30C: Inter-Lecce 1-0

Vittoria di misura ma neppure troppo sofferta quella dei nerazzurri sul Lecce, in campo a San Siro con un’unica punta, Corvia  e con due linee difensive compatte davanti a Rosati.
Tre punti pesantissimi, da grande squadra, capace finalmente di gestire il vantaggio fino alla fine meglio che in altre occasioni. D’altronde, dopo l’impresa di Monaco, era prevedibile tirare un po’ il fiato e fare i conti con la stanchezza post-Champions.
Nel primo tempo l’Inter si è vista con un paio di conclusioni di Sneijder, mentre il Lecce si è affidato a Corvia, pericoloso solo in una circostanza. Eto’o, sorvegliatissimo, ha un po’ esagerato nei dribbling, ma a lui si perdona tutto, visto quello che sta facendo, mentre si è rivisto il fratello di Maicon, quello dei tempi di Benitez, mai incisivo in avanti e mai in grado di saltare l’uomo.
Pazzini, al suo sesto centro in dieci gare con l’Inter, ha risolto a inizio ripresa: dopo aver testato i riflessi di Rosati con un colpo di testa, il ‘Pazzo’, imbeccato da Pandev, ha controllato la palla col petto e l’ha girata in diagonale nell’angolo più lontano. La partita praticamente è finita qui, anche se nel finale Julio Cesar ha parato bene su Bertolacci, servito da Olivera nell’ultima sortita pugliese.
Stupido, ma giusto il cartellino giallo comminato dall’arbitro Orsato a Lucio per un fallo di mano istintivo sulla trequarti che gli costerà la squalifica nel  derby. Come centrali ci saranno comunque Ranocchia e Chivu, tornato oggi con grande affidabilità al suo vero ruolo. Nel finale Leonardo, da buon psicologo, ha tolto uno via l’altro Pandev, Sneijder ed Eto’o, ovvero i goleador della serata di Champions all’AllianzArena: naturalmente San Siro ha tributato loro tre standing-ovations. A rimpiazzarli Coutinho, Kharja e Stankovic.
Il gol-partita di Pazzini ha comunque trasformato la rincorsa in rimonta, perché dopo la sconfitta del Milan nell’anticipo di Palermo  il margine è ora al minimo: due punti, nemmeno una partita, dopo una lunga rincorsa cominciata dal -13 di Natale, alla faccia delle originalissime misure prese dal geometra Galliani. Ora ci sono 13 giorni per discutere se quello di sabato 2 aprile sarà un derby-sorpasso. In realtà, per come si sono messe le cose, il pareggio non è più un risultato proibito nemmeno per l’Inter, visto che poi ci saranno ancora 7 gare da disputare. Intanto, davanti c’è chi batte i denti dal terrore e, con la sosta di mezzo, è ancora peggio. Meglio allora andare di propaganda sui colpevoli della frenata rossonera, a cominciare dall’arbitro Brighi, che in Milan-Bari avrebbe dovuto comportarsi con l’avambraccio di Ibrahimovic come ha fatto Orsato col petto di Pazzini in Inter-Lecce! Tutto regolare invece un mese fa, quando il braccio di Robinho in Chievo-Milan non fu visto solo dall’arbitro Banti! Eppure nelle ultime tre partite il Milan ha abbandonato col sorriso sulle labbra la Champions League cedendo al Tottenham che non avanzava tanto in Europa da oltre mezzo secolo, ha frenato in casa col Bari ultimo in classifica e poi ha beccato a Palermo, dove perdevano da cinque gare consecutive. Infatti il Milan ora è nel mirino non solo dell’Inter, ma anche di Napoli e Udinese. Tanto vale allora citare ancora Mourinho: il solito rumore dei nemici…

 

46 Commenti su 30C: Inter-Lecce 1-0

  1. Osvaldo // 20 marzo 2011 a 17:13 //

    L’unica cosa che conta è vincere? Allora i commenti – i distinguo – la fortuna e, a finire , le valutazioni sulla rimonta (vera,falsa,opinabile…con il nulla osta del sedicente ragioniere a capo della concorrente) MI LASCIANO INDIFFERENTE. Ringrazio il “Leonardo dà(i) Vinci” che ci sta regalando un campionato da sogno. Adelantes siempre!

  2. Roberto // 20 marzo 2011 a 17:36 //

    Caro GLR,

    che sofferenza… E visti i recenti risultati post-Coppa delle altre squadre (fiaschi completi) si poteva pure perdere o pareggiare malamente come i Galacticos contro il Bari. Ma chi, come l’Inter, insegue da mesi ed ha un rigore a porta vuota come quello offertoci dal Palermo non può assolutamente permettersi di sbagliarlo, anche se stanca morta e con tanti “gialli pendenti”. Bando dunque ai nasini arricciati di chi voleva la goleada e godiamoci questi 3 punti, presi da grande squadra (vedi l’incipit…) e con uno stupendo gol da vero “animale d’area” qual è Pazzini.
    Non ho visto la gara, ma ho appena visto il gol in rete e mi sembrava nettamente spalla, nonostante le (ovvie) proteste leccesi. Leggo che per un evidente fallo di mano Lucio è stato ammonito, e salterà il derby. Dunque il metro dell’arbitro era ben tarato per questo tipo di falli, e se non ha ammonito Pazzini in occasione del gol, significa che il gol era regolare. Altrimenti… altro giallo, e pure “Il Pazzo” saltava il derby, giusto?
    Chiudo con un annuncio: “A.A.A. scambiasi vittoria sofferta contro il Lecce con vittoria tranquilla nel derby”. Dove i 3 punti conteranno il doppio e dove, forse, ci sarà un certo Milito…

    Ciao, Roberto

  3. Marco Canada // 20 marzo 2011 a 17:50 //

    Gianluca. Una partita a cardiopalma, secondo me la partita e’ stata impostata a trazione anteriore e siamo stati anche un po fortunati, purtroppo in my opinion Pandev e’ rimasto in Germania, non ha dato vivacita’ alla squadra, abbiamo migliorato un pochino con l’entrata del bambino.(Coutinho)
    Comunque, godiamoci la vittoria anche se dispiace per la stupida yellow card inflitta a Lucio che saltera’ la prossima contro il Milan.
    Saluti dal canadese
    Marco

  4. uberalles // 20 marzo 2011 a 18:07 //

    finite le scorte di malox in lombardia, il presidente del consiglio e il ministro degli interni hanno chiesto un intervento umanitario dell’onu

  5. Marco L. // 20 marzo 2011 a 18:25 //

    Ciao Gian Luca,
    finalmente siamo ritornati ad essere padroni del nostro destino in campionato. Il milan il suo errore l’ha fatto e da adesso, dopo aver vinto col lecce, andiamo a vincere il derby. Tutto rientrato nella norma…….. e tutto nelle nostre mani, anzi “manite”
    Ciao
    Marco

  6. pasquale somenzi // 20 marzo 2011 a 18:37 //

    Nei 2 precedenti campionati anche se con Mourinho l’Inter non aveva mai perso
    in casa, era pero’riuscita ad infilare al massimo 5 vittorie consecutive in casa
    mentre ora Leonardo e’ gia’ arrivato ad 8 vittorie casalinghe consecutive (su 8)
    e la striscia aperta e’ di 9 partite perche’ iniziata con la vittoria 5-2 sul Parma.
    Recentemente Mancini era riuscito ad ottenere in campionato 11 vittorie
    consecutive in casa (2007/2008) mentre invece nel 2006/2007 quando infilo’
    il record di 17 vittorie consecutive in serie A, la striscia casalinga si fermo’ a 10.
    La vittoria sul Lecce per 1-0 si era verificata solo una volta, nell’ultimo precedente
    oggi con Pazzini al 71mo gol in serie A, allora Cruz al gol nr 75.
    In prospettiva derby occorre “sfatare” la tradizione negativa della giornata 31,
    che e’ la giornata di campionato in cui l’Inter non vince da piu’ tempo (2005)
    mentre la giornata “punto debole” del Milan e’ la seconda in cui negli ultimi
    4 campionati ha ottenuto 1 pareggio e 3 sconfitte e una di queste sconfitte era
    l’ultimo derby disputato con il Milan ospitante ed il risultato te lo ricordi
    sicuramente.
    Ciao. pasquale.

  7. Bruno Foschetti // 20 marzo 2011 a 18:38 //

    Ciao GLR,vittoria sofferta e per questo ancora piu`bella, i ragazzi sono stanchi,ed e`piu`
    che giusto che facciano un po fatica.Adesso ci sono 14 giorni per ritrovare un po di infortunati,in primis Milito,Stankovic, Ranocchia ecc. ecc.Poco fa leggevo su un sito i voti dati a i giocatori dell`Inter e ho trovato che hanno dato 5,5 a Chivu, che secondo me e`stato il migliore di tutti, veramente certi giornalisti non riesco a capirli.
    Comunque sia, adesso facciamo molta paura al Milan,che non sta`molto bene senza
    Ibra,a Palermo non sono mai stati veramente pericolosi.
    Forza Inter, sempre. Bruno

  8. Questo week end sembrerebbe che l’Inter abbia rimontato 3 punti al super Milan…però forse ho fatto male i calcoli…resto in attesa della formula magica del Geom. (come dici tu) Galliani dalla quale risulterà addirittura che il Milan ha gudagnato altri 2/3 punti sulle inseguitrici…

  9. Francy // 20 marzo 2011 a 19:03 //

    Ahahah bellissimo!!! =)
    A-M-A-L-A!!!

  10. Salvatore // 20 marzo 2011 a 19:07 //

    Della serie:
    “Wendy, cara, sono a casa!!!” mitica battuta di Shining.
    Chissà cosa si inventerà in queste due settimane il povero geometra….

  11. Silvio da Torino // 20 marzo 2011 a 19:08 //

    Chi storce il naso o è un pirla o non è interista.
    In questi momenti conta vincere ed a questo punto forse è un peccato che ci sia la sosta per la nazionale.
    Lecce difficile da superare con quelle due linee molto vicine e quel palleggio con palla tenuta rigorosamente a terra.
    Un grosso grazie al nostro Julione che ha salvato la partita a pochi minuti dalla fine.
    Il grosso problema è che adesso molti giocatori partiranno con le loro nazionali e torneranno 2 o 3 gioni prima del derby. Quindi ci sarà pochissimo tempo per preparare la partita anche se c’è da dire che solo a vedere le maglie rossonere i ragazzi troveranno le energie che cominciano a diminuire.
    Speriamo solo che non ci siano infortuni.
    A presto a tutti.

  12. giacomo // 20 marzo 2011 a 19:20 //

    pazzo gol pazzo gol pazzo gol quando segna cè macello in curva nord…………….PRONTO MILAN? NO è USCITO COL TOTTENHAM

  13. henryk // 20 marzo 2011 a 19:21 //

    Signori,
    alzi la mano chi prima della partenza per Abu Dhabi pensava che ad aprile saremmo stati in corsa per tutto.
    Perciò tutto quello che sta succedendo è magnifico. Vada come vada, dirigenza, tecnico e giocatori hanno raddrizzato una stagione ormai compromessa. E ora vanno a giocarsela, eccome se vanno a giocarsela.
    Comunque andrà, solo applausi.
    Henryk, Roma

  14. Lorenzo // 20 marzo 2011 a 19:41 //

    su 15 giornate abbiamo fatto:
    12 vittorie
    1 pari
    2 sconfitte
    36 + 1 = 37 su 45 disponibili…..
    stiamo viaggiando…
    complimenti anche all’udinese che sta facendo cose spettacolari…
    nelle ultime 15
    11 vittorie
    3 pareggi
    1 sconfitta
    33 + 3 = 36 punti

  15. Paola // 20 marzo 2011 a 19:43 //

    Ehi raga ho già capito che anche quest’anno il mio cuore necessita visita dal cardiologo…urgente…..:=)
    Non so come andrà a finire, ma comunque il lavoro di Leo ha dimostrato, ancora una volta, che non bastano le individualità per vincere, ma carattere, gruppo e una mentalità positiva, cosa che mancava con il torero camomillo tanto amato da GLR e da tutti noi ;=) e ..dai giocatori….
    Sicuramente non siamo imbattibili come l’anno scorso, ma …perdonatemi il francesimo ….siamo tutti più inkazzati con chi ci aveva dato per finiti, Leo vuole dimostrare a Silvio che si sbagliava e compagni e tifosi hanno/abbiamo una nascosta voglia di dimostrae a Ibra che il calcio può esistere anche senza di lui.
    Avanti ragazzi….non mollare …MAI!

  16. Fabiano // 20 marzo 2011 a 19:50 //

    ciao GLR,
    campionato bellissimo, dove 3 squadre, se non addirittura 4 possono vincere lo scudetto, ora ci aspetta una lunghissima vigilia per il derby, ma per ora godiamoci questo -2, che al 90. di brescia- inter sembrava dovesse essere addirittura -8! La bellezza del calcio…

  17. marina // 20 marzo 2011 a 20:25 //

    ciao gianluca, non ho parole.
    oggi continuavo a pizzicarmi per vedere se stavo sognando o ero sveglia, si perchè mi
    sembra di sognare, non ho mai vissuto così tante emozioni come oggi.
    vedere le facce dei milanisti con il terrore sui loro volti è una goduria incredibile.
    e leo mi fa impazzire, però spero che aggiusti un pò la difesa, mi lascerebbe un pò oiù
    tranquilla. ciao forza INTER !!!!!!!!!!!!!!!!!!

  18. Sibenik // 20 marzo 2011 a 20:46 //

    Se quando c’era Poldo Benitez mi avessero detto che saremmo stati a -2 prima del derby, avrei dato loro dei deficienti.. coraggio Leo, completiamo il capolavoro!

  19. Paolo Sabiu // 20 marzo 2011 a 21:00 //

    Ciao GL,
    un sentito ringraziamento al Palermo, al nostro “Pazzo” per il gol fondamentale e a Julione Cesar, la cui parata nel finale è stata a dir poco provvidenziale! Sono contento per lui; si è riscattato da vero campione dopo le incertezze col Bayern…
    La “rimonta” non è ancora ultimata…sarò troppo prudente, ma aspetterei il post-derby per usare questo vocabolo; d’altronde, tu stesso hai sempre detto che fino a quando non si raggiunge, o meglio, non si supera in classifica il Milan si deve parlare solo di rincorsa.
    Ad ogni modo i cuginastri hanno paura e lo si capisce dal loro stato d’animo e dai loro commenti dopo questo turno di campionato. A quanto pare il 2 aprile i loro giocatori si presenteranno in campo con la maglia rossonera, i calzettoni neri e i pantaloncini…marrone chiaro!
    Bene, facciamo in modo che le uniche “imprese” di cui potranno essere capaci i milanisti a fine stagione saranno solo quelle…”funebri”!
    Un salutone a te e a tutti gli amici nerazzurri…forza Inter!
    Paolo

  20. Abbiamo messo la freccia, il 2 Aprile la prima occasione di sorpasso! Sarebbe una goduriaaaaaaaaa! Forza Inter

  21. Roberto // 20 marzo 2011 a 21:03 //

    A tre giornate dalla fine del famigerato (e ormai dimenticato) campionato 2001-2002, l’Inter vinceva a Verona e la Juve era inchiodata sul pari a Piacenza. Nei minuti finali il 2-2 del Chievo in contemporanea con un gol “della domenica” di Nedved a Piacenza calarono in pochi secondi il vantaggio interista da +5 a +1 soltanto. Quel +1 che ci trascinammo fino al fatidico 5 maggio. Allora ci disse male, stavolta (a parti invertite e sia pure con un’altra squadra) magari ci dice bene… 😀
    Infine: anno 1970-71 (il primo campionato che ho seguito bene). Cambio di allenatore dell’Inter in crisi (come quest’anno) e inseguimento (coronato da scudetto) al Milan (come quest’anno). ’70-’71 vs. ’10-’11. Le cifre coicidono. Corsi e ricorsi? :-)
    Ciao, Roberto

  22. giacomo // 20 marzo 2011 a 21:30 //

    Nove giorni, tanto è bastato per far togliere dai volti dei milanisti quell’atteggiamento da primi della classe che diceva che ormai il gioco era finito.
    Nove giorni di orgoglio e palle d’acciaio, nove giorni in cui loro hanno gufato a più non posso e riscoperto la paura di perdere
    Si, adesso sono loro nelle nostre condizioni di qualche anno fa, hanno paura di perdere.
    Non molliamo ragazzi, Adesso arriva il bello!!
    Giacomo

  23. pasquale somenzi // 20 marzo 2011 a 22:03 //

    Ed anche in quel 70-71 terzo si classifico’ il Napoli che l’ anno precedente
    era arrivato sesto…proprio come l’anno scorso…
    pasquale.

  24. Andrea // 20 marzo 2011 a 23:46 //

    Ciao Gianluca,
    siamo in rimonta,
    già mi vedo coloro che vorrebbero essere nostri cugini, ripetersi come un mantra la tua frase celebre, tanto giusta quanto opportuna alla fine dei tuoi dialoghi da bar:
    “continua purtroppo…”

  25. marco // 20 marzo 2011 a 23:57 //

    Hai ragione tu…Inter squadra infinita…non succede, ma se succede…comunque sia che carattere questi ragazzi!
    marco

  26. daniele // 21 marzo 2011 a 00:18 //

    ma galliani non aveva detto che non avevamo recuperato niente? ..o forse solo un paio di punti… mah…e perchè i cugini sono tutti in ansia allora? strano.

  27. Claudioeffedeejay // 21 marzo 2011 a 00:52 //

    I goals di Pazzini hanno sempre un peso specifico enorme, era l’attaccante che mancava. Peccato non averlo in C.L. Io adoro questo tipo di attaccanti; pochi fronzoli ma tantissima, tantissima sostanza e vede la porta come pochi. Se la squadra imparasse a servire il “Pazzo” del fondo anziché da dietro, diventerebbe devastante.
    Chiudo con un plauso a Chivu: eccezionale a Monaco, perfetto come centrale oggi. Anni fa venne comprato dalla Roma come uno dei più forti difensori centrali del mondo (giocava in coppia con Samuel). Piuttosto che far giocare Cordoba….

  28. Ciao GLR,con il Lecce era prevedibile che la squadra avesse un piccolo rigetto dopo la strepitosa rimonta sul bayern,ma vincere queste partite che spesso sono insidiose come la vinta oggi l’inter e’un gran bel segnale e cio’significa che la squadra ha fiducia.L’Iinter ormai e’una squadra forte mentalmente oltre che fisicamente,ha aquisito una maturita’psicofisica notevole a cui bisogna aggiungere una qualita’ che nello sport come nella vita e’FONDAMENTALE…LA FIDUCIA NEI PROPRI MEZZI…CHE DIVENTA CON IL TEMPO MOTIVAZIONE,DETERMINAZIONE E VOGLIA COMUNQUE DI NN MOLLARE MAI e oggi la nostra inter puo’davvero TUTTO xche’dalla sua ha IL GRANDE ENTUSIASMO E LA PIENA FIDUCIA NEI PROPI MEZZI.La sosta certamente nn aiutera’,ma quello che sta facendo questa squadra x me ha dell’incredibile pensando anche a dove eravamo solo 3 mesi fa e dove siamo ora e quindi CHAPOU A LEO,AI RAGAZZI E ALLA SOCIETA’E SEMPRE W INTER!

  29. Massimo // 21 marzo 2011 a 08:49 //

    Forse ai cugini NON è molto chiaro che lo scorso anno l’Inter perse oltre 10 punti rispetto al suo standard perchè a gennaio-febbraio stava preparando la champions e quest’anno l’Inter ha fatto un pessimo gironE di andata.Ora, l’Inter è tornata sui suoi livelli e sta tornando ad occupare il posto che le compete con buona pace di Galliani & co. E’ lo stesso errore della Roma dello scorso anno:non siete voi ad essere forti…è l’Inter che si è fermata!Possiamo ricamare e parlare di arbitri e tutto quello che volete ma l’Inter resta la miglior squadra italiana.E per essere migliori non basta giocare un buon calcio….si deve sopratutto segnare.Altrimenti, in campo, cosa ci vanno a fare?Un esibizione come Totthenam-Milan?Grande Inter!!

  30. Davide // 21 marzo 2011 a 09:08 //

    io. avevo pronosticato il sorpasso a metà febbraio. forse eccessivo. 😉
    ma con un pareggio a Udine e vittoria con juve e brescia, saremmo già avanti. ma va bene così. anzi. ancora più bello.
    bicchiere sempre, da sempre, mezzo pieno.

  31. giova83 // 21 marzo 2011 a 09:33 //

    ciao GLR,
    se guardiamo con attenzione, e utilizzando i parametri di Galliani, si nota che in realtà abbiamo perso 7 punti, in quanto a settembre eravamo a + 5.
    inoltre, sempre secondo il metro gallianeo, possiamo notare che l’Inter è in forte crisi in quanto negli scorsi anni i punti di vantaggio rispetto al Milan erano molti.
    insomma, è piena crisi! :-)

  32. Arch.Andrea // 21 marzo 2011 a 09:57 //

    Caro GLR, prosegue il percorso delle nostre finali. Iniziato martedì scorso a Monaco. E’ iniziata la primavera e con lei le nostre partite decisive. Ora ogni incontro e’ una finale e la squadra deve dare il massimo!
    Siamo ancora una volta in corsa su tutti i fronti ed e’ la cosa piu’ importante. Credo che la squadra abbia ritrovato lo spirito da grande inter degli ultimi anni.
    Ora per la prossima partita spero torni decisivo il nostro asso 2010…El Principe!!! dopo tutto lo scorso anno aveva iniziato la sua stagione segnando sempre contro il bilan…quindi aspettiamo anche lui!

  33. Manuel // 21 marzo 2011 a 10:02 //

    ma i tre punti conquistati ieri si possono sommare al novero dei punti recuperati dal 6 gennaio? Te lo chiedo perchè qualche tempo fa, qualcuno mi ha fatto venire grossi dubbi sulla mia conoscenza matematica e, al posto di laurearmi in ingegneria, volevo riscrivermi alle scuole elementari dato che mi accorsi di non saper fare nemmeno le somme!!!
    Con affetto Manuel

  34. davide // 21 marzo 2011 a 10:06 //

    posso dire che IO ci ho sempre creduto,anche quando eravamo a -13 e prima di inter-napoli in molti ci davano sfavoriti……spiace per 3 o 4 partite del milan girate per fortuna o episodi “strani”,perchè potevamo essere già davanti,comunque passare da un potenziale -16(milan-roma)al -2,E’ TANTA ROBA.
    anche un mese fa,quando eravamo a -5 i milanisti si ripetevano come un mantra “5 punti sono tanti,siamo davanti noi….”.io l’ho detto 1000 volte che ho visto perdere scudetti a squadre MOLTO più forti del milan,con margini maggiori a 5 punti e meno partite da giocare….l’ho sempre detto,e tutti quelli che prima mi davano del pazzo(che onore….)o del tifoso,adesso mi danno ragione.
    al ritorno dalla sosta voglio rivedere l’inter vista nei primi 20 minuti del derby del febbraio scorso,poi vada come vada.
    IO CI CREDO E CI HO SEMPRE CREDUTO,anche sul -13.

  35. Franco Interista // 21 marzo 2011 a 10:52 //

    Caro GianLuca, in merito alla partita di ieri concordo con te che invece di Maicon sembrava giocasse il cugino..però ho notato che spesso, quando partiva il gioco da centro campo, anche se Maicon sembrava libero sulla fascia gli hanno passato pochissimi palloni, preferendo andare per vie centrali o dando quasi sempre palla ad Eto’o sulla sinistra.Richiamo invece la tua attenzione sul fatto. che a Pazzini arrivano pochissimi cross dalle estreme che possano esaltare il suo gran fiuto del gol in area . Forse Leo dovrebbe approfondire questo aspetto tattico- Fatte quese osservazioni, da semplice tifoso, per il resto giornata super OK e facce smunte sull’altra riva del Naviglio…… e travasi di bile….. ciao a presto e salutoni interisti

  36. Ecco la reale differenza tra noi e loro.
    Settimana scorsa: loro si baloccano con il bari perchè nell’anicipo noi non riusciamo a vincere con il brescia. Risultato: gettano alle ortiche il match-point. Ieri: lontani dalla forma migliore e giocando una partita sottotono, noi portiamo a casa i tre punti e ci avviciniamo pericolosamente, sfruttando alla perfezione il loro prevedibile scivolone siciliano. Risultato: noi euforici e loro dilaniati dalla tremarella per l’emorragia in atto.
    Per carità, tutto è ancora possibile (anche la vita su Plutone o la vittoria della squadradellamore), ma se tanto mi dà tanto e se la matematica la prendiamo per quello che è (e non per quello che è il sistema metrico-decimale del Geometra di Milanello), allora diciamo che siamo lì, a giocarci il derby a meno due, padroni del nostro destino e con una voglia di vincere che solo noi possiamo avere, consapevoli che questo che sottrarremo a loro sarà il più bello degli ultimi cinque scudi vinti.
    Saluti.
    Claudio – Parma

  37. doctorjay // 21 marzo 2011 a 12:23 //

    Un saggio low profile consiglierebbe di non recitare prima del tempo il de profundis dei cugini. In un calcio sempre più appiattito verso il basso, dove persino il chiacchieratissimo Barca fa fatica a gestire due incontri settimanali, l’essere in corsa su tutti i fronti ci rende le cose maledettamente più complicate. Con Chivu centrale e l’imminente rientro di Milito molte cose si aggiusteranno a livello di equilibrio tattico generale; resterà però da dirimere la matassa del centrocampo dove ci sono molti portatori di palla, ma pochi movimenti negli spazi.

  38. Roberto // 21 marzo 2011 a 14:04 //

    Non ci voleva questa sosta per le Nazionali, ma ora che l’Inter è nuovamente diventata padrona del suo destino sarebbe davvero un peccato non terminare l’opera allungando la mano e prendendo la “mela del primo posto”. Che dici?
    Senza contare che se l’Inter vincesse, il Napoli potrebbe affiancare il Milan così come l’Udinese (sono -6, ma siccome penso che a Udine Di Natale & Co. li seppelliranno di reti, potenzialmente sono a -3 e quindi pari), anche se giocano in trasferta.
    Dici bene, nel ’71 fu scudetto all’Inter e Napoli terzo. Ma per il secondo posto, allora l’Udinese era in serie C… 😉
    Ciao, Roberto

  39. De Profundiis? Figurati, per me sono ancora favoriti e non sono per nulla scaramantico
    GLR

  40. stefano // 21 marzo 2011 a 16:54 //

    Innanzitutto complimenti alla vostra rimonta( tengo il milan….), e in generale sono d’accordo con l’articolo di Gianluca, e ritengo che sia patetico mettere a confronto un fallo di mano con un pallone stoppato di petto…però non vedo poi tanti altri episodi strani. Mi sembra che in questo campionato nè il milan nè l’inter si possano lamentare degli arbitri…è un campionato bellissimo, e comunque vada il derby sarà combattutissimo fino alla fine…godiamocelo tutti insieme senza fare dietrologie da bar…Ciao a tutti…..e complimenti per l’impresa di monaco!!!!

  41. Che bel post. Come mi piacerebbe dialogare solo con persone come te! Purtroppo però in Italia è impossibile.
    GLR

  42. Fabrizio // 21 marzo 2011 a 19:29 //

    Grande Inter!!!!!
    L’anno scorso con Mou i punti erano 63, oggi 60… Leo quindi ha fatto davvero un bel lavoro e una grandissima rimonta…
    Al Milan l’anno scorso Leo aveva 59 punti, 3 in meno di Allegri,… ma Leo l’anno scorso non poteva contare su Ibra, Boateng, Robinho e Cassano…. siamo sicuri che Leo era così scarso, cari milanisti? secondo me con quella squadra Allegri arrivava ottavo…
    LEONARDO una scelta AZZECCATISSIMA!! Fosse arrivato a Giugno, oggi chissà dove saremmo… e con quanto margine di distacco sulla seconda…
    ma va benissimo così, ora sotto con il derby… un pareggio non sarebbe da disprezzare… meglio la vittoria comunque, potrebbe voler dire essere in vantaggio negli scontri diretti (vincendo segnando almeno due reti) in caso di arrivo a pari punti…
    ciao Gian Luca!!!
    Fabrizio

  43. Franco // 21 marzo 2011 a 20:44 //

    Senza considerare la partita del derby di andata (deciso da Matrix..) avremmo fatto più punti del bbilan …discorso da geometri. Amen

  44. henryk // 21 marzo 2011 a 21:06 //

    Visto che quest’anno ci si è aperta una imprevista possibilità di successo, sarebbe delittuoso non approfittarne.
    Infatti dal prossimo anno si profila nello spogliatoio milanista un tale trust di geni pedatori (Gattuso, Ibra, Cassano, Balotelli) che – a quanto si dice – non ce ne sarà per nessuno.
    Insomma, andiamo a cogliere questa ultima chance.

    Henryk, Roma

  45. Franco da Udin // 24 marzo 2011 a 22:02 //

    Beh, per pareggiare a Udine avreste dovuto evitare di farVi asfaltare… Piuttosto, dato che i Bilanisti amano la dietrologia (a forza di arrivare dietro, ovvio), se fosse stato giustamente annullato il 4-4 irregolare di Vibra in Milan-Ud, sareste a -1…
    Con affetto, GL, ma sai, giochiamo così bene che ci prendiamo la libertà di dare del Tu alle superpotenze.
    Approfitto poi del Tuo angolo per ricordare a quelli che vedono con terrore un’Udinese in CL, dato che ci farebbe ridere dietro dall’Europa intera, ricordo che in UK si ride del fatto che una grande italiana ha fatto ZERO goal alla quinta in classifica della premier league… E poi se facessimo fuori rube o romane dalla CL, godrei come un riccio!

    Bon voyage

  46. Franco da Udin // 24 marzo 2011 a 22:06 //

    Da udinese non posso che ringraziare. E poi sapete che per ragioni familiari fra le grandi non posso certamente tifare per una squadra che ha perso con la Cavese… Nè in me c’è posto per un’altra bianconera…
    Con “se” e “ma” non si va da nessuna parte, ma noi dopo quattro gare eravamo a zero, Voi con il jardinero Rafarraffa… Meglio nn pensarci…

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