19C: Udinese-Inter 3-0

UDINESE-INTER 3-0 (primo tempo 0-0)
MARCATORI: 18′ e 34′ st Di Natale, 30′ Muriel.
UDINESE (3-5-2): Brkic; Heurtaux, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Allan, Lazzari, Pasquale; Muriel (36′ st Maicosuel), Di Natale (43′ st Ranegie). (Padelli, Pawlowski, Coda, Angella, Faraoni, Silva Moises, Willians, Zielinski, Merkel, Barreto). All. Guidolin.
INTER (3-5-2): Handanovic; Samuel, Cambiasso, Juan Jesus; Jonathan (33′ st Rocchi), Zanetti, Gargano (29′ st Duncan), Guarin, Pereira; Palacio, Cassano (37′ st Silvestre). (Belec, Di Gennaro, Benassi, Mariga, Mbaye, Bessa, Livaja. All. Stramaccioni.
ARBITRO: Giannoccaro di Lecce.
NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni. Espulso al 20′ st Juan Jesus (I) per doppia ammonizione. Ammoniti Danilo (U), Allan (U), Maicosuel (U), Pereira (I) e Palacio (I). Angoli: 9-4 per l’Inter. Recupero: 1′ pt; 2’st.

Nel calcio la Befana esiste, al punto di ritrovarsi ancora in zona Champions League dopo aver inanellato a Udine la quarta sconfitta esterna consecutiva, la sesta nelle 19 partite del girone d’andata, chiuso con gli stessi 35 punti faticosamente raggranellati l’anno scorso con Ranieri, con il concorso del misero punto di Gasperini in avvio di stagione, record imbattibile!

A tenere l’Inter in quota ancora accettabile sono stati i successi della Sampdoria in inferiorità numerica a Torino sulla Juve e, soprattutto, del Pescara a Firenze su una Fiorentina che, come l’Inter qualche settimana fa, ha forse cominciato a rimirarsi un po’ troppo. Ma le sconfitte di bianconeri e viola sono state completamente diverse da quelle dell’Inter a Udine. Per la Juve è giusto al momento parlare solo di incidente di percorso, mentre la Fiorentina ha dominato l’intera gara calciando in porta innumerevoli volte più dell’Inter e subendo solo una girata di testa e un contropiede su errore di Roncaglia, ossia due gol, ma come si dice è il bello del calcio!
Tornando all’Inter siamo alle solite: la squadra quest’estate è stata costruita solo fin dove le risorse economiche l’hanno permesso, cioè negli undici-tredici titolari, quelli che per intenderci hanno messo sotto la Juve in casa propria. Per il resto, non potendo completare la rivoluzione ci si è affidati a giovani che saranno forse pronti tra un anno e due e ad alternative non collaudate. A fronte di Guarin, che pare un acquisto azzeccato, ecco quindi l’impalpabile Pereira, il vero errore del mercato estivo in relazione a quanto ai 10 milioni di euro sborsati. Poi si è sperato che Jonathan potesse rivivere in nerazzurro la discreta primavera di Parma, che Coutinho e Alvarez maturassero davvero e in prestiti come Silvestre e Gargano, anche se io da quest’ultimo non sono poi così deluso. Ma qui ora c’è perfino chi rimpiange Poli, forse qualche parente: purtroppo le offerte di Real Madrid, Manchester United e PSG non ne hanno consentito la conferma e così l’ex doriano è tornato a casa, dove quest’anno ha pure segnato il suo primo gol in serie A, alla quinta stagione nella massima serie!
Eppure se l’Inter avesse sempre in campo i suoi undici-tredici titolari certamente sarebbe almeno da terzo posto e lo ha dimostrato. Il problema è che la loro gestione, almeno ultimamente, non è stata né fortunata, né intelligente. Mi riferisco qui alle vacanze troppo lunghe accordate a dicembre, perché è da allora che ho lanciato l’allarme: un conto è stare fermi tre, quattro giorni, un conto è staccare la spina per dieci giorni di fila e pretendere poi in tre giorni di ritiro di caricarsi di doppie sedute senza subire scompensi. Queste cose però non le dico io per capriccio, me le hanno fatte notare, da subito, fior di preparatori atletici coi quali ho spesso a che fare. Nella mia piccola attività ‘agonistica’, fatta settimanalmente di corsa, tennis, calcio e karate, alla mia veneranda età, mi accorgo subito della differenza di rendimento ad ogni carico o stacco troppo prolungato. Mediamente, l’Inter non è una squadra giovanissima ed è per questo che i carichi di lavoro dovrebbero essere attentamente calibrati. Due squadre in tutta Europa sono tornate al lavoro il 2 di gennaio per giocare il 6: Inter e Barcellona, ma le differenze la capite da soli. Eppure qualche allocco ha già fatto notare che anche Juventus e Fiorentina hanno ricominciato con una sconfitta, pur essendosi ritrovate prima dell’Inter. Ma qualcuno ha visto le partite di bianconeri e viola? Qualcuno ha notato, dal punto di vista della pura corsa, la differenza di gamba, rispetto all’Inter o, come al solito, si sofferma solo sul risultato del tabellino? Nel calcio ogni settimana si vince o si perde, ma la mobilità complessiva di una squadra, soprattutto in termini di gamba, non è opinabile. Senza contare che dal punto di vista psicologico uno stacco totale di dieci giorni per come è strutturato il calcio in Italia è rischiosissimo. Può darsi che i benefici si vedano più avanti ed è quello che spero, ma noi stiamo parlando di oggi. E oggi è stato Udine, ossia 3 pere, senza contare Milito e Chivu out proprio per sovraccarico e tra quelli in campo Palacio, uno per tutti, al quale sono proprio mancate le gambe poco prima dell’ultimo contropiede.
Al Friuli l’Inter avrà forse giocato meno peggio dell’Udinese a tratti, ma non è bastato e quando si torna a casa con 3 fischioni, hai voglia a prendertela con l’arbitro, come ha fatto nel dopogara Stramaccioni.
Poco prima della mezz’ora infatti, il tocco con il braccio in area di Domizzi su Palacio non mi è proprio parso da rigore, anche se certamente l’ammonizione al Trenza per simulazione resta esagerata. E per dire del primo tempo, più delle conclusioni di Gargano o di Guarin, mi è rimata impressa la punizione di Di Natale che ha fatto tremare la traversa di Handanovic.
In avvio di ripresa, dopo una bella idea di Cassano via Palacio Jonathan si è divorato il gol del vantaggio spedendo a lato da due passi a porta sguarnita. Un errore tremendo che un anziano interista che mi faceva morir da ridere avrebbe commentato con un lapidario “L’è püssé inteligènt el baloùn de lü” ossia per i non milanesi “è più intelligente il pallone di lui”.
Un’altra occasione l’Inter l’ha avuta quando Guarin ha offerto l’assist a Palacio che, in semi rovesciata, ha calciato alto. Dopo pochi istanti però si è fatta viva l’Udinese con Di Natale che, su lancio di Lazzari, ha incrociato di destro battendo Handanovic, qui non impeccabile. Da lì, altra prova di acume calcistico da parte di Juan Jesus che, già ammonito, ha abbattuto Muriel senza neppure l’ombra di un pericolo imminente. Espulsione inevitabile che ha mandato nel pallone Stramaccioni.  Incomprensibilmente lasciare in difesa solo Cambiasso e Samuel per spedire in campo l posto di Gargano il giovane Duncan con compiti non bene precisati. Non a caso, sono arrivati anche i gol di Muriel e di Di Natale. Ancor più inspiegabile è stato a quel punto il ricorso all’ormai giubilato Silvestre, buttato nella mischia sullo 0-3: detto tra noi, un’umiliazione persino immotivata.

123 Commenti su 19C: Udinese-Inter 3-0

  1. andrea // 6 gennaio 2013 a 19:08 //

    Alla fine del girone d’andata ecco Stramaccioni ha fatto gli stessi punti del duo Gasperini-Ranieri con quest’ultimo però che era in striscia vincente…speriamo bene!?!
    I doveri di bilancio sono noti, ma se si sperperano le poche risorse a disposizione per i vari Alvarez, Jonathan, Pereira i risultati non possono che essere questi.
    Se Milito non è in forma siamo senza attacco, servono Samuel, Ranocchia e Jesus contemporaneamente al meglio per vedere una difesa accettabile e del centrocampo meglio non parlare.
    Gianluca

  2. Nicoletta // 6 gennaio 2013 a 19:16 //

    Buon anno Gl. peccato non possa dire lo stesso x l’inter. Sarò cattiva ma io Jonathan più che venderlo lo regalerei, il problema però non è stato solo lui oggi le gambe e la testa erano ancora in vacanza, compresa quella di Stramaccioni.

  3. Giando // 6 gennaio 2013 a 19:17 //

    se davanti non la si butta dentro (e, come sempre, le occasioni clamorose non mancano) l’impostazione di gioco dell’Inter diventa priva di senso. Impressionante notare poi che ad ogni passo falso della Juve ne facciamo uno pure noi… sistematicamente. Peccato, con un po’ di accortezza su certe scelte forse si potevano evitare tanti errori in fondo banali lungo tutto il girone di andata ed essere tra Juve e Lazio là in alto. Speriamo di crescere! Forza ragazzi

  4. pasquale somenzi // 6 gennaio 2013 a 19:20 //

    Era parecchio che l’Inter non infilava 4 sconfitte di fila in trasferte di
    campionato infatti bisogna tornare al girone di ritorno 1998/99 quando
    ne arrivarono 5 consecutive:
    14/02//99 Perugia-Inter 2-1
    21/02/99 Lazio –Inter 1-0
    07/03/99 Bari – Inter 1-0
    21/03/99 Sampdoria-Inter 4-0
    11/04/99 Salernitana-Inter 2-0
    La cosa curiosa e’ che la serie si interruppe a Roma, Roma-Inter 4-5
    praticamente la prossima trasferta in calendario e da notare che anche in
    quella occasione sulla panchina giallorossa c’era Zeman.
    Dopo aver battuto la Juventus, l’Inter ha ottenuto 8 punti in 8 giornate e
    questo mi fa pensare un’analogia a parti invertite con la stagione 2009/10
    quando la Juventus di Ferrara vinse 2-1 contro l’Inter di Mourinho e
    nelle 8 giornate seguenti riusci’ a fare peggio, ossia 5 punti, ma cio’ non
    e’ che sia una grande soddisfazione.
    Ciao. pasquale.

  5. Oggi mancavano il Principe, Sneijder, Ranocchia, Mudingayi, Obi, Chivu, Coutinho, Nagatomo, Alvarez, Stankovic e Castellazzi: sinceramente le vacanze non mi sembrano il guaio peggiore! Mi chiederei piuttosto perchè, da quando è andato via Mourinho l’infermeria è regolarmente strapiena, a prescindere da chi sieda in panchina.
    Se dovessi criticare Strama, piuttosto, gli chiederei perchè le nostre sconfitte seguano sempre lo stesso schema (Parma esclusa): gol in contropiede (degli altri) nel momento in cui siamo in forcing e il gol (nostro) sembra nell’aria…,

  6. alessandro // 6 gennaio 2013 a 19:56 //

    Sono d’accordo sul fatto che i giovani devono essere proposti con molta prudenza. Anche perche’ quando ne metti uno a 10 minuti dalla fine a fianco di ultratrentacinquenni non lo metti certo nella migliore condizione per non fare brutte figure. D’altra parte meglio comprarli tutti over cosi’ non facciamo sfigurare nessuno degli altri. E poi juan cosa ha combinato! ah dimenticavo che forse a centrocampo nei secondi tempi da 3/4 partite ci saltano sempre quando vogliono e qualcuno deve pur recuperare anche con un fallo.

  7. Fabio Primo // 6 gennaio 2013 a 20:12 //

    C’è un comune denominatore con l’anno scorso, anchese in periodi diversi della stagione: 7 vittorie consecutive e poi 8 punti in 8 partite (forse l’anno scorso peggio dopo le 7 vittorie).
    Sono troppe le partite che sullo 0-0 al secondo tempo, nel momento in cui prendiamo in mano le redini del gioco, arriva il gol in avversario contropiede (parma, lazio, genoa, udinese).
    La sosta è stata veramente salutare: non si è recuperato nessun infortunato e si sono aggiunti chivu e milito e ranocchia squalificato.

  8. Incomprensibile, irresponsabile e arrogante la decisione societaria di dar tutti quei giorni di vacanza. Sotto questo aspetto l’allenatore aveva l’obbligo e la facolta’ di imporsi dando dispositivi diversi. Non mi aspettavo ne di vincere lo scudetto né di fare chissa quali risultati, ma voglio ed esigo da tutto lo staff, in primis Stramaccioni rabbia e bava agonistica, cosa che fino ad oggi la si e’ vista molto raramente

  9. Giorgio // 6 gennaio 2013 a 20:17 //

    Fino a Novembre abbiamo fatto le nozze con i fichi secchi.
    Quando sono calate le gambe i nodi sono venuti al pettine.
    Io penso che il ritorno ritardato era proprio determinato dal fatto che a dicembre siamo arrivati senza benzina. Volevano dare ai giocatori qualche giorno di riposo in piú.
    Il problema é che la rosa é inadeguata. Tu scrivi Jonathan. Giusto. Ma Pereira? ( che è stato l’acquisto piú costoso dell’estate)
    Nel 2006- 2010 avevamo finalmente costruito una squadra. Adesso la squadra non c’é piú. È inutile menarla. È stata sgretolata piano piano. Ora siamo al punto che nemmeno un grande acquisto farebbe differenza. Se hai una squadra puoi anche vendere il tuo migliore giocatore e vincere il triplete. A maggior ragione sono inutili gli acquisti paventati in questi giorni, meglio risparmiare i soldi per giugno.
    Per quelli che vorrebbero vedere i giovani in campo, invece, non ho commenti da fare.

  10. Franco 47 // 6 gennaio 2013 a 20:23 //

    Altri tre schiaffoni! Concordo con GianLuca che le vacanze ” king size” dei nostri baldi
    giocatori non abbiano giovato – va ricordato, però, che il livello tecnico della nostra squadra è piuttosto modesto – valga un solo esempio: Gargano, volonteroso e generoso giovanotto, ma che su 20 passaggi ne sbaglia 21, in un settore fondamentale come il centrocampo, nel quale occorrerebbe qualche intervento – anche davanti siamo un po’ carenti nei ricambi, senza entrare nel merito dell’acquisto di Rocchi -sui giovani, concordo che, in una squadra in difficoltà, il loro inserimento sia rischioso – visto che i ns. concorrenti per la zona Champions non fanno mirabilie, cerchiamo di riprendere un decente cammino – sempre forza Inter.

  11. Mattia // 6 gennaio 2013 a 20:32 //

    Ciao Gianluca, oggi la cosa più preoccupante è stata la reazione dopo il gol dell’Udinese. Si poteva ancora recuperare tranquillamente la partita perchè l’Udinese dietro concedeva molto invece la squadra si è veramente sciolta. Sembra più un problema psicologico, manca veramente un leader che si carichi la squadra e la trascini nelle rimonte. Poi non mi piace Stramaccioni che se la prende con gli arbitri proprio oggi poi, sinceramente il rigore se lo concedeva era generoso perchè Palacio esagera molto e comunque parte in fuorigioco quindi se le poteva risparmiare perchè così si dà un alibi alla squadra.
    Sempre e comunque forza Inter!!!!! Speriamo nel futuro!!!! Mattia da Pavia

  12. Giovanni // 6 gennaio 2013 a 20:42 //

    Concordo sul fatto che la squadra e’ apparsa stanca ma ad oggi poi sono sicuro potrà smentirmi abbiamo il portiere che è la terza volta che al primo tiro (guarda caso rasoterra), non compie la parata che il portiere di una grande squadra, poco impegnato nell’arco della partita, dovrebbe fare. Un saluto ed i miei complimenti. Giovanni

  13. Dario Garavaglia // 6 gennaio 2013 a 20:50 //

    Tutti ci eravamo illusi di avere una squadra da primi posti, ma gli squadroni hanno 20 titolari e non 11 contati e dopo solo schiappe. sfogliando la rosa dell’Inter quanti sono da grande squadra? i vari jonathan alvarez pereira coutinho silvestre e company farebbero i titolari in una squadra di media classifica? per me no e quindi con una decina di giocatori da Inter, un fuoriclasse ( Cassano ) e delle pippe non si fà molta strada, urgono interventi sul mercato per evitare la figuraccia dello scorso anno. io non metterei in croce l’allenatore perchè con la rosa che ha sta facendo miracoli, anche se ogni tanto commette alcuni errori di inesperienza.
    ciao Dario

  14. nibble // 6 gennaio 2013 a 21:00 //

    Bisogna intervenire sul mercato. Punto. Ad esempio ci manca un regista che costruisca gioco e non si limiti ai soliti calci lunghi e vammela a prendere.
    Comunque e soprattutto in questi momenti: su la testa!

  15. Mauro Cozzi // 6 gennaio 2013 a 21:02 //

    Mah GLR un po’ stavolta dissento. Penso abbia dato più giorni di sosta perché la squadra giocava da Luglio ed era sulle gambe. Del resto fino ai due minuti del gol ed esplusione la danza l’ha condotta l’Inter. Poi la partita non é più giudicabile. Tutto gira sull’errore di Jonathan, improponibile come calciatore a questi livelli, e di Jesus che sarà un prospetto ma è acerbo quasi quanto Duncan (guardare la posizione sul gol che decide il match). Prima di bruciare Pereira aspetto un po’ ma mi sembra un maniscalco un po’ troppo costoso.
    Il problema è che tutte le partite dell’Inter rimangono sempre in bilico e spesso vengono decise al primo errore difensivo nostro (oggi, Parma,Lazio, Genoa , Siena etc). Se poi per rimontare i cambi sono Duncan Rocchi e Silvestre beh… Se arriviamo terzi firmo subito…

  16. Fabiano // 6 gennaio 2013 a 21:32 //

    Questa vacanza di Natale prolungata è qualcosa di inspiegabile per una squadra che è in piena corsa per un posto in Champions e se anche tu non conosci i motivi, vuol dire che la situazione è più grave di quanto appare; ma a prescindere da ciò, noto che ultimamente le nostre partite siano tutte uguali, sbagliamo gol incredibili sotto porta,da Milito col Cagliari a Jonathan oggi, passando per Livaja e altri e ci puniscono al primo contropiede; se capita una volta è sfortuna, ma se capita sempre no.

  17. Quello che personalmente mi dà fastidio è ancora una volta la sensazione che tutto all’inter sia approssimativo e non realmente pianificato. Si fanno trattative velleitarie di brasiliani che costano un occhio seguite poi da acquisti raffazzonati e casuali, continuiamo ad avere sul groppone gente come Alvarez, Coutinho, Johnathan dimensione disavventura che è evidente anche a un bambino che non siano da inter. Si continua a parlare di giovani, quando in realtà nessuno dei giovani della primavera è realmente pronto per la prima squadra. Ci riempiamo la bocca con i successi della primavera, ma nel calcio italiano il reale impatto della primavera è sostanzialmente irrilevante sugli equilibri della prima squadra. Anche Nargiso vinse wimbledon juniores…dalla vittoria del triplete l’unico giocatore di reale valore che abbia vestito la nostra maglia di età ‘accettabile’ è Guarin. Troppo poco per ambire a traguardi prestigiosi..

  18. Andrea Ibiza // 6 gennaio 2013 a 21:37 //

    Quello che è certo è che nelle prime 11 abbiamo fatto 27 punti, segnato 22 gol con 10 subiti, mentre le ultime 8, dicono 8 punti, 8 gol fatti, 12 subiti.
    Stramaccioni è tecnico di prospettiva e ottimo aziendalista: non cada però nel fastidioso equivoco di dover ricorrere all’alibi degli errori arbitrali per nascondere i problemi che lui per primo sa che sono altri; se non sa cosa dire piuttosto parli del tempo. Con tutto il rispetto, non posso ammettere che per raddrizzare una partita si inserisca Duncan.

  19. Andrea // 6 gennaio 2013 a 21:53 //

    Mah, questa Inter mi sembra come lo studentello universitario che dopo aver cazzeggiato per mesi, prova a studiare la sera prima dell’esame sperando nel ritardo dell’appello.
    Nonostante questo galleggiamo sempre in zona CL e, per quanto visto nell’ultimo periodo mi sembra tanto…E se solo si riuscisse a sfruttare appieno questa ventata di fortuna non sarebbe illogico pensare a un terzo posto…

  20. Giacomo // 6 gennaio 2013 a 22:19 //

    Dopo la memorabile partita con la Juve, fatta eccezione per la vittoria sul Napoli e col Verona in coppa Italia (che non fa testo), l’Inter sembra entrata in amnesia totale. Non invidio Strama che avrà molto da lavorare per recuperare la squadra sul piano psico-fisico.
    Sul mercato di gennaio c’è poco da illudersi, ma se dovesse arrivare qualcuno in difesa, sarebbe meglio farlo subito. Jonathan e Silvestre non sono da Inter.

  21. Alby1967 // 6 gennaio 2013 a 22:26 //

    Purtroppo penso che l’andamento altalenante delle ultime 8 partite sia quello che rispecchia di più il nostro valore e non quello delle 7 vittorie consecutive culminate nel trionfo nel salotto bianconero.
    La mancanza di un regista penso sia evidente
    Gargano corre molto ma perde un’infinità di palloni dando luogo a pericolose ripartenze. Inoltre c’è il problema atavico degli infortunati che sono sempre molti e soprattutto non rientrano mai!
    E poi quando si sbagliano goal clamorosi tutto il resto non conta più… Forza Inter!

  22. pietro77 // 6 gennaio 2013 a 22:37 //

    Se si vogliono risultati devi comprare giocatori VERI, se lavori per un progetto a lungo termine devi dare fiducia ai giovani anche se non SONO pronti. Tutto il resto è FUFFA!
    L’aspetto positivo del momento attuale è che la squadra è talmente scarsa che anche genietti come Branca ed Ausilio potrebbero riuscire nell’impresa di migliorarla.

  23. Marzio // 6 gennaio 2013 a 22:45 //

    Sottolineo ancora l’inadeguatezza societaria nell’impostare le strategie nel corso della stagione e questo significa essere drammaticamente incapaci di svolgere i propri compiti. Stavolta ci metto anche Strama per l’impiego di Jonathan. Gli piace partire ad handicap ogni volta e schiera alternativamente o congiuntamente i soliti noti quali Jonathan appunto o Alvarez o Coutinho o altri scarsi che purtroppo annoveriamo nella rosa dell’Inter! Avremo anche l’alibi dei tanti infortuni, pero’ non attacchiamoci a quelli ne’ al rigore non dato a Palacio, a me parso molto dubbio, cerchiamo di fare uno sforzo pianificando seriamente dando un taglio alle invenzioni di mercato viste fino ad ora. Non è solo un discorso di disponibilita’ economica, e’ soprattutto mancanza di idee e di competenza!!

  24. Roberto // 6 gennaio 2013 a 22:47 //

    Certamente la squadra non è arrivata ad oggi nelle migliori condizioni. Iniziano a non piacermi le dichiarazioni di Stramaccioni a fine partita quando si attacca comunque ad episodi. Sarà anche stata sfortuna, ma di gol ne sbagliamo tanti (troppi) e con questi uomini e risultati la vedo difficile restare vicini al secondo o terzo posto, mancano ricambi che possano giocare in prima squadra. Giovani o non giovani, la qualità è scarsa. E dire che se si fosse vinto a Udine avremmo guadagnato 3 punti su tante squadre, che peccato!

  25. Le tue considerazioni confermano come a livello tecnico la società non sia purtroppo preparatissima.
    Comunque più che una questione fisica oggi si e’ avuta la conferma di carenza tecnica generale: soliti cross (vero pereira?) e appoggi elementari sbagliati che si trasformavano in ripartenze avversarie. Spiace dirlo ma ribadisco l’inadeguatezza dell’area tecnica attuale ad operare con budget limitati.
    Saluti, Robbie

  26. vivailbarsport // 6 gennaio 2013 a 22:58 //

    Vedo NERO, anzi nerissimo. Società e squadra senza capo nè coda.
    Parole le mie trite e ritrite, tuttavia questo è quanto mi sento di scrivere e quanto si dice al barsport, dove non si è fini intenditori di calcio forse, ma dove la Beneamata la si ama davvero. E dove non si tollera di vedere in nerazzurro degli incapaci (siano essi calciatori, membri dello staff tecnico o peggio ancora dirigenti).

  27. luke, toronto // 6 gennaio 2013 a 23:43 //

    Il problema è che Inter e una delle più grandi squadre al mondo e certe operazioni di mercato le deve evitare: tre a caso, Pereira, Gargano e Jonathan, non sono all’altezza.

  28. Marco dal Canada // 7 gennaio 2013 a 00:57 //

    GL. Siamo messi davvero male, non riesco a capire tutti questi infortuni: succede solo a noi, e li teniamo per lungo tempo. We may need a better physiotherapist!
    Thank You

  29. simona // 7 gennaio 2013 a 00:59 //

    perchè tutte quelle vacanze? tornano il 2 di gennaio dopo aver giocato il 23 dicembre? forse la società è ostaggio dei calciatori? forse qualche geniale preparatore ha pensato di essere più furbo degli altri?

  30. roberto // 7 gennaio 2013 a 05:22 //

    Sem col cul a tera… A sta ben.

  31. Massimo Vc // 7 gennaio 2013 a 08:30 //

    Sono arrabbiatissimo con tutti i fenomeni di fede nerazzurra che contestano Stramaccioni. Ieri ha schierato gli unici titolari che aveva. Continuo a pensare che Gargano, Pereira, Silvestre (acquistati quest’anno…) e lo sciagurato “sostituto di Maicon” non possono giocare da noi. Ieri ce n’erano tre insieme e con altri giù di condizione. Se poi al posto di quello innominato pseudo-brasiliano c’era Rocchi, il gol non lo sbagliava e magari si vinceva pure. A NOI MANCA LA PANCHINA.
    Massimo.

  32. Marco L. // 7 gennaio 2013 a 08:44 //

    Già arrivare sesti sarebbe un miracolo. Già il vate Mourinho aveva detto che quella del 2010 sarebbe stata l’ultima possibilità di vincere qualcosa per una squadra finita. Concetto ribadito poi da Benitez, Gasperini e Ranieri (solo Leonardo è stato parzialmente accontentato). Ma in società non se ne sono accorti. Stanno ancora aspettando i cinesi…Saluti
    Marco

  33. Massimiliano // 7 gennaio 2013 a 08:59 //

    I giovani non sono pronti semplicemente perchè, a parte qualcuno che dovrà comunque fare esperienza in una medio piccola, non sono giocatori da serie A. Il settore giovanile dovrebbe servire a “formare” giocatori e non a vincere inutili campionati. Detto questo la colpa non è di jonathan o di Alvarez o altri, ma di chi li ha “visionati” e scelti. Che è ancora al suo posto. Il pesce puzza sempre dalla testa.

  34. cristian // 7 gennaio 2013 a 09:00 //

    Questa è la 6 sconfitta fuori casa di fila e sai una cosa? questa statistica non conta nulla come non contavano nulla le nove vittorie fuori casa perche è calcio non regular season di basket dove le vittorie di fila servono a capire la consitenza di una squadra in post season. Tu sei un addetto ai lavori e da due anni dici che Jonathan è un disastro, ieri Cravero dopo un minuto ha detto che con due giocatori sulle fasce del genere l’inter non poteva giocare a tre perchè alla prima ci avrebbero infilato e io, da pirla, da inizio anno dico che Juve napoli e lazio sono di un altra categoria e noi siamo da ammucchiata uefa. Certo il calcio non è scontato, ma proprio una scienza non deve essere.
    Ovvio che i nonnini un tempo erano campioni e con una preparazione attenta meticolosa e concentrata possono vincere ancora qualche partita anche contro squadre piu forti, ma i nuovi, vecchi o giovani che siano, ci rendiamo conto che sono scarsi? Nell’inter non c’è un solo giocatore con le stesse prospettive di El Sharaawy un anno fa?

  35. La vera delusione per me sono state le dichiarazioni post-match di Stramaccioni. Peccato davvero. Il resto no: un’ora di buona partita anche fisicamente – con mezza squadra fuori, questo piuttosto: ma non erano tutti guariti? La mega vacanza ci sta: erano spremuti e si sa che il limone l’ultima goccia te la schizza nell’occhio.

  36. Maurizio // 7 gennaio 2013 a 09:14 //

    credo che l’andamento che sta avendo l’Inter dimostra il valore reale di questa rosa. purtroppo dobbiamo renderci conto che senza tirare fuori i soldi non ci può essere un successo. io non vedo un progetto. ci era stato detto che c’è un progetto giovani, ma vedo che sono stati presi mudingay (32 anni), gargano (28), palacio (31): dove sono i giovani? non do la colpa a branca, quando ti dicono che devi fare mercato con 2 fichi secchi non puoi fare molto di più…un’altra cosa, l’anno scorso quando è stato assunto Angeloni tutti hanno detto che era un gran colpo, che sarebbero arrivati nuovi giovani di valore, ma quanti giovani abbiamo pescato nell’ultimo anno? detto questo, sempre forza Inter

  37. doctorjay // 7 gennaio 2013 a 09:30 //

    Analizzare la singola partita ha poco senso (nella prima ora di ieri hanno giocato persino decentemente). Il vero problema è che nel periodo successivo alla strepitosa vittoria sulla juve, tutti i nodi (e che nodi…) sono venuti al pettine. 1) Questa squadra non corre ma cammina, perchè se la rosa viene gravata di un carico di lavoro atletico di un certo rilievo, la gran parte di essa finisce direttamente in infermeria e forse il mancato richiamo atletico nella sosta invernale è dovuto proprio a ciò. 2) La rosa ha molti giocatori inadeguati a vestire la nostra maglia: totalmente dilettantistica e senza progettualità è la gestione dell’area sia strategica sia tecnica della squadra. Sorvolando sulla stucchevole faccenda Sneijder, le ultime perle sono state, in tempo di totale austerity, il tesoretto di 13 milioni investiti su un giocatore che non è manco titolare fisso e la poco reclamizzata cessione definitiva di Siligardi che non è Messi, ma che certamente non è più scarso di Alvarez e Coutinho.

  38. Nicolò // 7 gennaio 2013 a 09:35 //

    Apprezzo molto le tue analisi delle partite, la serenità, l’obbiettività e soprattutto l’ironia con cui descrivi le NON prestazioni della nostra Inter da 2 mesi a questa parte (anche se ieri almeno fino al vantaggio dell’Udinese qualcosa si è creato). Mi ostino a non credere che non ci sia un giovane nella rosa piu’ forte di tale Jonathan. Capisco che debbano essere inseriti in un contesto favorevole e gradatamente però ormai mi sembra appurato che il brasiliano è tecnicamente e psicologicamente impresentabile! Sia chiaro, lui non è l’unica problema però mi sembra il caso piu’ eclatante!

  39. GIANCARLO // 7 gennaio 2013 a 09:47 //

    Male a livello organizzativo, ma anche tanti episodi sfortunati e gol incredibilmente falliti… prima o poi finirà.
    Continuo a credere in un piazzamento Champions anche perchè, se cala la Juve, le altre sono più o meno tutte formazioni con diversi problemi da risolvere quindi: un vertice fatto da formazioni incomplete nelle quali potrebbe inserirsi benissimo anche la nostra Beneamata.
    forza INTER !!!
    gianca57

  40. Meno male che si è vista poco: la bava fa schifo. Forse in italiano esistono espressioni un po’ più calzanti
    GLR

  41. Hai centrato appieno il tema vacanze. Scandaloso il periodo di vacanze!
    Non so quali altri squadre abbiano utilizzato tutto questo tempo per il Natale (in sudamerica)
    Mi viene il sospetto che il clan argentino piloti la società e di conseguenza un povero Strama, che poi insiste con Cambiasso central, la difesa a Tre, mette Silvestre sul 3-0 (boh) .
    Rocchi è vero, non cambia di una virgola nulla, però conferma quanto in questo momento
    la società abbia voglia di investire. Tiene fermo l’olandese, spende 10ml per Pereyra, lascia Santon e Faraoni per Jonathan. Boh ancora Boh
    Sei un grande Gianlu !!
    Ciao Dario

  42. Paolo Sabiu // 7 gennaio 2013 a 10:23 //

    I nostri hanno dato una bella dimostrazione su come divorarsi i gol davanti alla porta; Di natale & Co., invece, ci hanno severamente insegnato come buttarla dentro… e non attacchiamoci al presunto rigore negato, per piacere!
    Riguardo alle scelte in merito al ritiro invernale, e a come gestire certi giocatori, a volte mi chiedo ancora se in Società ci sia qualcuno che ci capisca realmente di calcio. Dopo quasi 18 anni di presidenza Moratti, certe decisioni dirigenziali a volte mi lasciano tuttora allibito. Con questa rosa (in più, sempre priva dei suoi uomini migliori) ‘Strama’ non può certo fare miracoli…
    Paolo – Novara

  43. Mi permetto una battuta: paradossalmente la sosta non ha influito perché avevamo chiuso male il 2012 ed abbiamo iniziato male anche il 2013!
    Queste ultime 8 partite hanno troppi punti in comune. Uno su tutti, il fatto che tutti i primi tempi siano stati buttati via, senza un tiro in porta e con un atteggiamento remissivo.
    Qui vedo la responsabilità di Stramaccioni che, a mio parere, non sempre è attento nel preparare le partite. Non è un caso che nel secondo tempo si cambiano spesso il modulo e le soluzioni di attacco.
    Per il resto, è inevitabile che la pochezza dell’organico non ci consente di fare il salto di qualità.
    Purtroppo non vedo le basi per investimenti pesanti a gennaio e nemmeno le idee chiare. Vivremo alla giornata.
    Saluti da Franz

  44. Roberto Scibetta // 7 gennaio 2013 a 10:30 //

    Resto abbastanza stupito di tutti questi messaggi carichi di negatività.
    Ieri avevamo mezza squadra fuori (Milito, Ranocchia, Stankovic, Coutinho, Chivu) e contro un squadra a dir poco MOLTO OSTICA abbiamo giocato per oltre un’ora bene, meritando di vincere o quantomeno di condurre – viste le occasioni da goal -.
    Poi, in 5 minuti, abbiamo preso un goal e perso uno dei due ceNtrali difensivi. Partita finita.
    Non vedo drammi, ne grandi stravolgimenti o crolli rispetto al recente passato.
    Siamo li a giocarcela con il terzetto delle inseguitrici. Ora siamo in una fase “down” (che ci penalizza eccessivamente), qualche turno fa eravamo in una fase “Up”, che ci aveva eccessivamente illuso. Se tra qualche giornata la fase down dovesse finire …..
    STRAMALA!!!!
    R

  45. Max Musso // 7 gennaio 2013 a 10:36 //

    Ieri ho sentito ancora rintuonare le grancasse dei detrattori della vecchia guardia, ma farsi da parte per fare posto a chi? Se non ci sono soldi Strama usa quello che ha, poi degli sbagli li ha fatti, ma questo è del tutto comprensibile.

  46. Ciao Gianluca e buon anno a tutti,
    non credo che la sconfitta di Udine sia da attribuire ad una frettolososa preparazione fisica ma al fatto che in questa squadra manca qualcosa di importante, ossia alcuni giocatori che dovrebbero fare la differenza e completare la rosa…. In difesa se vuoi giocare a tre devi avere almeno un’altro centrale forte (Silvestre bocciato), un giocatore di fascia che sappia davvero fare la corsia di destra ( Il gabbiano è meglio che emigri lontano…) a Centrocampo l’uomo che sappia gestire l’attacco e la difesa senza completare l’organico bisogna fare di necessità virtù.. Ricordiamoci che dobbiamo lottare per un posto in champions e non sognare altro!!!!
    Il Mercato di gennaio difficilmente ci porterà qualcosa e piuttosto bisogna vendere sopratutto avere il coraggio di dare via i vari flop… compresi Alvarez e a malincuore il Cou (eterna promessa) Ciao a tutti e forza Inter

  47. Ugo da Forlì // 7 gennaio 2013 a 10:55 //

    una sconfitta salutare e…tre ceffoni che aiutano a crescere e…che ci serva di lezione e…
    ora giù la cresta e.. eccheccazzo!!!
    vi voglio bene
    Ugo da Forlì

  48. ArchAndrea // 7 gennaio 2013 a 11:08 //

    Caro GLR, condivido la tua opinione su Jonathan, che trovo insopportabile vedere in campo con la nostra maglia.

  49. pietro77 // 7 gennaio 2013 a 11:42 //

    Ma quando scrivono “Per Alvarez c’è la fila” è perché aspettano che lui esca dal bagno?

  50. Maurizio // 7 gennaio 2013 a 11:50 //

    Beh, mi sembra che i commenti siano tutti sulla stessa linea: mancanza di programmazione, scelte di mercato discutibili e talvolta paradossalmente costose visti i proclami (…mercato oculato…..) e l’esigua disponibilità econimica. Non so quali siano i presupposti tecnici che abbiano indotto gli acquisti di certi giocatori ( i nomi li conosciamo tutti) e di quelli che si paventano nel breve (Schelotto, Lodi), ma la situazione mi sembra quella di qualche anno fa, quando comprammo Mannicone per sistemare il nostro centrocampo. Dalla società arrivano sempre messaggi che di soldi non ce ne sono ed è sicuramente così (gente come Cavani, Lucas, Paulinho, sembravan nostri e poi…..), ma se sommiamo tutti quelli spesi per i vari giocatori che negli ultimi 2 anni hanno ingrossato le fila della rosa, senza dare quel contributo tangibile che ci voleva, mi chiedo se non era meglio spenderli per 1 giocatore forte all’anno che costituisse la spina dorsale della squadra del futuro. Non siamo stati fortunati nemmeno coi Cinesi, ma se poi i soldi non li si sanno spendere.
    Il vecchio detto:” Chi più spende, meno spende” è sempre attuale.
    Forza Inter.

  51. faccino 82 // 7 gennaio 2013 a 11:56 //

    Ciao Gian Luca è un pò che nn scrivo e purtroppo lo sto facendo amaramente dopo l’ennesima figuraccia! quella di ieri non è solo una sconfitta è il risultato della pochezza di organico e soprattutto societaria. Capisco che mancano soldi da investire ma si possono ugualmente acquistare buoni giocatori e liberarsi di zavorre e scandali come Jonathan, Silvestre, Pereira, Alvarez… Non voglio dare tutta la colpa a Strama xò secondo me manca di personalità, dovrebbe mettere in campo gente che ha fame. referisco perdere lottando che essere umiliati come ieri dagli olè dei friulani
    ciao. Luca

  52. Luca M. // 7 gennaio 2013 a 12:05 //

    Tre considerazioni a cascata:
    – La società non ha nè soldi nè idee e le poche che ha sono balzane.
    – La rosa è incompleta e inadatta per un campionato tra le squadre al top. Chi ci precede ha o un attaccante che segna con regolarità o un impianto di gioco che mette in condizione tanti giocatori di segnare. A noi mancano entrambi: l’attaccante da 20 gol a stagione non esiste e se anche produciamo occasioni, ci mancano i giocatori “affini” al gol: Zanetti, Pereira, Gargano, Jonathan sono tutti giocatori che non vedono la porta se non una volta a stagione. Siamo una squadra che la palla la porta in giro per il campo anzichè farla correre, e quando ci proviamo (Gargano) c’è da piangere aceto.
    – Lo staff e i giocatori hanno delle lacune pesanti: pochi giovani di prospettiva (CONCRETA), troppi infortuni e tempi di recupero troppo lunghi, poco carattere dei giocatori che quando vanno sotto nel punteggio, quasi mai recuperano.
    Infine, la classe arbitrale ci punisce da sempre, ma non può sempre essere questa l’alibi; anche con Mancini e Mourinho eravamo vessati, ma i titoli sono arrivati e comunque non si può pensare che ci aiutino 9 partite su 10 come accade alla Juventus.
    Con queste premesse, il futuro non può che riservarci, non dico amarezza, ma apatia e anonimato in mezzo alla classifica.

  53. luciano // 7 gennaio 2013 a 12:44 //

    cosi’ non mi piace! anche per me la sosta e’ stata troppo lunga. Inoltre non mi piace trovare degli alibi come si e’ cercato di fare con il rigore su palacio (che per me sarebbe stato generoso). la verita’ per me e’ molto semplice: una squadra diventa forte quando le alternative ai titolari sono valide; nell’inter oggi cio’ non accade i vari jonathan silvestre couthino alvarez pereira finora non sono stati all’altezza mentre capisco come sia difficile l’inserimento dei giovani duncan e livaya.
    come ultima considerazione credo che dopo la vittoria con la juve abbiamo cominciato a guardare troppo la classifica e a sognare in grande; meglio tornare coi piedi in terra perche’
    dopo questa sconfitta si allontana anche il terzo posto.

  54. Massimo Inter // 7 gennaio 2013 a 13:01 //

    Io credo che la squadra sia un po’ debole psicologicamente: c’è stato un periodo buio (Siena e Roma su tutte) ma poi la squadra ha reagito bene con continuità sino alla partita con la Juve. Non è possibile un degrado del genere.
    La squadra è competitiva, per il livello del campionato attuale ovviamente. Deve solo recuperare gli infortunati e accantonare chi in campo non da’ contributi ma fa presenza perchè non giocano altri e automaticamente diventano i punti deboli per gli allenatori avversari. Handanovic, Zanetti, Cambiasso, Guarin, Ranocchia, juan Jesus, Cassano, Palacio e Milito sono i più positivi di questa stagione e sono loro sono già 9. Io ho fiducia.

  55. Condivido la tua analisi, ma non pensi che si sia ancora una volta dimostrata l’nadeguatezza e l’incompetenza di Branca?
    Tu l’hai sempre difeso, ma jonathan, alvarez, pereira & c. mica sono piovuti dal cielo…per non parlare della gestione ridicola del caso snejider.
    Non sarebbe ora di avere un vero direttore sportivo? Uno capace di individuare e portare a casa i giocatori giusti, anche senza disporre di milioni a gogò? Sarei stato capace anch’io di fare il DS fenomeno quando c’erano 25 milioni sull’unghia per comperare Quaresma….

  56. Vedo che in gran parte dei commenti si imputa la sconfitta dell’inter per i tanti giorni di sosta concessi dalla società e di conseguenza al poco allenamento… ma se fosse così dopo inter-genoa e udinese-inter giurerei che si sia incominciato l’anno con inter-genoa….con l’udinese abbiamo avuto il doppio delle occasioni e a tratti l’inter ha avuto maggior possesso palla (possesso palla con qualità).Dopo l’espulsione l’Inter non è più giuducabile. Il problema è che si sbaglia troppo davanti alla porta azz!!!!
    L’aggravante è che un Udinese (nei confronti sempre con l’Inter) così brutta o per lo meno meno brillante non la si vedeva da più di dieci anni!!! L’anno scorso abbiamo sì vinto 1-3 ma l’Udinese aveva fatto più paura… più conclusioni e parate di julio cesar!

  57. Ciao a tutti finalmente leggo un commento che raramente in questi mesi ho sentito…Ho letto elogi incredibili su Handa è bello è bravo è il migliore etc. etc. ma sinceramente sono sicuro che con JC al 70/80% avremmo almeno 6 punti in più, anche ieri ha preso 3 gol identici.

  58. Claudio // 7 gennaio 2013 a 13:46 //

    Nonostante tutto….l’inter siamo noi e quindi forza inter sempre!!!!

  59. Ciao GL, onestamente, a parte il dispiacere per le sconfitte, non credo che occupiamo una posizione di classifica diversa da quella che, in estate, mi sarei aspettato. Siamo una squadra da terzo-quarto posto e l’obiettivo finale deve essere la qualificazione alla CL, e finora siamo in linea con quanto mi sarei aspettato. Ovviamente se poi ci fossero dei regali e noi non li sfruttassimo saremmo da biasimare ma dipendiamo sempre da altri.
    Una domanda a te che ne saprai sicuramente più di noi: ma Obi è ancora inforttunato e ne avrà per molto? Credo che adesso uno come lui ci servirebbe tantissimo, senza pensare a sogni di mercato che finchè non vedo non ci credo :)

  60. Solo per rimarcare la similitudine di alcune partite “fotocopia” con l’Inter che all’inizio del secondo tempo pressa e va vicinissima al vantaggio, ci provano tutti, pali, salvataggi sulla linea, portieri avversari che diventano eroi di giornata, tutti all’assalto (difensori compresi) ma manca sempre l’ultimo guizzo. Poi in contropiede…..e qui praticamente finisce la partita. A memoria
    INTER -ROMA 1-3
    INTER-SIENA 0-2
    PARMA -INTER 1-0
    LAZIO- INTER 1-0
    UDINESE -INTER 3-0
    Aldilà della squadra che fa oggettivamente fatica a rientrare sui contropiedi, ma da quanto tempo non si vede un gol dell’Inter al 90° o nel recupero? uno di quei gol che ti fa urlare fino a peRder la voce e che ti dimostra che la squadra non si rassegna fino all’ultimo, quando li rivedremo ancora ‘sti gol?

  61. enrico // 7 gennaio 2013 a 14:53 //

    questa squadra cammina, sento dire sempre che e’ stanca E ha cosi tanti infortunati che stanno fuori mesi. vacanze piu lunghe per rifiatare dalle ultime prestazioni in cui passeggiavamo per il campo. non c’e’ forse da cambiare preparatori atletici e staff medico?

  62. Paolo Assandri // 7 gennaio 2013 a 15:01 //

    Quello che preoccupa delle ultime gare è la mancanza di cattiveria nei momenti di difficoltà, ma credo che sia un problema da ricondurre agli infortuni che non permettono ai giocatori che vanno in campo di essere freschi, grazie al turn over. A maggior ragione se sono dirigenti quarantenni con l’hobby del pallone, come Zanetti. Non fa una giocata utile da non so quanto, quei commentatori beceri che appena fa una sgroppata s’illuminano d’immenso mi fanno sorridere: quante di quelle sgroppate portano a qualcosa? Nessuna, o quasi. Non fa un assist dal 2006, non un gol, non una giocata utile. Prende la palla fa cinquanta metri e la perde sempre. In ogni caso il problema non è Zanetti, ma Moratti che non riesce a congedarlo o a fargli capire che è per lo meno il momento di fare la riserva, mi fanno ridere quelli che dicono che è ancora il migliore. Primo non è vero, secondo: finchè il suo concorrente è Jonathan… pure io sarei il migliore nel ruolo. Obi, Stankovic e Mudingay non hanno mai giocato. Se torneranno qualcosa migliorerà a centrocampo. Se.

  63. Davide // 7 gennaio 2013 a 15:52 //

    Personalmente, ritengo che il problema vero della partita di ieri non sia stata la condizione fisica, anche se pure per me 3 giorni di allenamento sono stati troppo pochi per riprendere alla grande. Gli arbitri (diciamola tutta ragazzi, Palacio è stato appena sfiorato) e le assenze tanto decantate da Strama e società (Moratti compreso) non possono essere un alibi: gente come Mudingay, Obi, Stankovic ecc. riescono a garantire un ricambio per gente che tira la carretta dai preliminari di EL, ma non possono farci fare il salto di qualità. Sono d’accordo con chi dice che ci manca un regista a centrocampo. Per me Lodi potrebbe essere perfetto per noi, seppur anche lui non sia quel campione che vorremmo tutti vedere in maglia nerazzurra. Per quanto riguarda Rocchi, sfido chiunque a trovare un ragazzo giovane o nel pieno della maturità di buone doti tecniche che accetti di fare la 5a punta dell’Inter. Ci può stare, dunque, l’acquisto dell’ex laziale che tra l’altro è uno esperto e che conosce a fondo la serie a. Speriamo di risollevarci presto e di lottare per il posto nella classifica che ci spetta di diritto per il nome che portiamo. Forza Inter!!!!!!!!

  64. piercarlo // 7 gennaio 2013 a 15:54 //

    Per vincere le partite ci vogliono i piedi buoni e da due anni a questa parte non riusciamo più a trovarli ahimè, un po’ per mancanza di denaro un po’ per troppa paura di rischiare. Insomma, i vari Guarin, Cassano, Cambiasso, Milito, Zanetti e ci metto anche Coutinho, gente che da del tu al pallone per capirci, si scompensano con i vari Jonathan, Silvestre, Pereira, Gargano…. ahimè e la bilancia pende più a favore di questi ultimi. Se in più hai in società sempre la paura di rischiare quei pochi soldi che vuoi investire per scoprire il futuro campione e titubi sempre ad acquistarlo per poi fartelo soffiare a suon di milioni l’anno dopo (lo so che ti arrabbierai ma ogni riferimento a Lucas e Paulinho non è casuale ) ti ritrovi a dover poi “accontentarti” di Gargano, Jonathan, Silvestre e Pereira: quando ci sono i soldi se su 10 acquisti ne azzecchi 5 è già una gran cosa ma quando non ci sono su 7 ne azzecchi 1 allora ti ritrovi ad avere solo ottimi, buoni o discreti gregari.

  65. LOTHAR // 7 gennaio 2013 a 15:59 //

    bisogna cominciare anche a mettere in discussione un allenatore che per quanto abbia una squadra scarsa, gia’ ha perso 6 partite in campionato e certamente non tutte e 6 le avversaie erano il barcellona. Non capiro’ mai chi ha visionato Pereira o Jonathan e ne ha consigliato l’acquisto.

  66. alberto // 7 gennaio 2013 a 17:20 //

    Strama ha pagato un po’ di inesperienza ed episodi a parte mi sembra che abbia responsabilita’ sia nelle scelte iniziali ma anche nel gestire una situazione di difficolta': il nostro obbiettivo rimane la champions e mi auguro che ci mettano tutto quanto e’ possibile per raggiungerla
    come sempre complimenti per come sa obbiettivamente commentare ogni domenica dell’inter.
    alberto

  67. Silvio da Torino // 7 gennaio 2013 a 17:41 //

    Ho solamente letto critiche negative (gli interisti solitamente fanno così) ed io non sono assolutamente d’accordo forse perchè con l’età che ho (58) di Inter brutte ma brutte brutte ne ho viste veramente tante. Ne ho viste anche di meravigliose.
    Primo tempo un pò molle come capita ultimamente. Su Palacio poteva essere fischiato il rigore ma in questo periodo con noi raramente capita una scelta a favore. Primi venti minuti della ripresa con solo noi in campo e tre grandi (grandi grandi) occasioni da goal divorate e, come capita spesso, al primo contropiede becchiamo una pera.
    Poi il rosso a Juan e la partita è finita. Credo che mai negli ultimi venti anni ci sia stato un risultato così bugiardo come ieri in terra friulana.
    Non sono quindi così pessimista anche se sono conscio che a gennaio alcuni aggiustamenti bisogna farli facendo i conti bene perchè mi sembra di capire che i soldi sono proprio pochi.
    A presto a tutti e sempre FORZA INTER.

  68. Quattro considerazioni e, come al solito, ecco il festival della disinformazione. Tanto per cominciare Quaresma lo ha voluto e preteso Mourinho. Io non ho mai difeso Branca: ho solo detto che voi siete bravi a rimpiangere Oriali dopo averlo insultato per anni per operazioni come Gresko, Brechet, alcuni scambi col Milan avallati e via dicendo. Branca è incompetente come tutti gli altri, quando sbaglia gli acquisti e competentissimo, a sentire voi, quando prende Guarin. La verità è che fare il mercato con tanti soldi è facile, farlo con pochi è molto rischioso. Quanto alla gestione del caso Sneijder Branca è un mero esecutore: prendetevela con il mandante che è Moratti. E’ lui ad aver ordinato a Branca la rottura immediata del rapporto con l’olandese che, per inciso, non ha ancora ricevuto un’offerta seria da due anni a questa parte.
    GLR

  69. Come per Guarin e per Palacio il responsabile del mercato è Branca e quindi è colpa sua. Non credo ci sia mai stato un allenatore dell’Inter non in discussione ogni domenica: anche Mancini e Mourinho lo erano ad ogni pareggio o sconfitta. Con questo, cambiare ancora allenatore potrebbe essere un’ottima idea. Viva il bar dello sport!
    GLR

  70. Figurati se mi arrabbio, leggo di quelle panzane che al limite mi fanno rotolare dal ridere: pensa che io non sono neppure convinto che Lucas valga 40 milioni di euro o Paulinho ne valga 15, ma tu li definisci campioni!
    GLR

  71. Non capisco però la citazione di tre che non hanno neppure giocato. Mah.
    GLR

  72. Mi pare da Juventus-Inter 1-3. A novembre.
    GLR

  73. Un grande intenditore: eh si, il problema è il portiere. Io lo venderei. Quando però ha fatto due o tre miracoli a partita tu dov’eri? Julio Cesar è stato un grandissimo ma non c’è più. In Inghilterra lo seguo sempre e mi pare che non sia più quello di due anni fa, al di là della squadra.
    GLR

  74. Ragazzi non è questione di occasioni: L’Inter mediamente corre meno delle altre. Ci sono dati che parlano al proposito e spesso corre male.
    GLR

  75. Il pessimismo attuale mi sembra esagerato.
    La squadra non è stata attrezzata per vincere il titolo ma per cercare di ricostruire un buon gruppo “più economico”.
    Ed è qui che forse Strama dovrebbe insistere con qualche giovane in più: perdi comunque ma forse tra qualche anno abbiamo in casa qulache bel giocatorino a costo zero.
    Piuttosto che arrivare sesti quest’anno con Mudingay non è forse meglio arrivare ottavi con Ducan? Sempre che isi tratti di buoni prospetti, ma qui mi sembra che la società dichiari di investire molto nei giovani (se non è così allora va tutto a rotoli).
    Invece mi sembra che questa politica di svecchiamento annunciata a parole non sia poi messa in pratica per inseguire risultati che, a mio parere, la squadra non è attrezzata a raggiungere (e purtroppo i risultati stanno confermando questo).
    Saluti

  76. Solita mail su Zanetti: speriamo smetta in fretta così poi leggeremo quelli che lo rimpiangono, a cominciare da te.
    GLR

  77. Mi sembra un quadro più fosco del reale, ma quando si perde 3-0 è giusto così. Due mesi fa ci dicevamo ben altre cose.
    GLR

  78. O è colpa di Strama o la squadra è scarsa. Mettetevi d’accordo.
    GLR

  79. E ci mette mezz’ora anche in quello: quasi come una fica…
    GLR

  80. Magari fosse solo un’opinione…
    GLR

  81. Il tifoso dell’Inter lo si conosce: se si vince è tutto bello, se si perde è tutta merda. E’ così da una vita. Vedrai alla prossima partita vinta, tra due mesi (scherzo!!!)

  82. stefano grossi // 7 gennaio 2013 a 19:24 //

    abbiamo fatto bene fino a quando erano tutti disponibili. Stramaccioni giostrava bene le sue pedine, utilizzando 6/7 giocatori base e mettendo in campo gli altri giocatori che potevano dare fastidio all’avversario di turno. Quello che manca è semplice, ci vuole pazienza e 2 giocatori buoni subito (un regista ed un difensore) . il regista perchè può auitare la squadra a tenere palla e gestire meglio i momenti di gara, in modo tale che la famosa coperta si allunghi un pò di più. il difensore invece ci vuole perchè Chivu non da garanzie fisiche per il resto della stagione. Da tagliare Alvarez ed il gabbiano (se arriva Schelotto al suo posto, si torna ok sulla fascia destra). Detto questo credo che si arriverà secondi…il nostro mister è bravo…abbiate fiducia…le cazzate le facciamo tutti, ma non facciamole diventare drammi. FORZA INTER!!

  83. Roberto // 7 gennaio 2013 a 21:04 //

    Zelig, GLR… Ti vogliamo a Zelig (ma lo fanno ancora?)!
    L’idea di Alvarez che “ci mette mezz’ora anche in quello… quasi come una fica” mi fa morire dalle risate!!!

    😀 😀 😀

    Ciao, R.

  84. davide // 7 gennaio 2013 a 21:21 //

    se critichiamo Handa, siamo messi proprio male. forse è l’unico TOP PLAYER che abbiamo…..MAH!
    ciao, davide

  85. milanista82 // 7 gennaio 2013 a 21:43 //

    Spero mi sia concessa un’intrusione nel mondo nerazzurro, penso che in generale al di la’ della sconfitta del friuli l’inter stia facendo una discreta per non dire buona programmazione (cosa che per esempio non vedo in un milan che mi appare proprio di raccattati). e’ vero non tutti gli acquisti sono stati azzeccati ma l’ossatura della squadra, il cosiddetto “telaio” o “zoccolo duro” sta nascendo, gli innesti di Guarin, Juan Jesus, Handanovic, Palacio, Cassano mi paiono buoni (anche se il pibe con i sui 30 anni non rappresenta il futuro…). Stramaccioni sta lavorando bene a patto che lo si lasci lavorare e che non ci si faccia venire il mal di pancia ad ogni caduta……Ripeto sto parlando dal punto di vista della programmazione e cio’ vuol dire che ci vogliono 2/3 anni: se si pretende in 6 mesi di passare dal 7° posto a contendere la champions al barcellona…beh forse bisogna rivedere le proprie convinzioni pallonare…Infine (e vale per i tifosi di tutte le squadre) non mi sembra il caso di stracciarsi le vesti invocando qualche messia del pallone nel mercato di gennaio visto che nel mercato invernale non ho mai visto arrivare nessun giocatore in grado di sconvolgere le classifiche ,anzi ho sempre visto in questa finestra di mercato un’opportunita’ in uscita di sbolognare qualche giocatore bolso o demotivato

  86. Mi ha fatto arrabbiare strama a fine partita. Adoro palacio, ma che ieri si sia buttato alla inzaghi mi pare evidente a tutti. Fossi l’allenatore mi arrabbierei molto di fronte a gesti poco sportivi come questi, peraltro in un contesto di gioco nel quale, stando in piedi davanti al portiere, 9 volte su 10 segni.
    Strama e’ un grande, ma la societa’ in queste situazioni deve “tutorarlo” e redarguirlo.

  87. GL, hai pienamente ragione che l’ultimo dei nostri problemi sia il portiere, questo però non toglie il fatto che se dobbiamo analizzare questo aspetto in molti a quanto vedo stiamo notando che sui tiri incrociati rasoterra ci sono delle carenze. Questo non vuol dire che erano tutti da parare, ma si nota che lì manca qualcosa ed è interessante vedere che anche altri tifosi l’abbiano notato.
    Averne di problemi come questo!

  88. Mi unisco alle suppliche degli altri tifosi: se non ci sono più soldi, facciamo una colletta e mettiamo sul primo aereo per qualsiasi località della terra i pietosi Alvarez (insopportabile), Pereira (10 milioni di euro spesi), Silvestre, Coutinho, Chivu (mi spiace, ma è sempre rotto), risparmiando questi ingaggi magari un paio di giocatori decenti riusciamo a prenderli!!

  89. La nostra crisi è iniziata dopo l’infortunio di Mudingayi. Sì, quello che quando è stato preso da Branca, Branca era da cacciare perché non si prendono scarponi del genere, e che quando teneva su il centrocampo insieme a un Cambiasso al top dava solidità alla squadra. Ribadisco: con un regista vero e infortuni non troppo concentrati arriviamo in Champions. Il problema è: visto che l’unico regista non in andropausa (scusa Deki, sarai sempre nel mio cuore) che avevamo in rosa (che ovviamente era il più osteggiato dagli stessi che insultavano Branca per Mudingayi) lo abbiamo venduto al PSG l’anno scorso (lo so, FP finanziario), dove lo troviamo il prossimo? Moratti ha detto che non si spende, ma se il Southampton è davvero disposto a pagare Coutinho (bontà loro) a peso d’oro (perché gli 8,5 milioni di cui si fantastica significherebbero mezzo milione a kg), si può sperare di portare a casa un regista decente? Anche in prospettiva, perché ho la sensazione che l’anno prossimo saremo daccapo…
    Saluti. Lucio

  90. anfranco // 8 gennaio 2013 a 01:05 //

    Società di dilettanti incapaci, a cominciare da Moratti; allenatore sopravvalutato che prepara male le partite e non sa dare un gioco che è peggio dell’anno scorso dopo avere fatto tanti nuovi acquisti ovviamenti ciofeche e brocchi ecomandato a bacchetta dai soliti vecchi senatori argentini.

  91. ALESSANDRO // 8 gennaio 2013 a 02:04 //

    Caro Glr, i miei più sinceri complimenti innanzitutto per l’intelligenza dei tuoi commenti, in seguito per la sobrietà e la ponderatezza con la quale riesci a parlare di calcio tralasciando le volubili emozioni di occasionali soloni: purtoppo sei un tifoso unico nel tuo genere. Dopo questa sviolinata gratuita ma meritata e quantomai sincera,volevo far notare alcune cose che magari possono essere spunto di discussione. L’inter è indubbiamente in crisi, ma il filotto negativo pre-natalizio dal punto di vista agonistico e del gioco credo si sia fermato con inter-Genoa 1-1 e che quindi non contempli Udinese-Inter. A mio parere la sconfitta al “Friuli” è il 3-0 più bugiardo che i miei 23 anni ricordino. Fino al goal di di Natale l’inter aveva in mano la partita: ricordo Gargano, Palacio, Jonathan e Guarin spreconi ma se non la butti dentro meriti di tornare con 0 punti. Ho visto una squadra in salute che ha corso fino a quando a tagliarle le gambe non sono stati i carichi di lavoro ma ahimè l’espulsione di un ancora acerbo seppur promettentissimo Juan Jesus.
    Alessandro

  92. Paolo Assandri // 8 gennaio 2013 a 02:15 //

    Non so se è solita o no, ma a 40 anni non si può giocare titolari all’Inter, nemmeno se si è Batman.

  93. Se però alle spalle si ha Jonathan si rischia di giocare fino a 50 anni. E il dramma è che, dati alla mano, Zanetti a Udine è stato tra quelli che hanno corso di più e non solo per la sgroppata con palla a centro-area nel primo tempo.
    GLR

  94. Tutto verosimile e, aggiungerei, nel tuo caso specifico, tifosi di merda, visto che ricordo bene altre mail! Tifosi capaci solo di scrivere le stesse cose di sempre, ma solo quando di perde. Quando si vince tutti in giro col bandierone ad osannare Moratti, che non è mai stato un presidente geniale e il mercato di Branca, che non è mai stato un direttore sportivo geniale (è accaduto quasi fino al 2011: il 2012, appena concluso, è stato il primo anno senza trofei dal 2005!)
    GLR

  95. Da qualche parte, troverai chi ha scritto che Mudingayi è un bidone assoluto e che è colpevole di tutto anche quando non gioca. Beata coerenza: ce ne fosse uno di voi che la pensa uguale all’altro. Su Coutinho finché non vedo i soldi non ci credo. Magari ce lo pagano in Lego o Playmobil!
    GLR

  96. Oddio, beato te che di questi tempi hai soldi per collette del genere. Io per i calciatori non spendo un euro.
    GLR

  97. Già fatto.
    GLR

  98. Mah, forse perché non sono un tifoso, parola che detesto, perché ricorda una malattia, ma più un supporter, obbligato a guardare, anche per mestiere, non solo l’Inter ma anche le altre. Sarà anche esagerato il 3-0, ma preferisco giocar male e vincere, ammesso e non concesso (perlomeno da me) che a Udine si sia poi giocato davvero meglio che nelle ultime partite
    GLR

  99. Come dico sempre, quando non si è tifosi di una squadra o animati da guerre di religione contro qualsiasi avversario si giudica meglio. E’ per questo che ascolto più volentieri i giudizi dei non interisti sull’Inter. Sono più distaccati e quindi più lucidi. Con questo è chiaro che quando si perde 3-0 apriti cielo. Qui la stagione 2010-11 con un secondo posto in campionato dopo scudetti a raffica, un Mondiale e una Coppa Italia è stata vissuta come una mezza tragedia e se hai la pazeinza di andarti a rileggere qualche vecchio commento te ne accorgerai. Figurati che credibilità può avere chi parla di Inter più brutta di sempre ad ogni bruciante sconfitta. Sul mercato di gennaio, un giocatore che fece la differenza, lo ricordo. Mi pare sia stato Davids passato nel 1997-98 proprio dal Milan, ahité, alla Juventus!
    GLR

  100. Angeloni è appena arrivato e non è che Messi si trovi nelle patatine. I giovani li hai visti a Kazan: 0-3 il punteggio. Ma non mi pare avessi scritto sui giovani dopo quella partita. Quante frasi fatte, quanti luoghi comuni…
    GLR

  101. mi sta bene rifondare, mi sta bene ringiovanire, mi sta bene giocare anche di merda come domenica, ma essere presi per i fondelli no. pensavamo di essere i più furbi nel far rientrare i nostri giocatori 4 giorni dopo la juve? avendo chiuso anche un 2012 in modo abbastanza imbarazzante poi. allora mi vien da pensare che il giovane strama è ancora succube dei senatori! altro che pupi che si è allenato anche il 25, magari è anche vero ma gli altri?
    e poi scusate, come si fa anche solo a poter pensare all’acquisto di dzeko, quando tutti sanno che l’attaccante bosniaco a manchester si piglia 6 milioni e passa di €? non siamo milanisti, non vogliamo mister x, ma vogliamo trasferte in sudamerica proficue, altrimenti meglio stare a casa. non l’ha ordinato il medico che ad ogni viaggio in brasile bisogna tornare con un jonathan. si può prendere anche un ryanair orio palermo per balzaretti!

  102. A leggere i commenti abbiamo una squadra da serie B. un allenatore che dopo Torino paragonavano a Josè e invece dicono sia peggio di Gasperson (lui lo avevano paragonato a Ferguson ti rendi conto?) Un direttore sportivo che va bene solo quando indovina colpi come Guarin, un attacco che fa pena senza un attaccante vero (dopo torino Milito era da pallone d’oro), un capitano dirigente con l’hobby del pallone? (ma Zanetti è l’unico che comunque ci mette l’anima) un portiere che non sa tuffarsi e che non è paragonabile neanche a Julio Cesar con le stampelle… mi meraviglio del fatto che non si rimpianga Lucio (forse solo perché è andato alla Juve dimostrando da solo di essere finito)… Capirai che sono un po’ confuso… Forza Inter

  103. In linea con le aspettative, questa è l’inter al giro di boa! sarebbe stato diverso con la squadra sempre al completo, ma questa, tranne il 2010, è una squadra che subisce in media un centinaio di infortuni a stagione! questo è incomprensibile!

  104. Paolo Sabiu // 8 gennaio 2013 a 09:58 //

    Una colletta per farli salire su un aereo?? Io li rimanderei in Sudamerica a nuoto! Su Pereira forse aspetterei ancora un po’ (qualche cosina decente l’aveva pur fatta intravedere all’inizio), ma Alvarez e, soprattutto, Jonathan hanno davvero spazientito!

  105. Franco 47 // 8 gennaio 2013 a 10:39 //

    Ho sempre visto con perplessità certe manifestazioni di scoramento e critiche ingiustificate dopo qualche momento di difficoltà, e relative, assurde, richieste di licenziamenti in blocco di squadra, tecnico e dirigenza, dopo ogni sconfitta – quest’anno sapevano di avere una squadra in ricostruzione, il famoso cantiere aperto – va bene – pensiamo positivo – dopo un intero girone, e dopo 8 punti nelle ultime 8 partite, credo che corrette critiche alla squadra, ed a qualche decisione dell’ottimo Stramaccioni, che personalmente mi piace molto, non siano da considerare manifestazioni di lesa maestà, o becero disfattismo – comunque il mio forza Inter, che pronuncio da sessant’anni continuerà sempre stentoreo.

  106. Giorgio // 8 gennaio 2013 a 11:25 //

    Su questo hai ragione al 100%.
    I tifosi che vogliono Lucas o Paulinho oggi, sono gli stessi che dieci 13 anni fa volevano a tutti i costi Vampeta, “il regista del Brasile”.
    Io mi chiedo: ma qualcuno ‘sti sudamericani fenomeni li ha mai visti giocare?
    “Jonathan era il nuovo Maicon”, diceva qualcuno. “Alvarez è il nuovo Corso”, diceva…qualcun altro.
    Pirma o poi capirete che i giocatori arrivati dal Sudamerica in Italia facendo subito sfracelli si contano sulle dita di una mano (in 100 anni).

  107. giulio // 8 gennaio 2013 a 11:54 //

    paragonare le inter di mancini e mou con quella di stramaccioni è un esercizio di disonestà (prostitussione?) intellettuale. ai tempi di Mancini i “vecchi” erano Veron, Figo, Mihajlovic (Su Zanetti devo ancora mettermi d’accordo con me stesso: è mai stato giovane? sarà mai vecchio?). Altro piede, carisma, caratura. Idem con Mou. Se vogliamo fare i paragoni, facciamoli con Ranieri. Che aveva gli stessi punti, sì. Ma infatti alla fine del girone di andata, dopo sette vittorie, tutti davano l’Inter quasi in rientro per la lotta scudetto. Poi, nel girone di ritorno, si è fatta la bellezza di 23 punti. Io dico: proviamo a fare altri 35 punti da qui in poi e vediamo se a 70 ci si gioca la C.L.
    E comunque è ingeneroso criticare Stramaccioni: deve fare l’aziendalista difendendo gente improbabile (Alvarez, Jonathan e la scarsa continuità di Pereira, l’insostenibile leggerezza di Coutinho), con decine di allenatori senza panchina (ma tanti microfoni davanti alla bocca), pronti al tiro al piccione per ottenere un po’ di visibilità.
    Rendiamoci conto una volta per tutte: se una squadra vende Eto’o, Balotelli, Motta, Pandev tiene Snejider ai margini per monetizzare e non riesce a prendere (dico per dire i primi due registi abbordabili che mi vengono a mente) Lodi o Biglia, significa che siamo all’anno zero. materiale umano per ripartire c’è: la pazienza sarebbe un gradito optional.

  108. Cerchiamo di capirci: il budget di mercato dell’inter 2012/2013 è stato circa un decimo del budget del 1999/2000 (l’anno di Vieri e compagnia). Allora arrivammo quarti. Oggi siamo… quarti. Credo che Oriali debba ritenersi fortunato a non essere stato oggetto di attentati dinamitardi visti i commenti su Branca che leggo.
    Poi farà anche lui errori, ma se un ventenne che non ha mai giocato in massima serie (Verratti) costa 12 milioni, che è il tuo budget di mercato, sostanzialmente, non è forse ragionevole pensare che a 6 milioni non compri molto meglio dell’innominabile fluidificante destro?
    Ciao, Lucio

  109. Abbiamo una buona squadra se è al completo e in piena forma. oggi non lo è
    ora tutti noi a parlare di calciomercato per risolvere il tutto, io preferirei al posto dei noti 4/5 nomi che tutti fanno puntare su uno solo ma che sia un campione
    le squadre vincono con i campioni non con le comparse…ora il campione che ci serve è a centrocampo,uno che sappia dettare i ritmi e lanciare il paollone al di la dei 4/5 metri
    un nome?? derossi,o giocatori simili che abbiano peso

  110. Claudioeffedeejay // 8 gennaio 2013 a 14:41 //

    La verità, come sempre sta nel mezzo. Se stanno tutti bene e giocano tutti al 100% bene, altrimenti si rischia con chiunque. I se e i ma però sono tanti: Milito si sveglierà dal letargo e ripeterà l’exploit del girone di ritorno scorso? Palacio continuerà a mangiarsi gol incredibili? Ranocchia continuerà a concedere una/due palle gol agli avversari? Come vedi anche l’11 titolare nn fa dormire sogni tranquillissimi e le seconde linee, e qui hai ragione, sono addirittura da incubo. Intanto Moratti e Stramaccioni, in perfetta sintonia fino a un mese fa, ora cominciano pure a parlare lingue diverse. Su mercato e arbitri, tanto per citare gli argomenti più scottanti, sembrano non pensarla proprio allo stesso modo.
    Fortunatamente, Juve a parte, l’erba del vicino è verde come la nostra e possiamo ancora giocarci un posto Champions: Stramaccioni grazie a qualche acquisto importante, Moratti grazie al recupero degli infortunati. Il bello è che hanno ragione tutti e due.

  111. Osservatore // 8 gennaio 2013 a 14:52 //

    Il presidente è il solito di sempre ma senza i soldi di una volta
    I dirigenti non sanno fare il mercato con risorse limitate.
    I senatori sono, purtroppo, ancora l’anima della squadra, andrebbero gestiti e gestiti al meglio.
    I giovani, salvo Juan e Guarin, è tutta gente che potrà fare una discreta carriera in provincia.
    L’allenatore è presuntuoso e pure romano.
    schakerate il tutto e verrà fuori l’ottavo posto!

  112. Nicolò // 8 gennaio 2013 a 15:36 //

    Oh ma quante assurdità che si leggono…veramente…a sentire certi tifosi mi viene in mente un mondo calcistico totalmente differente da quello reale.
    Sentire dire “basta prendere quello e quell’altro” mi viene da ridere.
    Ti capisco in pieno GLR quando ogni tanto ti “incazzi” e rispondi in modo tosto.
    Per certi tifosi è difficile capire che senza soldi non puoi fare molto.
    Gli stessi tifosi che dicono “oh, ma al posto di Jonathan perché non abbiamo preso Bale??” Mah, chissà perché! Se questi capiscono di calcio io sono più figo di Brad Pitt.
    Abbiamo vissuto anni pietosi e non solo per colpa nostra, per questa stagione sarei stra-stupito e contento di raggiungere la zona Champions e questa è una cosa che penso da agosto e non da ieri! Nei miracoli ci si può anche credere ma un po’ di realismo non guasta mai. Siamo una buona squadra, con picchi da big e momenti imbarazzanti. Purtroppo è più facile imbattersi nei secondi.
    Poi: Coutinho me lo terrei stretto, è ben diverso secondo me il discorso rispetto ad Alvarez, non confondiamo la ***** con la cioccolata! Jonathan potrebbe giusto giocare in Promozione, Pereira per ora grande delusione, non speravo in chissà cosa ma nemmeno così male. Per gennaio non mi aspetto di certo una rivoluzione di squadra dal mercato come magari l’80% dei tifosi nerazzurri si aspettano: mi piacerebbe Schelotto, quello si. Caso Sneijder: se resta e si impegna bene, di certo non ci sputo sopra, se deve fare il fighetta tanti saluti e grazie per la prima stagione, stop.
    Forza Inter. Nicolò

  113. Cristiano // 8 gennaio 2013 a 16:59 //

    A me sta bene arrivare settimo con una formazione base di ventenni di belle speranze, basta che all’inizio della stagione lo si dica chiaro anzichè millantare speranze di scudetto o buoni piazzamenti europei, e che poi nel giro di 2-3 anni senza stravolgimenti il progetto cominci a dare i suoi frutti.

  114. Arrivare settimi coi giovani perdendo magari la metà delle partite? Starebbe bene solo a te e a parole. Qui ogni volta che si perde è una tragedia. Qui arrivare terzi è una tragedia, ogni anno.
    GLR

  115. In altri post leggerai che Schelotto e Lodi non vanno bene. Spero solo che facciano quello che devono fare senza dar retta ai tifosi più volubili del mondo. Peccato che il Presidente non sia molto lontano da questi.
    GLR

  116. E poi vogliono fare l’Europa unita! Con gente che se l’allenatore è romano non va bene. Pensandoci bene Milito è un po’ terrone! Purtroppo finché in questo Paese c’è gente con una cultura da terza elementare, dove vuoi andare?
    GLR

  117. Infatti considero gli undici-tredici titolari da terzo posto, perché come ripeto da quest’estate, Juve e Napoli sulla carta sono più complete e giocano insieme da più tempo
    GLR

  118. Certo DeRossi, obiettivo facile da raggiungere e soprattutto poco costoso: non c’è riuscito manco il Manchester City a prenderlo. Un campione vero, a livello di bilancio tra cartellino e ingaggio, costa cinque volte tutti gli scarsi dell’Inter messi insieme. Si vede che non avete mai letto un bilancio.
    GLR

  119. Oh cazzo, è vero. Ci fosse ancora Lucio!!! Ma non quello di due anni fa, quello di due mesi fa! Questo me l’ero scordato anch’io
    GLR

  120. GIANLUCA // 10 gennaio 2013 a 16:16 //

    Non e’ vero che nel 2012 l’Inter non ha vinto niente, e’ stata invitata dall’ONU per Intercampus, prima squadra di calcio nella storia, di questo io sono molto orgoglioso, secondo me questo evento non e’ stato abbastanza sottolineato dagli interisti in generale.

  121. I processi non mi piacciono, le discussioni sì. Difesa e attacco alla fine sono comunque di livello, il centrocampo no. Jonathan e Pereira mi hanno, ahimè, fatto tornare alla mente Orlando e Tramezzani. Come dici tu il mercato non si fa con le figurine, ma se risparmio i soldi per Pereira provo a prendere Verratti (e metto in squadra un regista). Santon era scarso, e sicuramente irrecuperabile, ma se lo vendo per prendere Jonathan è lecito dire che si è fatto una cazzata mostruosa (al di là della plusvalenza, il peggior Santon è sempre stato meglio del “miglior” Jonathan).
    Ergo, un regista e due esterni, Zanetti e Cambiasso in rosa ma non titolari per 50 partite (e la loro prova stratosferica a Torino e commovente a Udine ne sono la riprova), un po’ di sano culo (Mudingayi e Obi non potranno essere rotti in eterno), e via verso nuove avventure!

  122. Beh, ma le onorificenze non sono vittorie e non entrano ovviamente in Albo d’Oro. l’Albo d’Oro è uno e non intepretabile. Ai tifosi interessano solo gli acquisti e le partite vinte. Tutto il resto in realtà non è calcio e quindi è molto più importante
    GLR

  123. senza andare troppo indietro nel tempo, Pandev a gennaio 2010 fu decisivo pe il triplete, e Cassano l’anno dopo lo fu per lo scudetto del Milan…

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