34C: Parma-Inter 0-2

MARCATORI: Rolando al 4′, Guarin al 44′ st
Parma (4-3-3): Mirante; Cassani, Paletta, Lucarelli, Molinaro (18′ st Schelotto) (27′ st Amauri); Gargano, Marchionni, Parolo; Biabiany, Cassano, Palladino (5′ st Felipe).
(Pavarini, Bajza, Rossini, Gobbi, Acquah, Munari, Mauri, Obi, Cerri).
All.: Donadoni

Inter (3-5-2): Handanovic; Campagnaro, Samuel, Rolando; D’Ambrosio (14′ st Zanetti), Hernanes (43′ st Guarin), Cambiasso, Kovacic, Nagatomo; Palacio, Icardi (36′ st Botta). (Castellazzi, Carrizo, Andreolli, Kuzmanovic, Taider, Milito). All.: Mazzarri
ARBITRO: Rocchi.
NOTE – Espulso Paletta al 1′ s.t. per somma di ammonizioni. Ammoniti: Samuel (I), Paletta (P), Lucarelli (P), Rolando (I), Hernanes (I).

Uovo di Pasqua con altri tre preziosissimi punti per l’Inter, quelli forse decisivi per l’Europa.
Alzi la mano chi dopo la miseria dei tre punti tra Atalanta, Udinese, Livorno e Bologna, si aspettava 6 punti con 6 gol segnati e nessuno subito nelle trasferte contro Sampdoria e Parma. Insomma, nel bene e nel male è sempre la solita Inter, pazza e immatura. La differenza di rendimento tra casa e trasferta è sempre più evidente, soprattutto nei punti raccolti con squadre della prima parte della classifica e squadre della seconda parte. Il successo al Tardini però resta incontestabile e pesantissimo, anche perché permette ora di guardare persino al quarto posto finale, traguardo che sarebbe addirittura superiore alle attese. In ogni caso, anche col quinto posto, se confermato, l’Inter avrebbe comunque garantito l’accesso diretto ai playoff di Europa League e non dovrebbe rinunciare ai dollari della ricca tournée americana di fine luglio. Al momento i nerazzurri hanno 5 punti di vantaggio sullo stesso Parma, ora sfavorito anche dagli scontri diretti, e sul resto del gruppone. Vedano i nostri eroi di non sprecarlo. Se è vero che l’Inter rende meglio con le grandi, ora per chiudere alla grande ci sono Napoli, Milan e Lazio, a parte il Chievo all’ultima.
Rispetto a Genova l’Inter formato trasferta si è presentata a Parma con un’unica novità: Campagnaro al posto dello squalificato Ranocchia. Dall’altra parte si è rivisto un ex dalla classe sempre sopraffina, Antonio Cassano, cuore nerazzurro, timbrato subito da Samuel prima in faccia e poi sulla caviglia, ragion per cui il migliore difensore interista salterà Napoli per squalifica, come Rolando. Il primo ad attivarsi però è stato ancora Handanovic, subito bravissimo a negare il gol di testa proprio a Cassano. La squadra di Mazzarri si è scossa solo nella seconda parte del primo tempo, con Icardi, colpo di testa a lato da ottima posizione, e con Palacio, diagonale alzato sopra la traversa da Mirante. In finale di tempo Samuel ha però agganciato Parolo in area: rigore per Rocchi, che Cassano ha battuto verso l’angolo alla destra di Handanovic, ma il portierone nerazzurro ha risposto da fenomeno, riuscendo a prolungare il forte tiro di Fantantonio sul palo, con Parolo che ha poi mancato il tap-in. Ovviamente l’uomo del bar potrebbe bofonchiare sul fatto che Cassano non fosse abbastanza concentrato sul dischetto, in quanto ex-interista. L’uomo col bianchino perennemente in mano, sempre non ci veda doppio, si riguardi bene il tiro di Cassano, che non vedeva l’ora di fare uno sgarbo a Mazzarri. Per Handanovic è il 23° rigore parato in carriera, il quarto da quando è interista. Lui è un portiere che ha sempre portato alle sue squadre più punti di quelli che potrebbe pure aver tolto, alla faccia dei buffoni che ciacolano a vanvera.
D’altronde di regola c’è più riservatezza in un tweet di Wanda Nara che competenza calcistica in un tifoso da poltrona!
In chiusura di tempo l’Inter ha avuto le occasioni migliori: sul tiro in controbalzo di Cambiasso,. Mirante si è salvato grazie ad un’incredibile quanto fortunata carambola tra palo interno e polpaccio. E un attimo dopo Icardi, lanciato sul filo del fuorigioco, si è colpevolmente mangiato il vantaggio con un pallonetto a tu per tu con Mirante.
La svolta della partita è arrivata però al primo minuto della ripresa quando Paletta ha steso da dietro Palacio: secondo cartellino giallo sacrosanto e Parma in dieci. E ancor prima della correzione di schieramento da parte di Donadoni con Felipe per Palladino, l’Inter è passata in vantaggio con Rolando, che ha capitalizzato in torsione aerea la punizione col contagiri di Hernanes. Per il difensore capoverdiano è il quarto centro personale. La reazione ducale è stata veemente con un paio di mischie selvagge in area nerazzurra, con una traversa di Lucarelli e un paio di brividi provocati da Parolo e Biabiany. Mazzarri ha quindi provato a riequilibrare la squadra con Zanetti in luogo di D’Ambrosio e il successivo ingresso di Amauri ha finito per regalare all’Inter spazi sempre più larghi per ripartire. Così in extremis Mazzarri si è giocato anche la carta Guarin, al posto di Hernanes. E il colombiano dopo nemmeno un minuto è tornato finalmente a calciare rasoterra dal limite, fulminando Mirante. Stavolta meglio lui di Kovacic, che non ha fatto una grande partita. E infatti di coloro che ne parlano come fosse già un Pallone d’oro, oggi nessuna traccia. Come ho ripetuto alla nausea, un conto è saperci fare col pallone tra i piedi, un altro è giocare nell’Inter. Con questo nessuna bocciatura per Mateo, talento sul quale è doveroso insistere. Non a caso resta tra i punti fermi del prossimo anno, a meno che non arrivi un’offerta irrinunciabile. Comunque, vittoria ineccepibile ed Europa sempre più vicina con vista sul quarto posto.
Buona Pasqua a tutti!

59 Commenti su 34C: Parma-Inter 0-2

  1. Giacomo // 20 aprile 2014 a 09:56 //

    Finalmente un po’ di buon umore che non guasta prima di affrontare 3 partite difficili e decisive come Napoli, Milan e Lazio. Basterebbero 6 punti (se Milan e Parma ne pareggiano almeno una, cosa assai probabile) e siamo in Europa. Buona pasqua a tutti.

  2. Pasquale Somenzi // 20 aprile 2014 a 09:56 //

    Penso sia abbastanza sorprendente pensare che l’Inter nelle ultime 5 trasferte
    ha subìto solo 2 gol dal Livorno che nelle ultime 6 partite ha fatto solo quel
    punto.
    Da notare che con Livorno, Bologna, Sampdoria e Parma l’Inter ha segnato
    almeno 2 gol in 4 partite consecutive e ciò non accadeva dall’autunno 2012
    quando ottenne i seguenti risultati: Inter-Catania 2-0, Bologna-Inter 1-3,
    Inter-Sampdoria 3-2, Juventus-Inter 1-3, Atalanta-Inter 3-2 e Inter-Cagliari 2-2.
    E mentre sono 23 le giornate di campionato consecutive senza un gol italiano
    (ricordo che il “record” è di 31) è la prima volta che viene segnato solo 1 gol
    italiano (Ranocchia alla undicesima) nelle prime 34 giornate, infatti nei
    campionati 2005/06 e 2007/08 erano stati 2 (dopo le prime 34 appunto)
    Pasquale.

  3. Benissimo per la vittoria.. Ma continuiamo a essere una squadra con pochissima personalità infatti abbiamo sempre paura dell’avversario di turno e si è piu preoccupati di stare attenti in difesa che fare delle azioni in attacco. Le vittorie si ottengono attraverso gioco e personalità e l’inter non le ha entrambe. Ed è un peccato perché non gettando punti al vento contro le piccole (oserei dire piccolissime) ora non eravamo molto distanti dal Napoli. Buona Pasqua

  4. Davide // 20 aprile 2014 a 10:25 //

    Note positive della stagione: Rolando,Jonathan, Nagatomo, Palacio, Icardi
    note negative: Ranocchia, Hernanes (per quel che si è visto ma aspettiamolo), Guarin, Alvarez.
    Secondo me dobbiamo cambiare molto a centrocampo riscattare Rolando e prendere un buon attaccante.
    Saluti.

  5. Franco 47 // 20 aprile 2014 a 10:39 //

    Se a Genova e a Parma il migliore in campo è Samir H. forse qualcosa non va – pur in superiorità numerica nelle due gare, anche vincendole, abbiamo sofferto abbastanza-
    Temo che Hernanes e Kovacic insieme siano un lusso che non possiamo permetterci, perchè Cambiasso è troppo solo a lottare nella tonnara di centro-campo e la difesa, non sempre saldissima è mal protetta – Il simpaticone Rocchi ammonisce Rolando cui Cassano aveva tirato la palla nei piedi e quindi sarà out col Napoli, peccato.

  6. Giuseppe // 20 aprile 2014 a 10:39 //

    Io ufficialmente chiedo con forza le dimissioni di gente che è arrivata a tifare contro la propria squadra per aver ragione delle proprie farneticanti opinioni. Gian Luca sei l’unico che vale la pena ascoltare e leggere, l’unico a combattere il “male”

  7. altra buona partita, peccato per le 2 ammonizioni…evidentemente questa squadra quando sente la pressione da il meglio di sé, anche ieri grande grandissimo il nostro portierone!! Samir e’ secondo solo a Buffon. felice anche per Guarin giocatore che non amo particolarmente…Ma la mia standing ovation va per il Cuchu!! professionista esemplare. Thohir gli rinnovi ancora il contratto per un anno

  8. Roberto // 20 aprile 2014 a 10:51 //

    mai come quest’anno l’attributo “pazza” calza a pennello alla nostra Beneamata. In trasferta continua a regalarci successi pesanti, ma se ripenso alla dozzina di punti gettati al vento… Va be’, il derby è in trasferta… 😀
    La cosa che più mi “titilla”, però, è vedere finalmente l’Handanovic di Udine. Ce ne ha messo, però, di tempo per tornare il miglior (forse) portiere al mondo… Ora speriamo che duri, sempre che qualche sceicco non se lo porti via… 😉
    Buona Pasqua!
    Roberto

  9. antonio // 20 aprile 2014 a 10:55 //

    Quando uno dice via Handa per Bardi o non guarda le partite del Livorno, vedi ieri a S.Siro, oppure è in malafede o capisce poco di calcio. Stesso discorso per alcuni altri “fenomeni” del Livorno che dovrebbero tornare a risolvere i problemi…Hai ragione, coi soli giovani non si vince, a meno che non siano dei Messi o dei CR7, ma non mi sembra proprio il caso…

  10. Ragazzi, però almeno a Pasqua, niente spazio per l’incompetenza da social network. Facebook come palestra per le stronzate è più che sufficiente. Qui cerchiamo di parlare di calcio in modo diverso. Quello che io scrivo, non lo scrivo per capriccio, ma magari perché ho l’abitudine di chiedere a chi di calcio un po’ se ne intende
    GLR

  11. Già, perché il male è sempre un po’ dentro di noi. La squadra, ricordatevi, resta da quinto posto. Se arriva quarta ha fatto più del suo valore. Se arriva sesta, ha fatto meno. Questo al di là di vittorie, sconfitte e gioco.
    GLR

  12. Fabio Primo // 20 aprile 2014 a 11:51 //

    I limiti dell’ Inter si sono visti dopo l’ 1-0 , in superiorità numerica. La squadra ha subito e ha sbagliato l’impossibile nelle ripartenze, che dovevano essere fatali al Parma.
    D’Ambrosio mostra già limiti da giocatore no-inter. Anche Hernanes sbaglia troppo.
    Il miglior acquisto dell’estate scorsa si è rivelato essere quello che più fece arricciare il naso agli interisti: Rolando.

  13. Emanuele // 20 aprile 2014 a 12:19 //

    Sinceramente non pensavo 6 punti in queste due ultime trasferte, soprattutto a Parma, campo tradizionalmente avverso all’Inter. Partite tutto sommato simili: 2 rigori parati da Handa (vediamo che dice ancora che non è da Inter) e 2 espulsioni per gli avversari sacrosante. Il bello però viene ora con tre partite difficili: il Napoli non ha più nulla da chiedere a questo campionato, mentre Milan e Lazio sono anche loro in lotta per l’EL. Spero almeno in due vittorie per esser sicuri dell’Europa.

  14. Alessandro // 20 aprile 2014 a 12:32 //

    un’Inter pratica, sveglia e opportunista. Così i punti arrivano! Davvero bene Handa, ma anche Rolando: gioca facile, spesso fa ripartire bene i centrocampisti, si fa sentire sui corner. Da cedere subito alla Juve per Rubinho. Dai scherzo, buona Pasqua a tutti!

  15. mario colonia // 20 aprile 2014 a 13:30 //

    CAMBIASSO MERITA IL RINNOVO? quel punto interrogativo e’ un insulto prima ad una bandiera e poi a colui che indica la via a gente che deve crescere per potergli arrivare almeno vicino. merita? se thohir fa la pazzia di non rinnovare o e’ mal consigliato e a digiuno di calcio.
    buona pasqua a te e a tutti noi.

  16. Una squadra non squadra che vince con un po’ di fortuna 2 partite consecutive in trasferta e una squadra non squadra che ha pareggiato o perso diverse partite con un po’ di sfortuna. Questa è la sintesi. Mi ricordo il Trap che disse, a proposito della sua Irlanda: “Con questa stoffa non posso certo costruire un vestito di lusso”

  17. Ieri si e’ vista una squadra. Il Parma e’ mancato nel suo uomo di maggior classe. Ribadisco la mia personale idea che il portiere e’ il migliore, con Buffon, della A, la batteria di centrali non e’ seconda a nessuno nemmeno a quelli bianconeri, negli esterni c’è da lavorare sulla corsia destra mentre in mediana le soluzioni tecnico-tattiche che offrono Kuzmanovic, Taider, Guarin, Hernanes, Kovacic, Alvarez e Cambiasso sono rilevanti ed in avanti oltre al Genio Palacio c’è Icardi, tanta roba.AF

  18. Raffaele B. // 20 aprile 2014 a 14:06 //

    Porgo un augurio di ottima Pasqua a una delle poche persone che val la pena leggere o ascoltare quando si tratta di calcio, nonchè agli abituali lettori del sito. Niente paura, nessuna adulazione nè panegirico da tifoso… bensì una considerazione razionale e schietta. Speriamo oltretutto in un finale di campionato avvincente e non troppo avariato, così che rappresenti un bel prodromo al Mondiale in arrivo. Auguri a tutti.

  19. Ferruccio // 20 aprile 2014 a 14:30 //

    vittoria che vale oro. dobbiamo andare in EL. la squadra mi pare che oltre ai limiti tecnici di alcuni giocatori manca anche di leader in campo che sappiano trasmettere grinta ed aiutare gli altri, per questo sono felicissimo che arrivi uno come Vidic. secondo me il nostro non e’ un campionato pazzo, solo che come tutte le squadre di Mazzarri giochiamo meglio se la partita la fanno gli altri. come le provinciali soffriamo se dobbiamo costruire, non una critica ma un dato di fatto

  20. Silvio da Torino // 20 aprile 2014 a 16:39 //

    Effettivamente nelle ultime due partite ecco l’Inter che non ti aspetti ed ecco 6 punti preziosi. Ed ora Napoli, Milan e Lazio che possono preoccupare (che ci faceva il giudice di porta ieri a San Siro ?), ma bisogna affrontarli con la giusta grinta e determinazione sperando che intanto la Viola perda ancora qualche punto per strada. Con il Napoli avremo una difesa inedita, speriamo bene. Sono contento che anche a Parma abbiamo vinto senza errori a favore. L’unico il goal di Icardi a Firenze.

  21. Le vittorie di Genova e Parma, oltre che essere importanti, riequilibrano un po’ quello che è il bilancio tra buona e cattiva sorte. Se nei passi falsi contro atalanta, Livorno, e Bologna la malasorte ci mise del suo, nelle ultime due trasferte invece, finalmente la fortuna ha deciso di assisterci …e il ciò non guasta.

  22. Mauro Cozzi // 20 aprile 2014 a 18:12 //

    Sei punti firmati Handa. Bene nel complesso, ma per la seconda volta di fila una volta sopra di un uomo, di un gol e con un rigore sbagliato contro, sono gli avversari a prendere in mano la gara. Noi aspettiamo e ripartiamo anche in superiorità numerica. Qua il lavoro da fare per WM è enorme. Giochiamo da provinciale, quindi con le piccole dove il pallino è nostro facciamo più fatica, con le medio possiamo ripartire come piace a WM con le prime buschiamo. Vediamo a giugno che succede. Amala

  23. Due partite di fila in superiorità numerica, così alla fine qualche “intellettualprostituto” potrà dire che alla fine torti e favori si compensano. Io invece sostengo che se gli arbitri avessero fatto il loro dovere sempre, al di là dei limiti oggettivi della squadra, oggi staremmo parlando di Inter – Napoli come sfida decisiva per il terzo posto. Basta guardare le cifre: altro che cacciare Mazzarri!

  24. Francesco // 20 aprile 2014 a 19:20 //

    Alzo la mano perché mi aspettavo proprio 6 punti in queste 2 trasferte: del resto nelle ultime 12 partite le prestazioni erano state nel complesso più che sufficienti e in alcune c’era stata anche molta sfortuna.
    Quest’ Inter ero convinto che fosse PIU’ che DISCRETA e sono curioso di vedere se nei prossimi scontri diretti lo confermerà!
    In tal caso l’anno prossimo potremmo essere la sorpresa del campionato, a patto di aggiungere tra gli attaccanti un forte centravanti da 20 gol a campionato!

  25. E te pareva! dopo, c’è sempre quello che già sapeva :) spero per te ti sia giocato tutti i tuoi averi sul doppio successo esterno: i due successi esterni erano quasi a 3 volte la posta!
    GLR

  26. Ma un allenatore ogni sei, otto mesi bisogna cacciarlo! Sennò i tifosotti di cosa vivono? No, no. Adesso non accetto scuse! Via Mazzarri comunque!
    GLR

  27. Ecco, così va bene: 6 punti con 6 gol segnati e zero subiti, ma il gioco fa schifo ed è da provinciale! Finalmente vi riconosco! Via Mazzarri, via Handanovic, via tutti!
    GLR

  28. Alberto Bianchi // 20 aprile 2014 a 19:54 //

    Non seguo il calcio e al tuo sito sono giunto seguendo le sezioni non calcistiche. Lavoro nel magmatico mondo di internet, in particolare sui numeri, nel senso di contatti e pagine viste. Già saprai che i tuoi sono assai lusinghieri. A volte rido a crepapelle per le tue ue risposte ai tifosi: grossomodo ne fai secco uno su tre. Ma loro anziché abbandonarti, tornano sempre. Animale unico il tifoso, più lo tratti male, più torna. E se è per fare audience, guardando i numeri, è geniale! Auguri GLR

  29. azz…lo sapevo che prima o poi qualcuno mi avrebbe scoperto! Ma no dài. Credo che le regole del sito siano chiare. Certamente il mio non è un sito dove si dice ogni due per tre: “complimenti per la domanda, ma che bravo!” Se uno dice cazzate, a mio sindacabilissimo giudizio, glielo dico chiaro e tondo e credo che questo sia apprezzato da molti. D’altronde di cazzate ne dico tante anch’io. Sul tifoso animale strano è vero: cambia idea ogni cinque minuti e dalla poltrona pensa di essere il miglior Presidente e contemporaneanente il miglior allenatore del mondo. Nove volte su dieci, non tira fuori un euro per la sua sqaudra, compra maglie tarocche e appena può entra gratis allo stadio attraverso l’amico dell’amico, ma a sentir lui la squadra è sua ed è un finanziere che potrebbe insegnare il mestiere a Moratti e Thohir messi insieme. Su ogni giocatore cambia idea almeno tre volte al mese. Ha bisogno di cacciare l’allenatore ogni sei, sette mesi. Non ha mai fatto sport nemmeno a livello amatoriale, non ha mai visto, né tantomeno sostenuto un allenamento calcistico, non ha mai battuto un corner a San Siro, non ha mai parlato con un addetto ai lavori, ma ha capito sempre tutto prima e più di tutti gli altri, finché non arriva un altro tifoso a fargli cambiare idea. Diciamo che io su questo, effettivamente, ci gioco un po’. E sono fortunato, perché il tifoso dell’Inter è assolutamente unico, nel bene e nel male.
    GLR

  30. Buona partita. Grande cambiasso. Bene kovacic ed hernanes che riescono a giocare per vie centrali senza insistere troppo sulle fasce. Seconda grande partita di handanovic, speriamo continui così. Grande guarin, dopo due panchine si è dimostrato un ottimo professionista, è entrato ed ha mostrato subito un lampo di classe alla faccia di chi lo voleva alla juve per vucinic. Una vittoria di tutti noi interisti che abbiamo insistito per la sua permanenza.

  31. Ciao Gianluca, che dire, solita Inter, soliti alti e bassi da formazione da quinto posto quale siamo. Avrei una domanda di mercato: come interpreti le dichiarazioni sibilline che, un giorno sì e l’altro pure, il procuratore di Mbaye rilascia in giro? Secondo te vuole un ritocco di ingaggio o vuole portarlo via? Ma soprattutto, che tu sappia, Mbaye è ritenuto uno “da Inter”? Alla prossima, e buona Pasqua.

  32. Roberto // 20 aprile 2014 a 22:25 //

    Personalmente a questo punto della stagione del gioco non me ne frega niente quello che è importante sono i 3 punti e tornare in Europa poi mi auguro che dal ritiro si prenda quello che di buono si è fatto in questo campionato e si provi a fare meglio nel prossimo. questo secondo me è un progetto ovvero cercare di migliorarsi,anche se poco, ma continuamente, step by step. tanti saluti GLR

  33. per quello che il cuchu ha dimostrato sul campo quest’anno l’unico motivo ragionevole per cui non abbia in mano un rinnovo per la stagione 2014/2015 è il mancato accordo su durata e compenso del nuovo accordo. visto che non stiamo parlando ne di pirlo (che comunque fatica ancora a rinnovare con la juve) ne di xavi alonso (rinnovo a furor di popolo), credo proprio che l’inter non voglia impegnarsi per più anni e a cifre molto ridimensionate. a giugno saluteremo un grande (ex) centrocampista.

  34. Il sito è fantastico proprio per queste cose che avete detto e proprio per queste cose io continuo a leggere ogni tuo articolo lasciando un commento. Io sono uno di quelli che a volte si prende i tuoi “insulti” ad es per la difesa a 5 di Mazzarri, kovacic, ecc ecc ma torno sempre qui perché sei un grandissimo professionista e la cosa fondamentale è che dici sempre quello che pensi. Una qualità meravigliosa in questo mondo di falsi. P.s. Oggi ho visto l’intervista a Moratti con l’esercito. Stupenda

  35. Grazie, ma è stato facile…Parlava sempre lui, :)
    GLR

  36. Mbaye sta allegramente retrocedendo col Livorno. Ergo, all’Inter al momento può fare solo la riserva. Sono il primo a sperare che maturi per essere un giorno un titolare, ma finché ce lo dice il suo procuratore…
    GLR

  37. Capisco la provocazione e ci può stare, ma io sono tra quelli che ancora oggi ritiene che quest’anno sarebbe servito di più Vucinic. E come me, una valanga di addetti ai lavori. Quando parlo di addetti ai lavori non intendo mai i giornalisti, ma chi fa calcio da vent’anni. Cito a caso, un conto è l’opinione di un qualsiasi giornalista, che quasi mai ha giocato a calcio, un altro è quella di gente come Baresi o Ferri e cito proprio alla rinfusa. Quindi se ora il gol di Guarin è una vittoria, allora è stata una sconfitta quando ha fatto l’assist alla Pirlo per Emeghara e ci siamo giocati la vittoria a Livorno? Come dico sempre, non si può cambiare radicalmente opinione su un calciatore in base ad un gol fatto o sbagliato. E’ questa la differenza tra l’opinione del tifoso o del giornalista o quella dell’addetto ai lavori, che magari conosce e studia i calciatori da quando giocavano in primavera.
    GLR

  38. ClaudioF // 21 aprile 2014 a 11:58 //

    a dir la verità, son quasi sempre d’accordo con le sue posizioni, in senso lato, in più ho sviluppato un’autentica antipatia per la pletora di tifosi-doc, che frantumano gli zebedei da anni manifestando la loro acrimonia per Moratti, però dico che anche dalla poltrona i fatti si vedono. Ognuno ha le sue fisse. Io detesto Ranocchia e Nagatopo, Lei giudica una pippa Alvarez, io lo vedo buono. Chi caccerei è il coccolato Kovacic e reputo misterioso l’acquisto di Hernanes.

  39. Mauro Cozzi // 21 aprile 2014 a 13:07 //

    Mai detto di cacciare WM, dico che a livello di testa il lavoro che deve fare è ancora grande. I limiti si vedono quando le partite le dovremmo chiudere. Giocare da provinciale non è un insulto, era solo una constatazione. Senza le parate di Samir parleremo d’altro..

  40. GIANLUCA // 21 aprile 2014 a 13:28 //

    Io sono andato in curva per 10 anni e ho sempre speso di tasca mia e anche i miei amici, pensi davvero che la maggioranza dei tifosi non paghi niente? te lo domando perche’ io non ho avuto questa impressione, ma puo’ essere che mi sbagli eh.

  41. enrico // 21 aprile 2014 a 14:23 //

    anche a Parma ho visto un grandissimo Cambiasso (32), a mio avviso ancora di gran lunga uno dei migliori centrocampisti in circolazione.

  42. Io parlo per linee generali. E quelli di cui parlo io, di solito, non vanno in curva, ma in ben altri settori.
    GLR

  43. Tutte le squadre che non hanno qualità giocano da provinciali. Che poi è uno dei tanti luoghi comuni del calcio. Chissà cosa vorrà mai dire giocare da provinciale…
    GLR

  44. Io invece non caccerei nessuno, prima di averlo visto compiutamente. E Kovacic finora non si può ancora dire se sia un campione o no. Nagatopo, come lo chiama lei, sarà anche detestabile ma, malgrado giochi in ben altro ruolo, segna molto più di Alvarez e già questo è piuttosto indicativo
    GLR

  45. Mauro Cozzi // 21 aprile 2014 a 17:01 //

    Che ti fai aggredire con un uomo in più e sopra di un gol. Due volte nelle ultime due partite.
    In mezzo al campo Cambiasso, Hernanes e Kovacic dovrebbero avere qualità a sufficienza per nascondere la palla al Parma e prendere in mano la squadra. Questione di testa. Qui c’è da lavorare in funzione del prossimo anno. Detto questo se arriviamo quinti abbiamo fatto il nostro, magari legnando il Bilan anche al ritorno. Buone pasquetta e Amala sempre.

  46. E qui, con la frase “speriamo che un giorno maturi”, casca l’asino: si arriva sempre al problema delle squadre B. Fino a quando le società accetteranno di vedere i loro giovani gettare al vento cinque anni di carriera (dai 18 ai 23) perché prima sono troppo forti per la Primavera e fanno le riserve in prima squadra, e poi finiscono in squadracce di serie A o B dove generalmente imparano poco o nulla?

  47. GLR, io fui un di quelli che ammirarono prima il Parma di Sacchi e poi il Milan di Sacchi. Con il primo vinse nulla causa probabilmente le doti tecniche limitate degli interpreti mentre con il secondo vinse molto in campo internazionale. Personalmente, siamo fatti di diverse competenze e gusti, apprezzai sia quel Parma che quel Milan perché oltre al risultato esaltavano il gioco e nel gioco si esaltavano i singoli. Penso a Mussi e Bianchi che in quel contesto avevano un valore al di fuori no.AF

  48. Paolo Assandri // 22 aprile 2014 a 07:32 //

    Io non so spiegarmi il motivo tecnico, infatti sono sempre più convinto che sia una questione di testa, ma Guarin non è un giocatore che può giocare titolare. Lui è potenzialmente un ottimo giocatore, ma non si può sopportare le sue amnesie. Entra e segna. Ciò vuol dire che deve essere usato così. Perchè quando è titolare gioca 10 minuti, tanto vale farlo entrare 10 minuti e sperare che li giochi. Per il resto vincera a Parma è dura, quindi solo complimenti.

  49. Alessandro // 22 aprile 2014 a 07:41 //

    Oooh, là. Ma sono l’unico a non capire sti fenomeni che si stracciano le vesti per tutti i giovani che abbiamo parcheggiato a Livorno e che, beatamente, lo stanno facendo retrocedere? Per l’amor di Dio, non sarà tutta colpa della spina dorsale (Bardi-Duncan-Benassi-Belfodil) ma davvero, laddove l’Inter va male, ne invochiamo il reintegro in prima squadra? Non capisco davvero. I giovani, tranne i potenziali fenomeni come Kovacic, vanno valutati sul lungo periodo….

  50. Paolo Assandri // 22 aprile 2014 a 07:41 //

    Anche la difesa, checchè se ne dica, con Vidic è la seconda-terza del campionato. I numeri vanno capiti oltre che letti, provate a mettere Kovacic e Guarin ai lati di Pirlo e vediamo Barzagli Chiellini e Bonucci se non prendono 40 gol…

  51. Nessuno discute l’importanza di cambiasso nel centrocampo dell’Inter, ma definirlo ancora uno dei migliori centrocampisti in circolazione rasenta l’incompetenza calcistica assoluta. Non pretendo che tutti possano guardare real, Bayern, Liverpool, arsenal, Chelsea e city ma, restando solo in serie A, i centrocampisti di Juve e Roma per qualità, furore agonistico, capacità realizzativa e continuità di rendimento fanno semplicemente un altro sport.

  52. Giuseppe // 22 aprile 2014 a 09:41 //

    Adesso Handanovic quanto vale? Io lo venderei per far tornare Bardi che sta retrocedendo con il Livorno. Via Kovacic tanto abbiamo Benassi e Duncan. Via Icardi dentro Morata ma sopratutto via Mazzarri! Ma perché mandarlo via? Perché si. A inizio campionato: un miracolo se arriviamo quinti, adesso che siamo quinti si dice che dovevamo fare meglio. Sono tutti da manicomio…

  53. Paolo Sabiu // 22 aprile 2014 a 09:49 //

    Se i nostri affronteranno le ultime gare come dei leoni, perché non credere ancora al quarto posto? Ciò che a tutti piace vedere è che dimostrino di avere mordente, convinzione e forti motivazioni, caratteristiche necessarie per colmare le ormai stranote lacune tecnico-tattiche.
    Per quel che concerne Kovacic, spero che non si ripeta l’errore fatto ai tempi con Pirlo; magari si tratta solo di fargli fare un po’ più di esperienza e di trovare la posizione in campo a lui più consona.
    Paolo

  54. Proposta per Guarin: legarsi una corda dal collo al piede, in modo che in fase di caricamento sia obbligato ad abbassare la testa. Con la potenza che ha, magari così inquadrerebbe la porta più spesso!

  55. Andrea Ibiza // 22 aprile 2014 a 11:20 //

    Con il minutaggio accumulato da Kovacic in campionato, nessuno potrebbe puntare nemmeno al pallone di latta. Penso sia lecito, anche per un tecnico da poltrona, tesserato per 15 anni e da 10 abbonato Sky e che ha solo prodotti ufficiali della gloriosa società, vedere un giocatore di 20 anni dall’indubbio talento, avere le stesse opportunità di altri mediocri ben più “maturi” (che ne hanno avute infinite e fallite il 90%), per dimostrare se sia o no da Inter. Per il tema Parma condivido il passo indietro del croato rispetto a Genova; del resto credo anche che per giudicare un giocatore, soprattutto così giovane e straniero, servano almeno 2 stagioni di impiego più che costante. Tempo ed opportunità che ha sperperato chi finalmente, dopo 800 tiri verso la porta in un campionato, ieri in 30 secondi ha indovinato quello della domenica.

  56. Fabrizio // 22 aprile 2014 a 11:48 //

    Grande Inter!! se non sbaglio il quarto posto ci garantirebbe l’accesso diretto alla fase a gironi di Europa League nel caso in cui il Napoli dovesse battere la Fiorentina in finale di Coppa Italia…
    Crediamoci fino alla fine, siamo solo a -2! Forza ragazzi!

  57. obaoba // 22 aprile 2014 a 11:50 //

    Allenatori moduli mercato e intanto l’inter gira nel bene o nel male intorno al chuchu cambiasso! Il calo di inizio anno è coinciso guarda-caso con l’avvicendamento del chuchu con Kuzmanovic uno che non riesce a correre neanche col pensiero. Vediamo di non fare un pirlo bis come i “cuggini” con la juve.

  58. Da tipico tifoso interista dico che se Mazzarri verrà riconfermato il prossimo anno sarà tale e quale a questo e a quello precedente. Poi i soldi son di Thohir e saprà ben lui cosa deve e soprattutto può fare. Sta di fatto che il sottoscritto, tipico tifoso nerazzurro, già dai tempi di Gasperini aveva predetto quello che poi è successo. Non si tratta di essere pessimisti ma realisti. Poi, ripeto, le scelte son della società e di sicuro non mi ammazzerò e continuerò a tifare Inter.
    Marco

  59. Giacomo Seneca // 24 aprile 2014 a 00:09 //

    dopo la partita con l’udinese, quella col Parma e comunque più in generale dopo un campionato da terzo posto con una squadra dalla metà campo in avanti da primo, pare rimpiangano Mazzarri a Napoli! E noi che a Milano, io no, lo denigriamo?! hai proprio ragione sul mondo dei tifosi.

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