11C: Inter-Verona 2-2

MARCATORI: 10’ Toni (V), 18’ pt Icardi e 3’ st Icardi (I), 44’ st Nico Lopez (V)
INTER (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Nagatomo, Kuzmanovic, Medel, Kovacic (19’st Khrin), Dodò; Icardi (dal 48’ st Osvaldo), Palacio (dal 42’ st Obi). (Carrizo, Berni, Mbaye, Andreolli, Donkor, Hernanes, Bonazzoli ). All. Mazzarri.
VERONA (4-3-3): Rafael; Martic, Marquez, Moras, Agostini; Ionita (dal 36’ st Nico Lopez), Obbadi, Hallfredsson (20’st Campanharo); J. Gomez (dal 36’ st Saviola), Toni, Christodoulopoulos. (Benussi, Gu. Rodriguez, Luna, Marques, Gonzalez, Valoti, Brivio, Jankovic, Nené). All. Mandorlini.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
NOTE: espulso Medel per doppia ammonizione al 6’ st (gioco scorretto e cnr), ammoniti Martic e Moras (V), Medel (I). Recupero: 1’pt, 4’st.

Diciamoci la verità. Almeno tra di noi. Tra i tanti comprensibili, i fischi col Verona non sono stati meritati In fondo dopo un buon primo tempo, l’Inter ha giocato la ripresa in inferiorità numerica praticamente tutta la ripresa, per una genialata di Medel. Si fosse portato almeno le armi al volto, il cileno, anziché ballare il gioca jouer, forse Rocchi non avrebbe intravisto quella certa volontarietà che è costata il cartellino rosso. E meno male che Handanovic si è confermato fuoriclasse: il rigore parato a Toni è il 20° in Serie A, Pagliuca dista ormai solo 4 rigori.
Insomma l’Inter continua a non essere né bella né tantomeno continua, ma stavolta qualcosa l’aveva pure fatta. Solo che poi, ancora una volta, come a Saint Etienne, non riesce a gestire le sue energie. Così primo tempo a cannone e ripresa sulla gambe, al punto che il pareggio strappato dal Verona nel finale, per quanto ha fatto in campo la squadra di Mandorlini, non è certo demeritato.
Quel che fa male, è rendersi conto che là dietro si fanno errori che farebbero sacramentare anche all’oratorio. Su ogni azione avversaria, fateci caso, rivedendo le
partite più volte come faccio io, ce n’è sempre uno fuori posizione, un altro che arranca, un altro ancora costretto al recupero disperato, quando va bene. Quando va male, e succede spesso, è sempre gol.
E qui i limiti sono di chi va in campo, non di chi sta in panchina, che comunque appare sempre più decotto. Il cambio, a 30 secondi dal fischio finale, che ha fatto imbestialire Icardi, altro che le scuse improvvisate a fine gara, resta incomprensibile. Osvaldo nemmeno ha fatto in tempo a prendere posizione. Forse l’idea era quella di spezzare il ritmo del Verona.
E poi nel dopo-gara il solito autogol mazzarriano, quando ad un certo punto, tra un’arrampicata sugli specchi e l’altra stile Uomo Ragno, è riuscito a dire: “..e poi ha cominciato a piovere!”
Già, a Milano qualche volta piove. Sicuramente più che a Napoli o a Reggio Calabria. Ora fermiamoci un po’ per riflettere, tanto a breve non cambia nulla. Alla ripresa c’è il derby. Dopo 11 giornate, Inter e Milan assommano insieme 33 punti in classifica, le genovesi ne hanno 39. Detto tutto.

 

Highlights
4’ Toni scappa a tutti ma calcia fuori
10’ 0-1 Difesa nerazzurra allo sbando e gol di Toni
18’ 1-1 Assist aereo di Palacio per Icardi che gira in rete
20’ Palo di Kuzmanovic
24’ Testa di Vidic, parata d’istinto di Rafael
41’ Tiro-cross di Lazaros, Handanovic respinge
48’ 2-1 Assist di Palacio per Icardi che insacca
50′ Mano di Medel ed espulsione. Inter in 10
51’ Rigore parato da Handanovic a Toni
66’ Traversa di Lazaros
82’ Colpo di testa di Vidic a lato
89’ 2-2 Azione in velocità tra Saviola e Nico Lopez con gol di quest’ultimo
91’ Cross di Nagatomo, testa di Dodò, Rafael respinge

 

 

98 Commenti su 11C: Inter-Verona 2-2

  1. Pasquale Somenzi // 10 novembre 2014 a 01:44 //

    Il 9 novembre è tradizionalmente un giorno positivo per l’Inter ma soprattutto
    se gioca in trasferta infatti le uniche 2 sconfitte sono state casalinghe col Pisa
    per 1-2 nel 1924 e con l’Udinese sempre per 1-2 nel 2002. Da segnalare invece
    per esempio la prima partita giocata di 9 novembre, nel 1913, dove ottenne
    una vittoria in trasferta con l’insolito punteggio di 8-3.
    Col Verona si è registrato il primo 2-2 casalingo della storia mentre per la
    settima volta consecutiva in campionato l’Inter ha segnato almeno 2 gol
    in casa agli scaligeri.
    Annotazione per il derby che cade alla giornata 12: dal ritorno al campionato
    a 20 squadre (2004/05) l’Inter non è mai riuscita ad ottenere 6 punti tra andata
    e ritorno contro la squadra che incontra in questa giornata e l’ultima volta che
    i derbies si sono disputati alla dodicesima era l’anno di Benitez/Leonardo, ossia
    0-1 all’andata e 0-3 al ritorno.
    Pasquale.

  2. E’ la seconda volta che Mazzarri commette lo stesso errore tattico quando rimaniamo in dieci: lascia due punte invece di fare quello che normalmente fanno gli altri allenatori, cioè rinforzare il centrocampo. In questo caso con l’aggravante che stavamo vincendo e bisognava difendere il risultato con i denti e con le unghie. Icardi poi era da un quarto d’ora che chiedeva il cambio: perché non l’ha fatto? Che senso ha avuto mettere Osvaldo a 1 minuto dalla fine? Non riesco più a seguirlo…

  3. Caro GLR, siamo d’accordo che l’allenatore e’ mediocre, va bene che la societa’ sta imparando il mestiere, ma se dalla panchina entrano Obi e Krhin e dietro hai Ranocchia e JJ.
    PS: JJ non riesci piu’ ad insultarlo senza diventare blasfemo!

  4. Roberto Scibetta // 10 novembre 2014 a 07:02 //

    So di essere poco democratico, ma la democrazia non sempre è lo strumento di governo migliore…
    Propongo di imporre obtorto collo il silenzio a tutti quei numerosi imbecilli che qualunque cosa succeda in campo, prima di tutto fischiano.
    Fischiare tanto per dire “io esisto, quindi contesto” è una delle cose più stupide e dannose che gli “pseudo-tifosi” possano fare.
    Fischiare dopo Cagliari e Firenze, ci sta. Ma ieri no!!!
    Che andassero a fischiare alle belle donne, se ancora gli funziona tutto!

  5. Andrea72 // 10 novembre 2014 a 07:23 //

    Siamo alle solite e questa volta ci surclassano anche con i calci d’angolo

  6. Marcello // 10 novembre 2014 a 07:25 //

    Dispiace per i colori nerazzurri! Dispiace per il momento difficile, non sono un fan di Mazzarri, ma vedere un uomo a pezzi davanti ai microfoni, così stremato e stressato fa dispiacere, perché si denota l’impegno e il limite in quello che fa. Attendiamo tempi migliori! Ripartiremo!

  7. Io probabilmente ho una visione tutta mia delle prestazioni dell’Inter ma ieri sera ho visto una squadra orgogliosa, che affrontava un’avversaria di tutto rispetto, che dopo essere andata subito sotto ha macinato gioco con continuità ed occasioni da gol a getto continuo impedendo agli avversari di uscire dalla propria metà campo. Espulsione evitabilissima che ha condizionato la ripresa. Mazzarri ha tardato a togliere Icardi. Con tutti gli scongiuri questa è squadra.I cugini non hanno un gioco.AF

  8. Ferruccio // 10 novembre 2014 a 08:01 //

    io resto ottimista ma se non c’e’ pazienza…. testuali parole di Walter Mazzarri. Che dire… dopo due anni non abbiamo uno straccio di gioco, fisicamente siamo a terra, non c’e’ un leader, la squadra non ha carattere. Meglio il Cagliari e la Samp. Che non hanno giocatori migliori dei nostri. Io non sono ottimista, ed il tecnico lo cambierei domani. Zenga. Almeno potrebbe far capire l’orgoglio di indossare una maglia.

  9. Mauro Cozzi // 10 novembre 2014 a 08:15 //

    Secondo me non gli si può dire molto. Dico solo che quando Mandorla mette due attaccanti e passa 4231 noi in dieci senza più fiato si doveva passare 441 bassi e umili, fuori dodo e Palacio subito. Magari prendevi gol uguale ma non così con dodo a metà campo e kuz che rincorre con la zoppia sulle spalle. Sul cambio di Icardi sorvolo. Tatticamente se non hai uomini ti devi inventare qualcosa

  10. vitienko // 10 novembre 2014 a 08:34 //

    Questa è forse la partita dove Mazzarri ha meno colpe,considerando tutte le attenuanti. volevo però soffermarmi su un episodio che può indicare quanto Mazzarri sia in confusione in quanto sulla graticola da troppo tempo: stai pareggiando in casa col Verona, metti Osvaldo e levi l’altra punta? ma sei pazzo? non sarebbe cambiato niente ma questo vuol dire che non c’è tranquillità e lucidità.

  11. Niente da dire, paghiamo 3 peccati originali: l’inadeguatezza della rosa, la cocciutaggine di Mazzarri verso un modulo indigesto a troppi giocatori (non c’è chi si butta negli spazi, ma solo gente che porta palla e una difesa ballerina: ergo il 3-5-2 non si può fare, ma bisogna difendere in 4 con un doppio centrocampista di protezione), ed una sfiga atavica (45 minuti in 10 per una pallonata è una regola assurda). Ma non può piovere per sempre, basta non guardar fuori dalla finestra… :-)

  12. Salvatore // 10 novembre 2014 a 08:49 //

    Ieri Mazzarri si è superato, oltre alle solite scuse, ci gira tutto storto, siamo giovani, è un anno così, ecc, ecc, a sky ha persino detto: “ha anche iniziato a piovere!” incredibile!!!
    Io dall’esterno vedo Mazzarri molto teso e sempre più in difficoltà che probabilmente trasmette alla squadra, che non ha grinta, voglia e gioco. Ma di cosa vogliamo parlare ancora!!
    Ieri se non era per Handanovic probabilmente avremmo perso ancora.
    Thohir se ci sei batti un colpo.

  13. Giovanni // 10 novembre 2014 a 09:02 //

    Vado controcorrente! Lasciamo a Mazzari la possibilità di avere tutta la rosa a disposizione! Concediamogli l’attenuante che non si può giocare giovedì e domenica con gli stessi giocatori! Guardate il Napoli, ha cambiato la squadra tra giovedì e domenica e i risultati si sono visti!

  14. Alessandro // 10 novembre 2014 a 09:27 //

    Dai ragazzi, non è più tollerabile una situazione del genere. Il livello della squadra, lo si è detto e ripetuto, è mediocre, ma non possiamo prendere gol ad ogni incursione avversaria. Ma scherziamo ? Ho difeso il tecnico per un anno e più, adesso basta. Il responsabile è lui e solo lui, se poi vogliamo dire che alla Reggina e al Napoli ha fatto faville d’accordo, va bene, diamogliene atto, ma ora BASTA, BASTA, BASTA. Datemi Zenga, datemi Mancini, datemi Bagnoli, ma basta con questo.

  15. Ciao, sui discorsi di non poter esonerare Mazzarri per pagare un altro allenatore sono d’ accordo, ma è altrettanto vero che se non ci si qualifica almeno per E. League si perdono i soldi dei diritti TV. é peggio perdere questi che risparmiare per tenere un allenatore che ti fa arrivare 7-8, se non cambierà la media punti…..

  16. Alberto C. // 10 novembre 2014 a 09:32 //

    Sì sottovaluta Mazzarri: quale altro allenatore cambierebbe Icardi con Osvaldo al 48esimo del s.t. per perdere tempo prezioso e portare a casa un inutile pareggio casalingo?
    Per me è un genio

  17. Quest’anno però il lavoro è facile per te GLR, puoi scrivere un unico commento per tutte le partite e poi cambiare solo i nomi della squadra o del singolo giocatore. La minestra è sempre la stessa, non si capisce se sia più asino il maestro o gli alunni, zucconi e svogliati. I singoli continuano a cappellare come fossimo al dopolavoro e Mazzarri dimostra ormai di non capirci più nulla. E Thohir la prossima squadra che comprerà la sceglierà nel campionato neozelandese. Saluti ragazzi, animo

  18. Se fosse entrato il colpo di testa di Vidic, ancor più di quello di Dodò, parleremmo di questa partita in tutt’altro modo. L’Inter ieri mi è piaciuta, non ha mai perso la testa. Benissimo Kuzmanovic che, soprattutto nel primo tempo, ha cercato di prendersi e si è preso la squadra sulle spalle. Sta giocando meglio di tanti colleghi di reparto che all’Inter passano per essere “quelli forti”. Non è certo questa la partita per criticare Mazzarri (lo scempio erano state Cagliari e Fiorentina)

  19. Massimo // 10 novembre 2014 a 09:41 //

    Un pensiero sull’ambiente Inter e su Mazzarri.
    Mazzarri e come un cuore trapiantato che è sempre stato buono ed ha sempre fatto il suo.
    ma il corpo dove è stato trapiantato lo rigetta (ambiente inter) Nn è colpa sua nn è colpa del corpo, nonstante i farmaci antirigetto (allenatore più sostenuto e protetto da parte della soc)…
    Qui non funziona bisogna prenderne atto e ripartire per il suo bene e per il nostro.
    Le storie nn devono funzionare x forza.
    Massimo

  20. Giampiero // 10 novembre 2014 a 09:44 //

    La cosa che mi fa veramente arrabbiare non è il fatto di non vincere, perchè se mi avessero detto che lo scotto da pagare dopo i 7 anni di successi consecutivi era non vincere niente per 3/4 stagioni avrei sottoscritto, però PERDERE LA FACCIA NO! Perchè è di questo che stiamo parlando, dell’essere umiliati da chiunque! Va bene essere ripartiti da zero, va bene il fair play, però subire 2/3/4/5 gol da squadre ridicole a San Siro BASTA!!

  21. Giorgio // 10 novembre 2014 a 09:44 //

    Di questi tempi anche un punticino non è da buttare.
    E’ chiaro che con il Parma ed il Verona avrei sperato in 6 punti.
    Ma questo è quello che oggi passa il convento: o ce lo facciamo bastare, oppure rimaniamo incazzati ogni lunedì mattina.
    Ragionando a mente fredda, devo dire che tutte ‘ste colpe Mazzari non le ha.
    La squadra è penosamente scarsa, ed ora è pure ridotta al lumicino per gli infortuni.

  22. Mazzarri ha dichiarato “e poi si è messo anche a piovere”. Per favore, ditemi che non è vero…

  23. Premetto che non sono uno di quelli che manderebbe via l’allenatore dopo ogni sconfitta, però ieri WM ha dato l’ennesima prova di non capire molto di tattica e di lettura della partita.
    Persino un allenatore mediocre come Allegri è più intelligente del nostro, la juve arrivava da 3 scudetti vinti con la difesa a tre, lui che non ha mai giocato cosi si è adattato e poi dopo un po’ è riuscito a infilare la sua a 4. Possibile che WM non abbia ancora capito che possiamo giocare a 3?

  24. Silvio da Torino // 10 novembre 2014 a 10:00 //

    non possiamo accostare la partita con il Verona con quella di Parma. Ieri sera l’impegno c’è stato, si è corso un po’ di più, si è creato un po’ di più ed alla fine abbiamo pagato, non meritandolo, il fatto di essere in inferiorità numerica. Io credo che miglioramenti ce ne siano anche se abbiamo aggiunto solo un punto alla classifica. Il movimento di Medel e’ stato scomposto ma il tiro e’ partito da 10 cm. Con noi Rocchi non esita.

  25. Non sarebbe meglio da parte della dirigenza prendere atto del fatto che ormai siamo una squadra da centro classifica e quindi atteggiarsi come tale? No perchè a vedere certi atteggiamenti sembra proprio che questi credano ancora che l’Inter sia una big. E alludo, anche, al buon Icardi che ieri dopo il primo gol ha ben pensato di zittire la tifoseria, lui che, rigori a parte, erano 5 partite che non toccava un pallone, nonostante vada detto che è l’unico a segnare.

  26. Povero Mazzarri, anche l’unico errore (clamoroso) di ieri, tirare fuori Palacio è stato punito duramente.

  27. carmelo // 10 novembre 2014 a 10:08 //

    oramai si è detto tutto.
    una sola cosa mi viene da aggiungere .
    quando il nostro presidente indonesiano viene allo stadio ha sempre una faccia da funerale.
    ovviamente non può essere felice di vedere la sua squadra giocare male e non vincere.
    ma che messaggio manda alla squadra e ai tifosi?
    in questo momento abbiamo bisogno di fiducia e speranza. il nostro presidente indonesiano non trasmette nulla di tutto ciò e alimenta il clima da tregenda che ci circonda

  28. Paolo Sabiu // 10 novembre 2014 a 10:20 //

    Trovo assurdo che dagli altoparlanti evitino di elencare anche il nome del tecnico, durante l’annuncio delle formazioni, per evitargli la selva di fischi. Solo all’Inter accadono cose del genere…

  29. Vittorio // 10 novembre 2014 a 10:26 //

    Di solito, quando si resta in dieci si toglie una punta e lo sostituisce con una centrocampista.
    Ma WM, l’uomo totalmente privo di fantasia, i cambi li fa a 10 minuti dalla fine e mette Obi, ma non toglie Palacio che non ce la fa piu’. Ma lo fa apposta? Ma perchè gli hanno rinnovato il contratto?

  30. Andrea Matteo Amato // 10 novembre 2014 a 10:36 //

    Poco da commentare in questo inizio di stagione balordo. In altre “economie” e con altri presidenti il tecnico sarebbe già saltato, ma ora è più difficile: non si possono buttare soldi e non ci sono in giro dei dispensatori di miracoli. Chi fischia e insulta Mazzarri dovrà allenare i polmoni per non spomparsi e resistere fino a maggio. Povera Inter…..W l’Inter!!

  31. Riccardo // 10 novembre 2014 a 10:37 //

    Sconfortato , abbattuto, annoiato, depresso…credo che il classico tifoso interista in questo momento si senta esattamente come me. Siamo noni , in questo momento è la ns posizione migliore…e giusta. Certo senza la parata di Medel 2 punti in più magari li avevamo anche, veramente poca roba…

  32. Andrea72 // 10 novembre 2014 a 10:56 //

    Siamo alle solite e questa volta ci surclassano anche con i calci d’angolo

  33. Quando non è Nagatomo a fare la cazzata, è Dodo, quando non è Dodo è Vidic. quando non è Vidic è Ranocchia e poi Medel e poi…si torna da capo. Il direttore di tutto questo è Mazzarri il quale dice ( a sua scusante ) che solo contro di noi si impegnano tutti oltre il normale. Chiaro: annusano l’aria. Sanno che possono fare risultato e lo fanno. Perchè? Basta guardare le partite se c’è ancora qualcuno che lo vorrà fare.

  34. premesso che Mazzarri non sarà cacciato quindi tocca tenercelo, ma possibile che la Juve possa cambiare modulo passando dalla difesa a 3 a quella a 4 e noi no? Possibile che solo il nostro allenatore non trovi il tempo di lavorare su delle alternative perchè tutti i giocatori sono in nazionale? Che sia la solita scusa per nascondere la sua pochezza? Domanda retorica eh…

  35. Era meglio non aggiungerla ‘sta sciocchezza. Le vere facce da funerale le vedo in campo. GLR

  36. cristian // 10 novembre 2014 a 11:12 //

    Ciao,
    pensa che quest’estate l’unica speranza che avevo di migliorare la classifica dello scorso anno risiedeva nel curriculum di Mazzarri (storicamente ogni anno fa meglio del precendente) poichè una squadra che si svena per un paio di mesi per comprare Medel la dice lunga sulla qualità (NON quantità) della sua rosa. Non mi dire che in B non ci sono 6/7 giocatori migliori di 6/7 in campo ieri sera (per non dire tutte le sere).
    A scanso di equivoci, Mazzarri è scarso ma meno dei sui giocatori.

  37. Alessandro // 10 novembre 2014 a 11:15 //

    Dall’ultima sosta per le nazionali abbiamo giocato sette partite e ne abbiamo vinte solamente due grazie a due calci di rigore. Nel mezzo conferenze stampa demenziali, l’ultima ieri. Mazzarri: “Abbiamo fatto una grande partita, poi si è messo a piovere.!!! Resto ottimista, certo se poi però non c’è pazienza…” Piovere?! Pazienza?!

  38. Giuseppe // 10 novembre 2014 a 11:15 //

    Mazzarri non è certamente il mio allenatore preferito e non voglio discutere delle sue scelte tecniche, anche perché diciamocelo: la squadra non è certamente composta da fenomeni, però quello che davvero non riesco più a tollerare sono le sue dichiarazioni a caldo, subito dopo la partita… Ieri ha dato alla colpa alla pioggia, contro Parma e Torino ha avuto il coraggio di dire che non sarà facile nemmeno per le altre e col Cagliari? Stendiamo un velo pietoso. Grande GLR! Un abbraccio!

  39. È tutto vero. Anche mia mamma dice che quando piove non si va a giocare a pallone all’aperto.
    GLR

  40. Osvaldo // 10 novembre 2014 a 11:18 //

    Null’altro da aggiungere, anzi DA DIRE. Ieri sera ho lasciato al caldo (nel cassetto della scrivania) la mia Tessera n° 007100872568 e mi sono rilassato comodamente sul divano guardandomi “Gli spietati”. Clint Eastwood non m’ha rovinato la serata. Cmq, Forza Inter! Sempre.

  41. Paolo Sabiu // 10 novembre 2014 a 11:18 //

    “Siamo stati sfortunati”, e poi… Se non l’uomo non avesse inventato la ruota, a huest’ora la palla non sarebbe sferiha, e li miei johatori non si sentirebbero hosì stanhi nel doverla rinhorrere, oh Maremma bonina! 😉

  42. Purtroppo a Milano a volte piove. Pazzesco.
    GLR

  43. Niente da fare il ciapa no continua anche col Verona che dopo la tostissima trasferta di Parma, contro una squadra sublime, mette ancora in crisi la Beneamata. Abbiamo una difesa di ebeti che guarda gli avversari e non interviene. Il personaggio in panchina che, come gia’ scritto da qualcuno prima, impreca contro la pioggia e dice che la squadra sta esprimendo un buon calcio !!?? E adesso derby, Roma ed Udinese !! Doce saremo al termine di questo trittico? Solo a pensarci mi spavento….

  44. Giusto una considerazione sul l’umore che regnava. Con Mou contro la Samp un pareggio con una squadra di campionissimi (forse proprio contro Mazzarri) e applausi a scena aperta (io compreso ero fiero di quella prestazione). Ieri stesso pareggio con una squadra (nostra) ben ridimensionata e (giustificatissimi) fischi

  45. messaggio ai fischiatori professionali: se andate allo stadio tifate altrimenti state a casa al calduccio. Occhio a quello che ha detto Icardi ieri a fine partita. Qui rischia di non voler restare più nessuno. Se va avanti così ingrosseremo la fila delle ex grandi: Torino, Bologna, Genoa

  46. Al di là degli episodi sfortunati (rigore ed espulsione discutibili, pali…), sconcerta la facilità con cui gli avversari arrivano in area con 3 o 4 tocchi (i primi 10 min. di ieri sono emblematici). Come mai a noi non capita mai di trovarci nella situazione opposta? Perché le altre squadre riescono quasi sempre a difendere con 4 o 5 uomini e imbrigliano la nostra manovra? Gianluca, sto rimpiangendo il catenaccio… ma noi fatichiamo pure a fare un contropiede degno di questo nome! Sob

  47. Fabiano // 10 novembre 2014 a 12:33 //

    Sassuolo a parte, soffriamo con tutti, anzi se siamo in giornata no possiamo beccarle di brutto anche dall’ultima classifica, se invece ce la giochiamo può capitare che ogni tanto vinciamo o pareggiamo, ma quello dipende dagli episodi non certo dalle nostre prestazioni; può capitare infatti che vinci al 90. su rigore, ma anche che ti pareggiano al 90. meritatamente.

  48. alberto speroni // 10 novembre 2014 a 12:40 //

    purtroppo abbiamo gettato un’altra occasione x salire in classifica, il mio pensiero e’ che mazzarri e’ un tecnico sopravvalutato…come alcuni giocatori che ha a disposizione. x fortuna abbiamo san handanovic. si prospetta una stagione altalenante, speriamo di qualificarci almeno in europa league. un ultimo pensiero, parma inter 2-0, juve parma 7-0. meditiamo

  49. “A chi nasce puveriell’ e sfurtunato, piovono (censura) pure se sta assettato”.
    Il noto proverbio napoletano calza a pennello all’Inter attuale, beffata al 90′ coi meritati 3 punti in tasca. Ma trovo fuori luogo sia i fischi (erano pure in 10! Se invece i fischi erano per WM, di che ci si stupisce?) che le lamentele di Mazzarri. Sempre lo stesso disco…basta!

  50. Alessandro // 10 novembre 2014 a 12:44 //

    Inter, Thohir spegne le voci: “Nessun ultimatum, credo nel progetto Mazzarri”. Per l’amor di Dio. Meglio, molto meglio delle nevrosi di Moratti, dei suoi ‘dico non dico’. Come facciata, ci siamo. Chiaro che sul concetto di base non sono d’accordo.

  51. Sarò breve :Parma -Inter 2-0, sette giorni dopo Juve -Parma 7-0
    Max

  52. pietro70 // 10 novembre 2014 a 13:02 //

    Guardando giocare l’Inter è evidente la totale mancanza di gioco, di intesa, di schemi e di preparazione atletica. Ok, la qualità dei giocatori non è eccelsa, ma se sai quali movimenti compiere, dove appoggiare la palla, ecc. magari il livello di gioco migliora. Non mi pare che Cagliari, Empoli, Genoa, abbiano una rosa superiore alla nostra, ma (tralasciando la classifica) hanno sicuramente un’idea di gioco migliore del nostro. Non ce la faccio più a vedere uno sterile possesso palla orizzontale

  53. Jack Berga // 10 novembre 2014 a 13:12 //

    Io insisto nel dire che la rosa non è scarsa come molti dicono. Insisto nel dire che sono quasi tutti nazionali e ricordo a tutti che, dopo un pre-campionato più che discreto, molti addetti ai lavori (giornalisti, tecnici, calciatori) davano l’Inter per una possibile contendente per lo scudetto e con il terzo posto quasi in tasca. Chi non ha campioni assoluti in squadra, ma buoni giocatori, deve valorizzarli al massimo. Mazzarri sta facendo il contrario. Sembrano tutti pippe. Ma non lo sono. JB

  54. Infatti purtroppo rimaniamo incazzati ogni lunedì mattina.
    Escludo che la colpa sia esclusivamente di Mazzarri (che vorrei in panchina fino a fine stagione), rimane il fatto che:
    1) il gioco fa pena
    2) I risultati fanno pena
    3) non si vedono nemmeno pallidissimi segnali che facciano sperare in un miglioramento nel futuro prossimo.
    Ah giá, dimenticavo che il vero anno zero (quello vero vero eh?) è il prossimo è che ieri pioveva ed era buio. Ma vedrai a maggio con la bella stagione che spasso!!!

  55. Emanuele // 10 novembre 2014 a 13:19 //

    Ieri fino all’espulsione di Medel, giusta a mio avviso, l’Inter non mi era dispiaciuta ma, vedendo i numeri, poi il pareggio è risultato giusto. Di Mazzarri mi limito a dire che ormai ha perso la brocca. Complimenti per il tuo “Juan Jesus ha due piedi da codice penale”, è una perla, sono morto dal ridere ieri sera… 😀 😀 😀

  56. Anzichè buttare milioni per esonerare Mazzarri li si dirotti per l’acquisto di un difensore che sappia impostare minimamente l’azione e che pensioni definitivamente Vidic, un attaccante e un esterno decente. Poi se avanza qualcosa si dovrebbe anche rimpiazzare Medel, il pitbull che ha paura delle pallonate, e M’Vila che i prossimi mesi avrà da pensare a come tirare fuori la sua fiamma dalla galera. Ieri in 11 vs 11 non mi sono dispiaciuti al netto delle amnesie difensive iniziali.

  57. michele // 10 novembre 2014 a 14:22 //

    Sembriamo sempre una squadra che gioca alla noiosissima pallamano: tangenziali all’area, con passaggi arcuati paralleli alla lunetta, da destra verso sinistra, da sinistra verso destra, come pendoli che aspettano accada qualcosa (?): il perdere palla e fare ripartire gli avversari.

  58. Franco 47 // 10 novembre 2014 a 14:38 //

    Ci avevano detto che la difesa fosse impenetrabile, ben protetta, e Mazzarri accusato di difensivismo. Ogni volta che qualsiasi avversario si avvicina alla nostra area c’è sempre il rischio che ci facciano gol. Il centrocampo non fa filtro e quando i difensori rilanciano, la palla finisce regolarmente agli avversari, senza che si possa rilanciare l’azione con continuità. Davanti poi continua la sequela di passaggi laterali e indietro e i due attaccanti stanno fermi. Così non si fa molta strada.

  59. a prescindere dai commenti sulla squadra (che non sa nemmeno “scalare” tra centrocampo e difesa: errori da 2^ categoria) una domanda riferita in senso generale per il calcio italiano, e in particolare all’Inter, va fatta: com’è che all’estero tutti corrono sempre e come dannati…e noi abbiamo giocatori con i crampi al 60′ seppur il ritmo sia più blando??!! Gli altri anni c’era l’alibi dell’età media alta…quest’anno mi pare si sia in linea con il resto delle rose europee.
    Al

  60. premesso che quando giocavo nel c.s.i.non ho mai sentito un mister lamentarsi della pioggia continuo a ritenere esagerate le colpe (che pur son tante) attribuite a Mazzarri e poco sottolineate quelle dei giocatori che vanno in campo e stanno commettendo errori da oratorio (vedi gli orrori difensivi di questo inizio di stagione).

  61. Massimo Inter // 10 novembre 2014 a 15:09 //

    Eppure intravedo impegno e voglia di fare…mi cascano però le braccia quando vedo un avversario farsi mezzo campo palla al piede indisturbato come al primo gol e spesso e volentieri gli avversari entrano in area come burro a tirare come nulla fosse. L’Inter si fa sbranare troppo facilmente e soffre molto le verticalizzazioni. Ma davanti qualcosa combina sempre. Menzione particolare: dopo la ‘pioggia’ la prossima scusa sarà: continuano a mettere la porta dietro a Samir….- :-)

  62. Quanti commenti sciocchi che leggo!
    Io invece ammiro WM che preferisce coprirsi di ridicolo anziché dire quello che forse pensa davvero e cioè: “Abbiamo pareggiato xché ho dei giocatori di mer@a, che non corrono, non si smarcano, non sanno fare tre passaggi di fila, e anche quando si impegnano, come stasera, più di tanto non possono fare, visti i loro enormi limiti”.
    Poi, si può discutere sulla sostituzione di Icardi.
    Saluti – Claudio – Parma

  63. Luca Conti // 10 novembre 2014 a 15:50 //

    Rain Man Mazzarri..

  64. josè 75 // 10 novembre 2014 a 15:52 //

    Il nostro vero problema è la difesa nei suoi singoli giocatori, vanno puntualmente in difficoltà, ieri sia sul primo che sul 2° gol , sono stati semplicemente imbarazzanti. Si è capito che Vidic è un pacco, troppi errori in questo inizio stagione, ormai non ci sono più scusanti. Jesus è sempre in ritardo e ha due ferri da stiro al posto dei piedi. Ranocchia è sempre in affanno

  65. Alberto C. // 10 novembre 2014 a 15:56 //

    Ma povero Mazzarri: o piove l’acqua o piovono i fischi.
    Un allenatore sfortunato, dobbiamo avere più comprensione.

  66. Sandrino Mazzulatoro // 10 novembre 2014 a 15:58 //

    Qualche chiacchiera da bar, per far felice GLR… “il calcio si e’ livellato, non esistono avversari facili, non si puo’ giocare ogni tre giorni, troppi infortunati, non puo’ piovere, etc” sono discorsi da perdenti. Con Parma e Verona devi fare 6 punti. Stop. Nessuno ti chiede di battere juve, milan, roma e napoli (almeno quest’anno…) ma quelle di classifica medio bassa le devi dominare, se vuoi essere l’Inter. Le vittorie fortunose con Cesena e Samp hanno fatto piu’ male che bene.

  67. Alessandro // 10 novembre 2014 a 16:06 //

    rosa scadente, conti in strarosso, impossibilita’ di esonerare il mister per ovvie ragioni finanziarie,rilancio previsto nel medio periodo. questa e’ la realta’. se accettiamo questo, saremo tutti piu’ sereni e magari la stessa squadra ne beneficiera’.

  68. Ugo da Forlì // 10 novembre 2014 a 16:16 //

    Vado controcorrente: a me questa Inter non sembra costruita male e Mazzarri, PER QUESTA INTER, non pare inadatto.
    È un dato di fatto che la squadra è in costruzione e mi pare che gli acquisti siano stati fatti coerentemente con il portafogli e una prospettiva di medio termine.
    Si soffrirà per qualche anno sperando che gli investimenti nel brand e nello stadio ci facciano tornare a essere competitivi. Ora non lo siamo, ma non vedo altre strade.
    Per vincere servono i campioni che ora non abbiamo

  69. Cristiano Recenti // 10 novembre 2014 a 16:46 //

    Che Mazzarri sia inadeguato ormai l’abbiamo capito tutti – ma la società?? – per il prossimo anno io spero solo in Mihajlovic finalmente potremmo tornare a essere rappresentati da qualcuno perché non abbiamo piu’ nessuno che sia veramente interista

  70. Basta essere troppo critici… allo stadio si va’ a tifare la squadra nel bene e nel male.

  71. Glr la prossima scusa sarà “San Siro è un campo ostico, vedrete quanto faticheranno le altre squadre”

  72. Francesco // 10 novembre 2014 a 17:42 //

    Mi fa piacere che sempre più tifosi si rendano conto che la squadra e l’allenatore stiano facendo il massimo. Gli errori sono di tipo individuale: l’espulsione è una sciocchezza di Medel; Il primo gol è una dormita di Vidic (e non è la prima volta!); Il 2° gol è una mancata copertura difensiva di Dodò (e anche questa non è la prima!).
    Per di più non ci gira bene: in più occasioni vai vicino al 3° gol e poi lo prendi al 90-esimo. Spero che il Derby sia la SVOLTA in positivo della stagione!

  73. vincenzo asta // 10 novembre 2014 a 17:55 //

    Ma davvero pensate che con una società tecnicamente fallita (gestione Moratti) salvata da un coraggioso investitore le cose possano cambiare in 12 mesi.
    Intanto apprezzo il fatto che il presidente non cambi l’allenatore sull’onda della spinta emotiva aizzata da giornalisti da strapazzo (99,99% dei casi di quelli sportivi).
    Icardi ha ragione, a San Siro si gioca in “trasferta”. Il tifoso evoluto dovrebbe capire che siamo una società diversa e che occorre armarsi di molta ma molta pazienza.

  74. Luciano // 10 novembre 2014 a 18:17 //

    Mazzarri ha un solo modo per “riprendersi” i tifosi dell’Inter…vincere il Derby….ma vincerlo bene!!!

  75. Ormai seguo l’Inter da più di trent’anni e dire che questa sia la peggiore NON E’ VERO, ma almeno prima c’era un sacrificio maggiore da parte degli interpreti, il quale ti invogliava a seguire e partecipare con più ardore, OGGI NO.
    Il paradosso che mi viene in mente è: Meno male che almeno questa inter non gioca con la VERA maglia dell’Inter, ma con un pigiama firmato.

  76. Fabio Primo // 10 novembre 2014 a 18:24 //

    Guardiamo il bicchiere mezzo pieno. Potevamo perdere (se toni segna il rigore finisce così) e invece abbiamo guadagnato un punticino prezioso. Finchè saremo nella parte sinistra della classifica mi sento tranquillo. E se Thohir , magari decidendo in uno stato di ebbrezza , ci regalasse un parametro zero a gennaio ?? allora per il sesto posto ci saremmo anche noi !!

  77. Alessandro Bollini // 10 novembre 2014 a 18:25 //

    E dopo il “bomber” De Ceglie ecco il nuovo CR7 che entra e si prende la sua giusta gloria.
    Alla fine del campionato conterò quanti gol il suddetto avrà fatto in totale e quanti all’Inter…quanti perchè ci sarà anche il ritorno. La crocerossa nerazzurra continua nella sua opera pia.

  78. Giacomo // 10 novembre 2014 a 19:00 //

    Lo spettacolo della miseria non è che la miseria dello spettacolo. Così sintetizzerei la situazione attuale dell’Inter, in paziente attesa che passi questo quinquennio di risanamento societario.

  79. Federico // 10 novembre 2014 a 20:25 //

    Sarò forse l’unico a restare fiducioso ma da interista navigato non posso che vedere un futuro roseo. Thohir sta capendo cos’è il calcio italiano e cosa sia l’Inter in tutto questo pazzo mondo. Mazzarri gli serve per capire cosa non bisogna fare per vincere. Dal prossimo anno con una nuova guida tecnica prevedo l’inizio della rinascita che in tre anni ci riporterà ai vertici

  80. Gira tutto storto, tranne che gli avversari non riescono a segnare un calcio di rigore e prendono una traversa interna che poteva essere benissimo un gol, ma questo non rientra nell’analisi che conviene fare.
    A proposito di analisi ma WM non potrebbe farci un pensierino?
    Il caro Mancio, a scanso di equivoci, fece un intero girone di ritorno, a causa degli infortuni, con Burdisso e Rivas titolari. Non proprio due che sono rimasti nell’olimpo del calcio.
    Comunque riuscì a vincere lo scudetto!

  81. roberto // 10 novembre 2014 a 20:29 //

    Sono convinto che cacciando Mazzarri non cambierà nulla, però continuare in questo clima non si può. San Siro ha fatto un’altra vittima, viva il masochismo interista.

  82. Francesco from Melbourne // 10 novembre 2014 a 21:03 //

    Scrivo raramente qui ma seguo sempre leggendo i tuoi posts con particolare accorgimento di una lettura a freddo e quindi capire meglio cosa succede nell’ambiente Interista. vorrei far notare che parliamo sempre che facciamo pena ma dopotutto siamo a un punto dai cuginastri, cio’ vuol dire che anche loro stanno facendo un campionato penoso, o mi sbaglio?
    Frankieboy

  83. rossana // 10 novembre 2014 a 21:33 //

    1.L’esonero di Mazzarri costa circa 10 mln. Da dove credete che verrebbero fuori se non sottraendoli al già esiguo budget del mercato di gennaio?
    2. Toglietevi dalla testa Mancini o similari. Non verrebbero mai a metà campionato e con prospettive di mercato pari più o meno a zero.
    3.Se al posto di Mazzarri devo vedere in panca Zenga, con tutto il rispetto, preferisco Mazzarri. Se non altro ha la squadra con lui.
    Perciò io sostengo Mazzarri e basta con i fischi e S Siro please

  84. Alla faccia dell’ottimismo! Sempre meglio che pensar male ad ogni costo…
    GLR

  85. Si prenda uno spin-doctor. Con quello che guadagna può permetterselo. Ogni volta che apre bocca fa una gaffe! A Milano, santiddio, piove spesso.
    GLR

  86. giancarlo // 10 novembre 2014 a 22:13 //

    da vecchio interista abbonato negli anni 90 dico che ho visto annate peggiori, però non ho mai sentito fischiare così platealmente. Quindi cari fischiatori se non volete sostenere la squadra restate a casa per il bene dell’Inter. E nessuno si auguri di perdere il derby per fare un dispetto a Mazzarri, sarebbe come ………per fare un dispetto alla moglie.

  87. Ma piantatela di attaccare Mazzarri ad ogni sillaba che pronuncia..Le scuse che trova Mazzarri le dicono anche gli altri allenatori quando non vincono, ci siamo dimenticati di quelli che persero lo scudetto all’ultima giornata a perugia?? Ancora oggi maledicono la pioggia, per non parlare della Neve ad Istanbul. Quindi tutti trovano scuse, o alibi, ma perché solo Mazzarri deve passare per scemo?

  88. Mazzari 7 giorni fa ” vedrete in quanti faticheranno col Parma “. Juve – Parma 7-0

  89. Analisi impeccabile. Visti anche gli infortuni ricorrenti meglio investire su qualche acquisto a gennaio per rimpolpare la rosa.

  90. Non che cambi di molto la situazione, ma si può sapere se questi benedetti 3,5 milioni all’anno percepiti da Mazzarri sono lordi o netti. Perché al contrario di come hai sempre scritto tu, tutti gli altri parlano di netto. La differenza è abbastanza sostanziale. Si tratta della solita prostituzione intellettuale del giornalismo sportivo italiano? Per il resto, dopo l’incontro con Thohir mi è sembrato molto strano che Moratti non abbia ancora rilasciato dichiarazioni, non è da lui?

  91. Giacomo Seneca // 11 novembre 2014 a 11:39 //

    Sono d’accordo con te che Mazzarri ha poche colpe stavolta. Ma una gli va a parer mio imputata: io non vedo in settimana Vidic, può darsi che se ne veda uno differente, sta di fatto che la domenica sono sempre disastri. A questo punto io un tentativo su Andreolli lo farei. Del resto le riserve servono proprio a questo. Ci risparmieremmo qualche disattenzione, su questo non ci piove.

  92. Ma un tempo una squadra in difficoltà non si metteva in silenzio stampa per evitare situazioni imbarazzanti tipo questa? Non potremmo farlo anche noi? Al massimo, se proprio è necessario, si manda Ausilio a dire quattro frescacce a inizio e fine partita e buona lì. Ausilio se non altro sa essere diplomatico, conosce l’arte del parlare 10 minuti senza dire nulla. Ne avremmo veramente bisogno!

  93. Renzo Fermo // 11 novembre 2014 a 12:06 //

    Anche io penso che la squadra stia rendendo meno del previsto ma forse noi tifosi dovremmo essere piu’ pazienti. Con la rosa attuale l’Inter non ha alcuna speranza di entrare in Champions League. Anche tu Gianluca, fin dall’inizio del campionato, hai sempre ricordato che il Napoli e’ molto piu’ forte dell’Inter, quindi l’obiettivo massimo resta l’Europa League.

  94. Che c’entra? E infatti noi si ride ancora oggi per le scuse addotte a suo tempo dalla Juve. Pioveva anche per il Perugia e nevicava anche per il Galatasaray, continuiamo a dire. Ma proprio perché chi è all’Inter per me deve elevarsi dalla media, non posso non trovare ridicole certe uscite. Infatti pioveva anche per il Verona. La verità è che Mazzarri non sa comunicare in pubblico o perlomeno non sa comunicare agli interisti. Anche nel litigio, perché litigio è stato, con Icardi, mentre Maurito smentiva lui quasi spiegava. Almeno si mettessero d’accordo
    GLR

  95. Penso che Mazzarri nnon sa proprio più cosa dire. Vorrei che l’Inter ne prendesse 4 nel derby per ascoltare cosa si inventerà, ma non voglio male fino a questo punto alla nostra sgangherata squadra in pigiama blu (ma poveri noi!).
    Certo è che se dietro non si svegliano, accade come dici tu: ogni azione è un patema. Contro chiunque. Sì, anche il Milan… 😉
    Ciao, Rob

  96. Claudio milan // 11 novembre 2014 a 20:21 //

    Noi invece benediremo in eterno quella provvidenziale Nebbia…Evento FONDAMENTALE che ha consentito al Milan sacchiano di non restare ucciso nella culla…A volte la meteorologia…
    Comunque mi sembra di leggere critiche eccessive. Il livello del calcio italiano ormai è questo. La juve dei 102 punti si misura al livello del Galatasaray, del Benfica, dell’Olympiakos…E vogliamo parlare delle altre? Almeno l’inter di Thohir ha un progetto manageriale… Altrove si naviga a vista…

  97. Ma Cambiasso e Zanetti non potevano starci tra questi brocchi? Magari non tutta la partita, ma almeno ci sarebbe stato qualcuno con un po’ di saggezza tattica e un po’ di cuore… Qualcuno che potesse spiegare a questi ragazzotti e a quel mentecatto in panchina cos’è l’Inter … E che lo potesse spiegare anche a quei geni della lampada che ora comandano, la cui prima decisione della stagione è stata di inventarsi una maglia che è una vergogna che grida vendetta al cielo!!! E certo che poi piove!

  98. claudioeffedeejay // 12 novembre 2014 a 23:01 //

    Ma scusate, ma dopo i 15 pareggi dell’anno scorso e Stramaccioni superato solo nelle ultime due giornate, con decine di infortunati in meno, cosa vi aspettavate? Qua sembra che il gioco dell’Inter abbia cominciato a fare schifo dalla partita col Cagliari: ma la pena dell’anno scorso con squadre retrocesse che venivano a fare punti a San Siro ve la ricordate o no? Se siamo in E.L. ringraziamo le trasferte con Samp e Parma che sappiamo tutti come sono andate…

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