4iCI: Inter-Bologna 3-2 dts

PRIMO TEMPO 1-0, 2-2 AL 90′
MARCATORI: 34′ pt Guarin; 32′ st Palacio, 35′ st Diamanti, 39′ st Gabbiadini; 15′ sts Ranocchia
INTER (3-5-2): Handanovic; Silvestre, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan (42’st Mudingayi), Zanetti, Benassi (1’st Cambiasso), Guarin, Pereira; Rocchi (15’st Palacio), Cassano (Belec, Di Gennaro, Chivu, Mariga, Gargano, Duncan, Mbaye, Bessa, Livaja). All. Stramaccioni.
BOLOGNA (3-4-2-1): Agliardi; Sorensen, Portanova, Antonsson (25’st Kone); Motta, Perez, Guarente (1’st Pazienza), Morleo; Diamanti, Pasquato (10’st Gabbiadini); Gilardino (Curci, Stojanovic, De Carvalho, Cherubin, Abero, Pulzetti, Krhin, Riverola). All. Pioli.
ARBITRO: Banti di Livorno.
NOTE – Ammoniti: Guarente, Pereira, Gabbiadini, Ranocchia, Mudingayi, Motta. Angoli: 11-9 per il Bologna. Recupero: 1′; 4′; 0′; 1′.

Partita per pochi intimi nel gelo e nella pioggia di San Siro con supplementari spettacolosi. Dopo il commosso ricordo di Arpad Weisz, l’allenatore ebreo-ungherese che negli anni ’30 si divise tra Inter e Bologna prima di finire denunciato ad Auschwitz, dove trovò la morte nel 1944, l’Inter ha sfiorato il vantaggio attorno alla mezz’ora su una combinazione tra Benassi e Cassano ma l’ha trovato poco dopo con l’8° centro in 12 partite del sempre più determinante Fredy Guarin, su invito di Cassano. In chiusura di tempo Handanovic ha sfoderato un autentico miracolo su deviazione volante Gilardino. Nella ripresa con Cambiasso al posto di Benassi e Pazienza in luogo di Guarente la gara è salita di tono, con Cassano ad inventare per Palacio, subentrato a Rocchi, e per Pereira con Agliardi sempre attento, fino allo splendido raddoppio a meno di un quarto d’ora dalla fine del Trenza. Ma anche il Bologna si è fatto più coraggioso, soprattutto con Gabbiadini e Kone in luogo di Pasquato e Antonsson. E proprio mentre qualcuno se ne stava andando da San Siro ecco la raffica di occasioni, aperta dalla magistrale punizione di Diamanti che ha freddato Handanovic. Da lì Inter in bambola con un autopalo di Ranocchia e l’incredibile pareggio felsineo: su un cross di Motta si è registrato il primo caso mondiale di tuffo con  svenimento da parte di Jonathan, spaventato alle spalle da Gabbiadini che ha trapassato ancora Handanovic. A quel punto anche Stramaccioni ha perso le staffe e, pur con i supplementari alle porte, ha commesso l’errore di togliere proprio Johnny Disastro per inserire Mudingayi, bruciandosi così l’ultimo cambio, che tanto sarebbe servito a Cassano, stirato e costretto a giocare i supplementari da fermo. Prima dell’extratime l’arbitro Banti ha misteriosamente annullato un gol a Ranocchia, mentre Handanovic su Gabbiadini è stato ben più prodigioso di Agliardi su Palacio. 
Nei supplementari squadre lunghissime e spettacolo assicurato da una parte e dall’altra fino alla commovente discesa di Capitan Zanetti conclusa col tap-in sul palo dopo la respinta di Agliardi. Dall’altra parte Gabbiadini ha impegnato ancora Handanovic prima del salto decisivo di Ranocchia sull’ultimo corner, ad una manciata di secondi dai rigori. Avanti col brivido, dunque, perché se non si soffre non è Inter.

77 Commenti su 4iCI: Inter-Bologna 3-2 dts

  1. pasquale somenzi // 16 gennaio 2013 a 03:41 //

    Nella storia dell’Inter una delle striscie positive piu’ lunghe e’ quella ancora aperta e che riguarda le partite casalinghe di coppa Italia. Da un mese sono passati infatti 10 anni dall’ultima sconfitta interna in questa competizione (19 dicembre 2002) ed in questo decennio le partite casalinghe di Coppa Italia sono state 29 in cui l’Inter ha ottenuto 23 vittorie e 6 pareggi, 56 gol fatti e 19 subiti.
    Devo dire che mi ha colpito la flemma con cui Guarin si e’ avviato con palla in mano a battere gli ultimi 2 calci d’angolo, come se sapesse che era inutile sbrigarsi dato che il gol sarebbe arrivato prima dei calci di rigore.
    pasquale.

  2. Maurizio // 16 gennaio 2013 a 07:36 //

    Risultato a parte, c’è poco da dire vista la mediocrità del gioco espresso, Inter tenuta a galla dalle giocate dei singoli. Con Pereira e Jonathan il gioco sulle fasce è inesistente, ha fatto un figurone persino Motta… a loro confronto, meglio riproporre l’inossidabile Zanetti e Yuto quando sarà ristabilito. Una critica pure a Stramaccioni: dopo il 2-0 fortunoso, quanto bello, col Bologna che aveva già dimostrato di essere pericoloso ed in forcing, a 15 minuti dalla fine, deve togliere il cadavere ambulante di Cassano (da metà primo tempo, praticamente abbiamo giocato in 10) e mettere Mudingay a rinforzare il centrocampo. Un’ultima considerazione: di Pereira nel campionato italiano di A e B ce ne sono a decine e probabilmente a costi decisamente inferiori.

  3. Franco 47 // 16 gennaio 2013 a 07:38 //

    La nostra è squadra per cuori forti – siamo comunque in semi-finale, anche se potremmo pagare la fatica con la Roma – speriamo niente di grave per Cassano, l’unico, anche se a sprazzi , a fare gioco – Guarin è forte, segna gol bellissimi, ma quando effettua lanci lunghi, li sbaglia spesso, e gli altri a centro-campo fanno solo legna – bel gol di Palacio che però ha bisogno di Milito a fianco – Strama deve riflettere su sostituzioni incaute, i supplementari li abbiamo giocati in 10 con Cassano fermo – per Jonathan, solo una domanda: chi l’ha visionato e consigliato all’Inter ?

  4. Giancarlo // 16 gennaio 2013 a 07:39 //

    Io spero proprio che Strama abbia detto ai suoi di non spremersi troppo, perchè, sia nel primo che nel secondo tempo (di partita, non supplementari) c’era gente che letteralmente camminava, nessuno dettava il passaggio…boh.
    Gli unici a sbattersi erano, oltre a Guarin (il migliore), Zanetti e Cambiasso…come dire…alla faccia di quelli che li vorrebbero rottamare in fretta!
    Comunque sempre Forza Inter!

  5. ho visto i ris che cercavano di capire chi avesse sparato a jonhatan sul gol di gabbiadini.
    sono stati sequestrati anche i filmati delle telecamere a circuito chiuso.
    rimpiango il mitico felicino centofanti.
    ciao e sempre forza inter

  6. Nicoletta // 16 gennaio 2013 a 08:43 //

    Vittoria sul filo di lana. x una buona mezz’ora ho pensato che avessero buttato la qualificazione alle ortiche,ma fortunatamente le “cose” da inter succedono ancora. Mi preoccupa un pò Cassano non l ho visto in forma neanche moralmente e mi sarebbe piaciuto vedere segnare Zanetti alla faccia di chi lo da sempre per bollito.ciao.

  7. è stata una partita molto avvincente, anche se dispiace prendere 2 gol in pochissimo tempo, dopo 80 minuti di tranquillità difensiva. Purtroppo credo che i supplementari di ieri sera incideranno sulla prestazione di campionato: Cassano era stremato, e non era l’unico ad accusare la stanchezza.
    Questi supplementari, tra l’altro, avrebbero potuto essere tranquillamente evitati se l’arbitro non avesse annullato il gol regolare di Ranocchia…

  8. carmelo // 16 gennaio 2013 a 09:14 //

    una partita emozionante, molto inglese dal secondo tempo in poi. mi ha coinvolto come non capitava da tempo. ce ne vogliono di più di questi incontri, al di là di tattiche e amenità varie, con il patema del dentro o fuori, se poi si vincono, tanto meglio!

  9. Marco L. // 16 gennaio 2013 a 09:20 //

    Son troppo tifoso per i commenti tecnici. Mi soffermerei su Motta. Ha scientificamente mirato due volte al naso (già rotto) di Pereira. Però è rimasto in campo. Arbitri troppo scarsi o malafede?
    Va beh va… due commenti tecnici.
    1) Secondo me Johnny aveva disputato la miglior partita con la maglia nerazzurra sino al goal di Gabbiadini. Poi, in due secondi, mi ha fatto tornare alla triste realtà.
    2) Perchè Stramaccioni nell’intervallo ha tolto Benassi per Cambiasso? Così facendo alimenta i sospetti sulla “gestione argentina” dello spogliatoio.

  10. Claudioeffedeejay // 16 gennaio 2013 a 09:23 //

    Scivolone di Jonathan a parte, Gabbiadini ha un occasione di testa a due metri dalla porta a tu per tu con Handanovic e Kone solo soletto in area spara a lato quando sembrava già gol. Se poi aggiungiamo almeno un paio di super interventi del nostro portiere, non si puo’ ridurre tutto e solo all’errore del terzino brasiliano. Detto che di fronte c’era una squadra di onesti mestieranti del pallone ma non certo il Real Madrid e considerato il fatto che si giocasse in casa (cella frigo ieri sera), io ti chiedo Gianluca, non sarebbe lecito attendersi un minimo di gioco in più? Secondo te l’unico modo per aver ragione del Bologna e aspettare i rossoblu al limite dell’area e ripartire in contropiede con ancora 80 metri di campo senza mai abbozzare un minimo di pressing alto o cercare una alternativa all’ immediata verticalizzazione? Sta di fatto che il primo gol nasce da un’azione palla a terra e che le uniche due volte che siamo riusciti a mandare Jonathan al cross ancora un po’ facciamo due gol.
    Ma allora il Bologna, che complessivamente secondo me ha giocato meglio dell’Inter, è più forte ed è più squadra? Ovviamente no, ma ieri abbiamo giocato davvero “male male”.

  11. Paolo Sabiu // 16 gennaio 2013 a 09:23 //

    La squadra dà però sempre l’impressione di essere sulle gambe, e questo è piuttosto preoccupante. Di positivo, invece, ho visto ancora una volta la prova del giovane Benassi. Il ragazzo gioca semplice ma in maniera efficace, ovvero non spreca palloni e non cerca inutilmente di strafare, cosa che indica una certa sicurezza nei propri mezzi, e alcuni suoi lanci dimostrano che ha ‘piedi buoni’. Insomma, ha già fatto intravedere discrete capacità, ma è ovvio che bisogna dargli tempo e infondergli fiducia.
    Per il resto, c’è stata un’ulteriore conferma della solita inutilità di un certo ‘numero 42’… Osservando il suo capitombolo sull’azione del 2-2, mi chiedo se i 5 mln spesi per portarlo a Milano siano stati effettivamente dati ad una squadra di calcio come il Santos. Secondo me era uno scarto di “Zelig” o addirittura del circo Orfei (un po’ cattivello il mio parere). Mi prendo questa qualificazione e me la porto a casa, soddisfatto. In fondo siamo ancora in corsa su tre fronti: possiamo rifare il Triplete, no?… ok, stavo scherzando!
    Saluti nerazzurri!
    Paolo – Novara

  12. a jonathan regalerei il cartellino, in certi casi la minusvalenza è davvero il minore dei mali, anzi serva da lezione a branca sul fatto che tornare dal brasile a mani vuote spesso non è propriamente una cosa negativa. non posso credere che non ci sia di meglio su cui rischiare!

  13. Non riesco a capacitarmi della bravura che ha avuto Jonathan nel simulare di essere un calciatore e nel riuscire a farsi pagare 1,2 mln l’anno. Dovrebbe tenere dei corsi o dei seminari nelle università di tutto il mondo su come arricchirsi e sistemarsi per tutta la vita in modo facile, legale e senza alcun merito!

  14. Massimiliano // 16 gennaio 2013 a 09:32 //

    Far giocare 120 minuti Cassano che ha un’autonomia massimo di 65 minuti con Milito rotto , Coutinho rotto, Rocchi buono per il campionato degli over 45 e non Livaja prima della fondamentale Roma-Inter fa venire parecchi dubbi sulla capacità/personalità del mister. Ma tanti tanti…

  15. partita per “cuori forti”, in altre parole una partita da Inter! In 240 secondi abbiamo rischiato di gettare al vento una partita che poteva dirsi conclusa, ma siamo l’Inter… Mi è piaciuto Benassi, il ragazzo merita attenzione, Guarin, in grande crescita ed evoluzione dal punto di vista del ruolo ricoperto in campo, Palacio con un gran bel goal e Ranocchia. Chapeau al Bologna per la grande partita, hanno giocato molto bene e la punizione di Diamanti è da alta scuola!

  16. Massimo Inter // 16 gennaio 2013 a 10:08 //

    Peccato aver avuto la qualificazione in pugno per 80′ e poi rischiare di buttare via tutto e faticare per altri 30 minuti di gioco.Fino al 90°, l’Inter è stata in una bambola sconcertante, poi si è ripresa nei supplementari.E’ stata comunque una bella partita , dove si è confermato che Handanovic è un gran portiere, Guarin ha un futuro radioso davanti e Palacio è il più in forma di tutti.Non capirò mai cosa sia capitato a Jonathan sul secondo gol subìto e perchè è stato annullato un gol a Ranocchia….ma onore e rispetto al Bologna che se l’è giocata sino in fondo.Menzione personale per Pereira:sarà malvisto e non sarà mai Andy Brheme, ma durante i supplementari, con la squadra stanchissima, è stato uno dei pochissimi che ci ha dato dentro all’ultimo e con due-tre sgroppate si è guadagnato qualche fallo facendo rifiatare la squadra.

  17. Silvio Stoppoloni // 16 gennaio 2013 a 10:10 //

    La partita è da ricordare soprattutto per la bella iniziativa in memoria di Árpád Weisz (No al razzismo), promossa da W il calcio (Bologna). I media sportivi e diversi siti che si occupano dell’Inter forniscono una buona documentazione. Il libro di Matteo Marani (Dallo scudetto ad Auschwitz, Aliberti editore, 2011, pp. 221) resta, in proposito, la testimonianza più completa.

  18. Christian // 16 gennaio 2013 a 10:20 //

    L’Inter schierata ieri non è certo una grande squadra e alcuni giocatori del Bologna giocherebbero mi sa tranquillamente nell’Inter odierna, vedi Diamanti; il punto debole mi paiono le fasce dove Pereira dimostra solo una buona condizione atletica ma non molto di più. Su Jonathan meglio non dire nulla.
    Comunque sono contento; non nutro grandi speranze in attesa di recuperare giocatori importanti come Nagatomo ma per la Coppa Italia mancano solo tre partite e sperare non costa nulla.

  19. Roberto Scibetta // 16 gennaio 2013 a 10:20 //

    Per una volta qualche commento solo su ciò che si vede nel rettangolo verde. Sento tante lamentele su Pereira, ma non le condivido: anche col Bologna ha dimostrato di essere un giocatore di grande quantità (che nel suo ruolo non è poco) con sprazzi di discreta qualità. Benassi niente male: non bruciamolo e non svendiamolo a qualche provinciale per avere mezzo cartellino di Kucka o di qualche altro fenomeno per un giorno. Zanetti sfida le leggi della fisica e più ancora della biologia: a 40 anni, al minuto 110 si fa mezzo campo da solo, tira in porta e poi replica con palla sul palo!!!. Jonathan: siamo certi che sia così penalizzante scendere in campo in 10, piuttosto che giocare con quello sulla fascia? Pensiamoci…
    R

  20. ma non e proprio per partite come questa che amiamo la nostra Pazza Inter?
    Con lei non mi annoio mai!!!!

  21. ArchAndrea // 16 gennaio 2013 a 11:28 //

    Jonathan: trattasi di vera pippa. Ho anche saputo che in Brasile gli stanno preparando i documenti per l’espulsione definitiva. Non può essere brasiliano!!!
    Tornando ad essere seri, credo che abbiamo assolutamente peritato il passaggio. Partita piacevole, chiusa con una giocata-capolavoro di Palacio su rilancio regolare sulla riga lataerale. Ci stava la rete della bandiera dell’ottimo Diamanti, magari averlo all’Inter! Poi la follia del “nuovo fenomeno” che pur essendo in anticipo lascia libero Gabbiadini, altro buon giocatore. Poi un primo gol di Ranocchia annullato!?!? Gran giocata del Capitano e palo! Infine altra rete di Ranocchia segnata con la grinta, mi è sembrato di rivedere il nostro Matrix MM23!

  22. Renzo Fermo // 16 gennaio 2013 a 11:47 //

    Al di la della mediocrita’ di alcuni elementi della rosa, cosa ormai risaputa, ho notato un notevole ritardo di condizione nella squadra. L’unico che correva nei tempi supplementari era il nostro immenso capitano! A proposito: ma coloro che reputano ormai da anni Zanetti un vecchietto da ospizio come giudicano gli altri elementi della rosa, alcuni anche di molti anni piu’ giovani, che al 90° non si reggevano piu’ sulle gambe? Io credo che con un innesto di qualita’ a centrocampo e una maggiore brillantezza fisica, l’Inter potra’ giocarsi il secondo posto in classifica e proseguire ii cammino nelle due coppe ove e’ impegnata.

  23. Vincenzo // 16 gennaio 2013 a 13:02 //

    Ancora una volta abbiamo dimostrato che la stagione è da considerarsi positiva (fino ad oggi……).
    NOTE POSITIVE: Guarin è definitivamente il ns. fuoriclasse – Pereira sta crescendo e diventa sempre più credibile come esterno di centrocampo – Ranocchia è costantemente a livelli molto buoni – Cambiasso e Zanetti mantengono un rendimento accettabile – Handanovic è una sicurezza
    NOTE NEGATIVE: Jonathan, basta la parola! – Rocchi potrebbe/potrà fare meglio? – Infortuni, troppi e recuperi troppo lunghi e complicati (Milito e Obi)
    Di solito sono ottimista ma per Roma mi accontento di un bel pareggio……

  24. Roberto // 16 gennaio 2013 a 13:10 //

    – Il Bologna non meritava di perdere, ma qualcuno doveva pur vincere… 😉
    – Al primo che ha da ridire sul “40enne Zanetti” (ieri sera superbo, per me anche più di Guarin) infilo calzoncini e maglietta, lo metto in campo a S.Siro sotto la pioggia gelata alle nove di sera di un metà gennaio e (se sente ancora i piedi) voglio vedere se dopo 120′ è in grado di farsi più volte il campo avanti e indrè. Alla velocità che ha mostrato il “40enne Zanetti”, però… Maggior rispetto, please, per uno dei più grandi capitani della storia dell’Inter; che non sta in campo perché “comandano lui e Cambiasso”, ma perché è ancora uno dei migliori. Solo che i “supercritici-da-poltrona-con-birra-e-popcorn” fanno fatica a capirlo. Quasi quanta ad alzarsi dalla poltrona…
    – Vorrei Diamanti all’Inter. Essendo impossibile (non penso proprio che il Bologna se ne privi), mi accontento che parta Snejider… Non è che si possono convincere lui e la gentil consorte che a Bologna si mangia bene? 😀
    – Per una volta una che fa una partita decente, Jonathan deve comunque metterci del suo su un gol. Degli avversari, ovviamente… 😉
    – L’Inter è pazza. C’è qualcuno in grado di dimostrare il contrario? 😉

  25. Tutto e’ bene quel che finisce bene…lasciamo perdere Jonathan, purtroppo e’ uno di quei casi dove il giocatore piu’ gioca e piu’ si deprezza. forse e’ meglio fermarlo per recuperare un paio di euro…come al solito Grande Capitano ,quando la squadra si deprime suona la carica come sa fare Lui…e tutti riprendono coraggio…
    Enrico

  26. cristian // 16 gennaio 2013 a 14:05 //

    Mi piace il ruolo di Guarin, mi ricorda vagamente quello che il trap fece con Matthaeus.

  27. come sempre siamo costretti a soffrire ma se negli ultimi due mesi non riusciamo ad avere la stessa squadra e il buon Strama deve arrabbattarsi continuamente e ciò nonostante siamo ancora vivi sia in campionato sia nelle due coppe allora c’è di che essere fiduciosi di questa Inter che ricordiamoci è in costruzione…
    Pereira secondo me non è male ricordiamoci che non ha fatto la preparazione pre campionato e che ha bisogno di ambientarsi, ma rimane sicuramente un combattente, uno che ci crede…. anche Silvestre potrebbe poi rivelarsi un buon giocatore. Invece boccio indovinate chi? Il Gabbiano ha dimostrato in questa partita che sa volare basso ah ah ah

  28. Altra partita da “vietato ai cardiopatici ” della ns. amata squadra. Faccio una richiesta neanche troppo velata: c’e’ un killer anche non professionista che puo’ eliminare Jonathan?
    Senno’ lo faccio io!! Come si fa a prendere un gol del genere, neanche ai giardinetti si riescono a fare certe (non) giocate. Note senz’altro positive invece da Guarin (questo per me e’ veramente forte) e da Super Handa. Per il resto siamo onestamente abbastanza modesti.

  29. Bello il secondo gol subìto, con tutti i nostri centrocampisti nella metà campo avversaria! Ma perchè?! Poi Jonathan ha completato la frittata.
    Mi auguro che a Roma non si affronti l’avversario in modo così sgangherato.
    Di sicuro l’Inter non può fare a meno di Cambiasso, uno che riesce ancora a fare la fase d’attacco e di difesa.
    Una riflessione su Cassano: l’ispirazione e la fantasia non gli mancano, ma per uno stato di forma al 100% chissà quanto dovremo aspettare. Questo, secondo me, obbliga il giocatore a cercare di più l’assist o la giocata da fermo piuttosto che il tiro in porta, cosa che richiede più rabbia e puntualità.
    Saluti da Franz

  30. GIANLUCA // 16 gennaio 2013 a 16:14 //

    E’ vero, non e’ Inter se non si soffre, pero’ vincere cosi’ e’ emozionante davvero! anche se a molti la coppa Italia non interessa, a me farebbe piacere vincerla ancora, chiunque sia l’avversario .
    Saro’ forse banale ma mi ha stupito ancora una volta Zanetti, per me il migliore ieri con Guarin e Handanovic, peccato per il palo, avrebbe meritato un gol, comunque e’ gia’ da anni una leggenda vivente! e per domenica con la Roma penso che sara’ un altra grande partita, puo’ uscire qualunque risultato, anche se sarei contento di un pareggio sinceramente.

  31. Io credo invece che il comportamento di Jonathan in occasione del gol di Gabbiadini sia dovuto ad un arresto cardiaco, e a questo proposito sono indignato per il mancato e tempestivo uso del defibrillatore…

  32. Vittoria che sarebbe piacuta moltissimo all’Avv.Peppino Prisco.
    Peccato abbia segnato il”Rano”, era meglio un’autorete; la goduria sarebbe stata completa.
    bye

  33. Bellissima partita, emozioni da una parte e dall’altra. Applausi al Bologna che, come anche fatto vedere in Coppa Italia nel turno precedente col Napoli, non molla mai e non si arrende neanche davanti a una grande squadra che è in vantaggio. Bene Benassi: anche se ha commesso qualche imprecisione di inesperienza, ha dimostrato un’ottima personalità. Cassano a sprazzi, si vede poco, si lamenta, è fermo sulle gambe, ma quando sfiora il gol con quel tiro a giro dal vertice dell’area di rigore e quando con i suoi tocchi deliziosi manda in porta gli attaccanti, ti fa ricredere di tutto. Palacio fantastico, tutto quello che tocca è gol. Come al solito Jonathan orrendo: per la verità, a parte qualche controllo sbagliato in maniera fanciullesca, non aveva fatto una prestazione malvagia. Il suo tuffo nell’occasione del gol di Gabbiadini, però, non può che valergli il solito 4 in pagella. Era da un po’ che non si vedeva l’Inter vincere in modo “pazzo”.. che sia un segnale?

  34. Silvio da Torino // 16 gennaio 2013 a 17:35 //

    Partita che ad un certo punto si è fatta molto più complicata del previsto. Lo svenimento dell’ineffabile Jonathan ha dell’incredibile. A pensare male sembrerebbe quasi da combine, poi ripenso alla definizione che avrebbe dato di lui il Grande Brera (flatus ventris) e tutto rientra nella normalità.
    Il Bologna comunque è un’ottima squadra ed ha saputo reagire ai due missili terra-aria scagliati da Guarin e Palacio. Grande Handanovic e super Cambiasso nella rigida marcatura su Agliardi nell’azione decisiva.
    Partite come questa servono anche molto ad alzare il morale sperando di non ritrovarci troppi problemi fisici e poter schierare una formazione decente a Roma domenica sera.
    Forza ragazzi e sempre Forza Inter.

  35. Mauro Cozzi // 16 gennaio 2013 a 17:36 //

    È l’Inter signori, pazza Inter amala.
    Partita intensa ben condotta contro un ottimo Bologna (ma un Diamanti nell’Inter no?) e buttata negli ultimi dieci minuti. Immenso Zanetti nei supplementari, ma come fa?
    Impresentabile Jonathan sul gol, fino a li neanche malaccio.
    Insicuro Silvestre in varie occasioni. Soliti temi, tanto cuore e carattere che non sempre basterà. Ma il fil rouge quest’anno è questo, perdere o lasciare. Io prendo sempre. Amala!

  36. Fabio Primo // 16 gennaio 2013 a 18:13 //

    Per vincere dobbiamo giocare sempre con i soliti noti, cioè i vecchietti del Triplete sperando che siano in forma + quei 4 o 5 buoni presi dopo il 2010. Ranocchia, Guarin, Handanovic e Palacio ormai imprescindibili. Le riserve invece fanno crollare le prestazioni e i risultati. Cassano già in parabola discendente , con quel suo ripetuto giochetto di lasciarsi cadere al primo contatto, al quale nessun arbitro abbocca più.

  37. Giorgio // 16 gennaio 2013 a 19:58 //

    Bellissimo: un mio amico sabato sera mi ha detto “Hai visto quanto è forte Benassi?”.
    Stamattina mi ha detto: “Farà la fine di Pasquale, troppo gracilino…non mette mai la gamba!”.
    Cosa ha fatto l’Inter per meritare tifosi così?
    Per il resto, bellissima partita.

  38. Palacio sembra in buona forma e tiene su da solo l’attacco. Qualche crepa di troppo, aldilà dei gol subiti, la si vede invece in difesa. Oltre al solito jonathan, anche ranocchia e jesus non sembrano offrire la sicurezza che avevano lasciato intravedere tempo fa. E purtroppo non e’ la prima volta. Che siano anche loro non quelli che si pensava? Onestamente punti fermissimi per il futuro faccio fatica a vederli.

  39. O bella, su Ranocchia, match-winner oltretutto, devo proprio aver visto un’altra partita, allora!
    GLR

  40. Via Cassano, protagonista con assist e occasione pericolosa nel primo tempo e in campo da fermo nella ripresa! E vai, nuove parole in libertà!
    GLR

  41. Luca M. // 16 gennaio 2013 a 20:08 //

    Pregi e difetti dell’Inter di questa stagione riassumibili tutti in questa partita.
    Un portiere secondo solo a Neuer. Una difesa che concede sempre troppo (2 gol presi ieri sera sono pochi alla luce delle parate di Samir). Un calciatore davvero impresentabile, di cui non faccio il nome, che mi fa davvero tanta simpatia perchè si impegna davvero, ma è scarso e basta. Un centrocampo a cui manca ragionamento e geometria, aspetti rimpiazzati con cuore e buona volontà, ma non sempre sufficienti. Un attacco asfittico, che vive di lampi di 2 giocatori imprescindibili: Cassano e Guarin. Il terzo dovrebbe essere un bomber rapace (Milito versione presentabile tanto per capire), ma al momento il meglio che c’è è Palacio, capace di gol pazzeschi, ma altrettanto capace di sbagliare quelli più facili.
    Secondo il mio modesto parere a questa squadra manca qualità; ok, scopro l’acqua calda, ma non mi riferisco solo alla qualità della manovra, ma anche a quella dello stare in campo, perchè ieri per lunghi tratti di gara mi pareva giocassimo in inferiorità numerica. In area di rigore il nulla cosmico (a livello di presenza) e sulle ripartenze avversarie gente che rientrava al piccolo trotto. Ma se non stavano attaccando prima, dove stavano per rientrare così piano e sfatti dalla fatica? In sintesi, per me non copre bene il campo la squadra.
    Di positivo, come detto, Handanovic, il rientro di Juan Jesus e Ranocchia, la prestazione del Capitano (che se segna al 110′ dopo sgroppata da antologia vien giù la Madonnina dal Duomo a benedirlo in eurovisione), la continuità realizzativa e la tenuta fisica (ancora migliorabile però) di Guarin.

  42. Non è vero. Io Prisco l’ho conosciuto piuttosto a fondo. Del Bologna non gliene fregava nulla. Il desiderio dell’autorete era col Milan.
    GLR

  43. Si stanno facendo anche le ipotesi di un grumo di non materia, invisibile ai più come ha sempre spiegato Zichichi o di un cecchino dagli spalti!
    GLR

  44. salvatore // 16 gennaio 2013 a 20:22 //

    A me onestamente la partita è piaciuta, grandi Guaro, Palacio, Cassano, Handanovic, buoni Ranocchia, Jesus, Benassi, Cambiasso ancora utile, ma onestamente non riesco a capire perché il capitano debba giocare 120 minuti in CI oppure come si faccia giocare ancora, Jonathan… non si può vedere. Io penso che con 3/4 acquisti questa squadra possa diventare molto forte. Ma per favore che non facciano giocare più quel brasiliano travestito da vice MAICON.

  45. Capirai, cosa gliene frega a Stramaccioni (e a me) di certi sospetti. Non conosco tifosi più dietrologi e sospettosi di quelli dell’Inter. Branca è incapasce perché ha preso Jonathan, mentre Guarin non può certamente averlo preso lui. Di solito questo si legge.
    GLR

  46. Vorrei capire cosa c’è stato di fortunoso nel gol di Palacio. Non è il primo gol del genere che fa. Certo che certe volte vi voete male a tutti i costi. L’avesse fatto El Sharaawi o Vucinic per voi sarebbe stato un gol da sigla TV. Incorreggibili.
    GLR

  47. Mario da Colonia // 16 gennaio 2013 a 21:01 //

    A leggere certe cose cadono le braccia. pereira sara’ scarso ma che ci siano decine di terzini di spessore migliorI in italia fa ridere. non ce ne sono neanche nel mondo.
    io adoro la qualita’di benassi e ne ho parlato per primo ma andava sostituito, un giovane non puo fare 2 partite ravvicinate o la paga. questione di fisico da formare e di sapersi gestire
    saluti da colonia.

  48. Roberto // 16 gennaio 2013 a 21:25 //

    Mah, Gian Luca… Secondo le ultime notizie dalla NASA pare sia colpa del famigerato pianeta “nascosto” Nibiru… Il simpatico corpo celeste, incavolato nero per non aver potuto sfasciare il mondo insieme ai Maya il 21 dicembre scorso, si è chiesto in che modo poteva comunque rompere le scatole all’umanità…

  49. L’astuto zanetti, che è comunque un campione, si gestisce, si amministra, fa correre gli altri compagni di reparto e tiene il fiato per qualche proiezione, quelli che non si reggono al novantesimo a volte hanno corso anche per lui tutta la partita

  50. adoro Guarin! grinta, sangue, piedi delicati e bomba micidiale! pero’ GLR, Cassano son 7/8 partite che fa pena…dai…ammettiamolo!

  51. Dario Garavaglia // 17 gennaio 2013 a 07:37 //

    partita con emozioni altalenanti e vinta con il cuore. ho alcune osservazioni da fare, ho visto silvestre in lenta ripresa ,pereira non è un fenomeno ma almeno ci mette l’anima purtroppo jonathan farebbe fatica a fare il titolare nella mia pro vercelli (penultima in b) . per quanto riguarda cassano dovrebbe farsi un esame di coscienza e scusarsi con il mister per la sceneggiata con il pescara e rendersi conto che la sua è un’autonomia limitata all’ora di gioco come si è visto con il bologna.

  52. viviana berghella // 17 gennaio 2013 a 08:24 //

    Caro Gl, su il sipario battiamo le mani…..entra il Capitano. Ecco perchè possiamo ancora chiamare il Meazza (io nostalgica preferisco San Siro) la Scala del calcio grazie a persone come lui e devo dire, onore al merito, a gente come Paolo Maldini, senza tempo grandi e basta. Poi tante cose belle, bravi ragazzi, però il cecchino ingaggiato x far fuori il ”brasiliano” era un pochino una pippa: l’ha preso di striscio, miriamo bene la prossima volta…bacioni mamma Viviana

  53. Ciao Massimiliano, credo che Strama – che a me piace moltissimo invece – debba tener conto anche di altro. Ha messo in campo la formazione a suo avviso più forte perché l’inter ha bisogno come il pane di un trofeo e volenti o nolenti questo è quello più arrivabile. Sei in semifinale, se giochi alla morte due partite potresti portarlo a casa. Capisco che si possa non essere d’accordo ma una logica c’è, non solo mancanza di personalità del mister. gio.

  54. Fabio77 // 17 gennaio 2013 a 10:15 //

    Francamente a me Jonathan non è dispiaciuto a parte il gol ovviamente, credo che sia da stupidi paragonarlo a Maicon, è un giocatore normale che fa la sua onesta partita e ci può stare che possa fare qualche errore non è posibile che tutte le volte si debba trovare il colpevole di tutti mali dell’ Inter, mandiamolo pure via così poi si potrà cominciare a distruggere Juan Jesus poi Ranocchia e poi perchè no Benassi

  55. di solito tendo a pensare che glr sia troppo severo con noi tifosi, poi però leggo certi commenti e cambio idea
    santo cielo, ranocchia e jj? non offrono sicurezza?

  56. Anselmo // 17 gennaio 2013 a 11:09 //

    Ne ho letti molti di commenti e non volevo scrivere perché m sembrava superfluo. Gia GLR aveva commentato alcune delle topiche più belle con arguto sarcasmo.
    Questa evidentemente gli deve essere sfuggita oppure in preda allo sconforto ti ha compatito.
    Non sono sicuro ma credo che Stamaccioni sappia un po’ meglio di te cosa fare dei giocatori e visto che cmq Rocchi è appena arrivato e deve ambientarsi non puoi farlo giocare con Livaja che al 90% andrà in prestito.
    Ma ste cose certi “ottusi” interisti non le capiscono…

  57. Tiburzio // 17 gennaio 2013 a 11:33 //

    Per carità, anch’io sono il primo a criticare quando non si gioca bene…ma senza Nagatomo, Milito, Gargano, senza dimenticare che Strama da inizio stagione deve ancora aspettare Chivu e (soprattutto) Stankovic (non proprio l’ultimo arrivato), mi sembra che la squadra se la stia cavando benino no? Quarti in campionato in piena lotta Champions e (almeno aritmeticamente) in lotta scudetto, ottavi di Europa League e semifinale di Coppa Italia, può venir fuori una buona stagione, le potenzialità ci sono tutte….Però Jonathan, bastaaaaa

  58. Ormai non ho più parole per Jonathan. a parte essere svenuto, per ben 2 volte da solo con la palla tra i piedi (DA FERMO!!) e senza essere pressato è riuscito a farsi il tunnel da solo e a lasciar scorrere la palla in fallo laterale. INCREDIBILE.
    gli mancano proprio i fondamentali a questo ragazzo. speriamo di non rivederlo mai più in campo dopo tutte le schifezza che sta combinando. è scarso, svogliato e insopportabile! ormai di occasioni ne ha avute parecchie in 2 anni.
    davide

  59. claudio bologna // 17 gennaio 2013 a 12:08 //

    …..tifo Bologna e se avessimo vinto noi, credo che pochi avrebbero potuto gridare allo scandalo……ma voi avete il più forte capitano di una squadra di calcio ed è per colpa sua che l’inter mi è diventata simpatica……è assolutamente un fenomeno!

  60. E pensa che da noi Zanetti per alcuni è un rudere da battura al più presto in discarica. Al suo posto vogliono Poli (!), perché è giovane!
    GLR

  61. Purtroppo c’è sempre chi vuole essere originale per farsi notare a ogni costo. Un conto è dire che Ranocchia qualcosa la concede, come Chiellini e Barzagli del resto, un altro è dire che è scarso (almeno di questi tempi)!
    GLR

  62. In effetti a volte preferisco lasciar correre per vedere se qualcuno si accorge delle amenità!
    GLR

  63. Hai ragione, ma io non ne posso più anche perché, a parte te e pochi altri, passo le mie giornate a correggere il suo nome che la gente non sa manco scrivere. Ho letto Johnatan, Jhonatan, Johnatan, Jonatan, manca solo Hjonatan e poi li ho corretti tutti. Ma è tanto difficile scrivere Jonathan?
    GLR

  64. Mi spiace, ma capisci poco di pallone. Cassano non Guarin, Cassano non è potente, non è un velocista e tantomeno un giocatore di quantità. Cassano fa correre la palla, è l’uomo dell’ultimo passaggio e credo che tra assist e gol sia tra i migliori della Serie A. Ma se si vuol fare a meno anche di quel poco di qualità che è rimasta…
    GLR

  65. Forza Pro!
    GLR

  66. Complimenti, Paolo, sei uno dei pochi superstiti a scrivere “dà” verbo con l’accento, per distinguerlo dal “da” preposizione. Di questi tempi vedere scritta correttamente la lingua italiana è merce rara.
    Grazie di cuore – Claudio

  67. Roberto // 17 gennaio 2013 a 14:52 //

    Ciao Claudio, io seppure interista sono di origini emiliane e il Bologna è la mia seconda squadra fin da quando era bambino (50 lunghi anni fa… :-D), e nei primi anni ’70 con Pecci e Savoldi (ma anche ai tempi di Dossena e del giovane Mancio) “a l’era propri un bel Bulàgna!”. Poi, vabbè… :-(
    Su Zanetti concordo in pieno, però non puoi dire che l’Inter non abbia meritato di passare il turno. Ranocchia aveva fatto anche un altro gol. Regolare… Handanovic, infine, è pagato per parare e para.
    Con tutto questo, farebbe piacere a me quanto a te vedere il Bologna di nuovo in Europa. Speriamo. Forza Inter e forza Bologna! 😉

    Ciao, Roberto

  68. GIANLUCA // 17 gennaio 2013 a 16:51 //

    Claudio di Bologna hai ragione , la tua squadra ha giocato molto bene , mi ha impressionato , non puo’ essere un caso se ha vinto ben 2 volte a Napoli infatti . Poi penso che Diamanti sia un grande giocatore , a me piace molto , forse e’ un po’ sottovalutato .
    Gian Luca , secondo me a parte Gionata’ , scherzo , Jonathan e Alvarez , tutti gli altri giocatori meritano di essere all’Inter , almeno per ora .

  69. roberto // 17 gennaio 2013 a 17:10 //

    Al Jonatan (senza h rigorosamente) al ghé vegnù un sciupun.

  70. Giusto: basta che ora non aumentino quelli che scrivono fà o stà: già accade spesso!
    GLR

  71. Stefano il "Cipe" // 17 gennaio 2013 a 22:00 //

    Francamente cleto…………questa, te la potevi risparmiare.

  72. milanista82 // 17 gennaio 2013 a 23:30 //

    una buona inter contro a mio parere la squadra piu’ in forma del campionato vittoria sofferta e meritata…brividi nel finale ma tutto sommato la squadra ha dimostrato carattere ed e’ questo quello che si chiede dopo 90′ di battaglia. Punizione di Diamanti e slalom di capitan “amarcord” Zanetti da applausi

  73. antonio // 18 gennaio 2013 a 00:13 //

    Dedicato a Jonathan.
    Il gabbiano Jonathan Living…stone (molto stone…)
    C’era una volta un gabbiano stanco di nascondersi nel gruppo (di difensori) ripetendo sempre le stesse comuni cose: tackles, scivolate, coperture, diagonali. Insomma le cose di Maicon, un vecchio gabbiano ormai imbolsito, o di Samuel, un cormorano ormai consunto da mille battaglie. Ma il gabbiano Jonathan Living…stone sente voci del tipo “ciò che il bozzolo chiama morte il saggio chiama farfalla” o “librati come un falco, lascia la tua area e vola a segnare in stallo come un colibrì imperiale!” Il resto del branco non capiva il suo volare solitario né il suo stallo per l’aere, interpretato a torto come rigor-mortis. Era invece iato di meditazione trascendentale teso ad una perfezione inarrivabile ai più!
    E una sera il gabbiano Jonathan Living…stone decise di tentare l’incredibile, come sfida contro il vento, contro la forza di gravità, come rinnovata unione fra lo yin e lo yang del difensore ma…fu abbattuto un attimo prima!

  74. Scusate, dove avete letto scarsi? Suvvia, non facciamo come il geometra Galliani che legge quello che vuol leggere.
    Ho semplicemente detto che giocatori che sembravano ottimi in realtà sono solo buoni: Samuel (per fare un esempio) a 24 anni era ottimo, tanto che poi lo acquistò il Real Madrid. ranocchia e Jesus, che mi sembravano lasciar intravedere quel livello, ora non mi paiono più talei. Poi son opinioni, ci mancherebbe.

  75. veramente l’Inter ha iniziato la stagione avendo come punto fermo un signore olandese che di Diamanti ne vale 2… poi sappiamo (?) come sono andate le cose!

  76. Prima di tutto ti faccio i miei complimenti Gianluca per come tiEni questo sito e per come intendi la vita e il calcio, per il resto ti volevo dire che sul gol del 2-2 del bologna avrei fatto meglio persino io di Jonathan :) e te lo dice un ragazzo che ormai da 10 anni è paraplegico per colpa di un incidente stradale… eheheheh
    Ancora tanti tanti complimenti e vai avanti così!!! Con tanta stima!!!

  77. Grazie Andrea della stima (che non merito). Come tu sai meglio di tutti noi, qui si cazzeggia, mentre le cose importanti sono ben altre.
    GLR

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