L’erba del cugino

Da un paio di giorni qui in Salento sono ‘bombardato’ da tifosi del Milan che mi chiedono di scrivere qualcosa sulla doppia cessione di Ibrahimovic e Thiago Silva al Paris Saint Germain. Sinceramente non saprei che dire, oltre al rischio che il becero di turno mi dica che parlo da interista e non da giornalista. Ma, grazie a Dio, sono gli stessi milanisti a scrivermi di essere stufi di essere presi per il culo da Berlusconi e soci, che per la serie ‘uomini nuovi alla guida del Paese’ sta pure pensando di tornare in politica, relegando il ‘povero’ Angelino Alfano al rango di segretario suo anziché del nuovo partito. Stavolta però non mi fregano più: c’ho creduto nel 1994 e per parecchi anni, ora basta! Tornando al calcio, l’Inter spesso non saprà comunicare, ma il Milan da almeno cinque anni comunica a suon di panzane. Dopo aver pubblicizzato la nuova campagna abbonamenti mettendo in bella mostra Ibra e Thiago, ora li vendono! Ve lo ricordate Galliani che solo qualche settimana fa bofonchiava “noi mica siamo come gli altri che vendono i loro top-players!” Oppure “Thiago resta per una scelta d’amore, di Berlusconi e pure sua!” Ma mi faccia il piacere…
Ci sarebbe da scompisciarsi dalle risa se non fosse che c’è gente rossonera che c’ha creduto davvero ed è pure corsa ad abbonarsi, dietro la promessa della fascia di capitano a Thiago Silva e del prestigioso numero 10 sulla maglia di Ibra. Infierire adesso sarebbe come sparare sulla Croce Rossa: bastano le facce da funerale degli opinionisti di regime che, a quanto mi dicono, stanno passando sulle varie TV. L’ho capito da tempo che il calcio italiano è ormai ai confini dell’Impero e ho sempre detto che, in questa situazione, non cedere Thiago Silva a fronte di 35-40 milioni era da pazzi. Ma il solito genio con nozioni di economia vicino allo zero assoluto mi tacciava di interismo militante. Solo un imbecille continua a non capire che non si può avere un calcio ricco in un Paese(llo) che sta andando a rotoli. E poi c’era pure chi ironizzava sulla cessione di Eto’o ai russi dell’Anzhi per 27 milioni, quando Ibra sta partendo per meno di 20! Ma occhio anche alle cifre, spesso gonfiate proprio per tener buoni i tifosi. Vi racconteranno di 70-80, magari anche 100 milioni incassati. Peccato che poi quando si vanno a leggere i bilanci me cose stiano sempre diversamente. Non aggiungo altro. Io c’ho gli interisti con cui fare i conti e, adesso c’è pure chi si straccia le vesti perché non si riscatta subito Poli, del quale ricordo al massimo due o tre partite sopra la sufficienza in tutta la scorsa stagione. Cose da pazzi. Ma l’interista lo conosco bene: è unico, nel bene e nel male, ma difficilmente si fa prendere per il culo.

18 Commenti su L’erba del cugino

  1. Fabio Primo // 13 luglio 2012 a 17:50 //

    I milanisti sono sempre stati storicamente più creduloni e passionali di noi, complice il fatto di tifoso mediamente più periferico e meno abbiente dell’ interista. Dal 1986 sono molto cambiati come mentalità, perchè la storia del Milan è cambiata. Certo che da 40 giorni è iniziata la campagna abbonamenti con le foto di Ibra e Thiago Silva sulla rete e sui giornali! No comment!!

  2. Claudio G. // 13 luglio 2012 a 18:00 //

    A noi Interisti è andata anche benissimo. Siamo riusciti a vincere tutto quello che c’era da vincere prima dell’arrivo dello tsunami che ha investito il calcio in Italia. Siamo stati gli unici a rifondare la nostra squadra con giocatori giovani ma promettenti, cedendo giocatori forti ma purtroppo a fine ciclo. Grazie di tutto ragazzi del Triplete x 2 volte. Siamo stati gli unici a ricominciare da zero senza finire in B (scusa ma era un atto dovuto per ringraziare i Moratti e Branca per il lavoro sin qui svolto). Ora mi godo un pò le vacanze estive con l’idea che quest’anno per noi sarà un’alba felice…per altri invece sta arrivando il tramonto.

  3. “l’interista lo conosco bene: è unico, nel bene e nel male, ma difficilmente si fa prendere per il culo” FRASE FANTASTICA, ogni piccolo tifoso interista dovrebbe appenderla nella sua cameretta…

  4. Gregorio // 14 luglio 2012 a 17:41 //

    Caro Gian Luca, ti seguo sempre e ti stimo come giornalista per la tua onestà intellettuale, per il fatto che dici sempre quello che pensi.
    sono (uno dei pochi) molto soddisfatto della nuova politica societaria interista e fiducioso che questa volta si vada davvero correttamente e coerentemente fino in fondo con questo nuovo progetto, senza lasciare il mercato a metà, e con una squadra competitiva con il livello, sempre più basso, del nostro campionato.
    mi manca però qualche passaggio nella vicenda Poli, anche perchè si trattava di un giocatore da riscattare a 5 mln contro i 9 della clausola rescissoria di Paulinho. Per carità siamo solo al 14 di luglio con la squadra è da completare in tutti i reparti. Vedremo e buona permanenza nella mia splendida Puglia.
    Forza Inter!!!

  5. Mario da Colonia // 14 luglio 2012 a 18:15 //

    grande gl. infatti, lo avessero fatto i nostri sarebbero stati impalati a s.siro.
    i trombettieri di regime si stanno gia attivando per farla apparire una genialata.
    vent’anni di panzane hanno ridotto il cervello degli italiani a poltiglia.
    viele grüsse,

  6. Ricordo che anni fa un tifoso del Torino sottoscrisse l’abbonamento dopo esser stato rincuorato dall’allora presidente granata (se non ricordo male credo fosse Borsano) riguardo la permanenza di Lentini…alla fine lo cedette al Milan…il tifoso chiese e, correggimi se sbaglio, ottenne il rimborso dell’abbonamento da Borsano…fossi un tifoso del Milan abbonato farei la stessa cosa visto che Galliani, dopo aver annunciato che Thiago Silva sarebbe rimasto, ha invitato i tifosi, come segno di gratitudine verso berlusconi, ad abbonarsi in massa…ora si ritrovano non solo senza thiago (e senza silva) ma pure senza ibra…dicesi presa per i fondelli!

  7. Roberto // 15 luglio 2012 a 09:02 //

    Ci sarebbe da scompisciarsi? Ma io MI STO SCOMPISCIANDO, anzi… sto proprio ridendo di gusto anche aiutato dal “condimento” del tuo edit.
    “il Milan da almeno cinque anni comunica a suon di panzane” meriterebbe un titolo a nove colonne su qualunque giornale. Mi scompiscio ripensando alla sceneggiata “strappalacrime” per Silva, con tanto di petizione, suppliche a papà, aumento dell’ingaggio e quant’altro… Ce n’era bisogno se la volontà era comunque quella di mollarglielo?
    E mi scompiscio pensando alla frase che Ibrahimovic avrebbe detto a Galliani: “Davvero il Milan è senza soldi? Vi serve un assegno.
    Roberto

  8. Franco // 15 luglio 2012 a 13:32 //

    Direi “fantastico” l’ editoriale tutto.
    W inter

  9. E a proposito del fatto che gli interisti non si fanno prendere in giro ecco che arriva Lucio “bianconero” a dire che gli scudetti della Juve per lui sono 30.
    Si è lasciato male con l’Inter e parla così. L’ipocrisia nel calcio è tanta, io credo che i tifosi siano l’ultima ruota del carro perchè sono quelli che portano meno soldi alle società.

  10. La cosa più divertente è che magari c’è qualcuno che prende sul serio Lucio sull’argomento. Tanto a lui che gli frega? E’ arrivato nel 2009 dopo i fattacci. Peccato che qualche mese fa ghignasse come un matto ulla terza stella bianconera con un suo carissimo amicone interista.
    Però se alla mia età Agnelli mi dà 2 milioni e mezzo di euro all’anno glielo dico anch’io che sono 30 i suoi scudetti, anzi 31, tanto poi uno che arriva da Marte guarda l’Albo d’Oro mica la faccia di AgnellI, di Lucio o la mia.
    GLR

  11. Fabio Primo // 15 luglio 2012 a 16:31 //

    Il piatto è servito: mai l’ Inter si è coperta di ridicolo, oltretutto con i propri tifosi, in modo così evidente…

  12. giovanna // 15 luglio 2012 a 16:51 //

    Il sorriso e l’adulazione di Galliani verso “la scelta di cuore ” di Berlusconi dopo aver tolto dal mercato Thiago Silva (che aveva già venduto 20 giorni fa ) è stata una sgradevole pubblicità per assicurarsi gli abbonamenti , lo trovo vigliacco e riprovevole, all’Inter c’è un altro stile
    almeno nella dirigenza.
    Ho sempre sottolineato la differenza tra brasiliani e argentini in fatto di gratitudine, Lucio non ha smentito la faccia di emme dei brasiliani quando cambiano casacca dopo aver percepito soldi e coccole a non finire. Sicuramente Lucio avrebbe dovuto essere più evasivo sui 30 scudetti, vorrà dire che quando arriverà a San Siro (se mai giocherà) si beccherà una caterva di fischi anzichè gli applausi di gratitudine che hanno avuto i vari Cruz, Crespo, Simeone …

  13. Massimo Inter // 16 luglio 2012 a 09:56 //

    Quanta saggezza c’è in più o meno 35 righe di editoriale! Bravissimo GL! Sopratutto la conclusione che, in due righe, dice tutto. L’Inter avrà mille difetti, ma almeno sotto questo aspetto, ammiro il fatto che non ci prendono in giro. All’Inter sono spesso giocatori e allenatori a volersene andare. E se la società si vuole liberare di qualcuno…ci addolcisce la pillola con ‘ci saranno scelte dolorose’. Ma almeno lo sappiamo e non usano la stampa per proclami nazionali, telefonate in diretta alle varie TV e interviste zerbinate per poi smentirsi senza un briciolo di scuse verso chi spende soldi e sentimento verso la squadra.
    Ma ognuno ha il suo stile, o meglio, valore. Il valore del rispetto. Alla faccia anche di chi obbliga Lucio a parlare in proprio favore per intortare tanti creduloni…Sono sempre più felice di essere nerazzurro.

  14. Claudioeffedeejay // 16 luglio 2012 a 12:50 //

    Caro GLR, nel ’94 ha fregato anche me e, te lo dico da interista, giorni fa Lui e Galliani avevano buggerato pure me.
    Pensavo :” Porca miseria, questa si che è una Società seria. Noi vendiamo Eto’o e loro tengono i campioni” Mi sono sbagliato e chiedo venia. Ora si parte tutti alla pari, con tutta la vecchia guardia, da una parte e l’altra del Naviglio, che è stata congedata o prepensionata.
    Non ci sono soldi, bisognerà essere molto bravi a creare un gruppo vincente allestendo una buona squadra supportata da una società molto forte. Caro Presidente, ora “si parrà la tua nobilitate”.

  15. andrea gnoli // 17 luglio 2012 a 16:38 //

    Il milan ha fatto bene. I conti prima di tutto. E se qualcuno si chiede ancora il perche’ del fatto che il PSG abbia da due -tre anni a questa parte fatto spesa in Italia (e non ad esempio in Spagna, o in Inghilterra…) significa che non ha capito che la nostra situazione e’ drammatica e che siamo l’unico paese europeo fra quelli calcisticamente “pesanti” , che e’ costretto a cedere i suoi giocatori migliori a cifre abbastanza abbordabili (Kaka’, Eto’o, Ibra, Thiago silva, Sanchez, Pastore e via discorrendo son stati pagati molto. Ma certamente meno di quello che sarebbero costati se di proprietà del Bayern Monaco, del Chelsea o del barcellona). La verità e’ che non possiamo piu’ competere a livello di altri per cio’ che riguarda gli ingaggi. Punto.
    Quindi volenti o nolenti, ripartiamo con i giovani e con qualche pseudo top player che si accontenta oppure scartato da altre squadre importanti. Personalmente mi sta’ anche bene.
    Certo da Interista, non ho ancora capito perche’ Poli non sia dei nostri. Almeno spiegateci PERCHE’!

  16. Certo il Milan ha fatto bene. Sono d’accordissimo. Peccato che ora si profilino mal di pancia alla Ibra a ripetizione. Ma certamente guardando al lato economico non c’erano altre soluzioni. Magari non si doveva inscenare il teatrino dell’incedibilità dei top-players e della maglia numero 10 a Ibra. Vedrai appena il nasone dirà la sua…E Allegri si conferma allenatore incapace di gestire spogliatoi importanti: al proposito le parole di Gattuso sono illuminanti, se uno non ha gli occhi foderati di rossonero. Senza contare che la coesistenza tra Barbara Berlusconi e Adriano Galliani resta difficile. Lo scrivevo già mesi fa. Tutte cose che se fossero capitate all’Inter, apriti cielo! Infatti alcuni di voi sono qui a ciarlare di Poli e di Miudingaiy: mai pensato che Poli forse non viene ritenuto da Inter e magari da qui al 31 agosto si può trovare di meglio? E su Mudingayi, mai pensato che forse è solo un centrocapista di contorno che per l’Europa League va benissimo? Ma si sa, l’anti-interismo è sopratutto nelle corde degli interisti!
    GLR

  17. il milan ha fatto benissimo a fare l’operazione in uscita ma è ridicolo il modus operandi e la gestione mediatica dell’affare. e poi adesso che snocciolano i nomi dei sostituti, ma davvero qualcuno ci crede che hanno venduto ibra per prendersi tevez che costa almeno i 20 milioni presi per lo svedese e prende una manciata di milioni in meno di ingaggio? allora mi vien da dire che veramente i milanisti si meritano di essere presi per i fondelli!
    capitolo inter: ho criticato il fatto di aver dato via l’ultima metà di destro abbastanza superficialmente, ho criticato come l’inter non si sia tutelata in tempi utili dal riscatto del siena complicando terribilmente l’acquisto, ma ora per come si è messa la situazione sposo appieno la linea inter. si è scatenata un asta manco stessimo parlando di rooney, lasciamo perdere e concentriamoci su altri nomi!
    mi dispiace per il pazzo ma a 28 anni partire come vice milito non è una buona prospettiva, fa bene lui in prima persona a cercarsi una nuova casa e l’inter a cercare un punta di rincalzo meno esosa.
    sono tornato dopo una capatina di un giorno a pinzolo con la sensazione di un entusiasmo diffuso che manco dopo la champions (sto esagerando chiaramente). chissà mai che abbiamo capito tutti che la filosofia pro-giovani è la strada giusta e che qualche sacrificio doloroso (julio su tutti) va mandato giù come una medicina amara.
    buone ferie a tutti! w l’inter che ci fa dimenticare per un attimo i titoli del corriere o del sole24…..

  18. Alessandro Goodchina // 20 luglio 2012 a 14:40 //

    non capisco perché dopo aver ufficializzato la vendita di entrambi, in tv continua ancora a girare lo spot per gli abbonamenti con Ibra e Thiago. sconcertante. non ditemi che non hanno i soldi per farne uno nuovo.
    poveri milanisti

Rispondi a Franco Annulla risposta