And8iUCL: Marsiglia-Inter 1-0

Quando piove di traverso, si possono aprire ombrelli a raffica, ma si finisce per bagnarsi lo stesso. A Marsiglia Claudio Ranieri deve aver tirato a sorte le due maglie dell’attacco prima di consegnarle a Forlan e a Zarate (!) e ha provato a impattare il match sullo 0-0, finendo poi per prendere gol a 15” dalla fine su un’incornata di Andrew Ayew, figlio dell’ex granata Abedi Pelé. Fa ridere solo a scriverlo,  ma in fondo un po’ di anni fa, con l’Alavés a San Siro, l’Inter prese gol pure da Jordi Cruijff, figlio dell’insuperabile Johann. Febbraio continua ad essere un mese terribile e l’Inter, finché non recupererà un minimo di condizione fisica e mentale, non potrà che tirare a campare, non essendo in grado né di difendere né tantomeno di offendere, se non i propri tifosi, verrebbe da dire. Quella al Vélodrome è stata la quarta sconfitta di fila e pure la quarta partita senza nemmeno segnare un gol, a fronte dei nove subiti tra Roma, Novara, Bologna e Marsiglia. E andando un po’ più indietro si scopre che l’Inter non ha trovato la porta addirittura in sei delle ultime sette gare.
Eppure Diego Forlan, su invito di Sneijder, volonteroso e confusionario, ha avuto la palla giusta per sbloccare la gara dopo poco più di dieci minuti, ma Mandanda si è salvato: per l’uruguaiano è stata l’unica cosa buona della sua partita. Mauro Zarate, dal canto suo, non si è praticamente mai visto, se non per una conclusione troppo moscia su invito di Cambiasso nel primo tempo. Tra gli invisibili pure Maicon, uscito all’intervallo per il solito guaio al ginocchio destro, stavolta di natura tendinea, per far posto a Nagatomo. Il centrocampo dei ‘matusa’ con Zanetti, Cambiasso e Stankovic, che insieme fanno 102 anni, non ha neppure sofferto troppo il fin troppo timoroso Marsiglia, ma una partita tanto inguardabile non la si vedeva da tempo. La prima vera parata Julio Cesar l’ha fatta proprio un attimo prima dell’angolo che ha consegnato la partita ai marsigliesi.
Ora continua a valere tutto, compresa l’idea di cambiare ancora allenatore per consegnarsi a chissà chi e per chissà cosa. Ranieri, che è sempre passato per un uomo quasi mai sorprendente, non ha spiegato in modo convincente nemmeno il misterioso ripescaggio di Zarate, che non giocava titolare dal 27 novembre scorso, Siena-Inter 0-1, che lui stesso tolse all’intervallo per disperazione.
Fosse stato solo lui a deludere! Invece, a parte Cambiasso che si è arrabattato fino alla sufficienza, Samuel, Lucio che nelle gare importanti trovano comunque una concentrazione maggiore e Nagatomo per il solito impegno, nessun altro si è salvato. Sneijder ha girato a vuoto, come sempre gli accade da un po’ di tempo a questa parte, ma continuo a non immaginarlo ai margini di una squadra ormai così stagionata. Ora dopo il gol di Aiew, dimenticato da Chivu proprio mentre l’arbitro turco Cüneyt Çakır stava per spedire tutti sotto la doccia, anche la Champions è a rischio, perché l’inadeguato Marsiglia nel girone di qualificazione ha raccolto gran parte dei suoi punti in trasferta con due vittorie e un pareggio. L’Inter di oggi appare però ancor più inadeguata a segnare i due gol che servirebbero per passare ai quarti. Di buono c’è che a volte basta poco ad invertire certe tendenze.

 

 

 

89 Commenti su And8iUCL: Marsiglia-Inter 1-0

  1. Ubaldo Coldagelli // 23 febbraio 2012 a 02:45 //

    Prima cosa da scrivere: è stato bello, anche se per qualche secondo (zapping tra Telelombardia sul 511 Sky e partita), vederti accanto al piccolo (grande) Filippo a seguire questa partita balorda…averne di tifosi come lui. E vorrò vedere se tra qualche ora a scuola il piccolo si piglierà di nuovo gli sfottò dei suoi amichetti, o se gli chiederanno quant’è bello seguire una partita di calcio accanto a te e a tutta la “gang” di Qui Studio a Voi Stadio!
    Per il resto si è vista una partita a mio parere emblematica del momento attuale dell’Inter. Degna di essere studiata da Artur Bloch, quello delle famose o famigerate “leggi di Murphy”…

  2. luke toronto // 23 febbraio 2012 a 03:55 //

    Non ce niente da dire ormai, questa squadra e finita insieme ai suoi dirigenti. Chi se ne frega, ci rifaremo l`anno prossimo. Forza Inter

  3. Ciao Gian! La partita della tua Inter di ieri conferma quanto penso dopo tanti anni di tifo (seppure per quella che Moratti chiama l’altra squadra di Milano…): quando gira male, non c’é verso e parimenti, se gira bene, tuttto quello che tocchi è oro. L’inter del triplete, anche giocando come ieri sera – peraltro, secondo me, in maniera più che dignitosa – non avrebbe certo perso e, magari, sarebbero stati i nerazzurri a vincere all’ultimo minuto. Io penso che tu abbia avuto ragione fin dall’inizio quando giudicavi la squadra da 5° posto (più o meno) mentre le 7 vittorie di fila hanno illuso sulle reali possibilità dell’Inter. Poi, come ho già scritto in questo sito, credo che Ranieri sia un buon allenatore ma che non riesca mai a completare l’opera: é successo con tutte le squadre che ha allenato ed é successo all’Inter. Non é e non sarà mai Mou o Capello o Ancelotti. Comunque, poichè il calcio per me é un momento di divertimento, vi auguro di tornare ai livelli che vi appartengono e per la nostra sfida di domenica con la Juve, mi sbilancio: gli zebrotti perderanno la loro prima partita e prometto di scrivere anche se dovessimo perdere, poi tu deciderai se ospitarmi o meno. Resti il mio giornalista/opinionista preferito per il tuo modo di vedere il calcio: una partita, anche importantissima, resta “solo” una partita di calcio. Ciao.

  4. massiVC // 23 febbraio 2012 a 08:35 //

    Caro Gian Luca.
    Non voglio entrare nel merito della partita di Marsiglia ma fare una considerazione diversa. Ho l’impressione che la Società Inter non abbia imparato niente dalle vittorie degli ultimi 7 anni e che chi dice che siamo tornati indietro di 10 anni sia tristemente vero. Ora il tifoso sarà legittimato a contestare in quanto deve difendere la propria fede(comunque non solo a scuola veniamo derisi…Filippo tranquillo che non sei solo!!!). Speriamo finisca in fretta quest’anno e che Dio ce la mandi buona. SEMPRE FORZA INTER.

  5. Max Musso // 23 febbraio 2012 a 08:35 //

    Non è possibile prendere un gol così… dall’unico che, abbiamo visto, avrebbe potuto segnare. Di positivo c’è un Forlan in risveglio.
    Squadra vecchia, ma a me nel primo tempo i 2 che sono piaciuti meno sono stati i 2 sotto i 30 anni.
    Per passare il turno la regola è segnare almeno un gol in trasferta, ma l’Inter è sempre fuori dalle regole. Avanti così. Ciao.

  6. il ciclo poteva e doveva finire meglio. ora c’è poco da fare o dire ma ad agosto è auspicabile che ad appiano si vedano molti volti nuovi possibilmente sbarbati e non brizzolati.
    commentare la 4a sconfitta consecutiva è superfluo, sopratutto di fronte ad un match partito bene e con l’atteggiamento giusto (coprirsi e ripartire in contropiede) ma terminato con un atteggiamento troppo rinunciatario e “provinciale”. e qui permettimi di dire che l’input è venuto dalla panchina non dal padreterno.
    saluti e forza inter!

  7. Nicoletta // 23 febbraio 2012 a 08:37 //

    Caro GL difficile trovare le parole per questa Inter. Anche se al 93 ma la sconfitta è arrivata anche in Champions. Maicon ancora una volta ha fatto giocare suo fratello e Zarate corri corri ma alla fine inconcludente, io avrei provato a buttare dentro Milito perchè così per come girava la partita si vedeva che non riuscivano a segnare in fondo anche Ranieri mi sa che le sta provando un po tutte.Si riprenderanno?mah…..

  8. Squadra brocca quella marsigliese, vero. Vecchi, bolliti, sfiduciati noi, vero. Ma onestamente un po’ di fortuna ogni tanto non guasterebbe!!! Peccato ranieri non abbia osato un poco di piu nel secondo tempo. Milito a 20/25 dalla fine l’avrei provato. Ma onestamente criticarlo in questo momento per le scelte mi pare eccessivo, visto che quelli che ieri non c’erano, erano in campo con bologna e novara…inter, torna a vincere altrimenti al bar di pino crodino gli altri mi prendono in giro! :)

  9. Ho difeso ranieri fino a domenica, ma cosa gli è saltato in mente ieri di schierare nell’unica partita che contava zarate che non giocava titolare da novembre? E chivu al posto di nagatomo, l’unico che quantomeno si impegna e ci mette un pó di corsa e dinamismo.
    E soprattutto tre giocatori d’attacco supportati da un centrocampo di statuine. L’unica cosa che mi viene da pensare è che sia stata una ripicca alle voci di esonero circolate, del tipo “mi date la colpa per la situazione attuale? Io vi avevo chiesto un esterno sinistro e invece ho zarate, non volevo vendere Motta e al suo posto ci metto un bollito Stankovic”. Boh, non saprei come interpretare tali scelte altrimenti.
    Detto questo, resto dell’idea che Ranieri ha il minor carico di colpe per la situazione attuale. Se sull’ultimo angolo dove si dovrebbr stare concentratissimi ci si fascappare l’uomo in quel modo è solo colpa dei giocatori

  10. Paolo Sabiu // 23 febbraio 2012 a 09:01 //

    La formazione schierata ieri sera era improntata più che altro alla fase di contenimento, nella speranza che la velocità di Zarate (almeno quella) potesse consentire qualche contropiede pericoloso. Con l’ex laziale (e, a questo punto, spero nuovamente ‘futuro laziale’) praticamente inesistente, Ranieri è stato costretto ad inserire un centrocampista più di sostanza come Obi. Il sistema di gioco stava funzionando, visto l’obiettivo di ‘non prenderle’. Purtroppo, però, la più classica delle disattenzioni difensive, quella nata da palla inattiva, ha permesso ai francesi di trovare un gol a cui forse non speravano più nemmeno loro; una rete beffarda subita proprio a tempo scaduto dopo un’onesta prova lascia l’amaro in bocca! Siamo ormai abbonati a queste distrazioni letali, sintomo che non abbiamo più un giocatore che stia in campo per 90′ convinto dei propri mezzi, a parte forse capitan Zanetti. Sneijder stesso è apparso pasticcione e incapace di incidere. È preoccupante il modo in cui ci si sta di nuovo abituando a perdere.
    Onestamente, non credo che riusciremo a ribaltare il risultato, per come siamo conciati in questo periodo; mi auguro tanto di sbagliarmi e che la squadra riesca a tirarsi fuori da questa situazione. Ad ogni modo, sarebbe ora che qualcuno della Società si prendesse le proprie responsabilità mettendoci la faccia, e che dalle parti di Corso Vittorio Emanuele comunicassero alla gente quali siano le loro reali intenzioni per l’immediato futuro…
    Saluti nerazzurri!
    Paolo – Novara

  11. stefano // 23 febbraio 2012 a 09:05 //

    Ieri non volevo guardare la partita, poi mi sono imposto di farlo! Male me ne incolse!! All’annucio delle formazioni ho strabuzzato gli occhi, poi, mentre la partita dipanava la su storia, sono rimasto : allibito, basito, straniato. Ma possibile che la mia Inter sia ridotta così? Alcune considerazioni:
    1) perchè giocare gli “ottavi” di Coppa Campioni(è un mio vezzo chiamarla ancora così) con un attacco formato da 2 seconde punte(una delle quali non giocava una partita intera dalla prima di campionato e la seconda è da mesi ai margini della squadra) e 1 trequartista (che pur essendo un campione è chiaramente in un momento difficile)?
    2)il centrocampo affidato a tre giocatori la cui età somma a quasi 100 anni!
    3) in difesa ancora una volta un Maicon che non è, almeno per ora, il giocatore di una volta.
    Ma i vari Poli, Palombo, Pazzini, Milito, Faraoni, Ranocchia perchè in panchina per tutta la partita? Penso che ormai anche Ranieri ci metta del suo.
    4) la Società: ha già dato per scontato la eliminazione dalla Coppa agli ottavi? Il presidente tace, il direttore tecnico non parla mai e quando lo fa si perde in polimiche sul sesso degli angeli con un ex giocatore, il direttore generale pensa solo al FFP!
    Ma cosa sta succedendo?
    Comunque sempre Forza Inter!!!

  12. severino // 23 febbraio 2012 a 09:12 //

    Un po’ meno arrabbiato di Novara e Bologna, sicuramente molto più amereggiato,quantomeno vista la partita si pensava di finire 0-0. Ora invece credo che al ritorno si debba entrare nell’ottica di dover fare 3 goal, perchè penso che un 1 goal agli avversari lo concederemo di sicuro. Per eventuali processi a giocatori, società, e allenatore, a cui suddivido in parti uguali le colpe della catastrofica stagione, aspetterò la partita di ritorno. Agli 11 giocatori che scenderanno in campo per il ritorno chiederei questo patto: noi sugli spalti ad incitarvi, voi sul campo con cuore ed attributi, e al triplice fischio si vedrà…..

  13. Carissimo Dott.Rossi, che dire della nostra Beneamata? Anche il fondo del barile dei commenti è stato ormai raschiato, ma quando una squadra, oppure una persona, toccano il fondo, due sono le possibilità:provare a risalire o iniziare a scavare.Inutile mettere l’accento sul gol francese negli ultimi secondi, l’avesse realizzato l’Inter avremmo commentato dicendo che la partita non era finita e che bisogna crederci sino al fischio finale.Francamente quella rete l’aspettavo da un momento all’altro, dopo l’ingresso in campo del giocatore che l’ha firmata.E’ stato l’unico dei loro ad impegnare Giulio Cesare e alla fine ha aggiustato il mirino.Gli allenatori preparano il minestrone con la verdura che la Società procura loro, ma possono anche sbagliare le dosi oppure, nel nostro caso, esagerare con i tempi di “cottura”.Certamente così non se ne uscirà mai, i senatori bolliti ed i giovani in panchina o tribuna, in quanto poco esperti, servono come il due di cuori quando la briscola è fiori.Forse ha ragione Mauro Suma:uscire, possibilmente con dignità dalla Champions e concentrarsi sul campionato preparando la squadra per il futuro. Un cordialissimo saluto dalla campagna pavese.Luigi.

  14. Una sola cosa: tenere lo 0-0 non è da grande squadra, per quanto male tu possa essere messo, rinunciare ad attaccare negli ultimi minuti non è accettabile, e questo scusate ma è colpa dell’allenatore! che incitava i suoi dicendogli dai che mancano pochi minuti! come a dire resistete!! non è atteggiamento da Inter. Allora metti la solita squadra delle 7 vittorie consecutive, non una non consolidata e più spregiudicata! e basta in conferenza stampa dire che l’inter ha fatto una buona gara e fuori dalla saras sentirsi dire che ha fatto un buon mercato equilibrato. Ci vuole chiarezza. Non siamo il milan e i tifosi non sono abituati a sentirsi negare l’evidenza. E a crederci come sull’altra sponda del naviglio.
    ciao a tutti

  15. Facile ora ergersi a tuttologi calcistici e sparare sulla Croce Rossa. Gianluca, aspetto fino al fischio finale di martedì 13 Marzo. Non è ancora finita !!! Basta solo che il fratello di Zarate se ne emigri in Quatar con il suo “assistito” e non parli piu’…..

  16. Massimiliano // 23 febbraio 2012 a 09:32 //

    A memoria un ottavo di Champions con due squadre così mediocri non lo ricordo.
    Non credo ci sia molto da commentare ormai le cose da dire tanto sono sempre le stesse.
    Aspettiamo di vedere cosa deciderà di fare Moratti , se soprattutto ,finalmente , salterà qualche testa. Credo sappia anche lui che a giugno avrà davvero l’ultima possibilità per dare finalmente inizio ad un progetto serio.
    Caro Moratti ti è rimasto solo un gettone in mano vedi di non sprecarlo.

  17. Neanche il coraggio di giocarsela…
    L’inter non è più pazza ma tremendamente scarsa, di testa e nelle gambe!
    Sarà un trascinarsi fino a fine stagione, sperando in un importantissimo terzo posto.
    E la società inizi a pensare seriamente alla prossima stagione, questa è andata, purtroppo!

  18. Osvaldo // 23 febbraio 2012 a 09:40 //

    Nulla “di nuovo” che non sia già successo in questa dannatissima stagione. Oramai va così e bisogna accettare la sconfitta riconoscendo anche il valore (?) degli avversari. Perdere non piace a nessuno ma…farsi del male da soli…è…diabolico. Posso capire lo stato d’animo del Presidente. Mi permetto di suggerire:Niente colpi di testa,non buttiamo via tutto e tutti (pure Ranieri…va lasciato al suo posto sino a…giugno) …aspettiamo – impegnandoci al massimo nel frattempo anche contro la “sfiga” – che finisca la Stagione e…SOLO dopo…ripartire con Progetti,Risorse e Uomini NUOVI per tornare a vincere.

  19. Bruce Germania // 23 febbraio 2012 a 09:46 //

    Sono stati versati e saranno versati fiumi di inchiostro per descrivere l´attuale situazione della nostra Beneamata ma i numeri, in questo caso, riescono a compendiare le attuali vicissitudini dei neroazzurri molto meglio di quanto riuscirebbero a farlo le parole:
    7 partite tra Campionato, Coppa Italia e Champions;
    6 sconfitte senza mettere a segno alcun gol;
    1 pareggio tra le mura amiche, che è stata l´ultima occasione in cui abbiamo trovato la via della rete, tra l´altro giocando su un campo da curling;
    4 gol fatti 16 subiti.
    Da segnalare come gli unici gol oltre che realizzati nella stessa partita portano anche la firma dello stesso giocatore:Milito.
    Orbene, seppur vero che il calcio non è una scienza esatta, il passaggio del turno sembra una chimera per le nostre attuali possibilità. Mai come in questo caso spero di essere smentito. Ad ogni modo “amala” ora più di prima, incondizionatamente…..forza Inter

  20. Ugo da Forlì // 23 febbraio 2012 a 09:46 //

    Non credo sia sbagliato il concetto di cambiare qualche giocatore quando le cose non girano.
    Coi se e coi ma sono capaci tutti a fare i tecnici/dirigenti/presidenti in pantofole.
    Senz’altro questa squadra è prosciugata dai propri sforzi e dai tanti successi e, se per ambire nuovamente al vertice ci vorrà del tempo, penso che in campionato i rivali per il terzo posto non siano irraggiungibili.
    Dipende da noi e, visto che peggio di così è difficile fare, paradossalmente possiamo essere almeno positivi.
    Ugo da Forlì

  21. luciano tufano // 23 febbraio 2012 a 09:57 //

    dear gianluca, la cosa più bella dela serata, è stata la partecipazione alla vostra bella trasmissione del piccolo grande uomo filippo. sono stati momenti di immensa tenereza, ed mi è piaciuto moltissimo il tuo approcciarsi a lui senza farlo sentire mai a disagio. per il resto che dire,secondo me nemmeno houdini riuscirebbe a trasformare questa squadra che non ne ha più. l’unico appunto lo faccio a ranieri (anche se sarebbe inutile sostituirlo giunti a questo punto). di non fare lo scienziato folle con cervellotiche formazioni, vedi l’ingresso in campo dall’inizio di zarate e forlan

  22. Fabrizio74 // 23 febbraio 2012 a 10:01 //

    ciao GLR
    abbiamo buttato tutto quel “poco” (o tanto visto il livello delle ultime partite) di buono che avevamo fatto in 90 minuti
    purtroppo questa squadra è malata…ha il terrore di perdere…e quando hai così tanta paura di perdere…

  23. Possiamo parlare di sfortuna, di sconfitta immeritata e di una squadra in minima crescita.
    Non dimentichiamoci però che il Marsiglia è la quinta (…) squadra francese (…) e che ha subito 22 gol in 23 partite di campionato. E in CL aveva fatto peggio di noi.
    E per fortuna il sorteggio era stato clemente…

  24. cari fratelli interisti , la notte è lunga e nera , mettetevi l’anima in pace, è chiaro che ci aspettano tempi duri, perche’ oltre alla mancanza di soldi , non c’è una persona competente di calcio in società o un allenatore che segni la via da seguire.
    Cmq questi 5 anni di vittorie sono stati bellissimi.

  25. Giuseppe // 23 febbraio 2012 a 10:27 //

    Non si puo’ parlare di sfortuna quando giochi contro una squadra che, obiettivamente, si e’ dimostrata poca cosa.
    Non si puo’ parlare di sfortuna quando si gioca un ottavo di Champion’s difendendo uno 0-0 in trasferta che e’ il secondo peggior risultato possibile (dopo una sconfitta “n-a-zero”) per la partita di ritorno, visto che si puo’ essere eliminati anche con un 1-1 ed in ogni caso devi partire (anche psicologicamente) dal 2-0.
    Non si puo’ parlare di sfortuna quando in attacco non pungi e tieni in panchina le due punte titolari.
    Non si puo’ parlare di sfortuna quando tre giocatori di centrocampo giocano 93 minuti, la somma delle loro età dice 104 anni, in panchina qualche alternativa ce l’hai e poi mandi un campo Obi come esterno sinistro quando e’ un giocatore che rende meglio in mezzo al campo (perche’ quello e’ il suo ruolo!)

  26. contro una squadra normalissima che giocava a ritmi bassi ( quindi adatti ai nostri ottuagenari ) ci accontentavamo dello 0 a 0, risultato bruttissimo fuori casa, in coppa. Poi abbiamo perso. Giusto così.

  27. Lo 0-0 era giusto. La sconfitta è una beffa. Comunque anche con lo zero a zero avremmo sofferto a San Siro. Marsiglia deludente, poca roba.
    Forlan prima punta non mi è dispiaciuto, fa più movimento del Pazzo e in trasferta è più utile. Zarate impresentabile.

  28. A me è bastato rivedere, a circa metà del primo tempo, la famosa “cassada” di Zarate, una delizia per gli occhi. Ora avanti con Ranieri ma basta privilegi per i senatori, in campo chi ha gambe, fiato e voglia di fare (sempre che a qualcuno siano rimaste queste qualità).

  29. Enzo Persueder // 23 febbraio 2012 a 10:55 //

    La cosa che mi demoralizzare è che abbiamo perso contro una squadraccia…quindi non oso pensare a come siamo messi noi!
    vabbè passerà anche questa stagione….eravamo abituati a mangiare troppa cioccolata…

  30. Alessio // 23 febbraio 2012 a 11:13 //

    Direi che c’è poco da dire, amarezza e delusione la fanno da padrona.
    I ragazzi sono ipnotizzati, entrano in campo senza nemmeno provare a giocare o a vincere, pare che abbiano già perso prima del fischio d’inizio.
    Non so ma credo che ci vorrà una scossa psicologica forte, quantomeno per non buttare una stagione prima che sia finita.
    Un saluto e complimenti.
    Forza Inter sempre..!!

  31. Adriano Landini // 23 febbraio 2012 a 11:14 //

    LA PARTITA DI IERI HA DIMOSTRATO ANCORA UNA VOLTA CHE I PASSAGGI PRECISI SONO ESSENZIALI ED E’ TANTO TEMPO CHE L’INTER NON SA’ FARLI, IERI SOLO 15 SONO RISULTATI POSITIVI. E CON UNA MAREA DI PALLE PERSE. NON PRESSANO MAI E CORRONO POCO. QUANDO AVRANNO RISOLTO QUESTI PROBLEMI L’INTER RITORNERA’ AD ESSERE LA GRANDE INTER.

  32. Endrius // 23 febbraio 2012 a 11:15 //

    Ciao GLR,
    che dire…restiamo uniti…è un mese infernale, purtroppo tutti i nodi stanno venendo al pettine.
    C’è solo una cosa da fare, andiamo allo stadio!!!!…ed aiutiamo la squadra, contestarla non serve a niente, peggioriamo solo la situazione.
    Forza Ragazzi. Forza Inter!

  33. Francesco // 23 febbraio 2012 a 11:19 //

    Che dire, difficile commentare l’ennesima sconfitta, l’inter vista ieri mi è sembrata una squadra che giocasse per non perdere non per fare la partita e attaccare gli avversari, non so se è solo una mia impressione. E’ vero che ha creato qualche occasione da gol ma non si può pretendere di vincere con dei “mezzi” tiri in porta. Poi troppi errori da giocatori che neanche 2 anni fa hanno vinto tutto, che non sbagliavano niente e creavano mille occasioni da gol. Se vogliamo attaccarci al fatto dell’età, allora tanto vale che ieri a centrocampo giocavano Poli e Palombo che hanno voglia di fare, e Pazzini al fianco di Forlan che era lì isolato dal mondo, tanto lo stesso abbiamo perso, quindi peggio di una sconfitta non ce niente. Ormai non si sa più di chi è la colpa, se del mercato, della dirigenza, dell’allenatore o dei giocatori, perchè neanche una squadra che lotta per retrocedere fa delle simili prestazioni. Anche se sarà difficile io spero proprio che ne escano subito da questa situazione. Ciao Gianluca

  34. dopo l’ennesima sconfitta, sembra più che necessaria una sterzata, un elettroshock. La situazione continua a degenerare e non si vedono segnali di svolta.
    Ranieri non ha più la fiducia dell’ambiente? Lo cambino subito, si eviti di logorarlo giorno dopo giorno.
    I giocatori non corrono? Diano spazio a chi ha più fiato, a chi potrebbe rientrare in un (ipotetico) progetto fututo. Ha ancora senso riproporre gli stessi uomini?
    Non è accettabile che l’Inter accetti passivamente l’incedere degli eventi.
    La stagione è ancora lunga, mancano troppe partite per aspettare il mercato di giugno.
    Cos’è che attanaglia Moratti e lo rende impotente di fronte al naufragio della sua squadra?
    Saluti
    Franz

  35. Ecco la formazione di ieri, accanto gli anni che hanno compiuto o compieranno nel 2012:
    Julio Cesar – 33
    Maicon – 31
    Lucio – 34
    Samuel – 34
    Chivu – 32
    Zanetti – 39
    Stankovic – 34
    Cambiasso – 32
    Snejder – 28
    Forlan – 33
    Zarate – 25
    Età media: 32.27
    Possono metterci il cuore e tutto quello che hanno (ce lo mettono forse Samuel Zanetti Cambiasso e Lucio) ma il fisico invecchia e il fiato è pesante.
    E’ evidente che chi gestisce questa squadra dall’alto lo fa approssimativamente.
    Tolto l’ectoplasma Zarate
    Sneijder dovrebbe essere tra i più vecchi, invece è, tristemente, il più giovane.

  36. ciao
    1)l’inter non puo fare la provinciale per mentalità… meglio perdere ma giocare
    2)zarate… ora basta
    3)ultimi 20 minuti in apnea.Perchè?
    4)a questo punto proviamo i giovani per l’anno prossimo ormai questo è andato
    5)io ripartirei da mancini è colui che ha fatto partire il tutto
    6)conosco i tifosi dell’inter ma spero siano vicini al presidente e alla maglia
    forza inter

  37. Sconfitta meritatissima, direi addirittura cercata!
    Dopo un primo tempo accettabile, considerando che giocavamo in 9 contro 12 (Snejider rimasto a Milano, Zarate uomo in + per gli avversari), nella ripresa, vista la sconsolante pochezza dei francesi, abbiamo pensato bene di non infierire, ritirandoci progressivamente nella nostra metà campo a difesa dello zero a zero, venendo giustamente puniti.
    Spiace dirlo, ma credo che Ranieri abbia completamente perso il controllo della situazione: nelle ultime sette partite abbiamo segnato solo al Palermo, vederlo gridare “dai che mancano solo 10 minuti”, come se ci stessimo difendendo in 10 al Camp Nou mi ha fatto davvero cadere le braccia.
    A meno che il crollo nel finale non sia dovuto a stanchezza, ma allora qualcuno mi spieghi perchè il mister non ha neppure effettuato il terzo cambio!

  38. Lascio ad altri ogni commento tecnico-tattico………tanto che vogliamo dire .
    Ma siamo sicuri che i all’interno della squadra non sia in atto il boicottaggio di Snejder ?
    O stravedo ?
    L’inguardabile Zarate (domanda a Ranieri : non giocava da mesi ,non era buono per Novara e Bologna,e lo buttiamo dentro negli ottavi di champions?) esce accarezzato da tutti gli argentini e anche da qualcun altro………quando la palla è nei piedi di Sneijder tutti a guardare come se la caverà.

  39. Ho perso il conto, le statistiche mi tradiscono! Quante perse ? E vinte ? Francamente non so quando ci rialzeremo ma una cosa e’ emersa, siamo piu’ scarsi del Marsiglia ! Abbiamo fatto quasi pari con un squadra che inspiegabilmente disputa la CL tanta e’ la pochezza dimostrata sul campo. Credo non sia un male se si continua a perdere. Ora e’ impossibile chiudere gli occhi e vedere sempre il bicchiere mezzo pieno come fatto negli ultimi tempi, e’ arrivato veramente il momento di sedersi e cominciare razionalmente a valutare uno ad uno i giocatori che compongono la rosa. Non si tratta di considerare solo le qualita’ tecniche ma anche il carattere che ogni giocatore possiede. Al 93′ dopo aver giocato per non perdere (non di piu’) ed esserci quasi riusciti, su un banale calcio da fermo (angolo) in mezzo all’area ci devono essere delle belve che difendono coi denti per non soccombere ed invece….. (Chivu e’ recidivo ma non e’ l’unico). Ranieri abbia piu’ coraggio, dopo 10′ si era capita la consistenza dell’avversario. Provare a vincere anziche’ tirare a campare era chiedere troppo ? Alla prossima…..

  40. Daniele // 23 febbraio 2012 a 11:37 //

    Maledetti lavori in corso sul campo del Marsiglia… era inevitabile che i nostri si sarebbero soffermati a osservarli per commentare tra loro…

  41. Roberto // 23 febbraio 2012 a 11:42 //

    Deluso non per la sconfitta in sé ma per l’atteggiamento. Dispiace invece aver compromesso anche la Champions ora. La squadra non ha giocato male e non aveva rischiato nemmeno tanto ma come sempre abbiamo fatto zero tiri in porta nel secondo tempo e sono arrivati i soliti cali di concentrazione quando mancavano 15 minuti ancora da giocare. Siamo andati in Francia per pareggiare o forse dopo l’intervallo si pensava che lo 0-0 andasse bene? Perchè quando ci sono partite così piatte poi ogni tanto è l’episodio che spezza tutto e non parlatemi di sfortuna. L’ennesimo cambio di modulo e uomini secondo me è indice di poca sicurezza e tanta indecisione generale. Magari avremmo anche potuto vincere ma sarebbe stato per un episodio più che per gioco vero e proprio. Senza scomodare il passato, mi ricordo che quando affrontammo il Chelsea in UK la squadra era fortemente offensiva e non con questo assetto. Non sono d’accordo con chi ritiene che non si possa adottare il 4-2-1-3 o come si chiama, non è il modulo a dare le giuste distanze o la copertura difensiva e nemmeno i giocatori nel complesso, qui ad oggi se prenderebbe gol anche con un 5-4-1 perchè la squadra non attacca né difende in 11 e non c’è un’idea di gioco ben precisa. Fatto sta che Forlan ha giocato una discreta partita, Stankovic mi è piaciuto e idem Cambiasso, ma Zarate e Snejder non hanno inciso e ogni volta che viene messo Obi in fascia sinistra non si hanno mai chissà quali risultati. Molto preoccupato per Napoli, per il ritorno di coppa invece penso che la squadra vista ieri non abbia possibilità di passare il turno… soprattutto se non tira mai in porta e nonostante si affronti l’OM, che non è certo il Barcellona.
    Saluti, Rob

  42. La lapide è chiara 22 maggio 2010.
    Tuttavia la bara è vuota. I morti sono ancora presenti ad Appiano.
    Alcuni, I martiri della battaglia del triplete, non stanno avendo neanche l’onore di una degna santa messa.
    Altri, i santi che tanto bene potrebbero farci, sono stati mandati via dal Santo Patrono, chi in Russia, chi in Inghilterra, chi in Francia.
    I nuovi, sono già in attesa di una squallida sepoltura paritetica al costo pagato per averli tra i nostri cari.
    Quattro sacerdoti non sono ancora bastati per chiudere il capitolo.
    E a noi familiari non resta che vestirci a lutto e piangere per le perdite. Amen.
    Caro presidente ma cosa pensavi di ottenere con questo comportamento sprovveduto e negligente che ci causerà più danni che profitti?

  43. L’ennesima sconfitta è vero,ma nonostante tutto qualche leggero miglioramento c’è stato,almeno in difesa.Bravo Forlan,ha giocato praticamente da solo senza alcun sostegno.ciò che davvero è scadente è il centrocampo.Che altro dire,per un bel pò di tempo andrà così,accontentiamoci delle poche cose buone che abbiamo.

  44. sempre peggio. nessuno corre. Forza Inter e che la societa’ inizi a programmare seriamente il futuro. tempo entro la prossima stafgione ne hanno. le squadre si costruiscono ora. e anche le societa’.

  45. gianfranco // 23 febbraio 2012 a 12:31 //

    Quando si sente dire dal sig. Branca che prima di criticare il mercato degli ultimi due anni si dovrebbe pensare a cosa era l’INTER di sette anni fà… be, vien proprio da pensare che ci stanno prendendo per i fondelli.
    Si capisce anche perchè l’INTER è ridotta così. L’INTER di sette anni fà era meglio di questa! Certamente.
    Quando si sente dire dal sig. Branca che gli ultimi mercati lui li rifarebbe così come li ha fatti,senza nulla cambiare … Stiamo rasentando l’indecenza , a tutto vi è un limite,non ti sembra?
    Errare è umano , perseverare è diabolico. Se poi si devono dire certe cose per forza, allora faccia come l’ultimo Moratti, stia zitto che è meglio.
    Coraggio fratelli INTERISTI , la grandezza umana ma anche la pochezza,purtroppo, non ha limiti.

  46. la cosa piu brutta è sentire “non meritavamo di perdere”, sono frasi giuste se ti chiami chievo ma se sei l inter no…personalmente non ho visto una squadra in ripresa, inutile fare i processi a tizio o caio, siamo alla fine di un ciclo bellissimo ed è giusto cosi perche nessuno vince per sempre…speriamo che questa stagione finisca presto e speriamo che la società abbia le idee piu chiare su come impostare il futuro…forza inter.

  47. Stefano il "Cipe" // 23 febbraio 2012 a 12:46 //

    Perdere ci può anche stare (la squadra è vecchia), ma non così! Non contro un avversario così leggero!
    Ranieri “disastroso” a Marsiglia, va bene togliere Zarate….ma non per Obi!!! Forse Milito avrebbe potuto dare qualche cosa in più???!!!! Non lo so, non me ne intendo, chiedo soltanto……
    Stankovic…dopo il primo tempo (e sono stato buono) cosa ci faceva in campo!!? Poli faceva schifo vero!!??
    Come si fa a perdere, anche se al 93esimo, contro un Marsiglia così!!???
    Moratti deve fare qualcosa, non è ammissibile che i giocatori vadano in campo, da non sò più da quante partite consecutive, con questa indole sportiva!
    Quando finirà questo calvario……

  48. ziopetros // 23 febbraio 2012 a 12:46 //

    Purtroppo un’altra sconfitta, sicuramente immeritata ma, contro una squadra veramente mediocre. Non infieriamo dato che in effetti ieri ci ha detto molto male e credo Ranieri abbia ragione nel dire che la sconfitta è un pò lo specchio del momento, gioco mediocre ma, anche una certa dose di sfiga. Ora credo ci sia solo bisogno di vincere qualche partita anche per ritrovare fiducia e morale.
    P.s. Se rivedi Filippo spiegagli, se non lo hai gia fatto, che lui è un tifoso fortunato dato che non ha dovuto come me aspettare quasi 30 anni per vedere un Inter dominante nel mondo.

  49. Claudio Mattioni // 23 febbraio 2012 a 13:03 //

    Ciao Gianluca,
    io ieri ero a Marsiglia a vedere la partita, e la cosa che mi ha lasciato sgomento, non è tanto la prestazione della squadra ( quella la prevedevo, soprattutto dopo aver visto la formazione) ma i commenti del dopo partita….
    In 15 anni di trasferte europee non avevo mai visto una squadra scarsa come l’OM, però sembra dai commenti dei ns tecnici ,dirigenti e giocatori che abbiamo sfiorato l’impresa a ci è andata male x sfiga…….
    Nel secondo tempo a parte una “mozzarella” di Deki nn abbiamo mai tirato in porta…..
    Forse è il caso che qlc inizi a prendersi delle responsabilità.
    Io sono cotrarissimo ai cambi di allenatore ; però dopo aver visto Zarate e Forlan in campo e il ns allenatore dire che voleva un gioco veloce palla rasoterra , e invece aver assistito a 200 lanci di Julio verso i difensori avversari presi tutti da loro , qlc dubbio mi viene.
    Ieri a parte Zarare e Wes erano tutti giocatori over 33 anni……. e il milgiore come al solito il capitano.
    Purtroppo se nn ci sarà una inversione di tendenza da parte di tutti , società in primis , la vedo dura per i prossimi anni.
    Non voglio vincere sempre , voglio solo combattere e se gli altri sono meglio, onore a loro. Ma nn si può andare a Marsiglia e puntare al pari………..non si può proprio.
    Detto questo, io continuerò a seguire la mia squadra in Italia e all’Estero e a tifira sempre , ma per la maglia e i colori nn per gli uomini che mi hanno deluso.
    Ciao e complimenti sei grande!
    Claudio

  50. pasquale somenzi // 23 febbraio 2012 a 13:19 //

    Un altro tassello positivo di Ranieri allenatore Inter e’ caduto, ossia l’imbattibilita’
    esterna in Europa, ora non ce l’ha piu’, gli e’ rimasta solo l’imbattibilita’ casalinga
    in coppa Italia, che vale come per Gasperini l’imbattibilita’ casalinga in campionato
    infatti e’ un dato di fatto che con Gasperini l’Inter in campionato in casa non ha mai
    perso e mai preso gol…
    Allargando il discorso ,l’Inter e’ stata in linea con le altre squadre che avevan vinto
    il girone di Champions, infatti solo Real e Barcellona non hanno perso
    ciao. pasquale.

  51. Caro GLR, cari tutti,
    come già scritto in altre occasioni non riesco più nemmeno a prendermela più di tanto. Come si dice: è peggio l’indifferenza della rabbia! Certo viene da domandarsi come sia possibile che giocatori di così grande esperienza e talento siano arrivato tutti insieme al capolinea. Lo stesso dicasi dell’allenatore: perché partire con l’ectoplasma di Zarate?! Perché non provare a vincere, vista la modestia dell’avversario, mettendo una punta vicino a Forlan e Sneijder negli ultimi venti minuti?! Deschamps ha capito l’antifona e nell’ultimo quarto di partita ha fatto tre cambi (noi due!!!) e ha vinto. Vabbè: è un’annata così. Speriamo solo che se ne faccia tesoro e la prossima stagione la si prepari al meglio facendo tabula rasa dei vecchi leoni (cui deve andare tutta la nostra riconoscenza per 6 anni di vittorie!) e costruendo una squadra giovane da far crescere con un allenatore con le idee un po’ più chiare di questo.

  52. se fino a ieri era un dubbio che avevo, alle ore 20,45 è diventata una certezza. L’aggiustatore non ci sta capendo più niente e sta scassando tutto quello che aveva aggiustato. 9 over 30 in campo e l’unico giovane è uno che da 4 mesi va in tribuna!!!!!!

  53. Luca Conti // 23 febbraio 2012 a 13:59 //

    Vincere aiuta a vincere, perdere aiuta a perdere.. e questa squadra, ormai, ha la mentalità perdente. Se poi in attacco metti Zarate e Forlan..

  54. Ciao Gianluca, che dire…ormai non ho più parole…siamo veramente la squadra degli estremi: possiamo arrivare sul tetto del mondo e vincere qualsiasi cosa come anche perdere con il Baraccalugo e elemosinare un pareggio con il Marsiglia che poi non arriva. Ma domenica con che spirito si può guardare la partita?…boh…bisogna veramente essere innamorati di questa maglia e di questi colori per resistere…
    Mattia da Pavia

  55. massimo // 23 febbraio 2012 a 14:18 //

    Ciao Gianluca,
    ora per Ranieri le strade da intraprendere sono due. La prima è fuori Sneijder e farsi “guidare” da Cambiasso e gli altri senatori. La seconda è dentro Wesley con i giovani e fuori i senatori. Nessun mix, l’allenatore non è in grado. Teniamo presente che la salvezza è oltre i 41 pt e allo stato attuale 6 pt non so contro quali squadre riusciamo a racimolarli. Cmq io faccio parte di quella schiera di interisti che a inizio anno pronosticava una dignitosa qualifcazione in E.L. Cmq fai anche tu come gli altri interisti di Antenna3 e TL, promuovi una campagna anti Branca perchè come dicono Musmarra e Piacentini la campagna acquisti si fa da ora.

  56. stucchevole appello al pubblico di ranieri per la partita di ritorno,la gente ci sara’e come sempre sosterra’ la squadra ,il problema e’che il vuoto assoluto non ci sia in campo ,come ormai avviene da molto tempo.
    va be che il ciclo e’finito e questo lo abbiamo capito tutti,ma a tutto c’e’un limite di decenza.

  57. Sono milanista e pure sfegatato.
    Rispetto il lavoro di tutti, compreso quello di Ranieri che sta facendo il massimo che può.
    La squadra è vecchia, in difficoltà come tutte le squadre dopo che hanno vinto tutto.
    Un paio di innesti di qualità e buoni giovani (il momento finanziario è questo e si deve prenderne atto, Milan compreso) e si può ripartire.
    L’allenatore non centra nulla, ed è comunque un buon tecnico.
    La seguo sempre. Il mondo è fatto di persone intelligenti, ironiche che sanno prendersi anche in giro in momenti diffcili.
    Mi piace il confronto, poi ognuno tifa quello che vuole.
    Grazie

  58. Siamo tuti dispiaciutissimi e senza parole !
    Ciao e Forza Inter !!!!!

  59. arrabbiato, triste e cosa peggiore anche senza speranze per una Societa’ che non esiste. Moratti Branca Ausilio Paolillo…… ma dove sono dirigenti seri, capaci e pronti a difendere un allenatore che scelgono??? La mia Inter e’ una squadra senza un progetto, che va avanti a tentoni senza un futuro!!!! 2 anni di campagne acquisto fallimentari, giocatori logori senza stimoli che sentono il peso di una societa’ inesistente!!!!!!
    Moratti gia quando aveva soldi da spendere lo faceva male, figuriamoci ora che non si puo’ piu’ investire come una volta!!!! Caro Presidente se non vuoi o non puoi vendere l inter almeno scegli un dirigente con le palle che ti gestisca la societa’!!!!
    matteo

  60. Gianni N.-Montalbano J. // 23 febbraio 2012 a 15:26 //

    Salve a tutti. La partita di ieri, secondo me, non aggiunge o toglie niente da quello già noto. Certo che a guardare le occasioni, siamo fortemente in credito. E’ palese che i ragazzi giochino con un fardello addosso incredibile, nonostante siano quasi tutti espertissimi; chiunque riceva la palla è come se avesse tra i piedi una bomba che deve in tutta fretta mandare altrove… Purtroppo possiamo restare giorni a parlare, ma se non si imbrocca sta vittoria benedetta non si caverà un ragno dal buco. Comunque non serve il cambio di allenatore, il problema non è quello!
    Restiamo uniti e positivi!
    Cordialità e Forza INTER!!!

  61. Alessio // 23 febbraio 2012 a 15:37 //

    Senza gioco e senza corsa… ci mancano gli elementi base per poter giocare a calcio.

  62. Partita bruttissima e noiosissima giocata da 2 squadre che per i valori che hanno espresso in campo è giusto che vadano a casa entrambe.
    In Europa League, oltre alle 2 squadre di Manchester, ci sono squadre che giocano meglio.
    Questa è la realtà.

  63. cristian // 23 febbraio 2012 a 16:21 //

    Il Marsiglia è piu forte del Bologna? Di sicuro entrambe contro l’inter hanno giocato una partita normale, nulla di speciale, ma allora come mai hanno vinto?. Fossi in Ranieri, inizierei ad escludere la sfiga come causa poichè è logico che quando si perde si è sfortunati (ci mancherebbe pure che uno sfortunato vinca, chissa cosa accadrebbe quando fosse anche fortunato). Poi, forse, metterei in campo chi in allenamento è scarso (Darko Pancev era un grandissimo in allenamento e probabilmente lo sono anche Zarate e Ranocchia) o piu semplicemente 4 centrocampisti da legna + pazzini e milito; perche mi sa che, OGGI, Snejider (senza nulla togliere al suo valore, che peraltro nessuno vuole pagare) + altri 11 vincerebbero solo alla play.

  64. aldo v. // 23 febbraio 2012 a 16:56 //

    non sparate sulla croce rossa!!!!!!!!!!!!!!!!!

  65. Cosa dire,per la serie “quando piove…diluvia” e così dopo una partita in cui ti sei difeso abbastanza bene e riparti in contropiede (e paradossalmente ti rendi piu pericoloso,vedi forlan,zarate,stankovic) prendi gol all’ultimo minuto su una marcatura sbagliata.
    C’è poco da fare,arrivare a fine anno e resettare tutto

  66. Alessandro // 23 febbraio 2012 a 17:29 //

    “I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.”
    Comando Supremo, 4 novembre 1918, ore 12,00.
    Gen. Armando Diaz

  67. Sono e sarò d’accordo con tutti coloro che metteranno in risalto gli innumerevoli errori ed i mali che accompagnano la Beneamata in questo periodo, ma lasciatemi anche dire …quanta, quanta jella addosso a questa povera squadra.

  68. Marco Salmi // 23 febbraio 2012 a 18:05 //

    Non c’è nulla da dire effettivamente, solo che mi sembra di essere ritornato indietro di 15 anni! il barsa fa il gioco del 2015, l’inter quello del 1995!!

  69. Fabio Primo // 23 febbraio 2012 a 18:10 //

    7 vittorie di fila, poi 7 sconfitte in 8 partite. Se l’ inter è una grandezza sinusoidale, dalla prossima partita ricominciamo con le vittorie !!
    Ciao

  70. Mi pare di poter dire che anche la buona sorte ci ha abbandonato. Non capisco poi la scelta di Zarate….anche inserire Stankovic reduce da infortunio lascia perplessi

  71. valter 64 // 23 febbraio 2012 a 18:55 //

    Ci si dovrebbe ripetere, la società, gli allenatori, i giocatori, scelte, sistemi di gioco, tutte cose dette e ridette: Sarebbe più opportuno un no comment, un senza parole o un senza parole ripetibili. Sempre FORZA INTER…

  72. Della partita di ieri si può salvare solo l’impegno direi perche per il resto la nostra condizione attuale non ci permette di ottenere molto di più.
    Mi ha colpito molto il calo evidente nella fase finale della partità, che ha compromesso il risultato ed è probabilmente causato sia dall’età della vecchia guardia che dalla leggera preparazione invernale.
    Contro questo Marsiglia abbiamo però il dovere di fare una gara all’attaco a San siro, perchè trattasi di una squadra davvero anonima e quasi ignava (senza infamia e senza lode).
    ciao, Marco

  73. Cesare dagli Orzi // 23 febbraio 2012 a 19:08 //

    ‘La fortuna aiuta gli audaci’ è una massima di duemila anni fa. Dunque prima della fondazione della Beneamata. Allora bisogna essere audaci!
    Ma con quali uomini? Con quali mezzi…pardon euro? Mettiamoci il cuore in pace ragazzi.
    Ghé n’è minga.

  74. Mario da Colonia // 23 febbraio 2012 a 19:20 //

    spaventosa mancanza di qualità (e quantità) tecnica. società oramai non piu concorrenziale rispetto al g 20 del calcio e negli ultimi tempi assordante silenzio del presidente tifoso che con la sua umoralità condiziona e lascia un po smarriti, tanto da accentuare il senso di nulla di una societa’ condotta con metodi ormai arcaici. manca una figura di riferimento e rassicurante alla facchetti, di cui forse hanno bisogno in primis gli stessi dirigenti che credo inizino il si salvi chi puo.speriamo trovi alleati danarosi e cambi il metodo prima ancora degli uomini.
    E’ in questi momenti che mi manca tanto prisco.
    viele grüsse.

  75. Valerio // 23 febbraio 2012 a 19:31 //

    purtroppo quando si entra in campo per portare a casa uno squallido 0 a 0 è giusto venire puniti…Ranieri ha completamente perso il controllo della squadra,giocatori come snejider giocano contro voglia…insomma,qui o si rifonda completamente la squadra(e in parte la società)oppure la vedo grigia…la roma in 1 anno è riuscita a cambiare completamente la squadra e dare vita a un progetto interessante! perchè noi nn ne siamo capaci???

  76. Grazie Luciano, Filippo la mette giù dura ma quando ha vinto il Triplete, uno dei pochi bambini italiani al mondo, i suoi compagni non interisti non sono andati a scuola per due settimane. Lui, bene o male, ci va sempre!
    GLR

  77. Grazie, Enrica, so per te anche Milan-Juve è solo una partita di calcio
    GLR

  78. alessandro // 24 febbraio 2012 a 01:26 //

    Grazie Gian Luca perchè è bello essere rappresentati da un giornalista del suo livello nelle vittorie come nelle sconfitte.
    Le critiche che leggo sono oviamente tutte giuste però mi piacerebbe vedere in occasione del ritorno lo stadio pieno per ringraziare i campioni che ci hanno regalato cinque anni di trionfi. Probabilmente usciremo, e allora diamolo per scontato e consideriamo quella col Marsiglia a Milano una sorta di partita finale di un ciclo meraviglioso; non fischiamo per la sconfitta, ma ringraziamo per le vittorie.
    Alla fine in campionato, vista la pochezza delle altre, il terzo posto credo si possa raggiungere e poi via alla ricostruzione.
    Sempre forza inter.

  79. Marco Bossi // 24 febbraio 2012 a 02:33 //

    Il Milan, dopo l’acuto del 2007 (Champions e Mondiale per Club) ha passato quasi 4 anni senza vedere l’ombra di un successo; tutto questo con 3 allenatori (Ancelotti, andato via per sua volontà, Leonardo ed Allegri). La Juventus in 6 anni ha cambiato 5 allenatori (Deschamps, Ferrara, Ranieri, Delneri e Conte) nonoStante non abbia più vinto nulla da allora.
    L’inter negli ultimi 6 anni ha vinto tutto e ha cambiato 6 allenatori (Mancini, Mourinho per sua scelta, Benitez, Leonardo, Gasperini, Ranieri) e scommetto che moratti sta pensando ad un settimo.
    Qualcosa non quadra.

  80. mamma viviana // 24 febbraio 2012 a 08:20 //

    Zanetti ha fatto come sempre la sua onorevole partita, come sempre…..e da sempre, 38 anni, in mezzo al marasma generale è ancora la luce. Cerchiamo di acchiappare un posto in Europa compriamo giocatori non pappemolli (Alvarez, leggete il suo curriculum, è meglio il mio) e facciamoli comprare da chi è stato un campione. Bacioni al bellissimo e grandissimo bambino Filippo e anche a te, mamma Viviana

  81. Per carità, inguardabili.
    Però è vero che quando è il giorno di prenderla di dietro, pure il vento ti alza la camicia! gio.

  82. Giancarlo // 24 febbraio 2012 a 11:50 //

    GLR, il vero guaio è che, a differenza degli ultimi anni super-gloriosi, dei giocatori acquistati negli ultimi 2 anni nessuno, dico NESSUNO è titolare stabile, gente che gioca un pò di partite per poi sparire, gente che praticamente non gioca mai, giocatori che manco sapevi che erano in rosa…Non dare ricambi ai vecchi è la madre di tutte queste sventure che ci stanno capitando ultimamente.
    Il guaio è che all’Inter ci devono arrivare giocatori pronti, oppure, se giovani, devono avere i controco…ni per giocare a San Siro.
    La causa di tutto ciò, inutile nascondersi, sappiamo cosa/chi è…

  83. Sbaraus // 24 febbraio 2012 a 13:34 //

    Ciao a tutti,
    ho paura che le ragioni per cui Ranieri viene definito “l’aggiustatore” (calma, buon senso, mantenimento della situazione in essere senza scossoni etc….) siano anche le stesse che portano all’indolenza della squadra. All’Inter servono tecnici col fuoco dentro; troppa normalità ci fa male…
    Forza Inter,sempre.

  84. Giovanni // 24 febbraio 2012 a 14:24 //

    Perdonate la schiettezza, ma quando scrivete certe cose, poi vi rileggete?
    ripartire da mancini? ma mancini dopo essere stato cacciato (con ottimi risutalti, direi) torna all’inter adesso invece di rimanere al city, con uno sceicco che gli compra anche la torre eiffel se gliela chiede. e allora perchè non richiamare mourinho: in fondo lui non vede l’ora di lasciare il real per venire da noi. cose da pazzi

  85. Claudioeffe Deejay // 24 febbraio 2012 a 14:32 //

    Marsiglia – Inter sembrava un turno preliminare di Europa League. E’ questa la cosa più triste di questa tormentata stagione nerazzurra. Vorrei tuttavia fare un plauso ai tifosi nerazzurri che hanno affollato il settore ospiti del Vélodrome: sono arrivati in Francia da ogni angolo della penisola italica. Loro sono sicuramente da grande squadra di vertice, la nostra rosa purtroppo non lo è più, mentre questa dirigenza deve tornare ad esserlo in tempi brevi

  86. Roberto B. // 24 febbraio 2012 a 15:33 //

    wesley sneijder, molti tweet e pochi fatti. Due gol in 6 mesi. Come giocatore non si discute ma bisogna esserci con la testa.
    Roberto

  87. ArchAndrea // 24 febbraio 2012 a 16:09 //

    I tifosi veri, sono gli unici che non mollano mai! Vi confermo la mia presenza allo stadio per la partita della stagione! Sono consapevole che difficilmente vinceremo qualcosa quest’anno, pero’ è cosi’ bello inseguire dei sogni!
    Vorrei proprio vedere una prova di orgoglio vera, con tutti i giocatori pronti a lottare ed anche un grande pubblico per sostenerli fino al fischio finale!!!
    O Capitano, mio Capitano io ci saro’!

  88. Il NYTimes ha fotografato bene la situazione: “L’Inter pensa a cambiare allenatori invece di puntare sui giovani”.
    Qualcuno in società deve spiegarci perché Zanetti, Cambiasso e Stankovic sono sempre in campo e ci restano per tutto il tempo, nonostante siano bolliti da tempo.
    Branca critica i tifosi e tira fuori il passato, ma un uomo vero e un dirigente serio chiede scusa, senza contestare chi continua a pagare per vedere uno spettacolo osceno.

  89. Christian // 24 febbraio 2012 a 18:06 //

    Da tanto non andavo in trasferta, c’erano circa duemila persone a occhio (se hai dati più seri ti prego di citarli). 3 cose mi hanno infastidito: la formazione, poca organizzazione per far cantare la gente (di solito non era così e non è così a san siro, ma capita, ci mancherebbe), il fatto che solo cambiasso e stankovic siano venuti a salutare e ringraziare quei poveri “stupidotti” che si sono tirati (chi pochi chi tantissimi) chilometri per vederli sgambare. A san siro dopo il derby è facile venire a saltellare sotto la nord… Grazie Deki, grazie Sasso.
    ChR

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