30C: Inter-Genoa 5-4

Buona la prima di Stramaccioni, nel senso che l’Inter è tornata alla vittoria, merce rara in questa tribolata stagione. Il 5-4 con cui si è battuto il perforabilissimo Genoa racconta poi di una partita da calcio-balilla o, se preferite, alla Leonardo, ma comunque divertente.
Di buono c’è che l’attacco nerazzurro è tornato prolifico con Milito che in un’annata nerissima ha comunque già messo a segno 17 gol; di consolante c’è che la difesa, solita banda del buco, tre gol su quattro stavolta li ha presi su rigori nemmeno tutti troppo limpidi concessi dall’arbitro Valeri, che con due espulsioni e quattro massime punizioni ha avuto il suo daffare.
C’è pure da ricordare che l’Inter non vinceva davanti al suo pubblico addirittura dal 2-1 alla Lazio del 22 gennaio scorso. Eppure appena partiti, è Cambiasso che deve salvare sulla linea un colpo di testa di Sculli.
Dei tre gol interisti nel primo tempo resta il vantaggio di Milito poco prima del quarto d’ora quello figlio di un’azione vera e manovrata, con Zarate, riemerso dalla naftalina, ad aprire a sinistra per Forlan e per il suo cross sul capoccione di Milito.
L’Inter stramaccioniana ha provato fin da subito ad usare meglio le fasce ma, dopo che Cambiasso di testa e Forlan si sono mangiati due gol, il raddoppio è arrivato poco prima della mezz’ora per vie centrali, grazie ad un lancio dalle retrovie di Lucio sul quale Kaladze è andato a vuoto per la gioia di Milito, che ha infilato ancora Frey. Il terzo gol è nato invece sugli sviluppi sul primo corner interista, da una collaborazione tra i centrali difensivi, con Lucio che ha piazzato il cross teso sul quale si è avventato Samuel.
Ad una manciata di secondi dall’intervallo, Moretti si è trovato come un palo in area interista sulla quale è rimbalzata la rovesciata di Sculli per il provvisorio 3-1. Eppure Cambiasso sulla linea aveva appena salvato di nuovo la porta interista.
Nella ripresa, per la serie “se non si soffre non è Inter”, Capitan Zanetti al quarto d’ora stoppato involontariamente un colpo di testa di Sculli, con Palacio che ha trasformato il rigore. Da lì un nervosetto Stankovic ha lasciato il posto a Guarin, finalmente all’esordio in nerazzurro. Intanto, poco prima della mezz’ora ci ha pensato Zarate, con un tiro a giro dopo la solita azione personale, a riportare l’Inter al vantaggio di sicurezza.
Ma c’era ancora voglia di calci di rigore a San Siro e ne sono arrivati addirittura altri tre, uno via l’altro. Julio Cesar ha steso Palacio beccandosi l’inevitabile cartellino rosso con Castellazzi subentrato e subito freddato da Gilardino, poi è toccto a Milito punire dal dischetto una forbice di Belluschi, a sua volta espulso, Guarin; infine ancora Gilardino ha replicato dal dischetto dopo un contatto non così grave tra le gambe tese di Sculli e Lucio. Altra nota lieta, il debutto di Guarin che, oltre a guadagnarsi un rigore, ha dato prova di saperci fare, prendendosi anche la responsabilità di un paio di conclusioni dalla distanza.
Per il resto, i mali di stagione dell’Inter non se ne sono certo andati con Ranieri, com’era prevedibile, ma intanto si è tornati a segnare e a vincere. Ora propongo un giochino incredibilmente nuovo, che non piacerà a chi pensa all’Inter 24 ore su 24: piantiamola di chiederci ogni minuto se Stramaccioni resterà a lungo sulla panchina dell’Inter, cosa che alcuni buontemponi domandavano ancora prima che ci si sedesse per la prima volta, stabilendo tra l’altro un curioso record , perché non era mai accaduto in Serie A che una squadra vincesse una gara con tre rigori fischiati contro! Facciamo che ci aggiorniamo tra qualche partita, dopo aver visto quanti altri punti perderanno quelli che stanno davanti. Che non sono pochi…

 

83 Commenti su 30C: Inter-Genoa 5-4

  1. Fabio Primo // 1 aprile 2012 a 19:12 //

    Niente di nuovo. La squadra gioca a sprazzi e , specie nei secondi tempi , ha dei black-out spiegabilissimi per i motivi già detti tante volte. Strama però ha avuto la lucidità che non ha avuto Ranieri domenica scorsa, cioè di togliere Stankovic praticamente “fuso” all’inizio della ripresa. Abbiamo preso la bellezza di 11 gol in casa contro 3 squadroni del calibro di Palermo, Bologna e Genoa.

  2. Silvio da Torino // 1 aprile 2012 a 19:16 //

    Secondo me è veramente buona la prima per vari motivi.
    Più voglia, più corsa e finalmente un pò di goal nel carniere. Anche Zarate mi è parso più voglioso ed intraprendente e Guarin mi sembra abbia esordito con la giusta personalità.
    Poi siamo l’Inter, abbiamo una certa vena di pazzia nel DNA, e quindi abbiamo sofferto fino alla fine. Sul 3 a 0 ho ricevuto un sms “Stramaccioni è il figlio segreto di Mou”. Pagnotte ne deve ancora mangiare tante però mi è sembrato realista ed è riuscito senz’altro a toccare le giuste corde dei nostri stanchi senatori. Solo Lucio mi è sembrato fuori forma. Poi era importante tornare a vincere perchè questo mi sembra un campionato del “ciapa no”. A parte Juve e Milan, le squadre che lottano per il terzo posto rallentano spesso, quindi mi sembra giusto fare morale e provarci fino alla fine. La tanto decantata Roma ha poi solo tre punti più di noi.
    A presto a tutti, sempre Forza Inter e da oggi Forza Mister Stramaccioni.

  3. Stramaccioni invece di ringiovanire la squadra l’ha invecchiata con Stankovic (onori a lui ma per favore basta) e Chivu (stesso discorso). Lucio ormai è inguardabile (Ranocchia dov’è) e che fine ha fatto Juan Jesus? Se è stato il miglior difensore del Brasile U21 non può essere peggio di questo Lucio. Comunque nota positiva Guarin, mi sembra buono e forse Zarate non è proprio un bidone. Stramaccioni deve ancora lavorare tanto. Max

  4. pasquale somenzi // 1 aprile 2012 a 19:21 //

    E’ stata la quinta volta che l’inter (che finalmente ha vinto in casa nel girone di ritorno) ha vinto per 5-4. Il precedente piu’ recente era Roma-Inter 4-5 del 3/5/1999. Era la Roma di Zeman e se dico che un calciatore ha giocato sia oggi che quella partita e’ facile intuire che parlo di Zanetti. Poi bisogna risalire al 6/11/1932 Inter-Milan 5-4, protagonisti anche allora Castellazzi e Moretti, infatti il numero 6 dell’Inter si chiamava Castellazzi ed uno dei gol del Milan venne segnato da Moretti. Poi si risale al 29/11/1925 con Inter-Novara 5-4 e chiudiamo con Vicenza-Inter 4-5 del 10 maggio 1914.
    Sabato si gioca la giornata 31 e ricordo che l’Inter non vince alla 31ma di calendario da prima che arrivasse Mancini allenatore. Infine segnalo la curiosita’ di quante sono le squadre che tra andata e ritorno hanno segnato all’Inter esattamente 4 gol: Palermo (addirittura 2 volte), Novara (3+1), Roma (0+4) Napoli (3+1) Bologna (3+1) Catania (2+2) Genoa (0+4) e Juventus (2+2)
    ciao. pasquale.

  5. mario // 1 aprile 2012 a 19:23 //

    L’arbitro con i rigori in testa. forlan con solo una bella testa. zarate senza testa, lucio che non ci sta con la testa, le difese hanno battuto in testa, partita da fuori di testa. scherzi a parte, il difetto maggiore come al solito un vistoso calo, deki e chivu in primis. bene poli e ottimo abbozzo di guarin, bello potente e veloce il paesano di ivan ramiro: un tipo di giocatore che ci serve. strama ha dato un senso di fresco ma i difetti sono talmente tanti che anche mou avrebbe problemi. sono della sua regione e me ne avevano parlato come di uno bravo. gli darei fiducia e sperem…….
    viele grüsse aus koeln

  6. nessuna illusione, il genoa ha la peggior difesa del campionato

  7. federico // 1 aprile 2012 a 19:30 //

    ciò che vedo, mi fa apprezzare ancor di più la squadra mitica del 2010, che verrà ricordata per anni ed anni, la paragono molto volentieri e con piacere alla mitica squadra dei chicago bulls, quella delle meraviglie, con eto’ nei panni di air jordan, balotelli paragonabile a dennis rodman, materazzi in quelli di pippen, con quel genio di mourinho accostabile tranquillamente a phil jackson. altrochè pizza e fichi, gente da hall of fame, ora e sempre.

  8. Roberto // 1 aprile 2012 a 20:00 //

    “Buona la prima (si fa per dire)” era esattamente quello che era rimbalzato tra le mie ossa occipitali 😉 ma l’hai già scritto tu… E allora attingo al sommo Dante: “dalla cintola in su” molto bene, “dalla cintola in giù” (Dante però non nominò tali parti anatomiche) decisamente peggio.
    Inter più disattenta che “pazza”, ma temo che per eliminare questo difetto ormai cronico non ci sarà Stramaccioni che tenga. Il giovane e colto (è laureato in legge) allenatore, però, in pochi giorni ha portato una ventata di freschezza (anche ai “nonni”). Gioco arioso, buone manovre… Il Genoa non è il Barça? Vero, ma non lo era nemmeno il Novara…
    Io sinceramente firmerei per prendere 4 gol a partita e farne 5 da qui alla fine, ma va considerato un particolare: oggi è il 1 aprile. Ecco… Speriamo abbiano finito di fare scherzi. 😉

  9. Andrea da sanpietroburgo // 1 aprile 2012 a 20:16 //

    Giocatori quasi a fine carriera un po’ bolliti, caldo fuori norma, risultati da ping pong:
    da quando l’Inter ha deciso di giocare a beach soccer non mi interesso più al campionato italiano di serie A.
    Perchè, mica sarà stata una partita seria…..

  10. Nicoletta // 1 aprile 2012 a 20:23 //

    Visti i 5 gol e ben 4 rigori, la cosa importante era portare a casa i 3 punti dopo tanto tempo e fortunatamente è andata bene, ma i problemi restano sopratutto in difesa dove Lucio sempre più spesso commette errori.

  11. Roberto Scibetta // 1 aprile 2012 a 20:33 //

    Il match dei record: rigori a non finire, triplette, doppiette, 4 goal presi da una squadra inguardabile, ma soprattutto … HA SEGNATO ZARATE!!!!
    Incredibile amici!

  12. Alessandro // 1 aprile 2012 a 20:46 //

    La lunghezza della coperta è quella che è, i giocatori che Stramaccioni ha scelto sono sostanzialmente gli stessi di Ranieri (qualcosa vorrà dire…), Zarate a parte il gran goal mi sembra sempre il capocannoniere delle giocate inutili (da rispedire subito al mittente, prima che ci tiriamo in casa un altro Recoba o un altro Quaresma), mentre, al di là della condizione fisica evidentemente ancora scadente (vista anche la stazza, ce ne vorrà ancora), per quel poco che si è visto, mi è sembrato molto interessante Guarin.
    Comunque, almeno, allo stadio ci si è divertiti.

  13. Mauro // 1 aprile 2012 a 21:28 //

    nonostante l’annata fallimentare, la prima dopo 10 anni, El Principe è sempre El Principe: 17 gol anche quest’anno!

  14. meglio di così…. in una volta sola, Stramaccioni prova l’ebbrezza della vittoria a S.Siro e tocca con mano la follia interista nella sua massima espressione, mentre le avversarie dirette perdono quasi tutte. peccato che non tutte le squadre che incontreremo siano derelitte come il Genoa, ma una vittoria comunque serviva. I problemi strutturali della squadra rimangono e il nuovo tecnico non può fare miracoli: speriamo almeno che continui ad essere fortunato…

  15. Sarò franco: non mi pare una mail molto ‘ragionata’ e meno male che non si è perso. Evidentemente se anche con Stramaccioni giocano sempre gli stessi un motivo ci sarà, visto che nessun allenatore al mondo ha mai trapiantato un’intera Primavera in prima squadra. Vorrei capire quali sono oggi le colpe di Chivu, oltre a quella di starti antipatico per definizione. Se al momento gioca l’inguardabile Lucio anche con Stramaccioni, forse Ranocchia è ancora più inguardabile, così come Juan Jesus, che evidentemente al momento va bene con i pari età. Se poi basta un gol per dire che Zarate non è un bidone…Come sempre chi sta in poltrona ne capisce di più di chi li ha sotto gli occhi tutti i giorni.
    GLR

  16. Franco 47 // 1 aprile 2012 a 23:12 //

    Per seguire le partite della nostra squadra bisognerebbe avere a fianco un amico medico, possibilmente cardiologo – certe volte sembra che in panchina invece dell’allenatore ci sia Alfred Hitchcock – una piccola notazione, Samuel, di cui sono un estimatore, bravo e svelto oggi a fare un goal non facilissimo nonostante l’apparenza, ma quando riuscirà a fare un appoggio in avanti senza tirare delle mine che escono regolarmente in fallo laterale?

  17. valerio // 1 aprile 2012 a 23:29 //

    l’unica nota positiva è la coppia Poli Guarin dalla quale bisognerà ripartire per rifondare di sana pianta il centrocampo e per far giocare questo Lucio, Ranocchia quanto deve stare a pezzi?

  18. gianni // 2 aprile 2012 a 06:03 //

    Non tutte le domeniche si trovano arbitri che dispensano rigori come fosse la manna dal cielo.Al di la di questo mi pare di avere visto una squadra piu’ convinta e determinata.
    Aspettiamo e vediamo che succede magari è vero quello che dice Moratti,che la soluzione del problema l’avevamo tra le nostra mura e non lo sapevamo.

  19. come sempre GLR dispensi buon senso a vagonate: anche io strama lo giudicherei a fine campionato, ma temo e credo proprio che la dirigenza avrà un po’ più di fretta per eventualmente muoversi in tempo con i vari bielsa e compagnia danzante. è proprio il presidente a continuare a dire pubblicamente, al limite tra lo scherzare e l’essere serio, “se me le vince tutte lo tengo”, quindi cosa pretendiamo dai tifosi?
    forza inter e buona pasqua a tutti

  20. mamma viviana // 2 aprile 2012 a 07:37 //

    Alla fine della partita, a casa mia, siamo saltati tutti per aria e abbiamo esultato come il Presidente… tutti i tifosi, dopo una partita così, capiscono perfettamente l’urlo sicuramente liberatorio di Moratti, ma che c’è di male? Ho capito che è il Presidente, ma è anche il primo tifoso. Bacioni mamma Viviana

  21. Daniele // 2 aprile 2012 a 07:42 //

    Questa notte mi sono svegliato tutto sudato…un incubo… il presidente Moratti che decide di impiegare i suoi dobloni d’oro per il mercato estivo interamente nel riscatto di Zarate….

  22. Scapoli – Ammogliati. Ma il futuro si intravede.

  23. emmit // 2 aprile 2012 a 08:44 //

    Come mai non scatta la censura per uno che ha il coraggio (?) di accostare Recoba a Quaresma; in alternativa si potrebbe almeno rendere obbligatorio sottoporsi al test dell’etilometro prima di scrivere…

  24. Paolo // 2 aprile 2012 a 08:51 //

    Aria fresca, aria primaverile. L’arrivo di Stramaccioni ha rappresentato soprattutto una sferzata positiva, ora lasciamolo lavorare, la situazione era quella che conosciamo, non lanciamoci in profezie di sventura o finali esaltanti sui viali della gloria imperitura…Lo spleen nerazzurro è sempre dietro l’angolo….
    Il ragazzo ha portato entusiasmo e possiamo gettare le basi per il futuro e questa è la cosa più importante

  25. BruceGermania // 2 aprile 2012 a 08:55 //

    …finalmente mi sono ricordato come si esulta dopo un gol. È vero, non era la finale di Champions ma alla fine, considerato il grigiore di questa stagione maledetta, per una volta mi accontento di guardare una partita in cui quantomento proviamo a creare e, soprattutto, portiamo a casa i tre punti (cosa non molto scontata di questi tempi). L´ultimo gol su azione era quello di Milito col Chievo. Quello precedente non lo ricordo neanche…Ad ogni buon conto pensiamo partita dopo partita, anche se il rammarico di una stagione buttata si acuisce pensando a cosa combinano le squadre che ci precedono in classifica. Un dato su tutti: tra Lecce, Novara e Bologna, mica Real, Barca e Manchester, abbiamo perso 12 punti.. Ma tant´è. Guardiamo avanti e cerchiamo perlomeno di divertirci nel finale…poi si tireranno le somme..sempre e comunque Amala!

  26. Pasquale sei un mito delle statistiche!
    una curiosità: sai quando è stata l’ultima volta che in serie A sono stati fischiati 3 rigori contro la stessa squadra? e all’INTER è mai successo in passato di avere 3 rigori contro?

  27. Massimo Inter // 2 aprile 2012 a 09:41 //

    Non voglio dire che il buon Strama ha fatto rinascere l’Inter e che siamo invincibili perchè ci sono altre 8 partite con 8 avversari diversi, ma ammetto che l’Inter non mi è dispiaciuta. Ora occorre fare più punti possibili sperando in vistose frenate là davanti.

  28. Franz // 2 aprile 2012 a 09:58 //

    Spero che Moratti abbia fatto un discorso molto onesto a Stramaccioni, cioè di sfruttare questo finale di stagione per prendere confidenza con l’ambiente e le sue pressioni, individuare chi potrebbe far parte del progetto futuro ed inserire qualche giovane in modo graduale. Se fosse così, l’esperimento-Stramaccioni non sarebbe una scelta di facciata.
    Saluti da Franz

  29. Anselmo // 2 aprile 2012 a 10:03 //

    Acetto il tuo gioco, caro GLR, sempre meglio che leggere i commenti dei colleghi, sapeintoni, di tifo. Confesso che se avessi tempo farei un collage delle cagate tutto e contrario di tutto che scrivono gli abituali frequentatori.
    Detto ciò mi limito ad osservare che la zona “Europa” che conta è a soli 7 punti, mentre quella che conta meno è a soli 4, x cui se riusciamo a mettere la testa a posto forse qualcosa di buono può anche uscire, senza farsi illusioni.
    W la F

  30. Lucio // 2 aprile 2012 a 10:25 //

    Anche Roma-Inter 4-5 ha coinciso con un esordio in panchina, quello di Hodgson, 4o allenatore della disgraziata annata dell’arrivo di Baggio. Corsi e ricorsi storici…
    Lucio

  31. Sbaraus // 2 aprile 2012 a 10:28 //

    In primis 3 punti in cascina!
    Mi sembra di aver visto un pò più di voglia.
    Note in ordine sparso: Lucio confuso, Forlan anche, ma almeno macina chilometri e dà una mano a centrocampo.
    Sognavo o in un paio di occasioni pure Zarate si è fatto vedere in copertura sulla fascia di competenza?
    Confido in Guarin (sembra un bel torello) e nel recupero di Ranocchia, anche in ottica futura.
    Eppur si muove?? Speriamo…

  32. Andrea // 2 aprile 2012 a 10:47 //

    E se scrivessi che questa Inter, con tutti i limiti che il nostro Strama non può certo risolvere tanto meno in 5 giorni, non mi è dispiaciuta affatto?
    dare giudizi adesso (sul suo operato) è come dare i numeri al superenalotto, ma intanto godiamoci i 3 sacrosanti punti.

  33. Fabiano // 2 aprile 2012 a 10:55 //

    Guardate la classifica, sembra la classifica della Liga spagnola, con due squadre nettamente staccate sulle altre e che fanno un campionato a sè; io onestamente, dopo aver goduto per 5 anni non voglio fare la fine dell’Atletico Madrid, cioè stare a guardare quelle due lassù e basta quindi spero che Moratti la pensi come me per l’anno prossimo…

  34. Giorgio // 2 aprile 2012 a 10:58 //

    Tutto vero e tutto giusto.
    Io evidenzio un dato che mi sembra molto interessante, ed al quale anche tu fai un riferimento “en passant”, e cioè i 17 gol di Milito.
    Da che mondo è mondo, o almeno da Vieri in poi, abbiamo sempre avuto un centravanti sopra i 15 gol.
    Però è anche vero che normalmente veniva considerato (soprattutto quando non si vinceva) il salvatore della Patria.
    I 17 gol non sono affatto pochi (con due rigori sbagliati sarebbe pari a Cavani e a Di Natale), considerando il pessimo inizio, ed anche alcune recenti prestazioni non molto convincenti. Tuttavia, è verosimile che quest’anno superi i 20 gol.
    Tutto questo per dire che pur avendolo insultato pesantemente, sia quest’anno che l’anno passato, devo ammettere che 20 gol, di riffa o di raffa, in una stagione che nessuno potrebbe definire positiva per lui, sono una cosa davvero incredibile.
    Saluti.

  35. lothar // 2 aprile 2012 a 11:11 //

    io credo che sia inutile giudicare queste partite, spero che la società non si faccia prendere dall’entusiasmo se stramaccioni fara’ bene(magari confermando in blocco tutto il vecchio impianto e mezzi giocatori tipo zarate..) ne’ si faccia prendere la mano in senso contrario (cambiando di nuovo allenatore).
    spero che un concetto base ci sia in societa, ossia inserire 3/4 giovani di assoluto valore e quindi puntare a vincere tra qualche anno (anche perche’ sembra che questa sia l’unica via percorribile).

  36. Ugo da Forlì // 2 aprile 2012 a 11:30 //

    Ragazzi,
    ma quanto distiamo dalla vetta?
    Finché la matematica non ci condanna, vogliamo pensare allo scudetto?
    (scherzo, né!)
    Un saluto
    Ugo da Forlì

  37. Andrea // 2 aprile 2012 a 11:51 //

    Credo che Stramaccioni abbia confermato la striscia che vede gli allenatori “subentrati” della gestione Moratti mai sconfitti e stabilito un record riuscendo a vincere una partita nonostante siano stati fischiati 3 rigori contro, sulla partita poco da dire, non era pensabile che in 5 giorni si sistemassero tutte le magagne (a partire dalla condizione fisica….) come per magia, la mano si è vista sull’unico calcio d’angolo del primo tempo con uno schema che ha portato Chivu al tiro da fuori area, per il resto cose discrete (Guarin impatto positivo, ma da rivedere, Poli ho idea che si arrabbi anche quando perde a solitario, Zanetti commovente) e solite amnesie (difesa e fase difensiva in generale)…..nota stonata, le dichiarazioni di Branca, che nel dopo partita ha criticato alcune scelte arbitrali (1° e 3° rigore): dov’era nei mesi scorsi quando ci hanno fatto di peggio e hanno inciso in maniera decisiva sul risultato?

  38. Denis // 2 aprile 2012 a 12:39 //

    E’ stata una domenica Speciale sia per il debutto del giovane Stramaccioni (ottimo), sia per la voglia tangibile di tutta la squadra di far bene, sia perche’ finalmente abbiamo avuto l’occasione di vedere Guarin in campo (bene!) e sia per il goal (e finalmente!) di Maurito Zarate (e che goal!!).

  39. henryk // 2 aprile 2012 a 12:57 //

    L’Inter del primo tempo non è stata male, ma non lo era stata neppure nel primo tempo contro la Juve. E la Juve non è il Genoa colabrodo di quest’anno.
    Direi che quest’ultma è stata la squadra ideale, per consistenza difensiva, a far da sparring partner al debutto di Stramaccioni.
    Segnalo, per gli amanti dei record e delle statistiche, che – dopo il record della squadra più vecchia schierata in Champion’s League – è stato battuto un altro record: nessuna squadra, in Serie A ha mai vinto avendo avuto tre rigori contro.
    Insomma, la solita Inter degli eccessi, nel bene e nel male.
    L’equilibrio sembra proprio estraneo al nostro DNA.
    Henryk, Roma

  40. Enzo P. // 2 aprile 2012 a 13:20 //

    ieri allo stadio mi sono divertito vedendo una pazza inter…fare la Pazza,
    aspettiamo ancora e vediamo dove si potrà andare l’anno prox
    forza Inter sempre!

  41. Paolo Sabiu // 2 aprile 2012 a 13:42 //

    Anch’io dico “buona la prima”. Classico risultato da partita tra ‘scapoli e ammogliati': l’Inter, esclusa da tutti gli obiettivi di inizio stagione, è scesa in campo senza particolari remore, e i giocatori hanno dato l’impressione di volersi divertire (e di voler far divertire… forse anche un po’ troppo, come affermato dal nuovo tecnico).
    Su Zarate non cambio idea: non sarà un ‘bidone’, come dice qualcun altro, ma un calciatore che, con le sue qualità tecniche, regala qualcosa di buono ogni 6 mesi: è meglio che se ne torni da dove è venuto, e speriamo che i soldi risparmiati per saldare il suo acquisto siano ben spesi in altra maniera.
    Intanto, senza aspettarsi miracolo, è iniziata la cura del…DOTTOR STRAmaccioni.
    Saluti nerazzurri!
    Paolo – Novara

  42. Claudioeffedeejay // 2 aprile 2012 a 13:50 //

    Devo dirlo in tutta onestà: a me questo Stramaccioni piace. Sarà che per principio adoro le persone intelligenti, e il nostro mister lo è, ed il dott.Andrea a pelle mi da ottime sensazioni. Per quanto riguarda la squadra vorrei dire che di Zarate si sapeva gia tutto prima che arrivasse all’Inter: genio e sregolatezza, tecnica monstre ma amore ossessivo per il dribbling. Chi lo etichetta come bidone però francamente capisce veramente poco di calcio: spesso e volentieri i tecnici gli chiedono di saltare l’uomo ed assumersi certe responsabilità proprio perchè è l’unico giocatore in rosa con le caratteristiche per farlo. E se le alternative sono Forlan e Pazzini, che quest’anno non segnano nemmeno su rigore, non vedo perchè l’unico ad essere giudicato scarso del reparto offensivo debba proprio essere lui. Tanto è vero che il buon Stramaccioni, che non è un tifoso in poltrona, proprio su Maurito sta puntando per uscire fuori da una sterilità offensiva che ormai era diventata cronica. In difesa purtroppo le alternative non ci sono e nonostante Lucio faccia più danni della riforma finanziaria, Ranocchia e J.Jesus sembrano essere addirittura peggio.
    Una citazione infine sul capitano: straripante!! Giocherà anche la prossima stagione.

  43. Generale // 2 aprile 2012 a 13:54 //

    Lucio è inguardabile. ricordo che caldirola a brescia è stra-ottimo mentre da noi sembrava inadeguato per i pari età….dentro ranocchia vicino a samuel, per vedere queste ultime partite se si riprende, perchè è stato troppo brutto quest’anno per essere vero. Sul resto bene, con i soliti problemi che cmq per quest’anno non si risolveranno. Unico appunto: avrei messo SOLO UN PRIMAVERA. Nel ruolo di attaccante esterno al posto di Forlan.

  44. marco // 2 aprile 2012 a 14:11 //

    sì ok buona la prima..ma la primavera intanto ha perso la testa della classifica…

  45. Nunzio // 2 aprile 2012 a 15:06 //

    Ad un certo punto della partita mi sono detto “Stramaccioni è nato con la camicia o è un predestinato”. Poi le consuete amnesie e un paio di rigori strani ci hanno riportato a terra. Nel complesso però la squadra mi è sembrata più volitiva e anche più ben messa in campo e con le gambe che giravano meglio. Mi pare buono Guarin e ieri perfino Zarate. Vedremo più avanti cosa succederà anche col rientro dei vari Snejider ed Alvarez: in fondo a questo punto della stagione né la squadra, né il nuovo Mister hanno più niente da perdere.

  46. doctorjay // 2 aprile 2012 a 15:16 //

    Un altro giochino incredibilmente nuovo potrebbe essere quello di giudicare l’operato del grande dott. Stramaccioni estraniandoci dai risultati delle nove partite. Innanzitutto, da qualche giorno sappiamo che il marchio di fabbrica dell’Inter sarà il 4-3-3 o il 4-3-2-1 indipendentemente se l’anno prossimo sulla panchina si siederà ancora Andrea piuttosto che Bielsa o AVB. Queste partite serviranno a stabilire se il pacchetto dei difensori centrali attuali sia compatibile con una difesa più o meno alta (probabilmente no); se bisognerà migliorare nelle fasce (probabilmente sì e il Guarin sano avrebbe tutte le carte in regola per essere il primo rinforzo); se Milito puntero a tutti gli effetti possa essere ancora decisivo; se il centrocampo (bene ieri il Cuchu) possa supportare un attaccante tecnico sgravato da impegni di rientro (Zarate farebbe da cavia per valutare l’impatto di un Lucas/Balotelli/Lavezzi/ecc.). E’ facile prevedere altresì il monitoraggio graduale di qualche ragazzo. Per cui: buon lavoro allo staff tecnico e forza Inter!

  47. piero // 2 aprile 2012 a 15:16 //

    Non sono assolutamente d’accordo con la formazione scesa in campo
    che senso ha giocare con giocatori che non avranno nulla a che fare con l’inter del futuro??
    che senso ha lasciare in panchina giocatori come obi guarin ranocchia pazzini che l’anno prossimo dovranno essere fondamentali??
    che senso ha avere un allenatore giovane e dicono bravo se poi la formazione la fanno cambiasso e zanetti??
    che senso ha sperare nel terzo posto dopo una stagione simile??
    tifo inter e sono sempre al fianco della squadra ma quando bisogna voltare pagina bisogna farlo con decisione senza avere troppi tentennamenti
    grazie per una tua risposta

  48. Davide Griffini // 2 aprile 2012 a 15:58 //

    nella mediocrità della stagione (che resterà tale comunque), nei difetti che ormai sono lampanti in alcuni elementi (leggasi Lucio e Forlan, e non solo) e nella carta d’identità di altri, la scelta di Stramaccioni come allenatore ha tolto qualsiasi alibi ai giocatori: già questo è un buon risultato!
    Speriamo anche che il non più munifico, e solo a volte competente, Moratti tolga gli alibi anche a chi gli gira attorno, ma soprattutto a se stesso.
    P.S. L’Europa League è ad un passo, per la Champions ti cito Lao Tse: “Il viaggio più lungo inizia con un passo”

  49. Pierfranco // 2 aprile 2012 a 16:08 //

    Chivu centrale al posto di Lucio? Così togliamo dall’imbarazzo tutti e mettiamo a sinistra uno che è nato per quel ruolo, se ne abbiamo uno, sennò viva la Primavera!
    Guarin potrebbe essere un buon innesto, sono certo che il coach lo sa meglio di me…
    Zanetti deve essere mostrato nelle scuole, così forse si riesce a far comprendere il valore dell’umiltà dei grandi.
    Milito può ancora dare tanto, secondo me, mentre Forlan ha dato finalmente una palla a Milito.
    Zarate ha i piedi buoni: è la testa, sempre nel sacco come i cavalli, a non funzionare benissimo. Ma quando la alza, qualcosa di buono combina sempre.
    Una mia cara amica, ormai novantenne, mi disse una volta che quando le cose non vanno è inutile cambiare le stanza, bisogna cambiare le… ragazze. Spero che la Maitresse Moratti abbia questo imperativo per la prossima stagione, altrimenti i clienti (cioè noi) non frequenteranno più il casino.

  50. Due sole osservazioni. La prima su Chivu: il tema è datato, lo si voleva centrale anche l’anno scorso e lì ha giocato quando si è perso il derby 3-0 e con lo Schalke 5-2. La seconda sul casino: parliamo di tifosi più che di clienti e i tifosi il casino continuano a frequentarlo in ogni caso
    GLR

  51. Non ho altra risposta se non consigliarti un buon bocciodromo fino a fine stagione. Solo lo sportivo seduto pensa che si possa d’incanto trapiantare un’intera Primavera in Serie A. Non lo ha mai fatto nessuno di tutti coloro che lavorano nel calcio, nemmeno con pochi giocatori: domandatevi perché? Perché non si può fare, nel senso che nessun Primavera è davvero pronto per la tensione della Serie A, a meno di non giocare per il risultato. Ma in Italia è inconcepibile non giocare per il risultato
    GLR

  52. Io credo che Ranocchia stia vivendo la tipica fase involutiva dei giovani: se la supera e torna gradualmente titolare è un grande, se non ce la fa, è un guaio. Juan Jesus non va bene manco per Pasqua.
    GLR

  53. Il problema vero è che per gli interisti è già tutta merda se non vinci per qualche mese, ma sostanzialmente sono d’accordo. Tanto diversamente non si può fare.
    GLR

  54. Meno male che ogni tanto c’è qualcuno che ammette di essere stato precipitoso in certi giudizi. Viva la sincerità!
    GLR

  55. Sette punti a otto dalla fine e con altre cinque squadre coinvolte non autorizzano alcun ragionamento sulla Champions League. Quanto al collage delle cagate, ci terrei moltissimo. Se c’è qualcuno che se la sente, giuro che a fine stagione le pubblico (comprese le mie!)
    GLR

  56. davide // 2 aprile 2012 a 16:42 //

    io penso che abbiamo vinto perchè abbiamo affrontato la squadra più scarsa della serie a in trasferta. Possiamo cambiare 50 allenatori all’anno ma la squadra non c è! i giocatori non ne hanno più E non vedo l’ora di leggere i commenti su Stramaccioni alla prima sconfitta…ahaaha
    saluti

  57. Cosa pretendiamo dai tifosi? Cosa pretenderei io? te lo dico subito: non prendere ogni cosa che dice Moratti come una legge scolpita nel marmo. Come tutti, cambia idea. Anzi, lui più di tutti! GLR

  58. A volte ci sono cose che fanno ridere la gente ed è giusto lasciarle!
    GLR

  59. Se vuoi ti simulo un ‘pezzo’, però non è tanto interista scrivere “non vedo l’ora di leggere i commenti su Stramaccioni alla prima sconfitta”.
    Hai per caso fatto parte del cast di qualche lungometraggio sadomaso?
    GLR

  60. Romano // 2 aprile 2012 a 17:13 //

    Vorrei non leggere più commenti che giudico quanto meno ingenerosi, pur riconoscendo loro un fondo di verità. Cerchiamo di gioire almeno per quello che di buono la squadra riesce ancora a dare. All’Inter di questa stagione mancano solo i gol di Eto’o, altrimenti sarebbe comodamente terza in classifica, con buona pace di tutti quanti. E questo senza prendere in considerzione C. L. e Coppa Italia.

  61. Dimitri61 // 2 aprile 2012 a 17:38 //

    Mi sono addormentato un attimo…Ma dov’è Ranieri? Stramaccioni? E che ci fa lì?
    Ma Branca è sempre al suo posto…aah ecco! Mi stavo già agitando!
    Dunque vediamo: 37 anni, alto 1,80, magro, con i capelli (Zenga non me ne voglia) romano (per non cambiare troppo), già di casa INTER (un bel risparmio) e, attenzione!
    LAUREATO IN LEGGE! (Tesi sulle societa’ di calcio che si quotano in Borsa), non per niente “consigliato” da Mr. Paolillo (Un esperto di calcio)
    Strategico Moratti, ora si che il suo allenatore saprà difendersi al meglio appena verrà messo sotto processo alla prima sconfitta!
    Ma soprattutto ora almeno c’è qualcuno con in titolo di studio di alto livello in conferenza stampa.
    IMPATTO POSITIVO, non mi sembra “un pirla” (parola Mourinhiana fortunata) e in quanto a fortuna questo non mi sembra messo male e, siccome” Il buongiorno si vede dal mattino”. Risvegliatemi a Settembre, a fine mercato, vedremo se fare l’abbonamento…Stramaccioni…
    Dimitri

  62. Alessandro // 2 aprile 2012 a 18:17 //

    Accostare Recoba (sempre decisivo nelle sorti dell’Inter) a Quaresma non Vi aggrada? Liberissimi, ma l’etilometro, fatemi la cortesia di farlo a qualcuno nella Vostra famiglia. Con tutto il rispetto.
    Comunque, come dice sempre Lei, dott. Rossi, ci sono tanti altri siti e giornalisti. Ne prendo atto, Lei si diverte a prendere in giro alcuni tifosi, ma io non mi diverto a farmi prendere per i fondelli.
    Glielo comunicavo Sua opportuna conoscenza.

  63. Per la serie non prendiamoci troppo sul serio. Se questo è il suo modo di parlare di calcio, se ne vada pure. Per me è solo un sollievo. E brindi a Recoba e a Quaresma!
    GLR

  64. davide // 2 aprile 2012 a 18:33 //

    ma no ci mancherebbe, io sono stra-tifoso.
    ma sono divertito nel leggere certi commenti come se quella di ieri fosse la vittoria solo di Stramaccioni.
    Sicuramente è un ottimo tecnico, ma dopo una partita non si può dire che si vede la sua mano ecc ecc….tutto qui.
    Sempre forza inter!! sperando che non arrivi mai la prima sconfitta 😉

  65. Lorenzo // 2 aprile 2012 a 19:04 //

    Terzo posto difficile ma comunque crediamoci!!
    Gasperini non si è accorto che Stramaccioni alla sua prima in serie A ha gia fatto più punti di lui

  66. pasquale somenzi // 2 aprile 2012 a 19:15 //

    Mi manca il tempo per documentarmi a fondo, pero’ da un sito affidabile nel web ti segnalo questa statistica: E’ l’ottava volta nella serie A su girone unico che in una partita del massimo campionato che vengono assegnati quattro rigori: in ordine cronologico si ricordano Atalanta-Livorno (1948/49), Inter-Atalanta (1988/89), Inter-Verona (1991/92), Lazio-Fiorentina (1994/95), Lazio-Bari (1995/96), Piacenza-Bologna (1998/99), Bologna-Lecce (2000/01) e la gara odierna di San Siro.
    pasquale.

  67. pasquale somenzi // 2 aprile 2012 a 19:20 //

    La squadra piu’ scarsa in trasferta ha pareggiato 2-2 in casa della Juventus.
    Quante altre squadre han fatto meglio sia come punti che come gol in questa trasferta?

  68. Alessandro // 2 aprile 2012 a 19:26 //

    Il mio modo di intendere il calcio è ironizzare simpaticamente, non fare sarcasmo sugli altri con disprezzo, comunque Le concedo volentieri quel sollievo cui tanto anela, lascio volentieri a ciascuno il suo divertimento e tolgo immediatamente il disturbo ringraziando comunque per l’ospitalità concessa oggi è in precedenza.

  69. Roberto // 2 aprile 2012 a 20:36 //

    Certo dobbiamo aspettare test più probanti, ma non credo di dover ricordare chi è venuto a maramaldeggiare in casa nerazzurra dopo l’ultimo successo sulla Lazio a fine gennaio: mancavano solo gli Unni e i Visigoti, che forse non sono venuti solo perchè l’erba di S.Siro non va bene nemmeno come foraggio per i loro cavalli…
    I giocatori son sempre quelli di Ranieri: rispetto a prima di diverso ci sono Stramaccioni, i suoi schemi e le sue idee.

  70. Marco dal Canada // 2 aprile 2012 a 23:48 //

    Buona la prima, bisognava vincere e l’obbiettivo e’ stato raggiunto.
    Vorrei dire qualcosa su i dirigenti, dovrebbero parlare un po di piu quando si ricevono torti, quarda il pelato del Milan, che parla di additional arbitri, perche non ha detto la stessa cosa sul gol di Motta dopo il derby, la palla aveva passato la linea e inoltre fecero due gol in offside, penso che abbiamo bisogno di un cambio di management.
    Enjoy the victory
    Saluti dal lontano Canada

  71. carlo952 // 2 aprile 2012 a 23:59 //

    Stramaccioni non ha rivoluzionato nulla ed ha fatto bene a non farlo, secondo me.
    Piccoli cambiamenti ce ne sono stati invece, intanto nei cambi, sono usciti due anziani per far entrare due giovani, con Ranieri succedeva il contrario.
    I senatori un tempo, max un’ora, a buon livello possono ancora garantirlo e l’inserimento progressivo e continuato di Poli, Guarin e Obi dovrebbe essere un primo obiettivo per ridare tenuta, un altro da valutare e’ Faraoni e lo stesso Nagatomo in una struttura razionale potrebbe migliorare il suo rendimento. Prima di inserire i primavera il lavoro va fatto su questi giocatori oltre che Pazzini Alvarez e …Snejider. Inoltre gia’ schierarsi col 4-3-3 e recuperare Zarate non e’ stata cosa da sottovalutare.

  72. Concedo l’ennesima replica ad Alessandro, altrimenti poi è capace di pensare che ce l’ho con lui! Normalmente non appoggio mai chat su questo sito, ma una tantum…Vedete come funziona? Uno fa una battuta ironica (etilometro) su un posto dell’altro; l’altro se la prende con me perché la concedo e così via. Permettimi solo di dirti che non c’è nulla di ironico nel tuo modo di intendere il calcio e te lo dico io che da qualche anno, sepolto il giornalismo ad ogni livello da tipi alla Emilio Fede, tanto per nominarne uno a caso, ho dovuto convertimi giocoforza all’ironia e alla battuta sistematica. L’ospitalità entro certi limiti c’è per tutti, ma permettimi di dirti che tu non sei per nulla un tipo spiritoso, ma uno che si prende troppo sul serio.
    GLR

  73. Giuliano // 3 aprile 2012 a 08:40 //

    Comunque non è mai successo (all’inter) che si mettesse in panca l’allenatore della primavera, questo secondo me vuole dire solo una cosa. L’anno prossimo stramaccioni sarà l’allenatore. Barcellona insegna… ma non è detto che sia ne facile ne sicuro, ma appoggio la politica, giovani avanti tutta! Adesso svecchiare di brutto la rosa please!

  74. Pierfranco // 3 aprile 2012 a 09:54 //

    Hai ragione, era solo una citazione dal livornese, zona caldissima in fatto di giudizi.
    Aggiungo che sarebbe bello se Stramaccioni fosse il nostro Di Matteo, visto come ha reagito il Chelsea mantenendo, sostanzialmente, lo stesso organico. Lo spero tanto, anche in vista del derby…

  75. lothar // 3 aprile 2012 a 11:27 //

    Bravo Strama, il Genoa era sicuramente lo sparring partner ideale ma per similitudine la ditta Gasp-Ranieri ha lasciato 6 punti 6 a Novara e no so quante altre volte sia successo di vincere partite in giocate in 10 e con 3 rigori fischiati contro.
    Detto questo il nostro tifoso medio ama bruciare i giocatori salvo poi pentirsi quando si rigenerano altrove vedi Pandev ( ci avrebbe fatto comodo) Coutinho e C. adesso è giunto il turno di Ranocchia.
    A mio parere il giocatore deve essere “allenato” e probabilmente Ranieri non era l’istruttore giusto ma testa e visione e quelle non le comperi e il ragazzo ne è ricco, è chiaro che la difesa possa essere sottoposta a figure barbine specie quando la squadra non non copre e non torna.

  76. Cristiano // 3 aprile 2012 a 12:31 //

    Non era proprio una Primavera, ma ricordo che quando Azeglio Vicini sostituì Bearzot sulla panchina azzurra, inserì molti giovani della sua Under 21 (Zenga, D.Bonetti, Donadoni, R.Ferri) già nelle prime partite.
    Stramaccioni mi piace, ma anch’io mi aspettavo di vedere in campo qualche giovane neo “Campione d’Europa”. Detto questo lo confermerei fin d’ora per la prossima stagione, perchè sono convinto che dandogli tempo senza imporgli obiettivi immediati e fuori portata, potrebbe davvero essere l’uomo giusto a cui affidare la ricostruzione.

  77. Cristiano // 3 aprile 2012 a 12:45 //

    Mica sempre, Luca, mica sempre… quando dalla società arriva forte, chiaro e inequivocabile il messaggio che il ruolo di “cliente” prende decisamente il sopravvento su quello del tifoso, può anche succedere che qualcuno stracci l’abbonamento dopo 19 anni e decida di andare allo stadio solo quando riesce a rimediare dei biglietti omaggio. Ogni riferimento NON è puramente casuale.

  78. Visto che il pres vede quel “gioco” che io non vedo….possiamo far partire una petizione per avere, o riavere, Afef allo stadio? così almeno vedo qualcosa anch’io
    ridiamoci sopra va…!

  79. ROBERTO // 3 aprile 2012 a 13:50 //

    Dei tre rigori due sono da addebitare a Zanetti e uno a Chivu, guarda caso l’annoso problema dei terzini adattati.
    Troppo semplice dare sempre la colpa a Lucio, piuttosto bisognerebbe dire alla società che sarebbe ora di comprare dei terzini di ruolo che abbiamo il fisico per farlo e che sappiano fare i movimenti giusti in partita per non mettere in difficoltà i due centrali. Su 25 giocatori in rosa abbiamo solo un terzino in rosa Maicon (per me Nagatomo non ha il fisico per farlo) mi sembra sinceramente un po’ poco.

  80. Probabilmente sommerso come sei da mail non hai colto il senso del mio intervento oppure non mi sono spiegato bene. Il mio intervento era molto ragionato (come dici tu) invece, perchè prima di domenica si sbandierava ai 4 venti da fior di giornalisti sportivi che il problema dell’Inter fosse l’età media della squadra. Poi domenica vedo che l’età media della formazione era addirittura aumentata. Chivu non mi ha fatto niente ma è assodato che sia più vecchio di Nagatomo come Zanetti è maggiore di Faraoni (nemmeno in panca). Tutto qui. Per quanto riguarda Zarate non mi sono nemmeno sognato di dire che adesso è un campione, dico solo che finalmente ha fatto vedere qualcosina e che, speriamo, non è quel brocco inguardabile che abbiamo visto finora. Cordialità Max

  81. Avevo inteso, o almeno credo. Sta di fatto che non riscatterei mai Zarate, che non varrà mai i soldi che vorrebbe la Lazio e che ‘sto fior di giornalisti sportivi io non li vedo più dai tempi di Brera, me compreso per carità. Il problema è che nessuno si domanda mai perché con tre allenatori giocano comunque più o meno gli stessi: non sarà che in una squadra che ha così tanti problemi, non c’è alcun giovane in grado di giocarvi senza venirne inghiottito? Tutto qui.
    GLR

  82. Mah, non saprei. Quel che è certo è che oggi all’Inter, come agli altri Top Clubs, di avere il pieno di abbonati allo stadio frega ormai pochissimo: nell’ultimo bilancio la voce ricavi da gare casalinghe non era neppure nei primi cinque posti. Casomai dovremmo parlare di abbonati alla Pay-per-View: quelli sì che numericamente possono determinare la cifra annuale che Sky riversa poi sulle Società. Quanto ai tifosi veri allo Stadio: se mai un giorno vi capiterà di farvi un giretto negli Sky-box vedrete quanta gente nei salottini non sta neppure incollata al vetro a guardarsi la partita, ma magari seduta nei salottini retrostanti a chiacchierare del più o del meno.
    GLR

  83. Cristiano, ma erano gli anni ’80! Sono passati più di trent’anni e nel frattempo è cambiato tutto. Oggi Bergomi e Ferri non irromperebbero mai in prima squadra, ma si farebbero almeno due o tre anni di trafila.
    GLR

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