29C: Inter-Atalanta 1-2

Marcatori: 35′ Bonaventura, 90′ (+1) Bonaventura (A), 36′ Icardi (I)
Inter (3-5-2): Handanovic; Campagnaro (36′ st Kovacic), Ranocchia, Rolando; Jonathan, Guarin, Cambiasso (15′ st Alvarez), Hernanes, D’Ambrosio (26′ st Nagatomo); Palacio, Icardi.
A disp.: Carrizo, Castellazzi, Samuel, Zanetti, Kuzmanovic, Taider, Milito, Botta. All.: Mazzarri.
Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Nica (30′ st Raimondi), Yepes, Stendardo, Del Grosso; Estigarribia, Carmona, Cigarini (40′ st Baselli), Bonaventura; Moralez (38′ Brienza); Denis.
A disp.: Sportiello, Frezzolini, Bellini, Lucchini, Scaloni, Livaja, Bentancourt, Kone, Migliaccio, Giorgi, De Luca. All.: Colantuono
Arbitro: Giacomelli
Ammoniti: Nica, Cigarini, Stendardo, Brienza (A)

Ancora una volta l’Inter ha mancato la terza vittoria consecutiva e, come non bastasse, ha stabilito un altro primato negativo: quello di 18 legni colpiti, primato stagionale in serie A, quattro solo con l’Atalanta. E per i moviolisti ci poteva stare un rigore su Ranocchia, ovviamente non dato, com’è accaduto in tutte e 29 le giornate di questo campionato. Perché mai Giacomelli avrebbe dovuto fare una generosa eccezione? Ed è proprio dal blocco di Stendardo su Ranocchia in area neroblu che è partito il contropiede letale con cui l’Atalanta ha trovato il vantaggio con il talentuoso Bonaventura, uno da prendere subito. Situazione riequilibrata un attimo dopo dal gran gol di Icardi, festeggiato con t-shirt dedicata a Wanda. Ovviamente si è parlato più della gioia che del gol da grande attaccante, ma è colpa di Maurito, che dev’essersi concentrato più su come far arrivare la maglietta celebrativa al raccattapalle di turno che su tutto il resto. E il limite del giovanotto è proprio questo: non aver capito quali debbano essere le priorità nella vita per chi fa il calciatore. Quando Batistuta anni fa urlò davanti alla telecamera ‘Irina te amo’ era già Batigol e il suo non era stato semplicemente un gol del pareggio. La ripresa dell’Inter è stata comunque tra le migliori della stagione con tiri verso Consigli da ogni posizione, legni, salvataggi sulla linea e tanta sfortuna. E Mazzarri ora verrà criticato per aver fatto quello che tutti gli chiedevano: osare di più. L’ha fatto con Alvarez per Cambiasso e nel finale Kovacic per Campagnaro, mai i due subentrati sono stati uno più impalpabile dell’altro. La scelta di Alvarez in particolare è stata il vero errore di Mazzarri, perché Ricky la giocata d’autore non l’ha mai fatta. Legittimo il cambio di D’Ambrosio con Nagatomo, anche se il nippo all’ultimo secondo si è a sua volta mangiato il gol della vittoria da ottima posizione. Con troppi fantastisti in campo, tra l’altro, poco avvezzi alla fase difensiva, l’Inter alla lunga pagato dazio esponendosi alle sporadiche ripartenze atalantine, la prima salvata da Jonathan, la seconda punita da Bonaventura, lasciato solo dai centrocampisti e dallo stesso Jonathan, che in fase difensiva è quel che è. Morale solo 9 punti su 33 con le piccole, anche se nel conteggio andrebbe subito tolto il Parma e inserito il Milan, classifica alla mano. E allora i punti diventerebbero almeno 11. Scherzi a parte, la difficoltà a sbloccare o a portare a casa in tre punti con le piccole è certamente imputabile anche a Walter Mazzarri, ma stavolta è dura prendersela col tecnico per tutti i gol sbagliati e per la solitudine di Bonaventura all’ultimo minuto con figuraccia per Handanovic. Handanovic è lo stesso che nel primo tempo aveva salvato d’istinto la porta per ben due volte, ma certi interisti sono specialisti nel massacrare anche ciò intorno a cui ricostruire davvero.

 

83 Commenti su 29C: Inter-Atalanta 1-2

  1. Ramon // 23 marzo 2014 a 19:22 //

    quando non gira non gira , la fortuna quest’anno ci ha abbandonati , ma a parte queste teorie che lasciano il tempo che trovano vorrei fare una domanda tecnica. Alvarez e’ un giocatore da Inter ? ma basta .. mi spiace perché ho sempre difeso il sig Mazzarri ma oggi l’unico cambio azzeccato e’ stato D’Ambrosio Nagatomo. dopo si sa col senno di poi e’ tutto piu’ facile parlare, unica cosa chiedo a Thohir, vendiamo Alvarez per favore , porta pure sf… !! sara’ un caso…..vabbè pazienza Ciao GLR

  2. Pasquale Somenzi // 23 marzo 2014 a 19:30 //

    L’ultima sconfitta casalinga di campionato maturata nel recupero risaliva alla giornata 17 del campionato 2003/04 quando Rocchi con il suo nono gol in serie A determinava il risultato di Inter-Empoli 0-1 (minuto 91)
    Rimane quest’anno il problema di chiudere le partite prima, pensiamo solo che giovedì si
    chiude un intero girone (infatti contro l’Udinese è stata l’ultima volta) per l’Inter senza mai segnare 2 gol nel primo tempo.
    Pasquale.

  3. Fabio Primo // 23 marzo 2014 a 19:32 //

    Ecco il classico secchione di acqua gelata che ci riporta alla realtà , molto mediocre.
    Campagnaro e Handanovic rei evidenti nei due gol: purtroppo il primo sbaglia spesso gli appoggi più semplici e il secondo sulle uscite alte proprio non c’è mai.
    In attacco manca il bomber, Icardi troppo lento e forse ancora acerbo, nonostante il bel gol.
    Alvarez e Guarin la fiera dell’errore, giocatori troppo umorali per giocare in una grande squadra.

  4. Roberto // 23 marzo 2014 a 19:55 //

    “Qui comincia l’avventura del signor Bonaventura…” e, come al solito, dove comincia l’avventura del signor Bonaventura (Giacomo), l’Inter sbatte il grugno (anche su ipali). L’Atalanta è veramente la nostra “bestia nera(zzurra)”, ma vero è che anche l’Inter ci ha messo del suo sbagliando l’incredibile, giocando pure una buona gara!
    Al mio coetaneo Mazzarri mi permetto di consigliare, per imparare a centrare la porta, un’ora di allenamento supplementare per tutti. Per Guarin, magari due… 😉

  5. Marco // 23 marzo 2014 a 20:12 //

    Ormai è palese e accertato .. Alvarez porta sfiga!… e nel calcio questa è una componente influente.

  6. Fabio // 23 marzo 2014 a 20:15 //

    Chissa perchè le partite in casa diventano stregate! Forse perchè ci sono soliti pirla che dopo una ennesima vittoria fuori casa, dicono subito: adesso possiamo fare filotto con squadre abbordabili. Ma dopo i risultati con il Chievo, il Catania, il Cagliari…ma cosa credevamo di fare…non appelliamoci alla sfortuna, quella semmai è da imputare alla presenza di Alvarez, Guarin etc. ! Sempre la solita storia, se si è scarsi, da un momento all’altro non si diventa un top club!

  7. Andrea Ibiza // 23 marzo 2014 a 20:27 //

    Sarebbe stato straordinario vincere oggi, non certo per il blasone dell’avversario, quanto perché 3 consecutive in questo campionato non le abbiamo ancora vinte. Purtroppo però questa Inter di straordinario non ha nulla, ed è quindi bastata un’Atalanta attenta ed ordinata, per far riemergere i limiti di una squadra volenterosa, ma ancora troppo immatura per vincere partite rognose come questa.

  8. Salvatore // 23 marzo 2014 a 21:15 //

    Caro Gianluca, dopo una partita del genere mi vengono in mente alcuni versi del sommo poeta:
    « […] Caron, non ti crucciare:
    Vuolsi così colà dove si puote
    ciò che si vuole, e più non dimandare » (Inf. III 95-96)
    Tra l’altro, sono convinto valgano anche per i sapientoni che criticano a prescindere!!!
    Ad maiora e sempre Forza Inter

  9. Fabiano // 23 marzo 2014 a 21:18 //

    Handanovic non è la prima volta che fa brutta figura quest’anno…

  10. Ma possibile che Milito sia tuttora in condizioni così disastrose da non poter essere utile nel quarto d’ora finale? Mou in queste situazioni buttava dentro tutti gli attaccanti, e spesso vinceva le partite (OK, uno era Cruz che segnava sempre…). Ma che cosa si aspettava Mazzarri da Kovacic? Che facesse 2 goal in 10 minuti?

  11. Manca un centravanti da 20 gol che capitalizzi le occasioni create che oggi sono state veramente tante, soprattutto nel secondo tempo.

  12. Franco // 23 marzo 2014 a 22:44 //

    Peccato.. Questo Napoli non pareva irraggiungibile . Partita stregata.
    W inter

  13. Franco 47 // 23 marzo 2014 a 23:42 //

    Multa a Campagnaro ogni volta che tenta lanci verso gli attaccanti.
    Guarin, come sempre, alterna cose buone a latitanze inspiegabili. Icardi ha il senso del gol, ma nella ripresa era scoppiatello. Effettivamente la serie di pali e traverse, oggi, è stata un po’ esagerata. Comunque direi di non scoraggiarci per la sconfitta, ma pensiamo che sia tutto ok come in altre squadre, che dispongono di pluri-amministratori delegati, che vanno d’amore a d’accordo….

  14. Mauro Cozzi // 24 marzo 2014 a 00:05 //

    Beh una bella partita ormai rara nel nostro campionato. Il secondo tempo nostro uno dei migliori se non il migliore di quest’anno. Poi si perde per due cappelle dietro grossolane, ma oggi tanta sfiga. Quest’anno voglio vedere questa crescita di gioco che nelle ultime cinque partite mi pare netta, arrivare quarti o quinti cambia poco. Adesso vado a leggere i commenti di chi dice colpa di WM anche oggi…

  15. andre // 24 marzo 2014 a 01:38 //

    Credo abbia ragione Mazzarri quando dice che certe annate nascono cosi e vanno avanti cosi. Finora abbiamo buttato via moltissime partite, troppi punti, punti che probabilmente ci potevano far pensare ancora alla Champions. Ma se li avessimo fatti, saremmo stati una grande squadra. E non lo siamo. Questa è la nostra giusta classifica. Punto. Unica cosa, dovremmo giocare due tempi, non regalarne sempre uno.

  16. C’è poco da dire,e molto da recriminare! Chi marcava Bonaventura?
    saluti Gianni

  17. christian // 24 marzo 2014 a 07:42 //

    ammetterai che il rendimento di quest’anno di Handanovic non è lontanamente paragonabile a quello dello scorso anno sperso. Magari ha fatto troppo l’anno scorso e questo è il vero Handanovic…

  18. 23 tiri, 4 legni per fare un goal. E ti tocca leggere di tifosi che si lamentano di cambi, moduli e schemi di mazzarri. ma va là va là. Il Divino Jonathan dopo essersi fatto spiegare la diagonale, si faccia spiegare anche come si marca e specie CHE NON SI INDIETREGGIA perchè apri la visuale di tiro all’attaccante. Il primo goal subito è ABERRANTE.

  19. Alessandro // 24 marzo 2014 a 08:26 //

    Io credo che l’Inter ieri si sia espressa al massimo delle sue capacità. I giocatori sono questi, e da questi Mazzarri cerca di trarre il massimo. Nel primo tempo l’Atalanta ha avuto un leggero predominio, ma nel secondo tempo con un po’ più di precisione là davanti si vinceva comodamente 3-1. Allo stadio sentivo gente rimproverare il tecnico reo di schierare due punte, quando per tutto il girone di andata è stato massacrato per l’esatto contrario. Roba da comunità di recupero.

  20. Maurizio // 24 marzo 2014 a 08:35 //

    Ci si poteva scommettere sul risultato, dopo tutte le sviolinate sulla ritrovata compattezza propinate nella scorsa settimana. D’altronde la squadra è questa con i suoi limiti tecnici, di mentalità e cattiveria. Viste le occasioni dell’Atalanta e le parate di Handanovic, prima del sciagurato non intervento del 90′, il pareggio era, a mio avviso, il risultato più giusto, a dimostrazione che la posizione di classifica è quella che ci meritiamo, altro che rammarico per il terzo posto.

  21. Andrea // 24 marzo 2014 a 08:39 //

    Non me la sento proprio di criticare l’Inter dopo la partita di ieri, nel complesso buona…la sfortuna ci ha visto proprio bene, peccato anche alla luce della sconfitta del Napoli, ma credo che un piazzamento per la coppa Uefa, sia l’unico obbiettivo tangibile e reale di quest’anno. Ormai dovremmo pensare più al Parma che alla Fiorentina o al Napoli …. che tristezza ….

  22. Ieri, legni a parte, una cosa non mi è piaciuta: c’erano sempre almeno 50 metri tra Ranocchia e Icardi. Il concetto di squadra corta proprio non esiste, e non capisco se sia questione di fisico o di poca intelligenza calcistica dei giocatori. Va beh, la metto sul ridere: ieri stranamente Guarin non ha mai tirato al piccione, è stato obiettivamente sfigato.

  23. Enrico 62 // 24 marzo 2014 a 09:29 //

    il buon Mazzarri può a ragione recriminare sui legni colpiti e sulle occasioni sprecate, eppure io negli occhi ho una splendida SQUADRA coi colori nerazzurri orobici che proponevano giocate armoniche, e dall’altra parte un insieme di undici giocatori senza un’idea di gioco…..sarò iper critico ma se uno non capisce dopo i primi minuti che l’Atalanta andava contrastata pressando alto…..poi è chiaro che ne paghi le conseguenze anche se il secondo tempo è stato di altro tenore….

  24. Ferruccio // 24 marzo 2014 a 10:02 //

    d’altronde i giocatori sono gli stessi del periodo nero di dicembre-gennaio. ora guai a mollare, ieri la Viola ha vinto a Napoli, ma aveva perso con noi… il 4 posto e’ un obbiettivo raggiungibile. sono d’accordo con Mazzarri, finire bene quest’anno per iniziare meglio il prossimo

  25. Una mazzata, e possiamo imprecare solo contro la sfortuna.
    Un appunto al grande WM sui cambi: già con Guarin in campo, normalmente si gioca in dieci. Se poi contemporaneamente metti dentro anche Alvarez e Kovacic, allora si gioca in otto.
    Se proprio non ci sono alternative in panca suggerisco uno qualsiasi dei raccattapalle tredicenni, sicuramente vedremmo qualcosa di meglio.
    Saluti – Claudio – Parma

  26. Siamo tutti d’accordo che la sfortuna ha avuto un suo peso, restano due domande: se vuoi vincere perché Alvarez e non Botta o Milito? Togliere Campagnaro quando eravamo già sbilanciati in avanti non è un errore? Chiaro che questo è senno di poi ma queste partite non si devono perdere, il Napoli sarebbe stato a 8 punti…..
    max

  27. Il rendimento di un portiere dipende quasi sempre dalla difesa che ha davanti. Handanovic è uno die migliori portieri d’Europa. Non lo dico io, lo dice chi poi pensa di cederlo per 30 milioni di euro. Pensare che Handanovic sia il primo probblema di questa squadra è da miopi.
    GLR

  28. Io :)
    GLR

  29. Milito fino all’altro giorno era impresentabile
    GLR

  30. Massimo Inter // 24 marzo 2014 a 10:56 //

    Nulla da dire:partita veramente sfigata…forse l’unica critica che muovo è l’ ingresso di Alvarez ma per il resto, la squadra ci ha provato davvero.Pazienza.Sono certo che ci rifaremo.

  31. kalle // 24 marzo 2014 a 10:58 //

    Per vincere, bisogna avere giocatori sì bravi ma pure tenaci, l’Inter, appunto, non li ha, basti vedere un Guarin che tira sempre senza costrutto, un Alvarez che marca marca e poi si imbuca, esterni che passano quando devono segnare e viceversa, difensori che si crogiuolano in un anticipo elegante e poi si fanno superare all’improvviso, un portiere che ti salva una partita ma te ne fa perdere 2…! Morale(s?), l’Inter ha giocatori bravi ma non pragmatici!

  32. jose 75 // 24 marzo 2014 a 11:18 //

    C’è poco da dire, ci vuole un attaccante vero.Icardi è bravo ma deve maturare tranquillamente. Ho notato che facciamo molti nostri cross e la quasi totalità sono innoqui, ossia poco potenti e tagliati, insomma quelli che devi solo spizzicarla per buttarla dentro. In difesa Vidic sarà una manna dal cielo, per far crescere i vari Ranocchia e Jesus. Nulla da dire a Mazzarri le ha tentate tutte per vincere e si è perso al 90° su una papera collettiva di difesa e portiere. Naturalmente ci manca un rigore

  33. jose 75 // 24 marzo 2014 a 11:23 //

    immagino che ora per molti lettori il problema dell’Inter è Handanovic! Io continuo a pensare che il problema dell?inter è la mediocrità della quasi totalita della difesa,la discontinuità dei ns presunti migliori o giovani di prospettiva (Guarin,Kovacic,ALvarez) e la scarsa vena degli attaccanti (Icardi,Miltito) davanti alla porta. In ogni caso che tutti siano tranquilli, se si presenta un matto con 30 milioni di Euro, Handanovic va via, il problema è che nessuno si presenterà con questa cifra….

  34. OLDBOY // 24 marzo 2014 a 11:26 //

    …la sfiga esiste, facciamocene una ragione!!
    Credo che non si possa dire nulla di male nei confronti dell’allenatore, e nemmeno della squadra.
    Meno male che giovedì c’è subito l’Udinese, chissà che non si possa riprendere la corsa per il 4/5 posto.
    Icardi mi piace ogni volta di più (anche se la maglietta esibita al gol poteva evitarla).
    Sempre Forza Inter

  35. Fabio // 24 marzo 2014 a 11:33 //

    Altra occasione buttata al vento. Il rendimento casalingo è imbarazzante, speravo e spero nel 4° posto ma si andiamo avanti così…..Rimango dell’idea che la rosa non sia adeguata ma con un po’ più di attenzione queste gare si portano a casa al di là dei pipponi che abbiamo. Alvarez lo vedo solo io che non è da Inter? lo stesso Kovacic non è pronto per squadre importanti, mandiamolo a farsi le ossa; Campagnaro è irriconoscibile e Guarin è troppo arruffone. Ci sarà da lavorare questa estate x Thohir….

  36. Giando // 24 marzo 2014 a 11:49 //

    Boh, visto che siamo in costruzione preferisco veder creare tante occasioni come ieri piuttosto che vincere 1-0 con gol di chiappa. Detto questo, con Alvarez in campo si perde: lo scrivo qui fin da febbraio. Sarà sfortunato ma vorrei evitare di rivederlo ancora da qui a giugno. E poi possibilmente per sempre. 3 anni fa portai la mia fidanzata – orientale e a digiuno totale di calcio – a SanSiro per il match di CL perso con il Trebisonda: dopo 40 min. indica Alvarez e mi fa: “who’s that pussy?”

  37. Salvatore // 24 marzo 2014 a 12:07 //

    Anche se ieri si è vista forse la migliore Inter della stagione, credo che la sconfitta sia opera di Mazzarri.
    Fa sempre gli stessi cambi, d’accordo Icardi dall’inizio però Milito credo che almeno 20/30 minuti li possa ancora fare e poi Botta? già non serve più?
    Alvarez porta troppo palla senza mai essere pericoloso.
    Spero che per la sconfitta di ieri non sia il solito Ranocchia a pagare, incolpevole sui gol.

  38. Oriol Zuñiga // 24 marzo 2014 a 12:42 //

    Come ha detto tante volte Mazzarri questa stagione per giustificare i brutti risultati: “Non abbiamo trovato l’episodio giusto”. Contro l’Atalanta questi episodi ci sono stati, ma poi i calciatori non l’hanno buttata dentro. E quando sbagli, poi ti puniscono come hanno fatto i bergamaschi. Mazzarri ha rischiato con i cambi (azzeccati o meno), ma non è quello che in molti li chiedono? Per me, ieri è stato uno scivolone contro una squadra che soltanto 7 punti in meno di noi.
    Forza Inter!!

  39. Fabrizio // 24 marzo 2014 a 12:58 //

    commento dell’Interista medio “Via Mazzarri, basta! ha gli stessi punti di Stramaccioni, rivoglio Mou”
    scherzi a parte, ieri abbiamo giocato bene, quindi ho fiducia nella squadra per queste ultime 8 partite…. proviamo a vincerle tutte (è difficile, ma proviamoci!) e teniamoci stretto questo quinto posto. E spero che Thohir confermi Mazzarri per la prossima stagione!!
    Forza Inter sempre!

  40. Lucio // 24 marzo 2014 a 13:01 //

    L’Atalanta nel secondo tempo ha fatto un’azione e mezza e ha segnato; l’Inter poteva segnare almeno 4 gol e non ha segnato. Ci sono partite così, ed è scritto che devi perdere. Personalmente, ho visto una squadra, con un asse centrale (Rolando/Ranocchia – Cambiasso/Hernanes – Palacio/Icardi) di livello decente, e 3 su 6 sono arrivati quest’anno.
    Poi il tifoso interista è grande: se Campagnaro avesse piedi, che cacchio ci faceva alla Samp fino ai 29 anni? Cosa speravate? Picchi?
    Lucio

  41. Roberto // 24 marzo 2014 a 13:05 //

    Ehm, GLR… io miope lo sono (-2,75… ;-)) ma concordo con te solo in parte. Vero: il primo gol è colpa della difesa che si è aperta come il Mar Rosso davanti a Bonaventura, novello Mosè. Ma sul secondo, beh…la difesa c’entra pochino.
    Mi sintonizzo col GLR-pensiero: io non evoco Gabriel ;-), ma se per fare cassa (e già 20 mln sarebbero manna!) c’è solo Handanovic, io ci penserei… A che serve fare super-paratone se poi prendi gol evitabili? Si compri semmai uno che la butti dentro! 😉

  42. Marco // 24 marzo 2014 a 13:20 //

    Mi sbagliero’ ma mazzarri non mi convince per niente! Passi la sfortuna di ieri ma con le medio piccole in casa non ne vince una, organico o non organico avrei voluto vedere se con conte non si sarebbe mai vinto in casa con queste squadre
    L’inter poteva avere minimo 10 punti in piu’ con questo organico che non sara’ la juve ma non e’ cosi’ scarso da pareggiare in casa con tutte le piccole
    Mazzarri da il meglio se deve difendersi e ripartire per il resto lasciamo perdere

  43. roberto // 24 marzo 2014 a 13:21 //

    Ahhhh, l’orobica maledizione non perdona! Perfino Mou cedette a polentati prealpini!

  44. Dario // 24 marzo 2014 a 13:51 //

    Grande GLR, giornalista razionale e ottimo intenditore di calcio.
    I cambi a volte sono un elemento fortunato che ti consentono di cambiare il corso
    della gara. Milito io lo avrei messo. proprio perchè recentemente non aveva fatto
    mai la differenza, chissà ieri poteva metterci la zampata vincente.
    Kovacic dieci minuti non ha molto senso.
    Comunque qualsiasi cosa Tu risponda , hai ragione. :)
    Dario

  45. Col piffero: Mou è stato l’ultimo a batterla l’Atalanta Bergamasca Calcio! Non sopporto che una squadra coi nostri colori e un popolo che ammiro da sempre ci batta sempre. Fosse per me, ordinerei gemellaccio obbligatorio tra tutte le tifoserie con gli stessi colori a strisce: Inter, Atalanta, Pisa, Latina; Milan, Foggia, Lanciano; Juventus, Ascoli. :)
    GLR

  46. Parlo in generale ai grandi intenditori che frequentano il mio sito, quelli che sanno tutto di mercato: quello che non si capisce è che si critica Handanovic come portiere normale e poi si chiedono 20-30 mlioni sul mercato per lui. Se è un portiere normale, nessuno lo prende per quei soldi
    GLR

  47. Adesso con Botta e si vince il campionato! Quando ha giocato l’ultima vota, han dato del cretino a Mazzarri per averlo messo!
    Proprio tifosi da bar…
    GLR

  48. Partita che ha evidenziato, qualora ce ne fosse bisogno, gli evidenti limiti caratteriali prima che tecnici di una rosa assolutamente inadeguata a certi livelli. “Giocatori” che al gol del pareggio a San siro contro l’Atalanta, invece di sradicare il pallone dalla rete per portarlo di corsa a metà campo, si esibiscono in esultanze da bimbiminchia, magliette e sorrisoni. Prego i bambini viziati di appiano di guardarsi l’esultanza di messi dopo il momentaneo 2-2 di ieri sera, uno da 4 palloni d’oro

  49. Alessandro // 24 marzo 2014 a 14:29 //

    Il problema è che qua non si fa più gol. L’errore di Samir passerebbe in secondo piano se solo i nostri avanti non avessero le polveri bagnate. L’anno scorso e’ stato 3-4: la palla perlomeno la si buttava dentro. O ancora, ai tempi di Mou, ricordate il 4-3 con il Siena? Chiaro che se fai il gioco e “spingi” prima o poi le prendi, ma bilanci l’equazione andando a rete. Ed e’ per questo che mi aspetto di più dai giocatori dediti ad offendere: Hernanes, Alvarez, Kovacic.

  50. Robbie // 24 marzo 2014 a 14:33 //

    Sfortuna c’è stata ma se l’alternanza di risultati dura da inizio anno allora abbiamo la (definitiva) conferma che il valore della rosa è modesto. Leggo sempre di giocatori oggi esaltati e domani insultati: ecco, se un giocatore non riesce ad essere costante non potrà mai essere considerato un grande ma solo un onesto mestierante da provincia. Ringraziamo la gestione che ci ha riempito di questi mestieranti purtroppo, a volte, pagandoli profumatamente. Avanti con il rinnovamento societario.

  51. obaoba // 24 marzo 2014 a 15:28 //

    Beh esiste anche il grigio…Milito come il 90% degli attaccanti, o è in forma o è inguardabile, a causa di qui 20 centesimi di ritardo che separano una “castagna” da una ciabattata o peggio un liscio. Il giocatore non si discute, se ci stanno Di Natale, Totti e Toni in serie A penso che ci possa esser posto anche per lui, specie se in queste 2-3 settimane ha proseguito il recupero sfruttando il turn over con Icardi. Ti aspettiamo Principe

  52. jose 75 // 24 marzo 2014 a 15:57 //

    Botta? Milito? Ma se fino a sabato sera tutti noi interisti ringraziavamo il cielo che Icardi finalmente giocava 3 partite di seguito!! Non è possibile che si santifica sempre l’assente di turno!! Ragazzi finora Botta non ha fatto nulla e Milito peggio!! Ieri si è giocato bene, 4 pali e 20 tiri, doveva andare cosi. L’unica critica vera che si può fare è alla difesa che in entrambi i gol è stata imbarazzante. Sui cambi nulla da dire, anzi io il 3° centrale lo avrei tolto a fine primo tempo

  53. ho visto più di una situazione in area (sui cross) dove mi sembrava che Icardi e Palacio si pestavano un po’ i piedi, magari era solo una mia impressione….
    Mi puoi chiarire sui preliminari E.League nella situazione attuale chi fa i preliminari e quando (visto che i viola sono 4° ma anche finalisti in C.Italia) noi e Parma.

  54. Enrico 62 // 24 marzo 2014 a 16:42 //

    “Un leggero predominio?” Ribadisco di aver visto nel primo tempo una signora squadra, che con geometrie precise si avvicinava alla porta avversaria, e che non era purtroppo la nostra Beneamata Inter, la quale non ha ancora gli automatismi di un team che deve lottare per le zone altissime.

  55. Enrico 62 // 24 marzo 2014 a 16:46 //

    Smettiamola di dire che pali e traverse sono sfortuna, altrimenti creiamo sempre alibi. I legni colpiti sono tiri sbagliati, di poco ma sbagliati, ed è un fatto inconfutabile.

  56. “recentemente”, “l’altro giorno”… Ma ragazzi Milito è due mesi che si allena dopo le ultime deludenti apparizioni: vogliamo dire che probabilmente è migliorato e in queste situazioni potrebbe verosimilmente essere decisivo? Se no che cosa lo portiamo a fare in panchina e, al limite, che cosa lo alleniamo a fare?

  57. La squadra è in un discreto periodo di forma e qualcosa fa vedere. Quello che fa schifo è la mancanza di cattiveria; non ce n’è uno che sia uno che abbia gli occhi della tigre in campo.

  58. Bruce Germania // 24 marzo 2014 a 18:43 //

    Guarin e l´Inter insieme fino al 2017.Nel contratto è stata inserita la clausola che prevede la costruzione del 4°anello per limitare l´incidenza sul bilancio delle voci relative a “palloni persi”, “vetri rotti”,”sanzioni amministrative per caccia in zona soggetta a divieto” che tanto hanno inciso sulle scelte di mercato. I lavori inizieranno in estate e, secondo le stime di Williamson, già dalla terza gara casalinga della prossima stagione il saldo costi sostenuti/risparmio avrà segno positivo :-)

  59. Davide // 24 marzo 2014 a 19:27 //

    non mi sento di criticare la partita di ieri dell’Inter.. qualche disattenzione difensiva ci può stare, siamo stati molto sfortunati. Anche se sono convinto che molti dei pali presi siano imprecisione degli attaccanti più che sfortuna. I pali alla fine delimitano la porta, se tiri da 30 metri puoi recriminare alla sfortuna ma se lo prendi 2 metri non è sfortuna!

  60. La differenza tra noi e loro è che sul loro contropiede Bonaventura libero e bello paciarotto ha preso la mira e infilato Handa nell’angolino come un giocatore di serie A dovrebbe fare, qualche minuto dopo Guarin nella stessa identica situazione prende la mira bello paciarotto e la stampa alta sulla traversa come un qualsiasi dopolavorista preso dalla foga di far gol davanti alla famiglia. Diversi, a mio avviso i legni di Palacio e Jonny, quella è sfiga.

  61. Avevo detto, dopo il mercato di gennaio, che difficilmente l’Inter avrebbe fallito il quarto quinto posto e ne sono ancora convinto, anzi sempre più. Ora l’Inter e’ squadra quadrata, non bella a vedersi ma squadra. Ieri, pur contro una squadra più organizzata, l’Inter ha creato una marea di occasioni da rete e solo la sfortuna, che esiste anche nel calcio, non ha fatto raggiungere il meritato successo alla squadra i Mazzarri. Io preferisco sempre una squadra che attacca ad una che lesina.Ciao.AF

  62. Andrea // 24 marzo 2014 a 21:06 //

    Ciao GLR. Francamente non ho capito (guardando la partita in televisione) il senso della sostituzione Cambiasso-Alvarez, che mi sembra abbia un po’ squilibrato una squadra in quel momento assai incisiva. Campagnaro forse fuori condizione. Peccato per il risultato finale, perché fino a quel momento mi ero anche divertito.

  63. Silvio da Torino // 24 marzo 2014 a 21:40 //

    Ragazzi che brutta scoppola. Domenica scorsa ne avevano dati tre senza penare alla Samp ed io avevo incominciato a pensare che sarebbe stata molto dura. E così è stato per il loro gioco molto ordinato, per la nostra cronica incapacità di fare goal e per la nostra scarsa concentrazione. Inoltre la Viola ha vinto a Napoli ed adesso il nostro obiettivo è il quinto posto cioè quell’Europa League che sembra non piacere a nessuno.

  64. Lorenzo // 24 marzo 2014 a 23:22 //

    criticare Handanovic con davanti Ranocchia, J.J., Rolando e Campagnaro, è come quando si criticava Pagliuca (il + grande) con Festa e Paganin……sigh…

  65. Vittorio // 25 marzo 2014 a 08:27 //

    L’Inter non segna perchè non tira in porta ma cerca sempre il passaggio. Come Nagatomo all’ultimo secondo che era in area e invece di tirare l’ha passata.

  66. stefano // 25 marzo 2014 a 08:46 //

    si vede qualcosa ma c’è troppa superficialità e approssimazione, non si vuole la vittoria a tutti i costi. Un solo esempio: cross di Alvarez da solo sul sx con palla ferma senza avversari dalla tre quarti buttato sugli spalti (alvarez col sinistro dovrebbe fare quello che vuole; sbaglia per troppa tensione o per troppa superficialità/mancanza di concentrazione?). Io propendo per la seconda.

  67. Paolo Sabiu // 25 marzo 2014 a 08:55 //

    Tanta sfortuna contro l’Atalanta. Non mi spiego ancora, però, il motivo per cui ogni volta che veniamo attaccati i nostri non sanno mai dove piazzarsi e chi marcare. Dopo più di sei mesi di gare e allenamenti la cosa mi lascia perplesso.
    Paolo, NO

  68. E’ stato un errore pensare che Alvarez potesse fare la giocata della partita
    GLR

  69. Alvarez non può giocare tutta la partita perchè è discontinuo, Alvarez non può giocare venti minuti perchè non ha il “colpo” risolutore: ma Alvarez cosa può fare allora? Ad ogni modo purtroppo Cambiasso non è più Cambiasso, e manca un regista difensivo: Vidic è arrivato, ora basta (si fa per dire) trovare un novello Cuchu che ringhia e ti tiene corta la squadra.

  70. Andrea // 25 marzo 2014 a 10:13 //

    Spesso basta una virgola per cambiare il giudizio di una partita, pochi cm per cambiare il volto e magari prendere i 3 punti, la sfortuna non deve certo diventare un alibi…credo solo, che raramente l’Inter abbia creato tante palle gol in una sola partita, almeno quest’anno…non me la sento quindi di criticare la squadra dopo un match come questo, forse solo un pizzico la fase difensiva.

  71. Paolo Assandri // 25 marzo 2014 a 10:28 //

    Questa sconfitta non l’aspettavo, devo ammetterlo, mi aspettavo il pareggio. Comunque quarto o quinto posto non cambia molto, mentre le parole di Thohir sul mercato contano eccome: farà un grosso investimento sull’attacco o sul centrocampo. Sinceramente vedo in Icardi la pericolosità tipica dei bomber argentini (al Barcellona faceva un gol a partita), quindi non so se un goleador serva più d’un centrocampista (Guarin non mi pare molto funzionale). Fossi DS prenderei Lulic, Dzeko e Song.

  72. FRANZ // 25 marzo 2014 a 11:22 //

    Sono completamente d’accordo con te, specie sull’inutilità della scelta di Alvarez.Trenta minuti di cross sbagliati,ha rallentato il gioco e non ha mai tirato in porta. Tutto il contrario di Bonaventura, che da 3 anni sta giocando alla grande ed ha il torto di non essere sudamericano. Comunque tutti tranquilli: Alvarez è ad un passo dal rinnovo, mentre Bonaventura firmerà con la Juve :-)
    Saluti da Franz

  73. Sulla firma di Bonaventura con la Juventus aspetterei almeno qualche ulteriore conferma. A sentire alcuni di voi Van Persie e Tevez giocano nella Juve e nel Milan già da due anni
    GLR

  74. Fabrizio // 25 marzo 2014 a 12:56 //

    Grazie per aver citato l’Ascoli, la squadra della mia città, che purtroppo non se la passa bene quest’anno… Domenica col Pontedera perdevamo 4-0 già al 3′ del secondo tempo.. mi sono detto
    “dai, mi rifaccio con l’Inter!”…eheheheheh giornata calcistica da dimenticare! 😀
    Ciao!

  75. GIANLUCA // 25 marzo 2014 a 15:48 //

    Handanovic e’ bravo e per me Pagliuca era anche meglio dei pur grandissimi Zenga e Julio Cesar. Tu GLR come la pensi?

  76. Partita condizionata dagli errori sotto porta. Poi è ovvio che jonny ha dei limiti in fase difensiva, handanovic nelle uscite è quasi comico, kovacic la porta non la vede neanche con il cannocchiale, ranocchia arretra appena viene puntato, guarin gioca a sprazzi, alvarez sta talmente largo che tra un po’ gioca in tribuna, d’ambrosio ha i piedi di pereira, icardi aspetta i cross senza partecipare alla manovra, mazzarri non riesce a cambiare modulo, ecc. ecc. Comunque… siamo una buona squadra!

  77. Difficile dire il migliore. Il mio preferito era Pagliuca, ma anche per amicizia personale. Insomma non sono attendibilissimo sul tema
    GLR

  78. E ma io lì tifavo il Pontedera, per via delle origini della mia carissima amica Francesca Masi, tenente psicologo della Riserva Selezionata dell’Esercito!
    GLR

  79. Lucio // 26 marzo 2014 a 01:20 //

    4 pali, 23 tiri verso la porta…Poi non ho capito perchè Nagatomo non ha tirato, ma domenica l’inter ha dato sistematicamente la sensazione di essere pericolosa. Ci sono giorni in cui non vuole entrare.

  80. Nagatomo non l’ha capito manco lui, temo. Forse in quell’istante ha perso la cognizione dell’esatta posizione in cui si trovava.
    GLR

  81. stefano // 26 marzo 2014 a 16:51 //

    si ma oh, tutti a criticare strama e dire che mazzarri avrebbe di sicuro fatto molti più punti di lui… siamo già alla 29 giornata e abbiamo ancora gli stessi punti, mannaggia xD e se domani walter non dovesse vincere sarebbe di nuovo sotto xD ahahah commento volutamente esagerato ma un fondo di verità c’è :)

  82. bruce // 26 marzo 2014 a 17:22 //

    La delusione è solo l’ennesima, in queste ultime 3 stagioni.
    L’Atalanta crossa e la testa la trova, noi, a parte l’evidente incapacità di fare un cross degno di questo nome riusciamo a buttare la palla in area con parabole leeeeente dove non c’è nessuno; ma vabbè, oggi i pali, ieri i rigori, poi la storia della “bestia nera” che fa molto comodo , la realtà è che ogni volta che facciamo un saltello, picchiamo con la testa sul soffitto che effettivamente per noi è ancora troppo basso.

  83. Franco da Udin // 27 marzo 2014 a 08:48 //

    Come sempre, i tifosi nerazzurri guardano solo quel che un giocatore fa vestendo la loro maglia. Samir Handanovic, lo dicono non solo le sue prestazioni nell’Udinese ma anche quelle con la sua Slovenia, è uno dei migliori estremi europei. Probabilmente quelli che vivono nella nostalgia di Julio Cesar sono stati i primi detrattori di questo quando ne auspicavano la cessione. Io spero che Thohir ceda Samir e gli permetta di ritrovarsi altrove. Tanto avete Bardi…

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