Guarin chiave del mercato interista

Il grande sacrificato del mercato interista potrebbe essere Fredy Guarin.
Rispetto ad Andrea Ranocchia Massimo Moratti sulla sua conferma è stato francamente assai meno energico. L’Inter sul colombiano, al centro anche di voci circa una vita notturna non proprio da atleta nella disastrosa stagione appena conclusa, sta tentando di scatenare un’asta tra le pretendenti. In prima fila al momento pare esserci il Tottenham di André Villas Boas che ha già allenato Guarin ai tempi del Porto.
Secondo il tabloid inglese The Mirror gli Spurs sarebbero pronti ad offrire fino a 25 milioni di euro per il colombiano dopo il rifiuto a quota 20 dei giorni scorsi e nel pacchetto potrebbe rientrare pure Alvaro Pereira tabloid inglese , che spiega come gli Spurs sono disposti a rilanciare dopo i 20 milioni rifiutati nei giorni scorsi. E non è del tutto escluso che anche Alvaro Pereira possa raggiungere Villas-Boas a Londra, ma questo tavolo di trattativa non si è ancora aperto e qui si parlerebbe senz’altro di contropartite tecniche.
Intanto da Barcellona continuano a tener calda la pista Handanovic, ma dei presunti 23 milioni che i blaugrana sarebbero in procinto di offrire non c’è in realtà alcuna traccia reale, senza contare che l’Inter ci penserebbe solo se i milioni, veri e non presunti, diventassero 30. Di sicuro però il giovane portiere Francesco Bardi che ha fatto benissimo al Novara, rientrerà alla base, mentre non ha alcun fondamento la notizia di un’offerta interista di 4 milioni di euro avanzata per il portiere del Santos Rafael, classe ’90, due anni più di Bardi. Una cosa è certa, al di là dei colloqui più o meno fruttuosi con Erick Thohir: per l’Inter, come per le altre nostre big, la priorità è vendere per finanziare la ristrutturazione di Mazzarri.

44 Commenti su Guarin chiave del mercato interista

  1. Marco Ferrara // 13 giugno 2013 a 10:53 //

    Se è davvero necessario sacrificare Guarin, una delle poche note liete delle ultime campagne acquisti, per provare a prendere ennesimi giocatori discreti di cui si parla, siamo messi proprio male!

  2. Luca M. // 13 giugno 2013 a 11:05 //

    L’Inter a vendere è anche brava e si è sempre fatta pagare il giusto i propri giocatori. Il problema è che se vendi i migliori per poi puntare su nomi come Zuniga o Gilardino o sa il cielo quali altri scarponi, non vai lontano. Comunque una cosa non capisco: sembra che abbiamo 1000 giocatori da “tagliare”, ma alla fine quanti (e quali) sono? Io ne conto 5: Silvestre, Jonathan, Schelotto, Mudingayi, Chivu.

  3. Fabiano // 13 giugno 2013 a 11:14 //

    Al di là di Guarin, la cosa che interessa di piu a tutti i tifosi interisti al momento è la trattativa con Thohir.

  4. Roberto Scibetta // 13 giugno 2013 a 11:35 //

    Se veramente qualcuno si portasse via qutti quei “campioni” che galleggiano tra il campo e la panchina (da Johnatan ad Alvarez, passando per Schelotto, Chivu, Silvestre, Gargano, Rocchi e mi scuso se ne ho dimenticati altri 3-4), e addirittura, oltre a farci risparmiare il oro ingaggio, ci dessero pure qualche spicciolo, direi che la strada sarebbe in discesa.
    A quel punto un illustre sacrificio si potrebbe fare, ma solo uno.
    Tra Handa e il Guaro io immolerei quest’ultimo …

  5. Maurizio // 13 giugno 2013 a 12:14 //

    Vendere, ma perché solo i big? Perché all’Inter non sono capaci di vendere i brocchi, di cui ci siamo riempiti le fila dal 2010? Le squadre forti si fanno sommando i buoni giocatori, non vendendoli, non depauperando la rosa, per continuare ad avere un grosso buco di bilancio e assemblando una squadra imbarazzante. Vendiamoli anche a poco 2-4 mln che moltiplicati per almeno i 10 brocchi che abbiamo in squadra, avremmo + soldi del valore di Guarin, senza venderlo e dandogli una nuova possibilità.

  6. michele // 13 giugno 2013 a 12:42 //

    Come molti altri ho rinnovato l’abbonamento, opzione 2 anni! Al peggio, meno di 10 € a partita per fischiarli si possono anche spendere.
    Tze tze.

  7. Guido da Samobor, Croazia // 13 giugno 2013 a 13:14 //

    I giornali croati danno “una società milanese” sul punto di acquistare il giovane attaccante Alen Halilović, che qualche giorno fa ha debuttato molto positivamente nella nazionale croata, e aggiungono che il direttore generale, nonché padrone di fatto della Dinamo, Zdravko Mamić, è in Italia per definire gli ultimi dettagli. Ti risulta che la società milanese in questione sia l’Inter?

  8. Alessandro // 13 giugno 2013 a 13:33 //

    Se cedere giocatori importanti ti permette di reinvestire per sistemare i reparti in modo da avere una struttura logica, ben venga. Per un portiere, per quanto forte, 30 milioni non si rifiutano (ma nemmeno 23). Ranocchia è all’Inter da quasi tre anni: non mi ha mai convinto. Forse la cessione sarebbe un bene anche per lui. Guarin faccio fatica a valutarlo: ha mostrato esplosività e gran tiro, ma anche cocciutaggine e poca propensione al sacrificio. Morale : tutti e tre cedibili.

  9. Diffido di tutte queste cifre x i calciatori di serie A.
    Guarin è stato riscattato nel 2012 a 10mln di euro e per 20mln Moratti non ci penserebbe un attimo a chiudere la trattativa.
    Un mese fa il Barça aveva offerto 30mln x Handanovic: adesso sono diventati solo 23?
    “Arsenal,offerti 30mln x Jovetic”. Ad oggi lo ha cercato solo la Juve.
    Ma la migliore è la trattativa City-Milan: El Sharaawi in cambio di Tevez+25mln.
    E ci aggiungo pure un servizio di pentole e una bici con cambio Shimano!!!!

  10. Paolo Sabiu // 13 giugno 2013 a 15:24 //

    All’Inter serve gente seria e motivata, per cui intascando 23-25 mln per Guarin (che sarà pure stato uno dei meno peggio della stagione, ma che tende a giocare più per se stesso che per la squadra), direi che la cessione è d’obbligo.
    La squadra più che altro necessita di uomini di movimento che siano anche di qualità, perciò sacrificherei ‘Handa’ se si concretizzasse la famosa offerta da parte del Barça, e lancerei tranquillamente Bardi. In fondo, anche un certo Walter Zenga iniziò così…
    Paolo

  11. ciccio // 13 giugno 2013 a 16:11 //

    Russi e arabi stanno “ammazzando” il mercato. Non andrebbe posto un freno? Detto questo L’inter potrebbe fare cassa con la vendita di Pereira e Guarin per acquistare Nainggolan e Basta, ma magari Mazzarri, da sempre attento ai temi tattici, riuscirà a sfruttarne le potenzialità!

  12. Silvio da Torino // 13 giugno 2013 a 16:46 //

    Guarin, per un’offerta veramente buona, lo lascerei partire senza problemi. Mi sembra un giocatore molto anarchico tatticamente. Magari Mazzarri sarebbe in grado di inquadrarlo però se bisogna fare cassa per acquistare qualcuno, non ci sono santi ed allora via Guarin e Pereira. Da tenere assolutamente Batman Handanovic perchè è fondamentale avere un portiere super. Bardi a farsi le ossa da qualche parte. Da tenere anche Duncan che a me sembra già quasi pronto. E poi speriamo di azzeccare tutto.

  13. Difficile porre un freno a chi è ricco: siamo nel libero mercato e non in un’economia ex-sovietica
    GLR

  14. Nessuno ha mai offerto 30 milioni per Handanovic, tanto meno il Barcellona. Questo fino a oggi. Se stai a sentire quello che dicono i ‘giornalisti’ (eh..eh..)

  15. No. E nemmeno il Milan. Forse il Brera! Ma tutto può essere: basta che lo dica un procuratore e qualcuno lo riprende
    GLR

  16. 10 euro per fischiarli per due anni è una battuta bellissima! Solo che poi voi lo fate sul serio!
    GLR

  17. Secondo te è facile trovare chi si prende i brocchi? Se sono brocchi, come lo trovi uno scemo che li prenda? Mi pare che alla Juve sono due anni che cercando di sbolognare Martinez e non solo lui
    GLR

  18. E allora si armino di pazienza perché un’operazione del genere, dove ballano centinaia di milioni di euro non è proprio come fare un rogito, senza contare che è pure un’operazione internazionale (estero su Italia) con tutte le complicazioni legali e fiscali del caso. Non a caso sono al lavoro società del calibro di IMG-McCormack per Thohir, Cleary Gottlieb, che è uno dei principali studi legali del mondo per l’Inter, con la Banca Affari franco-americana Lazard come advisor. E’ già complicato scriverli soggetti del genere, figurati metterli attorno ad un tavolo. Io poi non credo nemmeno a ultimatum o scadenze. Sono cose piuttosto lunghe.
    GLR

  19. Fabio Primo // 13 giugno 2013 a 18:24 //

    Se queste sono veramente le cifre per Guarin….ma subitooo !!! aggiungiamo l’alcool tra le sue passioni…..
    Il difficilissimo sarà piazzare Ricky e Johnny , questi li devi quasi regalare per liberartene….
    Con Thohir la vedo finire come con i cinesi . All’esposizione mediatica giornaliera Moratti non rinuncerà MAI !!

  20. Marco da Montreal // 13 giugno 2013 a 18:54 //

    Va bene che i giovani in casa Inter non sono mai pronti, che giocare a San Siro non e’ mai facile, ma e’ mai possibile che in squadra non riesca ad affermarsi mai un giovane della primavera? L’U21 ha la difesa titolare composta da ragazzi dell’Inter. Di Caldirola parlano tutti bene ma non leggo mai che possa tornare alla base. Poi Donati non rientra nei piani di Mazzarri. Per non parlare di Duncan che ha fatto bene a Livorno ma che forse vera’ girato altrove. Misteri nerazzurri.

  21. alessandro // 13 giugno 2013 a 19:20 //

    Se per comperare prima dobbiamo vendere, ergo non ci sono soldi, restano da capire, al di là di tutte le valutazioni d’affetto possibili almeno in un caso, i rinnovi di Zanetti e Samuel. So di sembrare cinico ma il bene di qualcuno o qualcosa si dimostra anche nel saper dire basta. Se 4 milioni (il lordo sarà più o meno quello) in questa fase sono importanti li dovremmo spendere per un giocatore nuovo con 15 anni di meno.

  22. Piuttosto di Gilardino, non sarebbe meglio puntare sul rientro di Samuele Longo dalla Spagna? Quando l’ho visto giocare mi ha fatto una buona impressione, e credo sia inutile spendere soldi per l’ennesimo attaccante sopra i 30 anni.
    Non credi che con Palacio, Cassano, Icardi, Milito e Longo il reparto offensivo sia completo, visto che non avremo coppe?

  23. Una volta si diceva che le grandi squadre si facevano acquistando i campioni (o presunti tali) e non vendendoli! Premesso che sono d’accordo con lo scarso rendimento di guarin ma comunque resta uno dei pochi di qualità (infatti ha mercato)..ma se proprio fosse necessario vendere non sarebbe meglio sacrificare il portiere? Anche se le cifre che girano sono delle gran “bufale”. Mazzarri non mi entusiasma però sono curioso di vederlo all’opera.

  24. Io non capisco. Gli unici 3 giocatori imprtanti che l’inter ha in rosa sono Handa, Kovacic e Guarin, e ora vogliono sbolognarne uno per fare cassa. Ma iniziamo a vendere Silvestre, Chivu, Pereira, Jonathan, Stankovic, Schelotto, Alvarez, Kuzmanovic, Gargano e Rocchi. Poi con i soldi incassati si prendono i soliti giocatori inseguiti da anni ma mai presi tipo Isla, Gilardino e Nainggolan. Se si vuole cedere Handa o Guarin non dicano che è per investire nel mercato, perchè è una cavolata

  25. Dizzo da Milano // 14 giugno 2013 a 09:32 //

    Guarin già “solo” con 20 milioni lo lascerei partire senza problemi, giocatore esplosivo si, ma troppo limitato, anarchico e difende come un ragazzino alle prime armi e per di più è troppo lunatico. Se come sembra Moratti si stia buttando sul duo Nainggolan ed Isla non sarebbe una brutta cosa, e se avanzassero dei soldi, o per una congiunzione astrale o per l’indonesiano o magari un magnate dopo una serata alcolica facesse un’offerta decente per Pereira, allora andrei a prendere anche Paulinho.

  26. andrea // 14 giugno 2013 a 10:35 //

    Dubito molto che il Barça spenda piú di 20 milioni per un portiere, non é nella loro filosofia. Da quando Cruyiff fece fuori Zubizareta dopo la finale di Atene con il Milan, il ruolo del portiere nel Barça non é mai stato considerato come fondamentale. Dopo Zubi, sono passati per la porta blaugrana: Busquets (padre di Sergio), Angoy (genero di Cruyiff), Lopetegui, Vitor Baia, Hesp, Arnau, Dutruel, Reina, Bonano, Enke, Rustu, Valdes. L’unico requistito che chiedono é sapere giocare con i piedi.

  27. stefano // 14 giugno 2013 a 11:37 //

    guarin nell’inter in un anno e mezzo ha fatto 4 partite buone, il resto aveva i chili da smaltire come un pensionato. Probabile che la cura strama (allenamenti ad minchiam e sfascio atletico) lo abbia ulteriormente impigrito. Poi magari andando via dall’inter incrocia un allenatore serio e diventa un fenomeno. Se i soldi sono veri lo porto io a Londra (ma non a braccia).

  28. Abbiamo mai visto Guarin (ma anche Pereira) davvero allenato? Dopo la preparazione estiva era un crack, poi si è spento. Ne parliamo come di un anarchico, ma a quanto pare Strama non allenava… Credo ci servano un esterno destro, uno sinistro e almeno un centrale di centrocampo per essere da Europa. Nainggolan, Basta e Zuniga almeno sono centrati sulla carta. Se però vendiamo il Guaro per averli la coperta è comunque corta, perché devi sostituirlo…
    Lucio

  29. Ottima annotazione: carta canta!!!
    GLR

  30. Tipica mail scritta senza pensare. Secondo te è più facile vendere i primi o i secondi? E quanto pensi d’incassare da giocatori che tu stesso giustamente definisci scarsi? Credi che gli altri abbiano l’anello al naso? Sui primi per scatenare un’asta si deve cominciare da subito, per gli altri chissà se si trovarà qualcuno disposto a prenderseli, gratis ovviamente, entro il 2 settembre.
    GLR

  31. Una volt,a in tempi di benessere, non si sarebbe venduto nessuno. Una volta, però…
    GLR

  32. Milito fino a gennaio non esiste. Il rientro di Longo non esclude l’acquisto di uno o, addirittura, due attaccanti. Come si è dimostrato quest’anno ne servono almeno cinque da subito.
    GLR

  33. Tutti devono vendere prima di comprare, Juve e Milan compresi
    GLR

  34. Mah, non sono d’accordo con te. Bisogna anche essere capaci di vendere, non solo di comprare. Alvarez avevano detto che interessava a più società, perchè non l’hanno dato? Jonathan interessava sia in brasile che al parma, perchè non l’hanno venduto invece che riprenderlo? Stankovic doveva andare in america ma è rimasto, Pereira lo vogliono al Tottenham, Schelotto potrebbe rientrare nell’affare Gilardino. Non è che se non si vendono, non li vuole nessuno. Bisogna essere bravi anche in quello

  35. Il Bayern Monaco che non è su Marte ma a 500 km da Milano è una società dove l’ 81,8% è posseduto dai soci (privati) del club; il 9,1% dall’Adidas e il 9,1% dall’ Audi. Se non sbaglio il “club” che detiene l’81,8% è costituito da più di 80.000 soci. Il presidente ed il resto dell’organigramma viene eletto dai soci. Domanda: quali sono i vincoli che impediscono di copiare un modello simile anche in Italia?

  36. Semplice: la stragrande maggioranza dei tifosi in Italia sono soprattutto tifosi da poltrona. L’italiano medio vuole la squadra di top-players, ma non è disposto a tirar fuori un euro per contribuire. Ti dice: “Moratti c’ha i soldi e li viene a chiedere a me? Spenda lui che intanto io a San Siro entro gratis ché c’ho mio cugino che fa lo steward, la maglia dell’Inter la compro tarocca da Vito che c’ha la bancarella fuori da San Siro e me la dà a 20 euro e io a Sky mica ci do i soldi: mio nipote ha trovato un sito in arabo e la partita me la vedo gratis!” Questa è la vera verità, ma guai a dirla!
    GLR
    GLR

  37. Beh, certo. Se uno crede alle notizie di mercato messe in giro ad arte da procuratori compiacenti, è tutto chiaro. Di quelle che leggi o senti ne è vera una su dieci ad agosto, una su cento a giugno
    GLR

  38. Domenico // 14 giugno 2013 a 17:28 //

    Grande e sacrosanta risposta. Però potremmo avviare una sottoscrizione tra tifosi che vogliano partecipare e tentare di diventare azionisti. Chissà se partendo dal basso ci si possa provare.

  39. andrea // 14 giugno 2013 a 18:34 //

    Bentornato dalla Cina!!! L’esercito di terracotta (immobilissimo), ti ha ricordato l’Inter dell’anno scorso?….:-) P.s. Visto che, come supergiustamente dici tu, i brocchi non li vuole nessuno, perché non cediamo una volta x tutte l’elegantone ultima moda che li ha comprati? Grazie. Andrea.

  40. stefano // 15 giugno 2013 a 05:15 //

    Complice la sveglia anticipata, mi sono letto tutti i commenti al Tuo articolo.Parlano tutti dei giocatori,degli acquisti e delle cessioni. Nessuno che abbia speso 2 parole per il coach. Sarebbe già importante che il “toscanaccio” riuscisse a mettere ordine e disciplina in campo dando una parvenza di gioco e di schemi alla squadra. Mi piacerebbe vedere la Beneamata anche perdere o pareggiare ma giocare a calcio. Poi per il resto, se saranno rose fioriranno. Per ora va così. FORZA INTER

  41. In effetti l’esercito di terracotta di Xi’an poteva per certi versi ricordare l’ultima difesa dell’Inter. Sono che i soldati lì stanno almeno allineati, ottima cosa per il fuorigioco, mentre dei nostri ne restava sempre indietro uno…
    Vedi, su Brenca, come sai posso essere anche d’accordo. Non l’ha ordinato il medico che uno debba restare all’Inter per sempre, ma si dicevano le stesse cose di Oriali dopo certi scambi col Milan, sui quali tra l’altro Lele era pure contrario e dopo i vari Gresko, Brechet, Pacheco e l’elenco dei bidoni potrebbe proseguire all’infinito. Come Oriali e più o meno tutti gli altri, Branca ha fatto cose pessime, ma anche cose buone, da Handanovic a Guarin, da Kovacic a Palacio. Insomma non è mai tutto bianco o nero, anzi azzurro o nero!
    GLR

  42. Beh, non è detto che sia un male: qui di solito si scrive più che altro per criticare ancora prima di vedere. Tutto sommato, vuol dire che Mazzarri al momento gode di una certa stima!
    GLR

  43. Franco // 15 giugno 2013 a 14:36 //

    Sono molto interessato all’epilogo di Silvestre e Gargano. Diritto o obbligo, obbligo o diritto. Posto che l’obbligo non esiste, ma esiste soltanto una sorta di gentleman agreement tra le controparti, resto molto curioso.

  44. Io resto convinto che per fare 38 partite “potabili” in una stagione (al netto della bistrattata coppa Italia) basti l’intelaiatura che abbiamo, più un bomber da 20 gol, due difensori affidabili e il contorno di baldi ragazzotti cresciuti ad Appiano, umili motivati e vogliosi.
    Dovessi scegliere io le mie cessioni illustri (facili e dalla minusvalenza impossibile peraltro) sarebbero Ranocchia, Jesus e Cassano

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