4UEL: Partizan-Inter 1-3

MARCATORI: Palacio al 6′ e al 30′, Guarin al 42′, Tomic (P) al 45′ s.t..
PARTIZAN BELGRADO (4-2-3-1): Petrovic; Miljkovic, Ostojic, Ivanov, Lazevski; Medo (10′ st M. Scepovic), Smiljanic; L. Markovic, Ilic (dal 30′ p.t. Jojic), Tomic, S. Scepovic (dal 24′ s.t. Mitrovic). (33 R. Ilic, 3 Volkov, 11 Ninkovic, 17 Sretenovic). All.: Vermezovic.
INTER (4-5-1): Handanovic; Jonathan, Silvestre, Juan Jesus, Nagatomo (1′ st Palacio); Zanetti, Guarin, Cambiasso, Mudingayi (dal 14′ p.t. Gargano), Pereira; Livaja (77′ Cassano). (12 Castellazzi, 28 Pasa, 52 Romanò, 22 Milito). All.: Stramaccioni.
ARBITRO: Pereira Gomes (Por).
NOTE – Angoli: 3-1. Recupero: 2′ e 2′. Ammoniti: Ostojc, Juan Jesus, Silvestre, Jojic per gioco scorretto.

E siamo a 10! Col 3-1 a Belgrado sul Partizan l’Inter centra il record della 10.a vittoria consecutiva tra Campionato e Coppe e pure quello del 10° successo esterno, record mondiale quest’ultimo, visto che dopo il tonfo del Barcellona a Glasgow per mano del Celtic (1-2), quella nerazzurra è rimasta l’unica squadra del pianeta ad aver sempre e solo vinto lontano da casa. Ora nel mirino c’è il record di Mancini con 13 partite tra campionato e Coppe e, teoricamente, anche il primato di 17 vittorie consecutive tutte in campionato stabilito dallo stesso Mancio nel 2006-07.
Intanto, con dieci punti al vertice del girone H, l’Inter si è guadagnatacon due gare d’anticipo l’accesso alla seconda fase dell’Europa League, a braccetto col Rubin Kazan, col quale in Russia deciderà il primato nel girone.
Allo stadio Partizan, l’ex JNA, lo stesso nel quale nel dicembre 1990 vidi segnare un gran gol a Lothar Mattheus, Stramaccioni ha impostato un primo tempo con un prudente 4-5-1 col solo Livaja di punta al fine di non correre troppi rischi. Perso quasi subito Mudingayi per infortunio, rilevato da Gargano, è spiccato il solito pazzesco Handanovic o meglio, Hanacondanovic, con due grandi parate in due minuti attorno alla mezz’ora sui colpi di testa di Ivanov. Nella ripresa Stramaccioni ha però deciso di vincere anche questa partita e per farlo ha scalato il solito straordinario Cambiasso in difesa e ha inserito Palacio. Innescato due volte dal sempre più devastante Guarin, il Trenza l’ha messa dentro prima di petto e poi di destro, mettendo una pietra tombale sulle aspirazioni serbe. Con questa doppietta Palacio è arrivato a 8 reti, di cui 6 nelle ultime 6 gare e ha nuovamente scavalcato Milito, a quota 7 e Cassano, fermo a  5, nella divertente corsa al titolo di cannoniere nerazzurro. Ed è stato proprio Cassano, subentrato a Livaja, a firmare l’ennesimo assist che ha innescato  Guarin per il terzo gol. Con questo sono tre i gol stagionali del colombiano.
Handanovic pur continuando a fermare qualsiasi iniziativa serba, ha rischiato solo su un ‘tentativo’ di autogol di Juan Jesus, prima del gol di Tomic nel finale, che ha reso il risultato analogo a quello con cui i nerazzurri sabato scorso hanno espugnato il campo di altri bianconeri.
Qaunto alle tante seconde linee presenti, vi dirò che stavolta anche Jonathan e Silvestre nob hasnno fatto grandi danni guadagnandosi la sufficienza. Alla fine il calcio è un gioco può essere un gioco molto semplice: se hai uno che para tutto (Handanovic) e uno che la mette spesso dentro (Palacio) sei già a meta dell’opera!

34 Commenti su 4UEL: Partizan-Inter 1-3

  1. e scusate se è poco!!!!

  2. Salvatore // 9 novembre 2012 a 11:00 //

    Ciao GLR, quando l’Inter vede bianconero sono sempre 3 SUL CAMPO!!!

  3. Osvaldo // 9 novembre 2012 a 11:09 //

    Nessun commento “tecnico”: sono semplicemente STRAcontento del giovane STRAmaccioni e di TUTTA la squadra…dei giocatori “anziani” (già campionissini che dopo aver vinto tutto…danno ancora l’esempio) e dei nuovi arrivati…per l’impegno ed il lavoro di crescita che stanno facendo.

  4. Paolo Sabiu // 9 novembre 2012 a 11:18 //

    Siamo pronti ad accogliere a braccia aperte (magari con un bello striscione “benvenuti in E.L.”) anche cuginastri e gobbetti, che ci raggiungeranno a febbraio-marzo 2013… ;-p
    Ancora una volta, grande Strama e W la sua “spensieratezza” (la stessa che dimostrava di avere anche Leonardo da Vinci, ovvero spensieratezza geniale…)!
    Saluti nerazzurri!
    Paolo – Novara

  5. Grande Handanovic e superlativo Guarin: tempo fa, quando giocava male e molti volevano cacciarlo a pedate, avevo scritto che era un problema di forma dovuto ai viaggi intercontinentali e credo di averci visto giusto. Chissà se succederà lo stesso con Pereira?

  6. Franco 47 // 9 novembre 2012 a 11:52 //

    Silvestre è sempre un po’ tremebondo e falloso, ma se gioca un po’ di più credo che anche
    lui potra essere utile, visto che abbiamo fuori i due centrali; Guarin: passato un momento non brillantissimo, dimostra il suo gran valore; Jonathan, non è.. Maicon, ma ieri sera senza “esagerare” si è guadagnato la pagnotta.

  7. Ernesto // 9 novembre 2012 a 11:58 //

    Bravi ragazzi e sono dieci di fila e dieci in trasferta, Gianluca permetti un battuta…non è che possiamo chiedere una “stellina” sulla maglia per celebrare, anzi potremmo anche non chiederlo e farlo e basta come fanno “altri”……W l’INTER……

  8. Massimo Inter // 9 novembre 2012 a 12:17 //

    Impressionante il livello di attenzione e concentrazione di Handanovic.Sapevamo che era già un ottimo campione ma certamente diventerà un fuoriclasse assoluto.Per il resto, Palacio è quell’attaccante che ci serviva:generosissimo, decisivo e sempre piazzato dove serve.Stiamo ritrovando Guarin che ha grande visione di gioco.Per il resto…grande Inter:bella , solida e fiduciosa nei suoi mezzi.Con i due turni lievi dell’EL, Strama li sfrutterà per far riposare qualcuno e mettere benzina a chi ha giocato meno per averli pronti in caso di emergenze.Avanti tutta!

  9. Massimo Vc // 9 novembre 2012 a 12:23 //

    Nonostante la mia veneranda età (47…), mi sono commosso nel veder parare l’immenso Samir HANDANOVIC. E’ ormai una conferma che abbiamo per l’ennesima volta, un altro della serie: I MIGLIORI PORTIERI AL MONDO (cosa che al Milan non sanno nemmeno cosa voglia dire…). Con un’attacco e un portiere così, sperare in qualcosa di bello è lecito.
    Massimo.

  10. il risultato e’generoso ma certifica che handa e don rodrigo sono 2 grandi acquisti. su handa non ho preso posizione in estate per l affetto verso julio ma e’ una bella colonna e la prima parate per uno lungo.

  11. gianfranco // 9 novembre 2012 a 13:13 //

    io penso che nel calcio conta la testa più che le gambe anche se servono anche quelle naturalmente ,e la vittoria di torino sarà devastante e moralmente la juve pagherà questo a lungo andare in quanto mai si sarebbe creduta che il centrocampo interista potesse affrontarli alla pari. Comunque sempre grande inter ciao Gianluca

  12. Progressi costanti, gara dopo gara… ieri bene anche Silvestre e Johnatan… sono Stra-felice!

  13. pasquale somenzi // 9 novembre 2012 a 13:14 //

    Peccato solo per il risultato del derby, perche’ potevano essere 10 vittorie
    esterne tutte con almeno 2 gol di scarto diventando un record non solo
    difficile da battere ma anche solo da eguagliare
    pasquale.

  14. Mamma mia, Handanovic ha fatto parate che voi umani non potreste immaginarvi..
    semplicemente grande..

  15. Noi non siamo gli altri: noi le stelle si mettono nel numero indicato dall’Albo d’Oro.
    GLR

  16. claudio bologna // 9 novembre 2012 a 14:16 //

    ma Gargano, si fa i gargarismi con la benzina?

  17. Molto bene.

  18. Claudioeffedeejay // 9 novembre 2012 a 14:26 //

    Cambiasso e Zanetti, dopo un anno sabbatico, sono tornati quelli di sempre.
    Guarìn l’abbiamo fortunatamente recuperato e da J.Jesus a Palacio, passando per Cassano, stanno tutti sorprendendo in positivo. Ora il nemico nr. 1 sembra essere rappresentato dagli infortuni che, tra gli altri, ci hanno purtroppo appiedato Ranocchia e Samuel in un colpo solo.

  19. Marco L. // 9 novembre 2012 a 14:40 //

    Non sono Pasquale Somenzi, superesperto di statistiche ma, per quello che mi ricordo di aver visto coi miei occhi, ogni volta che il Guaro centra la porta è gol. Compreso il tiro di sabato a Torino deviato da Buffon e messo dentro da Milito.
    Avanti così.
    Marco

  20. Roberto // 9 novembre 2012 a 14:46 //

    Handa e Palacio sono due sicurezze, ma anche gli altri non son da meno. Tra le delusioni d’inizio stagione, ieri meglio Silvestre di Jonathan. Speriamo si riprenda…

  21. ..se non fosse vero non ci crederei! Devo ammettere che quest’estate ero un pò deluso dalla campagna acquisti, l’unica cosa positiva era la presenza del magnifico STRAMA che mi era piaciuto da subito e sul quale avrei scommesso..ora tutti lo esaltano ma qualche mese fa tutti quelli che “masticano” calcio (anche tuoi colleghi) ci prendevano in giro per quest’allenatore ragazzino che veniva sbeffeggiato da tutti! Onore a lui e onore a tutta la squadra!! FORZA INTER

  22. gianpiero // 9 novembre 2012 a 17:10 //

    Palacio? se penso a Forlan, mamma mia che differenza.

  23. Caro Gianluca, la traversata nel deserto continua… Dopo esserci abbeverati all’oasi (più che oasi era una pozzanghera) di Torino siamo ripartiti ed abbiamo raggiunto un altro obiettivo.
    La strada è lunga ma l’ottimisto e la consapevolezza che migliorando ce la possiamo fare allevia la fatica… Ieri sera un’Inter da 10 (vittorie in trasferta) e lode!
    Che dire della squadra, tre punti d’oro e passaggio del turno, ora largo ai giovani e maggior attenzione al campionato.
    Samir fantastico, una certezza in porta e per il futuro.
    Guarin eccellente, dalla Samp in poi è un crescendo rossiniano
    Palacio? Ormai è come Palacio’o, fa gol, ritorna, copre, fa la mezza punta e segna
    Cambiasso è una certezza: la classe non è acqua.
    Juan Jesus rischiava l’autogol ma ha fatto …il miracolo (in nomen omen! Ci siamo, siamo sulla buona strada, anche questa sera abbiamo battuto una squadra bianconera !
    Paolo

  24. Silvio da Torino // 9 novembre 2012 a 17:43 //

    Ottima gestione della partita e dei giocatori da parte dello spensierato Stramaccioni che sembra il grande Fischer quando sposta le pedine sul rettangolo di gioco.
    451-343-352 ed il risultato non cambia. Peccato per l’infortunio di Gaby Mudy che porta tanta legna a casa ed in mezzo al campo aiuta un pò tutti.
    Adesso sotto con l’Atalanta che sarà un osso duro perchè corre tanto e Colantuono non è certo uno sprovveduto. Occhio ragazzi ed avanti così.
    A presto a tutti e sempre Forza Inter.

  25. cristina // 9 novembre 2012 a 18:00 //

    a me branca non piace, però devo ammettere che il mercato mi è piaciuto molto.. i giocatori arrivati mi piacciono tutti tranne jonathan che non crossa neanche per sbaglio! silvestre ieri l’ho visto meglio e secondo me a bergamo difesa a 3 con cuchu in difesa e davanti guaro gargano che corre tantissimo. guaro è tornato, abbiamo bisogno di lui perchè secondo me è 1 centrocampista completo tecnico e fisico! palacio ormai segna sempre .. calcisticamente sono innamorata di lui! è un giocatore oltre che forte anche umile e rispettoso si vee anche quando rientra in difesa. la cosa bella delll’inter è il gruppo unito cioè la sensazione è che tutti vanno verso la stessa direzione e l’europa league nn sarà la champions ma cmq permette di incassare qualche soldo e di giocare poi la supercoppa europea!

  26. Eh, caro GLR, ricordo anch’io il gran gol di Lothar Mattheus in quel di Belgrado negli ottavi di finale della Coppa Uefa 1990-91; era l’Inter del Trap che ci regalò la prima Coppa Uefa dopo avere perso il testa a testa con la Samp di Vialli-Mancini-Cerezo (e Boskov) in campionato.
    Potrei persino osare di tornare al precedente di Coppa Campioni del 1964 (i miei 55 anni me lo consentirebbero), ma – sono sincero – di quel lontano 1964 ho ricordi sufficientemente nitidi solo per quanto riguarda la finale di Vienna.
    Stando all’attualità, la difesa a 4 ha ballato un po’ solo sui calci piazzati e su qualche taglio degli esterni sui quali i nostri difensori sono stati scarsamente reattivi, ma non ha dato mai l’impressione di subire. Poi ci ha pensato sant’Handanovic. Il duo Palacio-Guarin formidabile, Juan Jesus sempre meglio.
    Henryk, Roma

  27. ROBERTO // 9 novembre 2012 a 18:54 //

    BRAVA INTER. Se non fosse per quelle due partite con Siena e Roma saremmo stati perfetti, però non sempre si può vincere. Ora siamo contati in difesa ed a centrocampo però rispetto alle prime partite c’è più convinzione da parte di tutti. Grande Handanovic e molto bene pure Guarin e Palacio. Spero che Silvestre giocando con più continuità riesca a giocare più tranquillo, qualche fallo di troppo però anche per lui partita dignitosa. Continuiamo così senza paura. FORZA INTEEEEEERRRRR !!!!! 10 SUL CAMPO.

  28. Palacio come Milito. Dimensione internazionale. Grazie Preziosi.
    W Inter

  29. Sarà, ma più vedo questa inter, più mi piace.
    E mi piace per due aspetti che forse, da stramaccioniano, credo siano particolarmente importanti: 1) Stramaccioni è in grado di scegliere una tattica, di cambiarla quando c’è bisogno, di adeguarla e modificarla a piacere in base a come lui legge la partita (e l’avversario) perchè 2) i giocatori lo seguono come un’orchestra. E, per me, non è poco, anzi.
    K.

  30. valerio // 10 novembre 2012 a 00:48 //

    Che giocatore don rodrigo!! e dire che molti lo criticavano a inizio stagione definendolo scarto del genoa, senza ricordare con uno scarto del genoa ci aveva fatto alzare la coppa a Madrid…

  31. Ciao GLR, non ci sono parole e non saprei adesso a chi dedicarle senza far torto a qualcuno: a Strama,ai Ragazzi, a Moratti, a Branca ed Ausilio, ma andrebbero anche a Baresi, ai preparatori, ai massaggiatori ai medici, ai raccattapalle.oggi mi importa poco l’esito della stagione: non c’è trofeo che premi veramente che è nata una nuova Società INTER, conscia dei suoi limiti economici e capace, con coraggio ed un pizzico di sfrontatezza, di voltare pagina per costruire una nuova storia, col coraggio di fare a meno di grandi campioni per creare un mix equilibrato tra giovani ed “anziani”, dove i primi imparano ed i secondi insegnano.

  32. nino 33 da lecco // 10 novembre 2012 a 10:16 //

    Missione compiuta, come fortemente desiderato da Andrea Stramaccioni. discorso qualificazione chiuso grazie al terzo successo su quattro partite di Europa League. Sugli scudi, a mio avviso, i soliti noti: la saracinesca Handanovic (peccato la smemorata collettiva all’ultimo minuto….ma non si può avere tutto), Palacio (fosse arrivato lo scorso anno….), Guarin, sempre meglio, gli assist di Fantantonio, la seconda giovinezza di Cambiasso, il giovanissimo Juan, quel ragazzino del capitano (ma che gambe ha? È da studio di ricerca), il piccolo giocatore del Sol Levante, ecc…e tutto questo nonostante le defezioni di Ranocchia e Samuel. La prossima è con gli altri nerazzurri, quelli bergamaschi. Malgrado l’infermeria piena, speriamo bene fratelli!

  33. Daniele // 10 novembre 2012 a 18:21 //

    Da notare che tutte e 3 le sfide con il Partizan si sono concluse con il risultato (globale) di 4-1:
    1963-64: 2-0 e 2-1 = 4-1 Coppa dei Campioni
    1990-91: 3-0 e 1-1 = 4-1 Coppa Uefa
    2012-13: 1-0 e 3-1 = 4-1 Europa League
    Nei primi due casi l’inter portò a casa la coppa..

  34. Pasquale Somenzi // 10 novembre 2012 a 18:52 //

    Giusto per ricordarle, ecco le 13 partite di Mancini nella stagione 2007-08.
    1. 7 novembre: Inter-Cska 4-2
    2. 24 novembre Inter-Atalanta 2-1 (rinviata Inter-Lazio dell’11 novembre e sosta il 18)
    3. 27 novembre: Inter-Fenerbahce 3-0
    4. 2 dicembre: Fiorentina-Inter 0-2
    5. 5 dicmebre: Inter-Lazio 3-0
    6. 9 dicembre: Inter-Torino 4-0
    7. 12 dicmebre: Psv-Inter 0-1
    8. 16 dicembre: cagliari-Inter 0-2
    9. 19 dicembre: Reggina-Inter 1-4 in Coppa Italia
    10. 23 dicembre: Inter-Milan 2-2
    11. 13 gennaio: Siena-Inter 2-3
    12. 17 gennaio: Iinter-Reggina 3-0 in Coppa Italia
    13. 20 gennaio: Inter-Parma 3-2
    Curiosamente le partita prima e dopo la serie furono il novembre Juventus-Inter 1-1 e il 23 gennaio Juventus-Inter 2-2 in Coppa Italia.

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