5UEL: Inter-Dnipro 2-1

MARCATORI: Rotan (D) al 16′, Kuzmanovic (I) al 30′ p.t.; Osvaldo (I) al 5′ s.t.
INTER (4-4-2): Handanovic; Nagatomo (dal 37’ p.t. Campagnaro), Ranocchia, Juan Jesus, Dodò; Hernanes (dal 16’ s.t. Obi), Guarin, Medel, Kuzmanovic; Osvaldo, Icardi (dal 10’ s.t. Andreolli). (Carrizo, Palacio, Krhin, Bonazzoli). All. Mancini (in panchina Nuciari).
DNIPRO (4-2-3-1): Boyko; Fedetskiy (dal 25’ s.t. Matheus), Douglas, Mazuch (dal 37’ s.t. Seleznyov), Vlad; Kravchenko (dal 28’ s.t. Bruno Gama), Cheberyachko; Luchkevych, Rotan, Konoplyanka; Kalinic . (Lastuvka, Leo Matos, Shakhov, Politylo. All. Markevych
ARBITRO: Madden.
NOTE: spettatori: 29.150 Espulso: Ranocchia al 2′ s.t. per doppia ammonizione. Ammoniti: Hernanes (I), Guarin (I)

Con Mancini in tribuna per una squalifica quasi dimenticata nel giorno del suo 50° compleanno e con Nuciari in panchina assistito da Salsano, l’Inter superando di misura 2-1 il Dnipro ha liquidato con una gara d’anticipo la pratica della qualificazione alla seconda fase di Europa League. I nerazzurri, col lutto al braccio in memoria di Aurelio Milani, centravanti che con la prima Inter Euromondiale vinse uno scudetto, 2 Coppe dei Campioni e una Intercontinentale, ha sudato le proverbiali sette camicie per avere ragione dell’avversario, giocando praticamente tutta la ripresa in inferiorità numerica. Se non altro a Baku tra 15 giorni contro il Qarabag si può andare tranquilli. Tra l’altro guardando il girone F di Europa League, l’Inter non sembrerebbe la squadra balbettante che vediamo in campionato. In termini molto pratici, ovvero punti in classifica, uno che venisse da Saturno non potrebbe non giudicare ottimo il lavoro in Europa cominciato da Mazzarri e finalizzato da Mancini.
In campo in realtà si è vissuta assai pericolosamente l’ennesima serata di sofferenze e di errori, soprattutto in fase difensiva, con Kuzmanovic e Osvaldo che hanno infatti ribaltato l’iniziale vantaggio di Rotan. Non ci fosse stato Handanovic però, al sesto rigore consecutivo parato, forse è record di ogni tempo, in una delle migliori serate della sua carriera, probabilmente sarei qui a raccontare di una sconfitta. Ma il portiere a questo serve, a parare, come ha detto lui stesso a fine partita. E tra i tanti che ad ogni partita rilanciano dubbi e patemi, il portiere sloveno appare al momento l’unico vero fuoriclasse di questa squadra. Un’operazione di mercato del tanto bistrattato Branca, di cui ancora oggi traiamo benefici.
Meglio Osvaldo di Icardi, al di là della sua posizione defilata a sinistra, forse per invitarlo a correre un po’ di più tagliando verso in centro area, discreti Dodò e Kuzmanovic, mentre tutto il resto è da rivedere a cominciare dalla scarsa serenità con cui continua a muoversi il reparto difensivo, che ad un certo punto ha perso anche Nagatomo per infortunio. Anche stavolta Hernanes è apparso pesante, continua a non star bene, ma ha il merito di aver donato a Osvaldo l’assist vincente. Alla fine anche le partite più difficili si vincono grazie ai piedi buoni. Guarin resta invece l’oggetto misterioso di sempre, capace di alternare momenti di buona spinta ad altri di scarsa concentrazione, come nell’occasione del rigore provocato su Cheberyachko per un evitabilissimo fallo in area nerazzurra. Medel ha corso tanto, ma spesso a vuoto: da rivedere. Ma stavolta, godiamoci il risultato e la qualificazione europea anticipata. A Roma, domenica sera in campionato, c’è aria di tempesta, ma magari con il Mancio è tornata un po’ di quella pazza Inter che tanto piace ai tifosi.

Highlights
16’ 0-1 Handanovic respinge su Konoplyanka, ma Rotan mette in rete
27’ Rigore provocato da Guarin su Cheberyachko
28’Handanovic para il rigore a Konoplyanka
30’ 1-1 Kuzmanovic ravviva una palla morta con un diagonale e pareggia
34’ Nagatomo spara fuori da buona posizione e cadendo si fa male
36’ Douglas solo a centro area gira di testa fuori
47’ Espulso Ranocchia
50’ 2-1 Hernanes per Osvaldo che gira in rete.
52’ Kalinic impegna Handanovic e Juan Jesus salva sulla linea
80’ Punizione di Rotan che sfiora il palo
86’ Handanovic ancora grandioso su Konoplyanka

 

 

42 Commenti su 5UEL: Inter-Dnipro 2-1

  1. Pasquale Somenzi // 28 novembre 2014 a 01:41 //

    Ed intanto sono salite ad 8 le partite consecutive senza perdere in Europa
    partendo dal 4-1 al Tottenham del 14 marzo 2013 fino a giungere a questo
    pareggio per 2-1. Per trovare una striscia migliore bisogna tornare indietro
    di 10 anni, con 10 risultati positivi, ovvero con le prime 10 partite europee
    con Mancini allenatore, certamente di spessore maggiore in quanto trattavasi
    di preliminari e Champions, serie iniziata con il pareggio 1-1 col Basilea e
    chiusa con il 3-1 sul Porto, ritorno degli ottavi di finale.
    Domenica trasferta a Roma dove vorrei ricordare che BAYERN A PARTE, la squadra
    da quando è allenata da Garcia tra campionato e coppa Italia non è MAI stata
    in svantaggio nell’arco dei 90 minuti, ribadisco MAI. In occasione dell’unica
    sconfitta casalinga contro una squadra italiana, segnò Osvaldo al 94mo minuto
    e la partita finì.
    Altri grandi risultati in casa ha ottenuto la Juventus che da quando gioca nello
    Juventus stadium, anche qui devo ribadire BAYERN A PARTE, ha perso in casa
    solo con Inter (gol di Milito, Milito, Palacio) e con la Sampdoria (gol di Icardi, Icardi)
    In pratica riassumendo i marcatori citati: Osvaldo, Milito, Palacio, Icardi…nomi
    familiari. (BAYERN A PARTE)
    Pasquale.

  2. Roberto // 28 novembre 2014 a 01:47 //

    partita sofferta e che ci siamo complicati da soli, ma la vittoria vale parecchio per archiviare il passaggio del turno. La squadra ha indubbiamente dei limiti tecnici non indifferenti. Chiudo con una provocazione ironica: visto che tanto è ben pagato, perchè non mettono Mazzarri a fare il vice di Mancini? Chissà mai che impari qualche cosa, almeno a non rendersi ridicolo in conferenza stampa, a non temere la pioggia, scegli tu… :)

  3. Come con Mazzarri, squadra poco compatta e difesa in grande difficolta’.

  4. Marco Ferrara // 28 novembre 2014 a 04:55 //

    Grande stima per Mancini, basta però con gli esperimenti (posizione in campo di Kovacic e Icardi), in questo momento servono certezze. Il capitano di solito è il simbolo di una squadra: Inter modesta, Ranocchia totalmente inadeguato. A Roma bisogna andare per forza…?

  5. Roberto Scibetta // 28 novembre 2014 a 06:50 //

    Ranocchia… NO!
    Juan Jesus …. NO!
    Vidic ….NO!
    Campagnaro …NO!
    Andreolli … NO!
    MA dove si comprano i centrali buoni, sulla luna?????

  6. gabriella // 28 novembre 2014 a 07:13 //

    Il Mancio dovrà fare miracoli: tolto qualcuno, il resto è da cacciare. Aspetto ritorno Vidic per valutare difesa, così è un disastro. Credo che Mancini parlerà chiaro in Società per gennaio e soprattutto giugno. Questi la Champions la possono vedere solo su Sky. Domenica temo batosta storica a Roma, speriamo in bene.

  7. ma Andreolli è davvero così scarso per fare la riserva a J.Jesus e Ranocchia?

  8. Alberto C. // 28 novembre 2014 a 07:44 //

    Per me Ranocchia è da Pallone d’Oro

  9. Alessandro // 28 novembre 2014 a 08:36 //

    Mentre guardavo la partita riflettevo. Ranocchia, schieralo a 3 o a 4, continua a mancare quel salto di qualità, quel passaggio da promessa a certezza che, ahinoi, a questo punto forse non arriverà mai. Non riscattare Rolando rimane, con il senno di poi, un errore grave. JJesus è sì veloce: ma anche imberbe. Proposta: non sarebbe, dato il momento contingente, più redditizio affidarsi a due centrali navigati ma di esperienza provata (Vidic e Campagnaro) e vedere come va ? Infortuni permettendo.

  10. stefano // 28 novembre 2014 a 08:39 //

    Quelli che trasudavano entusiasmo per l’arrivo di Bobby Manc, dovranno darsi una calmata. La strada è e sarà lunga. Quello che mi pare arrivata, finalmente, è un po di fortuna. Con WM questa partita l’avremmo di certo persa. Confermo che per me Osvaldo vale tre Icardi.

  11. brucefake73 // 28 novembre 2014 a 09:01 //

    Serviva vincere per due motivi: uno sportivo, la qualificazione; uno psicologico, ed in questo caso vale doppio per esserci riusciti in inferiorità numerica.
    Capitolo giocatori.
    Handanovic: mitico
    Ranocchia: ieri ho finito gli insulti; Conte se ne è invaghito tanto da volerlo già alla “goeba” e non sappiamo per quali motivi;
    Guarin: corrente alternata, poco affidabile, vedasi rigore causato.
    Osvaldo: due spanne sopra Icardi.
    Konoplyanka: se fossero vere le voci di un interesse, sarebbe ottimo.

  12. “Champions League”? Eh, magari!
    Invece ci tocca soffrire come bestie in Europa League.
    Almeno passiamo il turno come primi del girone.
    Speriamo che con il Mancio tra qualche mese si riesca a soffrire un po’ meno
    anche in prospettiva campionato..

  13. Ciao GLR, purtroppo anche ieri si sono visti i grandi limiti di questa squadra, soprattutto nella difesa, inguardabile e a tratti ridicola per una squadra di serie A. Devo darti ragione quando affermi che J.J. sia inadatto e con i piedi quadrati. Urge un controllo, oltre a non essere difensore secondo me non è nemmeno brasiliano (sich!)…. Handa immenso, ma non può essere sempre lui il salvatore della patria. Comunque vada questa squadra merita il posto che occupa, Mancio non può fare miracoli!

  14. Piccola nota rimarcata anche da te: Dodò sta giocando bene, bravo soprattutto nelle chiusure e nelle diagonali, a dimostrazione che il fatto che non potesse giocare a 4 è una balla colossale. Domanda: chi perderà il posto a favore di Vidic, Ranocchia o Juan?

  15. Analisi della partita perfetta, conferme in Handa e Osvaldo, sicuramente in crescita Kuz e Dodo’ lascia sperare che possa migliorare a livello tattico. Male (non e’ la prima volta) Ranocchia. Certi falli denotano scarsa intelligenza oltre che lacune tecniche e comportamentali. Se lui e’ il capitano deve dare l’esempio anche su queste cose e non lasciare la squadra in 10 per 1 tempo ! Nota positiva dell’incontro e’ l’infortunio di Nagatomo, scarso come pochi ( lo dribblerebbe anche mio nonno)….

  16. cristian // 28 novembre 2014 a 10:13 //

    Ciao, oggettivamene Handanovic è il miglior “pararigori” al mondo, il che non è poco, anzi alza di molto la sua valutazione, che nel complesso se limitata a presa , uscita, posizione ecc sarebbe normale (qualche numero e qualche errore sulla coscienza come molti). Osvaldo per me è di gran lunga superiore a Icardi, ma accade spesso che quando gioca titolare faccia rimpiangere Icardi cosi quando gioca Icardi nei confronti di Osvaldo. Forse sono dello stesso valore.

  17. claudiof // 28 novembre 2014 a 10:14 //

    Usque tandem Ranocchia abuteris patientia nostra? E’ dal 2-5 contro lo Shalke04 che il simpatico e tenero ragazzo sollecita la peristalsi degli interisti obiettivi. Purtroppo oggi anche i suoi più strenui difensori si saranno convinti della sua assoluta inadeguatezza,stupisce che non sia stato venduto, anzi gli sia stato rinnovato il contratto. Riprendere subito Rolando, il migliore lo scorso anno, da mettere in copia con Vidic. J.J. da cedere all’Atletica Riccardi.

  18. Pausa di metà mattina e pensierini a zuccherare il caffè… 😉
    “Mancio, pensaci tu”. “Thohir compra, altrimenti la vedo grigia”. L’80% sono comprimari e basta.
    Fino al rigore parato sembrava ancora l’Inter di Mazzarri: lenta, impacciata e non incisiva. Dopo hanno avuto come una scossa e si è vista un’altra Inter. Brutta, ma fino al rigore era orribile. Aspettiamo una squadra più completa ed equilibrata, la “mano” di Mancini e poi giudicheremo.
    Ah… Sicuri che Ranocchia sia meglio di Vidic?

  19. Maurizio // 28 novembre 2014 a 10:42 //

    Vero che in momenti di crisi ci si deve accontentare, se non ci sono i soldi per comprare giocatori migliori, ma su gente come Ranocchia ormai è assodato che non si possa e debba puntare, di occasioni per dimostrare il valore ne ha avute, ma la sensazione che possa diventare un valido ed affidabile riferimento, non l’ha mai data. Preferirei 1-2 giocatori buoni all’anno (se vengono) che 3-4 “mister X”.

  20. Mauro Cozzi // 28 novembre 2014 a 10:49 //

    Ti dirò che non ho ancora capito come abbiamo fatto a vincere. Ti dirò che con WM i fischi partivano al 10 pt. Ti dirò che il Mancio ha il culo dei predestinati. Ti dirò che con poca protezione davanti e senza il terzo dietro Ranocchia e JJ sono da B. Ti dirò che apprezzo voler giocare a calcio ma ci son dei limiti paurosi. Grazie Handa. Buon lavoro Mancio ne hai bisogno

  21. Il paradosso è che la squadra è apparsa più compatta quando siano rimasti in 10, forse perché Mancini a differenza di Mazzarri ha azzeccato i cambi togliendo una punta e rinforzato il centrocampo come si fa di solito! Ranocchia e Jesus inguardabili ieri sera: rivoglio Rolando! Comunque sarei già contento per il futuro di veder decollare un minimo di gioco decente cosa che non succede da un paio di anni e se a gennaio arrivano un paio di giocatori decenti tra centrocampo e attacco…

  22. Il calcio italiano va male non per colpa dei giovani, dei genitori, degli stadi, dei presidenti etc. Ma per l’incompetenza assoluta di chi deve valutare un calciatore (direttori sportivi, scouting, qualche allenatore). Da 3 anni il peggior giocatore della serie A viene costantemente schierato al centro della difesa dell’inter

  23. Luciano Vasta // 28 novembre 2014 a 11:26 //

    Cuore, carattere e poco altro di positivo (a parte il risultato e la qualificazione, ovviamente).
    Visto l’atteggiamento della squadra fino a qualche settimana fa, al momento credo che sia necessario accontentarsi.
    Ma c’è tanto, tanto da lavorare.

  24. Fabiano // 28 novembre 2014 a 11:53 //

    Vittoria sofferta, errori difensivi, non c’è dubbio, ma è altrettanto evidente che già si vede che ora abbiamo Mancini e non più Mazzarri, almeno per il carattere mostrato, con Mazzarri si vedeva la rassegnazione in campo e mai e poi mai avremmo rimontato 2-1 e per giunta in 10!

  25. Giacomo Seneca // 28 novembre 2014 a 12:12 //

    Ieri ancora una volta si è scoperta l’acqua calda, e cioè che j.jesus e ranocchia sono inadeguati. Oltre a questo però bisogna dire che, complice la prospettiva completamente difensivista sancita dall’espulsione, Andreolli ha difeso molto meglio che i due centrali titolari. Magari non godrà del blasone (scaturito da cosa peraltro?!) dei due titolari, sarà meno carismatico ma certamente è di parecchio più ordinato in campo, idem il vituperato mazzarriano di ferro Campagnaro.

  26. Silvio da Torino // 28 novembre 2014 a 12:32 //

    Non facciamo troppo i sofisti. In svantaggio abbiamo pareggiato ed in dieci siamo poi andati a vincere grazie ad un grandissimo Handanovic (fino a quando avrà voglia di restare?) e ad una compattezza che fa ben sperare contro squadre sotto un certo livello. Gia’ domenica l’asticella sarà ben più alta e servirà grande dedizione da parte di tutti. Fortunatamente Yuto ed Hernanes non sono gravi e potranno esserci. Ma quando cresceranno JJ e Ranocchia ? Campagnaro e Vidic mi sembrano più’ cattivi.

  27. Franco 47 // 28 novembre 2014 a 12:45 //

    Vittoria utile per passaggio turno da primi e per il morale Gioco, però, sempre latitante. Una certezza: abbiamo un fenomeno in porta, incommensurabile, mentre i due centrali sono una coppia da film thriller. Penso convenga ripensare al pur discusso Vidic. Guarin è sempre il solito giocatore inespresso. Peccato, perché avrebbe mezzi fisici e potenza, ma nella precisione dei passaggi e nella disciplina in campo è quasi nullo.
    Mancio dovrà lavorare molto, perché l’organico è questo, purtroppo.

  28. Francesco // 28 novembre 2014 a 12:50 //

    E’ stata una gran SOFFERENZA e l’ennesima dimostrazione che un cambio di allenatore non può cambiare le caratteristiche tecniche individuali e nemmeno quelle CARATTERIALI! Lo stesso Handanovic ha ammesso a fine partita che “si sbagliano le cose più elementari per problemi di ordine PSICOLOGICO”. Questo è l’aspetto DETERMINANTE ai fini del risultato!
    Dopo il derby ho notato una certa DELUSIONE: ciò significa che molti tifosi sono veramente così INGENUI da credere che il problema fosse Mazzarri.

  29. Nicoletta // 28 novembre 2014 a 13:23 //

    Volevo semplicemente fare i complimenti ad Handanovic, grande portiere e per ora unico top player della squadra! Teniamocelo stretto, senza di lui la situazione sarebbe molto più grigia.

  30. Ferruccio // 28 novembre 2014 a 13:48 //

    Passaggio del turno. La cosa positiva. Da marzo inizia un’altra coppa. Io non sono affatto d’accordo col Mancio che il sistema piu’ semplice per entrare in CL sia vincere l’EL. vedendo il livello del nostro campionato e’ piu’ facile arrivare terzi qui. Bastano due rinforzi di livello.

  31. Il portiere che non prende mai gol non l’hanno ancora inventato
    GLR

  32. Marco Ferrara // 28 novembre 2014 a 16:38 //

    Ci vogliono i soldi. Tranne Ranocchia e Jesus (costato comunque molto poco), gli altri sono tutti parametri zero: fatti una domanda, datti una risposta…

  33. pierantonio // 28 novembre 2014 a 17:20 //

    Ranocchia con J.Jesus e’ una vera sciagura, mi chiedo come possa essere capitano della squadra e giocare in nazionale. Ieri sera prima della giusta espulsione ha sciorinato un repertorio di porcherie che non si vedono nemmeno sui campi della Promozione.

  34. Paolo Sabiu // 28 novembre 2014 a 17:27 //

    Si salvano il risultato, il primo (minimo) obiettivo raggiunto e quel poco più di grinta che si è vista nella ripresa. Sussistono le troppe lacune tecniche dei giocatori e, in molti casi, una certa dose di sufficienza nell’approccio alla gara. Mancio ha moltissimo da lavorare, ma non gli si chiedano miracoli, a meno che non si trasformi in ‘San Roberto da Jesi’…
    Nel frattempo, meno male che c’è “SANdanovic”!

  35. pierantonio // 28 novembre 2014 a 17:28 //

    E’ mancato Milani attaccante della Grande Inter. Ogni volta che manca un pezzo di quel grande mosaico costruito dal Mago, e’un grandissimo dispiacere. Mi pare e mi dispiace di non aver visto adeguata e giusta partecipazione da parte dei quotidiani sportivi ma anche dei tifosi. Amen
    pier54

  36. Roberto // 28 novembre 2014 a 17:34 //

    Ora che non c’è più Mazzarri, non vorrei che presto diventasse Ranocchia il bersaglio dei fischi. Non lo merita.
    Però mi accodo a quanto han già scritto in parecchi: si riporti a Milano Rolando, e si riprovi al più presto Vidic in una difesa a 4, evitando (vista la sua più che onorata carriera) di fargli fare figure barbine in un modulo a tre.
    Ciao, Rob

  37. Fabio Primo // 28 novembre 2014 a 17:46 //

    In queste ultime due partite si è vista una cosa fondamentale: il Mancio ha più culo del Mazzarri, e non è poco!!

  38. AndreaIbiza // 28 novembre 2014 a 18:16 //

    “Non abbiamo di meglio, bisogna pazientare ancora almeno un paio di anni per rivedere giocatori di qualità, i giovani non sono ancora all’altezza”, tutto purtroppo verissimo. Ma almeno togliamoli la fascia di capitano!

  39. Mamma mia, ma dovevamo proprio tenercelo e farlo capitano quel brocco smidollato di Ranocchia? Non ha tecnica, nè carattere, nè carisma.Abituati ai vari Zanetti, Lucio, Samuel, Cordoba, Chivu come possiamo sopportare tale scempio al loro posto? Vidic non può essere peggio! Icardi poi è un gatto di marmo: Osvaldo sembra un fuoriclasse al confronto! Menomale che c’è Handa.Sono contenta che sia tornato Mancini, senza di lui ieri avremmo perso, ma ci vorrebbe Harry Potter con la bacchetta magica!

  40. Scarsi o meno, a parte Handa, Dodò, Osvaldo e pochi altri, i più soffrono quell’immenso catino, purtroppo sempre più vuoto! Quanti ne ha divorati S.Siro, negli anni, specialmente quelli deboli di testa!
    Saluti. P.S.: ci vuole una mezza squadra !

  41. MicheleM // 28 novembre 2014 a 19:04 //

    ‘Brut ma bùn’ si direbbe dalle mie parti, partita da dimenticare in termini di gioco, preoccupa la tenuta difensiva, mi sembra che i terzini siano in difficoltà, forse d’ambrosio o jj al posto di nagatomo, con l’inserimento di un altro centrale possono dare sicurezza. Il risultato comunque è quel che conta, delude konoplyanka..se il decantato esterno ucraino è questo, meglio resti li
    Saluti

  42. pierantonio // 28 novembre 2014 a 23:29 //

    La scelta di Mancini in un momento come questo pare quanto mai azzeccata. Anzitutto è persona intelligente e ponderata (non è poco), ha già vinto con l’Inter ed è abituato alle grandi platee, si presenta sempre con stile e sobrietà e ha carisma. In quanto alla “fortuna”, (forse ricorda Mourinho?), direi che la Dea bendata arride sempre a chi la cerca. Ha lasciato l’Inter da vincente. Bentornato a casa.
    pier54

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