8C: Cesena-Inter 0-1

MARCATORI: Icardi rig al 31’ p.t.
CESENA (4-3-1-2): Leali (dal 31’ p.t. Agliardi); Capelli, Volta, Lucchini, Renzetti; Cascione, De Feudis, Giorgi (dal 30’ s.t. A.Rodriguez); Garritano; Djuric (dal 18’ st H.Almeida), Marilungo. PANCHINA: Bressan, Nica, Mazzotta, Carbonero, Kranjc, Magnusson, Succi, Perico, Ze Eduardo. All.: Bisoli.
INTER (3-5-2): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus; Obi (dal 23’ st Mbaye), Hernanes, Medel, Kovacic, Dodò; Icardi, Palacio. PANCHINA: Carrizo, Berni, Andreolli, Vidic, Kuzmanovic, Krhin, Puscas, Camara, Bonazzoli. All.: Mazzarri.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo
NOTE: Espulsi Leali (C) al 30’ p.t. per gioco scorretto; Bisoli (C) al 48’s.t. per proteste. AMMONITI: Garritano (C), Giorgi (C), Volta (C) per gioco scorretto; A.Rodriguez (C) per proteste; Cascione (C) per cnr.; Campagnaro (I) per gioco scorretto. SPETTATORI: 22.917 paganti, incasso 396.452 euro. Tiri in porta 5-4. Tiri fuori 4-6. Angoli 2-3. In fuorigioco 2-9. Recuperi: 2’ p.t., 3’ s.t

E’ imbarazzante spulciare i numeri e scoprire che in campionato l’Inter fuori casa non vinceva dal 19 aprile scorso, quando si impose 2-0 a Parma. Dopo 190 giorni riecco a Cesena una vittoria esterna che rimette parzialmente i nerazzurri nella lunga scia per l’Europa. Da rilevare che, come al solito, di gioco se ne è visto pochino e che il successo di misura al Manuzzi è arrivato su un rigore di Icardi e con i romagnoli in 10 per oltre un’ora per l’espulsione del portiere Leali. Ma di questi tempi, con tutto quel che è successo in campo e fuori, meglio non andar troppo per il sottile. L’Inter stavolta non ha mancato il risultato, ma certamente avrebbe dovuto chiudere una gara rimasta invece viva fino al fischio finale di Mazzoleni e nella quale Handanovic ha dovuto lavorare parecchio soprattutto su Cascione e su Djuric.
Kovacic non si è mai acceso davvero. Più di lui ha fatto Hernanes, con l’assist decisivo per Palacio e un gran tiro bloccato da Agliardi nella ripresa.
Ma che l’Inter non abbia vissuto una giornata tranquilla è provato dall’incapacità cronica di addormentare la partita fino all’ultimo, malgrado la superiorità numerica, senza contare che ad ogni pallone alto in area nerazzurra c’era apprensione. Comunque, come si dice in questi casi, vai di brodino e vediamo che succede nelle prossime partite: mercoledì arriva a San Siro la Sampdoria e sabato si va a Parma. In altri tempi, avrei ipotizzato sei punti. Di questi tempi, è già tanto non perdere ulteriore terreno.

Highlights
30’: Hernanes pesca Palacio abbattuto da Leali. Rigore ed espulsione. 
31′ Icardi dal dischetto spiazza Agliardi
33′ Cascione costringe Handanovic in angolo 
34′ Djuric di testa, parata di Handanovic, Marilungo alto 
45′ Palacio segna in netto fuorigioco
71′ Handanovic salva ancora su Cascione
80′ Tiro di Hernanes, Agliardi nin trattiene, Icardi alto
85′ Punizione di Hernanes corretta in rete da Campagnaro in fuorigioco
92′ Doppio salvataggio di Agliardi su Icardi e Palacio 

Icardi si fa ipnotizzare da Agliardi, che si ripete su Palacio.

57 Commenti su 8C: Cesena-Inter 0-1

  1. Pasquale Somenzi // 26 ottobre 2014 a 20:52 //

    E’ stata la sedicesima volta che l’Inter ha giocato a Cesena, dove ha perso solo
    una volta in coppa Italia e Icardi ha realizzato il primo gol non europeo di questo
    match. Infatti in precedenza il Cesena aveva realizzato solo 2 marcature straniere
    con Schachner e Budan, mentre l’Inter aveva totalizzato solo 3 marcature estere con
    Brehme, Klinsmann e Matthaeus.
    Quindi ciò giustifica i gol annullati. Visto l’eccezionalità dell’evento (Icardi) NON
    SIA MAI segnare 2 gol extraeuropei!!!
    Era comunque dalla stagione 2000/2001 che l’Inter non impiegava 4 trasferte di
    campionato prima di vincerne una, allora addirittura vinse alla sesta trasferta di
    campionato (1-0 a Bergamo) e se quest’anno fuori casa ha già vinto 2 volte
    (preliminari ed Europa League) anche in quella stagione prima di ottenere un
    successo esterno in campionato aveva comunque vinto in Coppa Uefa in casa
    del Ruch Chorzow ed in Coppa Italia in casa del Lecce (3-0 e 3-1).
    Pasquale.

  2. Cesena in 10, handanovic decisivo, difficoltà croniche sulle palle inattive (marcature a zona imbarazzanti), difficoltà indecenti nel costruire l’azione, nel finalizzarla con l’ultimo passaggio e nell’andare a concludere, condizione fisica penosa condita da infortuni epidemici. Non c’è che dire: il progetto di mazzarri (allenatore più pagato della serie A) procede a vele spiegate.

  3. Federico // 26 ottobre 2014 a 22:44 //

    Pessima prestazione ma ci tappiamo il naso, troppo importante vincere.
    Mercoledì con la Sampdoria capiremo se ci sarà un po’ di futuro per questa stagione. Temo però che per il prox anno si debba cambiare molto

  4. Mauro Cozzi // 26 ottobre 2014 a 23:04 //

    Vado per sommi capi
    1- prima della giocata decisiva di Hernanes 0 tiri
    2- subito dopo tre palle gol per il Cesena
    3- partiti 352 finiti 352 con un uomo in più a Cesena mica a Madrid
    4- ha fatto un solo cambio e pure in ritardo di un quarto d’ora
    5- il Cesena in 10 per un’ora ha corso il doppio di noi
    6- gestione della superiorità numerica inesistente
    7- se non fa il miracolo Ranocchia al 93 finisce 1-1
    8- Bisoli in 10 ha finito con tre punte
    9- la Doria corre ed è organizzata noi no
    Basta così?

  5. E’imbarazzante la pochezza di questa squadra, che in 11 contro 10 per un’ora, in vantaggio di una rete (d’accordo, fuori casa, ma il Cesena – col dovuto rispetto – non è il Real!) è comunque riuscita a incasinarsi la vita fino all’inverosimile.

  6. Buoni solo i tre punti! Per il resto non si vede un minimo di gioco. Abbiamo giocato un’ora in superiorità numerica creando molto poco . Non esiste soprattutto quando affronti un Cesena non la Roma o la Juve . Mi spiace ma ormai sono convinto che Mazzarri non sia da inter . Vorrei fare i miei complimenti ai ragazzi della primavera quest’anno molto forti . Possibile che non ci sia un ragazzo delle buone aspettative tra quelli !? Facciamoli giocare qualche ragazzino Puscas su tutti !! Ciao

  7. Franco 47 // 26 ottobre 2014 a 23:53 //

    Da Cesena buoni solo i 3 punti e la certezza di aver un gran portiere. Molte ombre ancora
    Quando si lamentava la mancanza dell’acquisto di un quarto attaccante non ci si sbagliava.
    Osvaldo infortunato, Palacio in grave ritardo di forma, rimane solo Icardi e non è sufficiente
    I nostri esterni, che col gioco di Mazzarri dovrebbero puntare il fondo e crossare, NON lo fanno mai.
    Pazienza e speranza dovranno essere le nostre doti nelle prossime settimane

  8. Caro GLR, secondo me l’Inter ha un blocco psicologico enorme, la paura di vincere! Già con l’Atalanta si è visto, oggi idem. Siamo una squadra con pochi alti e tanti bassi. Oggi i 3 punti sono importantissimi, servirebbe un filotto di vittorie anche così per dar coraggio alla squadra. E’ questo quello che ci manca, è questa la cosa di cui l’Inter ha più bisogno! Oltre al cambio di modulo… Due consigli a Mazzarri: E avanzalo Kovacic! E rilancia Campagnaro. Sperando di recuperare qualcuno..

  9. andre91 // 27 ottobre 2014 a 01:41 //

    Che noia anche questa partita. Un Inter che nn trasmette proprio nessuna emozione.

  10. partita triste per una squadra triste ed un coach triste…niente di piu’

  11. Oggi veramente male l’attacco, io non riesco a capacitarmi degli errori di pura tecnica che fanno i nostri. Appoggi a mezzo metro sbagliati senza nessuna pressione degli avversari. Sarà l’ansia che trasmette il buon Mazzarri. Davvero vedo errori da torneo parrocchiale, non da giocatori di serie A.

  12. Maurizio // 27 ottobre 2014 a 06:24 //

    Ciao GL, ma se il nostro bravo Mazzarri doveva pensare anche a cosa dire a Moratti l’Inter dove sarebbe in classifica? All’ultimo posto?
    Ciao

  13. ciao GLR un brodino per il malato , della partita di ieri salvo solo il risultato per il resto notte fonda. gioco inesistente giocatori molli a parte un buon Hernanes e il solito Handa paratutto, sono sempre dell’idea che Mazzarri sia un mediocre allenatore, ma penso che nessun top allenatore abbia la voglia di allenare questi giocatori e quindi dobbiamo rassegnarci ad un ennesimo campionato mediocre

  14. Pensavo che la regola fosse che quando ti viene espulso uno ne prendi 4 in un quarto d’ora, e invece ieri ho visto che si può anche reagire all’episodio avverso e mettere sotto l’avversario in superiorità numerica. Ma come dice qualcuno, le prestazioni ci sono. Se non sta recitando la parte ed è convinto di quel che dice è veramente provinciale dentro.

  15. Nicoletta // 27 ottobre 2014 a 08:06 //

    Positivo solo il risultato. Contro una neopromossa e in 10 mi aspettavo molto di più, abbiamo anche rischiato il pareggio. La voglia di svoltare l ha vista solo Mazzarri. Non si può essere soddisfatti di una partita così.

  16. per il momento era necessario tornare a vincere e prendiamoci il risultato. Per il gioco lasciamo perdere se dev’essere sofferenza che almeno si porti a casa il risultato

  17. Alessandro // 27 ottobre 2014 a 09:14 //

    Ho notato che, anche in quanto sospinta da due interni propensi allo slancio come Kovacic ed Hernanes, l’Inter arriva discretamente bene fino alla trequarti ma poi si blocca. O meglio: fatica ad abbozzare sbocchi, a crearli, ad improvvisarli. Questo, per due motivi. I centrocampisti non si inseriscono. Gli esterni non creano superiorità saltando l’uomo. Va anche detto che, e non vuole essere una scusante, abbiamo di nuovo l’infermeria che trabocca.

  18. Roberto // 27 ottobre 2014 a 09:22 //

    Purtroppo per WM, da quel leggo in rete prima di inziare la giornata, il tormentone del “Via Mazzarri” comincia a ronzare in testa anche a Thohir. ET visita il tuo sito? :-)
    Finalmente si sarà accorto che non può accettare senza batter ciglio una situazione del genere. Speriamo che la “voglia di svoltare” l’abbia anche Thohir. In un altro modo, però.
    Com’è la storia del panettone, GLR? Io avevo sentito quella dei “dolcetti di Ognissanti”. E se Inter-Samp finisse in un rovescio epico…

  19. MicheleM // 27 ottobre 2014 a 09:34 //

    un brodino caldo ,come titolava l’articolo della rosea, ci voleva! la squadra è quella che è perciò aspettarsi grandi giocate è da illusi, il buon Mazzarri inchiodato al suo 3-5-2 più di questo evidentemente non sa inculcare ai ragazzi. Viviamo un eterno presente senza prospettiva…alla prossima sconfitta siamo punto a capo…

  20. Silvio da Torino // 27 ottobre 2014 a 09:48 //

    Mettiamoci sti 3 punti in tasca e cerchiamo di migliorare, e molto, altrimenti il futuro è nero. Gia’ mercoledì la Samp ci dirà molto sul nostro futuro è forse anche su quello di WM perché pare che anche ET incominci a stufarsi e non è il solo. La partita di ieri doveva essere chiusa molto prima del 90esimo. Speriamo torni presto Osvaldo e che Palacio, dopo aver tirato come un ciuco per due anni, ritorni in se. Dopo un anno ottimo dal punto di vista infortuni, quest’anno non va altrettanto bene.

  21. mario roggi // 27 ottobre 2014 a 09:57 //

    Bene il risultato, ma il gioco è da vergognarsi; insicurezza e mancanza assoluta di idee. Dell’Inter, c’è rimasto solo il nome.

  22. Giorgio // 27 ottobre 2014 a 10:11 //

    In questo momento conta solo sommare punti.
    Il come, il quando e il perché, francamente, mi sembrano irrilevanti.
    Di questi tempi, mettersi a fare gli esteti del calcio fa ridere.
    Nelle ultime tre stagioni siamo arrivati, nell’ordine: sesti, noni e quinti.
    Rilassatevi e godetevi i 3 punti, invece che essere perennemente incazzati con l’allenatore di turno. Leggo le stesse cose da quando è arrivato Benitez, mi sono veramente rotto.

  23. ArchAndrea // 27 ottobre 2014 a 10:18 //

    Il vero goal della settimana è questo: “F.C. Internazionale prende atto dell’ennesimo tentativo del Presidente Agnelli di mistificare i fatti e di cambiare il corso della storia. Purtroppo per lui e per tutto il calcio italiano il 2006 è stato un anno disastroso, in cui lo scudetto è stato assegnato legittimamente all’Inter dalla FIGC, e la Juventus è stata retrocessa in serie B insieme alla sua reputazione. Questi sono i fatti. Che non permetteremo a nessuno di alterare né di dimenticare.”

  24. vitienko // 27 ottobre 2014 a 10:19 //

    I giovani dell’Inter sono validi, ma secondo me vanno inseriti uno alla volta in una squadra che funziona e che ha un suo gioco; ho paura che in questa squadra, al momento, si brucerebbero, anche perchè non stiamo parlando di giovani Messi.

  25. “Non importa di che colore sia il gatto, l’importante è che acchiappi il topo” (aforisma cinese). era importante vincere e lo abbiamo fatto.
    Claudio – Parma

  26. Vittorio // 27 ottobre 2014 a 11:04 //

    Tutti si consolano del risultato ma. io non vedo di che essere contenti.
    Mazzarri mi sembra sempre piu’ scarso, non si puo’ soffrire contro il Cesena in 10 e avere la mancanza di idee dell’allenatore. Non vede la partita e non cambia. Aveva Icardi nullo e anche Dodo’ non ce la faceva piu’…eppure è testardo e non cambia. Un allenatore qualunque e meglio. Ma dove vogliamo andare con un cieco in panchina che ci costa un patrimonio? Perché hanno rinnovato il contratto?

  27. stefano // 27 ottobre 2014 a 11:22 //

    Ieri ho visto M.United-Chelsea, poi, dopo, ho visto il 2 tempo della ns Inter. Mi chiedo e chiedo a tutti, quanti dei ns giocatori avrebbero potuto scendere sul prato dell’Old Trafford? 1, 2 o forse, con ottimismo, 3? Per fare le grandi squadre servono i grandi giocatori e ho l’impressione che per qualche anno le risorse finanziarie per farlo non ci saranno. Il resto, WM si o WM no, Thohir si o Thohir no, sono discussioni sul sesso degli angeli.

  28. Di buono ci sono solo i 3 punti, neppure il risultato mi va bene, scusatemi per questo ma sono di palato fino e siccome pago, indirettamente, anche io, per tramite della pay tv (fino a prova contraria) gradirei qualcosa in più.
    Due anni (2) e siamo ancora ad anni luce dalla quadratura del cerchio, disordinati, senza capo nè coda e con WM che ancora ieri dice “io ai miei chiedo di giocare sempre a mille ma giocando ogni due giorni è impossibile”, quindi ?
    Caro WM che vuoi fare?

  29. Francesco // 27 ottobre 2014 a 12:13 //

    Il Cagliari ha fatto ancora 4 gol in 15 minuti (di cui 3 in 8 minuti): qualcosa mi dice che la cosa si ripeterà ancora quindi qualche volta bisogna anche lodare gli avversari non solo affossare l’Inter.
    A Cesena il Milan non ha brillato e ha fatto 1-1, allora teniamoci stretti i 3 punti (e vedi sopra).
    Ci sono ancora vari problemi (fortunatamente risolvibili) ma ho la sensazione che il PEGGIO sia PASSATO!
    Mi aspetto una vittoria con la Sampdoria e una GRANDE VITTORIA nel DERBY.
    Forza Mazzarri!

  30. male male, non sono mai stato uno che dà le colpe agli allenatori, ma non riesco proprio a capire cosa facciano in settimana i ragazzi. Non si vede una che sia una strategia d’attacco.

  31. Vincenzo // 27 ottobre 2014 a 13:03 //

    Abbiamo giocato in un campo dove il Milan non ha vinto e nessun altro mi pare….abbiamo subito un paio di tiri in porta ma non mi ricordo occasioni clamorose…abbiamo giocato con una formazione rimaneggiata da infortuni e dopo aver giocato giovedì sera….e leggo di critiche come se avessimo perso.
    Mazzarri sta facendo il suo e quando tornerà Palacio a pieno regime con Osvaldo e un paio di uomini sulla fascia decenti lotteremo con le altre per il terzo/quarto posto

  32. Leggermente controcorrente…. Ieri bisognava vincere e pur con qualche affanno si é vinto. Forse la partita chiave è il prossimo mercoledì. Direi che conseguendo una vittoria forse arriverebbe anche una buona iniezione di autostima. Il fantastico Bbilan a Cesena ha registrato 1-1..
    W Inter

  33. josè 75 // 27 ottobre 2014 a 13:16 //

    di buono in questa settimana, c’è la risposta della società a quel bambino viziato di Andrea Agnelli!! Tutto il resto, ossia la partita di coppa e quella di ieri, di una noia mortale.

  34. Contro il Cagliari in casa espulsione di Nagatomo ed Inter in barca che prende 4 gol. Il Cesena ci ha messo in difficoltà fino all’ultimo. Palacio cotto nell’ultimo quarto d’ora era bollito completamente, perché non mettere Bonazzoli o Puscas? A parte qualche spunto di Kovacic ed Hernanes siamo veramente poca cosa.
    Max

  35. Erano più avvincenti le interviste di Marzullo alle 2 di notte che le prestazioni di questa squadra.Per ricordare l’ultima grande emozione devo tornare indietro di 2 anni: Juventus Inter 1-3. 2 anni… da allora nemmeno un sussulto o qualcosa che gli assomigli. Madonna che palle.

  36. in tribuna d’onore dello stadio di Cesena c’erano ben 3 allenatori: Roberto Mancini, Alberto Zaccheroni ed Azeglio Vicini.
    Secondo te, quale dei tre potrebbe essere già stato contattato da Thohir? :-)

  37. Male anche ieri sera. Una partita che si doveva vincere tranquillamente e così non è stato. Saranno mesi duri per la squadra che dovrà restare unita e sorda alle presunte polemiche che verranno fuori dai nostri neo ed ex proprietari. Un appunto su Palacio: spero non abbia già esaurito il proprio bonus e non e abbia più da spendere. Urge arrivo di un bomber di razza!!

  38. Meno male che Ranocchia all’ultimo minuto ha salvato sull’uomo lanciato a rete altrimenti staremo qui a parlare della solita prestazione opaca e paurosa e dell’ennesima occasione persa. Importanti le partite fino alla sosta, x capire se questa squadra oltre alla voglia incompiuta di spaccare il mondo può ambire ad una stagione all’altezza del blasone. Mazzarri? da tenere purtroppo, non mi sembra al momento ci sia possibilità alcuna di vedere qualcosa di meglio in panchina. A giugno xò si deve cambiare

  39. roberto // 27 ottobre 2014 a 15:34 //

    ok il toccasana dei tre punti, ma lo stato confusionale che ultimamente mi attanaglia quando guardo gli spettacoli (sigh) offerti dalla beneamata, mi ha portato ad un quesito: ma chi è rimasto in 10 noi o il Cesena? ke avvilimento!!!

  40. Mazzarri: da uno che guadagna 3,5 mil/anno si pretende qualcosa che non arriva mai. Si sentira’ il ns. mister un tantino in debito con qualcuno? E’ mai possibile non riuscire proprio mai a vedere qualche miglioramento almeno contro squadre decisamente mediocri? Invece con noi fanno tutte un figurone! Ma tutto questo lavoro che svolge durante la settimana in cosa consiste? E qualcuno in dirigenza continua a sperare nella Champions…

  41. Non è da prima squadra Mbaye che ha comunque fatto un anno da titolare a Livorno, figuriamoci quelli che hanno giocato solo in Primavera!

  42. Rigore a favore, espuisione del portiere e gol! Sicuri che fosse l’Inter?

  43. Spero proprio che Mazzarri possa lavorare per tutta la stagione.
    Un esonero mostrerebbe una società in confusione.
    La chiarezza di idee, la pazienza e la programmazione sono essenziali.
    Non solo nel calcio.
    “Se saprai mantenere la testa quando tutti intorno a te
    la perdono, e te ne fanno colpa.
    Se saprai avere fiducia in te stesso quando tutti ne dubitano,
    tenendo però considerazione anche del loro dubbio.
    Se saprai aspettare senza stancarti di aspettare …” (If, Joseph Rudyard Kipling, 1895)

  44. Andrea72 // 27 ottobre 2014 a 16:32 //

    Purtroppo, e sottolineo purtroppo, la partita l’ho vista mercoledì arriva Sinisa con una squadra organizzata che corre e gioca, magari ci scappa il colpaccio, ma ho come l’impressione che per farlo ci vorrà più di un rigore dopo 20′, con un uomo in più per il resto della partita

  45. Salvatore // 27 ottobre 2014 a 16:46 //

    Ma cosa c’è da dire, tre punti e basta!!!! Il resto è noia!

  46. Fabio Primo // 27 ottobre 2014 a 18:33 //

    Buono solo il risultato. Solito gioco, lento e sopratutto impreciso. Ormai la paura di sbagliare la leggi negli occhi dei giocatori. Obi e M’baye imbarazzanti. Si dice di lanciare i giovani , ma poi il salto in prima squadra (oltretutto se si chiama Inter) paralizza!
    Che calvario!

  47. Partita di una noia mortale come tante questa stagione,diamo la netta sensazione che ci sono squadre con le quali non potremo mai vincere e di contro ed è la cosa più grave, possiamo perdere con tutti..pazzesco.

  48. Ovviamente quelli che non c’erano
    GLR

  49. “…mandando giù i soliti rospi” aggiungerei
    GLR

  50. Mazzarrissimo // 27 ottobre 2014 a 22:51 //

    ma quando finisce questa solfa di Mazzarri contro tutti? Quando finirà la pacchia per questi calciatori che dicono cose da campioni e si trincerano in campo dietro l’alibi di allenatori incapaci? Uno è giovane, l’altro non è abituato alla difesa a tre, l’altro ancora non sta bene

  51. Mazzarrissimo // 27 ottobre 2014 a 22:57 //

    La Lazio ha Candreva, Klose, Keita..la Roma e la Juve sono di un altro pianeta..il Napoli ha Higuain Hamsik e Callejon, il Milan Elsha, Torres in panchina (non Bonazzoli..) Pazzini e Honda, l’Inter ha Icardi Osvaldo (quando ha voglia) e mezzo Palacio…al momento te la giochi con Udinese, Fiorentina e Toro

  52. Mazzarri o no nessuno può far Natale con i fichi secchi

  53. l’avete letta bene la formazione scesa in campo e in panchina a cesena? qui c’è poco da sfogliare verze, stiamo discutendo di tutto ma la sostanza da qualche anno e’ una sola: siamo molto più scarsi, non abbiamo più campioni ma solo diversi buoni giocatori che si accendono a luce intermittente ed i risultati che si ottengono sono la conseguenza…mi sa che di più da questa rosa è difficile ottenere…siamo realisti

  54. Vero è che non abbiamo dei campioni, ma giocatori per competere per il terzo posto assolutamente si…pertanto stà all’allenatore farli giocare e rendere al meglio…cosa che fino ad ora non si è minimamente visto. Squadre con giocatori meno quotati rendono 10 volte tanto attraverso l’organizzazione di gioco. Ad oggi l’Inter è una squadra piatta, senza gioco e che non suscita alcuna emozione (rabbia a parte nei tifosi). Ma la vera domanda è: via ora Mazzarri, ma chi prendi???

  55. Alberto // 28 ottobre 2014 a 14:17 //

    Tre problemi legati al tuo post:
    1) gli attaccanti non fanno alcun movimento, quindi non dettano il passaggio ed i centrocampisti non sanno a chi dare la palla
    2) gli schemi servono proprio per far fare movimenti coordinati ed a memoria a centrocampisti ed attaccanti, così l’azione è rapida e ficcante. Ma di schemi manco l’ombra, quindi..
    3) se ci fai caso, a parte gli ovvi casi eclatanti, l’infermeria si riempie quando c’è poca motivazione (o ce n’è ma per remare contro chi guida la squadra)

  56. alessandro // 28 ottobre 2014 a 22:29 //

    Cosa vogliamo aspettarci dalla partita di domani? Un allenatore che carica i suoi dicendo siamo in emergenza – con ciò coniando il ruolo di piangina preventivo – dice tutto. Invece di caricare chi giocherà facendoli sentire forti e importanti si para vs eventuale temo probabile prestazione negativa. Ma basta.

  57. mario colonia // 28 ottobre 2014 a 23:30 //

    evidente mancanza di un leader. stupida e dilettantesca la rinuncia a cambiasso.
    herna e trenza (bisognava capirlo e prendere una seconda punta mobile)
    pagano il mondiale e se kov e icardi sono un patrimonio futuro, herna e trenza
    sono i 2 più importanti di adesso.
    ho letto di spostare avanti kov,cosi gli togli la dote migliore
    che e’ partire palla al piede. certi rimedi sono peggiori del male

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