8C: Inter-Catania 2-0

MARCATORI: 28′ pt Cassano; 41′ st Palacio.
INTER (3-4-2-1): Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Obi (17′ st Gargano), Mudingayi (26′ st Guarin), Cambiasso, Zanetti; Palacio, Cassano (24′ st Ricky Alvarez); Milito. (Belec, Cincilla, Silvestre, Pereira, Mbaye, Jonathan, Livaja, Coutinho, Duncan). All. Stramaccioni
CATANIA (4-3-3): Andujar; Pablo Alvarez, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Lodi, Almiron (36’st Ricchiuti), Izco (20’st Castro); Gomez, Bergessio, Barrientos. (Frison, Potenza, Rolin, Biagianti, Salifu, Morimoto, Capuano, Doukara, Messina). All. Maran.
ARBITRO: Russo di Nola.
NOTE: Spettatori 48.708 di cui 25.226 abbonati, record italiano. Pomeriggio soleggiato, terreno in discrete condizioni. Ammoniti Pablo Alvarez (C) e Castro (C). Angoli: 6-3 per l’Inter. Recuperi: 1′ pt, 3′ st.

Nel 2-0 con cui l’Inter ha superato il Catania a San Siro il vero protagonista è stato ancora Antonio Cassano. Suo il gol che ha sbloccato la gara poco prima della mezz’ora e ormai fanno tenerezza i pochi coristi della voce dell’(ex) padrone che si arrampicano sui vetri nel disperato tentativo di salvare la faccia davanti ad uno scambio, quello con Pazzini, che per i primi due mesi di campionato è ormai oltre ogni ragionevole limite a favore dell’Inter. Anche il Milan ha fatto la sua plusvalenza, raccontano ai gonzi. Beh, se c’è qualcuno di voi che ha intenzione di realizzare una plusvalenza nel suo personalissimo bilancio familiare e intanto voglia mettermi in rosa un giocatore come Fantantonio al seguito di 7.5 milioni e mezzo di euro in contanti mi faccia un fischio. Vengo subito! Già perché Cassano, col suo quinto centro in 8 partite, ha suggellato anche la quarta vittoria consecutiva dell’Inter in campionato, la quinta Europa League compresa.
E stavolta l’ex ragazzo di Bari Vecchia ha pure fatto qualche inedito sacrificio per dare una mano agli altri, quasi quanto Milito e Palacio che nel finale hanno confezionato l’azione-gol che ha fatto da sipario sulla gara. Ancora una volta, l’Inter ha avuto il cinismo di portarsi in vantaggio sfruttando l’unica vera palla gol del primo tempo, dove i siciliani hanno invece sprecato con Almiron e Izco.
Ma il migliore in campo stavolta è stato Cambiasso, capace di fermate il tempo: dopo l’assist a Samuel nel derrby, sua la pennellata per l’incornata vincente di Fantantonio, suoi nella ripresa il cross per il colpo di testa di Ranocchia finito sulla base del palo e l’invito per Milito ad impegnare Andujar in una provvidenziale deviazione in angolo. Adeguatamente protetto dallo spaccamontagne Gaby Mudingayi, il Cuchu ha sfoderato una prestazione da vecchi tempi pure a rubar palloni a centrocampo e a rilanciare per le punte: un bello schiaffo in piena faccia a quei poltronisti nerazzurri che vorrebbero tanto pensionarlo a soli 32 anni! L’Inter ha sempre avuto il pregio di saper smentire tutto e tutti, anche quelli talmente miopi da non accorgersi nemmeno che con Zanetti e Cambiasso in campo insieme, l’uno a sgroppare come un ragazzino su entrambe le fasce e l’altro a ragionare in mezzo in campo, la squadra quest’anno non ha ancora perso.
Dietro i tre titolari, Ranocchia, Samuel e Juan Jesus, al di là delle rituali sbavature, hanno comunque mantenuto ancora inviolata la porta di Handanovic. Numeri alla mano, Stramaccioni al momento pare riuscire laddove, dopo Mourinho, avevano fallito tutti: nella sistemazione della fase difensiva.
Nella ripresa si è tornati a quattro dietro, con Gargano al posto di Obi. Onestamente ci poteva stare un rigore per gli etnei, quando Guarin, subentrato a Mudingayi, ha toccato in area interista Gomez, ma Russo, che già aveva sorvolato su qualche gomitata di Spolli, qui non è stato aiutato a vedere meglio, come del resto su un paio di inesistenti fuorigioco interisti. Dopo la standing-ovation a Fantantonio, ecco l’incompiuto Alvarez che ha regalato qualche numero di classe ma stringi stringi “s’è magnato pure du gol” per dirla alla Strama. I loggionisti di San Siro, alla ricerca del solito bersaglio stagionale, in assenza di Chivu e Jonathan, lo hanno puntato al volo: ‘sto ragazzo effettivamente è bello da vedere, ma sempre poco amico dei tabellini. Per fortuna i mugugni sono durati poco, perché Rodrigo Palacio, fin lì tra i meno ispirati, nel finale ha capitalizzato l’assist di Milito con un bel controllo di petto e la battuta di sinistro alle spalle di Andujar. Grandissimo gol il primo del Trenza in campionato! Quanto basta per dire, almeno al Napoli, che il secondo posto potrebbe non essere più solo roba sua.

54 Commenti su 8C: Inter-Catania 2-0

  1. Roberto // 21 ottobre 2012 a 19:55 //

    L’attacco è ancora slegato dal resto e bisogna porre riparo (gli scontri diretti si avvicinano), ma quando si ha gente come Cassano (non finirò mai di ringraziare il geometra…), Milito, Palacio, Snejider e Coutinho si dorme tranquilli: per un po’ sbagliano, ma prima o poi qualcosa inventano. E se non se ne prendono… 😉
    Ciao, Roberto

  2. Di strama possiamo dire molte cose: fortunato, manca di gavetta, forse raccomandato, sicuro di sé (forse troppo); ma quando lo vedi in panchina con quella grinta e quell’entusiasmo e quando lo senti nelle dichiarazioni post partita con quell’oggettiva intelligenza comunicativa capisci molte cose, prima fra tutte il perché lui sta li è molti suoi colleghi (che diciamocela tutta rosicano da impazzire) non arrivano in una grande nemmeno a pagare. A me piace da matti! Non per nulla si è stabilito il primato italiano di abbonati.

  3. pasquale somenzi // 21 ottobre 2012 a 20:38 //

    Inter – Catania si e’ disputata per la 18ma volta, (16 di campionato e 2 di
    Coppa Italia) ed e’ solo la seconda volta che la partita termina 2-0, dopo
    l’unico precedente del 16/09/2007 con i gol di Crespo e Cesar.
    Da notare che e’ stata la 15ma volta consecutiva che in questo match
    l’Inter ha segnato almeno 2 gol
    Rete inviolata in casa dopo 7 mesi, in pratica dopo l’ultima partita in casa
    del 2012 con l’ora solare si e’ dovuto aspettare l’ultima partita in casa del
    2012 con l’ora legale (ovviamente parlo di campionato, infatti anche col
    Partizan si giochera’ con l’ora legale).
    Domenica prossima trasferta a Bologna da non sottovalutare, infatti cosi’
    come nel campionato 1966/67 l’Inter vinse le prime 5 gare fuori casa senza
    subire reti (in questo campionato siamo a 4), prese il primo gol nella
    trasferta di Bologna dove perse 3-2, ma soprattutto vorrei ricordare che
    la trasferta appena precedente fu un derby vinto 1-0 (in compenso pero’
    non ci fu un marcatore interista, ma autorete di Madde’)
    ciao. pasquale.

  4. Federico // 21 ottobre 2012 a 22:02 //

    Oggi grande giorno d’esordio per il mio piccolo Marco di 4 anni – primo giorno a San Siro. Io sono abbonato da vent’anni ed in tutti questi anni ho sempre fatto orecchie da mercante, ed occhi da cieco su tutto ciò che non andava all’interno di uno stadio. Tralascio la maleducazione con il mio piccolo Marco che continuava a chiedermi il perchè la gente dicesse continuamente parolacce e gridasse forsennata e vorrei soffermarmi sui bagni del secondo anello arancio. Mi son chiesto se questo è il modo per attirare famiglie allo stadio: può un padre dover buttare un giocattolo (peluche) del proprio bambino perchè è caduto su ettolitri di urina all’interno di un bagno pubblico? Si può veder piangere il proprio bambino per una cosa del genere? Stadi obsoleti e servizio pessimo, ecco cosa facevo finta di non vedere…ed il costo dell’abbonamento è da servizio d’elite.
    Saluti, Federico

  5. Il mini filotto non è frutto del caso ma il risultato di un continuo miglioramento. Il lavoro e la dedizione pagano. Quanto a Cambiasso, se dosato bene e con il suo fosforo che sprizza dai suoi pori è corroborante per il gioco della squadra. La traversata nel deserto è ancora lunga, la fatica sarà immane ma tutto è possibile, con due scontri diretti tutte le possibilità ci sono. Quanto all’altra squadra di Milano è la dimostrazione che con i proclami ed il maquillage non si vince.

  6. Franco 47 // 21 ottobre 2012 a 23:36 //

    Ottimo e buon gioco a sprazzi. Per Cassano il Maalox ai cugini non basta più e che dire di quelli che chiedevano di accantonare Cambiasso?
    Sempre stentoreo e roboante Forza Inter – Franco ( interista dal 1953)

  7. Mi cospargo umilmente il capo di cenere per aver inveito, per una stagione intera, contro l’encomiabile cuchu cambiasso! Mi sono inconfutabilmente macchiato di reato di lesa maestá! L’avrei dovuto capire che l’intelligenza calcistica sopraffina prevarica ogni problema di dinamismo e atleticità. Lezione ben impartita, spero da parte mia totalmente recepita.

  8. Almeno fino alla prossima volta! Per carità, criticare a volte è sacrosanto, ma c’è modo e modo per farlo. Pensare che un giocatore di 32 anni debba essere per forza sempre e comunque un cadavere è quantomeno esagerato. Che poi non debba giocare per forza 50 partite all’anno, a meno che non giochi come le ultime, siamo tutti d’accordo. Un po’ di equilibrio però, uno dei centrocampisti più vincenti della storia dell’Inter lo merita. Tutto qui.
    GLR

  9. Terzi ad un soffio da una Juve esaltata oltre i suoi meriti. Grazie a tanti tifosi che, pur maltrattati e costretti a frequentare luoghi pubblici che sono vere latrine, hanno il coraggio di portare con se i propri bambini, perchè oltre le parolacce possano vedere un vero spettacolo sportivo.
    Sono siciliano e ne vado orgoglioso, sono interista e ne vado fiero. Quando il nostro Presidente ci darà uno stadio nuovo dove portare le nostre famiglie, le persone civili che lo cureranno come fosse casa propria. Un saluto affettuoso Gianni

  10. GLR, io sono convinto che, se a Natale fossimo in scia alla Juve, Moratti potrebbe ritrovare la voglia irrefrenabile di investire su un rinforzo. Sento di paulinho, ma davvero si interverrà a centrocampo? Col rientro di Wes mi sembra sia un reparto molto affollato. Invece è sulla difesa che non sono ancora convinto (a parte Handanovic che non pensavo facesse dimenticare cosi in fretta il monumento JC). E come sempre, complimenti per “le trasmissioni”. Oltre ad essere l’unico giornalista che scrive ancora po’ con l’apostrofo e non l’accento (anche la rosea si è uniformata all’errore), hai il perfetto mix di tifo, competenza ed equilibrio. Alla faccia del tafazzismo dei nostri loggionisti…

  11. Roberto // 22 ottobre 2012 a 07:28 //

    Dopo aver “sacramentato” qualche volta pure io ;-), da qualche gara ho scoperto un Cambiasso nuovo, dal quale sinceramente credo che l’Inter attuale non possa prescindere. Se continua così, credo che per vederlo dietro una scrivania dovremo aspettare ancora un po’…

  12. Gianluca, è presto per dirlo, ma forse abbiamo una vera squadra. E questo è già tanto.
    Detto ciò, mi pare che Alvarez, come gli altri beach boys che sono passati (il chino, primo fra tutti), difetti di “garra”, di grinta, non di tecnica. In allenamento secondo me è un fenomeno, ma nelle partite vere…

  13. Purtroppo nonostante le vittorie di fila il gioco latita e la difesa balla ancora.
    Non dobbiamo esaltarci troppo ,perché due errori come quelli di ieri commessi con la Juventus sono 2 gol. Purtroppo il 3 novembre ci sveglieremo bruscamente dall’illusione di essere l’anti Juve. Se dovessi sbagliarmi (come spero) ti scrivero’ cospargendomi il capo di cenere, ma penso che questa Inter sia da 5-6 posto al massimo. Max

  14. Ciao GLR, visto la tua crociata perenne, lodevole senz’altro ma purtroppo spesso infruttuosa contro soloni, gatti neri, catastrofisti e profeti del giorno prima permettimi una piccola ma goduriosa osservazione che sa di rivincita. La scorsa estate la dirigenza interista è stata bistrattata e sfottuta per la gestione dell’affare Destro-Ranocchia. Sembrava che avessimo dato via per un piatto di lenticchie il novello Cristiano Ronaldo e preso un lungagnone brocco, il solito pacco interista insomma. Grazie a Dio non ci siamo svenati per riprenderci il buon Mattia, al quale auguro un futuro radioso, ma che al momento mi puzza solo di sopravvalutato (lo stesso Ventola, se qualcuno lo ricorda, alla sua età era molto più forte). E ci siamo tenuti Andrea, che non sarà Beckenbauer ma è uno stopper giovane e, se giustamente motivato, di sicuro affidamento. Scusa, ma questo sassolino volevo togliermelo! Un caro saluto

  15. Tiburzio // 22 ottobre 2012 a 09:37 //

    Mi ricordo un commento sulla vicenda Cassano-Pazzini ripreso da un noto editorialista di un quotidiano non sportivo: “Per il semplice fatto che c’è stato uno scambio vuol dire che ci ha guadagnato il Milan”…O mio Dio perdonali, perché non sanno quello che fanno…o che scrivono…

  16. Riccardo // 22 ottobre 2012 a 09:38 //

    Grandissimo Cuchu, encomiabile e condottiero, un po’ meno grande Guarin perchè deve sapersi trattenere (non sempre si deve spaccare il mondo), finchè continuerà a segnare e a far giocate Fantantonio tapperà la bocca a tanti (a me per primo).

  17. Obiettivamente era difficile lo scorso anno non inveire contro il cuchu: il passo era diventato pachidermico, incomprensibile la scelta dei vari mister di ritenerlo un titolare inamovibile.
    Ma evidentemente, e le prestazioni attuali lo dimostrano, la sua costante presenza in campo, anche nel periodo (lungo) di maggior appannamento é suffragata da un imprescindibilità tecnico tattica di cui la squadra non può fare a meno.
    Condivido pienamente la tua opinione sulla gestione delle risorse, cinquanta partite all anno per giocatori come cambiasso o Zanetti mi sembrano un fardello eccessivo, non tanto in ragione dell età anagrafica, ma piuttosto per il numero di partite di altissimo livello che i due nella loro carriera hanno già affrontato e che fisiologicamente creano un logorio. Detto questo non sarò mai un loggionista, i miei rimbrotti verso cambiasso sono sempre stati interiori, delirante fischiare la propria squadra allo stadio.

  18. Cambiasso, Milito, Ranocchia e Cassano mi sono sembrati i più ispirati contro una squadra tutt’altro che arrendevole. Quello che lascia ben sperare e che sembrano esserci margini per migliorare ancora e se dovesse arrivare anche un vero regista almeno il traguardo Champions League è alla nostra portata.

  19. Francesca // 22 ottobre 2012 a 10:20 //

    Cambiasso è immenso, tra qualche mese probabilmente calerà e allora tutti i soliti lo criticheranno e lo vorranno mandare via, bisognerebbe invece elogiarlo adesso per quello che sta facendo dall’inizio della stagione e imparare ad assaporare il momento. Ma, si sa, criticare è la cosa che riesce meglio.

  20. Carmelo // 22 ottobre 2012 a 10:43 //

    Alvarez, anche se ha sbagliato qualcosina, credo abbia dato qualità e anche fatto meglio di Guarin

  21. In effetti chi capisce poco di calcio continua a meravigliarsi del fatto che Cambiasso sia spesso in campo anche quando non è in grande forma: io ho la fortuna di parlare con gli allenatori da un quarto di secolo. La verità è che certi giocatori possono essere importanti per la squadra al di là del loro stato di forma del momento. Per farla breve, se il Milan di oggi avesse un paio di Cambiasso si tirerebbe fuori dai guai molto più rapidamente di quanto presumibilmente riuscirà a fare. L’Inter l’anno scorso è riemersa anche grazie alla personalità di gente come Zanetti e Cambiasso. Nel Milan odierno, chi alza la voce nello spogliatoio? Chi può dare davvero una mano ad Allegri? Boateng? Abate? L’unico è Ambrosini ma tra i senatori era già quello con meno personalità. Ecco spiegato perché certi giocatori restano importanti in una squadra, al di là dell’età e del logorio.
    GLR

  22. I soliti tromboni di regime…il Titanic affonda e loro sono lì a suonare nell’orchestrina…
    GLR

  23. Beh, ma più che una crociata è irresistibile desiderio di prendere un po’ per il culo gli allenatori in poltrona: il prossimo sarà Sneijder me lo sento.
    GLR

  24. michele // 22 ottobre 2012 a 11:28 //

    So già che commenterai negativamente ciò che chiamo la benefica assenza di Sneijder (mi piacerebbe quantificare compreso tutto l’anno passato il tabellino con e senza di lui), ma da adesso possiamo almeno considerarlo un valido supporto e non più un punto inamovibile ? Grazie.

  25. Si, si.. Lo si scriveva quasi ogni giorno anche di Cambiasso e prima ancora di Pandev, che riprenderei al volo. Vedremo. Io sono sempre prudente e detesto le sentenze del tifoso che deve aver sempre qualcuno da massacrare. Preferisco avere Sneijder che Montolivo, guarda un po’…
    GLR

  26. Grazie, troppo buono. Per il mercato aspettiamo. A Natale potremmo anche non essere più in scia o magari davanti. l’Inter è l’unica squadra italiano della quale ancora non conosciamo appieno le potenzialità: ancora non sono entrati pienamente in circolo Guarin e Pereira.
    GLR

  27. Paolo sabiu // 22 ottobre 2012 a 11:39 //

    Non so dove arriveremo, ma il progetto ‘me gusta”. Sono sentitamente dispiaciuto per il momento assai difficile che i “cugini di campagna” stanno vivendo; hanno tutta la mia solidarietà…AH AH AH!!!!
    Saluti nerazzurri!
    Paolo – Novara

  28. Su di te non ho dubbi. Invece anche nel nuovo stadio che sarà pronto quando io avrò la barba bianca, tempo due settimane e le latrine faranno schifo esattamente come a San Siro. Troppi i trogloditi in giro, soprattutto tra i giovani. Mia nonna, ogni volta che mi dimenticavo dell’asse del cesso, mi dava un calcio nel culo!
    GLR

  29. Finalmente una bella ventata di ottimismo. Vado a comprare il pane, sperando di non essere stirato da un autobus! Grazie per le belle parole. Ti eleggo seduta stante motivatore del sito!
    GLR

  30. Fabrizio // 22 ottobre 2012 a 12:18 //

    ammiro stramaccioni fin dalla prima partita guidata dalla panca nerazzurra.. lo avevo criticato solo in un’occasione ovvero per i cambi effettuati in inter-siena che mi sembravano frutto del “caso” più che di un ragionamento preciso e logico…cambi che avevano sbilanciato la squadra oltre misura
    stavolta la mossa obi terzino destro, ovvero un mancino puro per marcare gomez che dalla fascia sinistra si accentra sul destro e diventa pericoloso, è un capolavoro di tattica e saggezza calcistica
    CHAPEAU

  31. Grande soddisfazione, perchè la squadra è in crescita costante.
    Quello che soprattutto mi fa sperare è la panchina lunghissima: ieri, esauriti i tre cambi, c’erano ancora a disposizione Cou, Pereyra e Silvestre!
    Se aggiungiamo gli infortunati Wes, Deki e Chivu, la rosa è probabilmente la migliore del campionato.
    Inoltre si è rivisto qualcosa che mancava dai tempi di Mou: gli attaccanti retrocedere fino al limite dell’area ad aiutare la difesa, e non solo su palle inattive.
    In particolare vorrei segnalare la prestazione di Milito: me lo sono guardato bene per tutta la partita ed era dappertutto, ma soprattutto sempre al posto giusto!

  32. Certi giocatori storici non vanno attaccati…poi magari ti accorgi quanto valevano e devi aspettarne altri
    per 45 anni come ho fatto io. per me strama è come un talento scoperto nelle giovanili, dobbiamo accompagnarlo con pazienza e simpatia sapendo che può fare qualche errore di crescita.
    saluti dalle rive del reno.

  33. Paolo sabiu // 22 ottobre 2012 a 12:45 //

    Ammazza, quanti menagrami… 😉

  34. importante vittoria contro un Catania che dispone di un pacchetto offensivo che fara’ sudare la Juve!!Strama crede tantissimo nel suo lavoro settimanale ed infatti ha fatto scendere in campo tutti atleti che lo avevano seguito in ogni allenamento escludendo i reduci
    dalle Nazionali!! Mi e’ piaciuto Mudingay,con lui a fare filtro possiamo mettere i tre uomini offensivi e sostenerli,perlomeno in alcuni match!!Proseguiamo con umilta”!!!

  35. Generale // 22 ottobre 2012 a 13:29 //

    Cambiasso l’anno scorso ha pagato la flessione di tutta la squadra. Con gente come Mudy, Gargano, Obi che possono correre anche un pò per lui ero e rimango convinto che quest’anno avrebbe giocato molto meglio. Ricordo anche che l’anno scorso mi pare non fosse riuscito a fare la preparazione perchè in SudAmerica mentre quest’anno ha incominciato a lavorare subito in ritiro. In effetti 32 anni non sono 35 o 36, quindi un paio di stagioni ad alto livello può farle ancora benissimo.
    Sul resto, grande Ranocchia, Zanetti, Cassano. Palacio un pò imballato, però che gol!!!

  36. GIANLUCA // 22 ottobre 2012 a 15:02 //

    Vorrei chiederti cosa ne pensi delle parole di Allegri, che ha detto che con Milito, Cassano, Sneijder e Palacio abbiamo l’attacco più forte del campionato. Devo dire che mi ha sorpreso la sua sincerità, anche se al contrario di Berlusca e Galliani non mi è mai stato antipatico e spero che non verrà cacciato dal Milan solo per questa dichiarazione! comunque -11!

  37. Massimo // 22 ottobre 2012 a 16:04 //

    Grande vittoria ieri.
    Siamo ancora lontani dalla coralità del gioco della Juve ma in questo momento della stagione bisogna fare punti; rispetto allo scorso anno la squadra ha una diversa mentalità e vedendola giocare penso che ci sono ampi margini di miglioramento…e poi …ah FantAntonio…ci dicevano che avresti creato problemi…avercene di sti’problemi…
    Forza Inter
    Massimo

  38. Fabio Primo // 22 ottobre 2012 a 17:10 //

    Da sottolineare i 35.226 abbonati!! incredibile dopo il campionato scorso…
    L’ obiEttivo è realisticamente il terzo posto. Decisivi per gli ultimi risultati il cambio Silvestre-Juan Jesus in difesa E la panca fissa per lo scriteriato Guarin, che anche ieri ci ha provato di gusto a rovinare il risultato.
    Quando il “drago” sarà pronto, è ancora lui il meglio a fianco di cambiasso, oltretutto reduce da un lungo riposo!!

  39. Silvio da Torino // 22 ottobre 2012 a 17:59 //

    Sono già in tensione per il 3 di Novembre. E’ una partita che patisco tremendamente. Anche in questo caso speriamo bene.
    Raccogliamo più punti possibili con Sampdoria e Bologna e poi penseremo alla Gobbona.
    A presto a tutti e sempre Forza Inter.

  40. Stefano il "Cipe" // 22 ottobre 2012 a 20:49 //

    Credo che gran parte delle buone prestazioni individuali di ieri sia dovuto “anche” al buon equilibrio che Stramaccioni sta dando alla squadra.
    Chiunque si trovi davanti un Catania come quello di ieri, che ha pressato praticamente per 90′ i nostri portatori di palla, andrebbe sicuramente nel “pallone” se i tre reparti non fossero ben registrati.
    AMA (sempre) LA PAZZA!!

  41. Lungi da me essere gatto nero. La squadra è buona e cresce. Diciamoci anche però che il calendario non è stato male finora e che l’unica squadra al nostro livello (Roma) da noi incontrata finora ci ha battuto. Però la cosa buona è che eccezion fatta per il Siena abbiamo sempre battuto le squadre più deboli (e infatti abbiam 4 pti più della suddetta Roma). Vuol dire aver testa. e poi, se fossimo come credo la 4-5a rosa e continuassimo a vincere con chi è più debole e perdere con chi è più forte finiremmo a 87 punti. E almeno in champions ci si va con questi risultati.
    Scherzi a parte, la squadra dà impressione di solidità e ha un’esperienza impareggiabile.
    Lucio

  42. Maurizio // 23 ottobre 2012 a 08:25 //

    Spero soltanto che l’Inter non faccia diventare Snejider un problema, saremmo una delle poche società a non saperne sfruttare il talento.
    proviamo a trasformarlo in un altro Pirlo, quel regista basso di cui si sente parlare

  43. Paolo Assandri // 23 ottobre 2012 a 09:18 //

    Di Cambiasso, in cui mi sa che io e te eravamo gli unici a credere ancora, non c’è più nulla da dire. Dalle lacrime contro il Catania dell’anno scorso per i fischi del suo popolo alla prestazione da 7,5 dell’ultimo match… Fosse Italiano se ne parlerebbe come di De Rossi o Pirlo, il quale attorno ai 30-31 anni ha avuto un incredibile deficit di rendimento proprio come il Cuchu, che nessuno però ha mai rimarcato come per Esteban.
    Milito ha fatto 5 assist, e due gol, a 33 anni finirà l’anno solare con più di 25 gol segnati. Sostituirlo sarà l’operazione di mercato più difficile degli ultimi anni. Più di Eto’o più di Lucio, Julio e Maicon.
    Per quanto riguarda gli obiettivi: la rosa Inter è forte come quella Juve e più di quella del Napoli, ma le altre due hanno gli stessi uomini da 2 anni (e gli stessi allenatori), per cui lottiamo per il terzo posto e poi chissà…

  44. costantino // 23 ottobre 2012 a 09:20 //

    Buongiorno, e’ bello vedere tanti tifosi interisti che si ricredono sui gladiatori interisti (cuchu e pupi ) pero’ l’interista e da sempre maestro in queste cose abbattere o elevare alle stelle un giocatore o la squadra.
    Ieri e stata emblematica l’azione dove cambiasso e riuscito a recuperare due volte il pallone per poi fare il cross che non e’ andato a buon fine per colpa del palo,di quanto sia in forma questo ragazzo di 32 anni non 40 che legge le partite 10 volte meglio degli altri anche se non e’ velocissimo, sono veramente contento per lui.
    La squadra ancora non ha un equilibrio omogeneo pero’ hanno limitato gli avversari e devo fare i complimenti al nostro mister a la capacita’ di fermare sempre il giocatore migliore delle squadre avversarie per limitarne il gioco a discapito a volte del bel gioco pero’ l’importante e vincere e ora dobbiamo solo fare i complimenti alla squadra poi si vedra’.

  45. Marcello // 23 ottobre 2012 a 09:24 //

    Mi auguro che il nostro nuovo stadio made in Cina (se mai lo faranno) possa essere all’altezza di quelli europei. Mi dispiace per tuo figlio, d’altronde le problematiche che hai evidenziato sono tra i motivi (oltre a quello economico) per cui i nostri stadi son sempre più desolatamente vuoti.

  46. Non lo dice solo Allegri, che è un allenatore e non un ultrà da bar e, già per questo, sa quello che dice. Lo dice la realtà dei fatti: con Cavani, Ibrahimovic e Di Natale, Milito e Palacio sono due dei cinque attaccanti che l’anno scorso hanno chiuso in classifica-marcatori, coppe comprese, oltre i 20 gol a testa e oggi sono entrambi all’Inter. In più ci sono Cassano e Sneijder: nessuno in Italia ha un attacco così forte. Poi qualcun altro magari è più completo a centrocampo e in difesa.
    GLR

  47. abbiamo traballato dopo il vantaggio di cassano (che preferisco in campo che fuori) per errori da principianti dietro (come dice il mio mister… “palla scoperta si scappa indietro”) per fortuna ci hanno graziati. davanti finalmente è entrata al primo colpo e nel complesso sono contento. gran bella inter! avanti cosi.

  48. addirittura da 5 o 6 posto? ma chi sono queste squadre più forti dell’Inter?
    la Roma? la Lazio? la Fiorentina? L’Inter può tranquillamente arrivare terza o seconda…per il primo posto la devo dura ma non impossibile, soltanto l’anno scorso ha visto il campionato la squadra più continua e non la più forte!

  49. Alex C. // 23 ottobre 2012 a 14:08 //

    Rivoluzione è avanzare di un centimetro ogni giorno…ed è quello che sta facendo la squadra da qualche partita a questa parte a poco più di un mese dall’inizio campionato pure al lordo delle soste nazionale!
    Parrebbe tutto merito della difesa a 3 ma in più partite e/o più volte nella stessa, la difesa è schierata a 4 pertanto è solo questione 1) di mentalità! 2) di scelte con i titolari fissi e inamovibili 3) di forma fisica!
    spezzo una lancia a favore di Alvarez, entrare sull’ 1-0 non è mai facile ma ha fatto il suo proponendosi metodicamente davanti al portiere…vabbè ha sbagliato, o meglio non ha segnato visto che ci sono anche portiere e difensori, ma se questo fosse il metro avremmo già cremato Milito da quel pezzo, no?

  50. piercarlo // 23 ottobre 2012 a 14:57 //

    Una soluzione l’avrei: bagni a pagamento!! come in stazione centrale, certo ti fa arrabbiare spendere soldi per fare i propri bisogni in un luogo pubblico ma… ahimè mi sono reso conto che è l’unico modo per avere i servizi puliti. Quelli della stazione, che erano invivibili, ora sono puliti!

  51. Salvatore // 24 ottobre 2012 a 08:56 //

    Come pensavo la squadra inizia a carburare e, cosa assolutamente fondamentale, a fare risultato malgrado i normali deficit di crescita.
    Mi piace sempre più l’umiltà che vedo in campo da parte di tutti. Confido molto nel rientro di Snejder e penso che qualcuno dovrebbe a convincerlo ad arretrare la sua posizione a centrocampo.
    Ultima notazione, sento sempre criticare Cambiasso così come capitava, quando era disponibile, a Stankovic, a cui auguro un rapido rientro. Ad averne di giocatori di questa levatura!

  52. Beh insomma, non è proprio la stessa cosa: Milito, al di là degli errori, da anni gira attorno ai 20 gol a stagione!
    GLR

  53. la questione alvarez è semplicissima: se ti presenti a san siro usando il destro solo ed esclusivamente per l’acceleratore in auto, o hai il mancino di recoba o adriano (tralasciando gli aspetti extra calcistici avevano un sinistro che faceva sognare) oppure i fischi sono naturale conseguenza. giochi nell’Inter caro mio non nel poggibonsi!

  54. roberto // 25 ottobre 2012 a 13:13 //

    Non so se Wes accetterà mai una “mutazione” da centrocampista centrale (anche se nell’Olanda è un ruolo che ha già fatto). Dovrebbe, per capirci, riuscire a fare ciò che Willian fa per lo shakhtar donetsk: sarebbe davvero, come si dice in questi casi, un valore aggiunto.

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