20C: Inter-Bologna 4-1

Contro il Bologna a San Siro ecco la quarta vittoria consecutiva della gestione Leonardo, coppa Italia compresa, ed è quella più convincente. La squadra, per lunghi tratti, assomiglia addirittura a quella di sette mesi fa, ma piano con i paragoni: noi interisti siamo abituati a festeggiare solo quando si vince davvero, non a nutrirci di semplici desideri, come si fa altrove, forse anche per autoconvincersi. Però vale la pena di scherzarci un po’ visto che Leo, dopo l’intervallo, ora fa rientrare in squadra in ritardo, come faceva Mourinho. E come non bastasse da Madrid lo Special One è tornato alle corrispondenze di amorosi sensi con Leo, profetizzando perfino un finale con scudetto.
In cinque minuti si è capito che stasera il Bologna non avrebbe avuto scampo: prima un incredibile palo centrato di testa da Milito, poi un tiro-cross di Maicon, fino al regalo di Mudingayi a Eto’o per la ripartenza con assist a Stankovic che, in fuori gioco centimetrico, buca Viviano. E poco dopo ecco la deliziosa palla di Thiago Motta per Milito che da sinistra sbilancia con una finta Portanova e raddoppia. Per El Principe è il ritorno al gol dopo due mesi e lo festeggia come una librazione, mentre Maicon è sempre più incontenibile, un vero e proprio colpo al cuore soprattutto per coloro che ancora oggi vorrebbero Benitez in panchina, i non interisti ovviamente.
Nella ripresa, dopo nemmeno venti minuti, tocca a Milito ricambiare di tacco l’invito di Eto’o che chiude sul palo più lontano un triangolo per un’azione-gol da sigla Tv! Non contento Eto’o di lì a poco si toglie pure lo sfizio del gol su punizione per il 23° centro stagionale. Intanto Leo dà spazio anche a Pandev e Mariga, che subentrano a Motta e a Eto’o, per l’ennesima standing-ovation. C’è un po’ di gloria anche per il Bologna nel finale, grazie al solito gol su palla inattiva propiziato da un flipper di rimpalli e firmato da Gimenez. Nella sfida a distanza tra Castellazzi e Viviano, indicato come il portiere titolare dell’Inter futura, stavolta stravince alla grande il vice-Julio Cesar decisivo per due volte nel primo tempo su Di Vaio e campione anche di fair play, quando indica all’arbitro Gava un calcio d’angolo non visto a favore del Bologna: proprio quello da cui nasce il gol degli ospiti.
San Siro intanto festeggia commosso Javier Zanetti che dopo aver lasciato il posto a Santon se ne va a zonzo per il bordo-campo per raccogliere l’omaggio del pubblico per le 519 presenze in nerazzurro, come Bergomi. Anche stasera il capitano fa il solito figurone in un paio di coast to coast e in un recupero difensivo da applausi a scena aperta su Ramirez, mentre col fiato di un ventenne sprinta per evitare un calcio d’angolo: cose da fenomeni, cose da Inter.
PS: nel posticipo di domenica sera il Milan è stato sorprendentemente fermato sull’1-1 dal Lecce. Onore a Davide Fontolan che me lo aveva preannunciato già al termine di Inter-Bologna. Ero scettico, ma intanto il pareggio me lo sono giocato su Betfair, raccogliendo un certo gruzzoletto. Tutti calmi però. Prima recuperiamo le due partite con Cesena e Fiorentina cercando di totalizzare almeno 4 punti, poi ne riparliamo. E se proprio non riuscite a star tranquilli, pensate a quello che ha appena detto Mourinho circa l’esito di questo campionato. Non crederete mica che c’azzecchi pure stavolta. Con Leonardo in panchina, poi…

39 Commenti su 20C: Inter-Bologna 4-1

  1. Alessandro B. // 16 gennaio 2011 a 03:49 //

    e’ tornata l’Inter di Mourinho
    non so cosa sia successo.. ma indubbiamente qualcosa di celestiale
    sembra che Leonardo sia stato istruito e poi mandato da sua eminenza Jose da Setubal
    Maicon allucinante!
    Capitan Zanetti ama l’Inter, io amo Capitan Zanetti
    sono certo che vinciamo lo scudetto!
    COM’ON GUYS!

  2. pasquale somenzi // 16 gennaio 2011 a 05:29 //

    4-1 casalingo in campionato non si verificava dal 31/10/07 sul Genoa.
    4-1 in casa contro il Bologna si era verificato solo una volta, ossia il
    21/4/1963 quando l’Inter si trovo’ sotto per un’autorete dopo 5 minuti
    e ribalto’ il risultato con Suarez, Jair, Di Giacomo, Jair
    Peccato ancora per il gol subito, ora sono 9 giornate consecutive: bisogna
    risalire al 1997 per trovare un risultato simile, addirittura l’Inter subi’
    almeno 1 gol per 13 giornate consecutive, ossia le ultime 8 del campionato
    1996/97 e le prime 5 del campionato 1997/98
    Vorrei puntare lo sguardo verso mercoledi’ quando l’Inter disputera’
    l’ultima partita IN CASA del girone di andata, partita da non sottovalutare
    dato che se guardiamo i recenti risultati delle ultime IN CASA del
    girone di serie A abbiamo:
    ultima in casa ritorno 2009/2010 Inter -Chievo 4-3
    ultima in casa andata 2009/2010 Inter – Siena 4-3
    ultima in casa ritorno 2008/2009 Inter-Atalanta 4-3
    ciao. Pasquale.

  3. STEFANO // 16 gennaio 2011 a 06:22 //

    Grande inter ma come dici tu non esaltiamoci troppo ,passando per il Cesena mercoledi la vera prova del 9 sarà contro l’Udinese. Rispetto all’anno scorso solo un reparto mi lascia un po’ perplesso ed è la difesa dove cordoba pur giocando bene, in fase di impostazione e di passaggi fà concorrenza a mia nonna Adelina e la mancanza di Samuel si sente specie ora che tornerà l’olandesino volante che formerà il trio meraviglie in attacco come l’anno scorso e si avrà un centrocampo un po’ piu’ scoperto.
    INTER FOREVER

  4. roberto_boldizzoni // 16 gennaio 2011 a 08:49 //

    Quello che é incredibile di Duracell-Robocop é che non si spettina mai!

  5. bicchiere sempre mezzo pieno. sempre di più. a febbraio il sorpasso.

  6. marco ferrara // 16 gennaio 2011 a 11:14 //

    Ciao Gian Luca, non poteva esserci partita migliore per festeggiare il nostro meraviglioso CAPITANO!! Gran bella gara non c’é che dire, forse con qualche momento di pausa e con alcune sbavature difensive (compresa la solita su calcio-piazzato), ma ovviamente firmeremo tutti subito se ogni match terminasse come ieri o comunque con una vittoria!! Milito e maicon stanno tornando ai loro livelli, ma su questo francamente io non avevo mai avuto seri dubbi e per quanto riguarda eto’o ho finito da tempo gli aggettivi per definirlo!! Ti abbraccio e….SEMPRE FORZA INTER!! Ciao, marco

  7. Con il senno di poi sarebbe stato giusto cacciare “porta jella” Benitez subito dopo il derby regalato al Milan…adesso saremmo già primi anche in camponato. ..però abbiamo puntato tutto e stravinto il Mondiale per Club… quindi va bene cosi. Adesso stiamo a vedere se il Milan riesce nell’impresa di perdere un campionato dove l’Inter ha iniziato solo a Gennaio, la Roma pure perchè è ancora invischiata nei noti problemi societari e la Juve non è mai pervenuta (dicimoglielo ai milanisti che 3 degli ultimi scudetti vinti dall’Inter avevano come avversarie una Juve molto, molto superiore a quella di oggi..altro che scudetti facili…lo scudetto facile al massimo sarà questo senza le avversarie principali e con arbitraggi finora grotteschi pro milan)

  8. Fabio Primo // 16 gennaio 2011 a 11:53 //

    Il cambio di modulo tattico è la vera novità di Leo: siamo passati da un 4-2-3-1 ad un classico 4-4-2 , togliendo un attaccante e mettendo un centrocampista in più. Squadra così + quadrata e coperta , con Milito ed Eto’o che fanno le punte pure , senza altri compiti sulla fascia. Con il rientro di Sneijder uno si accomoderà in panca: penso sarà Stankovic. Ok la cessione di Muntari : ormai ha stancato , non ha testa e personalità per giocare all’ Inter. Vedremo se arriva qualcuno al suo posto , oppure se verranno promossi Obi e Nwanko. A Udine domenica prossima, il primo vero esame….di rimonta !!

    Ciao

  9. Roberto // 16 gennaio 2011 a 12:10 //

    Pasquale… sei fantastico nelle tue statistiche, complimenti davvero!
    Fai concorrenza ad Eto’o in campo… 😉
    Ad ogni modo, finché si fa un gol (o due, o tre…) in più di quelli che si prendono… metto la firma a prenderne in ogni partita da qui al 28 maggio, se alla fine sarà il sesto!!! 😀
    Ciao
    Roberto

  10. valerio // 16 gennaio 2011 a 13:53 //

    prestazione maiuscola contro una squadra modesta ma che comunque veniva da 4 risultati utili consecutivi fuori casa.Eto’o devastante,Maicon sempre più convincente,Milito in rapida ascesa di condizione…se vinciamo ad Udine non ci ferma più nessuno!!

  11. Harry Hole // 16 gennaio 2011 a 15:00 //

    contentissimo più per il bel gioco che per i risultati (ottimi considerando napoli bologna e la trasferta siciliana), è ancora presto per parlare di rimonta, certo che conti alla mano, la differenza fra noi e loro attualmente è solo in due partite, un pare e una sconfitta…
    con tutto un girone di ritorno, un derby, entusiasmo alle stelle, tutto è possibile..
    Per noi resta un sogno, per loro (se facciamo quei 6 punti) potrebbe diventare un’ossessione.
    Forza Inter

  12. Ciao GLR L’INTER DI LEO VOLA…. finalmente stiamo rivedendo la vera inter,una squadra che al completo e’ancora la piu’forte di tutte.Maicon e’stratosferico,Eto’dedeterminante,Castellazzi finalmente decisivo con parate sicure,Zanetti immortale e ora segna pure Milito….l’azione del 3 gol racchiude tutta la sicurezza che questa squadra ha ritrovato e sembrava essersi persa solo un mese fa.Ho visto contro il bologna un inter tonica,brillante,sicura di se stessa,insomma stiamo ritrovando una vera squadra che giocano uno x tutti,tutti x uno e questo e anke merito di Leo che ha ridato a questi giocatori innanzitutto la voglia di giocare ma sopratutto la consapevolezza che loro sono ancora i piu’forti.Certo se Leo fosse arrivato prima….ma l’importante che ora Leo ci sia e che la squadra sia tornata ha fare L’INTER,ovviamente solo il tempo ci dira’dove puo’arrivare,ma e’una grande soddisfazione vedere l’inter giocare bene e vincere.Peccato solo x i gol che continuiamo ha subire,ma sicuramente lavoreranno x eliminare quel difettucio.La rincorsa continua….W L’INTER ….

  13. Claudioeffedeejay // 16 gennaio 2011 a 15:20 //

    Inter devastante in Italia col rombo a centrocampo. In Europa non basterà, ma nel nostro campionato è l’unico modulo che funzioni. Col rientro di Sneijder J.Zanetti scala a sx al posto di Chivu e Stankovic arretra al fianco di T.Motta per liberare il posto all’olandese.
    Era impensabile continuare a giocare cercando di “scimmiottare” il Barcellona con uno sterile possesso palla che, per le qualità del nostro centrocampo, era quasi impossibile. Con l’attuale impostazione se le punte giocano vicine si scambiano assist a vicenda, se si allargano creano spazi per i vari Cambiasso, Motta e Stankovic che non casualmente sono andati in gol. Grande pressione in fase di non possesso, ripartenze fulminee e grandi verticalizzazioni. Dei centrocampisti T.Motta è quello che deve migliorare di più. Ieri nel secondo tempo vagava come uno zombie per il campo e la squadra ha sofferto per un quarto d’ora. Fosse una caratteristica fisiologica, e non un problema contingente, è lì che il mercato deve intervenire con urgenza. Aspettando il completo recupero di Milito e evitando di far giocar palla a Cordoba, la squadra mi sembra tornata su livelli ottimi. Un unico appunto a Leo quando dice che i gol presi su calcio d’angolo sono casuali: questo è vero in parte. Quelli presi contro Napoli e Genoa sono quasi identici, con Motta e Materazzi che stanno a guardare i tagli sul primo palo. Insomma, un po’ più di verve e attenzione di qualche singolo non guasterebbe. Ma questo Leo lo sa e si dimostra grande anche nel difendere i suoi con simili dichiarazioni.

  14. Viviano al posto di Julio??? Onestamente ci sono diverse “spanne” di differenza a favore del brasiliano.. Se non ci sono gravi problemi fisici, non lascerei andare l’acchiappasogni almeno per altri 10 anni. Per il resto sembra proprio tornata la nostra inter. Avanti così..

  15. ziopetros // 16 gennaio 2011 a 16:29 //

    E che dire, anzitutto un complimento a Zanetti, un capitano d’altri tempi e un uomo di tempi passati. Essere interisti ma, forse basta essere sportivi, è anche questo, poter dire “Zanetti è un grande!”
    Sulla gara cosa dire, siamo contenti, certo arriveranno momenti difficili ma, ora chi se ne frega, la squadra corre, segna esulta e il fatto che chi ci sta d’avanti inizi a parlare spesso di noi che siamo ancora dietro di parecchi punti è sicuramente il segno che si è capito che il vento è cambiato. Sarebbe un peccato lasciare questo campionato, per via dell’inizio di stagione, a squadre che io vedo comunque inferiori.
    Conclusione per le parole di Mou, certo di circostanza, di opportunità anche se io credo che in fondo Mou si senta veramente interista-
    Saluti a tutti e soprattutto a te GLR e FORZA INTER!

  16. Quarta vittoria per l’Inter di Leonardo. La mettiamo in tasca e guardiamo avanti perchè mercoledì c’è già il Cesena che non è male (l’ho visto oggi contro la Roma) e domenica si va a Udine dove il Nino Maravilla e tutta l’Udinese avranno i canini affilati. Se facciamo bottino pieno crescerà ancora l’entusiasmo e si potrà incominciare a fare certi discorsi.
    Noto con piacere che la condizione atletica di tutti sta lievitando ed è tornato un entusiasmo ed una voglia di vincere che la parentesi Benitez aveva assopito.
    Si è tornati a fraseggiare palla a terra, c’è tanta voglia di aiutarsi e, da cronache, sembra che i giocatori siano anche molto affiatati fuori dal campo. Molto bene.
    Se Sanchez arrivasse subito non sarebbe niente male (il Milan penso che qualcuno prenderà ancora) e non sarebbe male trovare un terzino sinistro (Santon che fine ha fatto) perchè è fin troppo chiaro che Chivu in quel ruolo è una forzatura.
    In uscita mi spiacerebbe perdere Obi che mi sembra veramente molto futuribile.
    A presto a tutti e ciao GLR.

  17. Federico // 16 gennaio 2011 a 18:32 //

    Caro Gianluca,
    se ben ricordi sono tra quelli che, con vena polemica, ha criticato l’esonero di Benitez, non tanto perchè lo ritenessi esente da colpe, ma piuttosto perchè a mio avviso (e di questo ne resto convinto) la società non ha saputo proteggere ed inserire l’allenatore all’interno del pianeta Inter.
    Però non posso non notare che la squadra dopo il cambio di allenatore ha iniziato a giocare e di conseguenza devo ammettere che l’esonero di Benitez sia stata la cosa più corretta da fare una volta giunti, e mi pare evidente, ad una situazione di non ritorno.
    I meriti di Leonardo sono enormi perché ha saputo toccare le corde giuste e soprattutto si è inserito bene nell’ambiente Inter, cosa non riuscita a Benitez. Leonardo è prima di tutto persona colta ed intelligente e già questo basta a metterlo nelle prime file di un ambiente, quello calcistico, popolata dall’ignoranza più totale. Poi dal punto di vista tecnico vedremo cosa saprà fare, ma i primi segnali sono estremamente positivi.
    Saluti

  18. franco da Udin // 16 gennaio 2011 a 21:17 //

    GL,
    eccoci qua. di quattro in quattro (gol) Vi attendiamo senza timori reverenziali. Ne uscirà una gara bella, combattuta e ricca di reti, dato che né Voi nè tantomeno l’Udinese sembrano squadre inclìni alla difesa. Watch out baby!

  19. Ciao glr!
    Sono più che mai felice di ricredermi…tanti cari saluti a rafa! Avevi straragione! Siamo fortissimi diamine, probabilmente a maicon cambiasso stankovic e co. più che insegnare schemi e tattiche devi saper toccare le giuste corde per motivarli a mille. Cosa che a conti fatti benitez non sapeva proprio fare. Avanti con la remuntada (quella vera…) e sempre forza Inter

  20. Raffale // 16 gennaio 2011 a 22:58 //

    HA SEGNATO PER NOI CON IL NUMERO 10:RUBENNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNNN OLIVERAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA GODO’OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

  21. Caro Franco. Stavolta la tua Udinese è in palla. Ma dopo il soprendente pareggio del Milan a Lecce, un pareggio a Udine cambierebbe non sarebbe poi così disprezzabile. La strada verso lo scudetto è ancora lunghissima. L’importante è arrivare a marzo con un distacco ragionevole, poi sul rush finale so quanto vale la mia Inter
    GLR

  22. carlo952 // 17 gennaio 2011 a 01:54 //

    So che sembrero’ esagerato e so che non era possibile farlo, ma io ho cominciato ad augurarmi che Benitez fosse cacciato già dopo la finale di Montecarlo. Già da allora si capì che zuppa era.

  23. Andrea V. Ft.Lauderdale // 17 gennaio 2011 a 02:16 //

    Calma e pazienza c’e’ tempo per recuperare! I giocatori del Milan sono gia nervosi e questo conta moltissimo. Non hanno la convinzione nei propri mezzi che hanno i nostri giocatori dopo anni di vittorie.

  24. STEFANO // 17 gennaio 2011 a 06:25 //

    Penso che se mancava un quid nella miscela di motivazioni che Leonardo ha portato e messo nella testa dei Nostri ragazzi ci hanno pensato i nostri cugini milanisti a colmarla con i loro risultati. Ora come dicevo un mese fà ero arrivato anche io a vedere l’inter che perdeva o pareggiava senza prendermela più di tanto (sindrome di 5 anni di pancia piena) ora vivo le partite con l’entusiasmo che avevo per la champions dell’anno scorso sperando nella grande ” REMUNTADA” Sicuramente la vivono ancor più intensamente i giocatori e sono arcisicuro che ci riusciranno visto il carattere che hanno dimostrato negli ultimi 5 anni.
    P.S. Vorrei essere stato una mosca per vedere ieri sera Leo scattare dalla poltrona a pugni chiusi di esultanza al pareggio di Olivera sarebbe stato un momento indimenticabile ,me lo posso solo immaginare ma sò che è successo……………
    INTER FOREVER

  25. Calma e gesso…it’s a long way to Tipperary, cantano in Gran Bretagna.
    Tuttavia è impressionante vedere come alcuni media si prestino al gioco propagandistico rossonero: stamattina in auto ascoltavo un notiziario di una emittente legata ad una società del gruppo Mediaset e non ho sentito nessun riferimento al risultato dell’Inter di sabato sera, nemmeno tra le citazioni dei risultati degli anticipi. Come se si stesse cercando di scongiurare il pericolo di ritrovarsi in un mese i campioni di tutto a -3 punti semplicemente facendo finta di nulla, dopo aver già vinto (a parole) il campionato.
    Paura?
    Aveva ragione il Sommo di Setubal, prostituzione intellectuale…
    Ciao Gian Luca!

  26. Leonida // 17 gennaio 2011 a 11:11 //

    Ciao gianluca,
    io a mourinho credo, ma credo ancora di più nelle (non) capacità intrinseche del milan: noi sappiamo bene che i nomi non fanno la squadra ma serve un insieme di uomini che fanno di un gruppo una SQUADRA. Il milan non è una squadra, ancora come l’anno scorso sembra che debba essere protagonista ma poi con il tempo cede! Anzi peggio dell’anno scorso: il “MILAN DI IBRAHIMOVICH” ha 2 punti in meno dell’anno scorso e 40 punti per essere campioni d’inverno non si sono mai visti da quando ci sono i 3 punti… QUESTO VALE PER CHI (MILANISTI E JUVENTINI) GLI ANNI SCORSI PARLAVA DI CAMPIONATO MEDIOCRE!!!
    Io non mi ricordo una squadra campione d’inverno che (nel girone d’andata appunto) ha perso con:
    – una neopromossa (cesena)
    – 2 volte in casa (juve e roma)
    MAI!
    Quindi sono convinto che il milan non possa vincere il campionato, se non l’inter, qualcun altro approfitterà della debolezza del milan.
    Dài sto sognando!!
    Però per adesso, grazie anche al milan che ultimamente realizza i nostri sogni erotico-sportivi, sembra che stia diventando realtà!!!
    FORZA INTER!!!! SEMPRE!!!!!!!!!!!!

  27. E chissenefrega. L’Inter negli ultimi anni ha vinto anche senza il cosiddetto supporto di certi media. A me il consenso di chi è schierato altrove non interessa. Per fortuna si vince grazie alla propria forza, non certo per i notiziari di qualche cortigiano, che tra l’altro nei prossimi giorni, avrà ben altri pensieri
    GLR

  28. ciao Gianluca,
    mi piace questa nuova inter perche’ assomiglia a quella di Mourinho, soprattutto nella convinzione.
    Credo che la differenza sia li.
    Come ulteriore nota positiva, se ce ne fosse bisogno, ho visto un bravo e attento Castellazzi, che non e’ poco.
    Sono convinto che recupereremo e supereremo il milan, anche se non faccio tabelle-scudetto, ma vorrei pero’ chiederti un parere: ho notato che, com’era nella buia e triste era rossonera del buon Leo, stiamo prendendo sempre gol e sempre su palla inattiva.
    Non e’ che c’e’ qualche problema strutturale su cui lavorare, come il piazzamento sui calci da fermo? E’ comunque il pelo nell’uovo, dato che poi facciamo 3 o 4 gol piu’ dell’avversario, ma il fatto mi preoccupa un po’ in vista della coppa dove ci sono autentici maestri di calci d’angolo e punizioni…
    grazie

  29. E ora andiamoli a prendere!

  30. Quest’anno punto allo scudetto, il sesto consecutivo. La Champions la lascio ai campioni d’inverno

  31. … l’Udinese è una squadra che è letale, ma in contropiede…. non bisogna lasciarle le praterie delle quali ha beneficiato con i “giochi preziosi” e la settimana precedente con l’altra squadra di milano. Dovrebbe mancareSsanchez (in odore di squalifica) se l’informativa Sky è corretta. Un pareggio non sarebbe un dramma, vero… ma credo che bisogna battere il ferro quando è caldo, e i nostri “ferri”, ora, sembrano caldissimi! saluti by Lucien

  32. archandrea // 17 gennaio 2011 a 12:27 //

    Ci sono due notizie da sottolineare:
    – ancora una partita senza infortunati! sembra incredibile visti gli ultimi tempi
    – siamo in zona europa league
    La strada è lunga, sempre in salita, piena di insidie…Ma noi dobbiamo percorrerla senza paura! Se non possiamo farlo noi, cosa devono pensare gli altri…
    Siamo Noi i Campioni dell’Italia! Siamo Noi!!
    Siamo Noi i Campioni dell’Europa! Siamo Noi!!
    Siamo Noi i Campioni del Mondo! Siamo Noi!!

  33. Leonida // 17 gennaio 2011 a 16:33 //

    Ti appoggio in questa scelta!
    Scudetto scudetto scudetto…
    Tanto in CL se il milan arriva in fondo… se va avanti diciamo trova il barcellona e li è il CAPOLINEA!
    FORZA INTER!!!!

  34. Leonardo si è inserito alla grande nel famiglia interista e i risultati si vedono. I giocatori sembrano più liberi dal punto di vista mentale, più tonici fisicamente e il gioco fluisce meglio col 4-3-1-2. Non ci voleva certo un genio per capire che questo modulo è il più adatto alle caratteristiche dei nostri baldi giovani. Praticamente meno possesso sterile possesso palla, più pressing e verticalizzazioni rapidissime una volta recuperata la palla. Zanetti immenso, Maicon in netta ripresa e Milito ormai quasi a posto: et voilà l’Inter si è ritrovata!
    Non per fare l’avvocato del diavolo: ma non è che il pacioso Benitez, per il quale non nutro nessun rimpianto, aveva impostato la preparazione perché la squadra si esprimesse al meglio dopo la sosta natalizia?
    Ad ogni modo continuando così non è detto che non superiamo i cugini: senza giocare ancora le partite da recuperare gli abbiamo già mangiato 4 punti!!!

  35. Questo sarà il + bello….di tutti … dai ragazzi siamo solo all’inizio e cmq vada grazie per fargli fare un pochino di pupù addosso…

  36. Ottimo avvio per Leo. Mi sembra però che la squadra sui calci piazzati compresi gli angoli faccia un pò fatica, i pericoli nascono tutti li. Fino a qualche tempo fà eravamo noi a dettare legge sulle palle inattive, abbiamo vinto molte partite con i gol di testa dei difensori. Speriamo di trovare la soluzione al piu’ presto. Per il momento il gol su calcio d’angolo l’hanno preso i campioni d’inverno a Lecce, dunque va bene cosi’.

  37. carlo952 // 17 gennaio 2011 a 22:47 //

    Personalmente preferisco scudetto a noi e champions a Mou. (naturalmente se proprio dobbiamo perderla, ma onestamente sperare in un bis mi sembra azzardato)

  38. ArchAndrea // 18 gennaio 2011 a 12:08 //

    Credo che i problemi sulle palle inattive siano nati dall’iniziale insicurezza che Castellazzi trasmetteva alla squadra. Ora che è diventato più sicuro lui, avrà anche la fiducia di tutti gli altri.

  39. giovanni // 18 gennaio 2011 a 22:22 //

    egregio glr,
    credo che il milan farà poca strada in europa.
    ibra lo conosciamo e non c’è molto altro.in italia puoi fare bella figura se riesce a difendere bene e hai un grande attaccante, ma in europa è dura e noi lo sappiamo bene.
    saluti

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