34C: Fiorentina-Inter 0-0

Tipico pareggio di fine stagione con risultato ad occhiali, come si diceva una volta, malgrado la Fiorentina debba ancora salvarsi e l’Inter garantirsi l’Europa. Stramaccioni le idee le ha, come quella di proporre al Franchi un’Inter schierata con 4-2-3-1 ad alto potenziale offensivo, solo teorico purtroppo. Dietro a Milito hanno agito Alvarez a destra, Forlan in mezzo e Zarate a sinistra con l’uruguaiano che avrebbe dovuto convergere assiduamente verso Milito, grazie alla copertura sulle corsie esterne di Maicon e Zarate. Le buone idee hanno però bisogno delle gambe di chi le dovrebbe portarle in ogni zona del campo e di gambe l’Inter non ne ha più da un pezzo, nemmeno per battere una Fiorentina più rabberciata che mai.  Stramaccioni viaggia in perfetta media inglese, vittorie in casa e pareggi fuori, roba che poteva bastare una volta, non certo di questi tempi, ma davvero c’è chi pensa che con questa squadra si potrebbe far meglio? Si è creato pochissimo, senza mai liberare Milito al tiro, anche perché il giovane Nastasic lo ha controllato benissimo.  E, se non si è preso gol, il merito di Julio Cesar, un altro che qualche saccente da poltrona, vorrebbe pensionare. Il rigore concesso da Valeri per l’atterramento di Lazzari, lanciato dall’ex Kharja, da parte del portiere nerazzurro è il decimo fischiato contro l’Inter in stagione, a dimostrazione che nell’area nerazzurra si è pascolato allegramente ancora una volta. Eppure il portiere brasiliano, con quello neutralizzato a Ljajic poco dopo venti minuti di ripresa, è già al terzo rigore parato in stagione e al decimo da quand’è all’Inter. Ma si sa che quando è lecito discutere tutto si finisce per discutere tutti, giusto per passare il tempo.
Intanto Maicon e Sneijder, subentrato all’inguardabile Forlan,  sono rientrati ma non certo tornati, perché entrambi lontani dal minimo sindacale e la vera notizia è venuta all’intervallo col forfait di capitan Zanetti, costretto ai box da un allarme muscolare, sostituito da Nagatomo. Si è rivisto Ranocchia, ingiudicabile nei pochi minuti finali. Detto tra noi, il campionato è talmente mediocre, a parte Juve e Milan, che ogni volta chi cerca di afferrare il terzo posto s’inceppa e, vincendo a Udine, l’Inter avrebbe teoricamente qualche residua speranza. Non m’interessa in questa sede affrontare l’argomento calcio-scommesse e ipotizzare sentenze e penalizzazioni a raffica: detestavo chi, senza alcun rudimento si legge, lo faceva in  Calciopoli, figuratevi ora! Io parlo solo di calcio giocato e l’Inter quest’anno non merita il terzo posto. Se poi arriverà, vedremo.
E’ d’obbligo chiudere sul fattaccio di Genova: in Tv ho visto famiglie fuggire da Marassi per evitare guai peggiori. Dopo il derby sospeso all’Olimpico nel 2004 speravo di non assistere più a figure di merda a livello planetario. Mi sbagliavo.

49 Commenti su 34C: Fiorentina-Inter 0-0

  1. stefano // 22 aprile 2012 a 17:54 //

    Caro GLR,
    abbiamo rivisto l’Inter del Sor Claudio da Testaccio. Squadra molle, senza corsa, senza una idea di gioco, con centrocampo(affidato come al solito a Cambiasso, ormai chiaramente in grande debito di condizione atletica) e attacco infarciti di seconde punte e traquartisti. Per l’amor del cielo lasciamo stare Stramaccioni, ma in società a cosa stanno pensando? Ormai, con questo pareggio, tutti i traguardi della stagione sono falliti. Quello che valgono i “senatori” è chiaro a tutti. Cosa si aspetta a far giocare con continuità i vari Obi, Guarin, Ranocchia , Faraoni e qualche giovane dell primavera? Ieri sera, per consolarmi, ho guardato il Real del mio indimenticato Mou! Sigh!

  2. Fabio Primo // 22 aprile 2012 a 18:03 //

    Squadra moscia e demotivata , atteggiamento da fine campionato , con più niente da dare.
    Spero solo che mr. Bean Stramaccioni non se ne esca ancora con assurdi proclami da terzo posto , noi ci crediamo , siamo ancora in corsa , ecc…..
    Alcuni giocatori , sia vecchi che nuovi , al limite dell’ inguardabile.

  3. ArchAndrea // 22 aprile 2012 a 18:35 //

    Unica nota positiva, abbiamo una partita in meno per completare la stagione!

  4. Silvio da Torino // 22 aprile 2012 a 18:57 //

    C’è solo da rimarcare il rigore parato da Julione e, udite udite, un piccolo (speriamo) fastidio muscolare per il capitano Zanetti. Tutti i giocatori al passo e note di demerito in particolare per Forlan ed Alvarez. Credo che vincere ad Udine non sarà facile e che quindi il terzo posto diventerà veramente una chimera.
    Ripeto che le uniche gioie quest’anno ci arrivano dai cugini. Dopo aver citato più volte il Triplete sono quasi fuori da tutto.

  5. Continuo a pensare che la squadra non sia in grado di realizzare ciò che chiede il suo mister. oltre ai tanti difetti del dopo Triplete, c’e’ una spaventosa mancanza di qualita’ nel reparto creativo dietro milito e non so essere incavolato per l orrenda partita o contento che
    finalmente finisca la commedia degli equivoci.
    viele grüsse

  6. Fabiano // 22 aprile 2012 a 20:03 //

    Il terzo posto era ampiamente alla nostra portata, ma sembra proprio che non abbiamo voglia di raggiungerlo, peccato…

  7. luciano // 22 aprile 2012 a 20:36 //

    non meritiamo la champions e forse neanche l’europa; le squadre che ci stanno davanti tutto sommato hanno fatto meglio di noi. Riguardo la partita di firenze mi e’ sembrato di rivedere l’inter di ranieri anche se con modulo diverso: lenta circolazione di palla, manovra orizzontale e pochi cross dal fondo, tutti al piccolo trotto… ma soprattutto avevo la lucida consapevolezza che col trascorrere dei minuti non sarebbe cambiato nulla.

  8. Roberto // 22 aprile 2012 a 21:30 //

    Partita orribile, veramente, GLR. Ed è andata pure bene, sul rigore!
    Avendo ancora negli occhi Barcellona-Real mi è venuta automatica l’analogia con uno al quale tocca il pic-nic della domenica al parco dopo che la sera prima ha cenato “Chez Maxim”… Se non si vince a Firenze contro una squadra in crisi e priva di 6 titolari cosa si può sperare di ottenere dalle ben più toste trasferte di Udine e Roma? Tu poi noti giustamente che a turno si fermano tutte le concorrenti al terzo posto, ma ad ogni turno si ferma… anche l‘Inter! 😀
    A questo punto meglio lasciar perdere anche l’Europa League, inutile fonte di distrazione e infortuni: il prossimo anno si cerchi di vincere il campionato (sempre che ci si rinforzi, ovvio…) giocando solo quello: Juve docet.

  9. c’è poco da dire glr, se non i soliti discorsi triti e ritriti. qui non c’è prandelli che tenga (ultima news…) se non si intraprende una profonda ristrutturazione della rosa e della società. ditemi voi se è un discorso serio condizionare la conferma di stramaccioni al raggiungimento del 3° posto.
    la realtà degli ultimi scudetti parla chiaro: chi azzecca gli acquisti vince il campionato. Penso che oramai dopo 2 anni di gestione post-triplete quanto meno approssimativa sia una considerazione poco di pancia e molto di testa il domandarsi il reale valore di branca quando è chiamato a muoversi in piena autonomia e con il portafoglio che non tracima.

  10. Andrea // 22 aprile 2012 a 23:07 //

    Mi viene in mente un solo aggettivo di tre sillabe: penosi!!!!
    Penosi i giocatori, penosa la forma fisica, penosa la mancanza di voglia, penoso il risultato (con quella semi fiorentina).
    Meno di 2 mesi e poi fine dello strazio.

  11. pasquale somenzi // 23 aprile 2012 a 02:28 //

    Risultato di 0-0 in trasferta era un lontano ricordo, infatti l’ultimo risaliva alla prima
    giornata dello scorso campionato, era il lunedi’ post Supercoppa Europea, 30 agosto 2010,
    Bologna – Inter 0-0.
    Se questi sono i risultati di Stramaccioni, sicuramente c’e’ un punto a suo favore,
    ossia che in ogni giornata di campionato (almeno cosi’ dicono queste 4 partite), non ha
    mai fatto meno punti di quanti ne faccia Milan nella stessa giornata e, se questa e’ la sua tendenza, allora va bene per tutto il campionato…
    pasquale.

  12. mamma viviana // 23 aprile 2012 a 07:05 //

    Ciao Gl,è vero non meritiamo il terzo posto ma, senza questo risultato secondo te i giocatori sono invogliati a venire all’Inter? Va bene, la squadra deve essere rifatta quindi bisogna partire dai giovani che, in quanto tali, si devono adeguare a contratti consoni alla loro esperienza. Ieri è stata veramente una brutta partita e non mi è piaciuto niente. Chi vivrà vedrà. Bacioni mamma Viviana

  13. Nicoletta // 23 aprile 2012 a 07:16 //

    Abbiamo pareggiato grazie alla parata di Julio Cesar. Non credo al 3° posto e purtroppo dico che una squadra cosi’ per ora non merita la Champions.

  14. cristian // 23 aprile 2012 a 08:27 //

    Siamo in una situazione complicata: l’inter sarebbe da rifondare ma…serve un Allenatore capace di fare da direttore generale, operatore di mercato e team manager, ma uno cosi costa, vuole gente che costa e di soldi ghe’ ne minga!!!.
    L’unico punto fermo è Moratti (mica lo troviamo un altro che ripiana 87 milioni) che tutto è tranne che un punto “fermo”.
    Amala! (ce ne sarà bisogno)

  15. Dimitri61 // 23 aprile 2012 a 08:56 //

    Come diceva “l’illuminato” George Weah: “L’è tuto un magna magna general”…
    Per cio che mi riguarda,…I tapiri sono pronti… per tutti i colori.
    Ci si diverte come si può…
    Dimitri

  16. Massimo Inter // 23 aprile 2012 a 09:15 //

    Rammarica parecchio che davanti stanno andando come le lumache! Se solo avessimo messo più determinazione e voglia di vincere, il terzo posto non sarebbe stato impossibile. Cagliari e Fiorentina si potevano battere. Ora è tassativo vincere a Udine e sperare ancora….

  17. Paolo Sabiu // 23 aprile 2012 a 09:19 //

    Della gara giocata ieri a Firenze non me n’è importato granché (nemmeno l’ho vista). A me, come credo alla maggioranza degli appassionati interisti, interessa solo vedere segnali di un cambio di rotta rispetto alle sciagurate strategie societarie messe in atto negli ultimi due anni, questo è quanto.
    Saluti nerazzurri!
    Paolo – Novara

  18. Daniele // 23 aprile 2012 a 09:46 //

    La Champions ce la scordiamo forse l’Europa League ma sarà difficile anche quella, d’altronde con giocatori come questi dove vogliamo andare? Se si vuole ricostruire con pochi soldi bisogna fare scelte dolorose, ma con cervello.
    Saluti

  19. henryk // 23 aprile 2012 a 10:14 //

    Una delle partite più insulse dell’anno.
    Ormai è chiaro. Qualsiasi squadra che ci metta un po’ di ardore fisico diventa un rebus difficilmente risolvibile per noi.
    Eppure una Fiorentina così rabberciata rappresentava un ghiotto boccone (in teoria).
    Il dato più significativo è che chiunque entri in squadra, anche se avrebbe qualche energia da spendere, si adegua al ritmo dei più, forse per non dare l’idea di essere totalmente fuori luogo.
    Ammettiamo che si vada (immeritatamente) ai preliminari di Champion’s.
    Con quali prospettive?
    Più realistica una partecipazione all’Europa League. Sebbene nei turni estivi si rischi di essere anche lì buttati fuori subito da squadre più pronte.
    Henryk, Roma

  20. Caro Gianluca perfettamente d’accordo la partita è stata scialba e di una noia mortale, meno male che Julio hamesso le sue manone altrimenti avremmo fatto un altra figuraccia (a proposito ci penserei bene prima di venderlo!!), la bacchetta magica non c’è l’ha nessuno la squadra e quella e non è che stramaccioni poteva trasformare dei ciucci in cavalli! Almeno si è fermata l’emorragia, l’importante è che il presidente abbia le idee chiare sul futuro e questo mi sembra il vero problema dell’inter. Ciao a tutti

  21. Giovanni // 23 aprile 2012 a 10:30 //

    una partita inguardabile con una squadra, la fiorentina ,ridotta ai minimi termini e senza punte.
    e la nostra inter che sembra scendere in campo per fare un esibizione .zero grinta,zero corsa e alcuni impresentabili,vedi forlan e zarate (alvarez è giovane e spero si faccia).
    il nulla assoluto.
    vedremo cosa combinerà la società in sede di campagna acquisti, ma visti i tempi, la vedo mooooolto dura
    saluti

  22. IGOR MAINO // 23 aprile 2012 a 13:17 //

    Rassicurami sul fatto che l’unico motivo per cui l’allenatore dell’ Inter decide di mettere in campo i vari Forlan, Alvarez, Chivu e Stankovic sia in realtà la vetrina per trovare degli acquirenti tanto buoni quanto masochisti da potersi portar via tutta questa “inconcludenza”, dimmi che Moratti ha esigenza di alleggerirsi da “fardelli ingombranti “… dimmi che lo si fa solo per “fare cassa”.
    In tal caso accetterò con rispettosa rassegnazione e darò tutto il mio appoggio all’iniziativa della Nerazzura, altrimenti…
    Ciao
    Igor

  23. Claudioeffe Deejay // 23 aprile 2012 a 13:58 //

    Alvarez e Forlan indecenti. Sebbene la Fiorentina fosse largamente rimaneggiata è comunque dura giocare in 9 contro 11. E Sneijder, entrato a partita in corsa, non si è praticamente mai visto confermando quanto già purtroppo certificato a Madrid: è un grande giocatore, ma non ha la continuità e le stimmate del fuoriclasse. Decisivo l’anno del triplette, come tutto il resto della squadra, non si è mai più confermato ed è uno dei principali problemi tecnici dell’Inter. Ora si parla tanto di progetto per il futuro ma se Guarìn incarna il nuovo “corso”, e non mi riferisco a Mariolino, vorrei che qualcuno mi spiegasse l’operazione di mercato che ha portato a Milano il portoghese. Come si fa a capire da qui a fine campionato, con sole 5 partite, sel il giocatore merita di essere riscattato? E poi per dirla tutta io dall’Inter prima di capire a quale progetto si ispiri vorrei capire quali siano gli OBBIETTIVI per la prossima stagione: salvezza tranquilla, zona Europa League o zona Champion’s? Branca ha promesso che ci spiegherà il mercato disastroso di queste ultime stagioni a fine campionato. Mi piacerebbe invece sapere quando Moratti ci spiegherà una volta per tutte per quali traguardi giocheremo il prossimo anno.

  24. Giorgio // 23 aprile 2012 a 14:42 //

    Onestamente più vedo l’Inter giocare così, più mi domando da chi ripartire l’anno prossimo.
    Al di là della posizione in classifica, che comunque influirà sul futuro, il problema è che sinceramente non saprei chi o cosa salvare.
    Detto questo, ogni punto è fondamentale visto il livello bassissimo della corsa al terzo posto…chissà che la parata di Julio…

  25. angelo // 23 aprile 2012 a 15:25 //

    Soldi per ricostruire non ci sono. La pazienza di creare un nuovo ciclo partendo dai giovani neppure. A queste condizioni sara’ molto difficile vincere ancora.

  26. Scherzando con un interista come me, oggi, mi ha detto questa frase illuminante su tutta la stagione in corso: “finiti soldi?..finito amore…”
    Aspettiamo fiduciosi luglio per vedere concrettizzarsi quella programmazione che secondo Branca “è da mesi” che stanno facendo “per allestire l’inter del futuro:il giusto mix tra giovani ed esperti” ergo: per il penultimo giorno di mercato prendiamo un allenatore (uno a caso, purchè con stipendio < 2 ml€) e l'ultimissimo giorno qualcuno da fargli allenare.
    Certo che avere Catania, Chievo e Siena etc…allo stesso livello di punti (con budget ridicoli rispetto all'Inter) e nn attribuire responsabilità anche allo staff è pazzesco…

  27. Antonella 59 // 23 aprile 2012 a 16:00 //

    Ma uffa!!! Quest’anno proprio non ci siamo. Vinciamo, sogniamo, perdiamo, ci fermiamo… Che fatica!!! Non mi piace una squadra come questa, arrangiata. Voglio una programmazione, più cuore, meno parole. Attenzione a scegliere gli uomini giusti per la prossima stagione, dobbiamo tornare a grandi livelli, Mi sembra che brancoliamo ancora nel buio. Non voglio vivere di ricordi: Mancini, Mou, Triplete. Voglio vincere ancora, mi piace!!!

  28. Davide Griffini // 23 aprile 2012 a 16:31 //

    E’ meglio il mio amico Forlan magutt veneto (almeno ci metterebbe un po’ più di impegno)!
    Io sono dubbioso anche per l’Europa League, vedo che la squadra, nonostante l’avanzamento in classifica da lumaca degli altri, non progredisce mai.
    Visto che di soldi non ce ne sono, la tua visione per l’anno prossimo?
    Davide Griffini

  29. nibble // 23 aprile 2012 a 16:37 //

    Sui fatti di Genova: bisogna evitare che chi vada ad assistere ad una partita di calcio sia impossibilitato di fatto a fare casino. Bisogna rendere sconveniente alle menti più stupide fare casino. E denunciare la ormai pluriennale connivenza delle società di calcio e di alcuni giornalisti (più a livello locale, a dire il vero) con gente di questo tipo.
    Portare le forze dell’ordine a caricare per caricare sa tanto di chiusura delle stalle quando i buoi sono già scappati.
    ciao

  30. Franco 47 // 23 aprile 2012 a 17:00 //

    Altro inutile pomeriggio di litigio con le mogli per restare in casa a “goderci” Fiorentina Inter – il grande Eduardo diceva ” nuttata persa…figlia femmina..” – solo 3 brevi domande allo staff tecnico della ns. squadra 1- utilità di Alvarez, soprattuto all’ala dove serve gente velocissima 2- utilità di Forlan in senso assoluto 3 – chi è lo “studioso” da Nobel che ha inventato i corner battuti verso il compagno vicino a 2 metri…. nonostante tutto sempre w l’Inter

  31. BruceGermania // 23 aprile 2012 a 17:37 //

    Un finale di stagione malinconico in totale coerenza con la piattezza di tutta l´annata dove ad ogni partita si attende vanamente un qualche sprazzo di vitalità per quella terza piazza che molto significherebbe in chiave mercato. Ma tant´è. L’Inter quest’anno è questa. La speranza, a dire il vero molto flebile, è assistere ad un moto d’orgoglio quantomeno nel derby. Sempre e comunque forza Inter

  32. Vero. Li battono tutti così adesso, non solo l’Inter.
    GLR

  33. Sicuramente, ma sai quanto contano certi giornalisti sportivi locali: sono macchiette, non facciamoli più importanti di quello che sono!
    GLR

  34. L’anno prossimo? Nel calcio non si riesce a programmare una settimana e tu vuoi l’anno prossimo! Ne parleremo per mesi. L’anno prossimo prima di pensare ogni minuto all’allenatore va modificata la squadra, mi sembra ovvio
    GLR

  35. Un po’ presto per pensare di vivere di ricordi. Di ricordi si vive dopo dieci anni, non dopo due!
    GLR

  36. Invece la pazienza verrà da sola e molto in fretta
    GLR

  37. Lo fa come lo hanno fatto i predecessori perché gli altri sono ancor meno affidabili, perlomeno in un contesto tanto problematico
    GLR

  38. Mauro Cozzi // 23 aprile 2012 a 19:36 //

    Tre parole. Ghe ne pu’….

  39. Massimo // 23 aprile 2012 a 20:15 //

    Avevamo una partita da vincere (e vedendo la formazione viola già immaginavo e pregustavo il bottino pieno) e non è stato così… Un solo tiro nello specchio (Milito) è troppo poco per una squadra che ambisce al terzo posto… al quarto… e al quinto aggiungerei…Ebbene si, l’Inter vista ieri non meriterebbe affatto di andare in Europa, ma poi nel calcio non si può mai dire e poi dipende anche dalle squadre che ci precedono in classifica, per niente fulmini di guerra… Ieri la partita sembrava una partita di ritorno di coppa dopo che l’andata l’hai vinta 4-0. Nonostante le buone intenzioni offensiviste stramaccioniane (4-2-3-1) in campo è scesa una squadra inconcludente, che non faceva pressing e a tratti in debito di ossigeno.
    Il futuro? Da tifoso spero, almeno nell’immediato, di arrivare in Europa League (e nella più ottimistica delle ipotesi vincere il trofeo…e sarebbe record con 4 trofei) ma rimango coi piedi per terra…penso subito a Udine e tifo sempre di più per la nostra vincente, perdente e “pareggiante” mitica Inter.
    Massimo

  40. Cerco di consolarvi, ieri mi sono trovato con un ingresso omaggio primo anello rosso per Milan-Bologna per me e mia figlia, vi garantisco che sono interista doc, però, vista l’occasione ghiotta di sperimentare quei preziosi seggiolini, ci siamo armati di trespoli e ci siamo piazzati lì come due buoni gufetti diligenti a fare il nostro dovere. E pare proprio che abbia funzionato bene. Certo molti di voi diranno, ma così vince la Juve, vero, ma di questa diatriba di quale sia il minore di mali me ne frego, io opto sempre per la gufata trasversale.
    Eccovi la consolazione, ho visto un Milan molto spento che mostra tutti i suoi limiti e mi conferma che anche loro avranno bisogno di un bel restyling il prossimo anno se vogliono veramente rimanere competitivi, ma la cosa che mi ha più di tutto consolato è stato vedere un Meazza con tanti spazi vuoti (stiamo parlando di squadra in corsa per il titolo a 5 gg dalla fine) e un pubblico anestetizzato che non è in grado di aiutare la squadra .
    Questo mi consola perchè di solito a sentire la cosidetta “opinione comune” guai a toccare il pubblico del Milan, sempre presente anche in B e mai polemico come quello dell’Inter. Mah, a me alla fine a parte la differenza del Rosso al posto del Azzurro mi sembrava veramente tutto uguale, nel bene e nel male.

  41. Paolo Assandri // 24 aprile 2012 a 00:00 //

    Branca parlerà a fine stagione, ha detto. Certo che qualche dichiarazione potrebbe anche farla durante l’anno, giusto per far sentire, o almeno dare l’impressione, che all’Inter ci sia una dirigenza. In televisione sono tutti bravi. Ma in Italia vince sempre chi non c’è, si sa… Però gradirei che il nostro responsabile del mercato dicesse qualche parola sul futuro, qualche numero, qualcosa… L’ideale sarebbe la verità. Quanto ha in tasca?
    In questo campionato farlocco in cui la lotta per il terzo posto sembra un torneo per dilettanti non ci vorrebbe molto…

  42. Grazie per la testimonianza, ma sapevo da tempo: i colleghi che seguono il Milan, almeno quelli meno irrigimentati, hanno notato la stessa cosa, ma si sa che per certi nostri tifosi, dei quali farei a meno oggi stesso, l’erba del vicino è sempre più verde…forse perché se la fumano
    GLR

  43. vincenzo // 24 aprile 2012 a 10:36 //

    finalmente sta per finire questo campionato con un’INTERNAZIONALE così agonizzante dall’inizio del campionato che mai avrei potuto pensare che si protraesse per tutto questo periodo, in questi anni avevamo assaporato così tanto le vittorie che noi tutti speravamo che ogni anno qualche trofeo lo portassimo nella nostra bacheca. Ma come tutte le cose belle prima o poi vanno a finire, così è stato. Mi auguro di non rimanere per tanti anni ad aspettare che l’INTERNAZIONALE possa ritornare a vincere, mi rovinerebbe la mia esistenza. Comunque anche ad essere pazza la nostra beneamata squadra, questa volta è quasi scontato che non arriveremo a qualificarci per un posto in europa, domani sera date ascolto a me perderemo 3-0 così ci siamo tolti l’ultimo dente cariato, per porre fine a questo svilimento. Grazie e forza INTERNAZIONALE.

  44. carlo952 // 24 aprile 2012 a 13:46 //

    per ora tutto bene diceva quel tale che si era gettato dal 20 piano ad ogni piano che passava precipitando.

  45. Marcello // 24 aprile 2012 a 13:53 //

    La penso sempre come te, tranne su una cosa!
    Perchè l’Inter se dovesse arrivare al terzo posto non lo meriterebbe?! La Lazio spreca tutti i match-ball per chiudere la questione, l’Udinese non vince mai in trasferta, il Napoli ne ha perse tre di fila e la Roma fa una partita discreta e una inguardabile! Siamo tutti allo stesso livello e il fatto che una stagione deludente sotto ogni aspetto ti concede ancora la possibilità di arrivare terzo è la testimonianza del livello del calcio in Italia!
    Quindi alla fine secondo il mio parere ciò che ti meriti lo dice la posizione e i punti in classifica e per ora noi meritiamo il settimo posto!

  46. Sono d’accordo con chi sostiene che sia meglio un’Europa League affrontata seriamente che una Champions passata a prendere sberle. Se davvero dobbiamo affrontare il tanto decantato “progetto” meglio partire dalle fondamenta.
    Chiudo con la tua parentesi: ad ogni figura di merda siamo qui a parlare del fatto che non c’è mai limite al peggio…va bene, ma domenica ho visto uomini di 40 anni, probabilmente padri di famiglia, aggrappati alla recinzione dello stadio come scimmie. Ora, visto che con delle bestie come loro il dialogo credo sia impossibile, quando vedremo finalmente queste bestie rinchiuse dentro i loro settori e lasciate in pasto a 20/30 pittbull/rottweiler incazzati neri in modo tale che la natura faccia il suo corso? Il tutto ovviamente senza essere tacciati di becera ignoranza, dal momento che trovo molto più stupido chi da anni parla, parla e riparla senza mai venire a capo del problema (nel calcio come nella vita di tutti i giorni)

  47. Simone // 24 aprile 2012 a 16:52 //

    Il rigore parato da Julio Cesar è colpa di un’uscita azzardata di Julio Cesar.
    Il saldo è positivo per il portiere perché il rigore parato gli vale un 7 in pagella ma almeno il 50% del rigore è colpa sua.

  48. Di base hai assolutamente ragione tu. Solo che io ho sempre avuto un difetto o un pregio, a seconda dei punti di vista: io guardo sempre i miei, mai gli altri. Quindi, se mi giudico è un disastro ma, se mi confronto, la storia cambia, in effetti.
    GLR

  49. Alex Bedendo // 24 aprile 2012 a 18:50 //

    Siamo il paese dove un presidente di una squadra di calcio emette (caga) sentenze in nome dell’etica e della moralità, dimenticando il suo recente passato dove è stato beccato con una valigetta piena di soldi mentre gestiva i suoi loschi affari

    Siamo il paese dove si da voce, in radio ed in TV, ad un coglione che, anziché pensare che il paese stesso è nella merda fin sopra le orecchie, ha come unico pensiero di vita quello di far spogliare i giocatori della propria squadra perché indegni

    Siamo il paese di bravi ragazzi, che vanno in giro con bauli pieni di spranghe, e poi muoino stupidamente nei vari autogrill

    Siamo il paese dove se si fa un referendum per abrogare una legge, basta cambiare un termine (finanziamento-rimborso) ed il referendum stesso viene invalidato

    Siamo il paese dove un ragazzo di 25 anni muore su un campo di calcio perché siamo deficienti in protocolli d’intervento

    Siamo il paese dove ognugno si diverte come può, anche pagando minorenni per festose serate danzanti ed a tempo libero fa il presidente del consiglio

    Siamo anche il paese di Roma ladrona…. e non farmi aggiungere altro

    Potrei andare avanti sino all’infinito, ma la madre di tutte le domande è: Siamo un Paese? Con la P maiuscola? Forse perché siamo una Repubblica relativamente giovane o forse perché…ma chi lo sa il perché?!?!

    Ad ogni modo, se non fosse che mia moglie non ne vuole sapere, avrei bellamente già tagliato la corda per gli States, o l’Australia o qualche nordics…..

    Perdona lo sofgo, ma stamattina ero in vena di scrivere ed ho pensato a te……
    A presto
    Ale

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