5C: Inter-Fiorentina 2-1

Marcatori: 15′ st Rossi (rig), 27′ st Cambiasso, 38′ st Jonathan
Inter: Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus; Nagatomo, Taider (16′ st Kovacic), Cambiasso, Guarin (22′ st Icardi), Jonathan (40′ st Pereira); Alvarez; Palacio
A disposizione: Castellazzi, Maniero, Andreolli, Belfodil, Kuzmanovic, Wallace, Milito, Samuel, Rolando
Allenatore: Walter Mazzarri
Fiorentina: Neto, Gonzalo, Aquilani (33′ st Vecino), Fernandez, Savic, Joaquin, Borja Valero, Ambrosini, Pasqual (36′ Marcos A.), Tomovic, G. Rossi (24′ st Ilicic)
A disposizione: Munua, Lupatelli, Roncaglia, Compper, Bakic, Rebic, Wolski, Matos, Vargas
Allenatore: Vincenzo Montella
Arbitro: Valeri (Roma)
Note – Ammoniti: 43′ Ranocchia, 4′ st Ambrosini, 14′ st Juan Jesus, 25′ st Nagatomo, 29′ st Campagnaro. Recupero: pt 2, st 3. Spettatori: 38.291

Finora l’Inter aveva battuto tre squadre Genoa, Catania e Sassuolo che insieme avevano raccolto la miseria di 5 punti, la metà dei nerazzurri. Malgrado il pareggio nostro con la Juventus e quello del Sassuolo a Napoli avessero comunque dato indicazioni un po’ più incoraggianti, la curiosità vera era vedere come se la sarebbe cavata l’Inter contro una formazione di livello. E con la Fiorentina l’Inter ha risposto alla grande, vincendo addirittura in rimonta. Se poi pensiamo che si è vinto con un gol di Jonathan su assist di Alvarez bisogna convincersi una volta per tutte che nel calcio come la vita la differenza la fanno sempre gli aspetti psicologici. Evidentemente Mazzarri, al di là del fatto di essere storicamente un ottimo professionista, deve sapere in fatto suo anche come allenatore delle menti umane, perché altrimenti non si spiegherebbero certe metamorfosi. Ricordate il film Speed con l’autobus che a Los Angeles non poteva scendere sotto le 50 miglia per non esplodere? Io penso che ad Alvarez sia stato inserito nei pantaloncini lo stesso congegno, perché così veloce a fare tutto Ricky Maravilla io proprio non me lo ricordo. E Jonathan? Jonathan è ormai assurto a simbolo vivente dell’occulto e mi fa paura. Mai visto in 25 anni da cronista un calciatore capace di mettere insieme in 90 minuti distrazioni e passaggi da oratorio con verticalizzazioni e accelerazioni in fascia alla Maicon prima maniera, fino al gol della vittoria con un esterno destro degno di Gigi Riva. Mi fa paura perché ora da lui mi aspetto di tutto, magari anche che stanotte a casa scopra la formula per tornare indietro nel tempo, ma poi la dimentichi nottetempo troppo vicina ai fornelli del gas accesi!
Scherzi a parte, per lo scudetto l’Inter quest’anno forse non ci sarà mai, ma per un posto in Champions pare esserci eccome! A questo punto giochiamocela, perbacco!
L’Inter che sei mesi fa era allo sfascio coi tifosi che a Firenze ci prendevano giustamente per il culo cantandoci “il pallone l’è quello giallo”, oggi è tutta un’altra squadra, malgrado gli uomini siano grosso modo gli stessi. E ora, pur senza cantare ai viola “el balùn l’è quel biànc” viene da lustrarsi gli occhi guardando la classifica. Ragionassimo alla Galliani, cioè per segmenti, saremmo addirittura in Champions League e senza play-off!
Per carità non tutto è girato a meraviglia. Nel primo tempo han fatto più i viola, con Handanovic bravo a chiudere prima su Pepito Rossi e poi su Joaquin.
L’Inter si è invece affidata praticamente solo ad un coast to coast di Juan Jesus che, in superiorità di cinque contro due, ha buttato via tutto aprendo troppo tardi su Taider, costretto a scaricare sull’esterno della rete, anziché su Palacio, meglio piazzato sul fronte opposto.
La partita si è accesa davvero nella ripresa, malgrado l’assenza della Curva Nord, ma il primo squillo vero è stato viola, dopo un tiro dalla distanza di Guarin neutralizzato da Neto: al quarto d’ora su un cross basso di Alonso, subentrato all’infortunato Pasqual, Juan Jesus ha ingenuamente strattonato Joaquin, che magari non sarebbe neppure arrivato sul pallone, obbligando Valeri a concedere alla Fiorentina il rigore trasformato da Rossi.
L’Inter, dopo il comprensibile sbandamento, ha però reagito trovando il pareggio già prima della mezz’ora sugli sviluppi di una mischia risolta con un gol da figurina Panini del migliore in campo, Esteban Cambiasso, dedicato ai teorici della cupola dell’asado!
Lì però erano già entrati Kovacic e Icardi in luogo di Taider e Guarin, con il giovane puntero a fare a sportellate in area viola e con il colombiano fuori tra i fischi, cominciati per la verità un po’ troppo presto. E proprio a Guarin è andato il premio Pinocchio della serata per la bugia a fine partita per cui l’indice roteato vicino all’orecchio col grugno di sfida dalle sue parti significherebbe solo che basta sempre poco per cambiare una partita. Ma non si può avere tutto dalla vita e quando Jonathan ha piazzato in controbalzo il golaço del 2-1 e Pereira, subentrato nel finale proprio al brasiliano uscito tra gli applausi, ha sfiorato il 3-1, anziché porgerlo al liberissimo Palacio, si è capito quanto sia incomprensibile mistero agonistico il calcio. Mancava solo che andasse al tiro Handanovic, che dopo aver rischiato di perdere un innocuo pallone sulla linea di porta, ha chiuso da campione la porta ad Ilicic sull’1-1.
Qualche purista confronterà magari il gioco complessivamente espresso dalle due squadre, ma il tiki-taka barcelloniano, troppo lento e orizzontale dei viola alla fine è stato assai meno efficace delle rapide ripartenze in verticale dei nerazzurri. Perlomeno così dice oggi la classifica, che nel calcio non è molto, è semplicemente tutto.

91 Commenti su 5C: Inter-Fiorentina 2-1

  1. Raffaele B. // 27 settembre 2013 a 01:10 //

    Guarda… per vari motivi io scrivo qui giusto una volta all’anno o poco più, ma stavolta devo proprio dirlo: mi è davvero cascata la mascella dal ridere quando hai apostrofato il signore barbuto juventino come fosse Nonno Bassotto, celeberrimo per la targhetta “GRAZIA”! Un tocco di deliziosa ed esilarante ironia laddove tanta gente spesso non sa nemmeno dove stia di casa, questa dote. Congratulazioni per la trovata!

  2. Andrea Ibiza // 27 settembre 2013 a 02:14 //

    Situazione diametralmente opposta rispetto a domenica, ma stesso risultato: 3 punti in saccoccia. Questa è secondo me la nota più lieta della serata, ovvero una squadra sempre concentrata e determinata alla ricerca del risultato, indipendentemente dall’andamento della partita e dall’avversario. Poi non sempre andrà bene, ma sui 13 punti alla quinta e 2 soli gol subiti, alzi la mano chi avrebbe scommesso 1 euro. Nemmeno lo spessore tecnico più elevato e un’ organizzazione di gioco più rodata, bastano alla viola, andata anche in vantaggio, ad arginare il carattere e la straripante condizione atletica dei nostri, che alla fine vincono meritatamente. La buona onda del momento dovrebbe inoltre spingere quelli che fischiano il giocatore in difficoltà, a riservargli magari un applauso di incoraggiamento, ricordando che il gol vittoria di oggi, è stato confezionato proprio dai bersagli preferiti di ieri.

  3. Nicolò Muratore // 27 settembre 2013 a 02:38 //

    assist di alvarez, goal di Jonathan, quasi goal di Pereira. Che manca?

  4. Pasquale Somenzi // 27 settembre 2013 a 03:27 //

    E così è arrivata la 12ma vittoria consecutiva in casa contro la Fiorentina, precisamente 11 in campionato ed una in coppa Italia, ma il risultato di 2-1 non si verificava dal 11 dicembre 1983 quando Passarella, Bagni e Serena realizzarono le 3 marcature nei primi 18 minuti. I gol fatti sono diventati 15 così come nel 1997/98 quando, dopo averne segnati 14 nelle prime 4 giornate arrivò un 1-1 con la Lazio. Ancora lontano il risultato del 1960/61 quando nonostante lo 0-0 contro la Lazio della quinta giornata, l’Inter aveva segnato 18 reti nelle prime 4 giornate. E mentre da quando esiste il tifo ogni settimana sentiamo qualcuno che reclama un rigore non dato alla propria squadra, le partite disputate a Milano in questo inizio di stagione (sia Inter che Milan) dicono che quando una squadra ha calciato dal dischetto, poi ha perso…
    Pasquale.

  5. Che dire?…il mondo è veramente cambiato: ci svegliamo la mattina e ascoltiamo un Papa dire che bisogna capire i gay e i divorziati; andiamo al lavoro e ascoltiamo alla radio che gli Americani non attaccheranno senza il consenso dell’Onu;
    pranziamo e ascoltiamo Balotelli dire “io non ammazzo nessuno, però è stato lui a provocare per primo, e quindi va punito (l’arbitro?); ceniamo e vediamo due giocatori che fino a ieri erano considerati dei brocchi e che ora vincono e fanno vincere la mia inter.

  6. A parte 5 minuti in cui si è palesato il fantasma dell’Inter di Stramaccioni, direi bene cosi! Non eravamo da scudetto prima non lo siamo adesso

  7. Franco 47 // 27 settembre 2013 a 06:22 //

    Buona anche la quinta. Rimonta e vittoria. Bravissimi ragazzi ! Jonathan addirittura bomber (da raccontare ai nipoti), Cambiasso e Campagnaro gran regista in difesa, magnifici “vecchioni. Palacio va affiancato da compagno in attacco, da solo, rischia dilogorarsi. Guarin non deve reagire così, ha delle doti, risponda ai fischi giocando bene. Secondo il “segmento Galliani” alla quinta giornata siamo in Champions. Ora, avanti con concretezza e fiducia, rispetto per tutti ma paura di nessuno

  8. massimiliano // 27 settembre 2013 a 06:22 //

    Senza esaltarci che c’è tanto da fare ma AVANTI COSI’! Il carattere e l’allenatore sono da primo posto.
    La qualità del gioco e diversi singoli non ancora. Certo preparare le partite senza le coppe è un bell’aiuto ma se non ci esaltiamo possiamo puntare anche al terzo posto. Forza ragazzi

  9. Mauro Cozzi // 27 settembre 2013 a 06:41 //

    Due belle squadre, complimenti alla Viola, una bella partita vinta con tenacia e sacrificio. Ripeto, l’Inter è squadra, ha saputo soffrire quando doveva e aggredire una volta sotto. Con la viola non è facile, fanno girare palla e corri spesso a vuoto. Non bene JJ e il Guaro, quest’ultimo ancora avulso dal progetto tattico e preso già di mira dai loggionisti masochisti. Col Cagliari sarà dura sono una buona squadra. Se diventa giocatore Pereira dare subito l’acqua a WM da trasformare in vino…

  10. Ma te che sei “nell’ambiente”….cosa si dice della trasformazione di Ricky e Johnny da duo comico (per noi) a duo da paura (per gli altri)? Riescono a darne una spiegazione logica? Io sono basito.

  11. mamma Viviana // 27 settembre 2013 a 07:18 //

    impensabile…cosa fa la convinzione e la giusta determinazione…non è che WM possa fare il trainer ai ns politici magari risuscita anche loro! Cmq non finirò mai di elogiare il Cuchu, mannaggia a chi lo dava per bollito, l’unico neo è Guarin ma penso che l’effetto Mazzarri abbia una ripercussione anche su di lui…forse. Cmq che goduria! Hai visto Laxalt? chi ben inizia…bacioni mamma Viviana

  12. ciao gianluca, bella partita tra due squadre in forma,bella vittoria fortemente voluta con tenacia.credo che fino ad ora il piu grande merito di mazzarri ed il suo staff è di avere finalmente ridato all’inter una condizione atletica che non si vedeva dall’anno del triplete: corriamo piu’ degli avversari,arrviamo prima sul pallone,contrastiamo con efficacia e fino al novantesimo.che dire poi del secondo gol assist di alvarez e cannonata di jonathan…questa primavera chi avrebbe scommesso!!!

  13. Breve e conciso: Mazzarrone mi piace da impazzire

  14. Paolo Sabiu // 27 settembre 2013 a 07:56 //

    Una reazione del genere è sicuramente il risultato di un grande lavoro psicologico da parte di Mazzarri verso i ragazzi, che hanno ritrovato mordente e autostima. Bravo Walter! E bravo ‘nonnetto “Cuchu”‘, che si è inventato un gol spettacolare nel momento più difficile della partita, tirandoci fuori dai guai! E se anche nostro ‘gabbiano nero’ (che gol!) continua a volare in questo modo, abbiamo detto tutto…
    Insomma, sono contento, e speriamo che duri!
    Paolo, NO

  15. Ho sempre pensato che il “coach” avesse importanza si, ma fino ad certo punto. Devo ricredermi: il “toscanaccio” ha cambiato il volto della mia Beneamata.
    Forza Inter!!

  16. O Mazzarri è specializzato nel resuscitare il morti, oppure deve aver lavorato come un matto sulla testa dei nostri oltre che sulle gambe e sulla parte tattica. Se riesce a recuperare anche Guarin ci sarà da divertirsi. La semirovesciata di Cambiasso e la bomba di Jonathan sono un po’ l’emblema di una squadra se non ancora bellissima, mai doma. Con la Roma capiremo veramente di che pasta siamo fatti: il primo gol dei giallorossi contro la Samp è da cineteca per la serie di passaggi di prima…

  17. ArchAndrea // 27 settembre 2013 a 08:33 //

    vorrei sottolineare due aspetti del gesto di Guarin. Il primo è che comunque il giocatore è davvero attaccato alla maglia ed attualmente cerca di essere più utile alla squadra, cambiando il suo tipo di gioco. Ma soprattutto mi è piaciuto Mazzarri, che lo ha mandato davanti ai giornalisti, certo la spiegazione è davvero da Pinocchio ma metterci la faccia credo che gli sia servito! Infine, da non amante del Walter, devo ammettere che legge bene le partite ed è preciso con i cambi…

  18. Pierfranco // 27 settembre 2013 a 08:36 //

    Partita gradevole, buone occasioni per l’Inter e ritorno viola che ci ha messo in diffcoltà, specie col possesso prolungato che non si riusciva a contrastare pienamente, in certe fasi. Ma l’Inter ho mostrato tanta volontà e disciplina mentale, cose che mancavano davvero in passato, anche se dopo il rigore c’è stato un momento di lentezza eccessiva nella manovra. La spinta per recuperare è stata emozionante, come da tempo non si vedeva, e Cambiasso è stato splendido. Risultato d’oro.

  19. chissà come se la caverebbe il nostro Walter con tutti gli infortuni che hanno falcidiato stramaccioni l’anno scorso?…con la squadra al completo i risultati fin qui non erano molto diversi…fai bene Gianluca a predicare prudenza…

  20. Subito dopo il rigore ho pensato che il ns. sogno si stava interrompendo, invece i ragazzi hanno reagito e ribaltato l’incontro sbalordendomi .Ho la sensazione che Mazzarri provera’ gradualmente ad inserire le 2 punte ed allora potremmo ulteriormente migliorare. Un accenno alla bravura del nostro tattico e del preparatore atletico che ha trasformato tutti i giocatori in atleti veri!!!

  21. Mi cospargo il capo di cenere: sono fra quelli che plaudevano al “progetto-Stramaccioni per il futuro”, avevo sbagliato. Mazzarri è bravissimo, ha infuso grinta, solidità, sta recuperando giocatori ormai drop out e senza speranza; vincere con un goal di Jonathan lo scorso anno era da barzelletta, oggi invece è realtà. Non esaltiamoci troppo, dobbiamo tornare in alto. Purtroppo i soliti tifosi decerebrati fischiano i nostri giocatori in difficoltà quando invece dovrebbero essere incitati.

  22. Buona partita. In una stagione positiva sono queste le partite da vincere. Fiorentina che non mi é piaciuta come altre volte, é venuta essenzialmente per non prenderle e noi, inizialmente, non avevamo la squadra attrezzata per attaccare e vincere. Il cambio Guarin/Icardi era scontato e tutti avevamo capito che l’unico modo per vincere era arretrare Alvarez e avere 2 punti di riferimento in avanti. WM dovrà osare di più in certe occasioni ma ha gli uomini per valutare più soluzioni tattiche.

  23. Massimo Inter // 27 settembre 2013 a 09:03 //

    Circolazione della palla, fasce, contropiede e rapida copertura. Mazzarri ha dato intelligenza e non ha finito. Immensi Campagnaro e Kovacic (non perde mai palla). Felice per Johnny e triste per Guarin, ma credo si ritroverà presto. Solo una pecca: Palacio non è un centravanti ed è troppo solo. E’ fondamentale avere sempre Icardi o Milito. Senza loro giochiamo e pure bene, ma dobbiamo tirare in porta. Credo sia tassativo mettere un riferimento là davanti. Gloria e onore ad Handanovic (mamma mia che bravo!).

  24. Volevo già scriverlo dopo la partita con il Sassuolo, ma poi qualcuno mi avrebbe detto che sono il solito tifoso che non se la sa godere, comunque ero curioso di vedere come si sarebbe comportata la nostra Inter se fosse andata sotto (in gare ufficiali non era mai successo mentre nel precampionato sono stati dolori), bhè si è comportata benissimo ha fatto il ribaltone contro una buonissima Fiorentina e taaaac 3 punti in cascina.
    Forza Inter!!!

  25. LUCKY OLDBOY LUKE // 27 settembre 2013 a 09:26 //

    Vedere l’Inter giocare bene a calcio è una cosa che non si vedeva dai tempi di Mancini.
    Complimenti a Mazzarri (anche se non riesco a farmelo piacere e soprattutto a sentire le sue interviste).
    Credo che Guarin abbia bisogno di un pò di sana panchina per ritrovarsi.
    CHAPEAU alla BENEAMATA.
    Amala!!!

  26. Alessandro // 27 settembre 2013 a 09:26 //

    Che bella dimostrazione di forza! Inter e Fiorentina si annullano, con schemi speculari e contropiedi ficcanti. Loro necessitano di un rigore per perforarci. Pungolati, reagiamo alla grande con una rovesciata di un ritrovato Cambiasso e (come dici giustamente tu) un fendente di ex-ameba Jonathan. Ottimo!

  27. Probabilmente siamo i tifosi con meno pazienza al mondo, peró credo che siamo anche capaci di riconoscere quando i nostri giudizi, o meglio i nostri pregiudizi, non erano del tutto corretti. Ieri in campo c’erano 9/11 della squadra disastrosa del girone di ritorno ’13.
    Sembra incredibile che solo l’arrivo di Mazzarri abbia galvanizzato un ambiente in depressione totale. Complimenti. Aspetteremo il 5/10, ed anche Natale, peró qualcosa di nuovo si muove nel versante nerazzurro.

  28. non paragonare la prima parte di stagione dell’inter di strama con questa. L’anno scorso non si è mai avuta un’identità precisa ne equilibrio (anche nelle vittorie consecutive:a volte si vinceva con un solo tiro in porta!!). Si è vista una squadra cortissima, veloce e capace di difendersi. Poi quando si mette in campo icardi, ogni momento è buono x segnare. In 5 partite l’inter ha già affrontato due squadroni e ha fatto benissimo. Complimenti a Joaquin: gran bel giocatore.

  29. Fiorentina con maggiore fluidità di manovra e continuità di gioco, ma con poca concretezza conclusiva. L’inter ha giocato a strappi, ha avuto pause e smagliature nella trama di gioco, ma ha mostrato aggressività, voglia di combattere e quella concretezza che è mancata alla Fiore. Su Cambiasso GLR ha ragione da vendere. Certa gente (es. dopo Inter-Genoa) non sa quel che dice.
    WM (il nostro nuovo modulo) ha sempre nel mirino le cose che non vanno piuttosto che quelle che vanno. Incontentabile.

  30. l’Inter gioca con passione e i risultati cominciano a vedersi!!
    ps Bravo GLR ti seguo da una vita e devo dire che non mi hai mai deluso!!! (parlo come interista e non solo)
    forza inter

  31. Buonissimi l’impegno e la corsa, ma ho visto un po’ troppo disordine in campo. Può capitare. L’importante è ritrovare subito i meccanismi ‘razionali’ delle prime partite. Detto questo, trovo inaccettabili i fischi a Guarin (così come la sua reazione, che però è un ‘errore provocato’ per usare un gergo tennistico). In un momento del genere, con risultati positivi, servirebbe essere coesi con la squadra e invece…Peccato. Speriamo bene per i prossimi due match!

  32. se continuano così ti toccherà andare ad Appiano Gentile in ginocchio a chiedere scusa a Jonathan, Alvarez, e trà un po’ anche a Pereira ….:-)) comunque non da solo, almeno con una buona parte di interisti (me compreso).
    Fissiamo una data per il pellegrinaggio?

  33. Alessandro // 27 settembre 2013 a 09:58 //

    ma sono il solo a pensare che Juan Jesus è una sciagura? Lasciamo stare il rigore, ma ad ogni uscita con palla al piede consegnava costantemente palla agli avversari. Durante il primo tempo abbiamo preso 3/4 ripartenze con Joaquim su errori del brasiliano!

  34. Ferruccio // 27 settembre 2013 a 10:24 //

    partita vinta col cuore piu’ che con il gioco. e i viola erano rimaneggiati non poco. adagio ad esaltarsi. pero’ almeno siamo una squadra. ma Icardi dall’inizio sarebbe ora di iniziare a provarlo. Guarin si dia una mossa, se ti fischiano e’ perche’ non rendi quanto dovresti.

  35. questa è una grande inter, ha sofferto il possesso ma ad ogni ripartenza era un pericolo. alvarez ormai è una certezza ma ha bisogno di turn over ha corso + di tutti e vorrei anche rivedere belfodil che a mio avviso è un po’ meglio di icardi, bisogna dargli + fiducia nn vorrei mandarlo in prestito già a gennaio. il rigore c’era e forse ha fatto anche bene a fare farlo visto che neanche ranocchia è riuscito a prendere la palla.
    thohir è avvisato (ottima base di partenza)

  36. se mazzarri recupera anche alvaro perreira lo fanno papa……

  37. Ho insultato Jonathan fino a due secondi prima del gol. Stessa cosa capitò con Pandev a Monaco di Baviera nel 2011. Sono un amuleto per gli scarsi. Comunque Jonathan resta veramente un qualcosa fuori dalla logica: corpo all’indietro, totalmente scordinato e palla sotto l’incrocio. Saranno le ali da gabbiano a dargli la coordinazione.

  38. fabio pisoni // 27 settembre 2013 a 11:23 //

    di ritorno da San Siro ho sentito il tuo commento sulla sostituzione di Guarin ed i relativi fischi.
    Vista la sua prestazione il pubblico era già clemente, erano, infatti, pochi i “loggionisti” che contestavano, poi lui ha cominciato a roteare le dita, è quindi iniziato il putiferio. Molle, svogliato, inconcepibile il suo atteggiamento e nonostante tutto ciò pubblico che al max rumoreggiava. Ora immagino che un bel bagno di umiltà in panchina sia doveroso.

  39. Ti lascio i miei PROPS e SLOPS sulle sensazioni che mi ha lasciato la partita:
    PROPS:-La minella di Jonathan ! che gioia liberatoria
    -Alvarez del primo tempo: qualità e quantità mai fine a se stessa
    -Quanto sono bravi Joaquin,BOrja e Mati F: abbiamo battuo una squadra di valore
    -“vecchietti” come Cambiasso me li terrei stretti ancora per un po’ a far da chioccia
    SLOPS:
    -Jesus che strattona Joaquin: ma Samuel non può giocare al suo posto?
    -S.Siro che fischia Guarin

  40. Con kovacic al posto di un irritante guarin possiamo ambire molto in alto! Mazzarri fino ad ora perfetto! Unico neo kovacic in panca e guaro sempre titolare ma se continuiamo a vincere bene così!

  41. JONATHAN: non volevo più vederlo in campo anche se mi è sempre stato simpatico come personaggio il “Maicon in 16:9″ ( cit.);
    PEREIRA: continuo a dire che in serie B ce ne sono di migliori;
    GUARIN: giocatore che tra 5-8 anni sarà ancora così: ignorante motoriamente e tatticamente;
    ALVAREZ: almeno uno sono contento di averlo sostenuto sempre – la classe e l’eleganza di questo giocatore è lampante.

  42. ma che fine ha fatto quello che diceva che Guarin gli ricorda Mattheus?

  43. Lo ripetero’ sino alla noia: Mazzarri Magister

  44. ben felice di questi 13 punti avendo gia’ giocato a catania, con juve e fiore !
    devo pero’ dire che ieri sera abbiamo fatto la peggior partita dell’anno, troppi errori, poca concentrazione e cattiveria…speriamo sia un passo a vuoto e merito della fiore. guarin in panca due o tre partite, cosi abbassa le orecchie :)

  45. Francesco // 27 settembre 2013 a 12:13 //

    Questa vittoria è importante perché:
    – ci lascia a pari punti della Juventus
    – è uno scontro diretto
    – si è ribaltato uno svantaggio iniziale dimostrando carattere
    – su questo tipo di vittorie si costruisce nell’arco del campionato la convinzione di essere i
    più forti che è la condizione necessaria per vincere lo scudetto
    Sarei felice se aumentassimo le convinzioni nei nostri mezzi vincendo anche contro la Roma ma non mi esalterei lo stesso perché la strada purtroppo è ancora molto lunga!!!

  46. Francesco // 27 settembre 2013 a 12:20 //

    Ho visto delle grandi ripartenze nerazzurre “veneziane”. La viola aveva ben bloccato le fasce e del resto al centro non c’era un colpitore di testa (prima che entrasse Icardi). Quando Mazzari dice che la viola non ha impensierito gli farei notare le due belle parate nel primo tempo di Handanovic, ben piazzato sui tutti i tiri del secondo tempo.
    J. Jesus muscolare e farfallone. Grande cuore, ottimo risultato complessivo ma rivedibili.

  47. Inter un po’ smarrita ma con un cuore grande così, Fiorentina che non meritava di perdere ma ha perso: il calcio è anche questo. Mazzarri è un grande: è un caso se non è mai stato esonerato?
    Alvarez, Jonathan e (buon ultimo) Cambiasso trasformati. Ancora “convalescenti” sono rimasti Guarin (è ora che si svegli…), Juan Jesus (goffissimo intervento sul rigore) e Pereira. In quel contropiede “due contro uno” chiunque avrebbe crossato per Palacio, solo davanti alla porta. Lui no.
    Mitico… :-)

  48. …noi siamo riusciti a far pareggiare il milan in tre minuti allo scadere….la paura di vincere!!!…..
    voi siete riusciti a capovolgere una partita decisamente difficile….la paura di perdere!!!….complimenti
    a quando il rientro del capitano? unico vero fenomeno del campionato… guardo l’inter quasi esclusivamente per colpa sua

  49. angelo paterlini // 27 settembre 2013 a 12:29 //

    Ciao Gian Luca..viva il gruppo dell’asado !!!!!!!!!! Si perchè io quel gruppo l’ho rimpianto molto… speriamo sia veramente tornato… anzi non è mai sparito a voler veder bene…

  50. Avevo promesso di cospargermi il capo di sale e coerentemente lo faccio, avevo sottolineato la bravura di Mazzarri ma non mi sarei aspettato questa grinta e questa qualità.Ora la prova d’appello sarà con il Cagliari, dove Mazzarri dovrà fare un po’di turn over. Domenica si vedrà se i miracoli li ha fatti anche con le seconde linee. Max

  51. 1) in vetta alla classifica ci sono le due squadre che alla vigilia erano favorite e le due outsider che non fanno le coppe 2) 3 delle prime 4 hanno un allenatore nuovo 3) l’Inter è l’unica delle prime 5 ad aver giocato già 2 scontri diretti

  52. Ottima partenza, squadra gagliarda. Cambiasso è la dimostrazione che una bella scarpa è anche una bella ciabatta.
    Peccato non avere un sostituto nel suo ruolo. Guarin fischiato perché i tifosi avendo visto il potenziale del giocatore mal sopportano l’atteggiamento avulso e svagato, senza contare che l’impostazione di gioco che sta dando Mazzarri alla squadra potrebbe essere un moltiplicatore dei punti di forza del colombiano. Peccato non avere almeno uno dei due esterni veramente forte

  53. Mettiamo fieno in cascina, perché l’inizio del girone di ritorno, con 3 trasferte di fila con Juve, Fiorentina e Roma non sarà una passeggiata. E’ vero che i calendari sono (dovrebbero essere) ad estrazione, ma questa cosa non mi sembra molto equilibrata… Comunque, come dice di solito chi ha un brutto sorteggio, “tanto bisogna incontrarle tutte”…

  54. mario colonia // 27 settembre 2013 a 13:41 //

    guarin? con le doti e il fisico che ha,avesse solo la meta’ della forza morale e della tigna di deki sarebbe un crack.
    loro avevano vinto 7 trasferte su 7. gol di jonni su assist di alva, chi lo avrebbe detto? vittoria in rimonta dovuta alla reazione mentale del cuchu che capisce sempre cosa ce’da fare e se la squadra lo segue…nel calcio cervello e strategia contano. ai fans dei calciatori alla bolt se mi permetti dedico una battuta:chi critica CAMBIASSO, di calcio non capisce un c….ASSO.

  55. Diciamocela tutta il calcio sta mutando, possiamo sentirci tutti CT o pensare questa palla la buttavo dentro pure io, in realtà sta diventando uno sport di testa dove il difficile è trovare e mantenere continuità e motivazioni. Allora vedi una squadra sotto che prende un gol si sveglia e ti da due scapaccioni!!! In questo il merito è del Mazzarri Motivatore ancor prima del tattico, altro non ha fatto che i “conti della serva” anche se spesso la normalità e l’ovvio sono merce rara.

  56. a me e’ piaciuta la reazione dopo il gol. % minuti fisiologici di panico ma poi facciamo l’1-1. A quel punto mi sono detto: si fermeranno accontentandosi del pareggio e provando in contropiede… Invece i ragazzi mi hanno stupito impattando con veemenza contro una Fiorentina incapace di contenere l’onda d’urto. hanno voluto e ottenuto il vantaggio, vai cosi inter!! Dov’e’ lo spettacolo? nel titic e titoc orizzontale o nell’impeto rabbioso con cui abbiamo strappato la partita ai viola?

  57. GIANLUCA // 27 settembre 2013 a 15:19 //

    A questo punto direi che ci manca solo di vedere un gol di Handanovic dalla sua porta!

  58. Un passo indietro dal punto di vista del gioco rispetto alle ultime uscite, colpa anche della stanchezza e dell’abilità dell’avversario. Questa però è stata la classica vittoria da “grande squadra”. Icardi, anche se avrà toccato 3 palloni in mezz’ora, è sempre decisivo per presenza in mezzo all’area. Bravi ragazzi, bravo Mazza, avanti tutta!!!

  59. Ha segnato Jonathan!! Non vinceremo di certo lo scudetto ma sono felice ugualmente. Egle

  60. E adesso chi ci ferma più? Forse il Cagliari domenica? Basta stare coi piedi per terra, non sottovalutare nessuno e continuare così. Quest’anno siamo una squadra vera e possiamo andare lontano. Un plauso ad Esteban (che gran gol!!) al gabbiano Jonathan e al maestro Mazzarri. Un altro plauso al rossoblù (ma nerazzurro) Laxalt che ha rifilato 2 pere al Milan.

  61. Silvio da Torino // 27 settembre 2013 a 16:21 //

    Devo dire che Mazzarri mi è sempre stato molto sui cabbasisi, ma sono prontissimo a ricredermi se le cose continuano così. Alvarez e Jonathan costruiscono e confezionano il goal che ci fa vincere su un’ottima Fiorentina e quindi il buon WM è sulla strada per diventarmi molto simpatico. Piccolo passo indietro di Juan e, come spesso succede, Guarin continua a giocare per conto suo ed il pubblico incomincia a prenderlo di mira. Bisogna recuperarlo perchè con le sue caratteristiche è fondamentale.

  62. Jack Berga // 27 settembre 2013 a 18:03 //

    non vorrei essere blasfemo, ma, ad oggi, i paragoni con Mancini e, ancora di più, con Mourinho, non reggono, ma perchè Mazzarri (ad oggi) è ancora più bravo… La rosa a sua disposizione (in termini tecnici e d’ingaggio) è molto inferiore sia a quelle di Mancini che di Mourinho. Ricorda, semmai, Cuper… e se qualcuno si è dimenticato dei miracoli che ha fatto il buon Hector, si vada a leggere la formazione del ritorno di Champions contro il Milan.
    J.B.

  63. Sei blasfemo semplicemente perché i confronti non si fanno mai su cinque partite ma almeno su un campionato: l’anno scorso Stramaccioni ha fatto una striscia di 10 vittorie consecutive e di 10 successi consecutivi in trasferta.E allora è meglio di rurri? Non si ragiona mai sui segmenti, l’unico a farlo è rimasto Galliani e lo fa per pura propaganda
    GLR

  64. La differenza tra i tifosi e i giornalisti è, anzi dovrebbe essere, visto quello che ormai c’è in giro, che il giudizio sul un tecnico non si dà in base alle simpatie personali, ma in base ai risultati oggettivi.
    GLR

  65. Non solo: come scrive giustamente un utente del sito ha segnato Jonathan su assist di Alvarez e Pereira ha sfiorato il gol e per di più in uno scontro diretto e importantissimo ai fini della classifica finale. A scrivere una cosa del genere sei mesi fa, c’era da essere prelevati a forza e internati in un maniconio criminale!

  66. Infatti è pieno il mondo di gente che non capisce di calcio: Cambiasso, se sta bene e con una partita alla settimana, è ancora un giocatore fantastico, altro che la banda dell’asado e le minchiate da bar
    GLR

  67. In Italia superiori a Nagatomo in questo momento non ne vedo molti
    GLR

  68. Non proprio. Anche la Juventus, considerando la Lazio
    GLR

  69. Come sempre nessuno è profeta in patria. Qui molti si augurano che non rientri più, visto come stanno andando le cose, ma credo che mazzarri saprà gestirlo come si deve gestire un giocatore di 40 anni
    GLR

  70. Fabio Primo // 27 settembre 2013 a 19:05 //

    Vado controcorrente sulla prestazione di Jonathan: in fase difensiva è troppo perforabile. Anche ieri abbiamo rischiato di prendere gol dalla sua parte , fortuna ilicic ha tirato addosso ad handanovic. Con una sola punta, come nelle altre partite casalinghe, non riusciamo a creare occasioni. Ottima la reazione collettiva della squadra dopo lo svantaggio. Guarin via a gennaio, ormai non lo sopportiamo più!!

  71. Prima di sostenere che l’Inter prenda argentini solo perchè lo vogliono Zanetti e Cambiasso la gente dovrebbe accorgersi che dei 14 gol fatti finora (14 +1 un autogol), 10 sono argentini (e ce ne sono altri 2 di Palacio in Coppa Italia).

  72. Io non ne vedo nessuno. Mi aveva impressionato Asamoah all’inizio dell’anno scorso ma poi è un po’ sparito, o comunque le sue prestazioni sono calate. Escludendo Cuadrado (lo considero più un attaccante esterno che un esterno di fascia), l’unico che se la gioca è Lichtsteiner, ma io preferisco il nostro Yuto. E poi è giapponese! Come si fa a non adorarlo? :-) Al di là di questo, sono le sue prestazioni ad essere ottime, e poi è uno di quelli che anche se gioca 2 minuti esce con la maglia zuppa.

  73. Pandev non è scarso.
    GLR

  74. Spesso si parla ad minchiam.
    GLR

  75. Bella scoperta: se non fosse perforabile in difesa e segnasse regolarmente gol come questi, sarebbe Maicon e non gliene avremmo dette di tutti i colori per due anni. Occhio con questo via a gennaio e quall’altro via giugno. Con Mazzarri rischiamo tutti di prendere delle cantonate.
    GLR

  76. Non sei l’unico. E infatti il bello e impossibile è essere in alto in classifica con Jonathan e Juan Jesus titolari!
    GLR

  77. Altro che scuse: fondo il Joneira Inter Club, un nuovo club intitolato a Jonathan e a Pereira. Alvarez in realtà mi è sempre piaciuto, perché a calcio ci sa giocare: il problema è che lo faceva a due allora.
    GLR

  78. Grazie, troppo buono!
    GLR

  79. Si dice quello che anche quelli non nell’ambiente se riflettono e non si mettono a cambiare idea ogni cinque minuti come i tifosi del bar sono tranquillamente in grado di dire: giocatori allenati meglio, ma soprattutto a livello psicologico. La vera forza di Mazzarri e nel modo in cui parla ai giocatori durante la settimana
    GLR

  80. finora la battezzo inter delle 3C: corsa cuore coraggio…. e non è poco…. per ora mi basta

  81. Sono sempre pimpante e vigile come vedi, ribadisco il concetto; il Guarin visto per una manciata di partite lo scorso campionato, che numerosi tifosi faceva godere a giudicare dai post, mi ricordava vividamente il mitico Lothar per il cambio di passo impressionante, la capacità di fare a fette il campo in verticale palla a piede, e non ultimo per la “pavella” impressionante che tiene in entrambi i piedi. Il Guaro attuale sembra il fratello adottivo.

  82. Tutto quello che vuoi, ma Matthaeus tu non l’hai mai visto veramente. Io ci ho pure giocato una partitella insieme., così tanto per divertirsi e raccontarlo ai nipoti. Quel giorno Lothar era appena tornato da uan delle sue scorribande svizzere dalla sua Lolita e non aveva neppure dormito. Era il ’91 e c’era gente di vent’anni, ma in campo lo inseguivano in motoretta.
    GLR

  83. Servirebbe anche la quarta C, quella di culo, almeno in certe situazioni, e sarebbe ancora meglio
    GLR

  84. sob sob……che ricordi…….il mio giocatore preferito di sempre ! mitico Lothar…quando tirava i rigori metteva la X sulla fronte del portiere e cannonava…ovviamente il portiere, che teneva alla vita, si spostava di lato……:)))))))))

  85. Francesco da Melbourne // 28 settembre 2013 a 02:18 //

    Finalmente gol su palla inattiva (1-1) e’ da catania che Mazzarri parla di fare qualche gol su palla inattiva. La differenza la sta facendo un Mazzarri che, gioca un ruolo fondamentale a livello psicologico, un po’ come faceva Mourinho. Mentre sul gioco quando affrontiamo squadre che fanno girare il pallone andiamo un po’ in crisi, dobbiamo migliorare. Noi siamo piu’ squadra da porta via il pallone, corri, verticalizza e segna, Insomma essere veloci e letali. Beh..Lo siamo gia!
    I’ll see you later

  86. In realtà il gol di cambiasso origina da un corner ma non è propriamente da intendere come gol su palla inattiv, come fosse da punizione o da angolo secco
    GLR

  87. Infatti lo ha dimostrato con il Napoli. La verità è che sono stati i “tifosi da bar”, come dici tu, che hanno costretto la società a cederlo…troppe contestazioni perfino da qualcuno di 7 G “vicino all’Inter” lo ha massacrato, salvo poi saltare sulla poltrona al gol splendido del nostro contro il Bayern. Sono certo che lo ricorderai, GLR.

  88. Francesco da Melbourne // 28 settembre 2013 a 11:53 //

    Se in termini tecnici un gol nato da calcio d’angolo non e’ frutto da palla inattiva allora ci manca ancora segnare da palla inattiva, ci siamo vicini. Spero che sei d’accordo con me sul fatto che c’e’ ancora da lavorare tanto e non sempre le partite le riesci a portare a casa quando incontri una squadra che fa girare tanto il pallone e girano piu’ dell’ Inter, anche perche’ magari si conoscono da piu’ tempo. Adesso voglio vedere con l’altra sorpresa del campionato.
    Saluti Australiani
    Francesco

  89. Secondo me la vera incognita non è se questa Inter può vincere lo scudetto (per me potrebbe tranquillamente, poi ognuno è libero di toccare ferro) ma se questa sarà l’Inter di tutta la stagione (ovviamente tenendo conto dei normali periodi di appannamento che ogni squadra, prima o dopo, attraversa nell’arco di una stagione).

  90. Paolo Sabiu // 28 settembre 2013 a 17:31 //

    E quei molti che dici tu non capiscono un emerito cavolo! Invece io ero tra quelli che speravano di vedergli superare le 900 presenze con l’Inter, come ha fatto Paolo Maldini col suo Milan. Però sono sicuro che, per quanto parecchi dei nostri tifosi siano strani, alla gara d’addio del nostro Capitano nessuno dei tifosi oserà fischiarlo, come invece hanno vergognosamente fatto molti cuginastri della Curva Sud durante il saluto di commiato del loro eroe rossonero…

  91. 5 partite senza infortuni, senza errori arbitrali letali, con importanti assenze nelle fila avversarie (anche nelle prossime 2 sfide)… senza contare la vicenda Thohir che a mio avviso ha tolto pressione alla squadra e al tecnico. Insomma, secondo me di culo Mazzarri finora ne ha avuto abbastanza: speriamo che continui!

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