Sampdoria-Inter rinviata

Sampdoria-Inter, gara della 29.a giornata programmata per le 20.45, è stata rinviata per motivi di ordine pubblico.  
Al di là delle risatine dei soliti ignoranti che non hanno mai letto un giornale non sportivo in vita loro, il problema è piuttosto serio. Lo stadio Ferraris sorge in una zona ad alto rischio alluvione, non distante da via Fereggiano, dove nel novembre 2011 si verificò la tragica esondazione dell’omonimo torrente che provocò sei morti, di cui 2 bambini. L’allora sindaco di Genova Marta Vincenzi finì sotto inchiesta con l’accusa di aver sottovalutato la situazione. Da allora Genova ha comprensibilmente sviluppato un’ansia ben più profonda di altre città davanti al solo rischio di nubifragio. Poco importa poi quando e quanto piova, perché non si vuole correre il minimo rischio di rivivere una situazione come quella dell’inverno 2011.
Dopo le solite consultazioni, è probabile che Sampdoria-Inter si giochi martedì 2 aprile alle 18:30 per evitare la contemporaneità con le partite di Champions League.
Certo che questa partita non è nata fortunata, perlomeno in relazione alla sua collocazione: inizialmente si sarebbe dovuta giocare al pomeriggio ed era stata posticipata alla sera su richiesta dell’Inter per l’impegno di Europa League. Poi  è arrivato il bollettino diffuso dalla Protezione Civile, che prevedeva precipitazioni di forte intensità a partire dal tardo pomeriggio.
E l’ordinanza n.258/2012, varata precipitosamente dopo la tragedia dell’alluvione, non lascia più scampo: “All’attivazione dello stato di Allerta 1 e 2 tutti i cittadini devono osservare norme comportamentali che costituiscono misure precauzionali di Protezione civile: non accedere né occupare i locali a piano strada o sottostanti il piano strada o locali inondabili, non sostare su passerelle o ponti o nei pressi degli argini dei torrenti e nei sottopassi, limitare gli spostamenti a quanto di effettiva necessità”. E ancora “sono sospesi gli eventi all’aperto che comportino affollamenti di persone” nell’area individuata tra corso de Stefanis, via del Piano, via Monticelli e corso Sardegna, praticamente Marassi.
E’ chiaro che ogni città italiana ha la propria sensibilità e, a volte, le proprie regole in tema di maltempo: non è un caso che nel Centro-Sud ai primi centimetri di neve, scuole ed edifici pubblici vengano subito chiusi, mentre tra Aosta e Gorizia non ci si ferma nemmeno in situazioni tipo Day After Tomorrow. Accusare però l’Inter di condizionare decisioni che scavalcano il calcio è tipico degli ignoranti di casa nostra.  
Tra l’altro personalmente ritengo che la partita con la Samp sarebbe stato meglio giocarla subito, perché al di là della stanchezza fisica post-Tottenham, l’Inter è molto femmina, ossia squadra che vive di umori e a livello mentale forse si sarebbe potuto sfruttare l’onda lunga della bella partita di giovedì in Europa League. Oddio, lo si diceva anche dopo la rimonta di Catania che invece non ha impedito i successivi tracolli di Londra e di San Siro col Bologna.  A mio sindacabilissimo giudizio però vedere che il terzo posto in classifica si è ulteriormente allontanato potrebbe pure essere deleterio per chi vive più di stimoli mentali che fisici. Lo sapremo solo giocando.

15 Commenti su Sampdoria-Inter rinviata

  1. Pasquale // 18 marzo 2013 a 14:04 //

    Il rinvio della partita ci consentirà di recuperare le forze, speriamo solo che in giro per le nazionali non si infortuni qualcuno,contro Juve e Samp recupereremo Samuel ma mancherà juan jesus, il Napoli pare essere uscito dalla crisi, la fiorentina acquista sempre più continuità come la Roma, al Milan tanto per cambiare solito rigore, Lazio in affano, per il terzo posto recuperando qualche infortunato e maggiore condizione fisica e mentale in teoria possiamo farcela

  2. Andrea // 18 marzo 2013 a 14:17 //

    Caro signor Galliani chi pensa male del rigore a partita che viene dato sempre al Milan e in generale degli arbitraggi scandalosi (che stranamente non ci sono in Europa) pensa veramente malissimo, anzi e’ proprio uno svergognato!
    Andrea

  3. OLDBOY // 18 marzo 2013 a 14:48 //

    ….le esternazioni del “geometra” si commentano da sole!

  4. pasquale somenzi // 18 marzo 2013 a 15:12 //

    IL 2 APRILE, ovvero quando sara’ il 600mo (seicentesimo) giorno consecutivo senza perdere contro il Milan

  5. Marco // 18 marzo 2013 a 15:40 //

    E intanto il milan, da quando si è ufficialmente candidato per un posto in champions league, sta battendo il record mondiale dei rigori a favore fischiati. Ed anche quello, sempre mondiale, di quelli non fischiati contro. Sarà un caso…

  6. Roberto // 18 marzo 2013 a 18:04 //

    Riguardo alla gara penso come te che sarebbe stato meglio giocarla subito.
    Ma la Liguria, soprattutto il Levante (parlo per esperienza) è tanto bella quando c’è il sole quanto insidiosa in caso di forte maltempo. Non si può sempre anteporre a tutto il il “dio pallone”: sembra che l’alluvione di un anno e mezzo fa, col suo triste carico di vittime, sia successa in Amazzonia. Certa “dietrologia”, in questo caso, è proprio fuori luogo. Ma non saremmo in Italia…

  7. Silvio da Torino // 18 marzo 2013 a 19:21 //

    Caro GLR devi far leggere questo articolo ad un ragioniere che ama le cravatte gialle. Sono stati lui ed i suoi tirapiedi a fare ironia su questo rinvio.
    Anch’io sono dell’avviso che era meglio andare con l’onda dell’entusiasmo del dopo Tottenham ed avremmo anche avuto Juan Jesus contro la Juventus. Va da se che invece si recupererà la partita e potremo avere qualche giocatore in più uscito da qualche infortunio. E avremo bisogno di tutti per fare l’impresa di raggiungere il terzo posto. Ciao.

  8. Roberto Scibetta // 18 marzo 2013 a 20:38 //

    A me sembrava ovvio.
    Ma il semplice fatto che tu, Gianluca, sia “costretto” a spiegare certe cose la dice lunga sul tipo di “cultura” (mai termine fu usato più a sproposito) ruoti intorno al calcio.
    R

  9. franco // 19 marzo 2013 a 08:51 //

    Il geometra non ce l ha fatta a stare zitto, anche solo per pudore.
    w inter

  10. Nel frattempo se anche non viene la pioggia piovono giocatori da tutte le parti, stando ai giornali. Una surreale situazione nella quale l’Inter risanerà il bilancio tagliando a destra e a manca e nello stesso tempo comprerà metà degli attaccanti europei in circolazione. Alla Pinetina stanno già pensando di farne dormire due nello stesso cassetto, da tanti saranno. gio.

  11. Angelo // 19 marzo 2013 a 09:44 //

    da quando galliani è vp di lega, in 10 partite, hanno avuto 4 rigori e 3 espulsioni a favore.
    1 rigore e 1 rosso nella stessa partita. nelle 19 precedenti 4 rigori e 1 rosso
    da quando galliani è vp di lega in 10 partite, hanno fatto 24 punti (2.4), nelle precedenti 19 solo 30 (1.58) da quando galliani è vp di lega hanno giocato il 30% delle partite 11 contro 10
    un rigore a favore nel 40% delle partite…nel 50% delle partite o un rigore o un espulsione a favore.

  12. Giando // 19 marzo 2013 a 10:08 //

    90 minuti di applausi… anzi, 120. Inoltre, considerando che proprio a causa di questo cambio di calendario Juan Jesus sarà costretto a saltare la sfida interna con la Juve e avendo presente la situazione precaria dei ricambi in difesa… bisognerebbe pensare che l’Inter non solo sia ‘disonesta’ (inquietante notare da quali pulpiti provengono le frecciatine, tra l’altro) ma pure masochista… (beh, okay: un po’ lo siamo, eh… soprattutto noi tifosi!).

  13. Anselmo // 20 marzo 2013 a 08:51 //

    Attenzione, mio caro collega tifoso interista, quando definisci il titolo di studio dell’amante delle cravatte gialle.
    Lui è Geometra….NON Ragioniere…
    come confondere la cioccolata con la c….
    Fto un Ragioniere!!!! :-)

  14. claudio milan // 20 marzo 2013 a 11:54 //

    Accidenti, ma non poteva sbrigarsi prima a diventare vp di lega? 😉 Se fosse stato vp dell’Uefa avremmo eliminato il Barca?

  15. corrado // 24 marzo 2013 a 22:11 //

    bravo gianluca sopratutto per la spiegazione della situazione di allerta.io ho vissuto la tragedia del 2011 in prima persona (ho il negozio in via fereggiano)alle parole di quell”ebete di galliani ho provato una rabbia incredibile.purtroppo da quella parte perdono sempre occasioni per tacere,il livello mentale è bassissimo ovvio che “il negretto di famiglia” si trovi a suo agio.

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