24C: Inter-Roma 5-3

Partita-spettacolo a San Siro tra Inter e Roma con la solita messe di gol. 5-3 il finale con l’Inter che fa suo un importante scontro diretto e, approfittando di un altro inatteso pareggio del Milan, si lascia alle spalle anche la Lazio, mantenendosi in scia del Napoli e, soprattutto, attestandosi a -5 dal Milan, che potenzialmente potrebbe essere anche -2, se si vincesse anche a Firenze. Ma per esserne certi bisognerebbe vincere domenica prossima a Torino con la Juventus, che ha ripreso fiducia dopo il successo a Cagliari. Certo, a ripensare che all’arrivo di Leonardo si era a -13, si può ben dire che dopo la nona vittoria su dieci partite della sua gestione, Coppa Italia compresa, l’Inter si sia rimessa finalmente in sesto.
Lo spettacolo a San Siro inizia dopo nemmeno tre minuti quando Wesley Sneijder, che aveva appena smesso di segnare a Bari, ricomincia con un sinistro monstre che s’insacca all’incrocio dei pali. E l’olandese si è rivelato la marcia in più che mi aspettavo, forse il migliore tra i tanti sopra alla media della serata, anche perché ha costruito almeno altre tre occasioni con tiri da lontano.
L’Inter attacca in forze rischiando e già prima del quarto d’ora subisce il gol di Simplicio, sul quale Maicon arriva in ritardo,  come Zanetti del resto sull’assist di Vucinic. E’ il momento migliore della Roma e ci vuole un Julio Cesar stratosferico al quarto d’ora per chiudere tuffandosi da una parte e dall’altra le tre conclusioni ravvicinate di Menez, Borriello e ancora Menez, che forse controlla pure con una mano.
Ci vuole Eto’o, a dieci minuti dall’intervallo, per riportare i nerazzurri sul 2-1: il camerunese, lanciato in contropiede sulla sinistra, converge e piazza un piatto sinistro non irresistibile. In chiusura di primo tempo una parte del pubblico di San Siro trova nell’ammonizione di Kharja il pretesto per esibirsi in una pañolada nei confronti di Tagliavento, il famigerato arbitro di Inter-Sampdoria di un anno fa con Cordoba e Samuel espulsi e le manette metaforicamente mostrate da Mourinho alle telecamere.
Nella ripresa la pioggia di gol comincia dopo nemmeno dieci minuti ma Pazzini segna in posizione che Tagliavento giudica irregolare. Al quarto d’ora, l’ex Burdisso stende lo stesso Pazzini dopo uno dei suoi soliti irruenti recuperi guadagnandosi il cartellino rosso e la doccia anticipata. Eto’o dal dischetto non sbaglia Eto’o il 27° centro personale in 32 partite. E, nemmeno dieci minuti più tardi, dopo che Milito è appena subentrato a Pazzini, Thiago Motta gira di testa un corner su sponda di Cambiasso per il 4-1. L’Inter si rilassa, ma la svegliano nel giro di sette minuti due gol della Roma, frutto di una deviazione di Vucinic su punizione di De Rossi e di un tocco del neoentrato Loria sugli sviluppi rocamboleschi di un corner che neppure c’era. Dall’altra parte però, Julio Sergio evita almeno altri tre gol, opponendosi efficacemente su Eto’o e Milito, che una volta lo grazia calciando su una sua respinta il pallone all’Ippodromo, ma non può nulla un attimo dopo su Cambiasso che in diagonale cala il sipario per il definitivo 5-3.
E oltre ai gol si vedono giocate da applausi, come la ‘ruleta’ di Maicon per uscire palla al piede dalla difesa e nell’ultimo quarto d’ora anche Nagatomo, subentrato a Sneijder, rischia di piazzare l’assist per un altro gol.
E’ vero che si balla troppo in difesa, ma finché si fanno più gol di quanti se ne prendono, non è il caso di drammatizzare, anche se un’attenzione maggiore almeno sulle palle inattive sarebbe necessaria. Thiago Motta si è trovato spesso costretto a fare da schermo davanti alla difesa, dove Ranocchia ha spazzato via tutto quello che gli è capitato a tiro. Meglio godersi la rincorsa in classifica, il miglior attacco della Serie A e perfino i tre interisti Ranocchia, Pazzini e l’oriundo Thiago Motta convocati in Nazionale, senza però dimenticare che l’Inter Campione di tutto era tutta straniera e io ad un certo patriottismo di facciata ho sempre preferito l’Albo d’Oro nerazzurro.

40 Commenti su 24C: Inter-Roma 5-3

  1. pasquale somenzi // 7 febbraio 2011 a 03:26 //

    Il 6 gennaio Leonardo esordiva sulla panchina dell’Inter e dopo un mese esatto
    l’Inter ha quasi raddoppiato i suoi punti in classifica (da 23 a 44) ha piu’ che
    raddoppiato i gol fatti (da 20 a 44 miglior attacco in serie A) e purtroppo basta
    subire un gol contro la Juve per raddoppiare anche i gol subiti.
    Due statistiche confermate: gol di Cambiasso e vittoria Inter sono un binomio
    sempre piu’ consolidato e dopo MIlan, Juve,Inter e Udinese anche il Napoli
    in settimana ha confermato la “regola” di questo campionato, ossia, dopo la
    prima vittoria per 4-0 arriva una sconfitta (vedi risultati con Samp e Chievo)
    ciao. pasquale.

  2. Ciao Gianluca come sempre un editoriale che nn fa una grinza,e’stata una partita davvero bella giocata da entrambe le squadre a viso aperto,una partita d’altri tempi e giuro che mi sono divertita anche se sul 4 a 3 ammetto di aver tremato un po’ma alla fine vittoria meritata e 3 posto solitario anche se ora le partite con juve e fiorentina sono di una difficolta’notevole e ci diranno dove davvero l’inter puo’arrivare. Sicuramente la cura Leonardo si vede,la squadra ora gioca piu’sciolta e si diverte giocando e credimi nn e’poco dopo l’era Benitez! il rientro di Snejider certamente ha giovato al gioco dell’inter ed Eto’o e sempre piu’leader di questa squadra,mentre Pazzini stasera anche nn segnando (ma ha ottenuto un rigore e un espulsione) ha dimostrato che x la squadra lui e’un punto di riferimento prezioso.Certo ora Leo dovra’sistemare la difesa xche’qualcosa bisogna studiare x iniziare gia’da domenica a Torino ha nn subire gol…. purtroppo stasera ho capito quanto importante era THE WALL SAMUEL….solo la sua presenza in difesa mi faceva stare tranquilla e senza di lui dietro l’inter perde molto,ma sono certa che con juve e fiorentina l’inter fara’2 belle partite xche’e’nel DNA di questa squadra NN MOLLARE MAI…. anche xche’abbiamo il miglior portiere al mondo….e con Julio Cesar in queste condizioni fisiche e mentali strepitose si parte sempre con un gol di vantaggio.LA RINCORSA CONTINUA…W L’INTER

  3. Andrea V. Ft.Lauderdale // 7 febbraio 2011 a 05:55 //

    Per quelli che non l’hanno capito.. Eto’o dopo il gol del 2-1 ha detto alla telecamera: “YO, YO, SAMUEL ETO’O, SOY EL MEJOR!”

    Come dargli torto? 😉

  4. Roberto Scibe // 7 febbraio 2011 a 06:18 //

    Impressionato da Leonardo.
    O meglio, dalla verve ritrovata DAI GIOCATORI contestualmente all’arrivo di Leonardo.
    Di chi sia il merito (o la colpa in periodo precedente) è impossibile saperlo, e comunque … qui prodest?
    Di solito in Italia il campionato lo vince la squadra con la difesa migliore.
    D’altra parte le singole partite si vincono segnando 1 goal in più, e noi, con una partita in meno, abbiamo già il miglior attacco del torneo.
    Chissà…
    Certo che se aggiustassimo qualcosa in difesa, diventerebbe difficile fermarci …
    E ora sotto con la Juve: vincessimo con loro faremmo paura veramente a tutti, anche a Noi stessi!
    R

  5. STEFANO // 7 febbraio 2011 a 06:54 //

    L’inter era pazza anche l’anno scorso con Mourinho ricordate partite con chievo ? Senza dimenticare che del quartetto centrale dell’anno scorso ieri c’era solo Maicon , un Lucio e sopratutto Samuel sono di un livello superiore alla coppia messa ieri in campo senza togliere nulla alla loro buona prova.Comunque partita spettacolare che riconciglia con il calcio poi chi vuole trovare il bicchiere mezzo vuoto come sentito ieri sera su premium dice che le partite con tanti gol sono tatticamente bruttissime per poi dire la domenica dopo ad una partita finita 0-0 che con questo tatticismo si vede uno spettacolo scarso.Averne di partite cosi’ ogni domenica (e noi tra Palermo e Roma ne abbiamo gia fatte due) Gianluca visti i primi minuti giocati da Nagatomo mi sa che d’ora in poi visti le tue ascendenze verso il sol levante mi sa che godrai parecchio da qui in avanti tra l’altro è pure simpaticissimo.

    FOREVER INTER

  6. Una partita pazza, da inter, che riesce a complicarsi la vita anche quando la partita è abbondantemente finita sul 4a1. Ma va bene così, finchè si vince!

  7. marco ferrara // 7 febbraio 2011 a 09:17 //

    Ciao Gian Luca, possibile che la nostra inter debba farci soffrire sempre, con qualsiasi parziale?! Vero é, che rispetto ad altre circostanze le reti della possibile rimonta dei nostri avversari sono state molto casuali e fortunate, però, si é tremato anche questa volta! Dal milan siamo ad una “manita”, il primo ostacolo del trittico di partite difficilissime ma fondamentali per la rincorsa al vertice é stato superato molto bene, avanti così, con la solita necessaria massima concentrazione! Ti abbraccio e….SEMPRE FORZA INTER!! Marco

  8. Ciao GLR, il 4 dicembre dello scorso anno, dopo Lazio – Inter, dissi ad un amico milanista: “Guarda che quest’ anno lo scudetto lo rivinciamo ancora noi” e lui mi guardò con supponenza.
    Ci siamo incrociati questa mattina, l’ ho salutato con una bella manona aperta a cinque dita, la supponenza sul suo volto ha lasciato spazio all’ inquietudine.
    Un’ ultima cosa; ogni volta che Eto’o segna non posso fare a meno di pensare a quanto lo abbiamo (non) pagato.

  9. Bellissima partita ancora ieri sera al Meazza…
    …l’unica cosa che mi lascia un pò perplesso è la posizione di Cambiasso a sinistra e si ritrova a fare l’attaccante aggiunto, lasciando solo Thiago Motta, che non è un mostro di velocità davanti alla difesa..un pò alla Pirlo diciamo.
    Mi piacerebbe vedarla con un altro modulo nelle prossime partite..anche perchè ora si va a Torino e dobbiamo continuare la nostra cavalcata…
    Un modulo come lo scorso anno mi piacerebbe vederlo, con il Cuchu e Motta a centrocampo, Snejder, Eto’o largo a destra, Nagatomo a sinistra e punta centrale il Pazzo… cmq, credo che Leo sappia ciò che sta facendo..fin’ora va bene…speriamo di continuare ragazzi!

  10. ROBERTO // 7 febbraio 2011 a 09:48 //

    Da quale oste romano del testaccio dobbiamo passare per la porchetta alla romana?
    Naturalmente pagano loro il conto, questa volta sarà bello salato. Finalmente ho rivisto anche contro di noi il Burdisso versione Inter. Grazie Roma tu che ci fai piangere e abbracciare ancooora, graaazie Roma. A parte gli scherzi ormai mi sono rassegnato a questa Inter champagne, d’altronde senza mezza difesa (Lucio, Samuel per tutto l’anno e Chivu per un mese). Forse, forse dopo il 3-1 o il 4-1 a uno avrei invertito Cambiasso con Motta, probabilmente così Leo avrebbe BLINDATO partita e risultato, anche perchè le coronarie mica sempre reggono.
    Cmq FORZA INTER!!!

  11. Partita stupenda, nel secondo tempo a tratti ho rivisto la miglior inter del 2010 targata Mou, peccato che W. Samuel è infortunato altrimenti col muro in campo saremmo inarrestabili anche se Ranocchia si è inserito alla grande. Gianluca comunque il 2-1 Eto ha segnato dalla destra e sul gol di Thiago la sponda è stata di Eto. Piano piano cominciano ad avere paura anche se dicono il contrario. Ciao e forza Inter.

  12. MAURIZIO CARBONINI // 7 febbraio 2011 a 10:17 //

    sono d’accordo con te gianluca,godiamoci il momento.non so’ se ce la faremo a fare quello che ogni interista adesso sogna,ma almeno divertiamoci a vedere un inter divertente e pazza come sempre.andiamo a torino con lo stesso spirito pero’,giocandocela e cercando di fare la prestazione.se non perdiamo a torino e vinciamo il recupero con una fiorentina piu’ fortunata che pericolosa,allora si che il sogno ………………..buona inter a tutti.ciao

  13. luca macellari // 7 febbraio 2011 a 10:37 //

    Ciao Gianluca,
    lascio da parte i complimenti, che sono sottointesi per come vivi il calcio e la passione interista.
    Una curiosità però vorrei tu me la togliessi, se ne hai voglia e modo: nel triplo intervento di Julio Cesar su Menez/Borriello/Menez, sono stato solo io a vedere un tocco con entrambe le mani da parte del francese prima di scoccare il terzo tiro? Ti chiedo questo perchè in nessuna trasmissione televisiva è stato sottolineato questo fatto, che a me è parso molto evidente. E’ stata mostrata da mille angolazioni la partenza di Pazzini in occasione del rigore, per cercare un eventuale fuorigioco, ma nessuno ha evidenziato il fallo di mano che a me, ripeto, era parso evidente. Così come evidente era il fatto che sul tiro di Borriello da cui è nato il corner del terzo gol romanista la palla passa a 20 cm dal piede di Maicon. Ricordi Castellazzi e il corner da cui nacque il gol del genoa in coppa Italia? Quando si dice onestà intellettuale…
    Grazie

  14. Ciao Gianluca
    L’inter di Leonardo sta rendendo quantomeno possibile la rincorsa scudetto.
    Dimostra di essere ,anziche’ una banda di bolliti in pre-pensionamento, una squadra di campioni che ha ancora fame di vittorie.
    Rispetto a quella di Mou, pero’ sembra mancare un aspetto ahime’ fondamentale: la solidita’ difensiva.
    Maicon non e’ un fenomeno della Diagonale sacchiana, al centro soffriamo la mancanza del muro Samuel.
    Pero’ ora facciamo piu’ gol degli avversari e Domenica mi piacerebbe vedere una prestazione maiuscola anche contro la vecchia signora.
    Comunque penso che Nagatomo, quando ha visto che giocava nella squadra con Benji Price, si sia esaltato parecchio, visto l’ingresso positivo…
    Il milan trema, le facce rossonere non sono piu’ spavalde

  15. Ciao GLR
    che domenica!!! Emozioni a non finire a San Siro, altri fuochi d’artificio dopo la sfida col Palermo.
    L’Inter di Leo ha riscoperto il piacere del gioco d’attacco, ho perso il conto dei gol segnati dal debutto col Napoli.
    Con una macchina da gol di questo tipo, penso che l’Inter possa anche chiudere un occhio sulle debolezze difensive.
    Anzi, penso che in questa incredibile rincorsa Leo abbia scelto volutamente un compromesso: qualche rischio in più nelle retrovie e maggiore propensione offensiva. E’ un rischio che non sempre vedrà uscire l’Inter indenne, ma nessun avversario può sentirsi al sicuro quando i nerazzurri attaccano a testa bassa.
    Ieri il ritorno di Snejder è stato devastante, non solo per il gol ma anche per le invenzioni di cui hanno goduto a piene mani Eto’o e compagni.
    Si sta vivacizzando un campionato che sembrava orientato alla monotonia del Milan ed all’autolesionismo delle inseguitrici.
    saluti
    Franz

  16. … è stato GRANDIOSO vedere Leonardo che sparava in faccia la sua FELICITA’ agli “gnomi” prezzolati che mendicavano una risposta a domande (?) insulse! Non si capisce bene se le solite P.I. sono sorprese o atterrite dalle performan dell’Inter che in 31 giorni ha accumulato (in campionato) 7 vittorie ed una sola sconfitta, arrivando ad un passo 8virtualmente) dai cuginastri che, anche ieri, hanno dimostrato di non essere una squadra schiacciasassi. tutt’altro. Parlando di CALCIO, il primo tempo (soprattutto) della magnifica partita di ieri sera, ha dimostrato che il quartetto difensivo (“mutilato” di Lucio, Samuel – ahinoi x tutta la season – e dello stesso Chivu) va protetto meglio, con l’imprendibile prezenza del capitano, a cantrocampo…. saluti & salud …Lucien

  17. Kongo Sauvage // 7 febbraio 2011 a 11:44 //

    Caro Gianluca, ti ho seguito ieri sera in televisione e sei riuscito a stemperare la tensione che avevo prima e durante la gara con i siparietti con Chirico (peccato che è gobbo, perchè è simpaticissimo!) e gli altri. Capisco gli entusiasmi e devo dire che una partita come quella di ieri dà un entusiasmo pazzesco, ma facciamo i conti dopo il recupero di Firenze e da lì in poi vediamo come andrà.
    Molti amici mi dicono di rivedere l’Inter dello scorso anno, ma dello scorso anno c’è solo l’intensità pazzesca, quella che è sempre mancata con Benitez … e non m’interessa sapere il perchè. Ora c’è un altro allenatore ed un’altra situazione.
    Aggiungerei anche che non c’è più la pressione di dover vincere a tutti i costi, come nel passato, e questo rende più semplice l’approccio alle partite.
    La fase difensiva dell’anno scorso era tutt’altra cosa e forse non solo perchè c’erano Lucio e Samuel.
    Certo è che quando li si vede scendere in campo si ha di nuovo la sensazione che possono vincere contro chiunque … e questo è impagabile e bellissimo … comunque vada a finire questo campionato!

  18. Stefano // 7 febbraio 2011 a 12:00 //

    Sono contento per la giornata di ieri… una vittoria scoppiettante, due punti rosicchiati sul milan (e sulla Lazio, senza contare i tre sulla Roma con scontro diretto ora a nostro vantaggio), la vittoria anche del mio Brescia.
    e poi…. per la prima volta da mesi il destino del campionato è di nuovo nelle nostre mani, perchè col recupero e lo scontro diretto ancora da giocare se le vincessimo tutte avremmo vinto matematicamente lo scudetto, mentre fino all’altro ieri ciò non era garantito, in quanto anche vincendole tutte, compreso lo scontro diretto, se il milan le avesse vinte pure lui tutte, anche perdendo il derby, avrebbe vinto lui lo scudetto.
    Certo, è un puro giochetto matematico perchè non siamo in Spagna dove il Barcellona le vincerà tutte da qui alla fine (tranne eventualmente col Real), però è confortante. E poi a -5 fa molto meno freddo che a -13….

  19. valerio // 7 febbraio 2011 a 13:15 //

    che dire…partita incredibile…fluidità di gioco impressionante…sneijder versione pallone d’oro 2010…eto’o mostruoso…peccato per i 3 goal subiti ma analizzandoli il secondo è una fortunata carambola e il terzo nasce da un non corner…ora siamo a meno 5 con una partita da recuperare…penso che i cugini non stiamo più dormendo tanto tranquilli:-)chissà cosa sarebbe successo se avessimo cambiato allenatore già ai primi di dicembre…forse potevamo evitare le sconfitte di chievo e lazio…ma con i se e i ma nn si fa la storia…FORZA INTERRRRRRRRRRR

  20. Francesco CANNIZZARO // 7 febbraio 2011 a 13:30 //

    QUALCHE NUMERO
    Ciao Gian Luca,
    ogni tanto piace anche a me frugare un po’ tra i numeri (campionato).

    ALLENATORE GIOCATE GOL FATTI MEDIA GOL SUBITI MEDIA
    Benitez 16 17 1,06 10 0,6
    Leonardo 7 21 3,00 11 1,6

    Per quanto riguarda i gol subiti ricordo che per un buon periodo Benitez ha potuto disporre della coppia Samuel-Lucio, mentre Leo si arrangia come può.
    Circa i gol fatti è giusto ricordare che Benitez aveva Coutinho e Biabany, mentre Leo , ma solo da poco, ha Pazzini e Snejder.
    Al di là della disponibilità di questo o di quel giocatore siamo di fronte, credo, a un modo più che diverso, opposto di concepire il calcio. Oggi siamo più sicuri di noi stessi, più imprevedibili, determinati e combattivi. Mi sembra anche che corriamo ben di più.
    I nostri centrocampisti giocano per attaccare e segnare anche loro.
    Tutto questo è il frutto, a parer mio, non delle capacità che si hanno (quelle c’erano anche prima), ma dei pensieri che attraversano la testa, derivanti dall’ entusiasmo, dall’ottimismo e da quel senso di compartecipazione che sono il vero regalo che ci ha portato Leo.
    Sono quegli aspetti intangibili, ma determinanti, di cui ti parlavo tempo addietro quando prevedevo grandi successi per Leo.
    Forse qualche volta ci prendo anch’io.
    Ti abbraccio,
    Francesco

  21. Caro GLR,
    cardiopalma fino alla fine, ma poi abbiamo vinto e con lo slancio che abbiamo preso nulla è impossibile. Certo ci sarebbe da sistemare qualcosa. A mio avviso non è tanto un discorso di difensori più o meno bravi (ieri sera Cordoba era ancora acciaccato, mentre Ranocchia ha fatto il suo dovere), ma di disposizione in campo dei centrocampisti: Cambiasso deve stare davanti alla difesa. Comunque fossi nei cuginastri comincerei a preoccuparmi: ormai siamo in scia e l’organico al completo è superiore al loro, senza dimenticare il Napoli che è un’ottima squadra anche se con meno riserve di valore.
    A questo proposito la campagna acquisti dell’Inter ha senso anche in chiave Champions: non arrivare almeno terzi, obbiettivo minimo ancora da conquistare, poteva significare perdere un bel po’ di quattrini.

  22. Occorre rallentare,altrimenti li sorpassiamo prima del derby.E perdo la scommessa!!!!ahhaahahhahahahahahah..i cuginastri hanno la tremarella!!!

  23. Stefano B // 7 febbraio 2011 a 15:26 //

    Con il recupero dell’indispensabile Sneijder, il risveglio del bel dormiente (fino a qualche partita fa) Maicon, il rendimento mostruoso di Eto’o e gli ottimi acquisti di gennaio sono certo che, almeno per quel che riguarda il campionato, saremo competitivi fino alla fine. Però ci sono un paio di dettagli che mi preoccupano e qui mi potrà di certo illuminare il nostro amico Pasquale, esperto di statistiche: la squadra che vince il campionato ha sempre il minor numero di gol subiti e soprattutto di minor sconfitte e a tal proposito mi sembra che la soglia massima sia 4, per cui dovremo sfatare anche questo tabù….speriamo in bene!
    Saluti a tutti

  24. ziopetros // 7 febbraio 2011 a 15:52 //

    Ciao a tutti e ciao GLR,
    senza voler fare il menagromo, io dico che comunque vada c’è di che essere contenti. Se si metabolizzasse al 100% il gioco di Leo, credo davvero si possa fare un altro passo avanti al di là della gloria delle conquiste dei titoli. In pratica voglio dire che vedo nella squadra la voglia di fare calcio, giocate, goal, ad ogni occasione e credo sia merito di Leonardo. Non credo diventeremo il Barcellona ma, non sarebbe bello avere anche in Italia una squadra tutta goal e fantasia?
    Bravi tutti ma, un elogio va di sicuro a Leo che oltre ad aver trasmesso il giusto entusiasmo credo, migliorando in qualcosa con l’esperienza, sia veramente un tecnico preparato oltre ad essere un eccezionale motivatore ed “amalgamatore”. Basta vedere con quanta semplicità si sono introdotti tutti i nuovi arrivati e come hanno ripreso a correre le “vecchie” glorie.
    Un saluto e FORZA INTER!

  25. PAZZA INTER AMALA… è questa l’Inter che amiamo e che vogliamo vedere, possibilmente non solo a San Siro ! Certo la difesa non è granitica, ma ricordiamo che sono fuori i migliori difensori del mondo che l’anno scorso ci hanno fatto vincere tutto. Il perchè di una “panolada”: il sig. Tagliavento che aveva già fatto danni l’anno scorso (4 squalifiche + Mou, con la Samp), stava fischiando solo contro l’Inter, innervosendo i nostri calciatori. Meglio prevenire che …reprimere ! Comunque la roma era aggressiva sugli attaccanti e l’arbitro lasciava correre tutto, quando Karja entrava sul pallone (con caduta scenica del romanista) l’arbitro fischiava il fallo e ammoniva…, da lì la protesta. Avanti così, ora a Torino.

  26. Franco Interista // 7 febbraio 2011 a 16:20 //

    Caro GianLuca, dopo i 3 gol presi dalla Roma si è scatenata la solita ridda di pontificazioni sul presunto limite di Leonardo nella cura della fase difensiva-forse questi causidici del foot-ball dimenticano che ieri mancavano 3 titolari della difesa.Lucio Chivu ed il grande, non apprezzato come merita, Walter Samuel – credo che tu sia d’accordo che l’assenza del ns. “Muro ” Samuel sia pesantissima, per cui invece di blaterare di fasi difensive più o meno rigorose, sarebbe bastata la presenza del ns. impareggiabile stopper (mi piace chiamarlo così all’antica..)per dare tranquillità alla difersa e prendere meno gol.-il mio sarà un ragionamento elementare ma non credo di sbagliare di molto-grazie dell’ospitalità ciao a presto Franco Interista

  27. non sono d’accordo…è vero la difesa, sopratutto se paragonata agli standard altissimi dell’anno scorso, non regge. ma dobbiamo anche pensare che l’anno scorso dovevamo innanzitutto difendere l’enorme vantaggio accumulato all’andata, mentre quest’anno ci troviamo esattamente nell’opposta situazione. e poi, tralasciando per un attimo l’aspetto puramente agonistico e di classifica, vuoi mettere lo spettacolo nel vedere l’inter più forte della storia attaccare a testa bassa per 90 minuti come ieri sera? all’uscita avrei pagato 500€ di surplus sul biglietto!!!2 parole: che goduria!

  28. Fabio Primo // 7 febbraio 2011 a 18:12 //

    La perforabilità della difesa è anche da imputare allo spostamento di Cambiasso sulla sinistra mentre il suo posto è stato preso da Motta , giocatore molto istintivo ma che non ha la testa e la sagacia tattica del cuchu in fase di copertura e interdizione.
    Certo che anche l’assenza di un Lucio si è fatta sentire….
    Milito ancora stirato a questo punto è una questione ormai psico-nervosa…
    Domenica la Juve si gioca l’ unico obiettivo della stagione , cioè battere l’ Inter , visto che tutti i possibili trofei sono già sfumati a febbraio.Sicuramente la loro voglia di vincere questa partita è un avversario + temibile della Juve stessa come squadra.

  29. Qualcuno ha voluto montare una polemichetta sulla “panolada” di ieri sera (che era una innocente protesta del pubblico di S. Siro per un’ammonizione esagerata).
    Stupisce che l’abbia ripresa e commentata anche il designatore Nicchi, sia pure riconoscendo che in essa non vi era alcun messaggio violento, né materiale né figurato.
    Io mi domando: questa classe arbitrale è pronta ad ingoiare i peggiori insulti (Ibra che dà del figlio di… a D’Amato in diretta labilae tv, Borriello che con veemenza manda più volte a quel paese lo stesso Tagliavento, sempre in favore di telecamere) e poi s’adonta per una sventolata di rotolotoni regina ….
    Comunque se Tagliavento ha sbagliato qualcosa è sul corner che ha portato al 4-3 e sull’ammonizione di Ranocchia su Borriello, che ci stava. Dettagli, vista la difficoltà della partita.
    Ormai Tagliavento ci ha arbitrato diverse volte quest’anno. Mi sembra abbia fatto sempre il suo dovere.
    Henryk, Roma

  30. Sono veramente contento perchè era dal 2005 che non riuscivamo a battere la Roma al Meazza. E l’abbiamo battuta facendo anche 5 goal e facendo vedere a tratti anche un gioco spumeggiante. Sono tra quelli che preferisce sempre fare un goal più degli avversari, però un pò più di attenzione in difesa non mi dispiacerebbe.
    Peccato per l’ennesimo stiramento al bicipite femorale per il nostro Principe Diego. Non è proprio il suo anno. Gli dei del calcio gli fanno pagare con gli interessi tutto quello che ha avuto nel 2010.
    E adesso concentrati su domenica prossima, la madre di tutte le partite, quella che nessuno vorrebbe mai perdere. Ci arriviamo senz’altro con il morale alto, ma la Giuve va sempre presa con le molle. Attenzione.
    A presto a tutti.

  31. Massimo // 8 febbraio 2011 a 09:44 //

    Lo dicevo io che con l’innesto finalmente di Snejder l’Inter avrebbe migliorato ulteriolmente ma non lo scopro di certo io.Aperture eleganti e ficcanti, tiri da fuori, cross, assist….questo piccolo e umile giocatore è il nostro interruttore.Bentornato Wesley!!!
    Per il resto, sempre meglio Ranocchia e il Pazzo che, anche se non la becca, è sempre pronto e pericoloso se innescato…Julio Cesar e Maicon incredibili e segnalo le prove maiuscole di T. Motta.Non c’è che dire:l’ Inter è rinata ed ha superato il primo vero esame con una buona squadra.Ora, per le speranze del campionato, deve superare la Giuve.Se quest’anno vinciamo lo scudo…sarà meglio di una champions!!!Forza Inter, siamo tutti con te!

  32. Vorrei sottolineare anche l’importante gol di Cambiasso in ottica scontro diretto con la Roma, senza il suo gol saremmo stati in svantaggio come lo scorso anno (svantaggio che stava per rivelarsi fatale! a tal proposito ringraziamo ancora a Pazzini per quella doppietta).
    Tutto ciò perchè considero ancora la Roma un’importante rivale per il titolo. Quasi al pari della seconda squadraccia di milano che ha vinto solo 2 scudetti negli ultimi 15 anni.

  33. Fabiano // 8 febbraio 2011 a 12:15 //

    ciao GLR,
    la squadra ha ripreso la voglia di vincere e onestamente siamo ancora i più forti, facciamo più di 3 gol di partita da quando c’è Leonardo, e i giocatori si stanno pure divertendo nel ruolo di inseguitori. Non mi preoccupa il milan, il napoli o i 5 punti di ritardo ,che sono alla nostra portata, ma solo gl’infortuni; ne abbiamo appena recuperato uno,Schneider, ma ne abbiamo persi 3, Lucio, Stankovic e Milito…Se siamo al completo, non ce n’è per nessuno!

  34. partendo dal presupposto che ci ho sempre creduto,anche quando eravamo a -13,vorrei fare una riflessione sul calendario:mettiamo che l’inter faccia 3 punti fra juve e fiorentina (0 a torino e 3 a firenze ,mi sembra ragionevole),saremmo,male che vada (vittoria del milan sul parma),a 5 punti…..con la differenza che il milan deve ancora andare a giocare a palermo,a torino,a roma con la roma,che non mi sembrano 3 trasferte fra le più agevoli….mentre l’inter a parte la trasferta di napoli e il derby, ha tutte partite ampiamente alla sua portata.
    CREDIAMOCI

  35. Fabrizio // 8 febbraio 2011 a 13:20 //

    ciao Gian Luca. e vai, ora sono solo 5 punticini a separarci dai Campioni d’Inverno…
    e abbiamo una gara da recuperare…
    cmq statistiche alla mano pare che per il signor Allegri il mese di Febbraio sia un mese nero… in tutte le squadre in cui ha allenato (nei campionati professionistici) nel mese di Febbraio ha raccolto pochi punti (e pare che questo trend negativo si stia ripetendo anche con il Milan, due gare a Febbraio e subito due pareggini)…
    sciocchezze dicono in molti… però vorrei citare un altro allenatore che non è tradizionalmente fortunato in un mese dell’anno: Silvio Baldini. In tutte le squadre in cui ha allenato, nel mese di Gennaio non ha mai vinto, solo sconfitte e pareggi…
    boh sarà un caso, quel che conta è che se nelle restanti partite di Febbraio il Milan dovesse continuare a perder punti, allora il sesto scudetto consecutivo non ce lo toglie nessuno!!!
    FORZA INTER!!

  36. Raffaele B. // 8 febbraio 2011 a 15:03 //

    Un cordiale saluto a tutti! Secondo alcune indiscrezioni risulterebbe che Yuto Nagatomo non sia altro che lo pseudonimo di un certo Shingo Tamai…(Qualcuno sicuramente coglierà il mio motto di spirito… e accennerà una risatina schietta)

  37. visto che in molti “danno i numeri” ne do qualcuno anch’io… l’ottimismo della ragione, più che fondarsi sul pronostico secco di ogni singola partita, riguarda la media punti. Il Milan ha una media punti pari a 2,041 a partita. L’inter ha una media punti a partita pari a 1,913. Ciò calcolato sull’arco dell’intero campionato. Ma – come siamo tutti concordi – l’Inter ha cominciato a giocare come sa da quando è arrivato Leonardo… La media dell’Inter sotto la gestione Leo è di 2,625. Mi pare impensabile mantenere una media del genere fino all’ultima di ritorno ma facciamo lo stesso due conti in proiezione: di questo passo il Milan farebbe 77/78 punti. L’inter arriverebbe ad 80/81 punti. Stante l’importanza dello scontro diretto, sognare non è fuori luogo.

  38. ciao Gian Luca
    pochi si ricordano che anche quest’ anno Pazzini ha cambiato la storia del campionato a favore dell’ Inter quando ha segnato il gol del pareggio a Genova contro il migliore Milan della stagione negandogli la quinta vittoria consecutiva

  39. In realtà il calcio è da sempre un mistero agonistico in cui l’unico assunto, peraltro non matematico, è che chi ha più punti è sempre favorito. Numeri, proiezioni e statistiche non hanno mai dato certezze, purtroppo o per fortuna.
    GLR

  40. Un’altra bellissima vittoria che mi fa proprio pensare che con Sneijder l’Inter ha veramente un altro passo.
    Non sono d’accordo con chi critica la difesa: è naturale, visto le defezioni dei titolari e visto il gioco d’attacco che fa la nostra beneamata, che si prendano dei goal…. anche un po’ stupidi, vedi il secondo e il terzo della Roma.
    Non sono d’accordo anche con chi critica la posizione di Cambiasso, certo è un ottimo interditore ma…. se facciamo dai 3 ai 5 goal a partita è anche grazie alla sua posizione in campo, lo chiamerei quasi un attaccante aggiunto per giunta con ottimi piedi e un buonissimo colpo di testa: è sempre nel vivo delle azioni d’attacco e i goal messi a segno nelle ultime partite ne sono la testimonianza. Dal mio punto di vista è una soluzione in più avere i centrocampisti che si propongono in attacco andando anche a segno.
    Un super applauso ad Eto’o: non ho più parole per questo attaccante! Segna, fa segnare, dribbla, copre, corre ed ha sempre il sorriso sulle labbra. Altro che l’eterno incazzato di Ibra.
    Nagatomo mi piace, se non altro per le incursioni in fase d’attacco, i piedi e la corsa sembra averli, sarebbe da capire qualcosa in più sulla fase difensiva.

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