27C: Sampdoria-Inter 0-2

Leonardo è riuscito laddove Mourinho si era sempre incartato, ovvero battere a Sampdoria a Genova. Un 2-0 che porta tre punti pesantissimi, oltre alla 10.a vittoria nelle 12 partite di campionato della sua gestione.
L’Inter continua a risentire di una stanchezza quasi fisiologica, visto che è dal 6 gennaio che gioca ogni tre giorni. Ora però Leo avrà finalmente a disposizione l’intera settimana per preparare la gara di domenica col Genoa a San Siro e altri cinque giorni nella settimana successiva, fino a venerdì 11 marzo, quando sarà di scena a Brescia in anticipo.
Ora si devono ricaricare le pile, con la stessa rapidità con cui è risorto Ranocchia, ancora sontuoso al centro della difesa.
Anche a Marassi l’Inter ha vissuto più sulle sue fiammate che sulla continuità, ma ha meritato di vincere, mentre Nagatomo ha dimostrato di saperci fare anche a destra dove, assente Maicon per squalifica, ha garantito più copertura del solito. E, intanto, per la seconda partita consecutiva Julio Cesar non ha preso gol. Nel primo tempo la Sampdoria si è vista in un paio di mischie in area risolte da Ranocchia e, soprattutto, con un palo esterno di Poli in chiusura di tempo, anche se il suo momento migliore è stato a inizio ripresa, quando Maccarone, sgusciato tra Lucio e Ranocchia, non è andato in porta grazie a Julio Cesar, tornato decisivo dopo la papera col Bayern.
Dopo venti minuti di ripresa, Leonardo ha rimpiazzato Kharja con Pandev e l’Inter ha fatto sua la partita, prima con una grande punizione da fuoriclasse di Sneijder, che ci ha poi ritentato colpendo il palo, e poi nel recupero con Eto’o che, lanciato da Stankovic, ha interrotto un digiuno che durava da quattro gare. Il camerunese però è stato sempre pericoloso fermato dall’ottimo Curci, da lui stesso graziato in chiusura di primo tempo.
Da rivedere l’innesco di Pazzini,che, oltre all’emozione dell’ex, negli 88 minuti in cui è rimato in campo, prima di venir sostituito da Mariga, non ha avuto un pallone giocabile. Il ‘Pazzo’ non è Milito, più portato alla difesa e alla gestione del pallone, e va servito in modo diverso.
Sull’1-0 per l’Inter l’arbitro Gervasoni non ha ritenuto da rigore un contatto tra Chivu e Maccarone in area nerazzurra. Ben più degli interessati, a protestare sono sempre coloro che temono che la rincorsa dell’Inter stia davvero per trasformarsi in una rimonta. Il solito rumore dei nemici, insomma, che a me piace sempre tanto.

23 Commenti su 27C: Sampdoria-Inter 0-2

  1. pasquale somenzi // 28 febbraio 2011 a 03:42 //

    L’Inter non vinceva con il risultato di 2-0 dalla finale di Champions ed in campionato
    dalla trasferta “famosa” con la Lazio. C’e’ voluto un intero girone per vedere 2 gare
    di fila di campionato senza subire gol (all’andata con Juve e Cagliari) e addirittura
    era passato piu’ di un anno dall’ultima volta che aveva vinto 2 gare di campionato
    consecutive senza subire gol (2-0 nel derby e 3-0 al Cagliari)
    Una curiosita’:nello scorso campionato dopo aver battuto l’Inter, la Juventus perse
    a Bari e poi in casa col Catania, quest’anno analogamente ha perso a Lecce e col
    Bologna. La terza partita vinse a Parma, peccato che quest’anno la terza non
    sia in trasferta…
    ciao. pasquale.

  2. Massimo VC // 28 febbraio 2011 a 08:08 //

    Ciao Gian Luca.
    Grande vittoria su un campo e in un periodo molto difficile (vedi stanchezza psico-fisica, infortuni anche se non sono come ai tempi bui di Benitez…).
    Vorrei porre l’attenzione sull’impostazione della squadra nelle ultime tre partite: a me sembra che aver subito un solo gol (Bayern nel finale!) sia dovuto ad una maggiore copertura dei centrocampisti a discapito dell’appoggio in attacco, infatti nelle partite precedenti si vedevano ad esempio Cambiasso praticamente terza punta e gli altri a ridosso dell’area. Per cui a me sembra che il Leo abbia capito che non basta farne uno in più ma prenderne uno in meno.
    FORZA INTER e speriamo che il Milan perda almeno due punti nelle prossime tre partite e poi…..

  3. La partita con la Samp ha segnato il perfetto recupero della media inglese (ora a zero, il MIlan è a +3). La squadra marcia dunque ad un ritmo che, oggettivamente, è da scudetto (specialmente avendo annullato un -6 in media inglese ereditato dalla gestione precedente). Cifre importanti.
    Le trasferte a Brescia, Parma e Cesena (non facili perché contro squadre bisognose di punti, ma neppure proibitive) segneranno ulteriori occasioni di incremento della media inglese. Lo dico sommessamente, ma anche il derby in trasferta da questo punto di vista non è un danno, anche perché a sandwich con due partite casalinghe.
    La chiave del campionato sarà dunque non sbagliare in casa.
    L’avventura continua… e ovviamente sale il rumore dei nemici. Musica per le nostre orecchie.
    Henryk, Roma

  4. ciao glr ho visto bayer-dortmund sabato il bayern mi sembrava fermo spento assente eppure noi ci abbiamo perso in casa senza riuscire a fare un goal , oggi abbiamo guadagnato punti nella lotta 3-4 posto ..fammi essere scaramantico gli altri sono obbligati a vincere…i conti si fanno alla fine..Ranocchia migliora di partita in partita sarebbe bello ma nn voglio dire altro nell’anno della mia nascita cambio di panchina invernizzi rimonta su milan e napoli ..sino alla fine ci credo

  5. marco ferrara // 28 febbraio 2011 a 10:46 //

    Ciao Gian Luca, vittoria importantissima, in una partita molto difficile che solo una prodezza come quella di sneijder poteva sbloccare. La gara si presentava complicata a causa di una fisiologica stanchezza e dei soliti infortuni, senza contare che affrontavamo una squadra ora modesta ma tenace come la sampdoria contro la quale negli ultimi anni avevamo sempre sofferto. Ancora una volta però il grande spirito di sacrificio della nostra inter ha prevalso consentendoci di portare a casa tre punti fondamentali per continuare a sperare. Adesso finalmente una settimana, anzi quasi due senza impegni, basilari per ricare un pò le pile. Stasera: milan-napoli, sfida tra le due squadre “rivelazione” del campionato, guidate dai due tecnici più “bravi e simpatici” della serie a; é ovvio che noi tutti tifiamo per un pareggio, ma temo sia difficile che tale risultato possa verificarsi, sinceramente poi, io non mi fido tanto degli azzurri, senza lavezzi, reduci dalla faticosa trasferta di europa league, e soprattutto poco abituati a gestire certe pressioni, spero fortemente di sbagliarmi. Ti abbraccio e…SEMPRE FORZA INTER!!

  6. Ilsanto59 // 28 febbraio 2011 a 10:57 //

    Vero, Gianluca, quando dici che il Micro-Banzai ha garantito più copertura del solito ed è proprio per questo che farei una proposta indecente a Leonardo:invece del plurisaltato rissoso falloso romeno perchè non francobollare Robben nel ritorno a Monaco con l’appiccicoso mini muso giallo???? Tanto, che c’è da perdere, o la va o ….lo spacca!!!!!

  7. ROBERTO // 28 febbraio 2011 a 11:33 //

    Perfetto il commento sulla partita. Però adesso comincio a farmi paura, dopo aver chiamato il 2° gol di Pazzini di testa contro il Palermo (“Ci vorrebbe un gol tipo quello che abbiamo preso col Genoa in Coppa Italia, e sono stato accontentato), ieri sera ho pure chiamato il gol di Sneijder su punizione (Ma quell’ostrega qui non segna più su punizione?) e sono stato riaccontentato. Altro che la bulgara preveggente che avete in studio, chiamate me che ho le previsioni quasi in diretta. A parte gli scherzi, ieri sera la Samp non poteva correre per 90 minuti come nel primo tempo. E solo una prodezza avrebbe fatto pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra. Così è stato. Mercoledì scorso ero a S. Siro e nell’ultimo quarto d’ora ho pensato “Ma perchè non rischia Pandev al posto di Stankovic stremato?”. Visto le mie preveggenze mi sarebbe piaciuto che il mio pensiero raggiungesse quello di Leo in panca, sia mai…
    FORZA INTER!!!!!!!!!

  8. Giuliano // 28 febbraio 2011 a 11:43 //

    Ho visto la partita e si hai ragione Gianluca, l’inter è vissuta di sprazzi ma è comprensibile in questo periodo nel quale momenti per rifiatare non ce ne sono.
    Adesso speriamo in SAN GENNARO!
    Basterebbe un pareggio, giusto per metterli nel mirino, giusto per vedere nelle prossime partite che loro giocano a TORINO contro la juve e poi in casa contro sicuramente più abbordabile BARI, me quella dopo si sarebbe il PALERMO sulla terra che fu TRINACRIA per i romani….
    Ranocchia è immenso, un grandissimo era da tempo che non vedevo un difensore, giovane e italiano giocare con una tale sicurezza, una tale intelligenza e con 2 bei piedi!
    FORZA INTER!!

    P.S.: FORZA NAPOLI!

  9. SE QUELLO DEI NEMICI E’ solo RUMORE, potremo sopportarlo (emicrania permettendo…), ma – a lungo andare – credi che si accontenteranno di fare solo RUMORE? Il travaso di bile è stato ormai “innescato”…. cazzeggio a parte…ieri sera è stata una partita davvero complicata e fastidiosa da vedere in TV con quella inquadratura dall’alto che schiaccia tutto e ti fa capire solo dopo una “mezzorata” dove “cazzo” va a finire la palla…cmq è andata bene e per le prossime tre, prima del derby, bisogna fare l’en plein, ivi compresa l’impresa (ah,ah,ah…) in crucchialand. saluti..Lucien

  10. Paolo Sabiu // 28 febbraio 2011 a 11:58 //

    Ciao GLR.
    già…il rumore dei “nemici”, quelli che a fine gara hanno avuto il coraggio di affermare che meritava di vincere la Sampdoria, e sai a chi mi riferisco! Mah, la solita propaganda rossonera, e anche romana…
    Va bene così: nonostante gli evidenti problemi di equilibrio riuscire a portare a casa queste vittorie è un segnale importante! Speriamo rientrino presto Milito e Cambiasso, i quali, anche quando non sono al top, hanno la capacità di aiutare la squadra a rimanere più “corta”. Il rientro immediato di Ranocchia si è rivelato davvero provvidenziale. Si credeva rientrasse tra 10 giorni, invece ha recuperato subito, e alla grande! Lo definirei un “miracolo”: qualcuno di Setubal centra qualcosa? Eh eh!
    Ciao e speriamo di continuare così!
    Paolo

  11. Massimo // 28 febbraio 2011 a 12:09 //

    Quello di ieri è stato un risultato decisamente importante.Giova alla classifica, alla rimonta, alla fiducia…un po’ a tutto.Finalmente il prossimo impegno è tra una settimana e potremo contare su un maicon che ha riposato più di tutti(senza di lui perdiamo il 30%).
    Ad ogni modo giocare contro squadre che si difendono nella loro metà campo è ostico e appena si è sbloccato il risultato, l’Inter negli spazi diventa micidiale.Vedremo:nutro sempre più fiducia sopratutto perchè il Milan deve ancora affrontare Napoli,Juve e Roma….

  12. A me la squadra di ieri è piaciuta e non poco. A parte due piccoli svarioni (il più grave dei quali di Chivu che marca da dietro Maccarone) non si può dire che abbiamo subito.
    La Sampdoria è un’ottima squadra e messa in campo in maniera intelligente.
    Eppure fin dalle prime battute ho avuto il presentimento di vincerla.
    Si vedevano giocatori forse sì un pochino sulle gambe e non lucidissimi ma con una grinta che a Torino non si era vista.
    Vada come vada stasera, noi il nostro l’abbiamo fatto e spero continueremo a farlo.
    Ciao
    Andrea

  13. Ci siamo, siamo lì. Siamo lì, posizionati in classifica tra le due che continuano a credere che quello di stasera sarà lo scontro-scudetto, rievocando le sfide di fine anni ’80.
    Siamo lì tra le due che non hanno ancora capito con chi dovranno veramente giocarsela per provare a vincere un campionato che noi, settimana dopo settimana, gli stiamo sfilando di sotto il naso.
    E dalla nostra privilegiata posizione di classifica assisteremo questa sera a un match tra due squadre paralizzate dalla paura di perdere che si divideranno il magro bottino di un deprimente pareggio.
    Saluti.
    Claudio – Parma

  14. Comunque buona Inter a Genova e risultato che mette vera pressione al milan. Adesso non possono stare tranquilli e sanno che ogni minimo passo falso potrebbe costargli caro (questo vale anche per noi chiaramente anche se abbiamo molta meno pressione e su questo dobbiamo fare leva).
    Comunque sempre forza ragazzi!!!

  15. ciao GLR!!! che dire…30 punti in 2 mesi, pazzesco!
    a me personalmente l’inter delle fiammate piace da matti, ho già detto dopo torino che lo scudetto è impresa quasi impossibile (ma se arrivasse davvero sarebbe il più bello dell’era moratti!), semplicemente mi gusto questi campioni all’opera (eto’o è impressionante, il più grande centravanti del quinquennio?).
    lasciami dire una cosa sul buon di carlo: la samp ha fatto una gran partita di corsa e pressing con un ottima occasione di maccarone e il tiro della domenica di poli, detto questo ha perso sotto i colpi di sneijder ed eto’o, mica cippa cippa. e allora come mai nel post partita rilasciare interviste dove sembra lo scandalo del secolo la sconfitta subita dando come al solito la colpa all’arbitro? è una mia impressione o quando si affronta l’inter giocano tutti con il coltello tra i denti, si difendono come mai, i portieri diventano i novelli buffon e poi una volta perso si cerca sempre di giustificare la cosa come fosse sempre ingiusta, assurda, immeritata e causata dall’arbitro? siamo pur sempre i campioni del mondo diamine!

  16. Fabio Primo // 28 febbraio 2011 a 18:40 //

    Piacevolmente sorpreso da Nagatomo , che avevo visto unicamente come operazione di marketing internazionale . Certo, Ziegler non è Cristiano Ronaldo, ma specie nel primo tempo, Yuto ha fatto la sua figura anche in fase difensiva. Su Kharja invece……
    E adesso sediamoci in riva al fiume in attesa…di veder galleggiare qualcosa di inanimato, o perlomeno moribondo!!
    Ciao

  17. Carlo952 // 28 febbraio 2011 a 19:08 //

    Indipendentemente dai risultati che otterranno da qui in poi, questi ragazzi meritano un enorme grazie da tutti noi tifosi e sono degni di quella che fu la Grande Inter anni 60 ancora viva nei cuori dei tifosi di lunga data come me.
    La loro abnegazione, spirito di sacrificio e voglia di battersi nonostane le difficolta’ e’ semplicemente commovente e ieri hanno dato una ulteriore dimostrazione della loro determinazione e carattere.
    Quindi bravi e grazie di tutto a prescindere.
    Piuttosto che pensare ad imprese vecche di 40 anni e piu’ (scudetti 71 e 65) trovo interessante guardare alcune cifre dell’anno passato:
    – l’Inter ha 6 punti in meno ma al prossimo turno potrebbero essere solo tre se battiamo il Genoa, infatti alla 28 del 2010 perdemmo a Catania, quindi il nostro ruolino di marcia dell’anno passato e’ recuperabile.
    – il Milan (se batte il Napoli) e’ a +3 ripetto all’anno passato, se no resta a pari se perde oppure a +1 in caso di pareggio, quindi l’effetto Ibra per ora avrebbe portato solo 3 punti in piu’ al massimo.
    Sulle coppe non mi pronuncio, possono esaltare o deprimere in modo imprevedibile.
    L’anno passato, il superamento degli ottavi ci dette la carica per il triplete, quest’anno dico solo che lo scudetto non e’ una chimera.
    Non lo dico io lo dicono i numeri.

  18. Ilsanto59 // 28 febbraio 2011 a 22:53 //

    …..perfetto….come previsto….il Milan ha vinto 3 0. Ora si sentiranno grandi e abbasseranno la guardia. Se la vecchia ( e rimbambita ) juve farà il suo siamo a cavallo.
    FORZA GIUVE…..opssss…..

  19. Umberto // 28 febbraio 2011 a 23:27 //

    ciao gianluca,
    daccordissimo con le tue parole. leo vince su un campo dove nemmeno il vate di setubal aveva mai vinto, segnando un solo goal in due partita (alla prima di campionato della prima stagione del Mou). sono, inoltre, abbagliato dalla classe che dimostra andrea ranocchia, un difensore molto giovane ma che dimostra l’esperienza di un veterano. una lancia a favore la vorrei spezzare in favore di Pandev. il suo ingresso ha portato un pò più di vivacità alla manovra offensiva. eto’o al solito, non ci sono più aggettivi. la classe di sneijder, il riscatto di Julio Cesar, buona partita di nagatomo. un pò deluso dalla prova di kharja, ma va bene lo stesso.
    sono fiducioso. la squadra risponde bene anche se giocare ogni due giorni è un gran problema.
    forza leo, forza ragazzi, forza INTER, forza gianluca

  20. Ilsanto59 // 1 marzo 2011 a 11:50 //

    Che rigoronzo regalonzo ai cuginetti!!!!!!!!!!
    Ma chi lo sente mò De laurentis??!!
    Povero zio Fester, pardon Galliani…..

  21. Anselmo // 1 marzo 2011 a 11:59 //

    Caro GLR
    Giornata di campionato INTER-locutoria direi….anzi direi che abbiamo guadagnato una posizione con il risultato di ieri.
    Certo che il Napoli ha dimostrato di essere poca cosa giocando partite che contano (a poco valgono le solite lamentele di Mazzarri). Il Bilan ha strameritato di vincere (quantomeno ha tirato in porta….)
    Una curiosità. Ma Rocchi non è l’arbitro che lo scorso anno nel derby espulse, giustamente, Wes per averlo mandato a quel paese platealmente e ieri ha chiuso occhi e orecchie con Gattuso?
    Ma sto qui, Gattuso, cos’ha una sorte di immunità diplomatica in Italia tipo quella di Totti????
    Sul rigore Rocchi si è dimostrato coerente visto che lo scorso anno lo diede sempre la Milan nel derby (con ammonizione/espulsione di Lucio) per un fallo simile…..
    Da libro “Cuore” l’immagine del Geometra che manda baci….. :-)

  22. Fabrizio // 3 marzo 2011 a 13:13 //

    ciao GLR.
    secondo me se il milan dovesse passare gli ottavi di champions ci sarebbero più possibilità di rimontare in campionato (pensiamo a un ipotetico quarto di finale dei rossoneri contro Barcellona o Manchester).. il milan starebbe con la testa sempre rivolta alle due gare di andata e ritorno, e allora ecco che i rossoneri potrebbero lasciare per strada punti…
    solo che da interista non ce la faccio a sperare che il Milan passi contro il tottenham, anzi spero che prenda un’imbarcata clamorosa…
    però riflettendoci se passassero il turno la nostra rimonta potrebbe concretizzarsi e potremmo vincere il sesto scudo di fila (che sarebbe un record, mai in Italia nessuno ha vinto 6 campionati di fila) e in Europa (considerando i principali campionati) l’Inter sarebbe, dopo il Lione (8 tituli consecutivi), la seconda squadra con più campionati Nazionali di fila vinti.

  23. Carlo952 // 3 marzo 2011 a 22:00 //

    Lo stesso ragionamento lo facevano su di noi i romanisti l’anno scorso…ed il passaggio col Chelsea ci diede invece la carica per arrivare fino in fondo e fare il triplete.
    Una eliminazione deprime e brucia a prescindere, per cui spero che i cugini escano subito.

Rispondi a Ilsanto59 Annulla risposta