Complimenti alla Juve

Questo editoriale non piacerà a quegli interisti che vivono il calcio come una guerra di religione. Purtroppo i talebani del tifo zavorrano qualunque club, compreso il mio, ma non hanno mai rappresentato un pubblico che mi interessa attrarre. Come non mi sono mai fatto problemi a ‘sfanculare’ le anime dannate di Calciopoli, da una parte e dall’altra, così non ho alcuna remora a complimentarmi con la Juventus che stasera ha letteralmente schiantato il ‘grande’ Milan. E, prima ancora che alle rivali storiche, questa Juve è uno schiaffo in piena faccia a coloro che da troppo tempo non sono più in grado di vivere il calcio senza l’ossigeno maligno di Calciopoli, argomento ancora vincente, lo ammetto, in termini di audience! Mi fanno quasi tenerezza, perché se la Juventus tornerà a vincere, sarà la conferma che si può rientrare a pieno titolo nell’Albo d’Oro anche senza Moggi e la vecchia nomenklatura giustamente epurata. Vi garantisco che a fare gli scongiuri perché la Juve non torni grande sono soprattutto loro, i dinosauri di un sistema condannato, morto e sepolto, con buona pace dei nostalgici becchini che cercano di riesumarlo! Al di là delle esigenze di show televisivo e di qualche sfottò, indigesto solo dai pochi caproni che non hanno il minimo senso dell’umorismo, ho sempre avuto un approccio ‘americano’ allo sport e per me il ‘tifo per’ continua venire prima del ‘tifo contro’. E scrivo ciò, sulla scorta di quasi 25 anni di professione al seguito dell’Inter ma non solo, visto che chi mi segue da tempo ricorderà che nella stagione 1995-96 ‘accompagnai’ con le mie telecronache la prima esaltante Juventus di Marcello Lippi alla conquista della Champions League, da Madrid a Nantes, fino a Roma, nella finale vita ai rigori sull’Ajax. In quell’occasione feci i complimenti ai bianconeri e li rinnovo stasera per questo primo assaggio di ritorno nel calcio che conta. Certo, è stata solo una partita, ma che partita! Una Juve da lustrarsi gli occhi che ogni sportivo dovrebbe celebrare! L’Inter al momento sta a guardare, proprio come il Milan, anche se so bene che il punticino che divide le due milanesi per i cantastorie, acrobati e giocolieri medioevali al servizio dei ‘cugini di campagna’ verrà subito (ri)presentato come una voragine, un fossato invalicabile, manco il distacco fosse in tripla cifra! Volete la vera verità? Finora Inter e Milan, anzi Milan e Inter, in rigoroso ordine di classifica, hanno fatto ridere, anzi piangere. I pensionati, quasi un senato da bocciofila, pullulano da una sponda all’altra del Naviglio! E Ibra al Milan stasera è mancato esattamente come Eto’o ieri sera all’Inter, con la differenza che quest’ultimo vive in Russia mella sua cassaforte, mentre il primo stava in campo senza neppure dover risentire della proverbiale ‘tremarella’ europea. Detto tra noi: chi l’ha visto? Ma forse anche questo è stato un merito della Juve, Quindi, poche balle, ma solo complimenti!
PS: a quei cuginetti che, eventualmente, dovessero sentirsi presi un po’ per il culo per queste ultime righe, lo ammetto: hanno ragione! Ricordo però che, quando se li sono meritati, come nell’ultimo derby di campionato, i complimenti li ho fatti anche a loro. Quindi non è il caso di mettere il broncio: io rispetto e onoro sempre chi vince, senza neppure chiedere in cambio il medesimo trattamento ma, come ho già precisato più volte qui a casa mia, su questo sito cioè, posso scegliermi il pubblico con cui dialogare!

44 Commenti su Complimenti alla Juve

  1. Eugenio // 3 ottobre 2011 a 06:44 //

    ciao gianluca,
    sono tifoso interista da 45 anni, non ho visto la partita e sarebbe fantastico se tutti fossero come te. Complimenti a te ed alla juve .
    eugenio

  2. “per i cantastorie, acrobati e giocolieri medioevali al servizio dei ‘cugini di campagna’ verrà subito (ri)presentato come una voragine”………… gianluca sta frase mi ha fatto ribaltare dalle risate……..sei un grande………buona giornata :-)

  3. Massimo VC // 3 ottobre 2011 a 08:09 //

    Condivido in pieno il tuo editoriale e dico anche che è un bene che ci siano nuove squadre piene di rabbia e volontà di vittoria, che inducano L’Inter a non adagiarsi più sugli allori degli anni passati e capiscano che così non va’ e si imposti un progetto serio, anche senza vittorie immediate, ma che permetta di avere fiducia nel futuro. Ora noto che purtoppo all’Inter possono giocare solo quelli della vecchia guardia in quanti i nuovi non sono all’altezza (vedi Forlan e Alvarez). Ora arrivare nei primi tre stà diventando un problema e se così fosse il prossimo anno, altro che ridimensionamento.

  4. Leggere articoli del genere in quel mondo particolare che e’ il mondo del tifoso fa’ non solo piacere ma ci riempie di buone speranze in un domani migliore. E non lo dico solo per quanto riguarda lo sport. Condivido in pieno quello che hai scritto, caro Gian Luca, aggiungendo che noi rispetto alla Juve abbiamo tutt’altri obbiettivi: loro sono affamati di vittorie, noi cerchiamo di mettere i conti a posto; loro non hanno uno squadrone che va ricostruito mentre noi dobbiamo inserire gente fresca prima che i nostri assi vadano in pensione o cambino squadra. Cmq, dicendo questo e dopo i bellissimi anni passati, io rimango ottimista e FORZA INTER. Un saluto a te ed a tutti gli Interisti nel mondo

  5. ciao gianluca, ieri ho visto anch’io la partita, in campo c’era una sola squadra che correva e giocava, alla fine il riusultato è più che giusto. ma sabato sera fino al minuto 40, a sansiro si stava vedendo una bella partita, poi è successo quel che è successo. giusto complmentarsi con la juve che ha dimostrato di essere una buonissima squadra, il napoli fino al momento del rigore non ha fatto meglio di noi, anzi , ma tutti a osannare il napoli. quel che mi da fastidio è il diverso trattamento che hanno i media tra la sconfitta dell’inter e quella del milan. han tirato fuori la storia che la colpa della sconfitta di sabato è dovuta più alle colpe della difesa che del pagliaccio rocchi, questo mi infastidisce.

  6. Federico // 3 ottobre 2011 a 09:03 //

    Condivido completamente quello che scrivi perchè è innegabile che la Juventus si sia mossa bene e che sta abbondantemente meritando i successi di questo inizio stagione.
    Vorrei però aggiungere un aspetto che non hai toccato nel tuo editoriale. Mi riferisco all’abilissima gestione mediatica della questione relativa allo scudetto 2006 con l’obiettivo di eliminare nella sostanza l’Inter come avversaria e, dato che vivendo noi in un paese patetico, stiamo assistendo alla purga che accompagnerà l’Inter per tutta la stagione.
    I campionati non si vincono solo in campo, anzi, ma soprattutto dietro le scrivanie societarie e la Juventus a differenza dell’Inter in questo momento si sta muovendo molto bene.

  7. valerio zanchetta // 3 ottobre 2011 a 09:13 //

    Mi sento sportivo mi piace che vinca il migliore specie se tocca all’Inter, ma da lì ad augurarmi che vinca la Juve mi vengono i brividi, per quanto di becero e insopportabile il pensiero juventino raccoglie alimentato dal suo gruppo dirigente.
    é una questione di regole e la società italiana ha bisogno di indignados per ritrovare dignità

  8. ArchAndrea // 3 ottobre 2011 a 09:13 //

    Mi unisco al gruppo di quelli che ridono!!
    Anche perchè sono stato ricoperto da sms targati ..ilan, dopo le partite dell’era Gasperson.
    forse è meglio che a Milano si guardi in casa propria e complimenti alle squadre che stanno giocando un buon calcio: Udinese, Palermo, Juventus…
    Noi per ora siamo alla finestra! bRocchi a parte!

  9. Massimo Inter // 3 ottobre 2011 a 09:17 //

    Gian Luca, purtroppo gli sportivi sono in netta minoranza rispetto ai tifosi.Coloro i quai non vanno oltre i due colori della propria squadra, sono persone con il quale non conviene MAI parlare di calcio.E’ bello parlare di calcio anche per ore e ore , e per parlare e sentirsi a proprio agio, gli interlocutori devono essere assolutamente sportivi e non tifosi.Io mi schiero dalla parte degli sportivi:ho visto la Juve ieri e anche io sono rimasto colpito dalla partita che hanno fatto:bella, veloce, intensa e occasioni a raffica e sopratutto, nessun favore arbitrale come negli anni Moggiani.Nulla da eccepire:quando uno gioca bene e merita…merita!Se ti elenco le cazzate che sento da certi tifosi, ti faccio ridere per i prossimi anni.

  10. Ciao Glr, per iniziare bentornato sul web , in tv …ovunque :) concordo pienamente con te, io 29enne nerazzurra dalla nascita. Ho visto la partita e condivido i complimenti alla Juve. Onestamente mi e’ piaciuta molto l’esultanza di Conte , sembrava un bambino e in lui si puo’ vedere , a mio parere quello che indicavi tu come la possibilita’ e la voglia di vincere anche senza la vecchia dirigenza. Mi sono piaciute anche le dichiarazioni post partita di Conte , cosi come quelle di Buffon, umili. Umilta’ mancata al grande Milan, basta vedere come ha risposto Allegri in Tv.
    Paola

  11. Aggressione costante per 90 minuti senza mai un calo, non fosse la juve ci sarebbe da fare cattivi pensieri …..
    scherzo, complimenti !

  12. gianpiero // 3 ottobre 2011 a 12:31 //

    ciao GLR
    ho visto il primo tempo ieri sera, e poi ho cambiato canale, suggerimento della moglie, ma me la sono registrata, e rivista questa mattina, io sono interista, ma credo che quest’anno la JUVE ci farà vedere i sorci verdi, complimenti a CONTE, ho visto velocità, scambi di prima e continiuità nel gioco, gioco che spero di rivedere presto nella mia INTER.
    UN SALUTI

  13. Claudioeffedeejay // 3 ottobre 2011 a 13:11 //

    Caro GLR, non posso che condividere il tuo editoriale. Devo ammettere che vedere una squadra annichilire per 90 minuti il Bilan non capita tutti i giorni. Devo però aggiungere anche i complimenti al Napoli che, a differenza della Juve, ha pure la C.L. dove tra l’altro ha sfoderato due prestazioni eccellenti. Se poi devo dirla tutta sulla mia Inter, non penso assolutamente che Gasperson e Rocchi siano i soli responsabili del sedicesimo posto in classifica. La cosa che più mi fa paura, al di là dell’inadeguatezza totale dei nuovi, è lo stato di forma di Lucio e Samuel. La scarsa copertura del centrocampo non può giustificare errori individuali gravi e marchiani. Sostituire Eto’o è impossibile ma se tutto il resto funziona te la puoi giocare comunque con gli attaccanti a disposizione. Ma se il centrocampo è per 2/3 in infermeria e la coppia centrale è da “oggi le comiche” l’Inter non è assolutamente da zona Champion’s. E io continuo a tenere d’occhio Kucka: sempre peggio!!

  14. alessandro -Taranto- // 3 ottobre 2011 a 14:27 //

    caro GL, questa sportività ti fa onore e ci fa onore (per quelli ke la pensano come noi) però bisogna esserlo anke nei confronti della nostra squadra. E’ giusto non abbassare la guardia con gli arbitraggi ma è anche vero che si sapeva dai primi di Giugno e te l’ho anke scritto come sarebbe andata l’annata. Per giudicare l’Inter bisogna guardare i fatti. Zero gol in casa e peggior difesa del campionato. Solo un tifoso e non uno sportivo non avrebbe potuto prevederlo, magari non in una maniera così catastrofica! Comunque perchè prendersela se siamo già nei guai ad inizio stagione? Se si vende Eto’o l’obiettivo della stagione è già stato raggiunto (bilancio). Hai ragione sul fatto che non tutti i mali vengono per nuocere: Forlan non giocherà la Champion’s per fortuna! saluti

  15. Cristian // 3 ottobre 2011 a 14:31 //

    Ciao Gian Luca, io non sono un talebano e sono contento che la juve sia tornata ad alti livelli perchè batterla sarà più soddisfacente (speriamo di riuscirci…). Io sono però convinto che tra le 4 “grandi” (Inter, Bilan, juve e napoli) quella che ha ancora il potenziale più alto siamo noi, serve solo un po’ di tempo per aggiustare le cose. La juve se giocherà sempre come ieri a gennaio sarà scoppiata, il napoli gioca molto bene ma ha un tecnico che va bene per la serie B (per il Bilan insomma…), il Bilan…. lasciamo stare… sono messi peggio di noi.
    Forza Inter sempre e comuque!

  16. claudio milan // 3 ottobre 2011 a 14:46 //

    Suvvia non fate troppo grande questa juve. Prestazione arrembante d’accordo, ma aveva di fronte un milan di zombie e per vincere ha avuto bisogno di un rimpallo a 5 dalla fine. I pari con Bologna e Catania del resto parlano di una squadra interessante ma ancora in corso di costruzione. Piuttosto il milan è davvero poca cosa. L’anno scorso proprio dopo la sconfitta in campionato con la juve scrissi a questo sito dicendo che il milan doveva scordarsi di giocare all’attacco e pensare a coprirsi sfruttando Ibra. Resto ahimè di questo parere anche se al momento del gol avevamo una sola punta in campo (isolatissima) e ben 5 centrocampisti. Manca la condizione generale e mancano alcuni veloci giocatori di movimento (Robinho, Abate). E se contro questo milan fanno la loro figura anche il Cesena e il V.Plsen, ho detto tutto.
    Sull’inter non drammatizzerei. Sabato la partita è stata falsata. Tuttavia in difesa deve assolutamente rinsaldarsi.Troppe leggerezze. Problema comune al milan.
    Un caro saluto a tutti.

  17. Pierluigi // 3 ottobre 2011 a 15:15 //

    Grande grandissima Juve: ma è tutto oro quello che luccica ? Il Milan è stato davvero piccolo piccolo non credo sia stato solo merito della (ripeto) grande Juventus.
    Sempre e comunque forza inter !!

  18. Lorenzo // 3 ottobre 2011 a 16:11 //

    Io come te Gianluca ero uno dei pochi che appena tornata in A la juventus ritenevo la juve competitiva entro il giro di 2 3 stagioni. Cosa che molti dicevano “Ma che dici”…
    Ci vorranno ancora qualche partita ma secondo me per ora la Juve sta tornando. Questa squadra mi sembra diversa da quella che lo scorso anno e mi pare anche un paio di anni fa parti bene. Questa è piu solida e i giocatori di ruolo nel ruolo.
    il primo gol di ieri sera è simile a quello di due anni fa con l’inter del 2-1 definitivo…

  19. condivido tutto, però non mi fido di questa dirigenza della juve. per modo di fare e straffottenza mi sembra l’emanazione di quella che tanto ha fatto per il male del calcio italiano.

  20. Un conto sono le partite, un altro le dirigenze. Io ho parlato solo della partita.
    GLR

  21. Fabio Primo // 3 ottobre 2011 a 17:54 //

    Juve squadra giovane , fresca , e sopratutto vogliosa di tornare a vincere. Se indovini gli acquisti estivi è gioco forza fare bene ; il non avere coppe europee da giocare è un duro colpo per il bilancio , ma un vantaggio non indifferente sulle rivali scudetto , che guarda caso giocano tutte e 3 in champions !! Io la vedo favorita , anche sul Napoli.
    Ciao

  22. Roberto // 3 ottobre 2011 a 18:47 //

    Caro Gian Luca,
    con Bologna (!) e Catania i bianconeri hanno penato assai, per cui mi pare esagerato innalzare lodi alla Juventus solo per aver battuto il Milan.
    Battere il Milan non è una grande impresa, di questi tempi; e credo che pure i “cantastorie, gli acrobati e i giocolieri” 😀 sappiano che lo scudetto 2010 assomiglia molto più a quello di Zaccheroni che non a quelli di Capello…
    Innalzerei piuttosto lodi alla Juventus per aver intrapreso un serio piano di gestione (vedremo se lo sapranno attuare fino in fondo) e per essersi fatta lo stadio di proprietà; ma agli euforici juventini ricordo che pure nell’anno di Ferrara erano partiti a razzo… Poi sappiamo tutti come è andata a finire, e la caduta (libera) incominciò giusto di questi tempi, dopo una sosta: a dicembre era già tutto finito, e senza bisogno di evocare i Maya. Era solo il 2009… 😉
    Ciao, Roberto

  23. Paolo Sabiu // 3 ottobre 2011 a 19:34 //

    I buoni risultati che sta ottenendo la Juve (anzi, lascia che la chiami ancora “Giuve”, per favore…) sono la conseguenza di un mercato mirato dopo anni di tentativi per tornare competitivi andati male, quindi (ahime!) complimenti alla dirigenza bianconera. Invidio il fatto che abbia uno stadio tutto suo e penso che questo sarà un fattore determinante per tornare ai vertici del calcio europeo.
    I bianconeri si preoccupavano di non aver acquistato un centrale difensivo forte, ma aver sistemato il centrocampo con elementi come Pirlo e Vidal sta dando i suoi frutti, per cui le pecche difensive degli anni passati ora sembrano sparite grazie ad uno schieramento di mediani che ora copre e offende con intelligenza tattica.
    La mia consolazione? che se l’Inter piange, i cuginastri non ridono…
    Saluti nerazzurri!
    Paolo – Novara

  24. emanuele // 4 ottobre 2011 a 08:34 //

    Bravo Gian Luca, editoriale da prendere come esempio.

  25. Filippo // 4 ottobre 2011 a 11:21 //

    Grazie di cuore per la tua sportivita’. Magari fossero tutti come te. Un tifoso della Juve

  26. beppigno // 4 ottobre 2011 a 13:02 //

    Lodi a te Gianluca; ce ne fossero di giornalisti che amano commentare il nostro sport con la tua genuina professionalita’. Invece c’e’ tanta gente che aspira malamente a mettersi in luce banalmente arroventando, pericolosamente, gli animi.
    Un sentito grazie.

  27. Marcello // 4 ottobre 2011 a 14:07 //

    Che bello poter leggere e scrivere di calcio senza insulti e fette di salame sugli occhi. Complimenti alla juve e all’amico milanista per una disamina oggettiva. Son certo che l’inter e il milan riprenderanno presto quota, non dimentichiamoci le assenze di entrambe le squadre. Anche la juve di Ferrara fu decantata e poi sappiamo tutti la fine che fece…

  28. Silvio da Torino // 4 ottobre 2011 a 20:19 //

    Mi costa molto ma devo ammettere che la Juventus ha fatto una fantastica partita.
    Corsa , molta, agonismo, aggressività e tanta tanta voglia di vincere.
    Non so se riuscirà (spero di no) a mantenere questi ritmi fino alla fine della stagione però ricordiamoci che ha solo il campionato a cui pensare.
    Conte è entrato sotto pelle a tutti i giocatori e ne ha fatto dei guerrieri. Mi ricorda un pò Mou.
    Tornando alla nostra Inter devo dire che le decisioni di Rocchi hanno incanalato la gara in una maniera non certo favorevole però ricordo delle Inter che, come l’araba fenice, rinascevano dalle proprie ceneri e capovolgevano le partite a proprio favore. Con il Napoli, al contrario, ci siamo sciolti come neve al sole. I primi quaranta minuti però non mi erano dispiaciuti affatto e da lì bisogna cercare di ripartire recuperando al più presto qualche giocatore fondamentale.
    A presto a tutti e sempre Forza INTER.

  29. Adesso non esageriamo su Conte. Citarlo insieme a Mourinho, che è un mito vivente, è come accostare Albano, ottimo interprete per carità, a Elvis Presley, ovvero la storia di pop, rock, gospel e country in un colpo solo! Calma con le iperboli: c’è sempre qualcuno di voi che, per sparare in aria, finisce nell’iperspazio!
    GLR

  30. massimo // 5 ottobre 2011 a 11:31 //

    caro gianluca,ti ho scritto piu’ volte ma lo voglio ribadire ancora;se tutti i giornalisti fossero come te questo paese andrebbe meglio.sono esattamente d’accordo su quello che hai detto,anche io amo il mondo anglosassone,che comunque viene da una cultura che è solo nord europea,che è quella protestante.su tutto credo che siano molto piu’ obbiettivi,d’altronde hanno la democrazia dal xvii secolo.complimenti ancora e buon lavoro

  31. Enrico // 5 ottobre 2011 a 16:39 //

    BRAVO ! MOU è uno…………….e forse anche TRINO

  32. Francesco // 5 ottobre 2011 a 17:18 //

    Gianluca sono juventino ma sei l’unico interista al mondo che stimo

  33. Fabiano // 5 ottobre 2011 a 17:34 //

    E’ vero, la juventus ha fatto una grande partita, speriamo che ai nostri serva da stimolo per il prossimo INTER-juventus. Per quanto riguarda te, Gianluca, complimenti per la sportività, io però, non sono un talebano del tifo, ma la juventus mi piace molto di più quando perde e gioca male, piuttosto che quella di ieri sera…

  34. stefano // 5 ottobre 2011 a 19:30 //

    lasciamo stare i tifosi esteremisti ho 40 anni e per colpa loro ho paura di andare allo stadio sono tifoso juventino ma io credo che linter e milan diranno ancora la loro per lo scudetto noi dovremmo solo lottare per migliorare il piazzamento magari mi sbaglio pero per adesso vedo una squadra che corre e suda la contrario dell’anno scorso comunque sei un bravo giornalista e ti seguo spesso continua cosi

  35. Roberto // 5 ottobre 2011 a 19:55 //

    Caro Marcello,
    il buon Claudio è una vecchia conoscenza di questo blog. E’ pacato e competente, ed è un piacere argomentare con lui.
    A me è capitato più volte, nel felice (per noi ;-)) anno del Triplete: se Gian Luca mi consente, colgo l’occasione per salutare Claudio e mandargli un “Forza Milan” di solidarietà perchè, come dicono a Milano… “Sèm cunscià da sbatt via… Tücc!” 😀
    Ciao a tutti, Roberto

  36. sono un tifoso juventino che ti stima tanto non ti conoscevo prima di vederti su top calcio 24 grazie al digitale che riesce a prendere questa trasmissione a lecce.ho una mezza disgrazia a casa:mia moglie è interista,che fare ??ciao gianluca

  37. Amarla alla follia: le interiste lo fanno meglio!
    GLR

  38. enrico // 6 ottobre 2011 a 21:25 //

    Grande Gianluca, sei tornato più in forma che mai… più della mia povera juve,, che è decaduta talmente tanto da meritarsi i complimenti, gli incoraggiamenti e persino la simpatia che si riserva ai meno fortunati. Non sono un talebano, almeno spero, non mi è mai piaciuto moggi – e nemmeno chi ha provato ad imitarlo, e non c’era proprio portato…. non sono nemmeno uno sportivo , quando si parla di juve sono un tifoso. E la juve tornrà se stessa quando gli interisti non si sogneranno mai di farci i complimenti, anche se abbiamo schiantato il milan, detestato quanto la juve.
    Infine, visto che che ci siamo liberati dell’ispettore clouseau (Blanc) e del suo clone coi baffetti (DEL NERI) fateci divertire con Supergulp Gasperini ed il gentleman ranieri… adesso un pò a voi!

  39. Stefano // 7 ottobre 2011 a 08:59 //

    Ciao Gianluca,
    innanzitutto solidarietà a Stefania… la cosa peggiore è che come al solito questi episodi passeranno sotto silenzio non solo dei media ma anche all’interno della società Inter, che probabilmente nulla può fare contro la “deficienza” della gente italiana…
    A questo punto credo che l’unica soluzione sia chiudere definitivamente gli stadi, che tra l’altro non sono una fonte di guadagno indispensabile per le società: l’unica che ci guadagna davvero secondo me è la Juventus, ora che lo stadio è suo, ma le altre? Le TV fanno guadagnare molti più soldi alle società rispetto al pubblico, e lo dimostra il fatto che ormai ci sono partite agli orari più impensabili (l’Inter non gioca praticamente mai la domenica alle 15, solo per fare un esempio, e adesso ci sarà pure il “midday match” alle 12.30), senza più rispetto per il pubblico che va allo stadio, che deve sottomettersi ai voleri delle TV. Per cui: chiudiamo gli stadi e tutti davanti alla TV, poi quando si capirà che il calcio senza il pubblico non vale nulla…

  40. Massimo Zanca // 7 ottobre 2011 a 14:20 //

    Caro Gianluca.
    anch’io sono sempre stato un tifoso per l’inter e mai un tifoso contro le rivali, tanto è vero che in tv guardo solo le partite dei nerazzurri e a quelle delle altre preferisco un buon film.
    Ma per la juventus il discorso è sempre stato un po’ diverso: tanti anni di vittorie, spesso ampiamente meritate, ma anche anni di vittorie, come è poi emerso, molto discutibil: può senz’altro essere un mio limite, complimenti per la partita di domenica ma tanti auguri di tornare in serie B.

  41. Sono interista al 100% e mi auguro che questo promettente avvio della juve sia un fuoco di paglia (anche la juve di Ferrara partì a razzo per poi “grippare” alle prime avvisaglie autunnali), però ho notato un entusiasmo in seno a quell’ambiente che da tempo non vedevo. Indubbiamente le prime a rammaricarsi di questo momento positivo degli uomini di Conte saranno le vedove del vecchio sistema:chi andrà a dire a loro che può esistere una juve forte anche senza il contributo della triade?
    Ciao e forza INTER!!!

  42. Beh, quindi non è vero che non fai il tifo contro..eh..eh GLR

  43. Ciao Gianluca, niente da aggiungere, editoriale fighissimo!

  44. claudio milan // 10 ottobre 2011 a 09:38 //

    Grazie Roberto. Troppo buono.
    E grazie a Gianluca per l’ospitalità. Il fatto è che detesto profondamente gli oltranzismi di bandiera volti a smuniure i meriti avversari e ad esaltare i propri. Ad esempio una cosa che mi ha sempre dato fastidio e procurato in certo imbarazzo è la politica propagandistica seguita dal milan (probabilmente anche con finalità extracalcistiche) di esaltare ogni proprio successo in pompa magna. L’ultima in ordine di tempo la celebrazione della supercoppa italiana (dico la supercoppa italiana!!! manco fosse…) dipingendo le zolle di san siro in occasione del trofeo berlusconi con le insegne del trofeo… mah un po’ di sobrietà…
    Un caro saluto
    claudio

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