37C: Genoa-Inter 0-0

GENOA (4-3-1-2): Frey; Granqvist, Portanova, Manfredini, Antonelli; Rigoni, Matuzalem, Vargas (45′ st Moretti); Bertolacci; Floro Flores (30’st Kucka), Borriello (42’st Immobile). (Donnarumma, Stillo, Jankovic, Cassani, Tozser, Nadarevic, Pisano). All. Ballardini.
INTER (3-4-2-1): Handanovic; Ranocchia (32’st Spendlhofer), Cambiasso, Pasa; Schelotto, Kuzmanovic, Kovacic, Nagatomo; Guarin (38′ st Benassi), Alvarez (15′ st Cassano); Rocchi. (Belec, Carrizo, Forte, Garritano, Ferrara, Olsen). All. Stramaccioni.
ARBITRO: Tagliavento di Terni.
NOTE – Spettatori: 25 mila circa. Ammoniti: Guarin, Matuzalem. Angoli: 7-2 per il Genoa. Recupero: 0′, 3′.

Solo una partita di fine stagione poteva arrestare i filotti di sconfitte dell’Inter: 3 nelle ultime 3, 5 nelle ultime 6 o, se preferite, 7 nelle ultime 9. A Marassi è stata partita più o meno vera per un tempo, con i nerazzurri che non hanno comunque mai tirato in porta. Poi, il gol di Toni in Fiorentina-Palermo ha derubricato ufficialmente la ripresa a sgambata tra scapoli e ammogliati.
Se non altro, coi ritmi del secondo tempo, non ci sono stati altri infortuni. Nessuna delle due squadre aveva più ragioni per rischiare più del dovuto e Handanovic, che nel primo tempo aveva comunque dovuto superarsi su un’incornata di Borriello e un tiro dalla distanza di Floro Flores, ha finalmente potuto trascorrere rari minuti di serenità.
Per gli amanti delle statistiche l’Inter non pareggiava senza gol addirittura dal 22 aprile 2012 in Fiorentina-Inter della scorsa stagione, ossia da 41 turni di campionato.
Nella ormai consolidata emergenza Stramaccioni ha adottato una difesa a tre con Cambiasso centrale tra Ranocchia che puntualmente ‘muore’ ad ogni partita per risorgere (si fa per dire) in quella dopo e il giovane Simone Pasa, costretto ad imparare a fare il difensore nelle partite vere.
Sulle fasce Schelotto e Nagatomo, che solo tre anni fa, nell’era del Triplete di Mourinho, giocavano insieme nel Cesena, ma il giapponese, per come siamo abituati ultimamente, a tratti è sembrato un fenomeno. In mezzo al campo Kovacic ha seguitato a predicare nel deserto, mentre Guarin ha continuato a calciare più o meno verso la porta da tutte le direzioni, manco fossimo al Luna Park!
Davanti l’isolato Rocchi ha dovuto spesso risalire a centrocampo per non rischiare di scottarsi la pelata sotto il sole primaverile e nella ripresa si è tolto almeno lo sfizio di scheggiare la traversa. Alvarez non pervenuto. Al suo posto per l’ultima mezz’ora è tornato Cassano, i cui piedi, rispetto alla forma fisica, non sono mai stati in discussione. Intanto anche il Catania ha sorpassato l’Inter in classifica, ma dopo essere rotolati su tutte le scale possibili, si è finalmente trovato il pianerottolo. Più il basso del nono posto non si potrà scendere, mentre il distacco dalla capolista Juventus è salito a 33 punti, di cui 32 totalizzati nelle ultime 26 partite. Domenica prossima, grazie a Dio, con l’Udinese a San Siro, cala in sipario.

 

 

 

77 Commenti su 37C: Genoa-Inter 0-0

  1. Giorgio // 13 maggio 2013 a 09:35 //

    Capisco tutto, ma che Stramaccioni abbia l’ardire di affermare urbi et orbi: “quest’anno sono state gettate le basi per il futuro”, mi dispiace, non lo accetto.
    Non pretendo che ammetta di avere qualche colpa per la vergognosa stagione ormai terminata, figuriamoci (non s’usa più, o forse non s’è mai usato)!
    Però, piuttosto che sparare altre cavolate del genere, sarebbe molto più utile se tacesse.

  2. Direi tutti contenti, non si fa la CL ma nemmeno l’EL, così l’anno prossimo senza impegni europei,con un allenatore delegittimato e adorato dalla stampa anti-interista, un presidente rintronato dagli anni e dalla recessione economica e un Direttore Sportivo simpatico come un criceto nelle mutande il cui unico problema è scegliere i copricapo più alla moda domineremo il campionato! perdonami GLR, ma dopo un anno così merdoso un po’di gattinerismo disfattista ce lo meritiamo. Forza Inter

  3. emanuele // 13 maggio 2013 a 09:48 //

    Ovvio che bisogna cambiare e non poco, ma non tutto è da buttare. Handanovic (non capisco chi lo critica), Ranocchia (gioca infortunato), Kovacic e Palacio sonodelle certezze dalle quali ripartire,poi altri giocatori tipo Guarin, Nagatomo ci stanno tranquillamente. Su Stramaccioni che a mio modo di vedere avrà fatto qualche errore ma è il meno responsabile, la società deve essere chiara: se lo si conferma lo si deve proteggere fino in fondo, altrimenti meglio cambiare, e vedrei bene Mazzarri.

  4. stefano // 13 maggio 2013 a 09:52 //

    Comunque è incredibile come sui media le balle a furia di dirle diventano verità acquisite. Continuare a confrontare le x vittorie consecutive con la parte infortuni è un falso clamoroso, visto che gli infortuni iniziano a febbraio e noi a dicembre e gennaio perdiamo non so quante partite, alcune ignobilmente. Balle confermate poi dai soliti senza arte nè parte che circondano Moratti. Non uno che si alza e dice: vabbè strama Moratti ti confermerà, ma non dire fesserie e cerca di migliorare

  5. Robbie // 13 maggio 2013 a 09:57 //

    Difesa da puntellare primissimo obiettivo. Spesso i gol presi sono frutto di errori individuali dovuti alla pochezza dei nostri difensori, ancor prima che di impostazione tattica. Se il 35enne Samuel, con tutti gli acciacchi del caso, è ancora considerato il migliore (a ragione) è chiaro come siamo messi.
    Se poi avanzasse qualcosa ben venga ma, vi prego, basta sudamericano che hanno il ritmo alla “Fantozzi va in pensione”.

  6. Nunzio // 13 maggio 2013 a 10:02 //

    Beh, almeno una domenica tranquilla. Mi è piaciuta molto la prestazione di Pasa seppure in una partita di fine stagione. Per il resto direi che si è visto cosa poteva essere e non è stato con gli inserimenti di Nagatomo e Cassano: un minimo di dinamismo e di inventiva in più. Ultima nota: non si sarebbe potuto/dovuto puntare su Cambiasso a dirigere la difesa vista la tranquillità e la sicurezza con cui dirige il reparto?

  7. federico // 13 maggio 2013 a 10:08 //

    l’unica consolazione deriva da oltreoceano. il mancio è riuscito nell’impresa di perdere la FA cup contro il wigan, peraltro già retrocessa. ha dell’incredibile, talmente che l’esonero non glielo toglierà nessuno. uno dei rari casi in cui l’equazione soldi = sogni non funziona.

  8. andrea // 13 maggio 2013 a 10:20 //

    Finalente cala il sipario di questa stagione scellerata. Adesso spero si cominci a valutare realmente il perché di questa debacle, le scuse sono finite, arbitraggi, infortunati, mercato ecc.
    Si é fatto mercato a gennaio per assicurare il posto in Champions e ci siamo trovati con una squadra che ha collezionato solo 19 punti nel girone di ritorno, manca solo la partita contro l’Udinese.
    Con tutto il rispetto, si possono trovare tutte le scuse, ma i numeri sono i numeri.

  9. Laetitia // 13 maggio 2013 a 10:28 //

    Quando pensi che Si avrá una chiara visione dei progetti x l’anno prossimo? Troppi nomi circolano per capirci qualcosa anche perché Moratti sembra ancora piú confuso dei tifosi! :-) .

  10. Mediocrità, solo mediocrità, un finale di stagione sciatto, uno spettacolo penoso da dimenticare in fretta. Che si volti pagina e si ricominci dalle fondamenta…

  11. Giuliano Madani // 13 maggio 2013 a 10:43 //

    Niente da aggiungere …Facciamo veramente pena !
    Spero solo che la conferma di Stramaccioni sia il Pesce d’Aprile di Moratti !

  12. Moratti è il primo tifoso e cambia idea, come i tifosi, ad ogni partita: chiarezza? Quella vera, mai. Ma si vince anche senza
    GLR

  13. Dirigerlo contro il Genoa per mezza partita vera è un conto, in altri contesti è diverso. Certamente è meglio di tanti altri di ruolo
    GLR

  14. Ma io non ho mai contestato il diritto di criticare: anzi, dopo due stagioni come queste, è doveroso usare la clava e SONO IL PRIMO A FARLO IN OGNI SEDE. Constesto quando la si usa in stagioni tipo la 2010-11 con tre trofei in bacheca. O quando si criticano Handanovic alla prima papera o Palacio perché ha più di 30 anni senza rendersi conto che sono gli unici uomini decenti che abbiamo. Qui dopo le prime due partite giocate con comprensibile tmididezza da un 18enne come Kovacic c’era chi voleva rispedirlo in Croazia. Sono queste le cose che mi mandando in bestia e che mi fanno pensare che l’equazione tifoso=coglione in troppi casi abbia senso. Almeno, giudicate dopo aver visto un po’ di partite.
    GLR

  15. michele // 13 maggio 2013 a 11:18 //

    Facendo esattemente lo stesso penoso campionato, con solo i 15 punti lasciati alle ultime 5 in classifica, saremmo a 69 come il Milan. Ho detto tutto.

  16. due buone notizie ieri: 1) non abbiamo preso gol 2)e’ il penultimo atto di una stagione allucinante in cui si sono merscolati sfortuna,errori ed orrori.persare adesso di come ricostruire veramente una squadra competitiva per l’anno prossimo risulta moto difficile…ma nel calcio a volte basta trovare la combinazione giusta.di sicuro pero’ la fortuna non basterà, ci vorrà tempo,programmi seri e competenza. forza inter sono sicura che pian piano torneremo dove ci compete!

  17. Alex C. // 13 maggio 2013 a 11:28 //

    Borriello praticamente solo in area contrastato (?) da Nagatomo è lo specchio dell’annata a dir poco anarchica, sicuramente negli schemi, ahimè temo anche negli allenamenti come in una autogestione tipica scolaresca. Del resto dopo Mou (“…. mio Capitano!) tutti gli altri supplenti sono stati invisi ai capoclasse impigriti dal triplete. Visto che oramai siamo ritornati a ricordare le comiche proporrei x il prossimo anno Mr.Carolina Morace, supplente femmina, in pieno stile commedia all’italiana

  18. enrico // 13 maggio 2013 a 11:37 //

    Strama proverei anche a tenerlo…ma dopo 1 anno e mezzo cosi’…e’ come quando litighi con la fidanzata e ci ritorni insieme dopo qualche mese…Strama ormai e’ associato all’idea di perdente, non c’e’ piu’ entusiasmo. come si dice, l’Inter e’ femmina…cercasi sciupafemmine che la domini

  19. Franco // 13 maggio 2013 a 11:44 //

    Forza viola…
    Ormai non resta che quello..

  20. pasquale somenzi // 13 maggio 2013 a 11:59 //

    Per la quinta volta consecutiva l’Inter torna dalla trasferta con il Genoa
    senza aver subito reti, e mentre si registra uno 0-0 in campionato dopo
    42 giornate, una costante di questo campionato e’ stata la sterilita’ in
    attacco contro tutte le squadre dal nome corto (max 5 lettere).
    Girone di andata:
    Inter – Siena 0-2 (0 gol)
    Inter- Roma 1-3 (1 gol)
    Milan- Inter 0-1 (1 gol)
    Parma- Inter 1-0 (0 gol)
    Lazio- Inter 1-0 (0 gol)
    Inter – Genoa 1-1 (1 gol)
    Girone di ritorno:
    Siena-Inter 3-1 (1 gol)
    Roma-Inter 1-1 (1 gol)
    Inter- Milan 1-1 (1 gol)
    Inter- Parma 1-0 (1 gol)
    Inter – Lazio 1-3 (1 gol)
    Genoa- Inter 0-0 (0 gol)
    “Ringrazio” quindi Alvarez per il rigore in…scivolata contro la Lazio,
    altrimenti non avrei potuto scrivere questa statistica.
    Pasquale.

  21. ziopetros // 13 maggio 2013 a 12:12 //

    Per fortuna è quasi finita, una stagione pessima, con un’unica vera nota positiva aver inaugurato lo juventus stadium! Perchè è anche per questo che si è interisti, noi non sappiamo vincere ma, quando lo facciamo sono imprese epiche come non sappiamo perdere senza fare ua figura di cacca epocale! Spero solo che la conferma (eventuale?) di Stramaccioni sia fatta con convizione in particolare da Moratti perchè non vorrei che il prossimo campionato alla prima sconfitta si resti senza tecnico.

  22. Fabrizio // 13 maggio 2013 a 12:17 //

    se arriviamo al nono posto ci toccherà esordire in Coppa Italia al terzo turno (cioè metà Agosto)…quindi abbiamo ancora un obiettivo stagionale: arrivare ottavi! prendiamola sullo scherzo che è meglio, va! :-) comunque, sempre FORZA INTER

  23. Luca M. // 13 maggio 2013 a 12:36 //

    La partita di ieri lascia il tempo che trova, ma credo che dia dei messaggi talmente chiari che pure un pupo li capirebbe, ossia che a prescindere dai nomi dei 3 difensori è la fase difensiva di squadra quella che ci ha penalizzato. Ieri con una squadra ferma sulla propria tre quarti non abbiamo quasi mai rischiato, se non proprio quando il centrocampo lasciava scoperta la retroguardia. Contento per Pasa, bella prova la sua; non lo conosco, ma sembra tagliato proprio per fare il difensore.

  24. Hai ragione finalmente è finita, non se ne poteva più. Una considerazione: confermare Stramaccioni vuole dire a questo punto perdere definitivamente il treno Mazzarri sul quale salirà la Roma. Non sono un fan di Mazzarri uomo, ma come tecnico ha sempre fatto bene e penso che sia l’uomo giusto per ripartire.
    Max

  25. carlo952 // 13 maggio 2013 a 12:43 //

    Guarin e’ un leader, Alvarez il nuovo idolo di S.Siro e presto Schelotto sarà il nuovo Garrincha. Un tecnico che fa queste affermazioni si qualifica da solo.

  26. Enzo Persueder // 13 maggio 2013 a 12:50 //

    Mi spiace ammetterlo perchè l’ho difendo quando iniziavano le prime avvisaglie, Stramaccioni deve essere sostituito perchè la scusa degli infortuni vale fino a un certo punto…non ha mai espresso un gioco in molte partite gioca a specchio e data l’età ha fatto errori di inesperienza, poi nn puoi essere amico dei giocatori altrimenti fanno quello che vogliono.Non avendo molti soldi prenderei Ballardini del Genoa che ha dimostrato di essere un buon tecnico sicuramente con più esperienza.

  27. marzio // 13 maggio 2013 a 12:59 //

    -1 alla fine, non arriva mai il the end.. E poi ? Io non ho fiducia in questa dirigenza ed in questo presidente in tema di futuri acquisti. Non so chi prenderemo ma quando leggo i nomi di Menez (riserva nella Roma) o Papu Gomez mi chiedo a chi possano servire. I nuovi acquisti, gia definiti,sono quasi tutti da scoprire ed il denaro e’ poco. Come fa Ausilio a dire che l’anno prossimo saremo competitivi sentendo i rumors ? Oppure competitivo vuole dire 4-5° posto ? Venderemo poi le tante ciofeche?

  28. La partita per buona parte è stata giocata con la stessa intensità degli incontri di calcetto del giovedì sera… almeno a questi ritmi l’Inter non ha sfigurato, e Alvarez per una volta non era molto più lento dei compagni.
    Stramaccioni, se ha ancora un briciolo di autorità nello spogliatoio, dovrebbe spiegare a Guarin che a volte farebbe meglio a giocare per la squadra, passando il pallone ai suoi compagni (per scarsi che siano) e non sparandolo a casaccio in direzione (vagamente) della porta!

  29. Silvio da Torino // 13 maggio 2013 a 13:15 //

    Inversione di tendenza conquistata. Finalmente un pareggio. Ancora lo scoglio Udinese e poi caleremo il sipario su questa stagione drammatica sotto tutti i punti di vista. Detto questo ribadisco che sono con Strama e mi fido della società (leggi Moratti). Si interverrà su quelle che sono state ritenute le cause principali di questa debacle e si cercherà di ripartire dal 3 novembre 2012 (sembravamo l’unica alternativa alla Juve) innestando qualche buon giocatore e altri ritenuti utili alla causa.

  30. Roberto // 13 maggio 2013 a 13:16 //

    Quest’anno sono state gettate le basi per il futuro? L’unica cosa gettata quest’anno è stato… quest’anno! Errare (due stagioni fa) è umano, perseverare (quest’anno) diabolico, insistere (il prossimo) inconcepibile. Ma vedo che all’Inter, più che guardare in faccia la realtà, si continua a sognare.
    La ricorderai, anche tu, GLR: tutte le mattine, per un anno, in caserma risuonava alle 6.30 una simpatica musichina (amata da tutti gli ex-militari, suppongo): svegliaaaaaaa!

  31. Franco 47 // 13 maggio 2013 a 13:24 //

    Il nostro Strama ha sicuramente commesso diversi errori, anche per inesperienza, pero’
    giova ricordare:
    Inter 2010: J.Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Chivu, Zanetti, Cambiasso, T.Motta, Stankovic, Eto’o, Milito.
    ieri: Handanovic, Ranocchia (acciaccato) Cambiasso, Pasa, Schelotto, Kuzmanovic, Kovacic, Nagatomo, Guarin, Alvarez, Rocchi.
    Se togliamo il grandissimo Samir, il sempre ottimo Cambiasso e il giovane e bravo Kovacic mi sembra che il confronto sia un tantinello imbarazzante

  32. roberto // 13 maggio 2013 a 13:45 //

    La mia paura è che arrivati sul fondo si incominci a scavare.

  33. Alessandro // 13 maggio 2013 a 13:56 //

    Non ho visto la partita. Ma non ve n’era bisogno. La mente va, giustamente, alla prossima stagione. La mia richiesta è molto semplice. Se si deve arrivare decimi o undicesimi, se ci sono pochi soldi, per cortesia, non si vadano a comprare pippe in giro, strapagate per di più. Sul serio. Si facciano giocare i giovani del vivaio, mi incazzo di meno, lo giuro. Preferisco vedere sbagliare Pasa, Garritano o Benassi piuttosto che Pereira od Alvarez. Mi sembra una richiesta facilmente esaudibile.

  34. islero // 13 maggio 2013 a 14:35 //

    se queste sono le basi,come dice il mister su cui costruire il futuro, a sem piantàa in da la palta.

  35. Pasquale // 13 maggio 2013 a 14:54 //

    Abbiamo interrotto la serie di sconfitte e già questo e un passo avanti, ringraziamo handanovic per il pareggio, per l’anno prossimo ha detto strama avanti con il 4-3-3 speriamo che alla seconda partita non cambi modulo e giocatori in continuazione, sul mercato senza soldi e champions non sono molto ottimista riusciranno i nostri illuminati dirigenti a spendere bene i pochi soldi che ci sono? ai posteri l’ardua sentenza spero in un ritorno di Leonardo

  36. Pasquale // 13 maggio 2013 a 15:08 //

    Ormai è quasi tempo di bilanci: se Moratti crede davvero in Stramaccioni è giusto che gli dia fiducia (almeno per l’anno prossimo) ma, aimè, potrebbe confermarlo solo per mancanza di alternative o, ancor peggio, per mancanza di fondi da destinare ad un nuovo allenatore ed al relativo staff. Capitolo dirigenza: Branca c’era anche quando sono stati acquistati giocatori che poi hanno fatto la fortuna della Società; non credo che di colpo sia diventato scemo o scarso.

  37. Ma di che basi blatera il mister Stramaccioni ?
    A me sembrano più le fondamenta di una casa, invisibili perchè sottoterra.
    Dalle fondamenta di una casa alla cantina, giusto per dire, bisogna salire un bel pò, ma sempre sotto si rimane.
    Come base preferisco quella ben più visibile di una piramide.
    Salviamo 6/7 giocatori e partiamo da quelli.
    Ora godiamoci il trimestre di passione sui giornali “specializzati” che , a raffica, spareranno un nome via l’altro.

  38. Angelo // 13 maggio 2013 a 16:30 //

    Strama dovrebbe restare. Nei primi due anni, anche Mancini ha perso decine di punti da Juve e Milan. Il presidente, pero’, sembra che non abbia ancora deciso. Complimenti a Benitez , finale di Euro League e qualificazione in Champions League, pur sapendo da mesi di non restare a Londra.

  39. Robbie // 13 maggio 2013 a 16:40 //

    Su Ranocchia proprio non sono d’accordo. Sarà pure acciaccato ma anche ad inizio stagione è stato costantemene l’anello debole della difesa. E’ troppo molle come difensore, non segue l’uomo e lo vedi dalla poca fisicità che ci mette. Aggiungo che tende sempre ad arretrare proprio perchè non ha nel dna l’anticipo, allungando sempre la squadra. E’ li, a mio avviso, il principale problema dell’Inter attuale.

  40. Fabio Primo // 13 maggio 2013 a 16:57 //

    Colpaccio! abbiamo pareggiato in trasferta, pure senza subire gol. Non succedeva dal trionfo di Catania.
    Finite le battutacce, aggiungerei che un giocatore stupido come Guarin raramente l’ho visto…Riesce a fare quasi sempre la scelta più sbagliata palla al piede. E purtroppo con questo limite c’è poco da fare, la testa non si può cambiare.

  41. Dicesi progetto: vendi il pezzo migliore in rosa in cambio di 3 under 23, uno per ruolo. Dichiara chiaramente che l’obiettivo è il 6-8° posto. Dimezza i prezzi per avere comunque 50.000 tifosi non dipendenti dal risultato. Metti un maestro di calcio e lavoro in panca e investi solo nello stadio, liberando risorse dai veterani pensionanti. Ripeti x 3 anni.
    Quest’anno sono usciti Kovacic e JJ. Se ne indovini 3 all’anno, torni in CL nel 2016 con giocatori che avranno mercato e un progetto di stadio

  42. MicheleM // 13 maggio 2013 a 18:27 //

    Finalmente questa travagliata stagione volge alla sua chiusura. Si profilerebbe una riconferma di Strama. I risultati e la gestione della squadra sono contro l’allenatore romano. Tuttavia vorrei fare una riflessione controcorrente. Tenere Strama sarebbe un atto di coraggio vero da parte di Moratti. Penso che nella situazione attuale le rivoluzioni non siano economicamente fattibili. Si deve andar avanti col progetto, ma ci si deve credere fino in fondo, saper aspettare.
    Audaces fortuna iuvat!

  43. Ciao Gianluca, credo che a Strama debba essere data un’altra possibilità; il guaio è che la società con la storia del fair play finanziario sta brancolando nel buio più totale. Fin quando Moratti spendeva fior di miliardi per i vari Vieri, Ronaldo, Ibra, Eto’o, gli veniva perdonato tutto, ora non essendoci più denari e tanto meno idee tutti i problemi causati dalla cattiva gestione societaria sono emersi in tutta la loro gravità. Penso che Moratti stia prendendo la piega di Pellegrini ai tempi.

  44. Forse però non fino al punto da arrivare noni, perdendo 32 punti in 26 partite dalla Juventus.
    GLR

  45. Ferruccio Galli // 13 maggio 2013 a 18:59 //

    concordo in pieno col tuo editoriale sulla partita. perfetto. Pasa e Benassi titolari domenica prossima sono una bestemmia? tanto e alternative sono?… Silvestre e Mudingay!

  46. Arturo // 13 maggio 2013 a 19:36 //

    Visto che conosci il “linguaggio morattiano” questo non volersi sbilanciare definitivamente sulla riconferma dell’allenatore è perché ha intenzione di cambiare?

  47. alessandro // 13 maggio 2013 a 20:02 //

    Leggendo le dichiarazioni odierne del presidente mi convinco sempre più che siamo vicini ad annuncio di cessione totale del club e che tutto quanto leggiamo in questi giorni sia fumo per coprire le vere trattative. O forse è quello che spero perché l’alternativa mi preoccupa: lasciamoli finire, strana confermato al momento, non ho ancora esaminato situazione… Dato che il nostro presidente invece ha ben chiaro il tutto unica possibilità per competere a certi livelli e’ cessione. Un Po’ come fece il papà a suo tempo dopo aver vinto tutto.

  48. Franco 47 // 13 maggio 2013 a 20:39 //

    Gian Luca hai ragione – però, nonostante corra meno di me (ho 65 anni) due o tre giocate di Cassano hanno fatto pensare che, senza quel massacro di assenze, forse, senza esagerare, almeno 3° o 4° – posto fosse possibile – è andata così purtroppo….

  49. Marcello // 13 maggio 2013 a 21:11 //

    Sull’inter non mi esprimo, dico solo che non vedo l’ora che arrivi in fretta domenica per concludere questa stagione deprimentissima! Volevo invece avere un tuo giudizio sui commenti che molti giornalisti hanno fatto riguardo i fischi razzisti contro Balotelli e compagnia… C’è troppa ipocrisia! Scommetto che i giornalisti che si sono espressi sono i primi che storgono il naso quando un nero sale sul bus o che allontanano i coloured quando vengono a chiedere un euro per un caffè!

  50. Mauro Cozzi // 13 maggio 2013 a 21:15 //

    L’hai detto tu se Yuto pare un fenomeno, c’è poco da commentare. Partita conclusa al gol della viola. Quest’Inter non è quella vera, non sarà quella dell’anno prossimo. Cominciamo a vedere chi l’allenerà, perché son mica convinto che rivedremo il buon Strama.
    Meno uno e pensiamo alle ferie.
    P.s. Comico il non rigore su Lamela con arbitro di porta a tre mt. Forza Siena, non capita ma se capita…

  51. Ho sempre difeso Strama e ora ho atteso la fine. Per dire che in effetti forse non lo confermerei. Lo dico con dispiacere. Ma per due motivi: il primo è che non si può impostare così male la fase difensiva. Ma questo magari uno impara a farlo. Il vero guaio è che Stramaccioni non riesce a governare lo stato mentale della squadra. E questo temo sia un fatto che non si aggiusterà in estate.

  52. angelo // 13 maggio 2013 a 22:32 //

    Sei semplicemente geniale… grande!!!

  53. Andrea // 14 maggio 2013 a 08:27 //

    Non ci sono soldi! questo e’ il problema, nemmeno PER CACCIARE Stramaccioni e prendere un altro allenatore, non parliamo poi per fare un mercato decente…nemmeno per permettersi di NON cendere 51% di quote azionarie (se devo cercare di non fare affondare il Titanic voglio essere almeno il comandante …per provarci…non un passeggero). QUINDI altre balle in arrivo (vedi Sanchez, Lucas, Paulinho) come preambolo ad un’altra stagione DISASTROSA. Unica speranza: vendita Club. Mi sbaglio?

  54. Guido da Samobor, Croazia // 14 maggio 2013 a 09:09 //

    Moratti: “Per il momento non ho dubbi sulla conferma di Stramaccioni”. Per il momento, appunto. Anche perché i drammi dell’Inter di quest’anno sono iniziati molto prima degli infortuni, vedasi Inter-Hajduk di agosto. La squadra dovrebbe fare il ritiro estivo a Medjugorje, Kovačić sa la strada. La Dinamo Zagabria vi trascorre i ritiri pre-campionato estivo e invernale, e vince il campionato da 8 anni consecutivi. Quest’inverno c’è andato pure l’Hajduk, ed è in finale di coppa. Scherzo, of course.

  55. Alessandro // 14 maggio 2013 a 10:35 //

    Tu che hai certamente più occhio clinico di me, hai notato le ultime deludenti prestazioni di Icardi? Secondo te il ragazzo ha oggettivamente talento o è un pelino sopravvalutato? Grazie. A.

  56. Personalmente tu chi o cosa salveresti da questa travagliata stagione, e chi o cosa butteresti ( inteso società, staff, allenatore e squadra? )
    grazie!

  57. Roberto Scibetta // 14 maggio 2013 a 11:36 //

    Odio il tifo “contro”.
    Mi piace essere “a favore” di qualcuno.
    Per questo ti dico che sono “A FAVORE” di MAZZARRI e BIGON…..
    Sperem …
    r

  58. Claudioeffedeejay // 14 maggio 2013 a 12:54 //

    Ma domenica l’avete visto il rigore non dato alla Roma? Ma perché mai Moratti dovrebbe spendere dei soldi, che tra l’altro non ha, nel mondo del calcio che dimostra continuamente di essere auto immune e di aver operato una vera e propria restitutio ad integrum. A meno che non si voglia continuare a credere che tutto sia pulito, che dopo tangentopoli i politici siano tutti onesti e che la Befana e Babbo Natale esistano davvero.

  59. Quando si va così male è giusto non salvare nulla, ma questo non vuol dire mettersi al bar dello sport e cacciare tutti. Significa farsi un bell’esame di coscienza, prendere atto di quanto si è lavorato male e, in base alle risorse disponibili, ricominciare da zero o da dove si può, parlando chiaro ai tifosi e speigando che oggi non si possono avere più Maicon e il milgior Chivu di sempre sulle fasce, ma Nagatomo e Pereira o chi per loro.
    GLR

  60. Ma perché nessuno arriva mai alla conclusione più semplice, logica e naturale? Magari, appena ha capito che giocherà nell’Inter si rilassato oltremodo. Non è da professionisti? Discutibile. Se a me proponessero domattina la BBC magari nell’ultimo periodo pruima di trasferirmi potrei apparire poco in palla
    GLR

  61. Direi di si perché nessuno al mondo compra qualcosa mettendoci i soldi senza poterla gestire in prima persona, accontentandosi dell’intitolazione di uno stadio che non si sa neppure se e quando ci sarà
    GLR

  62. Mi piacciono le analisi ex post, cioè dopo aver visto e riflettuto. Detesto quelle ex ante, ossia fatte a cazzo, senza aver visto prima le cose, magari per pura simpatia o antipatia.
    GLR

  63. Mah, dipende. Anche questo è un luogo comune. I giornalisti sono esattamente come gli idraulici o i commercialisti. Dipende dalle persone. Chi ha vissuto un po’ all’estero magari è più avanti nella cosiddetta globalizzazione, chi al massimo è andato a Bordighera magari accetta la nuova realtà con più fatica.
    GLR

  64. Una cessione della maggioranza è stata esclusa e credo sia l’unica verità che ha detto Moratti ultimamente.
    GLR

  65. Fossi Stramaccioni dormirei preoccupato come ai tempi della naja
    GLR

  66. Rosanna // 14 maggio 2013 a 21:28 //

    Vuoi vedere che l’unica testa che rotolera’ e’ quella di Rapetti e co. Ma i 52 gol e il 9 posto? La cosa peggiore e’ ritrovarsi un presidente innamorato di una scommessa persa! Ricordo la lezione subita a Udine con gli ole’ dei friulani a far da cornice.

  67. cristina // 14 maggio 2013 a 22:03 //

    Moratti lo vedo come un uomo solo e non sa che fare dato che vicino ha persone poco fidate e non competenti! Mi riferisco alla dirigenza e al figlio! Dalla vendita di etò e Balo l’inter ha incassato oltre 50milioni spesi per chi? Ogni anno la colpa è dell’allenatore di turno ma la dirigenza non si tocca! Perchè a fine partita o durante la settimana parlano Marotta e Galliani mentre all’inter Strama o Moratti? Secondo me c’è anche un punto che deve essere affrontato e cioè spogliatoio-argentini!

  68. Paolo Sabiu // 15 maggio 2013 a 08:16 //

    Beh, in effetti io ricordo che Cambiasso fece il centrale di difesa durante il primo periodo dell’era ‘Mou’, quando in difesa ci fu emergenza. “Cuchu” se la cavò egregiamente. È pur vero, però, che aveva 5 anni di meno e il nostro centrocampo era ben differente da quello attuale…
    Saluti!
    Paolo – Novara

  69. Paolo Sabiu // 15 maggio 2013 a 09:57 //

    Davvero complimenti!
    Un giorno però ci dovrai raccontare come fai a ricordare tutte queste cose; sono statistiche originali e incredibili!
    È probabile che la tua alimentazione consista in almanacchi a colazione, enciclopedie a pranzo e cd-rom a cena… 😉

  70. Alex C. // 15 maggio 2013 a 10:28 //

    Io credo che il termine razzismo andrebbe usato con attenzione e solo quando “l’altro” viene giudicato inferiore non diverso…c’è una bella diversità!

  71. franca // 15 maggio 2013 a 16:38 //

    Secondo me, ormai, siamo proprio alla canna del gas… Non si capisce più niente, parlano, smentiscono, dicono (vedi Strama) sciocchezze di ogni genere e non si rendono conto che hanno fatto un campionato di schifo solo xchè hanno lavorato poco e male e la colpa non è solo dei preparatori, ma anche del signor allenatore, che è solo capace di lamentarsi degli altri senza guardare in casa sua! Speriamo rinsavisca almeno il Presidente e faccia qualcosa di sensato per questa Inter che non c’è più..

  72. pasquale somenzi // 15 maggio 2013 a 19:09 //

    Fa sempre piacere ricevere complimenti.
    In questo caso specifico sono andato tutto a memoria, ma in generale la memoria incide
    al 70%, e’ importante invece crearsi un archivio che ti permetta di poter rilevare i dati in
    breve tempo, ma come faccio non te lo potrei spiegare.
    Per il resto e’ sufficiente entusiasmo, passione e soprattutto mai esasperazione per il risultato

  73. Arturo // 15 maggio 2013 a 19:39 //

    Il dilemma del presidente è se affidarsi a Mazzarri (ma gioca a 3 dietro e anche se lo fa bene questo a Moratti non piace tanto unitamente al fatto che ci vorrebbero tanti dindini per il mercato) oppure fare una squadra con gli uomini (ruoli) che vuole Stramaccioni affidandogli nuovamente l’inter, ma con la spada di Damocle pronta a scattare come una mannaia alle prime difficoltà che forse probabilmente ci saranno anche l’anno prossimo.
    La differenza alla fine credo la farà il fatto che Strama è più accondiscendente, aziendalista,(o parac…. ) a differenza di Mazzarri che è un toscanaccio (nel senso buono del termine) sanguigno. Ultima ipotesi, conoscendo Moratti, potrebbe saltare fuori un “terzo incomodo”.
    In sintesi… Tutto e il contrario di tutto!
    Sperem…

  74. La differenza la fanno solo i soldi che, al momento non ci sono. E questo gioca a favore di Stramaccioni.
    GLR

  75. Ma con tutti i giocatori che abbiamo, non potremmo costruire una rosa di giocatori come questa, giovane e di buona prospettiva? Su Strama sono dubbioso come il MIO Presidente, ma una stagione con rosa adatta si potrebbe fare.
    L’inter si ama, altrimenti cambiate!

  76. PROFETA JOSE // 16 maggio 2013 a 10:32 //

    il dubbio che mi assale che oltre alla questione FPF(che in Europa sembra a nessuno importi e in Italia la Juve fa progetti di acquisti faraonici ) Moratti non voglia più investire in una “attività” di cui vorrebbe sbarazzarsi al più presto e nella maniera più indolore possibile dal punto di vita finanziario. Dal 2010 in poi si è venduto e svenduto di tutto, si è comprato malissimo e il tutto senza che sia caduta una testa, che non fosse l’allenatore di turno.

  77. Roberto // 16 maggio 2013 a 20:45 //

    Ma nemmeno per l’ultima partita la malasorte è stata con le mani in mano… Anzi, si è accanita su quella di Cassano, ancora out.
    Tutto quello che vuoi, Gian Luca, ma io una stagione così tribolata non la ricordo: non solo per l’Inter, ma per qualsiasi altra squadra italiana. E seguo il calcio dalla fine degli anni’60…
    Quest’anno per l’Inter vale il proverbio popolare: “A chi nasce sfortunato, gli piove sul didietro (eufemismo…) anche se sta seduto!”. 😉

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