Bayern Campione d’Europa

Alla fine i tedeschi ce l’hanno fatta ad invadere l’Inghilterra. A Londra, davanti alla Cancelliera Merkel, la finale di Champions League si è trasformata in una finale di Coppa di Germania. Ha vinto il Bayern, con la stessa squadra, più o meno, che tre anni fa a Madrid si era inchinata all’Inter di Mourinho. Una squadra comunque fantastica con giocatori fantastici, a cominciare da Thomas Müller, Franck Ribéry e, soprattutto Arjen Robben. A proposito di quest’ultimo, qualche mese fa accostato all’Inter in una favolistica operazione di mercato, un utente di questo sito, spero nel frattempo emigrato a vita su Facebook, ebbe l’ardire di sentenziare che l’Inter cerca sempre pensionati e che Robben era un mezzo giocatore finito da tempo. Ovviamente la trattativa non era in alcun modo veritiera ma, dopo essermi gustato la partita in 3D, mi è venuto in mente questo illuminato giudizio del genio di turno! Poi qualcuno si arrabbia se ogni tanto, nel mio convincimento che con la gente si debba parlare chiaro,  mi scappa qualche vaffa a proposito di certe amenità scritte azionando le dita sulla tastiera, ma non il cervello.
E’ vero che nel sabato di Wembley, fino all’intervallo, Robben stava ancora una volta confermando la sua nomea di incompiuto, ottimo per vincere campionati e coppe nazionali, ma mai decisivo per un trionfo internazionale, roba alla Ibra, insomma. Ma si può continuare a giudicare un calciatore, come si fa troppo spesso su queste pagine, per due errori in solitudine davanti a Weidenfeller, ignorando che era alla sua terza finale di Champions in quattro anni? Una mancata grazie al successo dell’Inter a Monaco due anni fa grazie ad un gol di Pandev, malgrado proprio lui, Robben, avesse propiziato il gol-partita di Gomez all’ultimo minuto dell’andata a San Siro? E’ vero, un anno fa Monaco di Baviera era stata espugnata dal Chelsea anche per demeriti suoi o il match-ball calciato in bocca a Casillas nella finale mondiale di Sudafrica 2010 ma, santo cielo, un conto è confrontarsi su Robben, ossia su un grande del calcio, un altro è trastullarsi sulla simpatia di questo o sull’antipatia di quello, tanto per non andare troppo lontani dai ‘commenti tecnici’ che sto leggendo in questi gionri su Stramaccioni e Mazzarri. In ogni caso questa è e resterà per sempre la Champions di Robben per l’assist dell’1-0 a Mandzukic e per il sigillo del 2-1 dopo il pareggio del Borussia su rigore calciato da Gundogan per una follia di Dante su Reus. Ed è anche la Champions di Jupp Heynckes, alla sua seconda Champions con due squadre diverse, come l’austriaco Ernst Happel (Feyenoord 1970 e Amburgo 1983), il portoghese José Mourinho (Porto 2004 e Inter 2010) e un altro tedesco, Ottmar Hitzfeld (Borussia Dortmund 1997 e Bayern Monaco 2001). Anche la prima volta al buon ‘Osram’ il Real Madrid aveva dato il benservito da Campione d’Europa. Si vede che non è simpatico a tutti, ma lo è certamente all’Albo d’Oro, l’unica cosa che conta nel calcio, come ha appena ammonito anche messieurs Michel Platini a proposito del numero effettivo degli scudetti della Juventus.
Complimenti ai tedeschi e ai loro modelli, comunque non replicabili da noi, dove tra i primi pensieri, solo per fare un piccolo esempio che vale per quel che vale, si pensa soprattutto a rigettare Mazzarri ancor prima che cominci il suo lavoro in nerazzurro, magari solo per antipatia. D’altronde ognuno, oltre ai presidenti e ai dirigenti, ha anche i tifosi che si merita…

 

 

27 Commenti su Bayern Campione d’Europa

  1. Roberto // 26 maggio 2013 a 13:21 //

    Complimenti al Bayern: meritava questa Coppa già dall’anno scorso.
    Perdere la finale ai rigori in casa (vera mazzata) e riuscire a vincerla subito, l’anno successivo, è impresa doppia. Onore al Borussia, ma la Coppa sta bene in Baviera!
    Il tutto però stride tremendamente con la realtà dell’Inter. Tre anni fa entrambe in finale, tre anni dopo agli antipodi. Hanno speso uguale ma l’Inter deve ricostruire, e con gli spiccioli; loro hanno il portafoglio pieno e sono al top… Chi ha sbagliato? 😉

  2. Francesco // 26 maggio 2013 a 13:55 //

    Complimenti al Bayern, società e squadra modello! Dopo il Triplete di quest’anno (la coppa di Germania sarà una formalità) chissà dove arriverà con Guardiola!
    Su Mazzarri ho il forte sospetto che non sia stato scelto dal nostro Presidente che, malato di protagonismo come è, necessita per la propria gloria personale (non quella dell’Inter) allenatori “eccezionali” non semplicemente buoni allenatori. Neanche vincendo lo Scudetto Mazzarri potrà illudersi di aprire un ciclo all’Inter. Vedi Allegri..

  3. Robben se non avesse segnato quel gol sarebbe stato bollato come scarso e sfigato a vita. In realtà è un ottimo giocatore con il limite che ha nel suo repertorio solo alcuni movimenti, dettati dall’esigenza di calciare sempre con il sx. Il vero giocatore da tenere d’occhio è lewandowski, sino ad ora sottovalutato per l’incompetenza cronica che circola nel calcio italiano. Il gesto tecnico in uno dei gol della semifinale è stato fantastico. Peccato si poteva portare in italia con poco 3 anni fa

  4. Dimitri61 // 26 maggio 2013 a 16:26 //

    Complimenti a loro.Finalmente dopo mille finali perse 1 l’han portata a casa.
    E cambiano allenatore! Alla faccia della logica tecnica ma che fa molto business.
    Loro spendono e spandono ed in Germania vincono quasi sempre loro. Com’è il bilancio Bayern per l’FFP? Scommetto a postissimo (E non è solo per lo stadio)
    La differenza sta nello scopo che si prefiggono i loro proprietari di società: spendono per vincere e non per altro come fanno qui in Italia

  5. Marco Ferrara // 26 maggio 2013 a 16:37 //

    Che squadra il Bayern, champions strameritata! I tedeschi dopo la finale di Madrid sono riusciti a rimanere al top, grazie ad una grande disponibilità economica, ma anche, se non soprattutto ad una società che in Europa è la migliore. Probabilmente quest’anno faranno il ‘Triplete’, e continueranno ad essere assoluti protagonisti. Ha ragione quell’utente, vuoi paragonare Robben a Quaresma o Schelotto?!

  6. Emiliano // 26 maggio 2013 a 17:21 //

    …e ad agosto si ritroveranno ancora di fronte Mourinho e Guardiola!

  7. Mazzarri non lo commento, di 19 allenatori passati nell’era Moratti mi piacevano Mou, il Mancio e Gigi Simoni. Le squadre giocavano con l’impronta dell’allenatore, poteva piacere o meno. Non mi dimentico del Trap e del Mago, eravamo in un’altra era. Vedremo se saprà imporsi.

  8. pasquale somenzi // 26 maggio 2013 a 22:30 //

    E cosi’ nelle ultime 4 edizioni di Champions League solo l’Inter ha eliminato il Bayern senza
    dover ricorrere ai calci di rigore, e lo ha fatto in entrambi i modi possibili, ossia in partita
    secca (2-0) ed in partite ad andata e ritorno (0-1 3-2).

  9. gianni // 27 maggio 2013 a 06:10 //

    Meritata Coppa, soprattutto per il torneo del Bayern; Il BDO ha onorato la finale giocando un ottimo calcio e Klopp si è rivelato un ottimo allenatore, che pur non avendo dei top player ha saputo ottenere il massimo dai suoi giocatori. Mazzarri e l’INTER, a molti è antipatico, forse per le scaramucce con Mourinho del passato ,ma l’antipatia non fa testo, quel che conta sarà solo vedere che formazione metterà in campo e quali obiettivi saprà raggiungere nei prossimi due anni.

  10. Laetitia // 27 maggio 2013 a 07:43 //

    Bellissima finale! Divertente e molto piú eccitante della finale di Coppa Italia. Tifavo Dortmund, peccato ;-( … Robben MAGARI !! ;-). Anche se non mi é simpatico Mazzari, sono contenta che sia arrivato in panchina. Dará un pó di sprint a questa dirigenza del cavolo!

  11. ciao gianluca, mi sa che certi giudizi su giocatori da parte di tifosi rammentino sempre la vecchia favola della volpe e l’uva…per quello che mi riguarda dei 22 in campo a wembley ce ne sono parecchi che sognerei in maglia nerazzurra…comunque complimenti al super-bayern ma anche al borussia degno avversario, due stili diversi che si sono confrontati nella massima sportività.

  12. Massimo Inter // 27 maggio 2013 a 09:25 //

    Seguivo altre partite in CL snobbando il BD che ho visto con Malaga e Real. Ottima squadra ma che ha rischiato con il Real al ritorno. Il Bayern invece mi ha incantato a Lione, con la Juve e il Barca. Nulla da dire, la Coppa è supermeritata! Robben: vorrei ricordare che con lui, il Bayern negli ultimi 4 anni ha fatto 3 finali. E l’anno in cui hanno fallito,s ono stati eliminati da noi col gol di Pandev. Ma all’andata..segnò Robben. Dimenticavo…è mancino e gioca a spesso destra e ha 30 anni! Che giocatore!

  13. Daniele // 27 maggio 2013 a 09:52 //

    Complimenti al Bayern Monaco per la vittoria finale alla fine strameritata, su Robben concordo è sempre un grande giocatore che nella carriera ha avuto alti e bassi ma il valore non si discute magari vederlo all’Inter, peccato che costi troppo per cui impossibile! Su Mazzarri vediamo cosa farà…

  14. vittorio // 27 maggio 2013 a 10:04 //

    Finalmente una partita di calcio divertente dove robusti giovanotti non cadono sempre a terra al minimo soffio di vento. Dovremo limitarci a guardare compionati più seri di quello italiano?

  15. Bellissima partita, due grandi squadre.
    Gente come Robben darebbe al nostro campionato un valore eccelso,altro che pensionato di lusso. Lui e Ribery hanno vinto la coppa con 2 giocate di classe. Applausi anche al Borussia per il gioco espresso.
    Confrontate questa partita col derby di Coppa Italia: più calci che calcio, errori tecnici ed una qualità bassissima. L’Inter sarà una squadra da rifondare,ma non mi sembra che il calcio italiano offra uno scenario di grande livello.

  16. Finalmente Bayern! io che ho sempre tifato per gli indiani (Borussia?) sono contento per la meritata vittoria (cumulativa per la pluri-finalista) dei rossi del Kalle! Il fatto che come dici tu siano gli stessi che si sono beccati le 2 pappine dal Principe la dice lunga…

  17. Paolo Sabiu // 27 maggio 2013 a 11:23 //

    SOLO NOI nel 2010 abbiamo battuto o eliminato la maggioranza delle squadre che hanno vinto (o solo raggiunto) la finale di Champions dal 2008 a questa parte, tranne ManU e Borussia Dtm:
    – Chelsea, vincitore nel 2012, finalista nel 2008, eliminato agli ottavi;
    – Barcellona, vincitore nel 2009 e nel 2011, mandato fuori in semifinale;
    – Bayern Monaco, finalista nel 2010 (ce lo ricordiamo bene), nel 2012, e vincitore quest’anno; eliminato, tra l’altro, da noi agli ottavi NEL 2011.
    C’È SOLO L’INTER!

  18. Se Mazzarri farà bene, tutti saliranno sul suo carro. Per me era l’unica scelta possibile, allenatori di maggior carisma e blasone non ci cagano nemmeno. Era mandatorio cambiare dopo il fallimento dello sgangherato “progggetto de ringiovanimento” fatto con sbarbati immaturi (Strama in testa) e vecchi imbolsiti. Mi preoccupa Moratti, impoverito nel portafoglio e ancor di più nel morale, ho la sensazione sempre più netta che il suo ciclo all’inter sia al tramonto

  19. Mazzuri era ed è il migliore attualmente sul mercato, forse e’ quello che più assomiglia a mancini e mou per la sua capacità di imporsi soprattutto con la società. Allenatore antipatico vuol dire spesso vincente (Mou, Mancini, Conte, Capello) perché ha le palle.
    Basta soldatini costretti alla schiavitù psicologica dalla società, basta gente che dice per me e’ già un onore essere qui ecc.
    Visto che in società non cambierà nulla spero che Mazzarri sappia sostituirsi ad essa come fece Mou.

  20. piercarlo // 27 maggio 2013 a 11:54 //

    Congratulazione al Bayer, squadra tosta sia dentro al campo sia come società: organizzata e con il supporti di tanti tifosi. Secondo me se la meritava, era l’eterna seconda. In più a me le squadre tedesche piacciono proprio (la Merkel no).

  21. pasquale // 27 maggio 2013 a 13:12 //

    complimenti al bayern anche se a dire il vero tifavo borussia sia per simpatia verso kloop, sia per riguardo al loro progetto sui giovani, stadio di proprietà e cultura del bel gioco, mi chiedo cosa potra fare guardiola più di cosi. all’inter gli allenatori antipatici hanno sempre fatto bene quindi sono per la fiducia a mazzarri peccato che a pagare sia sempre l’allenatore, in società mai nessuno.

  22. FRANCO // 27 maggio 2013 a 13:15 //

    Bellissima finale, anche questa volta l’ atto finale della massima competizione continentale non ha tradito le aspettative.

  23. Alessandro // 27 maggio 2013 a 13:19 //

    Un plauso al Bayern per la vittoria della competizione. Ribery e Robben: avercene di esterni così! Creano superiorità numerica, hanno senso dell’inserimento, corsa…altroché. Non riesco però a non pensare alla mia Inter. Mazzarri: la società dovrà avere la lucidità, in sede di campagna acquisti, di capire dove accontentare il tecnico e dove no. Ognuno ha i suoi pupilli, ma non vanno presi tutti. A Lippi presero Vieri (ottimo) ma anche Sukur e Cirillo. Insomma: buon lavoro a tutto lo staff.

  24. In effetti meglio i nostri politici, gente seria…
    GLR

  25. Luca Conti // 28 maggio 2013 a 13:22 //

    Loro Rib&Rob, noi Ricky&Roccky.. non che la differenza sia tutta qui, ma rende l’idea..

  26. Ha vinto la Champions la squadra che ha pagato Javi Martinez 40 milioni, e ne pagherà altrettanti per Götze e forse per Lewandowski. Per me, in una squadra che fattura 250 milioni di euro all’anno, spenderne il 30% per nuove acquisizioni non è sostenibile. Certo che se hai uno stadio di proprietà e 70mila spettatori con maglietta ufficiale ogni domenica e che generano 10 milioni/anno in birra e wurstel è più fattibile. Per uno Inter-stadium nel 2018 firmerei per 4 sesti posti da qui ad allora.

  27. Fabio Primo // 28 maggio 2013 a 19:06 //

    Quello che mi piace del Bayern è il lavoro di attacco e difesa che fanno tutti e 10 i giocatori di movimento, con gli attaccanti che sono i primi marcatori nella metà campo avversaria quando questa è in possesso palla. I centrali difensivi non sono certo dei fenomeni, ma le occasioni per gli avversari sono sempre rare, appunto per il grande filtro fatto da centrocampisti e ali. Devo dare ragione a Sacchi, che simpatico non mi sta: il bayern è la versione tedesca e più moderna del calcio totale.

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