2C: Inter-Udinese 2-1

L’importante pareva riuscire a tener botta al Milan che ha già vinto questo scudetto e magari pure la Champions League ancora prima di cominciare e invece ecco le sorprese, inattese solo per i saputelli del pallone: l’imbattibile Milan supergalattico alla prima trasferta si è beccato due piadine dal neopromosso Cesena, proprio nel giorno dell’esordio di Ibrahimovic e di Robinho, i due peggiori in campo, con lo svedese che ha sbagliato pure un rigore, mentre l’Inter, giudicata imbolsita e bollita, ha vinto e si ritrova ancora lassù, in vetta alla classifica, come un anno fa.
Sarà strano per chi a colpi di chiacchiere aveva già vinto tutto, ma io non sono per nulla sorpreso. Sia ben chiaro, in casa Inter è sempre tempo di lavori in corso, ma dopo il gas nocivo dei pessimisti di professione per il momento mi faccio due risate leggendo la classifica. Oibò, c’è addirittura un sorpassino! I suoi problemi l’Inter non li risolverà tanto presto: guida tecnica nuova, elementi in panchina ancora da verificare, senso di appagamento più o meno inconsapevole da Triplete, condizione fisica generale ancora approssimativa e addirittura precaria in elementi del calibro di Milito. Eppure a San Siro con l’Udinese l’Inter non ha convinto ma ha vinto 2-1 come un anno fa, allora col primo gol nerazzurro di Sneijder a tempo scaduto, stavolta con Eto’o, lesto a raccogliere e spingere il rete il rigore paratogli da Handanovic, concesso dall’arbitro Brighi per un evidente fallo di mano di Angella a metà ripresa.
Nel primo tempo era cominciata bene, malgrado le assenze di Maicon e Stankovic, con il sinistro vincente di Lucio dopo poco più di cinque minuti. Col passare dei minuti l’Inter però si è affievolita subendo alla mezz’ora il pareggio Floro Flores. Poi nella ripresa riecco Eto’o, protagonista anche di una conclusione che nel finale avrebbe meritato maggior fortuna del palo. Lui e Sneijder sono forse quelli più vicini alla forma, gli altri arriveranno, speriamo presto. Menzione particolare per Javier Zanetti, con fascia da capitano in memoria di Giacinto Facchetti, che anche stasera ha cambiato tre posizioni. Come non mi filo mai i pessimisti, così non faccio alcun proclama adesso: anche un’oca saprebbe che quando si è vinto così tanto, rivincere è ancora più difficile ma, per il momento, mi godo le espressioni ebeti di certi gufi, critici e chiacchieroni. In fondo, per chi ci crede si sa già come andrà a finire: “Vinciamo tutto noi” – ha sentenziato nientepopodimeno che Zlatan Ibrahimovic, uno che con l’Inter ha vinto addirittura tre scudetti di fila. Volete che non sappia ripetersi al di là del Naviglio?

35 Commenti su 2C: Inter-Udinese 2-1

  1. pasquale somenzi // 12 settembre 2010 a 03:03 //

    E’ dal 26 febbraio 2006 (3-1) che l’Inter non batte l’Udinese con piu’ di un
    gol di scarto e come non ricordare le ultime 2 vittorie in casa all’ultimo
    secondo, l’anno scorso con Sneijder e l’anno prima con Cruz: L’Udinese e’
    anche la squadra che pareggiando a Milano aveva posto fine al record
    delle 17 vittorie di fila dell’Inter ed e’ anche l’ultima squadra che sia
    riuscita a pareggiare in casa dell’Inter nei minuti di recupero 1-1 alla
    prima giornata 2007/08,dopo allora l’inter in casa quando si e’ trovata
    in vantaggio nel finale, ha sempre vinto.Diro’ di piu':da allora l’Inter in
    campionato non ha piu’ preso gol in casa nei minuti di recupero, ci
    era andata vicino lo scorso 24 gennaio una squadra che ieri sera ha
    sbagliato un rigore, proprio come il 24 gennaio.
    Per il quinto anno consecutivo, nella prima in casa l’Inter subisce un gol.
    Vorrei piuttosto far notare in prospettiva di martedi’ quali risultati abbia
    finora conseguito il Twente in questa stagione (amichevoli estive escluse):
    Ajax – Twente 0-1
    Roda JC – FC Twente 0-0
    FC Twente – sc Heerenveen 0-0
    Vitesse – FC Twente 0-3
    FC Twente – FC Utrecht 4-0
    VVV-Venlo – FC Twente 1-2
    Come si nota, squadra imbattuta, un solo gol subito, per di piu’ su rigore.
    ciao. Pasquale

  2. Fabio Primo // 12 settembre 2010 a 07:15 //

    Un solo commento , sulle 2 novità rispetto allo scorso anno , Mariga e Biabany : benvolmente diciamo “rimandati” ! Il salto da Parma a Milano si sente (Gilardino ne sa qualcosa….). Purtroppo Mariga , dopo alcuni facili appoggi sbagliati , è già bersaglio dei “cecchini” del primo anello , che sono il banco di prova + duro per gli esordienti a S.siro (muntari e stankovic ne sanno qualcosa…). E’ il discorso di sempre: o hai la personalità per giocare qui o….addio !! Per il resto un ‘ Inter solamente “arrugginita” , niente di grave o preoccupante…..
    In serata sono rimasto “deluso” dal calcio-champagne dell’ altra squadra di Milano…troppi solfiti aggiunti !! (purtroppo solo chi sa di enologia può apprezzare questa battutaccia terribile !!)
    Ciao

  3. Ciao Gianluca,
    Per quello che si è visto le ultime stagioni…4-2-fantasia, i magnifici 4, etc…il milan (per ora) continua ad essere una grande squadra di PALLONE.
    L’inter invece una grande squadra di CALCIO….
    Spero sia chiaro ciò che intendo.

  4. Era importante mettere in saccoccia i tre punti e, anche se con un pò di fatica, ce l’abbiamo fatta. Poi, in serata,al concerto di Francesco Guccini è arrivata anche una bella notizia da Cesena e da Cagliari.
    L’Udinese ci ha messo in difficoltà con il suo gioco rapido e rasoterra e Sanchez era veramente imprendibile per i colossi della nostra difesa.
    Comunque si sono visti evidenti miglioramenti. L’importante è che Benitez abbia un pò di tempo per allenare tutti i giocatori insieme e recuperare Thiago Motta per aiutare il centrocampo. Poi è fondamentale ritrovare El Principe, ma su questo problema non sono assolutamente preoccupato. Per me Milito è una sicurezza.
    E adesso andiamo in Olanda.
    Suerte Inter.

  5. Ciao Gian Luca,
    il calcio non è matematica, uno più uno può anche non fare due, e ingredienti che presi singolarmente sono delizie per il palato, mischiati insieme possono anche risultare indigesti. Certamente questo non è il vero Milan, come quello visto a San Siro ieri non può essere la vera Inter.
    Un abbraccio

  6. Caro GRL,
    bene i tre punti, soprattutto per la cabala, ma l’Inter ancora proprio non mi piace.
    Si salvano Eto’o (una massaia con le infradito avrebbe calciato meglio quel rigore, ma poi è stato lesto, corre per tre e che palo “a giro” ti ha inventato per il mancato 3-1!) e Zanetti (a 37 anni, accelerazioni a metà ripresa che nemmeno un ventenne…) ma la squadra nell’insieme mi è parsa ancora indietro di condizione e confusionaria. Non voler bruciare Coutinho, poi, non credo significhi non farlo giocare mai… La cosa più bella della gara è stata un’uscita di Julione, in anticipo a metà campo, degna di Beckenbauer. Il che fa pensare…
    All’Inter però, ad onor del vero, sapendo che c’è ancora molto da lavorare né in società né tra i tifosi si “sparano” proclami, si gonfia il petto o si suonano trombe. Qualcun altro, invece, ha velocemente riposto le “vuvuzelas” dopo averci assordato per tutta la settimana. Ma cosa credono? Se Robinho e Ibra (che sottile piacere vederlo sbagliare il rigore, e come non gli dona il rossonero!) sono stati lasciati andare senza problemi, forse non sono quei “crack” che la noiosissima grancassa mediatica milanista cerca di spacciare come tali… Ibra ha dichiarato “Vinceremo tutto!!!”. Mah… Da bambini ci dicevano sempre: “Guarda che a dire le bugie si allunga il naso”…
    Per me il Milan ha fatto un mercato alla Perez (“only bomber” o “zeru tituli”): avrebbero fatto meglio a rinforzarsi dietro e in mezzo, e mi sa che quest’anno di gol come il secondo del Cesena dovranno digerirne parecchi. Credo che Allegri (a giudicare dalla faccia vista in tv) abbia già capito che questa è ancora un’avventura troppo grande per lui. In Coppa la vedo dura, nonostante Ibra… 😉
    Tutti (compreso il Barça) ad inizio stagione fanno fatica, ed è normale. Ma almeno si evitino i proclami: hai visto mai che da domani qualcuno stia un po’ zitto!
    Chiosa finale per l’ex Burdisso: ha fatto vedere quel che sa fare, e non dico altro. Ad ogni modo, l’importante è che con l’Inter abbia chiuso.
    Ciao e buona domenica!
    Roberto

  7. come sempre preciso e condivisibile al 99% mi tengo il resto per dissentire nel fatto che almeno un laterale di difesa ed un centrocampista, con i piedi buoni, servivano, e’ ormai chiaro che fermando wesley non abbiamo idee e non essendo ancora in condizione ottimale bisogna far girare el balun! comunque notando un ripetersi netto miglioramento nei ns.secondi tempi, credo sia un problema do preparazione! ciao paolo

  8. Come volevasi dimostrare: il Milan è già dietro. Ma, per citare il buon Galliani, a dicembre il SORPASSO!!! :)

  9. Harry Hole // 12 settembre 2010 a 10:37 //

    come sempre condivido in toto il tuo pensiero…
    però ora stiamo coi piedi per terra… siamo solo alla seconda giornata… va bene sfottere la squadra dell’amore e del futuro “triplete” ma ricordiamoci che adesso abbiamo un calendario difficilissimo da qui alla nona giornata…(trasferte a Palermo Roma, Cagliari e Genova, e poi la Juve in casa)
    .. diciamo però che la sconfitta della squadra presidenziale ci dice quello che un pò tutti sapevamo..il milan è vecchio e un solo giocatore non può fare la differenza…
    anche l’Inter cmq ha molto da lavorare, senza Maicon li dietro è dura, e a centrocampo mancano ancora pedine importanti…speriamo che rientrino tutti il prima possibile..

  10. Ciao GLR, va bene che non bisogna essere pessimisti, piagnoni ecc., però, dopo i proclami di Zio Fester, Berlusconi e Zlatan (oltre che di un tuo collega che invitava qualche giorno fa i milanisti alla parata di stelle di Cesena), sono seriamente preoccupato: hanno detto che quest’anno il MIlan vincerà tutto e facendo anche divertire la gente. Beh, la mia preoccupazione nasce proprio dal fatto che metà del lavoro è stato svolto già completamente ieri sera facendoci divertire alla grande…
    Saluti

  11. AglieglieBratsov // 12 settembre 2010 a 11:25 //

    I margini di miglioramento sono enormi: la partita con l’Udinese dà parecchie speranza, a mio modo di vedere. Quattro i giocatori in forma buona o ottimale: Samuel, Zanetti, Eto’o e Sneijder (soprattutto lui). Gli altri tutti sottotono in gradazione fino a Milito (grado zero). Quindi non si può che salire, e tanto. Giusto provare Biabiany, anche in una partita in cui non si poteva esprimere al meglio, contro una squadra disposta “a rete” larga sulla sua trequarti, in tipico stile Guidolin, che l’Udinese ha già assimilato molto bene, mettendoci anche la brillantezza di alcuni elementi come Sanchez e Asamoah.
    Mariga per ora non ha l’autorità per fare il pilastro di centrocampo titolare. Dopo un buon inizio, visto che il gioco si atava imperniando tutto su di lui, si è intimidito e non ha mai dato profondità. Sneijder doveva tornare sempre indietro a prendere il pallone per creare qualcosa in a avanti. Certamente con un Motta in salute questi problemi si dovrebbero risolvere. Comunque Mariga ha qualità da non trascurare. Alla fine penso che in questo quadro Muntari ci potrà essere utile, come innesto per dare forza di interdizione e qualche lampo inaspettato a centrocampo, evitando così di farlo giocare come titolare dove ha dimostrato limiti, soprattutto caratteriali.
    Lucio ha fatto un bel gol, ma si è lasciato andare a due o tre sgroppate delle sue (belle, ma pericolosissime) e si è fatto uccellare come un pollo da Floro Flores. Benitez dovrà dimostrare in questi aspetti di essere deciso, come Mou.
    Mi è piaciuto il vero Fair Play di Julio Cesar nei minuti finali della partita, quando ha aspettato che Handanovic rientrasse in porta, dall’attacco dove si trovava, prima di fare il rilancio.
    Solo noi…

  12. Benitez se è un bravo allenatore capirà presto che l’Inter non può giocare in questa maniera: al momento non ha gli uomini adatti a centrocampo per imporre il possesso palla, Cambiasso non può andare fare un pressing e a giocare così alto lasciando il solo Mariga (rimandato per la troppa sufficienza e presunzione con cui ha giocato in certi frangenti) a protezione di una difesa, anch’essa molto alta, e che ieri in più di un’occasione ha sbandato pericolosamente. In Italia certi errori tattici li paghi, Mourinho questo lo capì, e infatti abbiamo vinto tutto quello che abbiamo vinto giocando di difesa e contropiede (o transizioni offensive come le amava chiamare il mago di Setubal). Le mie sono solo delle considerazioni, non vogliono essere critiche da gatto nero, essendo solo alla seconda giornata sono sicuro che ci sarà tutto il tempo per migliorare.

  13. Luca Sibenik // 12 settembre 2010 a 13:36 //

    Bene fare i punti, tanto di gioco non se ne può vedere e ora le medio-piccole corrono molto molto di più.. Certo, sperem che torni presto Diego Alberto Milito, perchè questo è suo gemello David Alfredo..

  14. giacomo23 // 12 settembre 2010 a 17:40 //

    ciao gl sono giacomo da lecco volevo fare un appunto che se tutto va come negli ultimi anni prova a farci caso che noi ingraniamo ad ottobre l’importante in questo mese e’ mettere fieno in cascina meritato o no che ne dicano pure tre una ventina di giorni gireremo a mille come detto non ricordo bene ma questo succede gia’ da qualche anno ciao gian luca

  15. Ahahah Gianluca non sai quanto godo!!! Dopo il 4-0 della scorsa settimana sembrava che avessero già vinto tutto e che fossero imbattibili, invece ecco 2 pappine dal Cesena!! Godo quasi più per loro che per noi. Comunque pensiamo a noi e stiamo coi piedi per terra, pensiamo alla gara di martedì che sarà molto difficile

  16. Mi pare di aver scritto che l’Inter non risolverà i suoi problemi tanto presto e sono conscio che dopo aver vinto, rivinto e stravinto, ripetersi sia ancora più difficile, poi lo sfottò fa parte del calcio.
    GLR

  17. Alessandro B. // 12 settembre 2010 a 20:14 //

    ho l’impressione che Eto quest’anno giochera molte piu partite come prima punta al posto del Principe. quindi fara molti piu goal.
    Biabiany e Mariga da rivedere.
    3 punti fondamentali.
    parentesi Milan: le grandi squadre hanno sempre avuto grandi difese.. problemi loro..

  18. claudio milan // 12 settembre 2010 a 20:27 //

    Ahimè, già dopo una settimana devo rettificare una mia valutazione. La scorsa settimana ho scritto che il Milan è un’IPOTESi, fondata, di possibili successi, mentre l’Inter è una realtà già plurivincente chiamata a confermarsi ancora. Oggi rettifico dicendo che il Milan è un’IPOTESI, suggestiva, di possibili successi. Inter OK.
    Un caro saluto a tutti.

  19. sergio_61_maurizio // 12 settembre 2010 a 21:37 //

    Ciao GLR,
    non capisco tutte le critiche a Mariga: sarebbe bastata un po’ più di freddezza su quell’assist al bacio dell’Olandese Volante e si parlerebbe di grande partita, pur all’interno di una squadra attualmente con il freno a mano tirato, come è normale che sia in questo momento, sarà più importante correre ad Aprile.
    Del resto, aspetto Maicon, Santon, Motta e Milito; con questi 4 il rendimento aumenta del 400%; per il momento, mi accontento delle soddisfazioni che dànno le rivali…

  20. Roberto R // 13 settembre 2010 a 00:55 //

    Ciao Gian Luca,
    approfitto di questo spazio per fare una considerazione e porti due domande. E’ vero che siamo riusciti a vincere in qualche modo e che il campionato è appena iniziato però proprio per questo credo sia meglio pensare solo a noi stessi più che alle sciagurate prestazioni dei nostri cosiddetti rivali perché l’hanno scorso ha dimostrato che basta davvero poco per perdere punti di vantaggio o assistere a clamorosi sorpassi e i gatti neri sono dietro l’angolo in casa nerazzurra… :)
    Quindi massima allerta già dalla prossima giornata, sperando che Milito migliori la forma e ritrovi i gol.
    Le mia domande sono queste: 1) personalmente ho visto Chivu non sempre sicurissimo in questo inizio di stagione (ad esempio contro Sanchez sabato) e volevo sapere quali sono le condizioni di Santon e se pensi che questa stagione potrà riuscire a ritrovare un posto importante in squadra o almeno dare quel contributo che per tanti motivi l’anno scorso è mancato.
    2) Sono d’accordo che non si sia voluto spendere per mancanza di giocatori validi verso cui investire, con una rosa che aveva vinto tutto pochi mesi fa, ma considerando che l’addio di Balotelli era ormai annunciato dalla passata stagione non si è un po’ troppo pochi a non avere in panchina nessun elemento di valore in grado rappresentare quell’elemento di rottura alla Mario?

    Ciao

  21. NINO da Lecco // 13 settembre 2010 a 09:20 //

    Attenzione fratelli interisti – non facciamo come hanno fatto i …godiamoci questo relativo distacco con superiorità…non si sa come sarà il futuro…e sono sempre convinto che ci vuole a gennaio un terzino sinistro… Che ne pensate ??

  22. Ciao GL
    condivido con chi dice che per ora mi accontento di fare i punti poi quando entriamo in condizione è un’altra storia…
    Maicon si è confermato una pedina imprescindibile, che ci permette di mettere il Capitano in mezzo a dare più ritmo e più quantità al reparto.
    Biabiany e Mariga direi intimoriti ma sono molto fiducioso su di loro, sempre che al 2° passaggio sbagliato non si inizi a rumoreggiare come nostro solito.
    Ora ritroviamo l’amata Champions con la prima gara che (specie in trasferta) non è mai semplice.
    Sono sempre più convinto che presto torneremo al rombo in quanto mancanti di ricambi davanti!

  23. NINO da Lecco // 13 settembre 2010 a 09:28 //

    I cecchini del primo anello sono come quelli del LOGGIONE della Scala (solo che ne sanno di più) – Aiutiamo con applausi questi giovani, ciò farà bene a loro e alla BENEAMATA – Abbiate pazienza!

  24. Ciao GLR, io l’impressione peggiore del week-end calcistico l’ ho avuta da Del Neri; “lo scudetto se lo giocano altre squadre”. Come possono i bianconeri credere nello scudetto se il loro condottiero è il primo a chiamarsi fuori dai giochi? Come può la società aver speso 100mln per ambire solo ad un piazzamento champions?
    E’ vero, noi siamo, forse, stanchi e sazi ma se quelli dietro non ci credono anche quest’ anno andiamo nozze.

  25. se allegri sarà sufficientemente servile e continuerà a schierare la formazione voluta da silvio, ci sarà da divertirsi. specie se gli arbitri continueranno ad avere il colbacco in testa (ahahahaah, rido per non piangere, com’è ridotta l’Italia, se penso che poi gli altri sono persino peggio…)
    nota finale per burdisso: venderlo a 8 è stato un capolavoro 😀

  26. doctorjay // 13 settembre 2010 a 11:02 //

    Malgrado io sia un accanito sostenitore del tifo “per” e detesti quello “contro”, devo confessare che sabato sera ho riso tantissimo e di gusto manco stessi assistendo ad una spassosa gag di Totò e Peppino De Filippo. Alla sola idea che qualcuno ci abbia persino dato 8 milioni per toglierci dalle scatole Burdisso e che uno dei più presuntuosi giocatori della storia del calcio non sappia manco tirare un rigore, scattava, inesorabilmente e irrefrenabilmente, la risatona. Al contrario, mi fanno divertire pochissimo gli immancabili loggionisti del cavolo: dare l’insufficienza al promettente Mariga significa capirne molto poco di calcio. Del resto, chi aveva scambiato l’Atletico Madrid per una squadra di pellegrini, farebbe bene, quanto meno, a interessarsi di più di Liga.

  27. non voglio fare il pasquale somenzi(e ci mancherebbe altro,lui è molto più preparato di me a riguardo),ma ibra nelle ultime 3 squadre in cui ha giocato(juve,inter e barcellona)aveva esordito segnando,nella quarta no…..che sia un segno??

  28. Ciao Gian Luca
    non riesco a capire, appieno, il perchè del comportamento stravagante tenuto dal sua santità il geometra, l’abbassatore dei toni per eccellenza, nei confronti del nuovo designatore arbitrale Braschi. tenendo conto che poi siamo solo alla seconda giornata di campionato! robe che neanche il Mou! Mou che almeno, dico almeno, aveva la pazienza e la decenza di aspettare la conclusione della terza giornata. 😉
    dopo aver visto la reazione di Galliani sabato e sentito le “battute” di Berlusconi ieri, oggi ho letto quello che hanno scritto sul loro sito. ma che significa, cosa è che vogliono dire? c’è per caso, forse, qualche arbitro al mondo che non conosce a dovere le “proprie” regole??
    o questi vogliono mettere in soggezione l’AIA di adesso!?
    buona serata.

  29. ciao gianluca vinciamo ancora noi e grazie cesena e cagliari

  30. Alessandro // 13 settembre 2010 a 21:59 //

    Ma loro non erano quelli del patto antipolemiche? Ah, vale solo per gli avversari, ho capito…
    Se non fosse che la stragrande maggioranza dei media queste cose le “dimentica”, per cui quando ci lamentiamo noi siamo “piagnoni” e quando si lamentano Milan e Juventus, invece, hanno ragione perché “l’Inter riceve aiutini continui” (secondo certi personaggi, l’unica squadra al mondo aiutata dagli arbitri sarebbe l’Inter, così come sarebbe sempre l’Inter l’unica squadra a lamentarsi degli arbitraggi, e l’anno scorso, dopo che ci era stato detto che non era giusto lamentarsi dopo una sconfitta, ci hanno letteralmente proibito di lamentarci anche dopo una vittoria…), ci sarebbe da ridere.
    Comunque, approfitto dell’occasione per chiedere a GLR se ci sa dire qualcosa dei rapporti attuali dell’Inter con Braschi e di quale sia (o si dice essere) il gradimento reale di Moratti verso questo stranissimo personaggio.
    Di lui ricordo due partite “controverse” (una incredibile), Inter – Parma di Coppa Italia del ’99 con tre espulsi (Bergomi, Colonnese e Zanetti), in cui persero la testa un po’ tutti (i giocatori dell’Inter, che protestarono in maniera folle e l’arbitro stesso, che arrivò a strapazzare fisicamente Bergomi), e quell’Inter – Juve della stagione 2000 – 2001 in cui annullò un goal regolare a Vieri, non vide un pugno di Montero a Di Biagio (unica cosa credibile, nel senso che questo davvero avrebbe potuto non vederlo) e, soprattutto (questa la cosa più incredibile), invertì clamorosamente un fallo già assegnato a Vieri per intervento irregolare di Iuliano (guarda un po’…) dopo che l’assistente gli segnalò che il tutto si era verificato in area (nei giorni seguenti, l’allora designatore si lanciò, su un quotidiano sportivo milanese, in un’impossibile difesa dell’arbitro, arrivando ad inventarsi la “corsa fallosa di Vieri”).
    Alcuni anni dopo, sui giornali, si parlò di una “riappacificazione” di Moratti con Braschi e si ventilò addirittura l’ipotesi che l’ex arbitro assumesse incarichi dirigenziali in qualche squadra “satellite” dell’Inter. Mistero.

  31. franco da Udine // 14 settembre 2010 a 08:53 //

    GL,
    permettimi un intervento, dato che avete appena giocato contro la mia squadra.
    Ieri sera ho incontrato Guidolin e gli ho bonariamente rimproverato la timidezza nell’affrontare l’Inter: dovevamo affondare i colpi, e non coprirci a cinque dietro abbassandoci così tanto. Era chiaro che avreste segnato, prima o poi, perché siete e rimanete i più forti del campionato anche giocando a due all’ora. E la vs vittoria è meritata anche se abbiamo giocato a calcio meglio noi.
    Quando le vs fuoriserie entreranno a regime, non ce ne sarà per nessuno. Neanche per quelli che schierano in campo l’album Panini…
    Due soli appunti, nella nostra modestia: prima Chivu e poi Cordoba non ci hanno capito niente della nostra fascia destra, segnatamente del nino maravilla (che presto una big acquisterà per decine di milioni di euro). Secondo me dietro coprite meno bene che in passato. Inoltre, forse per l’età, il vs capitano inizia a randellare un po’ troppo: a gennaio prendetevi Inler, meno falloso ma ugualmente aggressivo, ché credo che contro una pari-grado (e non contro noi dimenticati da Dio: alcuni hanno anche detto ieri sera che il rigore su Pinzi non c’era perché Cordoba mica lo ha fatto apposta. Come se per alcune squadre il regolamento non valesse) avreste finito in dieci. E comunque avreste vinto lo stesso.
    Speriamo di salvarci
    fc

  32. Più che un mistero, una cazzata. Una delle tante.
    GLR

  33. sono d’accordo con te Gianluca, e lo dico da tifoso milanista. Nelle ultime settimane c’era trooppo entusiasmo nell’ambbiente di milanello, bisogna essere prudenti, anche perchè fino a prova copntraria(prova contraria che ovviamente spero arrivi il prima possibile) ibra è la classica ciliegina sulla torta..peccato che nell nostro caso si tratta di un tort ancora tutta da completare…

  34. NINO da Lecco // 14 settembre 2010 a 18:16 //

    Le vie nerazzurre sono infinite.
    Abbiate fiducia, ragazzi, abbiate fiducia!!! Però penso sempre ad un terzino ambidestro…

  35. MITICO: senza parole i tuoi dati statistici sono very very good

Rispondi a Matteo Annulla risposta