33C: Parma-Inter 2-0

Quarta sconfitta nelle ultime cinque partite per l’Inter, ormai boccheggiante, battuta anche a Parma. Ora, tutti ammettono quello che avevo segnalato già dopo Inter-Lecce, prima della sosta. L’Inter non ne ha più. E in questi casi, come minimo, si perde 2-0, come al Tardini.
Superficiale continuare a scaricare tutto solo su Leonardo, visto che la squadra corre sempre meno e sempre peggio. E si è smarrito pure Eto’o, che non va a segno da sei gare.
Non è servito il pugno duro che Leonardo, in accordo con la società, ha usato per punire Maicon e Thiago Motta, colpevoli delle solite ‘brasilianate’ nel momento meno opportuno. Ritardi e scarso impegno in allenamento li hanno eliminati dalle convocazioni.
L’idea di far riposare anche Sneijder, sperando di averlo un po’ più lucido in Coppa Italia, non è piaciuta all’olandese, entrato nella ripresa al posto di Chivu per giocare più coi nervi che con la testa. Kharja, trequartista di rimpiazzo, non ha mai inciso, mentre Nagatomo a destra, ha faticato molto più che a sinistra, dov’è tornato nella ripresa.
Con la sconfitta di Parma l’Inter saluta definitivamente il campionato. Ora c’è chi teme di perdere anche il terzo posto, perché quando la luce si spegne, il pessimismo si fa cosmico. Sinceramente non arrivo fino a questo punto.
Nel primo tempo, dopo un paio di tiri estemporanei di Stankovic, tra cui una bella punizione stampata sull’incrocio dei pali, il gol che cola a picco l’Inter arriva a dieci minuti dall’intervallo, quando Zaccardo piazza un cross dalla trequarti destra: a raccoglierlo a sinistra c’è Modesto che ha tutto il tempo per porgere a Giovinco l’assist per il vantaggio. Nagatomo, Zanetti, Lucio e Cambiasso arrivano a piazzarsi tutti in ritardo. Anche la concentrazione è ormai intermittente. La reazione dell’Inter a inizio ripresa, quando Sneijder rileva Chivu e prova a suonare la carica, ma ci si ferma a qualche conclusione a fil di palo e poco altro. Con Milito al posto di Pazzini cambia poco, perché l’Inter non riesce a tenere alto il ritmo per più di venti minuti. Con l’ingresso di Pandev, l’Inter torna a sbilanciarsi e subisce le ripartente avversarie: Amauri centra la traversa.
In chiusura, arriva il raddoppio del Parma, quando il neoentrato Bojinov pesca Amauri, tenuto in gioco da Lucio: il suo rasoterra è letale.
Il fischio dell’arbitro Rocchi chiude virtualmente il campionato dell’Inter: ora c’è subito la Coppa Italia, l’ultimo obiettivo di questa prima parte del 2011.
Dopo 14 trofei in cinque anni e sei mesi, dal giugno 2005 al dicembre 2010,  si bofonchia di ciclo finito, senza accorgersi che, anche fosse, nessun ciclo è mai durato più di quello dell’Inter. Ma in realtà, grazie ai due trofei stagionali conquistati nella seconda parte del leggendario 2010, il ciclo in Albo d’Oro è proseguito anche in questa stagione e c’è la volontà di estenderlo ripartendo con una squadra ristrutturata. Ora vediamo cosa si combina in Coppa Italia, poi ci sarà tutto il tempo per ricominciare.

53 Commenti su 33C: Parma-Inter 2-0

  1. simona // 17 aprile 2011 a 11:14 //

    grazie gian luca di ricordarci ogni volta che questa non sarà una stagione a zero tituli… siamo campioni del mondo e lo saremo fino a dicembre 2011!!! ora non ce n’è più… troppi anni a correre per rincorrere un sogno… troppi anni ad affrontare ogni partita come una finale… ma se torniamo indietro… quanto ci siamo divertiti!!!!!!! perdere oggi non è più come una volta… c’è la consapevolezza che non si può vincere sempre, ma l’importante è esserci per provarci…
    spero che ora la società non si faccia prendere dal panico, e non getti via il bambino insieme all’acqua sporca… sono invece orgogliosa dei tifosi, che una volta fischiavano al primo passaggio sbagliato, mentre ora sostengono i ragazzi fino alla fine anche in partite come quelle degli ultimi tempi…anche “noi” siamo maturati e non possiamo per questo che ringraziare i nostri “ragazzi”, per tutto quello che ci hanno regalato… io vorrei che restassero tutti, anche se so che non sarà possibile…ho almeno un bel ricordo per ognuno di loro…se poi i bambini di mou tornassero davvero a scuola a lugano…
    sempre WWW L’INTER!!!

  2. pasquale somenzi // 17 aprile 2011 a 11:20 //

    Negli ultimi anni l’Inter aveva perso con il risultato di 0-2 qualche volta in Europa
    (per es. Atletico Madrid, Bayern M., Liverpool, Manchester U., Barcellona)
    ma in campionato una sconfitta con questo risultato non si verificava addirittura
    dalla trasferta di Torino sponda bianconera del 2 ottobre 2005.
    Stavo aspettando il Genoa e dopo che domenica scorsa ha timbrato 2 volte devo
    purtroppo dire che alla fine di questo campionato solo l’Inter non avra’ segnato
    contro la Juventus. Tra l’altro Delneri l’anno prima allenava la Sampdoria e
    nello scorso campionato le uniche squadre che non han segnato alla Sampdoria
    sono state Inter ed Atalanta. Evidentemente Delneri ha un conto aperto con le
    squadre nerazzurre.
    Guardando gli ultimi risultati ho notato che il Milan ha fatto una partita casalinga
    negativa contro il Bari poi nella partita in casa seguente ha battuto l’Inter 3-0,
    il Parma ha fatto una partita casalinga negativa contro il Bari e poi nella seguente
    in casa ha battuto l’Inter 2-0. Oggi bisogna vedere se la partita casalinga negativa
    contro il Bari la fara’ il Cesena perche’ quella in casa seguente e’ contro l’Inter…
    pasquale.

  3. Andrea // 17 aprile 2011 a 11:24 //

    Caro Gianluca, cvd tutti i salmi finiscono in…
    Beh, l’ultima parola non fa al caso nostro.
    La peggiore inter di Rafa (dove tutto e tutti gli giocava contro… ma almeno si giocava) non è nemmeno lontana parente di questa.
    Ogni cambio di allenatore porta sempre più disgrazie che vantaggi e sostituire Rafa con leo ne è l’ennesima riprova. Scontata la battuta che egli lavori ancora per il milan e che era un tecnico dell’Inter migliore quando allenava la seconda squadra di Milano.
    Non so se tutto è perduto, ci rimane la coppa che, visto chi è ancora in corsa, ha un discreto fascino.
    Speriamo in bene, a presto!

  4. marco ferrara // 17 aprile 2011 a 11:29 //

    Ciao Gian Luca, quando finisce questa stagione?! Ennesima sconfitta (ahimé/noi, il timore di un crollo anche in campionato era fondato), tu affermi di non essere troppo preoccupato per il terzo posto, ma se la lazio oggi dovesse vincere (spero ovviamente di no anche per il mio catania), la nostra posizione attuale di classifica ce la giochiamo contro i biacazzurri sabato prossimo ed io francamente ad oggi non sono proprio tranquillissimo! Concedimi una battuta: in attesa del ritorno di mou (o dei figli?)…insomma di qualcuno della famiglia, ti abbraccio e….SEMPRE FORZA INTER!! Marco

  5. Cariissimi delusi interisti come me dopo Parma-Inter 2-0
    I cicli vanno anche saputi rinnovare in tempo!!
    Ma non vi viene il volta stomaco quanto sentite parlare Zanetti, Cambiasso con queste ovvie parole ” stare uniti (come con Benitez !), un gruppo di valore (ex valore!), ci impegneremo etc.. ma almeno stia zitto sto Zanetti e attacchi le scarpe al chiodo ha 37 anni,che sarebbe ora (Moratti come al solito non avrà il coraggio e il buon senso di farlo smettere). Che dire di Leonardo che fa giocare la squadra lunga sempre divisa in 2 tronconi, chi ha la palla cerca di fare azione personale e nessuno che l’affianchi x ricevere il passaggio, giocano lenti tic e toc e sbagliano tantissimi passaggi.
    Ragazzi il centro campo è quasi da rottamare tutto in più Chivu e Pandev.
    Saluti a tutti e speriamo che MORATTI veda le cose e non ritorni cieco come lo è stato per 12 anni!

  6. Fabio Primo // 17 aprile 2011 a 11:53 //

    Aggettivo perfetto….BOCCHEGGIANTE !! mi vengono in mente i documentari in tv dove si vedono i pesci che appunto boccheggiano in pozze d’acqua sempre + minuscole alla fine della stagione secca , ma ormai è troppo tardi….come per i giocatori dell’Inter.
    Anch’io penso che Leo abbia poche colpe o nessuna , anche se orde di colleghi rossoneri godono a ripetermi “hai visto a prendere Leonardo??…tiè !!”
    Si naviga a vista , non oso far pronostici sulle prossime partite , sono preparato al peggio….
    Prima operazione di mercato a giugno : restituzione immediata di Kharja al Genoa…incredibile ,mi ha fatto venire nostalgia di Muntari , almeno nella sua follia e irrazionalità picchiava e lottava !!
    Ciao

  7. Roberto // 17 aprile 2011 a 12:09 //

    Almeno per la Champions dell’anno scorso spero che i detrattori dell’Inter in servizio permanente effettivo abbiano il buon gusto di stare zitti (a fronte del paio di rigori abbonati, l’Inter si è vista fischiare contro sia col Chelsea che col Barça almeno 5 fuorigioco che non esistevano, con Eto’o e Milito soli davanti al portiere, ergo… gol al 100%. I rigori, poi, bisogna segnarli, e Julio li para, eccome…).
    Ma ahimè, caro Gian Luca, da domani se non da oggi aspettiamoci il solito coro che vede in Calciopoli il principale artefice del ciclo di vittorie dell’Inter. Questa del Milan sì, che sarà una vittoria, urca…
    Ad ogni modo, mi è bastato vedere la vergognosa prestazione dell’Inter (ormai in caduta verticale) a Parma e poi il Real pareggiare in 10, sputando sangue, contro i sedicenti “marziani” (Mou in Coppa li ha già “purgati” lo scorso anno e per quel che si è visto ieri è in grado di fare il bis: il Real meritava la vittoria) per capire due cose.
    La prima: perché lo scorso anno abbiamo vinto tutto.
    La seconda: perché quest’anno non vinceremo niente.
    Ciao, Roberto

  8. fabiano // 17 aprile 2011 a 12:11 //

    Da ieri abbiamo definitivamente abdicato per lo scudetto, dopo 5 consecutivi non è certo una tragedia, prima o poi doveva accadere,no?a furia però di parlare di ciclo finito e di squadra boccheggiante non vorrei però che si sia dato l’alibi ai giocatori di andare mentalmente già in vacanza, quando ancora ci sono 5 partite di campionato con un terzo posto da difendere ( il quale mi sembra ampiamente alla portata, nonostante tutto) e una coppa Italia che fa sempre piacere vincere, checchè se ne dica…

  9. giovanna // 17 aprile 2011 a 12:12 //

    Tempo fa sostenevo che non c’è paragone tra brasiliani ed argentini non in termini di gioco ma di attaccamento alla maglia . (eccezion fatta per Milito che ha pagato per tutta una stagione la sua presunzione post Champions)
    Dopo l’ennesima mancanza di rispetto di altri 2 brasiliani, spero in un Inter senza più verde-oro. A parte Lucio, non ricordo all’Inter brasiliani che non abbiano fatto bizze, capricci, battuto cassa , rinnegato la maglia dopo averla baciata o inneggiato a Dio…
    Con tutte le attenuanti di una squadra cotta dico che Leo è un gran signore, ma non un allenatore per lo meno dal punto di vista tattico, dopo averlo visto sconvolgere ruoli : Thiago davanti alla difesa, derby con 2 centrocampisti, Stankovic fuori nel derby e nel 2° tempo con lo Shalke e per ultimo ieri Nagatomo e Kharja a destra, penso che veramente si debba voltar pagina e cambiare dalla panchina.
    E’ vero che tutti i tifosi sono allenatori e noi non vediamo quel che succede ad Appiano, ma quanti interisti avrebbero fatto una simile formazione nel derby o ieri ?
    Ciao
    Giovanna

  10. Stefano B // 17 aprile 2011 a 12:31 //

    Analisi perfetta, niente da aggiungere sulla situazione attuale della Beneamata.
    Destino comune ad altre grandi società quali Bayern e Chelsea che dopo una stagione trionfale hanno avuto un calo psicofisico.
    Mi auguro che in futuro si punti di più sul settore giovanile, vista l’impossibilità di contrastare i big clubs spagnoli ed inglesi che, con la loro potenza economica e possibilità di spendere ingenti somme di denaro, hanno il coltello dalla parte del manico in sede di campagna acquisti, alla faccia del fair play economico.
    Saluti a tutti e grazie ancora ai ragazzi che per 5 LUNGHI anni ci hanno fatto godere come ricci!!!

  11. la cosa che non deve mancare mai è la DIGNITA’ anche nelle sconfitte, cosa che non sto vedendo ultimamente. la scusa della stanchezza io non la accetto più

  12. eugenio // 17 aprile 2011 a 12:40 //

    ciao gianluca,
    ringrazio i ragazzi per quello che hanno fatto in questi cinque anni,
    il 2010 rimarrà nella storia e nella leggenda di questa grande squadra,
    io avevo messo in conto un’annata un pò così, e sono contento che i tifosi continuano a sostenere questi nostri campioni.
    spero solo che martedi vedendo come siamo messi facciamo una bella gara all’italiana ben chiusi in difesa, per poi giocarcela al meazza,
    fra un mesetto riprendendo un pò le forze.
    ciao
    INTER SEMPRE MAGICA

  13. henryk // 17 aprile 2011 a 12:58 //

    Questo finale di stagione sarà un test importante anche per Leonardo, per verificare se e come tiene la squadra in un contesto di difficoltà. Se le cose andranno particolarmente male (ma non credo che questo avverrà) sarà lui stesso a rendersi conto di non avere fatto complessivamente bene e si farà da parte.
    Comunque, non è il caso di disperare. Ci sono le risorse tecniche e di temperamento per reagire. Il tempo per ritoccare e rinnovare verrà dopo, inevitabilmente.
    Henryk, Roma

  14. fabio stefano marcomini // 17 aprile 2011 a 13:35 //

    tutto vero….. la benzina e’ finita……. pero’ e’ proprio nelle difficoltà del caso che l’allenatore esce fuori!!!!
    leonardo e’ la persona meno tatticamente preparata che io abbia mai visto su una panchina….. la difesa nel calcio e’ il 90% della vittoria.
    se non prendi gol……vinci il campionato……. facile!!
    leo ha commesso errori che nemmeno un allenatore di terza categoria commette….. iniziando dalla sciagura di brescia…. e proseguendo in un crescendo rossiniano di cazzate!!
    confermarlo sarebbe una follia suicida……difesa e contropiede……. questo e’ l’unico calcio che paga dividendi!!!!!!

  15. Egregio Glr premessa sempre da fare prima di iniziare ogni discorso il 2010 era ieri l’altro ed abbiamo vinto tutto questo bisogna sempre sottolinearlo in rosso , dopo la partenza di mou , la societa e’ andata nel caos totale facendo errori su errori dalla campagna acquisti alla scelta degli allenatori al rinnovo di milito ..che sembra il serena dell’anno dopo dello scudetto e’ arrivato il momento di sfoltire ringiovanire zanetti cordoba materazzi thiago motta milito …grazie ma aria se jcesar maicon snejder dovessero avere del mercato cedere senza indugio..rinfrescare viviano montolivo ..qualke giovane di valore internazione a centrocampo di vuole ..in europa giocavo 20 enni a centrocampo lo scalke insegna finito un ciclo deve iniziarne un’altro anche se nn si vince subito forza inter

  16. Lorenzo // 17 aprile 2011 a 14:23 //

    premesso sempre che come l’anno scorso era quasi impossibile….
    io dico questo…. l’inter quest’anno ha alternato momenti in cui ha viaggiato a medie elevate a momenti in cui proprio non c’è piu stata…. Pasquale somenzi credo lo possa confermare….
    l’inter ha fatto settembre e ottobre bene…. novembre malissimo pareggiando con brescia e lecce, perdendo con milan e lazio vincendo a parma…..
    ecco poi gennaio – marzo dove nonostante 2 sconfitte si sono fatti bei rullini di marcia…..
    fine marzo e aprile direi che si sta di nuovo andando male…

  17. Ciao GLR,
    Non posso fare nessuno appunto alla tua cronaca!!
    Vediamo sta coppa Italia come va a finire questo scorcio di stagione…..speriamo bene….voglio esserci a Roma a vedere la finale….
    Saluti
    Leo

  18. ziopetros // 17 aprile 2011 a 15:07 //

    Ciao a tutti e ciao GLR,
    capisco le critiche ai tifosi un pò “gufi” che tra le file interiste abbondano ma, c’è anche da dire che va bene il ciclo più o meno lungo ma, c’è anche da dire che una squadra come l’Inter non può finire un campionato in questo modo. Va bene non vincerlo ma, fare queste figure rischia veramente di rovinare un pezzo di quello che si è fatto. Va bene, le energie sono al minimo, forse a meno del minimo ma, possibile non si riesca a fare di meglio di quello che si è fatto a Parma?
    Resto grato a questo gruppo che ci ha dato tanto ma, un ultimo sforzo lo potrebbero fare e anche non vincendo bisogna chiudere al meglio il campionato anche per evitare il IV posto che sappiamo le complicazioni che comporta. Ormai la stagione è andata un po’ così, sorvolando sui tituli vinto o meno in questa stagione; ora c’è solo da fare gruppo e con un po’ di orgoglio sperare finisca presto. Questo non cambierà il giudizio più che positivo che ho di questa Inter.
    Saluti e Forza INTER.

  19. giovanni // 17 aprile 2011 a 16:20 //

    egregio,
    secondo me sono 14 titoli in 6 anni.
    partendo dalla stagione 2004/2005 :
    5 scudetti
    3 coppe italia
    4 supercoppe italiane
    1 C.L
    1 campionato del mondo per club,
    totale 14 di cui 2 quest’anno.
    questo lo dico per ricordare ai tanti che fanno finta di dimenticarselo che anche quest’anno abbiamo vinto 2 trofei.
    ciao giovanni

  20. Zanetti e’ stato uno dei trascinatori della stagione magica del triplete, e’ LA bandiera e al pari dei grandi (Maldini Totti del Piero ecc.) deciderà lui quando smettere. Va bene La libertà di critica ma se contesti Zanetti cambia squadra ti prego non ci servono tifosi come te!

  21. SANDRO MENNA - BENEVENTO // 17 aprile 2011 a 18:25 //

    Caro GLR,
    anche io non condivido il teorema della fine del ciclo. Certo questo è quello che vorrebbero i tantissimi detrattori dell’INTER. Ma mi fa rabbia come sempre leggere i commenti di tanti tifosi interisti(?). Squadra finita, giocatori vecchi da vendere, ecc…Mandare via MILITO perchè una stagione come quella dell’anno scorso non l’avrebbe mai ripetuta, dimenticando i tanti infortuni figli soprattutto della disastrosa preparazione estiva del Sig. BENITEZ. ( Abbiamo avuto in squadra per 10 anni un certo RECOBA senza vincere nemmeno una coppetta). MAICON andava venduto al REAL per puntare su SANTON (Sta facendo sfracelli nel CESENA). Nella formazione di ieri sera in campo c’erano 4 giocatori che sono all’INTER da appena 3 mesi mentre PANDEV, MILITO, SNEJDER, ETO’O giocano nell’INTER da un anno e mezzo.Di vecchi c’erano solo ZANETTI, STANKOVIC e CAMBIASSO e non mi pare che siano stati i peggiori. Criticare il capitano…bah.

  22. Paolo Sabiu // 17 aprile 2011 a 22:49 //

    Ciao GL,
    sul momentaccio è già stato detto tutto. Tra l’altro, il Napule (in cui confidavamo che desse un po’ più di fastidio al Milan) ha pure perso in casa con l’Udinese: partenopei anch’essi fuori dalla lotta tricolore e friulani più vicini a noi in classifica; insomma, come direbbe Moratti, una “situazione poco simpatica”…
    Eto’o non segna da sei partite? Forse perché gli avversari hanno capito che è lui il vero “leone indomabile” della squadra (essendo camerunese, di “nome” e di fatto), l’unico che ha avuto la forza di correre dalla prima all’ultima gara dell’Inter, e che è stato in grado di sobbarcarsi tutto il peso dell’attacco nerazzurro. Quelli che lo marcano quando è palla al piede ormai non sono più “soltanto” in tre per volta, ma in cinque, tanto vedono che i suoi compagni non corrono e non sanno più smarcarsi per il tiro neanche a morire! Se non fosse stato per i suoi gol, non so dove sarebbe l’Inter ora…per me, quindi, Eto’o merita un monumento in Piazza Duomo!
    Saluti nerazzurri!

  23. Purtroppo appena si smette di vincere un anno, dopo 14 trofei in 5 anni e sei mesi, i primi anti-interisti sono proprio gli interisti stessi. Io sono il primo a criticare quando è il caso, ma certe stronzate le cestino dopo aver letto la prima riga
    GLR

  24. Concordo, ma ogni tanto una mail stupida la devo pur pubblicare, altrimenti come farsi un’idea della variegata umanità interista? Ci arriva anche un bambino di due anni a capire che Zanetti chiuderà la carriera all’Inter, ma sarà sempre meno titolare, ovviamente per motivi anagrafici
    GLR

  25. Tipico esempio dell’aberrazione del tifoso interista. Quando si vince in piazza col bandierone, quando si perde sono tutti da cacciare! Da ridere a crepapelle…
    GLR

  26. Francesco // 18 aprile 2011 a 08:42 //

    Io sono fiero di questa Inter e, indirettamente, di cronisti equilibrati come GLR!!!
    L’anno scorso ho esultato e gioito talmente tanto, che non riesco a immaginare una stagione più trionfale!
    Quindi bisogna solo ringraziare i ragazzi e concedere loro un anno di riposo, dove comunque, per ora, ci hanno regalato due trofei.
    Ora, ovviamente, tocca alla società: è arrivato il momento di rinnovare, non rifondare!
    Secondo me con 3-4 acquisti mirati e di qualità è possibile continuare il filone di vittorie che, come ha ben spiegato Gianluca, non si è concluso nemmeno quest’anno.

  27. Massimo // 18 aprile 2011 a 09:05 //

    Beh la squadra ormai non ne ha più, è davvero molto stanca.E ci credo…guarda che stagione ha fatto.Dopo il Triplete questi giocatori hanno affrontato un Mondiale, e poi sono ripartiti dalla Supercoppa Europea e Supercoppa Italiana e poi di gran carriera Campionato e Champions fino al mondiale per Club e poi…recuperi di campionato e Coppa Italia.In pratica la squadra ha giocato quasi sempre ogni 3 giorni e noi cosa vogliamo?Che corrano ancora come dei disperati e segnino doppiette a raffica ogni partita?Sono esseri umani….che diamine!….E la colpa è di Leonardo??Se non capite questo, tifate altri.Magari l’ Inter riuscirà in un colpo di coda sulla Coppa Italia ma auguriamoci solo che la stagione finisca in fretta per poter tirare il fiato per bene e ricominciare in tutta tranquillità.Per il mercato ci sarà tutto il tempo.A chi critica il capitano:ma dove sei stato gli utlimi 15 anni?Ne avessimo avuti 10 di Zanetti!!!Ma pensa te…Scusa la sfogo, Gianluca…..Forza Inter…sempre.

  28. Paolo Sabiu // 18 aprile 2011 a 09:34 //

    iL monumento in Piazza Duomo lo farei fare non solo per Eto’o, ma anche per Cambiasso, Stankovic e Zanetti. In questi giorni ho letto e sentito commenti allucinanti del tipo: “basta con questi vecchi, che vadano via o si ritirino!”… Io capisco la delusione per le loro prestazioni e per gli ultimi risultati dell’Inter, ma arrivare a disprezzare questi giocatori, che per anni hanno fatto con continuità prestazioni eccezionali, non è da tifosi veri! Questi che parlano, dovrebbero ricordarsi cosa è stata l’Inter per quasi vent’anni.
    In quest’annata i tre in questione hanno dovuto fare i conti con l’età, certo, ma anche con una serie di infortuni davvero importanti…eppure forzavano i rientri (anche se stavano al 30% della condizione) perché ci tenevano, perché capivano che il momento di difficoltà della squadra…!
    Cari “tifosi”, se vi esprimete così su giocatori di questa classe, allora non avete capito un bel niente! Guardate Gattuso: sembrava finito da anni! Invece, grazie a dei nuovi compagni di reparto che gli hanno dato il modo di rifiatare, che stagione sta facendo? Vedrete che l’anno prossimo, se avranno la possibilità anche loro di respirare grazie a nuovi innesti a centrocampo, nel momento in cui saranno chiamati ancora a dare il loro apporto, sia Zanetti sia Cambiasso sia Stankovic si riveleranno di nuovo preziosi, statene certi! E voi, che ora dite di non volerli più vedere giocare nell’Inter, sarete di nuovo i primi ad adularli quando faranno di nuovo una sgroppata sulla fascia, un passaggio illuminante o un gol decisivo!
    Ciao!

  29. luciano // 18 aprile 2011 a 09:41 //

    Ciao Gianluca,
    Sinceramente a me quello che da più fastido non sono tanto le ultime partite perse (le ritengo una normale fase di passaggio a vuoto dopo anni di vittorie – anche se l’uscita con lo Schalke poteva essere un po più onorevole) ma è la tempesta mediatica che è partita nei confronti dell’Inter….giornalisti…opinionisti…non aspettavano altro che questo momento e purtroppo tra qualche settimana sarà pure peggio…(soprattutto per chi vincerà lo scudetto)
    Ma possibile che in questo paese si giudica sempre e solo sull’ultima partita e si ribaltano giudizi di settimana in settimana e non si guardano le situazioni nella loro globalità…tutte le grandi squadre che hanno fatto la storia prima o poi arrivano a periodi difficili come quello che stiamo attraversando noi ma non per questo bisogna metterci in croce come “squadra finita”..fine di un ciclo…ecc. ecc.
    io la carta stampata l’ho ormai abolita…il telecomando ci sono molto vicino…internet è un po complicato da eliminare …pertanto non mi resta che scappare su un isola deserta (non da solo….) e ricomparire verso il 31 di agosto per scoprire cosa è successo ed evitare deliri giornalistici e tam tam mediatici continui… ed a volte veramente ridicoli!!!!
    Forza Inter per sempre!!!!
    Ciao

  30. Certi tifosi dell’Inter sono i primi a scatenare quelle che tu chiami ‘tempeste mediatiche’. A me sinceramente non fanno nè caldo nè freddo e, conoscendo bene gli estremismi del ‘giornalismo’ calcistico di casa nostra, non mi sorprende. Quando una squadra vince quello che ha vinto l’Inter l’ansia di novità porta a questo. Se non tolleri, non leggere e non guardare. Quanto a internet ti assicuro che al mondo ci sono milioni di persone che lo usano anche per questioni non calcistiche.
    GLR

  31. I tifosi sono così: un giorno tutti campioni, un altro tutti coglioni. E poi si lamentano dell’antinterismo dilagante!
    GLR

  32. Buongiorno GL,
    arrivati a questo punto credo sia importante far rifiatare il più possibile i giocatori titolari, in Coppa Italia farei giocare quelli che hanno speso un pò di meno come Mariga, Materazzi, Castellazzi, Nagatomo, Obi etc. etc perchè diventa fondamentale arrivare secondi o terzi per evitare i preliminari e non doverci trovare qui l’anno prox con gli stessi problemi causati da un logorio fisico e mentale.
    L.

  33. bob zaguri // 18 aprile 2011 a 10:09 //

    salute GLR ; non sono un tifoso interista ma seguo l’inter da un po’ di tempo, praticamente da quando la prese Mancini, di cui mi faccio l’onore di essere stato amico ai tempi dei suoi esordi nel bologna, anni che furono….poi, ci si è naturalmente persi di vista.
    E’ stato seguendo l’inter di mancini che ho potuto aprezzare il Vs. capitano e penso di non esagerare scrivendo che un atleta del genere sarebbe il benvenuto in qualsiasi squadra al mondo; un’atleta a tutto tondo che nonostante l’eta è sempre lui l’ultimo a spegnere la luce……un vero fenomeno altro che…..!!

  34. NINO da Lecco // 18 aprile 2011 a 10:19 //

    Non inchiodiamo Leo sulla croce. Certo sappiamo che la calma, il perdono e la frase “sarà per la prossima volta” sono che difettano nel mondo del pallone. Il brasiliano è più pieno di entusiasmo giovanile che tattica calcistica, ha ancora tantissimo da imparare. Come allenatore, sarebbe stato meglio che avesse iniziato da contenute squadre di C, B, e non da due tra le migliori del mondo. Ma il fato, o il caso, ha voluto così: risultati criticabili come vediamo. Prossima stagione nascita Inter con nuovo tecnico e come base i seguenti giocatori di prima e seconda fascia: Castellazzi, Samuel, Lucio, Ranocchia, Nagatomo, Natalino, Stankovic, Motta, Sneijder…se vuole, Dell’Agnello, Zanetti…se ce la fa e Materazzi…capo spogliatoio. E se altri, ormai sazi, hanno mal di pancia, se ne vadano con tanti auguri. Moratti permettendo.

  35. franco da Udine // 18 aprile 2011 a 10:31 //

    Buongiorno GL,
    mi spiace che i Vostri eroi siano rimasti senza benzina sul più bello, ma pare ingeneroso urlar loro contro, come sta facendo qualcuno sul Tuo post. In fondo avete dominato in lungo e in largo, in Italia, Europa e mondo intero, un anno di break ci sta. Ci sono giocatori che paiono avere terminato il proprio ciclo Inter, altri, come Milito, che non si è allenato a dovere a causa degli infortuni, altri ancora, come Zanetti, che andrà usato con la parsimonia dovuta alle sue condizioni, in futuro. Ma è dovere della squadra lottare fino all’ultima giornata per il traguardo più grande, anche in una situazione disperata come questa. Annate relativamente storte capitano, e dopo un 2010 come il Vostro è difficilissimo ripetersi, lo sapeva anche il Mou che infatti ha cambiato aria subito.
    Il secondo posto, quantomeno, è alla Vostra portata e dovete ringraziare la mia Udinese che ieri sera ha dominato tatticamente i bulletti di Mazzarri. A proposito, leggo grandi critiche all’antisportività dell’Udinese che avrebbe perso tempo. A questi soloni del moralismo, in gran parte schierati all’ombra del Vesuvio, ricordo che un’azione pericolosa è stata completata mentre Isla era a terra, fingendo al punto da uscire in barella e farsi sostituire pur di mantenere la facciata, ah, quale simulatore; che Lavezzi ha preso per il collo Armero e Cavani ha schiaffeggiato un avversario, ovviamente non sanzionati e sicuramente provocati, già, loro che non hanno mai colpa. Ho l’impressione abbiano perso la brocca, perciò approfittatene. Ho poi letto i soliti giudizi, tipo “tre tiri due gol”, “possesso palla”, “stelle avverse” (Mazzarri). Ecco, quando si faranno i campionati mondiali di possesso palla e tiri in porta sbagliati, loro avranno l’iride sulla maglia. Senza DiNatale e Sanchez dovevamo fare cosa? Attaccare in cinque? e con chi???
    Forza Inter e fuarce Udin

  36. Ciao a tutti, volevo anch’io ringraziare la squadra per tutti i successi degli ultimi anni e, anche se fa male, bisogna accettare che non si può sempre vincere.
    Voglio però ringraziare anche Leo perchè pur riconoscendo tutti i suoi limiti che ancora ha, è grazie a lui che siamo tornati a credere ad un possibile scudetto e ad una possibile semifinale di champions. E’ ovvio poi che quando cadi, più in alto eri e più ti fai male….ma non per questo bisogna rinnegare ciò che di buono ha fatto!
    Ora cerchiamo di arrivare secondi o terzi (l’importante è non fare i preliminari), vincere la coppa italia e ripartire poi con idee chiare e acquisti importanti per la prossima stagione!
    forza inter
    Marta

  37. Mazzarri per me resta sempre quello che ha vinto la Coppa di Toscana, anche se non mi ricordo chi lo disse…
    Se solo provi ad arrivare terzo con l’Udinese, vengo lì e facciamo i conti, altro che andare in India a giugno! Ti ci lascio in India, eh…eh…eh…
    GLR

  38. Voglio credere che non si sia a questo punto: terzo posto, magari secondo, con finale di Coppa Italia spero siano alla portata.
    GLR

  39. rotazione, Ecco la parola magica. A Leonardo, che comunque non mi ha convinto per alcune scelte tattiche, imputo però soprattutto il fatto di non aver, pur con la necessità di recuperare punti, ruotato un po’ i giocatori. E’ possibile che Zanetti, con l’età che ha, debba assolutamente giocate, tutte, ma proprio tutte le partite? Purtroppo senza voler peccare di lesa maesta, mi sembra che oggi (non l’anno scorso !) non sia così determinante da non prevederne una sostituzione almeno ogni tanto.

  40. Harry Hole // 18 aprile 2011 a 10:55 //

    io dico solo Grazie all’Inter per tutto ciò che ci ha regalato in questi anni..
    a chi critica ricorderei i tempi di Zaccheroni (che a me non dispiaceva neanche poi tanto), dei turchi, dei 6 a 0, dei 5 a 0 a Parma, delle sconfitte in coppa con la maglia rosa…senza andare neanche più in dietro nel tempo…
    purtroppo ultimamente (specie sui vari blog e social network) sto leggendo certe assurdità e ingratitudini del tutto gratuite, che verrebbe voglia di rispondere per le rime a tutti, ma si sa certi “tifosotti” sono i primi a salire sul carro dei vincitori…
    ricordo la stagione 2005/2006, quella della seconda Coppa Italia, alcuni tifosi contestare la squadra per aver vinto “solo” una coppetta x il secondo anno di fila…
    gli stessi che a Madrid, o anche a Monaco di Baviera, si riempivano la bocca… per poi contestare anche il massaggiatore dopo aver perso il derby…
    Personalmente le critiche alla società le farei solo x il “caro-biglietti” per il resto, bisogna solo ringraziare ed essere orgogliosi di questa squadra che in ogni caso è e sarà sempre nella storia !
    Come noi nessuno Mai!

  41. stefano // 18 aprile 2011 a 11:00 //

    Buongiorno GianLuca, io credo che i ns ragazzi siano si stanchi, ma non morti! Io credo che già domani a Roma vedremo un segno di ripresa. Siamo a metà aprile, e siamo ancora in corsa per la Coppa Italia. E non vorrei passare per troppo ottimista, ma non è finito nemmeno il campionato: scommettete che domenica il brescia ferma il milan?
    Certamente bisogna fare un buon mercato quest’estate: un centrocampista di movimento (tipo Stankovic), ed il ritorno di Santon, che io vedrei bene a centrocampo.
    Ho visto alcune immagini di Castagnois e mi sembra davvero un grande acquisto….se non si monta la testa (tipo Adriano, Balotelli ecc) abbiamo un bel campione in casa.
    Se davvero parte Maicon ed anche Milito (mi spiacerebbe per entrambi) dovremo trovare due degni sostituti: non so se i ns ragazzi dalla primavera (Natalino, Alibec) possono aver maturato l’esperienza per fare il grande passo, altrimenti bisognerà cercare sul mercato valide alternative.
    Dai ragazzi….su con il morale e sguardo dritto e fiero verso il futuro!!!

  42. simona // 18 aprile 2011 a 12:48 //

    Grande GL! pubblicando alcune mail demenziali (quelle a proposito dell’ attaccare al chiodo le scarpe del Capitano, di stankovic, di cambiasso ecc…) hai realizzato un vero esperimento scientifico dimostrando come un essere umano possa bersi tutto il cervello restando in grado di parlare (e scrivere)!!!!!!!!!!!!!!
    Spero che questi geni, rileggendosi e leggendo le risposte tue e degli interisti (quelli di fatto, non solo di nome), possano rendersi conto di quanto sarebbe meglio… che si dessero all’ippica!!!!!!!!!
    W L’INTER

  43. Alessandro // 18 aprile 2011 a 13:35 //

    Ciao,
    Premetto che sono filomilanista..diciamo cosi…ma ci tengo a dire la mia.
    Sono sostanzialmente d’accordo con te sia sulla questione squadra, che su quella dei tifosi nerazzurri primi “antinteristi”.
    Solo 2 cose:
    – la rosa non è da rifondare quantomeno non in toto. Sento che qualcuno dice che il Milan dopo la CL del 2007 non rifondò e ne pagò le conseguenze, ma tu sai meglio di me che certi “equilibri” sono un pò difficili da spostare specie dopo che hai vinto uno o piu’ competizioni.
    Tu te la sentiresti di mandar via Milito, Zanetti e Stankovic per 6 mesi di debacle? Come tu stesso ricordi questa squadra ha vinto 2 trofei solo poco tempo fà.
    – Ora si vedrà davvero di che pasta è fatta la società Inter.
    Con affetto.

  44. Franco Interista // 18 aprile 2011 a 13:45 //

    Caro Gianluca, dopo Parma Inter quello che temo di più è il senso di CUPIO DISSOLVI che prende i nostri tifosi e l’ambiente che ci circonda – sento già parlare di cacciare Leo (i più spassosi vaneggiano di cacciare Moratti…..basta che si presentino in Via Durini con 7-800 milioni in bocca!)-ovviamente c’è già una lista di proscrizione dei giocatori da giubilare che comprende praticamente tutta rosa- Sono certo stati commessi errori, vedi ingaggio del paciarotto spagnolo, intervento sul mercato un po’ tardivo e forse Kharja non è il massimo e Nagatono deve crescere ancora, ma da questo a smantellare una squadra che ha vinto tutto il VINCIBILE ce ne corre – mi auguro che il nostro Presidente, qualche volta un po’ umorale, mantenga la barra dritta e faccia in modo di completare la squadra per l’anno prossimo con acquisti UTILI , tanto i fenomeni in giro sono pochi ed irraggiungibili – ora puntiamo a vincere la Coppa col dischetto a cui siamo affezionati – ciao a presto Franco Interista

  45. ROBERTO // 18 aprile 2011 a 13:55 //

    Bisognerebbe capire innanzitutto se sono VERI tifosi dell’Inter oppure se invece dietro si celano tifosi di squadre che ci vorrebbero morti e sepolti. Se fossero veramente tifosi interisti hanno veramente capito poco che l’anno prossimo ancora con lo zoccolo duro ma spero ben supportato da 5/6 giocatori di valore e da un allenatore bravo che ne capisca di come mettere in campo una squadra EQUILIBRATA E CON IDEE CHIARE potremo dire la nostra dappertutto. L’unica cosa che mi preoccupa per questa estate e che molti non citano e sottovalutano, è quella maledetta Coppa America, ci mancava solo quella, purtroppo a Luglio molti nostri giocatori sono già in pista e questo NON CI VOLEVA ASSOLUTAMENTE.
    Ragazzi teniamo duro e sopratutto FORZA INTER!!!

  46. WALTER // 18 aprile 2011 a 15:29 //

    Ragazzi, siamo cotti…
    gli ultimi anni, il gruppo che si sta sfaldando… di sicuro una cosa: se no ci diamo una svegliata rischiamo non solo il 3 posto ma anche il 4. La Lazio è lì se vince Sabato al Meazza ci è sopra e l’Udinese si trova ad avere un solo punto in meno della Lazio.
    Se andiamo in Europa Legue altro che rivoluzione… mancherebbero i fondi e le motivazioni per far arrivare i grandi giorcatori, purtroppo i veri fuoriclasse ormai vanno solo in Spagna o Inghilterra.
    Comunque bisognerà sempre ringraziare questi ragazzi che ci hanno regalato tanto, ci hanno fatto soffrire, gioire, e… vincere.
    Forza INTER
    Walter

  47. SANDRO // 18 aprile 2011 a 18:30 //

    Buona sera, GLR.
    essendo – causa l’età vicina ai 50 – memore di tante stagioni storte, sconfitte assurde e polemiche varie costruite ad arte dall’esterno al minimo problema, sono comunque molto soddisfatto che in una stagione come questa, definita “disastrosa” da molti, abbiamo comunque vinto un titolo che ci mancava come la coppa campioni dagli anni 60, cioè quello Intecontinentale (o mondiale per club, come lo chiamano adesso), unitamente ad una supercoppa italiana che fa da “contorno”. Abbiamo la possibilità di giocarci anche una finale di Coppa Italia, che non guasterebbe affatto.
    Poi, finita la stagione, si tireranno le somme e si provvederà a rendere la squadra più competitiva, il prossimo campionato vedrà oltre al Milan e al Napoli, anche una Roma che immagino molto rafforzata ed ambiziosa: dunque, un campionato ancora più bello da vincere. Un grazie al Presidente, che dopo tanta rabbia e delusioni (non voglio commentarne i motivi), ha superato suo padre con il Triplete e vorrà ancora fare meglio.
    Mi permetto due previsioni tecniche: non credo in un ritorno di Mou, e non credo in una conferma di Leonardo per la prossima stagione. Saluti.

  48. daniele // 18 aprile 2011 a 20:00 //

    ma davvero andate in depressione perchè per un anno non si vince lo scudetto?
    ma gli interisti che ansimavano per uno scudo che fine hanno fatto? erano ibernati negli ultimi anni? ma non avete visto i cugini che per un derby vinto hanno tirato fuori le bandiere? è da questi dettagli che si capisce come son cambiati i tempi… cercate di stare al passo però…

  49. davide // 18 aprile 2011 a 22:59 //

    buonasera a tutti i “tifosi” che parlano di rifondazione: se volete potete tifare la seguente squadra di ragazzini
    ABBIATI 34
    ABATE 25
    THIAGO SILVA 27
    NESTA 35
    ZAMBROTTA 34
    GATTUSO 33
    SEEDORF 35
    PIRLO 32 / VAN BOMMEL 34/ AMBROSINI 34
    BOATENG 24
    IBRA 30
    PATO 22/ ROBINHO 27/ CASSANO 29
    8/11 sopra i 30 anni e stanno vincendo lo scudetto.
    quindi basta stupidate di cacciare i vecchi e far spazio ai giovani (quali poi???).
    saluto, davide

  50. Giorgio // 19 aprile 2011 a 11:31 //

    Mamma mia!!
    Sia nelle vittorie che nelle sconfitte… questo SIGNOR GIORNALISTA SCRIVE IN ITALIANO!!!!!
    Grande Gianluca, continua così, sei il migliore!!!

  51. Lothar // 19 aprile 2011 a 13:42 //

    Ma chi l’avrebbe detto?
    Chi l’avrebbe detto, a novembre, che saremmo arrivati al derby di ritorno con la posibilità del sorpasso sulla capolista Milan…l’obbietttivo era (ed è stato raggiunto) il titolo di campini del mondo!!! Altre squadre in nome di quel titolo hanno sacrificato il campionato e la possibilità di giocarselo con dignità fino a 5 dalla fine.
    Quando la panchina del Rafa ha iniziato a traballare chi lo avrebbe immaginato un “traghettatore” che ci avrebbe presi demotivati per portarci ad aprile in corsa per tutto con soddisfazioni e godimenti senza eguali?
    Certo è che di moltiplicatori di pani e di pesci non se ne trovano più…in attesa che Leo si faccia crescere il pizzetto salutiamo questo campionato che come tutti quelli post mondiali spesso possono esser anche vinti da squadrette di secondo piano…( verona di bagnoli, milan di allegri ecc.) che non lo hanno mai vinto o non lo fanno da anni e anni.

  52. Dottor giornalista, prego! Sto scherzando…Signore va benissimo ma non mi chiami più giornalista: da alcuni anni sto cercando si smettere e con l’indipendenza di pensiero che c’è in giro preferisco di gran lunga ‘giornalaio’!
    GLR

  53. Paolo Sabiu // 19 aprile 2011 a 16:00 //

    Molti non hanno ancora preso coscienza di tutto quello che di bello abbiamo vissuto nelle ultime stagioni! Non sanno paragonare quest’Inter a quella che, a partire dagli anni ’70 per arrivare a sei anni fa, tranne un paio di belle parentesi (quelle del 1980 e il triennio trapattoniano ’88-’91) finiva il campionato stazionando perennemente tra il 3° e il 7° posto in classifica. Tanta gente non vuole ricordare che, durante quei lunghi momenti bui, quando ci si qualificava per la Coppa Uefa (e che ogni tanto la si vinceva pure, stranamente) era già un successo, e se si arrivava terzi in campionato si pensava addirittura di aver fatto una grande stagione! Ogni volta ci si ripeteva: “L’anno prossimo vinciamo noi!”; puntualmente poi vincevano sempre gli altri…
    Forse tanti parlano perché sono tifosi “freschi”, quindi abituati solo alle vittorie; oppure hanno perso la memoria? A quelli che sono soltanto pronti a voler buttare via tutto (società, giocatori e presidente) al primo periodo di difficoltà, dico che non meritano di tifare Inter!
    Appello finale: se a costoro piacciono così tanto il nero e l’azzurro, ci sono tante squadre che usano questi colori per cui tifare: l’Atalanta, il Pisa, il Latina, l’Imperia,…il Bruges,…i San Josè Earthquakes!… Si scelgano pure la squadra che vogliono, ma lascino perdere l’Inter, per favore!
    Paolo

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