Inter, facci sapere…

D’accordo, l’aria è quella per cui sembra che l’Inter si stia vendendo pure i mobili della sede, ma la storia ci insegna che prima di abbandonarsi al catastrofismo è meglio aspettare il 31 agosto, quando si chiuderanno i giochi del mercato.
Una cosa è certa: sarà il terrore del Fair Play finanziario, sarò il lungo Nirvana da Triplete, ma Massimo Moratti ha certamente cambiato pelle.
Che prima di comprare si debba vendere è una regola che non riguarda solo l’Inter e che, bene o male, i tifosi hanno finalmente accettato.
Quello che però si sospetta è la mancanza di un progetto chiaro e, certamente, di una comunicazione chiara, a meno che la strategia del silenzio, o peggio del depistaggio sistematico, non nasconda sorprese al momento impensabili.
Se si è deciso di fare a meno dei big che hanno scritto a suon di scudetti e coppe nazionali  la recente storia nerazzurra consacrata dal Triplete e dai tre successivi trofei, basta dirlo!
Perché il discorso pare non riguardare solo Eto’o ma anche Sneijder, Maicon e forse pure Milito con la possibilità di ritrovarsi in mano un mucchio di soldi, buoni sia per sistemare  il bilancio una volta per tutte, sia  per un mercato importante, a prescindere da Tevez che l’Inter vuole solo in prestito il primo anno per poi riscattarlo con  pagamento dilazionato nei successivi tre.
Vediamo che succede, perché io non sono proprio il tipo che si fascia la testa prima del tempo. Possibile che per l’Inter certi big abbiano ormai dato il massimo e che si voglia venderli meglio possibile, prima che cominci la loro parabola discendente.
Personalmente di gente come Eto’o e Sneijder non avrei mai fatto a meno, ma all’Inter li hanno sotto il naso tutti i giorni e se hanno preso certe decisioni avranno evidentemente i loro motivi. Basta che spieghino. Dubito molto che Moratti rischi l’impopolarità assoluta presentandosi al via della stagione senza ricambi di valore assoluto. E i soldi, se davvero si chiudono certe operazioni, con risparmi solo sugli ingaggi quantificabili in decine di milioni di euro, di sicuro non mancano.

35 Commenti su Inter, facci sapere…

  1. lorenzo // 10 agosto 2011 a 11:40 //

    Bravo gianluca, meglio non fasciarsi la testa e aspettiamo le sorprese x il 31 agosto se si incastrano le cose buone nel mercato. Ciao.

  2. Marcello // 10 agosto 2011 a 12:41 //

    Un pò di considerazioni:
    – l’inter (e in generale le squadre italiane) negli ultimi anni ha spesso venduto i suoi migliori giocatori all’estero: Crespo, Ronaldo, Ibra, Balotelli e ora forse Eto’o:
    – i giocatori più forti (provenienti dall’estero) sono stati quasi tutti presi a costo zero o a prezzi “normali”, vedi Samuel, Cambiasso, Veron, Crespo, Cesar, Maicon, Lucio e lo stesso Sneijder.
    – l’ultima follia di mercato dell’inter è stata Quaresma e tutti sappiamo com’è andata a finire.
    In conclusione non fasciamoci la testa prima di rompercela; voglio credere che la società abbia in testa un disegno di squadra e visti i risultati degli ultimi anni credo che come minimo si debba aspettare ad emetter giudizzi affrettati. Purtroppo il nostro campionato italiano si va sempre più ridimensionando e dobbiamo prenderne atto cercando di far di necessità virtu.

  3. federico // 10 agosto 2011 a 12:42 //

    come tifoso, non posso negare di essere affranto dalla partenza di eto’o, ma come dirigente penserei che economicamente è un’operazione eccezionale. moratti oltre a prendere qualche soldino del cartellino di eto’o si andrebbe a liberare di un ingaggio “monstre”. naturalmente il punto interrogativo è un altro: visto il livello di complessità di questo mercato, con chi mai l’inter rimpiazzerà questi campioni? dico subito che a mio avviso non verrà tevez, semplicemente perchè al mancity ha un ingaggio identico a quello di eto’o. peraltro, come non bastasse, anche il mercato sudamericano comincia ad evolversi, e cio’ lo si evince dalle difficoltà a prendere uno sconosciuto come casemiro.

  4. Chiarissimo come sempre Gianluca. Aggiungerei che capisco i tempi del mercato e la storia che a fine agosto ecc ecc, però se adesso gli smonti la squadra, questo poverino ha lavorato con le controfigure fino al minuto prima del campionato. Tevez sarà meraviglioso forse, non lo so, ma di fatto, ancora un po’ che aspettiamo, quando arriva la prima di campionato non sa nemmeno come faccia di nome Gasperini. Per Eto’o non sono preoccupato. Anzhi. gio.

  5. Ciao GLR,sinceramente non vedo tutte queste grandi cessioni da parte dei grandi club europei….in Inghilterra finora Chelsea,i due Manchester e perfino Liverpool hanno solo comprato,cosi’ come Real e Barça in Spagna…..non capisco bene se questo FPF valga solo per noi o per tutti,al di la’ della solita storia degli stadi di proprieta,’merchandising etc…certa e’ una cosa…da quando Mou ha lasciato l’ lnter non c’e’ piu’ un’idea di progetto sportivo,e’ due estati che non si capisce davvero nulla di cio’ che la societa’ vuol fare,chiaramente anche i giocatori lo sanno e cercano altre sistemazioni.non sono mai stato l’interista pessimista e tragico,anzi,certo pero’ che ora la situazione non e’ il massimo per i tifosi nerazzurri….un saluto,Fabio

  6. Salvatore // 10 agosto 2011 a 15:37 //

    Se il Manchester è riuscito a fare a meno di Cristiano Ronaldo e la stessa Inter di Ibrahimovic, ottenendo entrambe i risultati che conosciamo, non credo che di per sè l’eventuale cessione di Eto’o o Snejder possa preoccupare più di tanto.
    Morto un Papa se ne fa’ un altro.
    A me interessano i giocatori che resteranno e quelli che verranno acquistati per completare la rosa.
    Ragionerei piuttosto sull’importanza del progetto Inter che non può prescindere da giocatori giovani, di qualità, funzionali al modulo o ai moduli che Gasperini vorrà adottare.
    Un esempio per tutti: per far rendere al meglio Pazzini occorre avere degli esterni (possibilmente su entrambe le fasce per consentire un’adeguata variazione di gioco) che saltano l’uomo per crossare dal fondo e non dalla trequarti.
    E magari che costino decisamente meno perchè, indipendentemente dal FFP, una società fortemente indebitata prima o poi si deve ridimensionare e deve varare, volente o nolente, una gestione più “sana”.
    E allora mi chiedo: quale migliore occasione per vendere quei giocatori che oggi hanno un mercato importante e che, tutto sommato, non sembrano così aderenti al nuovo progetto?
    Ricadere nell’errore fatto l’anno scorso con Maicon e Milito mi sembrerebbe alquanto dilettantesco.
    Ciao Gian Luca e sempre Forza Inter

  7. Ciao Gian Luca,
    a me sembra che i silenzi di Moratti siano eloquenti abbastanza,stanno dicendo che ” ABBIAMO VINTO E TANTO, ED E’ ARRIVATO IL TEMPO DI RALLENTARE” vuoi per il far play finanziario che incombe,vuoi perche’ e’ fisiologico che dopo tante vittorie ci si senta piu’ tranquilli,le ossessioni di vittoria si sono placate.
    Penso che anche se non abbia comunicato ad oggi le future strategie, non ci sia da fargliene una colpa. Dopo tutto ritengo che siano piu’ seri certi silenzi che i MEDIATICI,ma altrettanto antipatici “MISTER X” vari che tanto abbondano in televisione in questi gg di mercato.
    Saluti
    Marco

  8. Fabiano // 10 agosto 2011 a 16:28 //

    ciao Gianluca,
    anche io come te, aspetto il 31 Agosto per giudicare. Al momento non è partito nessuno, ma se davvero Eto’, Schneider e Maicon partissero, al mio paese si chiama SMOBILITAZIONE. Ma ripeto, anche io, come te, cerco di non essere catastrofista. Sono però molto amareggiato, per un altro fatto, per tutta la “menta” che quest’estate e anche oggi ci stanno tirando addosso, come se niente fosse…

  9. henryk // 10 agosto 2011 a 16:32 //

    Non per buttarla nella psicanalisi, ma ho l’impressione che Massimo Moratti abbia finalmente soddisfatto il suo desiderio profondo di emulazione del padre (il sommo Angelo) e – sempre affezionatissimo all’Inter – si prepari a lasciare spazio al figlio Angelomario. Ovviamente consegnandogli una società con i conti in ordine e non una barca in procinto di affondare.
    Inserite in questa chiave di lettura le cessioni di big come Eto’o e forse altro (i) sarebbero più comprensibili perché – è chiaro – sotto l’aspetto tecnico la perdita sarebbe grave e difficilmente rimpiazzabile con piena soddisfazione.
    Qualunque cosa succeda, io starò sempre dalla parte di chi ci ha regalato le splendide soddisfazioni del periodo 2005-2011. Soprattutto perché sono certo della sua assoluta buona fede e e del fatto che tiene all’Inter come e più di quanto ci teniamo noi.
    Henryk, Roma

    .

  10. sabrina // 10 agosto 2011 a 17:07 //

    Caro Gianluca,
    io non vedo l’ora che arrivi il 31 agosto perchè questa incertezza mi sta logorando.
    Mi consolo pensando che due anni, di questi tempi, fa stavo piangendo per la partenza di Ibra e poi … si sa com’è andata.
    Oggi, comunque, è il compleanno del nostro capitano, una razza in via di estinzione!!!
    Tanti auguri a Pupi e tanti complimenti a te
    Ciao.
    Sabrina

  11. Matteo // 10 agosto 2011 a 20:17 //

    Il 31 agosto è lontano 21 giorni.
    Sono favorevole agli addii di Samuel e Wesley, ormai hanno dato tutto, anche se sono pedine eccezionali, BASTA con questi aumenti di ingaggi!
    Se vogliono soldi evidentemente non sono più tanto lusingati dal vestire l’attuale onoratissima maglia.
    Arriverà di sicuro qualcuno. Magari non Robben e Torres o chissà chi, ma si farà qualcosa. O magari ci si prepara ad un grandissimo colpo.

  12. Bruno Nerazzurro // 10 agosto 2011 a 22:42 //

    Sono completamente in sintonia con il tuo editoriale.Nell’era della comunicazione, l’assenza di comunicatività delle strategie,per rispondere alle Big italiane ed Europee ci lascia basiti.Non si sono ammattiti da un anno all’altro, ne imborghesiti dalle tante vittorie.C’é qualcosa che bolle nel pentolone nerazzurro(o almeno mi pace pensarlo).Di sicuro si sta seguendo, oltre al tanto decantato fair play,un minimo di dogma tecnico imposto dal Mister Gasperini.Se il trequartista non lo vuole é stato intelligente a provare Wesley nel ruolo centrale alla Matthaus.Ma se arrivano un montone di soldi da reinvestire in un interno più consono al modulo, nessuno in Società si straccerà le vesti,certo Fabregas con Cambiasso, ed un corridore come Obi vorrei davvero vederli.Poi é tutta da valutare l’equazione che dice: attaccante esterno sx=Eto’o=Tevez vedremo, tutto ad ora é un puzzle che solo il tempo e chi fa il mercato ed incastra caselle diranno se sul campo ci sarà una squadra competitiva ad alto livello.Di sicuro non capisco molto il modulo con la difesa a 3 con Pazzini,attaccante d’area che deve avere palla gicabile in profondità o sui cross…ma le ali-fluidificanti dove sono?Maicon e Nagatomo non sono degli esterni di centrocampo.Qui denoto un progetto che pare confuso ma al 31 agosto mancano ancora 20 gg di sorprese.Forza Inter!!

  13. claudio // 11 agosto 2011 a 00:24 //

    Caro GLR
    non si tratta di essere catastrofisti, ma realisti. E non mi riferisco all’inter o al calcio, ma al paese. Possibile che nessuno si renda conto di quello che sta accadendo e sta per accadere in italia e non solo?!
    Faccio una domanda…me se voi aveste un’importante posizione patrimoniale e un altrettanto importante reddito annuo, denominato in euro, sareste tranquilli e sereni??
    Ecco spiegata la fuga di Eto’o in russia e (forse) Wes in UK, Milito in Turchia, ecc….tutti paesi fuori da Eurolandia.
    Per quanto riguarda Moratti, non mi sembra ci voglia Mago Merlino per capire che le banche gli stanno imponendo di rientrare della SUA posizione debitoria e che quindi non ha altra scelta che vendere tutto quello che può al prezzo più alto possibile.
    Il problema è che Shnejder ha fatto un’intervista di troppo e ha reso palese a tutti questa cosa, ergo gli inglesi si sono tirati indietro…infatti guarda caso da quel momento sono finite le voci su di lui e sono iniziate quelle su Eto’o e Milito.
    PS: mi fanno ridere i milanisti che sperano veramente in fabregas…mentre il loro presidente sta per “chiedere” agli italiani una riforma delle pensioni epocale e non solo!!
    Provino, per divertirsi, a fare due conti (risarcimento CIR + perdite in borsa delle società berlusconiane di questi giorni) e forse capiranno che dovranno gridare al miracolo se gente come ibra, thiago silva e altri sarà ancora al milan il 31 agosto.

  14. Andrea // 11 agosto 2011 a 08:51 //

    Mi ricordo ancora di qualche gufaccio del malaugurio che l’anno scorso prevedeva un fine ciclo stile Borussia Dortmund, e già adesso si riempie la bocca con “avevo detto, previsto” e nefandezze varie. Come al solito mi trovo d’accordo con te sulla poca chiarezza della nostra amata società.
    Ma è tale la mia gratitudine per quanto fatto fino ad ora che per me rimane comunque non criticabile.

  15. Max Musso // 11 agosto 2011 a 09:00 //

    Secondo me volevano vendere Wes (visto anche i possibili problemi tattici), poi ora c’è l’opportunità Eto’o (visto anche che vuole giocare al centro) ed allora valutano ciò che è meglio, avendo (si spera) già in mano le contromosse per entrambe le possibilità.
    L’ Inter tace e non dice i piani societari? Questo mi sembra normale, lo si saprà a mercato chiuso, così si evita il deprezzamento di qualche giocatore.
    Ho fiducia. Ciao a tutti. Max.

  16. Ormai è chiaro :l’obbiettivo di Moratti è quello di sanare il bilancio a tutti i costi.I tifosi sono ancora satolli dei recenti successi ed accettano tutto passivamente.Ci saranno altre cessioni e non arriverà nessuno(i nomi fatti sono bufale).Eto,o sarà sostituito da Castaignos,Snejder da Alvarez,Maicon da Jonathan ecc. ecc.Speriamo che fra 2 anni questa politica,che a me sembra suicida paghi.Io ho forti dubbi perchè le altre squadre,italiane ed europee,che se ne fregano bellamente del FP non credo siano impazzite.Probabilmente hanno già trovato il modo di aggirare il FP,così saremo “cornuti e mazziati”Spero ovviamente di sbagliarmi e di scriverti a fine Agosto rimangiandomi tutto.Ciao Max

  17. Accettano tutto non mi pare proprio, visto che registro mail di protesta al ritmo di dieci al minuto: basta pubblicarne una su cento per capire l’aria che tira. Mail tutte uguali, tutte ripetitive, tutte senza una minima conoscenza di come si gestisce un mercato, nè tantomeno un bilancio. C’è gente che gioca alle figurine: vendo Pandev, Mariga e Muntari e mi prendo un top-player del Barcellona, capita di leggere. Queste cretinate magari lasciamole ad altri. Vagli a spiegare agli ‘direttori sportivi’ da poltrona quali situazioni ci sono dietro ad ogni operazione di mercato, a cominciare dagli ingaggi e dai bonus, per proseguire con diritti di immagine e altre voci che sfuggono ai più. Spero ci sia qualcuno con un minimo rudimento da ragioniere in grado ci capire che in bilancio il cartellino di un giocatore viene diviso in ammortamenti nel numero di anni del suo contratto o addirittura perché paradossalmente gli eventuali 10 milioni di euro alla fine in partita doppia pesano meno della stessa cifra ad Eto’o.
    Sul ‘non arriverà nessuno’ ho qualche dubbio ma, a differenza di molti, non racconto panzane. Certo Moratti, come Berlusconi prima di lui, ha smesso di spendere 100 milioni di euro a stagione, tra cartellini, ingaggi e spese di gestione. L’Inter ha deciso di anticpare una svolta che, se gestita bene, permetterà di vivere al meglio nei prossimi anni. Se gestita bene, però…
    Ma tanto c’è già chi sta scrivendo che basta vendere tre seconde linee a 30 mlioni di euro per prendere Fabregas!
    GLR

  18. Giorgio // 11 agosto 2011 a 15:52 //

    Viviamo in un mondo difficile e complesso, siamo sull’orlo di una crisi economica senza precedenti. Lei ha ragione a criticare chi scrive cretinate tipo scambiamo Pandev con Robben.
    Però i tifosi sono spiazzati sono smarriti e confusi: Moratti non ha mai fatto una seria conferenza stampa in cui spiega i progetti futuri.
    Lo assalite sul marciapiede, e lui, con molta cortesia, risponde.
    Ma questo non è il modo di comunicare con i tifosi. Anzi non è affatto il modo di gestire la comunicazione di una società in generale.
    Tutti capiamo che c’è una logica alla base di tali dolorosissime scelte, lo abbiamo intuito, ma esigiamo che ci venga spiegata.
    Non mi sembra che sia una richiesta infantile o demenziale.
    Le dirò che io non piango per la cessione di nessuno, però pretendo delle spiegazioni. Pretendo chiarezza. Anzi, pretendiamo.

  19. giovanni // 11 agosto 2011 a 16:01 //

    GLR hai troppa pazienza a rispondere a certi tifosi, se la loro squadra e la loro società sono ridotte come dicono possono cambiare squadra.
    piuttosto leggo che i russi darebbero all’inter 40 milioni per eto’ò.
    se è vero (mi sembra impossibile) moratti dovrebbe accompagnarlo in russia con la sua macchina e il suo autista.
    quando mai trova un altro pazzo che gli sborsa 40 milioni per un trentenne anche se fenomenale, come eto’ò?ì
    saluti

  20. Ziopetros // 11 agosto 2011 a 16:40 //

    Ciao GlR, e ciao a tutti,
    se si dovesse cedere anche Sneijder non mi fascerei la testa. Almeno in italia non mi pare ci sia poi di tanto meglio a livello di club, eccezione per il milan che ha preso uno di quei giocatori che almeno nei campionati nazionali fanno la differenza. Credo Moratti miri, oltre che ad un ripianamento del bilancio, ad un fortissimo calo degli ingaggi ingaggiando chi è disposto a “scendere” (scusa questa è una stronxxta) ai livelli chiesti dalla società.
    Credo però un pò di mercato lo faremo anche noi tenendo presente che Alvarez, Castignos, Jonathan e Coutinho (che sta facendo benissimo al mondiale under 20) rappresentano un buon punto di ripartenza.
    Non dimentichiamo infine che non saremo mai una “squadretta” che finisce in mano ad un milionario che spende a man bassa per farne uno squadrone, questo perchè noi siamo L’INTER, e siamo tra i top club mondiali!
    Saluti e FORZA INTER

  21. Ma io infatti non rispondo, leggo (a volte) e cestino prontamente, ma a volte si scrivono cazzate così grosse che non resisto
    GLR

  22. Giancarlo // 11 agosto 2011 a 17:21 //

    Ciao GLR,
    vorrei ricordare agli amici interisti che a Gennaio 2011 l’Inter ha acquistato Ranocchia,Nagatomo,Pazzini, Karjia (l’unico non riscattato)…Nel mercato estivo, ad oggi, 11 Agosto, Alvarez,Jonathan, Castaignos. Non si può dire certo che il mercato sia fermo, tuttalpiù che non sono giocatori di prima fascia (escluderei il Pazzo e Ranocchia…)
    Certo, non sono l’esatta controfigura dei giocatori in aria di cessione, ma diamo tempo a questi giocatori di ambientarsi e di esprimersi al meglio, non escludendo qualche “colpo” dell’ultimo minuto…
    Magari ora siamo 1 gradino dietro rispetto agli anni passati, ma tra poco saremo 2 avanti!
    Sempre forza Inter.

  23. Lo ‘assaliamo’ proprio perché i tifosi pendono dalle sue labbra e, mi creda, tutta questa popolarità non gli dispiace, altrimenti sarebbe rimasto a raffinare petrolio fino alla fine dei suoi giorni, anziché riprendere l’Inter in famiglia. Ma, qualcosa bene o male, a chi lo conosce bene sta già comunicando perché, come scrivo nell’editoriale, raramente l’ho visto così sereno: o è un incosciente, oppure la sa lunga e alla fine lascerà molti con un palo di naso. Per carità, potrei sbagliarmi, ma lo conosco dal ’90, quando era il presidente del Comitato Organizzatore dei Mondiali di Italia ’90, cinque anni prima che prendesse l’Inter e quando fa così e perché c’è qualcosa sotto.
    Quanto alla crisi economica, parla con uno che oltre all’Inter ha parecchi altri interessi e cheogni giorno legge prima il Corriere della Sera che la Gazzetta dello Sport, ma che vuole farci se chi vive a pane e pallone crede che Berlusconi, che ha anche la responsabilità di questo Paese, stia davvero per spendere 100 milioni di euro per il Milan, dopo averne appena sborsati 560 per un’altra vicenda non sportiva piuttosto delicata. D’altronde, a vivere solo di pallone e a pensare che i soldi siano bruscolini, come pareva qualche anno fa, sono rimasti solo i bamboccioni che a 45 anni vivono ancora alle spalle dei genitori. Chi invece cerca disperatamente un lavoro o lotta ogni giorno per non perderlo o per sopravvivere con i miseri stipendi italiani, credo abbia compreso che 50 milioni di due anni fa in Italia sono come 30 di oggi e non viceversa.
    GLR

  24. Caro Gian Luca…
    andrò controcorrente, ma credo che cedere Samuel Etò’o per ringiovanire la squadra sia un atteggiamento corretto e coerente da parte della società. Il centrocampo è tra i più anziani d’Europa e necessita subito di un profondo restyling, anche se vedere emigrare gente che ha il 22 maggio 2010 ci ha portato sul tetto d’Europa, sinceramente mi spiace molto. Resta il ricordo degli oltre 50 gol si Samuel, ma tra lui e Sneijder vedo più sostituibile lui che non Wesley, che sperò insieme agli altri prenderà per mano la squadra per portarla nel suo posto naturale, ovvero davanti a tutti.
    ciao, Mrc

  25. TYSSEN // 11 agosto 2011 a 19:51 //

    Tutti quelli che ora si fasciano la testa per la (probabile) cessione di Eto’o, sono gli stessi che, da Dicembre in poi, hanno sostenuto che Milito andava ceduto…altro che aumento di ingaggio! quindi , Egregio G.L.R. preferisco “fidarmi” (si fa x dire…) della dirigenza neroazzurra, piuttosto che ascoltare il confuso vociare di tifosi sapientoni/catastrofsti o di mediaservi prezzolati! Lucien

  26. Harry Hole // 12 agosto 2011 a 08:14 //

    io credo che Internet non debba essere usato da tutti, troppa gente troppa, può scrivere qualsiai cosa , ci mancherebbe, siamo in un paese in cui vige la “libetà di pensiero” ma certe volte cadono davvero le braccia..
    Io quel 22 maggio ho visto tanta gente che non avevo mai visto prima metter piede a san siro, e non stiamo parlando di 20 anni fa, ma di 15 mesi!!
    Coi miei amici la mattina del 23 mentre aspetatvamo il volo per tornare a casa, ci dicevamo che dopo una stagione così potevo anche non vincere più per i prossimi 5 anni!! ecco, il punto è questo, Tifare Inter va oltre un titolo in bacheca, ma qui c’è gente che si dimentica forse che fino a qualche anno fa non si vinceva neanche il trofeo tim… vabbè che poi sono le stesse persone che non erano a san siro in Inter lazio con -10 gradi, ma che per poter essere a madrid hanno mosso mari e monti…saluti e sempre e cmq W l’Inter

  27. Giuseppe // 12 agosto 2011 a 10:36 //

    Ciao Gianluca, premettendo che non sono un tifoso dell’Inter, ti do la mia sensazione da esterno. Moratti è facile all’innamoramento ed al disinnamoramento, la sua storia lo dice, fu così per Ronaldo, per Vieri, per Mancini, per Ibra, per Mou. Moratti quando inizia a sentire che la persona di turno non vuole restare al 100% non ci pensa su due volte a metterlo alla porta, è stato anche così per Mourinho (non ha fatto nulla per trattenerlo).Moratti vuole solo gente motivata al 100 %, indipendentemente dai discorsi economici. A Dicembre ha sganciato qualcosa come 30 milioni tra Pazzini e Ranocchia, non mi sembra un’operazione da chi non voglia spendere. Ultima annotazione, non dimentichiamoci che ha messo alla porta Benitez ma, è sicuramente cosciente del fatto che anche alcune prime donne hanno contribuito al semidisastro dello scorso anno. Motratti sta allontanando tutti quelli che hanno remato contro. Ma vedrai che qualche colpo lo piazza , il suo orgoglio va al di sopra del fair play finanziario.

  28. Paolo Sabiu // 12 agosto 2011 a 15:20 //

    Ammetto che fino a qualche giorno fa ero piuttosto preoccupato (anche se questa è una parola grossa, perché le vere preoccupazioni purtroppo sono altre) per le scelte societarie in merito al mercato. Però negli ultimi giorni l’espressione del viso di Moratti sembra rivelare che il Presidente abbia, come si suol dire, il ‘sorcio in bocca’. In più, se è vero quello che ha dichiarato il presidente del Napoli, De Laurentiis, e cioè che Moratti gli avrebbe confidato di avere acquistato un grande nome, comincio a riprendere un poco di fiducia.
    Io mi auguro che Milito possa dimostrare di essere il ‘nuovo acquisto’ per la prossima stagione, anche perché, serie di infortuni a parte, secondo me ha qualche cosa da farsi perdonare. Che Moratti venda Eto’o perché scottato dalla vicenda Milito, a cui si è sentito in dovere di adeguare il contratto dopo l’intervista rilasciata dall’argentino appena conquistata la CL, per ritrovarsi ora con un giocatore invendibile per età e ingaggio? Probabilmente il camerunese non potrà ripetere una stagione come l’ultima (ricordiamo che ha superato il record personale di gol) e non ci saranno più altre offerte come quelle dei russi, per cui la sua cessione ci sta tutta (sperando che rimanga l’unica ‘eccellente’).
    Ad ogni modo, ritengo non solo noi, ma tutte le squadre italiane saranno costrette a vivere anni di passione in ambito europeo, quindi ci vorrà pazienza… ma torneremo forti!
    Saluti nerazzurri!
    Paolo

  29. Renato // 12 agosto 2011 a 16:02 //

    Io dico soltanto che non prendere in considerazione un’offerta come quella dei russi è da sciocchi e non accettarla è semplicemente da criminali!
    Qui ci guadagnano tutti . La società ed Eto’o!
    I giocatori passano l’Inter rimane!

  30. A me questa idea di svolta piace… Se sara’ gestita bene non lo so… Ma mi piace, good vibrations

  31. Dimitri61 // 14 agosto 2011 a 03:05 //

    L’INTER non ha mai avuto un giocatore come ETO’O !
    Tira dritto… La mette dentro… La passa bene… Corre e difende.
    E’ meglio di Messi !
    Và in Russia?… Parto anch’io!
    Dimitri

  32. Daniele // 16 agosto 2011 a 18:14 //

    Alla fine parlare prima del 31 significa sprecare fiato.,.. ma il calcio è fatto sopratutto di questo ormai…è evidente che non si debba cercare un sostituto che non esiste, ma qualche soluzione nuova ed efficace, anche perchè sinceramente il Milan non è questa corazzata che i suoi vassalli son pagati per far credere.

  33. Incredibile! Ecco uno che ha capito come stanno le cose: Eto’o non è sostituibile e bisogna coraggiosamente cercare una strada nuova.
    GLR

  34. Matteo // 17 agosto 2011 a 10:16 //

    Che piaccia o meno, nel calcio nulla è impossibile.
    Eto’o non era il dio perfetto dal quale discendere in ogni momento di difficoltà, l’Inter ne ha fatto buon uso quando serviva il grande top player che ci portasse in alto in Europa dopo l’addio di Ibrahimovic.
    Nel primo anno ha fatto il suo, quanto necessario visto e considerato che la squadra c’era ed era motivatissimo ed il numero 22 metteva dentro tutto ciò che raccoglieva, completando l’opera del triplete facendo il terzino al camp nou.
    L’anno scorso era imprenscindibile la sua presenza, tra infortuni di qualsiasi genere a giocatori scontenti ha fatto la bellezza di 38 gol stagionali strascinandoci quanto possibile. STRAORDINARIO direi.
    Perchè fare tragedie? Con Gasperini evidentemente si adotterà un tipo di diverso di gioco che vedremo certamente, dunque perchè non dare fiducia alla società lasciando valutare chi potrà essere il nuovo vero bomber nerAzzurro con le caratteristiche giuste?
    Tanto Eto’o o non Eto’o l’Inter deve vincere, via lui e che si cambi filosofia di gioco.
    Saluti

  35. Se Moratti ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma (con assoluta tranquillità direi), che “i tifosi nerazzurri devono stare tranquilli, sarà ancora un’Inter forte”, c’è da credergli, non ha mai preso in giro nessuno anzi, ha preso fior di campioni. Via Eto’o arriverà qualcun altro e, unito probabilmente ad una nuova filosofia di gioco, si cercherà ancora di vincere come abbiamo fatto in questi ultimi splendidi anni. Io sono fiducioso e allo stesso tempo ansioso di vedere all’opera la nuova Inter che sta nascendo.
    Ciao a tutti e sempre e comunque FORZA INTER!

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