35C: Napoli-Inter 3-1

MARCATORI: Cavani (N) al 4’, Alvarez (I) su rigore al 23’, Cavani (N) su rigore al 33’ p.t. e al 32’ s.t.
NAPOLI (3-4-2-1) De Sanctis; Gamberini (dal 15’ s.t. Rolando), P. Cannavaro, Britos; Maggio, Dzemaili (dal 21’ s.t. Armero), Behrami, Zuniga; Hamsik, Pandev (dal 39’ s.t. Insigne); Cavani. (Rosati, Colombo, Grava, Inler, Donadel, Mesto, Radosevic, El Kaddouri, Calaiò). All. Mazzarri.
INTER (3-5-2) Handanovic; Ranocchia (dal 36’ s.t. Schelotto), Chivu, Juan Jesus; Jonathan, Benassi (dal 1’ s.t. Cambiasso), Kovacic, Kuzmanovic (dal 36’ s.t. Pasa), Pereira; Alvarez, Guarin. (Carrizo, Belec, Rocchi, Forte, Garritano, Ferrara, Spendlhofer). All. Stramaccioni.
ARBITRO: Giannoccaro di Lecce.
NOTE – Spettatori 50.000 circa. Ammoniti Behrami per gioco scorretto; Ranocchia e Jonathan per gioco scorretto. Recuperi: primo tempo 0; secondo tempo 3’.

 

Nessuno si aspettava sinceramente una vittoria a Napoli da un’Inter senza nemmeno un attaccante e con tutti primavera in panchina, ma almeno “il finale dignitoso” chiesto da Moratti. Il Napoli è forte, ma era oggettivamente senza vere motivazioni visto che il secondo posto è in cassaforte da quando la Juventus ha battuto il Milan. Eppure all’Inter sono bastati 165 secondi per trovarsi sotto. Alla prima palla in verticale di Pandev, uno sempre snobbato dai loggionisti di casa Inter, Cavani ha infilato il primo gol della sua tripletta, con Chivu e Ranocchia tagliati fuori come al solito. E sapere da Stramaccioni a fine partita che Ranocchia alla vigilia aveva un ginocchio così gonfio che non gli consentiva di calzare manco i pantaloni della tuta non fa star meglio, soprattutto dopo aver visto Benassi per l’ennesima volta fuori ruolo e tolto nell’intervallo a vantaggio di Cambiasso. Tra l’altro nel riscaldamento, uno dei nostri aveva pure tentato di abbattere Chivu durante il torello con una pallonata in piena faccia. Ci sarebbe solo da ridere, se non fosse in atto il tentativo di farci credere che questa stagione maledetta sia figlia soprattutto di sfortuna, infortuni e sviste arbitrali. Tutto questo c’è stato, per carità, ma c’è stata soprattutto una mala gestione ad ogni livello: in campo e in società, dalla preparazione al settore medico non ce n’è uno che abbia lavorato bene. E l’augurio, visto che di questi tempi non si può ribaltare un’intera società e farne tabula rasa e che si sia imparato sulla propria pelle dalla raffica di errori commessi. Perché anche in Napoli-Inter di errori ne abbiamo visti altri: poco dopo la mezz’ora  del primo tempo Jonathan, tornato sui suoi standard, ha inutilmente incrociato la corsa di Zuniga a palla lontana in area proprio sotto gli occhi di Giannoccaro obbligandolo a fischiare l’ennesimo rigore contro l’Inter. Uno per la verità i nerazzurri l’avevano appena avuto a favore, dopo che proprio Zuniga aveva abbattuto Alvarez in area: non si calciava dal dischetto dal 3 novembre scorso e Alvarez ha pure rischiato di sbagliare.
Sul 2-1, checché ne pensi Stramaccioni, la partita era virtualmente chiusa all’intervallo. In tabellino per l’Inter un tiro da lontano di Guarin e i soliti buoni spunti di Kovacic, per il resto giù il sipario, soprattutto quando a meno di un quarto d’ora dalla fine Cavani, pescato ancora da Pandev ha approfittato di un errore di Handanovic per firmare la sua tripletta e il definitivo 3-1.
Ora le sconfitte in campionato sono 14 e 49 i gol subiti: il Palermo, terz’ultimo e in lotta per non scendere in serie B ha incassato due gol in meno dei nerazzurri.
Ancora tre recite e tutti a casa. Che è meglio, molto meglio!

Ormai non si vede l’ora che finisca. Poi ci sarà mezza estate per accusare, difendere, rifondare, ricostruire, comunque ripartire. Discutere tutto e tutti è tipico dei tifosi di ogni squadra, della nostra in particolare, dove adesso è pure capace di spuntare il solito genio della lampada per chiedere la cessione di Handanovic dopo l’erroraccio sul terzo gol di Cavani, senza rendersi conto che è l’unico vero fuoriclasse di una squadraccia che, anche venduta in blocco all’asta, non ci si ricaverebbe manco la metà di quanto s’incasserebbe per lui. Ovviamente sto estemizzando, perché qualche buon giocatore ce l’abbiamo ancora, anche se di questi tempi in campo non sembra proprio. In ogni caso Handanovic non partirà, semplicemente perché non è costume del Barcellona spendere 30 milioni per un portiere. Piuttosto ne mettono 40-50 su un giocatore di movimento, a meno che non decidano all’improvviso di cambiare la loro filosofia. Se non altro, il bello del calcio è che ad ogni estate si tira una riga e si ricomincia da capo, sia dopo 15 trofei in 6 anni, sia dopo 2 stagioni di merda come questa e quella prima. In ogni partita il calcio è da sempre un mistero agonistico, ma sul medio periodo ha ancora la sua logica inattaccabile: chi lavora molto bene di norma vince lo scudetto con pieno merito (la Juventus), chi lavora discretamente, magari correggendo in corsa i suoi errori, raggiunge perlomeno i preliminari di Champions League (il Milan), chi lavora da schifo ad ogni livello affonda (l’Inter). Che per evitare di portare i libri contabili in tribunale si sia dovuto fare a meno di Eto’o, Sneijder e big vari, ormai lo hanno capito anche i più gnucchi dei nostri tifosi. Sarebbe però bastato tenersi gente alla Goran Pandev, mio personalissimo rimpianto, oltre che buonissimo attaccante: due assist per lo schiacciasassi Cavani pure stavolta. Rispetto ai nostri budini, un top player d’altri tempi! Che per raccontare in cronaca l’Inter di oggi si debbano usare locuzioni del tipo  ‘cross di Jonathan per Alvarez’ è qualcosa che nell’immediato futuro non dovrà più accadere.

86 Commenti su 35C: Napoli-Inter 3-1

  1. pasquale somenzi // 6 maggio 2013 a 02:42 //

    Tra campionato, coppa Italia, preliminari ed Europa League, Stramaccioni ha allenato l’Inter in 61 partite ed in 36 di queste (59%) si e’ trovato in svantaggio anche se poi in 8 circostanze ha rimontato e pareggiato ed in 7 circostanze ha rimontato e vinto, quindi complessivamente sono
    arrivate 21 sconfitte (34,42%). C’e’ solo un dato positivo, ma positivo da prendere con ironia, infatti l’Inter non ha mai perso punti intorno al 90° in quanto nelle 21 sconfitte che ho citato, perdeva gia’ prima…e l’unico pareggio in cui ha subito la rimonta finale e’ stato Inter-Neftci 2-2 ma il risultato era ininfluente per la classifica
    Pasquale.

  2. alessandro // 6 maggio 2013 a 06:17 //

    Nel girone di ritorno questa squadra ha acquisito l’idea di sconfitta come la normalità’ . La guida tecnica oramai si riconferma da sé in conferenza stampa. Si nota un distacco erroneo tra dirigenza e settore tecnico. Se non cambierà’ la società (cessione a nuova proprietà) dovrà’ essere completamente rifatta tutta l linea tecnico dirigenziale a partire da allenatore.

  3. Mauro Cozzi // 6 maggio 2013 a 06:41 //

    Con tutti i limiti attuali hanno fatto la loro partita. Il Napoli è molto più forte di questa Inter quindi ha vinto. Ripeto il problema nostro è dietro, la fase difensiva come dicono quelli bravi. Troppo facile farci gol, troppi errori individuali. La rifondazione deve partire da li ma se i nomi sono Andreolli e Campagnaro, buonanotte. Meno tre alla fine di sta via crucis..

  4. Paolo Sabiu // 6 maggio 2013 a 06:52 //

    Complimenti per la tenacia, Gian Luca! Riesci ancora a trovare dei motivi per commentare le partite di ‘sti poveri disperati (conto in banca a parte!), magari riguardandotele di notte…
    Saluti!
    Paolo – Novara

  5. FIORENZO // 6 maggio 2013 a 07:03 //

    Lo sfacello a cui dobbiamo assistere noi, appassionati di bel calcio e fedeli ai colori della Beneamata, a mio parere è dovuto alla gestione in stile padronale del Presidente. Pur ringraziandolo per l’amore che ha dimostrato verso il Club, chiedo che si svolti decisamente la rotta, ci sono gli esempi bel Barça, del Bayern ma anche Udinese e pigiamati con lo stadio privato. Incarichi il Capitano Pupi e quanche serio manager che ami i nostri colori di trovare dei giovani con il cuore nerazzurro;

  6. Nicoletta // 6 maggio 2013 a 07:06 //

    Sconfitta quasi scontata anche a Napoli con i giocatori che abbiamo in campo c è poco da “sfogliare verze ” non sarà facile ricostruite, ma sono ottimista. Anche Rocchi ha dato buca, chissà se una situazione simile a livello di infortuni è mai successa in altre squadre

  7. se avessimo tenuto Pandev si sarebbe rotto anche lui… :(

  8. Salvatore // 6 maggio 2013 a 07:25 //

    Sento dire a più riprese da Stramaccioni che l’Inter farà una grande squadra con “giocatori da Inter e funzionali al progetto”. Mi preoccupa il fatto che diceva la stessa cosa anche prima di comprare Rocchi, Schelotto e Kuzmanovic!
    Per il futuro Strama sarà in grado di organizzare la fase difensiva della squadra? Io non credo che sia un problema di uomini perchè a mio parere Samuel, Ranocchia e Chivu non sono inferiori ai difensori della Juventus e del Milan!

  9. Ferruccio Galli // 6 maggio 2013 a 07:45 //

    Progetto giovani: Benassi in campo in un ruolo non suo e tolto all’intervallo. Strama non e’ l’allenatore in grando di darci un gioco e di far migliorare i giovani

  10. Marco // 6 maggio 2013 a 08:09 //

    Handanovic ha fatto un errore netto, però non è certamente lui il problema di questa Inter.
    Anche ieri si è vista una difesa a tratti imbarazzante, senza una minima idea dei posizionamenti e dei movimenti di reparto.
    Strama dovrebbe smetterla di trovare alibi nelle conferenze stampa: se Ranocchia non stava in piedi, non andava fatto giocare e stop. L’allenatore dovrebbe spiegare perchè prendiamo gol da chiunque, non fornire dopo ogni partita queste giustificazioni: mi sono stufato di sentirle!

  11. Marco // 6 maggio 2013 a 08:15 //

    Per me il calcio, fin quando ci saranno questi signori a “dirigere” la nostra Inter, non esiste più
    Marco

  12. Giorgio // 6 maggio 2013 a 08:16 //

    Se tengono Stramaccioni dopo questa stagione, poi però lo devono difendere.
    A me va anche bene che lo tengano, a patto che non venga cacciato a settembre, dopo le prime sconfitte (che ci saranno). Siccome questa squadra, salvo miracoli, sarà più o meno la stessa anche l’anno prossimo, bisogna mettersi in testa che anche con Capello o Mourinho (che comunque non ci potremmo permettere) la sostanza non sarebbe cambiata.

  13. cristian // 6 maggio 2013 a 08:22 //

    I ricambi sono giocatori da lotta per la salvezza. chiunque anche in stato di narcosi, sotto il sole di agosto, in poltrona o in spiaggia dovrebbe essere in grado di vederlo. Costati tanto o poco (i bilanci hanno la valenza di un oasi nel deserto, ma economia e organizzazione aziendale sono cose di altri tavoli) certamente hanno inciso ZERO. A Moratti capire quanto la squadra ha tradito le aspettative, pensava di arrivare in champions?

  14. andrea // 6 maggio 2013 a 08:27 //

    Hai ragione, il Barça non offre 30M per Handa, anche se i tempi sono cambiati ed il loro direttore tecnico é da un paio di anni un portiere (Zubi).
    La domanda che ci dobbiamo fare é per quale ragione bisogna riconfermare Strama, ci penso e ci ripenso, e non trovo nessuna risposta, se non una serie positiva di risultati lo scorso autunno. Troppo poco. La veritá é che per il secondo anno consecutivo una squadra che si dedica a vendere giocatori e con un ultra trentenne come punta ci supera ancora.

  15. federico // 6 maggio 2013 a 08:35 //

    penso che moratti per mettere a tacere i tifosi debba come minimo sacrificare la testa di rapetti. colpevole indiscutibile di questa catena di infortuni. innocente solo su quello di botta. per quello che riguarda handa, è ovvio che l’offerta del barca è una bufala.. esistesse davvero quell’offerta, il bravissimo portiere sarebbe già al camp nou,

  16. Marco Ferrara // 6 maggio 2013 a 08:52 //

    Ennesima sconfitta (ampiamente prevedibile), a Napoli non si riusciva a vincere quando avevamo uno squadrone, figurarsi adesso!

  17. stefano // 6 maggio 2013 a 09:00 //

    Il problema non è (solo) l’inesperienza di strama, è la sua presunzione e arroganza, finto modesto, che a luglio parlava di 4-3-3, che ha bollato Pazzini come scarso, che ha voluto Cassano perchè voleva passare per l’unico allenatore capace di cambiarlo. Che si è offeso perchè vinceva con un po’ di culo (“sciacquatevi la bocca prima di dare della provinciale all’Inter”). Oggi quanto vorremmo essere provinciali….

  18. Alex C. // 6 maggio 2013 a 09:03 //

    Oramai lo spettacolo è limitato all’attesa dello Strama in sala stampa…che potranno ancora chiedergli i giornalisti? quale faccetta ci proporrà? quali scuse? Niente! Delusione anche sotto questo punto di vista! Ed io che mi lamentavo dei GURU del pallone che impongono la lista della spesa decine di collaboratori, tattici, atletici e tecnici!

  19. chiri // 6 maggio 2013 a 09:13 //

    giuste le critiche, ma ragazzi siamo senza attacco!! togliete cavani hamsik e pandev al napoli e vediamo chi la porta a casa al san paolo. Di sicuro a parti invertite il napoli non avrebbe il nostro cuore ma si sfaglierebbe peggio di come stiamo facendo noi. Se c’è da trovare un capro espiatorio al massimo prendiamocela con il mercato di gennaio e la preparazione che è iniziata prestissimo per l’europa League e non è stata ben dosata. chi non c’entra proprio nulla è il mister e san Handanovic.

  20. islero // 6 maggio 2013 a 09:19 //

    gestire il post triplete in questo modo dilettantesco è umiliante.

  21. Gianluca hai ragione.

    Approfitto per toccare un argomento che spesso ti fa arrabbiare: la questione giovani italiani.
    Io dico che finchè compravAmo etO’ò e compagnia bella il tuo discorso sull’inter straniea aveva un Senso. Ora che ci affidimo ai jonathan vari, è normale che la gente si chieda come mai nessuno dei sei under 21 della nazionale di nostra proprietà trovi spazio non dico nella formazione titolare ma nemmeno in rosa.
    Omar

  22. ciccio // 6 maggio 2013 a 09:23 //

    cross di Jonathan per Alvarez…. e poi la colpa sarebbe tutta di Stramaccioni? io riconfermerei il ragazzo perche’ di errori ne avra’ anche fatti, ma i suoi sono la meta’ di quelli di Chivu nelle solite 10 presenze stagionali, o di quelli sottoporta di Alvarez o delle amnesie di Jonathan o dei cross sbagliati da pereira….

  23. Simone92 // 6 maggio 2013 a 09:34 //

    Vista la formazione che Strama è stato costretto a schierare, direi che l’Inter non ha sfigurato, anzi…a Napoli abbiamo (quasi) sempre perso,anche quando dominavamo in Italia e in Europa! Detto ciò, anch’io non vedo l’ora finisca questa stagione, in parte perchè adoro l’estate calcistica (le bombe del calciomercato, seppur inventate per il 95%, tipo Modric, mi piacciono un sacco) e poi perchè spero che a settembre l’Inter possa giocare un calcio accettabile, magari non subito vincente, ma divertente!

  24. Alessandro // 6 maggio 2013 a 09:41 //

    Si estrapoli la partita di ieri sera e la si analizzi con la massima serenità possibile. Si evincerà che non ha di certo giocato la squadra che società ed allenatore avevano in mente a giugno. Hanno giocato le riserve, e in alcuni casi limite le riserve delle riserve. Fermo restando che certi giocatori, parlo per me, hanno profondamente deluso. Ranocchia su tutti. E non è detto che le riserve debbano sempre giocare da bestia. Allenatore, giocatori e società imparino dagli infiniti errori 2012/13

  25. A me più che le bombe, mi han sempre fatto ridere a crepapelle quelli che abboccano. Vedrai cosa ci inventiamo tra qualche giorno…
    GLR

  26. Resta il fatto che un’identità di squadra non si è praticamente mai vista. Ora sarebbe impossibile per qualsiasi altro allenatore, ma prima…
    Mah, sono perplesso in un caso e nell’altro
    GLR

  27. Non mi fanno arrabbiare i giovani italiani, mi fa ridere chi pensa che con un manipolo di under 20 si possa vincere qualcosa. Poi non è vero che non siano in rosa: oggi, cuasa infortuni, in rosa ne abbiamo almeno una dozzina. Tutti bravi in ambito primavera, ma nessuuno pronto per la Serie A. Ribadisco: l’Inter ha vinto tutto con tutti stranieri o quasi, senza contare l’allenatore che se hai una grande squadra è secondario. Coi giovani, soprattutto italiani, non si vince niente. Almeno subito. Bata saperlo.
    GLR

  28. Buon viaggio. Torna quando tornerà il tempo dei bandieroni. Buon viaggio.
    GLR

  29. Fabio // 6 maggio 2013 a 09:53 //

    Sono molto preoccupato,per mettere a posto questa squadra ci vogliono moltissime risorse e la società non le ha, è evidente. Servono diversi ottimi giocatori, un buon allenatore e qualche sistemata nello staff. Abbiamo capito che i giocatori non all’altezza sono parecchi, l’allenatore non è da meno e sentire che si auto assolve ad ogni conferenza stampa è snervante. I 5 acquisti fatti son giocatori normali, molti parametri 0 e Icardi che è una scommessa. Handa e Palacio sono i top, spero restino…

  30. Peccato che Samuel e Chivu giochino una partita su 5 e Ranocchia stia sempre male. Sulla carta vale tutto, sul campo valgono i risultati
    GLR

  31. Grande Pasquale.. in effetti se bisogna perdere una partita, tanto vale farlo per tempo!
    GLR

  32. dopo la logica e il buon senso, anche la matematica ci ha sbattuto in faccia l’impossibilità della nostra partecipazione alla prossima CL. per buona pace dei nostri dirigenti. e non vedo come poteva essere altrimenti dato che nel girone di ritorno siamo stati la squadra materasso del torneo.
    la situazione vede una stagione farcita di record negativi, una società allo sbando tecnicamente e soprattutto dal punto di vista amministrativo-finanziario.
    tanti auguri a moratti e co. e sempre forza inter!

  33. stefano // 6 maggio 2013 a 10:20 //

    Io non ne posso più di vedere le smorfie del coach dopo ogni decisione dell’arbitro a nostro sfavore. Avrà pure delle attenuanti, ma vivaddio non si è mai vista una identità di squadra, un gioco anche primitivo. E poi sarebbe meglio che pensasse all’affaire Schelotto/Livaja! Verrà riconfermato? speriamo bene!

  34. Guido da Samobor, Croazia // 6 maggio 2013 a 10:23 //

    Comprendo la scelta di Moratti di non licenziare subito Stramaccioni, poiché forse si sarebbero ripetute le comiche dell’anno dei quattro allenatori. La cosa grave è che sembra che i protagonisti principali del disastro di quest’anno saranno al loro posto anche il prossimo. Sono assalito da un dubbio: che abbiano ragione i critici che affermano che senza la scomparsa della Juve e di altre avversarie titolate, con questi dirigenti le vittorie del quinquennio ce le saremmo sognate con il binocolo.

  35. quello che mi preoccupa di più è che da una stagione come questa non si riesca a trarre insegnamenti. Vorrei sapere se, come si sente da più parti, alla fine nulla o poco cambierà nella società Inter, si finirà per dare tutta la colpa agli infortuni, arbitri, alla mancanza di fondi per poter fare cambiamenti. Sui giovani sono d’accordo con Te, quanti giovani abbiamo bruciato per la poca pazienza dei tifosi che fischiano al primo errore, vedi ad esempio Mikael Silvestre, ecc…

  36. Preoccuparsi a priori sul fatto di non avere imparato niente mi pare il solito atteggiamento da interista gatto nero. Magari apsettiamo il prossimo anno per vedere se non hanno impararto niente. Non è che imparare significhi necessariamente cacciare tutti
    GLR

  37. Mi pare che come al solito la capacità di alcuni di voi di farsi condizionare dal primo pirla che dice la sua, magari perché a metaforico libro paga dei soliti noti, sia altissima. Per alcuni anni i campionati sono stati deformati da un centro di potere ben invididuato. Non lo dico io, lo dicono diverse sentenze di diversi tribunali: quindi, rispondere a questa domanda è impossibile. Che all’Inter poi sia più difficile che altrove vincere, anche per gli eccessi da tifoso del suo Presidente, questo lo si sa da sempre
    GLR

  38. alberto // 6 maggio 2013 a 11:12 //

    Ciao GL, leggo che sei combattuto sulla permanenza di stamaccioni. ti do qualche input in più: 1) chi ha imposto il rinnovo e continua a definire chivu (veramente comico, ho finito gli insulti per lui) fondamentale? 2) chi ripete sempre che stankovic (35 anni, fuori da 2 anni, 7 mln lordi annui) è molto importante nei propri piani? 3) chi ha rotto le pa**e all’infinito per lo scambio livaja (e conguaglio!)-schelotto (no comment) 4) chi in 12 mesi non ha MAI dato uno straccio di gioco o identità?

  39. Pasquale // 6 maggio 2013 a 11:16 //

    mi aspettavo peggio tipo un Lazio- Bologna con 6 goal di cavani, handanovic me lo tengo a vita non voglio immaginare che pippe possa comprare branca con 30 milioni, riguardo a strama sinceramente avrebbe bisogno di fare tanta gavetta, gli infortuni 2-3 si possono chiamare sfortuna 17 no, ad essere ottimisti quest inter mi ricorda la Juve di del neri, hanno cambiato allenatore, 3 acquisti giusti, rivitalizzati marchisio e bonucci e hanno vinto lo scudetto, spero in un inter in Europa league

  40. davide // 6 maggio 2013 a 11:31 //

    se vendiamo Handanovic vuol dire che, ancora una volta, il “Progetto” non esiste.
    l’anno prossimo bisogna partire da Handa, Palacio, Guarin e Kovacic.
    per gli altri organizziamo pure un falò.

  41. ROBERTO // 6 maggio 2013 a 11:35 //

    Stagione maledetta in tutti i sensi, spero solo finisca presto, perchè è veramente desolante vedere l’Inter conciata e “decimata” in questo modo. Magari avremmo perso anche in 10 contro 11 ma il fallo di Behrami non ti è sembrato identico a quello dell’andata ed a quello di Cambiasso su Giovinco per il quale si chiedevano 5 giornate di squalifica? A me si. Se le regole non sono cambiate o valgono solo per Juve e Milan, han giocato molte gare in superiorità numerica.

  42. La mia domanda e’ sempre la stessa per quale ragione si dovrebbe confermare strama? io non riesco a trovarne nessuna.

  43. Profeta jose // 6 maggio 2013 a 11:45 //

    Non trovo giustificazioni a figuraccie simili, nonostante gli infortuni. Troppo comodo, questa squadra manca totalmente di gioco e in modo particolare la fase difensiva è penosa, al di la degli interpreti. Un allenatore seppur con 10 giocatori assenti , deve dare un’anima a una squadra oltre che un gioco. La conferma di Strama è come quella di Bianchi, di Cuper e tanti altri , a novembre della prossima stagione sarà esonerato e via un altra stagione buttata al vento.

  44. Laetitia // 6 maggio 2013 a 12:07 //

    Sapevo giá che l’Inter del dopo tripletta sarebbe stata modesta e ci stava … Ma questi mezzi-giocatori stranieri acquistati ultimamente non si possono vedere (tranne Kovacic che potrebbe scrivere il futuro). Sono da 16 anni in Italia e tifo Inter da 16 anni… So tifare anche quando si perde.

  45. Nunzio // 6 maggio 2013 a 12:11 //

    Vorrei ricordare che solo un paio di stagioni or sono eravamo sul tetto del mondo! Certo il post Triplete si sarebbe potuto gestire meglio, ma in ogni caso NON esiste squadra al mondo che possa vincere sempre, se no come ci spiegheremmo le 7 pere rimediate dal magno Barcellona in due partite di CL?! Venendo alle note dolenti: è evidente che la compagine dovrà essere rinnovata e rafforzata, cosa non semplicissima e che ci vorrà pazienza. Su due cose invece sarei impietoso: staff medico e Strama!

  46. Fabrizio // 6 maggio 2013 a 12:19 //

    adesso le ultime barzellette di mercato (non chiamiamole più bombe per favore…) raccontano di un’inter a caccia di top player in casa real e barcellona…2 squadrette spagnole che vorrebbero cacciare via mezza squadra perchè eliminate in semifinale di champion’s….immagino ci sia la fila di giocatori che vogliono venire in italia e soprattutto da noi che le coppe l’anno prossimo le vediamo dal divano di casa

  47. Pablo // 6 maggio 2013 a 12:22 //

    Da quando allena l’Inter Stramaccioni non si è mai preoccupato minimamente della difesa nè sul piano tattico nè sul piano del mercato. Si occupa solo di centrocampo e attacco e si ritiene pienamente soddisfatto dell’arrivo di Silvestre (con lui la difesa è a posto, diceva quest’estate). Con una difesa che subisce un centinaio di gol in 2 stagioni anche mia sorella che non segue calcio capirebbe che è qui il problema principale di questa squadra.

  48. ROMEO // 6 maggio 2013 a 12:36 //

    Scomodare Mourinho o Capello é inutile.
    L’Inter con alla guida tecnica uno qualsiasi tra gli allenatori delle prime 10 squadre di serie A (faccia lei) sarebbe arrivata in zona UCL a mani basse, riguardo l’ex Coppa UEFA si sarebbe arrivati tranquillamente tra le prime 4.
    Soltanto io e qualche altro sprovveduto avremmo potuto fare di peggio rispetto a quello che sta accadendo. Saluti.
    PS: Io sono dipendente in una ditta di spurghi.

  49. enrico // 6 maggio 2013 a 12:39 //

    ho visto la foto della squadra che ha vinto a torino 3-1…ieri c’era solo handa, JJ e ranocchia rattoppato…ma non dev’essere una scusa. il palermo ha un gioco, il genoa ha gioco e grinta, il siena e il chievo un impianto di gioco, pur con giocatori scarsi. i nostri guidati da strama cosa fanno durante la settimana partite di briscola? si allenano a fare cosa? non capisco davvero…

  50. mauro // 6 maggio 2013 a 12:54 //

    Non riesco proprio a difendere Strama, pur con tutte le attenuanti del caso è dall’inizio dell’anno che non mi sembra abbiamo un gioco decente, visto che l’obiettivo non era certo lo scudetto (almeno personalmente non ho mai ritenuto questa squadra da primo posto) si poteva-doveva almeno vedere qualche idea in campo. Se Moratti lo confermerà vuol dire che i soldi li mette Strama di tasca sua 😀

  51. Paolo // 6 maggio 2013 a 13:09 //

    L’Inter vista ieri sera e per tutta la stagione più che una squadra è sembrata un ‘orchestra dodecafonica, con un direttore d’orchestra da film di Bud Spencer e Terence Hill per la serie “lalalalalalà”. Mi metto le cuffie. Altri invece dovrebbero porsi il problema della “progettualità” e smettere di “intortare” i tifosi con i Sanchez e Modric della situazione.

  52. Roberto // 6 maggio 2013 a 13:12 //

    Mi pare che ad oggi l’Inter sia fuori dall’Europa e credo sia meglio così. Ma non è polemica, è un auspicio: se si vuole veramente rifondare tutto, almeno non ci saranno distrazioni di sorta (nemmeno scuse, però). Per una EL, poi… La Juve, senza Coppe tra i piedi, ha riaperto un ciclo: mi auguro che l’Inter sappia fare altrettanto. Meglio primi senza coppe che secondi fuori dalle coppe. Handanovic, infine, temo sia contagiato dalla pochezza che lo circonda: non spiego altrimenti quella topica.

  53. Franco 47 // 6 maggio 2013 a 13:17 //

    Auspico che la tesi di GianLuca, circa la renitenza del Barcellona a spendere grandi cifre per un portiere, venga confermata dai nostri dirigenti, non cedendo Samir H. l’unico campione nella nostra ” avventurosa” squadra – accertati i nostri gravi difetti, non ricordo, però, una squadra giocare per mesi senza un intero reparto, l’attacco, con duplice danno: non segnare gol, e non tenere palla la davanti, permettendo agli avversari di avanzare senza rischi –

  54. Fabio1966 // 6 maggio 2013 a 13:52 //

    Io terrei Strama semplicemente perchè preferisco investire in giocatori che in tecnico… Con questa squadra non sarebbe servito Guardiola….quindi meglio avere un tecnico giovane che intanto si spera cresca anche lui ed iniziare a mettere giocatori veri (ma non se ne vedono…)

  55. Giovanni // 6 maggio 2013 a 14:10 //

    Secondo me il progetto può ripartire con Stramaccioni allenatore, Handanovic in porta, Samuel Ranocchia Chivu Juan Jesus in difesa, Guarin Kovacic a centrocampo e Palacio in attacco. Per gli altri quattro (Milito non so se sia in grado di fare una stagione intera), titolari non saprei…

  56. Robbie // 6 maggio 2013 a 14:12 //

    Concordo con quanto dici tranne che sui giovani. E’ giusto dire che con i giovani non vinci nulla ma nenache con Rocchi, Mudingayi, Silvestre, ecc. vinci. Perchè allora, dietro ai 12/13 titolari più “esperti”, non tenere come rincalzi ragazzi che: costano poco, possono crescere tecnicamente ed economicamente, hanno sicuramente fiato per correre. Non vinci nulla in ogni caso ma forse valorizzi e scopri qualcuno.

  57. Jack Berga // 6 maggio 2013 a 14:53 //

    Al netto di interismi catastrofisti, il problema di stagioni come queste è che sono così negative che diventa complesso anche pianificare gli aggiustamenti da apportare per la/le stagione/i a venire.
    Quasi tutti “troppo brutti per essere veri”… Il problema sembra essere proprio da chi ricominciare. Se alla Juve mancano un paio di top player davanti per giocarsela in Europa e al Milan 2/3 ottimi giocatori dietro per giocarsela in Italia, a noi, cosa manca?
    J.B.

  58. Cesck78 // 6 maggio 2013 a 14:57 //

    Ancora tre rampe di scale e troveremo il famigerato pianerottolo che citavi un po’ di tempo fà..poi vedremo. La mia curiosità maggiore riguarda il tecnico. Per quanto riguarda la squadra mi sembra che l’idea principale sia quella di puntare sui giovani, il problema peró è sempre quello dei soldi, visto che i giovani buoni o di prospettiva (Kovacic, Icardi), costano.

  59. Andrea Ibiza // 6 maggio 2013 a 15:05 //

    Considerato che ormai sull’inter non c’è più nulla da dire, approfitto di questo momento di lucidità sportiva, per fare i complimenti alla squadra e società Juve per lo strameritato scudetto, ma soprattutto ad Antonio Conte che oltre alle indiscutibili qualità di tecnico, credo abbia dimostrato grande lucidità e professionalità anche nel difficile periodo della squalifica, trasmettendo sempre all’ambiente di lavoro la tranquillità e concentrazione necessarie per il raggiungimento degli obiettivi. Se qualcuno una quindicina di anni fa mi avesse detto che un giorno avrei parlato così di Conte, gli avrei dato del pazzo!

  60. michele // 6 maggio 2013 a 15:19 //

    Sfiduciati non dobbiamo esserlo, incazzati neanche, polemici non ne parliamo, creduloni non più.
    Non capisco cosa aspetti che ti si commenti, Gian Luca: io continuerò a pagare e ad andare allo stadio la sera con la neve e il gelo, coppa italia o amichevoli che ci restino, come faccio da tempo.
    Che la Società ci ricambi almeno con serietà, correttezza e realismo e fatti concreti.

  61. Massimo Inter // 6 maggio 2013 a 16:03 //

    Ora che il treno per l’Europa è perso,la strategia di rifondazione penso che subirà un ulteriore flessione dato che non so quanti giocatori verranno a vestire la nostra maglia senza la vetrina Europea.Non so le intenzioni che avranno in società, ma mi auguro che seguiranno la strada Kovacic: guardare all’Europa per cercare questi gioiellini di prospettiva piuttosto che nuovi fenomeni sudamericani creati ad arte per fare quattrini facili. Sarà dura risorgere ma bisogna aver fiducia e pazienza.

  62. bruce // 6 maggio 2013 a 16:04 //

    Andrò contro corrente, ma spero che non si vada in EL.
    Meno soldi ci sono e più saranno oculati (spero) nelle scelte dei giocatori.
    Tolti kovacic ed Handanovic non mi vengono in mente acquisti all’altezza della spesa effettuata (forse J Jesus). Sono comunque curioso di vedere la “transizione nerazzurra” quanti anni durerà.
    Io partirei da un allenatore più esperto per transitare.

  63. Dimitri61 // 6 maggio 2013 a 16:24 //

    Li abbiamo sentiti tutti prima arrivano i soldi dei Cinesi, ora forse quelli dei Russi. La Roma è partita dagli Americani, passando dagli Arabi. Stesso risultato: Calcio italiano in macerie che si “gasa” per l’obbiettivo di disputare i 4i di CL. Ora, o è vera la storia dei Russi o qua lo stadio nuovo non serve. Questa pena di squadra se la filerànno sempre di meno. E non parlo dei soli tifosi
    Se almeno la Saras ha salvato i posti di lavoro con le cessioni Inter, questo è il nostro scudetto 2013!

  64. Silvio da Torino // 6 maggio 2013 a 16:49 //

    E dopodomani arriva Ciclone MIRO a devastare sempre più la nostra disastrata retoguardia, un tempo vanto ed invidia di tutti. Ovviamente spero che non sarà così, ma quelli che vanno in campo alla prima difficoltà vanno in confusione ed ovviamente con una squadra così arrivano sconfitte a grappoli. Saranno stati fatti errori da tutti ma chi avrebbe mai pensato ad una coppia d’attacco Guarin-Alvarez. Leggo molti post drammatici ed io continuo invece a sostenere la squadra del mio cuore da 50 anni.

  65. Roody // 6 maggio 2013 a 17:04 //

    Per quanto riguarda il tema allenatore io terrei strama a patto che la società e tutto ció che ne deriva (mercato, staff medico atletico, ritiri ecc) sia riorganizzato cioè non per forza cambiando le persone ma strutturando tt gli ambiti (ci sono x soldi per il mercato? si sceglie per bene e prima come spenderli e si compra non si va a casaccio), se poi si dovesse cambiare avrei un sogno clarence seedorf un signore del calcio…cosa ne pensi?

  66. Fabio Primo // 6 maggio 2013 a 17:27 //

    Ormai difficile commentare serenamente le partite dell’ Inter,
    Della vecchia guardia cederei Chivu, sembra totalmente suonato quando è in campo, sarà anche per quel suo sorriso ebete ormai fisso.
    Il casino grosso è che non ci sono più i denari degli anni passati, per cui il rischio di ripetere operazioni alla Pereira, Alvarez, Johnatan, ecc… è molto alto.
    Siamo già partiti con Campagnaro, Andreolli e Botta…

  67. Marco // 6 maggio 2013 a 19:03 //

    Non mi capacito di come si possa ancora sostenere Stramaccioni…..ok, la squadra è un lazzaretto, giocano giocatori che sono in condizione fisica e psicologica oscene……ma in più o meno 40 partite stagionali, non mi ricordo un’Inter che abbia giocato a pallone…..o qualcosa di simile…..il bel calcio lo si fa con i campioni ma non solo..anche con un’identità di gioco…quest’anno mai vista…..per me Stramaccioni è OUT!

  68. Vittorio // 6 maggio 2013 a 19:18 //

    L’Inter è talmente scarsa che, se anche giocasse contro se stessa…perderebbe ugualmente.

  69. Luca M. // 6 maggio 2013 a 19:45 //

    Io credo che, nonostante gli alibi che gli vanno riconosciuti, Stramaccioni non sia ripresentabile.come guida tecnica. Serve un mister che infonda una nuova mentalità, basata sul gioco di squadra e sul sacrificio per la stessa. Poi serve un uomo forte in società, un punto di riferimento coi cojones. Mi accontenterei di questo, pur con una rosa mediocre. E vorrei onestà: se l’anno prossimo ci sarà da fare un altro campionato indegno, che almeno lo dicano. Non millantino obiettivi a sproposito.

  70. Mauro // 6 maggio 2013 a 20:02 //

    Alvarez però non è un cattivo giocatore, a parte il difetto dell’essere un po’ lento, è l’unico che crea qualcosa, io gli darei ancora fiducia.
    Lo so confrontando questa inter con quella del triplete magari nessuno è all’altezza, forse solo il portiere, tanto i soldi per fare grandi spese non ci sono.
    Kovacic promette bene, se affiancato da Guarin e un altro giovane forte tipo Nainggolan per esempio non sarebbe male come centrocampo. Ranocchia e Juan Jesus non sono peggio di Bonucci e Chiellini.

  71. Federico // 6 maggio 2013 a 20:49 //

    Alla fine di tutte le nostre parole non resta che la verità oggettiva del campo: si naviga tra l’ottavo ed il nono posto dritti ai preliminari di Coppa Italia.
    Che la squadra valga di più di questo piazzamento è ovvio ma è altrettanto ovvio che oltre il quarto/quinto posto non si poteva arrivare. Ed allora?
    Una sola cosa idee chiare e progetto credibile. L’esempio delle poche idee di quest’anno lo abbiamo avuto negli ottavi di Europa L. andando a non giocare a Londra per poi tentare la rimonta

  72. Vedo errori tecnici e tattici che calciatori della categoria giovanissimi o allievi non fanno. Mi sembra oramai inutile commentare se ranocchia abbia il fisico per la serie A o se jonathan sia un giocatore di calcio a 7, la nave sta affondando ed il comandante non é più in grado di guidarla. Per il prox anno sarà difficile inserire giocatori come campagnaro laxalt andreolli botta icardi etc. senza una figura forte che li sappia motivare. A questo punto il vero dubbio é il Mister.

  73. Seedorf al massimo va al Milan.
    GLR

  74. La 3 e la 4 possono essere sue. La 1 e la 2 non lo sono proprio.
    GLR

  75. Chi ha mai detto che non dovete essere sfiduciati, incazzati o polemici? Fossi uno di voi il mio abbonamento l’Inter lo vedrebbe col binocolo. Avete tutti i diritti di essere furenti: solo che leggo cose dell’altro mondo. Più che dire e scrivere che hanno lavorato tutti da schifo quest’anno e che in un’azeinda normale sarebbero tutti a casa, che devo dire? Mi limito a spiegarvi perché invece non cambierà tutto quello che voi vorreste legittimamente cambiare
    GLR

  76. E devo dire che si è dimostrato anche molto sportivo, quando ha rimandato una sciarpa al tifoso becero di turno con la scritta ‘Inter ti odio’ senza mostrarla. Devo dire che sono partito con scarsa simpatia per Conte e Allegri e con molta simpatia per Stramaccioni, ma sono arrivato in fondo con idee completamente opposte. Io prima vedo e poi giudico. Cambiare idea davanti a certe evidenze è un dovere.
    GLR

  77. Apparentemente tutto, ma poi il calcio è strano. Cambi due o tre giocatori, trovi una certa chimica e magari cambia tutto.
    GLR

  78. Samuel e Chivu dubito ci possano essere tutti e due insieme e soprattutto da titolari
    GLR

  79. Per la verità la tesi non è mia ma di colleghi spagnoli che mi hanno fatto notare come il Barcellona non abbia mai speso molti soldi per un portiere nella sua storia recente. Poi, per carità, c’è sempre una prima volta…
    GLR

  80. Claudioeffedeejay // 7 maggio 2013 a 07:29 //

    Ginocchio gonfio o no, la postura e l’aggressività con cui Ranocchia affronta Pandev in occasione del rigore é da campionato over 60

  81. bruce // 7 maggio 2013 a 08:05 //

    Io mi chiedo per quale motivo, una rifondazione tecnico-tattica non possa ripartire da un tecnico che ha dimostrato delle capacità incredibili in merito.
    Guidolin dà sempre un gioco alle proprie squadre, ed ogni giocatore che va in campo (non sono campionissimi è chiaro) sa cosa fare, quando e come.
    Sa valorizzare i giovani, crea un bel gioco, è pure interista….con qualche campione in squadra farebbe benissimo.

  82. stefano // 7 maggio 2013 a 08:08 //

    Siamo così sicuri che sia da cambiare? In fondo nel girone d’andata quando avevamo ancora una squadra abbiamo vinto meritatamente con la Juve, abbiamo vinto il derby, abbiamo battuto il Napoli e la Fiorentina. Se non sbaglio ad oggi le prime 4 in classifica. Su una cosa concordo manca un’identità di squadra, ma è anche vero che la rosa era corta e che nella seconda parte del torneo ci sono stati troppi infortuni

  83. Paolo // 7 maggio 2013 a 08:36 //

    Per aspera ad astra ….
    L’è dura ma …. torneremo in alto !

  84. Alex C. // 7 maggio 2013 a 11:01 //

    Sicuramente la mollezza difensiva è imputabile anche a scelte tattiche scriteriate, non puoi lamentarti se ti mancano le punte e poi ne prendi 3 a partita! Certo avere un centrale agile e veloce aiuterebbe il reparto, ma se a prendere i cross che arrivano in area ci va pereira?
    Non che Leonardo fosse un grande tattico ma se dal 4-2-fantasia si passa al 3-1-confusione…Visto il finale e i futuri patimenti ma perche non Zeman? A parità di goal incassati almeno fisicamente si macina!

  85. D’accordo su tutta la linea, mi permetto però di ripetere quanto già detto in post di alcuni mesi fa…sic… Errori e colpe da parte di tutti..dice Moratti..Io aggiungo che anche Lui è partecipe degli errori e non credo proprio che sia il meno colpevole. Il massimo rispetto e onore per quanto ci ha fatto vincere (solo due anni fa..incredibile!) e non lo dimenticherò MAI!! Però un pò di autocritica su se stesso non sarebbe male..sai qual’è l’impressione? Che abbia tante idee e confuse!!

  86. Francesco '39 // 7 maggio 2013 a 17:59 //

    Archiviata una stagione deludente, cerchiamo di non strapparci le vesti per non essere in EL. Impariamo dalla Juve che in tre anni è tornata (come direbbe Petrolini) più bella e più superba che pria. Chiaro che bisogna avere un business plan come il loro e non fondato sulle plusvalenze (questo lasciamolo fare all’Udinese che ne è capace) ed è qui che, temo, caschi l’asino.

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