I verdetti del mercato: scudetto al Milan, Inter per la salvezza

Senza convinzione. E’ stato questo lo slogan del mercato dell’Inter quest’estate. Senza convinzione perché in nessuna operazione avviata c’è stata la necessaria convinzione per l’affondo economico decisivo. Un esempio per tutti, Dirk Kuyt: arriva il fax dell’Inter e improvvisamente l’olandese finisce in tribuna per l’andata di Europa League. Nel retour-match però, Kuyt gioca dal primo minuto perché il Liverpool ha rilanciato forte e l’Inter si è ritirata. E così per Mascherano ed altre operazioni minori in cui, a torto o a ragione lo vedremo tra qualche mese, l’Inter ha scelto di non impegnarsi, perché evidentemente si ritiene che solo nomi del calibro di Fabregas potrebbero realmente rinforzare una rosa già vincente, non a caso ricordo, visti i risultati di tre mesi fa. Sono giustamente state poco considerate le missioni di Branca a Verona per Schweinsteiger e a Madrid per Aguero, perché stavolta si è potuto solo porre le basi per il futuro. Perché per quest’anno l’Inter ha scelto di ripresentarsi ai nastri di partenza con la stessa rosa che tre mesi fa, ripeto solo tre mesi fa, ha vinto tutto. Ed è evidente che non si è voluto neppure comprare tanto per comprare, perché probabilmente si è ritenuto che nessuno dei giocatori disponibili potesse garantire un reale salto di qualità e che i giovani in rosa siano migliori dei nomi di contorno circolati. Certamente è inconsueto chiudere il mercato con un attivo di 50 milioni di euro, aggiunti agli incalcolabili bonus per il successo in Champions, ma se Moratti sia stato incosciente o saggio lo scopriremo solo vivendo, anche se ‘autorevoli’ pareri hanno già sentenziato per l’Inter un’annata da tregenda. Il Milan ha già vinto lo scudetto e l’Inter a Bologna ha conquistato il primo punto per la salvezza: è una nuova originale enunciazione della teoria dei vasi comunicanti per cui se uno si rinforza pare che l’altro parallelamente si debba per forza indebolire. Il torto dell’Inter è che dopo una raffica di scudetti veri, forse per la prima volta non si è vinto pure lo scudetto delle chiacchiere, quello che secondo i rivali, una volta si vinceva solo sotto l’ombrellone. Lo scudetto del bilancio, vantato per tre anni, quasi come un titolo, qui non conta e su questo sono d’accordo, ma di scudetti estivi l’Inter ne ha vinti talmente tanti da fregiarsi di una stella aggiuntiva! Il torto di Moratti, dopo aver investito qualcosa come 800 milioni di euro in 15 anni, a fronte di 500 comunque incassati, è di aver voluto per un anno vivere della rendita del Triplete, resistendo comunque all’assalto per Maicon e cedendo invece alle pressioni di chi non voleva più vedere Balotelli con la maglia gettata a San Siro nella notte in cui si è schiantato il Barcellona Campione del mondo. Ora chi voleva cacciare Balotelli a calci nel sedere quasi lo rimpiange, in realtà solo perché il Milan, che nelle ultime quattro stagioni ha accumulato un ritardo di 71 punti, ha improvvisamente trovato i soldi e, di conseguenza, scelto di rinforzarsi. Un paio di malati di mente mi hanno addirittura scritto che Moratti deve andarsene subito, magari dopo aver cacciato Benitez.  Sono sempre più convinto della scelta di pubblicare in media un post ogni 100 al termine dei miei editoriali. Il 95% di quel che mi arriva è ripetitivo e senza senso. Non parliamo poi di quelli che incoraggiano pallosissime chat tra gli utenti neanche fossimo al telefono amico. A volte è davvero un piacere falciare a mitraglia. A che serve scrivere la storia, colorare ogni Albo d’Oro di nerazzurro, per poi ritrovarsi sempre tra i coglioni i tifosi da obitorio di quando non vincevi mai? Forse Moratti dovrebbe veramente lasciare l’Inter al primo che passa per strada relegandola al ruolo di comprimaria all’infinito. Ma non lo farà e a gennaio, se ci saranno le condizioni, tornerà sul mercato. Fino ad allora l’Inter è destinata a lottare per la salvezza. Finalmente ho capito perché il tifo è anche una malattia.

97 Commenti su I verdetti del mercato: scudetto al Milan, Inter per la salvezza

  1. Marcello // 1 settembre 2010 a 09:37 //

    Caro GLR, condivido in toto la tua tesi, la squadra c’è e dietro di lei abbiamo giovani molto interessanti pronti ad inserirsi. Oggi guardavo la lista di coppa presentata dall’inter: mi sembra ancora molto competitiva. Ma sono sicuri tutti i soloni dell’ultima ora che, una volta ritrovata la freschezza atletica e recuperati i vari Santon e Motta, l’Inter non ritornerà ad essere quella macchina bellica che tante soddisfazioni ha dato a noi interisti? Riguardo al Milan son davvero curioso di vedere, con tutti questi galli nel pollaio, come Allegri riuscirà a gestire la stagione (buona fortuna…). Infine a tutti gli interisti malati di sindrome di tafazzi suggerisco il detto popolare: mai fasciarsi il braccio prima di romperselo…

  2. Ciao Gianluca,
    forse vado controcorrente ma mi aspettavo un mercato del genere. Dopo anni di inseguimento l’Inter è tornata a vincere anche in Europa, quindi secondo me questo è l’anno migliore per provare a lanciare dei giovani inserendoli in una squadra vincente e collaudata.Quest’anno si valutano i vari Coutinho,Mariga,Santon e Biabiany e a Giugno si faranno le valutazioni del caso, anche perchè comprare Inler o Ledesma o qualche altro giocatore di medio livello non penso avrebbe cambiato di molto il livello della squadra. E poi siamo onesti: il presidente del Milan ha fatto questi acquisti per motivi molto legati alla politica, sperando (e la cosa triste è che sarà così) di raccogliere molti consensi politici dai tifosi milanisti ora felici. Vedremo a Maggio, ma nel caso non vincessero nulla si che ci sarebbe da ridere…

  3. Ciao Gianluca,
    ero curioso di leggere il tuo editoriale perchè io non mi sto strappando i capelli (ne ho così pochi) per i mancati acquisti o per il ritorno di Zlatan in Italia dalla parte avversa (poco stile ma giustamente segue i suoi interessi), sono dell’idea che si debba dare merito ad una rosa che ha fatto tanto in questi anni e si debba programmare il futuro con i giovani (quello che tentarono di fare i miei amati Boston Celtics negli anni ’80 in Nba), esattamente quello che si sta facendo in società, poi se altre squadre trovano risorse od occasioni “bizzarre” meglio per loro. In sostanza, l’Inter parte finalmente sfavorita, vediamo se gli altri faranno più punti di noi. Concludo con due domande: quali ruoli reputi migliorabili in squadra? Secondo me terzino sinistro ed un centrocampista di qualità ma non vedo occasioni imperdibili in giro.
    Quale potrebbe essere il modulo più adatto in campionato? Per me rombo a centrocampo tutta la vita (4-3-1-2).
    Un caro saluto da un lettore assiduo ma silenzioso
    Andrea

  4. Ciao Gianluca,
    questo scetticismo generale intorno all’Inter nato tutto d’un tratto é dovuto solamente ai “colpi” dei rossoneri, secondo me la società ha agito bene, il discorso fatto da Branca non fa una grinza. Abbiamo appena vinto tutto, con questa squadra anche senza nuovi clamorosi innesti probabilmente non si rivincerà tutto però nemmeno faremo la figura del bilan degli ultimi anni. Certo ad esempio Kuyt é bravo ma 16 milioni sono tantini…e non é indispensabile.
    Certo a noi tifosi dei soldi spesi da altri che ce ne importa, però secondo me con quello che ci hanno appena regalato non é giusto pretendere nulla…agendo così la prossima estate é sicuro che arriverà un VERO campione, per quest’anno io mi godo i MIEI campioni d’europa, e comunque sono curioso di vederli gli altri fenomeni…

  5. Lorenzo // 1 settembre 2010 a 09:59 //

    Caro Gianluca,
    é incredibile che, dopo l’anno trascorso, in cui si è vinto contro tutto e tutti (e sottolineo TUTTI), tantissimi nostri compagni di tifo continuino a farsi influenzare dagli “autorevoli” pareri di cui hai parlato! Certa gente non avrebbe mai meritato uno come Mourinho!
    Per quanto riguarda l’atteggiamento di Benitez, credo che più sarà “camomilloso” (almeno in pubblico), più ci agevolerà. Mi spiego: meno prime pagine, meno polemiche, meno attacchi, meno pressione (anche se adesso si vuole far passare che ce ne sia tanta). La squadra di cannibali dell’anno scorso si dovrà abituare, ci vorrà un mesetto e mezzo per come la vedo io, ma poi sarà anche meglio di prima, proprio per il motivo che ti ho detto.

    Infine il mio pronostico per quest’anno è:
    Mondiale per club: Inter (una delle due!)
    Scudetto: Inter
    Coppa Italia: Napoli
    Champion’s: Barcellona (con l’Inter che esce ai quarti)

    Per quanto mi riguarda un’annata soddisfacente per una squadra post-triplete. Dopodichè, se Moratti crede, potrà anche pensare una qualche rifondazione sul credo tattico di Rafa Benitez.
    Saluti e Forza Inter

  6. Ciao Gian Luca, sono assolutamente d’accordo sul “non comprare tanto per comprare” e che quest’anno il calcio mercato non offriva opportunita’ interessanti se non a cifre folli (vedi fabregas, aguero, ecc…) pero’ bisogna riconoscere che l’Inter ha sbagliato a non comprare almeno “buoni panchinari”…snjder, eto’o, milito e pandev non potranno giocare tutte le partite da qui a giugno e magari qualcuno si fara’ pure male (non e’ gufare, e’ una cosa fisiologica che puo’ accadere) e coutinho e bibiani non sono valide alternative per il momento…questo vorra’ dire che a gennaio si dovra’ per forza comprare e tu sai meglio di me che quando devi tornare sul mercato di gennaio vuol dire che ad agosto avevi sbagliato qualcosa. E credimi, questo lo dico a prescindere dal mercato rossonero, a mio avviso tanto eclatante quanto sbagliato….con quei 4 li davanti che non tornano mai a difendere li voglio proprio vedere contro squadre equilibrate e forti in contropiede…ciao!

  7. laura pamparana // 1 settembre 2010 a 10:01 //

    …ti adoro…o meglio adoro il tuo modo di scrivere, mi diverte e tenendo buono il principio dei vasi comunicanti … un po’ della tua positività mi ha contagiata… spero che contagi anche l’orda di pessimisti, che in caso di vittoria saranno sicuramente i primi a scendere in piazza….

  8. Ciao Gianluca,
    concordo pienamente con quello che hai scritto ma sopratutto concordo con le scelte societarie di puntare su alcuni giovani. Accontentare le scelte del tecnico così tanto per fare in passato non ha portato niente di buono (quaresma, mancini etc…), Mascherano è un ottimo giocatore ma credo e magari mi sbaglio, non il centrocampista che serviva all’inter. Schweinsteiger a mio avviso sarebbe stato l’acquisto perfetto (opinione personale) ma gioca nel Bayern, la squadra finalista con noi della scorsa champions, che ha ambizioni grandi quanto la nostra Inter e riuscire a comprarlo già da quest’anno mi sembrava piuttosto impossibile. Stesso discorso per Fabregas altro giocatore che avrebbe potuto migliorare la squadra. Altri giocatori di livello in grado di migliorare la nostra Inter credo non ce ne fossero e spendere per comprare doppioni o giocatori di livello inferiore a quelli che abbiamo già detto in modo volgare sarebbe stata una grande idiozzia!!! Dopotutto siamo o non siamo la squadra del triplete, quella che poco piu di tre mesi fa trionfava in ogni stadio d’Europa? Meglio affidarsi a Mariga che a mio avviso è un potenziale gran bel giocatore ed è molto giovane. Sul discorso Balotelli ho una mia opinione: Mario è un giocatore di enormi potenzialità probabilmente il miglior giovane in circolazione, ma ti puoi chiamare balotelli, vieri, ronaldo o come vuoi, LA MAGLIA DELL’INTER NON SI GETTA A TERRA, MAI!!! Deve essere un onore giocare con i nostri colori!!! quindi nessun rimpianto.
    Infine capitolo Milan. Con l’acquisto di Ibrahimovic bisogna ammettere che ha fatto un grande salto di qualità. Ricordo bene ciò che lo svedese faceva ai tempi interisti, le partite dello 0-0, quelle difficili da sbloccare, dei pareggi beffa…beh lui con la sua imponenza in area di rigore le sapeva vincere anche da solo e ciò sarà molto utile al milan che sicuramente darà piu concorrenza alla nostra inter e i suoi tifosi con Ibra in campo si divertiranno molto. Ma da qui a dire che l’Inter non è più la favorita ce ne passa. Ogni anno fatichiamo a inizio campionato causa una condizione fisica precaria ed essendo noi una squadra molto muscolare e “di corsa” lo patiamo più degli altri, ma dopo 4-5 partite sono straconvinto che torneremo a essere la formazione dominatrice di sempre. Teniamo anche in conto che quest’anno è l’anno post mondiale e molti giocatori son arrivati in ritardo in ritiro. Quindi a mio avviso non c’è da preoccuparsi molto, bisogna aver fiducia nella società e nelle scelte fatte. Ormai ai proclami di fine estate…per voi la pacchia è finita, tornerete dove meritate (ovvero terzi dietro milan e juve) etc… sono abituato…frasi sentite e risentite dal 2007, poi a maggio si sa com’è finita ultimamente…..quest’anno sicuramente sarà diverso come dicono i milanisti, ma io continuo a crederci e a maggio se ne riparlerà.

    Per il resto sempre FORZA INTER

    Ciao e complimenti per le tue analisi sull’inter.

  9. Edoardo // 1 settembre 2010 a 10:09 //

    Ciao Gianluca.
    Piccola premessa: l’anno scorso a settembre consideravo l’Inter capace di vincere scudetto e coppa Italia e non avrei scommesso un euro sul trionfo in Champions considerando squadre come Barcellona, Chelsea e United più forti di noi.
    Trascorso un anno considero ancora l’Inter favorita per campionato e coppa Italia, mentre per quanto riguarda la Champions la vedo dietro a Barcellona, Chelsea, United e Real. Anche se spero vivamente di ripetere l’errore di valutazione dell’anno scorso.
    L’errore che mi sento di imputare alla società,invece, è quello di non aver sfruttato appieno in questa sessione di mercato, il prestigio che chi ha dato la vittoria di Madrid; si poteva facilmente portare a casa un campione di prima fascia come Mascherano (secondo solo ad Essien in quel ruolo), che aveva definito l’Inter come sua “prima scelta”, e che avrebbe sistemato il centrocampo per parecchi anni. Credo che questa sia stata una vera occasione sprecata.
    Non era necessario fare rivoluzioni o comprare 14 giocatori nuovi, ma sfruttare quell’unica occasione che chissà se ricapiterà l’anno prossimo.

  10. Ciao Gianluca.
    Secondo me l’Inter, con tutte le sue vittorie; ha rotto le palle al mondo pallonaro italiano.
    Ergo, Moratti è stato messo sul chi và la da chi di dovere per cui ha dovuto lasciare via libera alla rinascita del cadavere milanista.
    Le vie di Berlusconi sono infinite.
    Cesare da Vigevano

  11. Daniele // 1 settembre 2010 a 10:11 //

    Caro Gianluca,
    condivido pienamente il tuo discorso, soprattutto quando ti soffermi sul ricordare che sono passati solo 3 mesi dall’essere stati campioni di tutto. In così poco tempo è impossibile che una squadra di campioni si sia trasformata in un gruppo di brocchi. Sicuramente la notte di Montecarlo ha abbassato notevolmente il morale del gruppo, ma sono sicuro che appena arriveranno le prime gare di Champions League e i primi big match in campionato, sparirà quella sensazione di pancia piena e di totale abbiocco da parte di tutta la squadra.
    Per quanto riguarda il presidente Moratti teniamocelo strettissimo, ama l’Inter più di tutti noi e penso sia il primo che voglia prolungare la striscia di vittorie senza fermarsi ad un 2010 trionfale. Continuo a ripetere a tutti che “ci siamo ormai abituati troppo bene” con questa Inter, ci ha quasi “viziati”. Inviterei tutti a riflettere su com’era la situazione solo pochi anni fa, dove solo lo scudetto sembrava un’utopia, figuriamoci la Coppa dei Campioni. Quindi non occorre farsi intimidire da Ibra e Robinho (che se sono arrivati da separati in casa con i rispettivi club, un motivo ci sarà pure stato..), che sono in una squadra dove il 90% di potenziale è l’attacco. Tornando a parlare di Inter, più si sostiene la squadra, più ci saranno possibilità di ripetere prestazioni positive!
    Forza Inter. Daniele

  12. Per me il Moratti ha fatto bene a non spendere dané per giocatori che non valgono i nostri. E poi magari viene fuori uno bravo dal canter come succede al barca.

  13. Stefano86 // 1 settembre 2010 a 10:16 //

    Ciao Gianluca,
    La strategia dell’Inter era chiara fin dall’inizio: era talmente grande il gap rispetto alle altre squadre, che per un anno si poteva continuare a vincere “per inerzia”. Nel frattempo si sarebbero potuti inserire in squadra un po’ di giovani (Santon, Mariga, Coutinho, Biabiany, Ranocchia) in attesa di un generale rinnovamento per l’anno successivo, magari con qualche acquisto (Fabregas?) giovane e di valore.
    C’è stato qualche tentennamento finale perchè nessuno si aspettava che il Milan mettesse sul piatto 45 milioni di euro per comprare Ibra e Robinho (d’altronde non ci sono esperti di politica all’Inter e quelli servivano per capirlo…); poi la società ha avuto la freddezza di resistere alle pressioni e di non buttare via una decina di milioni e magari un giovane della primavera per prendere Inler, anche perchè vale la pena perdere un Bonucci solo se poi arriva un Milito…
    Saluti a tutti, Stefano

  14. Lucione // 1 settembre 2010 a 10:26 //

    Caro GLR,
    Condivido la tua analisi: gli unici veri giocatori da salto di qualità non erano in vendita, quindi teniamoci i nostri, anche se per i giornalisti, i gufi e i tifosi dei tempi di Angelo Orlando (con tutto il rispetto per il cuore e i polmoni del grande Angelo), sono di colpo diventati pippe. Ribadisco quanto già detto in precedenti post: serve creare la generazione-ponte verso il prossimo ciclo, e anche in questo trovo molto acuta la tua osservazione sui giovani. Domanda solo in parte on-topic: che fine ha fatto Sulley? Leggevo che lo si volesse inserire in qualunque trattativa, e non è stato convocato nè in supercoppa nè in campionato. Mi sono perso un suo infortunio durante le ferie o c’è sotto qualcos’altro?
    A presto
    Lucione

  15. Alessandro Capozzi // 1 settembre 2010 a 10:30 //

    Caro GLR,
    io non riesco proprio ad aggiungermi a tutti quei tifosi interisti che si stracciano le vesti per un mercato sotto tono da parte dell’Inter.
    Intanto vorrei dire che verso la fine di luglio ho temuto molto che una delle nostre maggiori fonti di gioco – Maicon – prendesse la via di Madrid: non lo considero, come strategicamente fa l’ottimo Marco Branca, il nostro miglior acquisto, però penso sia un “ottimo scampato pericolo”.
    Tre mesi fa ero a Madrid (e ahimè venerdì scorso a Montecarlo) e l’undici titolare che non ha dato nessuna possibilità al Bayern e che ha eliminato Chelsea e Barcellona, oggi è ancora intatto, è la stessa “undici” che mi ha permesso di camminare tronfio con la mia bella maglietta nerazzurra in alcune località turistiche della penisola.
    Un po’ presto per dimenticarsene, un po’ presto per dar loro dei bolliti (Milito a breve tornerà lui ne sono convinto), un po’ presto per criticare la dirigenza che, tra l’altro, come sa chi segue un po’ meno approssimativamente il calcio, ha razziato i migliori giovani su piazza (Ranocchia, Faraoni, Benedetti che si vanno ad aggiungere agli ottimi prospetti Natalino, Destro e Biraghi e ai già “coinvolti” Santon e Coutinho).
    Ho 40 anni, di cui 26 di abbonamento(i primi 2 ridotti…), quindi come te caro GL, ne ho viste di tutti i colori e sinceramente trovo che bisogna avere molta riconoscenza – si uso proprio questo termine- per Moratti, la vera garanzia per tutti gli interisti e per la nostra maglia (a proposito, lo sponsor tecnico si dia una calmata, la prima maglia psichedelica non mi è proprio piaciuta).

    Possiamo quindi fare molti ragionamenti, “potevamo puntellare qui”, “si, ma gli altri si sono rinforzati..” ecc…, ma la fiducia a tutta l’Inter deve rimanere intatta, questo atteggiamento aiuterà anche il nostro Benitez (che non è un pirla…) a svolgere meglio il proprio compito.

    Chiudo sottolineando che siamo i Campioni d’Europa e ricordiamoci che migliorare i Campioni d’Europa non è facile.

    Con stima,
    Alessandro

  16. Massimo Musso // 1 settembre 2010 a 10:31 //

    Solo per dire che non sono per nulla scontento di Moratti, anzi sono orgoglioso.
    Si è detto che bisogna risparmiare e lo si è fatto, altri piangevano miseria e hanno speso e non mi sto a domandarmi da dove e perchè sono arrivati i soldi.

  17. Aglieglie Bratsov // 1 settembre 2010 a 10:53 //

    Superata l’amarezza per il timore (solo timore…) di non vincere quest’anno, dopo aver visto quanto è bella la vittoria, mi ritrovo orgoglioso di essere interista per due motivi:

    1) l’Inter è stata l’unica ad avere applicato il Fair Play finanziario, di sua spontanea volontà. I motivi saranno diversi (alcuni dei quali non espressi), ma mi fa piacere che in questo l’Inter rappresenti un modello, che si distingua da altre squadre che piangono miseria e poi tirano fuori soldi non si sa da dove. L’esempio viene dall’alto e l’Inter è campione d’Europa!

    2) la società ha mantenuto le promesse, semplicemente non facendole. Non ha illuso nessuno, perciò è stata onesta (siamo o non siamo gli “onestoni”?)

    Quindi con una squadra ancora fortissima, anche se si è oggettivamente un po’ indebolita (se non altro per il tempo che passa), prendo questo “nuovo corso” come una sfida nella quale si metterà alla prova il coraggio dei giocatori, dell’allenatore e dei tifosi.
    Mi aspetto, però, di vedere “sputare sangue” in campo, veder maturare Mariga, Biabiany e Coutinho, buttare dentro Biraghi, Obi, Nwankwo. Se no non è una sfida che vale la pena di lanciare e i timori diventano paure.

  18. Roberta // 1 settembre 2010 a 10:54 //

    io sono tranquillissima, ma, mi piace tantissimo vedere i cugini gasati…e poi noi per la salvezza dobbiamo sperare che il milan alla prossima batta il Cesena!!!
    non vedo l’ora del prossimo derby, io davvero non capisco chi è scontento siamo la squadra più forte la squadra che ha vinto tutto e siamo capaci di criticare, non si può sempre vincere e magari quest’anno non vinceremo, ma di certo non saremo quell’inter che non vinceva mai…

  19. Caro GL,
    finalmente il mercato è finito!
    L’unica delusione di questo calciomercato è quella di ritrovare in rosa gente come Muntari, Rivas, Suazo e Mancini (chissà che qualcuno di questi non possa farmi ricredere nel corso della stagione).
    Ritengo che l’unico ruolo scoperto sia in mezzo al campo almeno fino al rientro di Thiago Motta, è lui il centrocampista che può farci fare il salto di qualità.
    Speriamo che da ora in avanti si parli solo di calcio giocato e sono sicuro che anche quest’anno ci toglieremo delle grosse soddisfazioni.
    Ciao e forza Inter sempre
    L.

  20. Carletto // 1 settembre 2010 a 10:56 //

    Caro GLR,
    vorrei evidenziare come , in ottica salvezza , e non potrà purtroppo esserci altra ottica a meno che tutti i vari soloni si sbaglino (ma davanti a cotanta esperienza come minimamente dubitare!!!), la prima di campionato sia stata estremamente positiva .
    Abbiamo pareggiato in trasferta contro un avversario diretto e SENZA SUBIRE RETI mentre la squadra dell’allegria e dell’amore ( quest’anno anche dei soldi però..) ha rifilato tre pappine al Lecce ,Ns concorrente diretta , appesantendone la diferenza reti!!
    Ciao e Forza Inter

  21. Alessandro // 1 settembre 2010 a 11:04 //

    Ciao Gianluca,
    personalmente speravo che ieri la società annunciasse un colpo tipo Fabregas ma anche così va bene la rosa è molto molto forte e più che competitiva.
    Credo che i commenti di alcuni nascano più che altro sulla scorta dei risultati della prima giornata di campionato dove il 4-0 dei (io non ho) cugini ha abbagliato qualcuno perchè comunque il secondo tempo dei nostri ragazzi è stao più che buono ed il pareggio è arrivato perchè il portiere del nostro futuro si è messo a fare il fenomeno.
    tre piccole considerazioni:
    1) penso che la pausa della nazionale permette di migliorare la forma di tutta la squadra per la ripresa del campionato
    2) se Coutinho (per me un potenziale crack ma come dici tu ha bisogno di irrobustirsi ma secondo me da subito importante)l’avesse preso il Milan il geometra pelato ci avrebbe ricamato sopra come se il milan avesse acquistato il miglior giocatore della galassia
    3) Il milan ha fatto 2 acquisti che io definirei mediatici più che altro, per carità due giocatori fortissimi, ma non nei ruoli più scoperti e necessari. Gli auguro che nè Nesta nè Thago Silva si facciano male perchè altrimenti neanche con Didì Vavà e Pelè in attacco vincerebbero una partita.

  22. Bè sicuramente non serviva rivoluzionare la rosa dopo i fasti della scorsa stagione, ma almeno il sostituto di balotelli potevano comprarlo, se non kuyt almeno il più economico sculli, che di certo non avrebbe pesato più di tanto sul bilancio. Le preoccupazioni mie sul futuro della squadra riguardano più che altro il senso di appagamento che mi pare di intravedere nel modo di affrontare le partite, e sulle capacità del nostro allenatore: se negli ultimi quattro campionati il milan ha preso 69 punti da noi, Benitez ne ha presi 59 dalla vincitrice di turno.

  23. Fabiano // 1 settembre 2010 a 11:15 //

    Ciao Gianluca,
    io forse sono uno dei pochi a essere dispiaciuto della cessione di Balotelli,i fin dall’inizio, e non solo adesso che il milan si è rinforzato, quindi questa è l’unica critica che mi permetto di fare a Moratti…Acquistare giocatori inutili tanto per fare contenti i giornali non ha senso, e neanche Mascherano mi entusiasmava.
    Faccio solo un’osservazione, Mou è stato accontentato per 2 anni, in tutto e per tutto, Moratti gli ha pure preso Trivela, mentre Benitez è rimasto a “bocca asciutta”, vale a dire che nel calcio (ma non solo nel calcio) presentarsi in “punta dei piedi” come Benitez, non paga affatto, mentre Mou già solo con la sua presenza e coi suoi “al 99.9% resto” ha ottenuto tutto quello che voleva…

  24. Ottima analisi, come sempre.

  25. Lill the kid // 1 settembre 2010 a 11:21 //

    …..vero tutto, certo che, senza Balotelli, che per altro anch’io avrei ceduto, ci siamo certamente indeboliti.

  26. Pierluigi // 1 settembre 2010 a 11:27 //

    Mamma mia Gianluca come ti sei “incattivito” (scherzo….) , però devi convenire che, come diceva un tale, il mondo è bello perchè “avariato” e quindi bisogna lasciare spazio a tutte le opinioni anche se talvolta un po’ “colorite”. Capisco anche la tua posizione di giornalista che, soprattutto di questi tempi, non è facile, pressato come sei da tutti, tifosi e colleghi, ma mi sembra cha hai abbastanza “palle” per rispondere per le rime soprattutto a quelli dell’altra squadra di Milano. Hai però ragione su molte cose e soprattutto sul fatto che il tifo è una malattia, soprattutto quando si parla di Inter. Essere “malati” di Inter significa anche voler bene a questa squadra, che ci ha fatto soffrire e gioire, significa seguirla da una vita con i suoi alti e bassi, i suoi errori e i suoi colpi di mercato, i suoi insuccessi e i suoi trionfi, i suoi brocchi e i suoi campioni, e quindi chi è malato di Inter vorrebbe sempre il meglio per la sua squadra, soprattutto chi è malato di Inter da quasi 50 anni e al quale dovrebbe essere permesso di criticare, educatamente, se forse ogni tanto qualcosa non va.
    Tranquillo, vinciamo ancora, a partire da Dicembre a Abu Dhabi.
    Buon lavoro
    Pierluigi

  27. massimo // 1 settembre 2010 a 11:28 //

    Ciao Gianluca.
    Mi sto convincendo che hai perfettamente ragione anche se devo essere sincero
    mi aspettavo almeno un campione a centrocampo ma non si può avere tutto….!!!
    quello che mi fa veramente arrabbiare è come è stato trattato Lele Oriali sostituito
    da un ex commentatore sky (tale Pellegrini) vorrei sapere da te cosa è successo veramente per poter arrivare a una decisione simile. E un ultima cosa io sono convinto
    che i nostri successi siano scaturiti dal clima che il grande Mou sapeva creare all’interno
    del gruppo (noi contro tutti) e dalla carica che riusciva a dare a ogni singolo giocatore
    come in passato aveva fatto il Mago. Ho paura che caratterialmente Benitez sia molto
    lontano da questo anche se tecnicamente non si può mettere in discussione.

  28. Gianluca ciao, io ho una teoria : Moratti a brevissimo (1/3 anni) consegnera’ la squadra a suo figlio, permettendogli di presentarsi oltre che con i conti in ordine (come conviene a un nuovo presidente) anche con un campione formidabile (sempre come conviene a un nuovo presidente).. Ecco spiegata secondo me l’ assenza di acquisti e quindi il risparmio di quattrini. Detto questo Maicon e’ rimasto e Maicon non e’ un calciatore ma uno schema. Ergo sono molto tranquillo.

  29. Franco Interista // 1 settembre 2010 a 12:47 //

    Scrivo solo per manifestare il mio sconcerto di fronte ad alcuni commenti relativi al cosiddetto fair-play finanziario (frase che sta cominciando a diventare un tormentone pronunciata anche da chi non sa una mazza di cosa significhi…però fa tanto fico dirla) Sino a poche settimane, fa alcuni dotti pensatori lodavano i loro dirigenti perché si attenevano a rigorosa disciplina di tutela dei bilanci e Moratti passava per il solito prodigo scialacquatore (va precisato usando soldi suoi..)–Ora , dopo certi roboanti acquisti, il fai-play non vale più e Moratti è diventato un bell’addormentato, magari anche spilorcio, che ha deciso di non far vincere più l’Inter…..Tutto qua – Ora dopo la Supercoppa sfortunata e l’esordio in sordina a Bologna già mi giungono clangori di tabelle sul campionato…. Ho 63 anni, ne ho passate tante nella mia vita, e soprattutto viste tante, ma tabelle stilate già alla PRIMA di campionato, giuro, queste mai.
    Un abbraccio dal tuo vecchio amico Franco Interista.

  30. Finalmente una voce (obbiettiva) fuori dal coro. Sulle parole conclusive mi vengono un mente tanti ‘professionisti’ dello sport che scribacchiano soltanto per riempire le pagine del giorno… Bravo Gian Luca e forza Inter ;)!

  31. Marcello // 1 settembre 2010 a 13:00 //

    Una piccola constatazione: sapete quanti giocatori ha comprato l’altra finalista di coppa? Se togliamo i tre rientri dal prestito: zero!!! Saranno impazziti anche loro oppure avranno valutato l’opportunità di non intaccare gli equilibri di una squadra già molto forte? Vorrei infine ricordare l’acquisto di Ranocchia, 22 anni e un futuro roseo sicuro…Ma noi siamo una squadra di vecchi…Forza Inter

  32. Ecco finalmente un post che aggiunge qualcosa di inedito al mio editoriale. Non ci avevo neppure fatto caso. Grazie
    GLR

  33. Il Milan ha venduto ben due centravanti per acquistare un “fantasista” con poco carattere, trovandosi così con il solo Ibrahimovic di punta e Inzaghi in panchina. L’arrivo di Robinho comporterà il sacrificio di Seedorf, uno dei più produttivi fra i “cugini”, lasciando il centrocampo ai soli Pirlo e Ambrosini. Un “4-2-Fantasia” che sollazzerà i più sprovveduti tifosi rossoneri, almeno per le prime giornate di campionato, tutte ampiamente abbordabili. Ma credo poco nella solidità dell’apparato rossonero, quattro virtuosi (Ibra, Robinho, Pato e Ronaldinho) abituati a ricevere palla e non a conquistarla con soli due mediani a supporto… mah!

    L’Inter parte dalla compagine dell’anno scorso, arricchita da Coutinho e Biabiany, nonché rafforzata, a mio parere, dal rientro di Santon e dalla cessione di un rompiscatole musone e viziato che ha visto bene di macchiare le gioie della stagione passata. Siamo proprio sicuri che ci mancherà un giocatore che in campo passeggiava e rimediava ammonizioni ed espulsioni, oltre ovviamente a qualche (bella) rete? Pensateci bene! Piuttosto mi preoccupa avere ancora fra i piedi gente come Rivas, Muntari, Mancini e Suazo, speriamo che Benitez non debba ricorrervi troppo spesso…

    Chi, secondo me, ha gestito il mercato al meglio delle proprie possibilità è stata la Roma: non ha venduto nessuno, è riuscita a tenere Burdisso (!!!) e ha preso Adriano, Borriello e un ottimo Simplicio. Potrebbe leggermente migliorare e ricordiamoci che l’anno scorso è arrivata seconda!

    La Juventus è una vera incognita: ha comprato diversi giocatori giovani e promettenti (forse troppo), svecchiando la rosa, ma secondo me scendendo di livello, a meno di sorprese clamorose. Sarà probabilmente in lizza per il 4° posto se va bene, comunque per l’Europa League di sicuro, al pari di Sampdoria, Palermo, Fiorentina, Napoli e Lazio.

    Quindi? Quindi vedrei Inter e Roma favorite, Milan di qualità ma squilibrato come outsider. Ciò che farà la differenza saranno le motivazioni…

  34. Sebastiano // 1 settembre 2010 a 13:16 //

    La Società ha operato in modo giusto…ha provato a trattare qualche giocatore ma come è stato spiegato da Branca le richieste sono state eccessivamente alte e a quel punto non siamo passati per fessi, andando a riempire le casse altrui, bensì abbiamo chiuso lì la questione e faremo in modo di valorizzare i giocatori che abbiamo.
    Per Kuyt, Schweinsteiger e Aguero hanno sparato alto perchè sapendo delle nostre ingenti entrate economiche grazie al triplete pensavano che eravamo pronti a spendere e spandere a destra e sinistra invece il valore del giocatore lo facciamo Noi perchè Noi abbiamo i soldi e Noi abbiamo vinto 3 trofei sudandoli sul campo; se credevano di fare i furbi ci saranno rimasti male!
    Abbiamo da valorizzare Mariga, Biabiany e Coutinho; non importa se il Milan ha preso Ibra e Robinho, è normale sono anni che stanno dietro a noi e avvertivano la necessità di fare qualcosa per colmare il gap.
    Io sono soddisfatto del mercato dell’Inter, se ci fossero state le condizioni per un acquisto sono sicuro che la società lo avrebbe fatto, ma evidentemente abbiamo finito di passare per fessi regalando milioni di euro al primo giocatore che passa, andiamo avanti con quello che c’è che ritengo di ottima qualità.

  35. luciano // 1 settembre 2010 a 13:47 //

    ciao GL, non mi voglio dilungare molto, ma sono contento lo stesso anche senza acquisti eclatanti se eravamo forti tre mesi fa lo dobbiamo essere anche adesso la rosa c’e’,e poi
    possiamo inserire qualche buon giovane.
    ps .non guardiamo sempre in casa d’altri.

    comunque sempre forza INTER!!!!

  36. Ciao Gianluca,
    non c’è che dire, un colpo di mercato lo si aspettava tutti e devo dire che mi aspettavo un nome nuovo all’ultimo minuto segno che la società si era mossa in anticipo.. Così non è stato, alzo le spalle e sorrido. Che si punti sui giovani.
    Secondo me è l’anno migliore, non dobbiamo dimostrare niente a nessuno, i successi son recenti, ma largo ai giovani.
    Mi domando se Rafa farà giocare quel Natalino (spero di non aver sbagliato nome) come terzino sinistro che al trofeo Berlusconi mi ha entusiasmato. Credo che Mariga abbia dimostrato molto e che forse mettere Coutinho a sinistra e Biabiany a destra (non come ha fatto a Bologna a parti invertite) possa dare quel brio e quella freschezza in attacco che per ora manca. Aspetto Santon con tanta tanta passione, sperando che gli infortuni finiscano una volta per tutte.
    L’Inter è una squadra che da .sempre (da quando ha iniziato a vincere) ci mette sempre un mesetto ad entrare in condizione..ma quando vi entra macina chilometri e vittorie.
    Sicuramente ho notato un calo psicologico ma credo sia normale visto che perdere Mourinho è stato un colpo per noi tifosi, figuriamoci per chi lo viveva tutti i giorni da due anni. Facciamo assimilare tutto e con coraggio lanciamo i giovani che abbiamo.
    Sono curioso di vedere Faraoni…è pronto per la prima squadra?
    Ed aggiungo infine che forse è stata una fortuna anche tenere Suazo, perchè forse è l’unica prima punta in grado di sostituire Milito o Eto’o.
    Mancini potrebbe essere una sorpresa….
    Vedremo…turbato forse dal mercato assente, ma fiducioso dalla squadra, che forse non tutti ricordano più, campione d’Europa.

  37. GIANMARIO // 1 settembre 2010 a 15:02 //

    Vedi, Gian Luca, tu hai ragione in linea di massima, Moratti ha altrettanto ragione da vendere in quanto proprietario che ci mette i danè, si è vinto tutto solo tre mesi e, dunque, la squadra è la più forte in Italia e in Europa…solo che il Milan e in parte la Juve si sono certamente rinforzate, questa spero non sia una mia invenzione…, mentre l’Inter, cedendo un ventenne, sia pur testa di c…o, come Balotelli, futura speranza del calcio italiano cresciuto nel vivaio, si è altrettanto certamente indebolita. Mario rappresentava una alternativa di lusso ai vari E’Too e Militio, lo ha dimostrato pure lo scorso anno in talune circostanze, mentre ora come ora, fino a gennaio, dovremo avere a che fare con gente come Suazo e Biabiany che, francamente, non sono la stessa cosa…il tuo sarcasmo sul fatto che fino a gennaio dovremo lottare per la salvezza lo prendo con ironia. Io già dalla finale di Madrid dissi che questa squadra, da quel momento, si sarebbe sentita appagata, proprio perchè aveva vinto tutto, spremuta da Mou come un limone.

  38. Caro Gianluca,
    concordo con il tuo editoriale e con molti dei post degli amici di fede nerazzurra.
    E’ forse vero che un paio di ritocchi ci sarebbero serviti, ma non a tutti i COSTI! Perché spendere un sacco di soldi per giocatori che non aggiungono un granché alla squadra? Abbiamo giovanotti di belle speranze da far maturare (si mettessero d’accordo i vari soloni: prima piangono perché ai giovani non viene dato spazio per crescere, poi se non si acquista il presunto fenomeno di turno si strilla ai quattro venti che non si è fatto mercato)! Un tesoretto da poter investire al momento buono e alle condizioni ritenute opportune dalla società. Infine: dalla stagione 2011/2012 l’UEFA comincerà a fare veramente le pulci sui conti delle società di calcio, col rischio di non potersi iscrivere alle competizioni europee. Staremo a vedere allora chi avrà i conti in ordine!
    Ultima cosa: tutti parlano dei “botti” del Milan, ma a mio avviso è la Roma che si è sistemata meglio visto che ha finalmente un centravanti vero e una buona difesa con Burdisso. Se Totti starà bene fisicamente credo che saranno gatte da pelare per tutti.
    Un caro saluto a tutti ricordando che il calcio è solo sport (e business naturalmente) e non questione di vita e di morte!

  39. Claudioeffedeejay // 1 settembre 2010 a 15:21 //

    Ciao GLR. Condivisibile quanto da te sopra espresso. Ritengo però che il non aver venduto Maicon non sia assimilabile ad un colpo di mercato poichè l’Inter non è, con tutto il rispetto, il Bologna e i campioni li deve comprare e non li deve vendere.Senza dubbio la squadra è molto forte e Moratti coi soldi suoi è giusto che faccia ciò che vuole. Se i tifosi volevano Mascherano avevano solo da realizzare una colletta (1000 euro a testa per 20.000).
    Detto questo però non si puo’ dire che l’Inter non si sia indebolita: e non centrano nulla i vasi comunicanti. Via Mou, via Balo (che qualche gol l’ha fatto) e considerata l’usura di qualche corridore in mezzo al campo, l’Inter si presenta ai nastri di partenza con qualche cartuccia in meno nel cinturone.
    Buon campionato e forza inter

  40. Claudio23 // 1 settembre 2010 a 15:23 //

    Ciao GLR. Come sempre condivido appieno il tuo pensiero. Già dopo la non felice prestazione monegasca ho sentito una marea di pseudo-tifosi dire che con questa squadra e questo allenatore non si va da nessuna parte. La cosa comica è che questi personaggi, dopo la conquista del triplete, dicevano testualmente “ora sto bene per i prossimi 40 anni” e amenità simili. Ora, solo perchè la Juve ha comprato a valanga (ma uno veramente buono l’ha preso?) e il milan ha completato la collezione di figu panini, gli stessi pseudo-tifosi di cui sopra rincarano la dose, chiedendo la testa di tecnico e dirigenza. Io ho gia scommesso una cena con alcuni di loro che a maggio lo scudo lo vinceremo ancora noi. Questa Inter mi ha abituato bene e so che posso essere ottimista.
    Saluti a tutti
    Claudio23

  41. giovanni // 1 settembre 2010 a 16:00 //

    grande gianluca,
    parole condivisibil al 100%.
    anche a me ,leggendo i giornali, gazza in testa ,mi viene l’idea che quest’anno lotteremo per la salvezza. siamo partiti bene ,un punto a bologna è positivo, noi puntiamo ai 40 punti per stare tranquilli.
    ciao e ancora complimenti per l’editoriale
    giovanni

  42. giovanni // 1 settembre 2010 a 16:06 //

    sono 5 anni che dominiamo, ce ne dovremo ricordare più spesso.
    abbiamo una grande squadra, e una grande società,godiamocela.
    il milan ha preso ibra? ovvio, dopo il barca nessuna big europea avrebbe speso soldi per lui,quindi è andato ad una squadra meno importante.
    tutto qui

  43. Grande Gianlu, ti invidio sempre per il tuo inguaribile ottimismo e la tua proverbiale ironia.
    io sono daccordo in molte cose di cio che hai scritto, ribadisco che la squadra ha bisogno di nuovi innesti siano essi però dei veri Campioni (la C è maiuscola) e che sostituiscano dal prossimo anno alcuni dei nostri grandi (…ormai haime arrivati al capolinea di una gloriosa carriera) vedi Zanetti,Stankovic,Materazzi,Cordoba etc.
    Se ciò non è avvenuto ora, vuol dire che è meglio aspettare e magari lavorariamo in silenzio (tra l’altro Branca mi è diventatato un ottimo uomo mercato) e individuato il campione utile per la posizione mancante al prezzo giusto (e non gonfiato) si avanza l’offerta e al momento buono lo si annucia vedi Milito e Tiago Motta l’anno scorso.
    Il nuovo milan con lo zingaro? sapete che vi dico? ….. sarà il nostro nuovo stimolo perche ragazzi se non sia hanno sempre nuove motivazioni non si va da nessuna parte, li inseguiremo con tutte le nostre forze vecchie e nuove, e poi chissà …magari faremo un po’ come la magggica roma l’anno scorso …..il rimontone …. si ma con estito opposto

    ciao a tùcc

  44. Mercato saggio quello nerazzurro: giusto incorporare i migliori giovani del vivavio per farli crescere (Barça docet) ed evitare di sperperare soldi comprando mezzi giocatori.

    Se consideriamo, inoltre, che Moratti in autunno non deve affrontare una crisi di Governo, le scelte della società non si possono che considerare oculate.

    Mi sorprende che il Milan non abbia comprato anche il figlio di Gheddafi.

    Un saluto

  45. Federico // 1 settembre 2010 a 16:41 //

    Completamente condivisibili tutti gli aspetti che sono stati toccati nell’editoriale.

    L’unica cosa che mi lascia un po’ perplesso, ma solamente perchè non conosco i retroscena societari, è il fatto che Benitez mi è sembrato un po’ deluso dal mancato arrivo di un giocatore che probabilmente aveva richiesto. Queste cose fanno parte di quel fragile sistema che si chiama “legittimazione dell’allenatore” e spesso all’Inter, eccezion fatta per Mourinho, ha avuto qualche intoppo vedi il finale dell’avventura manciniana.

    Per il resto sposo in toto la linea della società e condanno il tifoso interista medio che già ci vede a lottare con Crotone e Reggina per l’ultimo posto utile dei play-off promozione…

    Saluti
    Federico

  46. il Ninja // 1 settembre 2010 a 16:43 //

    Ciao Gian Luca,
    saresti disposto a sbilanciarti e darmi una risposta sincera? Secondo te quante speranze abbiamo di arrivare nuovamente in finale (idem per il Bayern)? Io onestamente dico poche, ma mi va bene così, punto tutto al campionato per continuare a tenere cugini (and company) zitti mentre continuo a godermi la Tripletta!
    P.S. il colpo migliore del nostro mercato secondo me è stato Burdisso (aver tenuto duro pretendendo fino all’ultimo centesimo di quanto valeva), perché guarda caso la Roma che implorava sconti si è “dimenticata” di essere povera quando si è trattato di prendere Borriello…

  47. Il nostro acquisto l’avevamo gia in squadra..ed è Maicon dato per partente e poi trattenuto per volontà di Moratti…
    Io sono stupito in positivo di questa società…in passato l’Inter per Mascherano avrebbe speso 40milioni per Kuyt 20-25 e cosi via ma stavolta sono stati capaci di imporre le proprie volontà..o così o niente..senza cedere..anche perchè confortati da una grande squadra…chi se ne frega se non sono arrivati..
    Condivido il tuo pensiero da sempre quando dici che per fortuna il mercato non lo facciamo noi tifosi ma la società e per chi segue solo i grandi nomi bisogna dire che l’Inter a livello giovanile ha fatto tantissime operazioni assicurandosi un bel pò di giovani italiani e no di ottime prospettive future e non dimentichiamoci che ce ne sono gia tanti in giro in Italia provienienti dalla primavera dell’Inter…
    Penso che ci divertiremo parecchio durante questa stagione…e come dice un detto…la festa non è ad andare..ma nel tornare..
    Forza Inter…Sempre e Comunque..

  48. Fabio Primo // 1 settembre 2010 a 18:23 //

    1) Ero d’accordo prima e lo sono oggi sulla cessione di Balotelli . (a luglio 2011 realizzerà il suo sogno , sarà un giocatore del Milan , svenduto dal M.City dopo un annata di capricci e caxxate di ogni sorta)
    2) Li ho visti e rivisti , Joel Obi e Nawanko Obiorah sono 2 centrocampisti dalle potenzialità enormi ; da verificare ,ovviamente ,se hanno la personalità da Inter.
    3) Avrei preso solo un terzino sinistro , questo è un buco che si doveva tappare ad ogni costo ; il povero Chivu è fuori ruolo e inguardabile….

    Ciao Fabio

  49. sono d’accordo al cento x cento….

  50. sergio_61_maurizio // 1 settembre 2010 a 18:35 //

    Ciao GLR, vuol dire che conquisteremo la salvezza con 25 giornate di anticipo…

    A parte questo:
    1. Galliani chiederà la deroga “ad Milan” per potere schierare il 4-4-4
    2. La Juve era sull’orlo del baratro e ha fatto un passo avanti
    3. La Romacredit, con l’acquisto di Borriello, di fatto ha pensionato Adriano
    4. Tra i nostri giovani in rosa, sono sicuro che almeno tre o quattro di loro saranno titolari dell’Inter per i prossimi dieci anni

    In ogni caso, piluccare qualche bocconcino quando si è strasazi non mi pare proprio il peggiore dei mali; del resto, solo chi ha mangiato tanto sa come riuscirci.

  51. Beh, io alla Champions non credevo neppure un anno fa, quindi…però per lo scudetto vedo ancora molte speranze.
    GLR

  52. Troppo buona, Laura, ma a volte ti assicuro che scrivo cazzate pure io!
    GLR

  53. Roberto // 1 settembre 2010 a 19:33 //

    Ciao Gian Luca,
    fino a 4 giorni fa il mercato rossonero era da scompisciarsi (Yepes, Amelia, Sokratis, Platone e Anassagora…), poi… apriti cielo per Ibra e Robinho!
    Ancora ancora il primo (ci arrivo tra poco), ma il secondo… Va bene che al Milan siano maestri nell’esaltare mediaticamente i loro interessi (la famosa “Polenta e Baccalà” che diventa “Crema di mais con Pesce veloce del Baltico”), ma da quando ha messo piede in Europa Robinho non ha mai inciso in nessuna delle squadre in cui ha militato, è sempre stato sballottato da un club all’altro, tornato anche in Brasile, alla fine allontanato senza troppi complimenti e mai rimpianto. Se persino un ManCity (che avrà pure i soldi, ma non è nessuno) lo molla, forse non è poi questo “mostro”. Ma ora pare diventato Pelè…
    Ibra, adesso: è tornato in Italia da sconfitto, c’è poco da dire. E sconfitto due volte. Se n’era andato spernacchiando l’Inter per andare “a vincere Champions e Pallone d’Oro nella più forte squadra del mondo”, ritorna “minusvalente” e con una reputazione da ricostruire. Lui è rimasto ai margini e la Champions l’ha vinta l’Inter!
    Aveva ragione solo su un punto: il Barça ERA la più forte squadra del mondo, finchè non è arrivato lui. E’ tornata ad esserlo ora che l’hanno mandato via come un giocatore qualsiasi (che lo sia diventato?!?): nemmeno un’auto perde in un anno il valore che ha perso lui!
    Ciao, Roberto

  54. pasquale somenzi // 1 settembre 2010 a 19:39 //

    Visto che il tema di questo edit e’ il calciomercato penso che lo scorso fine settimana sia stato piu’ che positivo: di tutti gli attaccanti che hanno voluto lasciare l’Inter (Ronaldo, Vieri, Adriano, Ibrahimovic, Balotelli) nonostante siano tutti ancora in eta’ per giocare, nessuno e’ sceso in campo. Qualcuno ha foto di uno di questi che alza un trofeo vinto con una squadra italiana diversa da quella dell’ Inter? Forse e’ piu’ facile trovare una foto di F.Carraro che entra in uno stadio pagando il biglietto.
    Pasquale.

  55. ottavio // 1 settembre 2010 a 19:54 //

    Ciao GLR,
    e’ davvero assurdo che ci sia qualcuno che possa ritenersi deluso perche’ una squadra che vinto TUTTO non abbia fatto acquisti eclatanti ma bisogna considerare l’accanimento e la goduria della stragrande maggioranza dei media nello stuzzicarci su questo argomento…avro’ contato almeno una settantina di “colpi” mancati secondo questi giornalisti…!Percio’ e’ naturale che creando queste aspettative di “cartapesta” ci siano sostenitori nerazzurri leggermente delusi soprattutto alla luce dei fuochi d’artificio dei nostri cugini (molto omogenea tra i vari reparti la loro campagna di rafforzamento!!schema 4-2-4!!!)
    La squadra e’ piu’ che adeguata,l’allenatore anche e la societa’ ha gia’ dato dimostrazione di maturita’ e buonsenso…pensiamo a sostenere i nostri ragazzi alla prima a s.siro e vediamo di tornare subito in testa alla classifica percio personalmente mi sono abituato ormai a leggere la classifica con il nostro nome in testa!!
    Ciao e grazie
    ORA E SEMPRE FORZA MAGICA INTER

  56. ciao gianluca sono un tifoso interista dalla nascita volevo solo dire quello che penso sul mercato inter,io sinceramente non sono così disperato noi siamo ancora i piu forti in assoluto,almeno in italia,ibra non sarà decisivo per il milan ne sono sicuro e se ne accorgeranno nel derby (che vinceremo) FORZA INTER SEMPRE E OVUNQUE

  57. andrea da sanpietroburgo // 2 settembre 2010 a 08:14 //

    La distanza si sa, lenisce i dolori, le temperature, le tensioni… Provate a spiegare ad un russo la situazione mediatica dell’Inter: vi guarderà con la testa a tre quarti, e serenamente dirà “jurnalst? Debil”, che potrebbe più o meno suonare come.. giornalisti? cretini (edulcorato).
    In effetti nella città dello Zenit eliminato dal preliminare della champions, dove nessuno ha crocefisso Spalletti, parlare della squadra campione d’europa come candidata alla retrocessione sembra una ca..ata.
    Passiamo oltre… Cercando la strada per Portogruaro (o giocheremo ad Udine?) mi sono incidentalmente ricordato che anche l’inter di mou pareggiava, e, addirittura, perdeva. Sì, sì, cari miei disfattisti della prima e dell’ultima ora: sconfitte magari immeritate ma avvenute (supercoppa Italia con la Lazio), oppure meritatissime (un Atalanta Inter 3-1 non ricorda nulla?).
    Bah, Italiani… e ancora peggio, tifosi.
    Godiamoci un campionato che, magari di transizione, con una probabilità prossima al 10% (sono largo) potrebbe riportarci al triplete. Ricordo i miei lontani studi di economia.. Si parlava della maledizione di chi diventava sportivo dell’anno: la stagione successiva non si ripeteva. Ma gli exploit difficilmente si fanno in serie.
    Unico punto di domanda. Negli ultimi 2 anni la squadra è stata protetta nel male (ma anche messa in ombra nel bene) dalla figura del mou.. Potrà Benitez avere la stessa forza?
    Torno a guardare le bandiere (russa, zenit, inter) che sventolano nel giardino della dacia di mio suocero… Forza Inter!!!

  58. FaleElena // 2 settembre 2010 a 10:14 //

    Io un paio di acquisti li avrei visti bene perchè l’età della rosa avanza e la cessione di Mario ci ha tolto un po’ di qualità.
    Però appoggio totalmente la scelta della società: inutile buttare soldi.
    Le valutazioni che ci sono state proposte erano assolutamente fuori mercato.
    Oltretutto non è una novità. Dai tempi di Ibra non sono stati più spesi oltre 20 milioni in contanti per un giocatore.
    Perderemo qualcosa in competitività? Sicuramente si. Ma se questa annata può servire per far maturare i nostri giovanotti, ben venga. Che Santon, Coutinho, Mariga, Obiora, Destro e Biabiany devono essere il nostro futuro. E non possono diventarlo se non vedono il campo mai.
    A chi fa notare come il Bayern non abbia comprato nessuno, aggiungo: non mi pare che neppure United o Chelsea abbiano fatto mercati “stellari”. Quindi, evidentemente, o siamo tutti con le pezze al c… oppure, forse forse, qualche ragione di ordine economico c’è.

  59. Cesare67 // 2 settembre 2010 a 11:57 //

    Caro Gianluca,
    concordo sostanzialmente con la tua posizione e quella di tutti quei colleghi di tifo che non vedono un mercato disastroso e un’ inter condannata a giocarsela per la salvezza. Non vorrei vedere un Moratti “Berlusconizzato” che ci raccontera’ per i prossimi 2-3 anni che “squadra che vince non si cambia”…”questa squadra ha ancora molto da dare”…”Milito e Zanetti possono giocare fino a 40 anni” ecc
    Ciao Cesare

  60. Wesley Sneijder // 2 settembre 2010 a 13:33 //

    Caro Gian Luca, diverse testate giornalistiche hanno valutato il mercato dell’Inter insufficiente. Non sono d’accordo per diversi motivi, in primis perchè l’Inter, a differenza di Milan e Juventus, non aveva nessuna necessità di rinforzarsi visto che arriva dall’anno leggendario di cui fanno parte solo 6 squadre in Europa (i cugini non ci sono e non ci saranno nemmeno quest’anno), poi perchè la società nerazzurra ha fatto un capolavoro economico, quello di Balotelli! Non dimentichiamoci che venne prelevato dal Lumezzane per 300.000,00 € ed è stato rivenduto a 30.000.000,00 di Euro, ovvero 100 volte tanto e aggiungamoci anche che era un panchinaro! Aggiungiamoci anche il fatto che è riuscita a trattenere il terzino più forte del mondo che vale, se non più, quanto Ibrahimovic. Inoltre non è vero che l’Inter non ha fatto mercato, ha bloccato il difensore italiano under 23 più forte, Andrea Ranocchia per la prossima stagione e ha cominciato a sondare il terreno per Bastian Schweinsteiger che andrà in scadenza di contratto nel 2012 e che dunque potrà essere acquistato per un prezzo molto ma molto inferiore.
    Una considerazione sul mercato dei cugini, hanno acquistato due giocatori fantastici come Ibrahimovic e Robinho ma i problemi che avevano l’anno scorso in difesa e a centrocampo permangono. Thiago Silva ha dimostrato che senza Nesta perde parecchio potenziale e il centrocampo non mi sembra che abbia molta scelta in caso di infortunii. Inoltre credo che i rossoneri abbiano promesso Pato al Barcellona, e lo penso per due motivi:
    1) perchè Ibrahimovic è stato pagato troppo poco, non dimentichiamoci che il Barcellona l’ha pagato più di 60 milioni dall’Inter.
    2) perchè hanno acquistato Robinho che ad oggi pare inutile nel Milan e che percepisce uno stipendio di 5 milioni, più di quanto prende Pato.

  61. Roberto B. // 2 settembre 2010 a 14:43 //

    siamo i più forti anche perche qualcuno nella dirigenza nerazzurra sa cosa fare e, lo fa bene.
    Godiamoci i campioni che abbiamo è solo questione di forma fisica.
    P.s. il Milan piangeva miseria per non riscattare A.Mancini anteponendo questioni di bilancio. Ora, miracolo dei miracoli, il bilancio non si considera più……stavano scherzando!!

  62. ArchAndrea // 2 settembre 2010 a 14:51 //

    Complimenti per la perfetta analisi.
    Ora lasciamo spazio ai trionfalismi delle altre del campionato. Tutti sono già i nuovi campioni d’italia…
    La cosa importante è recuperare le forze visto le numerose e vittoriose partite dello scorso anno, quando nel finale di stagione, dopo la vittoria della Samp a Roma, noi abbiamo giocato “tutte finali” con grande impegno e sacrificio. Poi ci sono stati i mondiali per parecchi dei nostri giocatori (purtroppo non abbiamo italiani!!!).
    Personalmente non ritengo “Benitez un pirla” e tanto meno “senza le palle” (ricordatevi il 3-1, 3-2 e 3-3!!!) quindi continuiamo fiduciosi con un solo obiettivo, puntare a breve alla seconda stella!!!!
    Credo sia lecito sognare, visto che lo abbiamo fatto sempre perchè smettere quando i sogni iniziano a realizzarsi?

  63. Filippo // 2 settembre 2010 a 15:05 //

    Non potevi usare parole migliori del resto è dal lontano 86 che ci incrociamo nelle trasferte nefaste…Lugano, strasburgo… e in quelle indimenticabili…che non cito perchè finalmente sono assai di più.
    Venerdi’ sera al Louis II gente è uscita indignata sull’1-0!!!!!!!!! Pazzesco!!! siamo campioni d’Europa e la gente se ne dimentica!!!! La cosa migliore dell’anno è l’applauso riservato alla squadra venerdì sera a fine partita, da brividi!
    Dopo che Galliani va avanti da anni a dire che sono la squadra più titolata del mondo, questi nostri pseudo-tifosi non si ricordano nemmeno che siamo Pentacampioni e si fanno soggiogare, basta ascoltare cazzate!!! nella storia dell’Inter precedente nessuno aveva mai visto più di un biennio di successi!!!
    Tutto ciò è inaudito!!! Grazie Moratti, Grazie Ragazzi e Grazie José, ed ora sosteniamo Rafa! 18 anni senza vittorie non hanno insegnato nulla agli Intertristi, sta a noi interisti
    veri far capire come stanno le cose!!

  64. Rosario // 2 settembre 2010 a 15:43 //

    Gianluca,
    la mia stima per te è altissima ma vorrei molto semplicemente chiederti perchè, se uno non è d’accordo con quanto fatto dalla società in questo mercato, debba essere considerato uno sfigato, un tifoso da obitorio, un irriconoscente verso la presidenza o uno che non ricorda cosa succedeva nel passato ?
    Non si può dire, senza attirare su di se’ le peggiori invettive, che sebbene la squadra sia fortissima potevano essere presi 1 o 2 giocatori di qualità e non solo giovani da far crescere per il futuro ? Tutto ciò è impossibile da dire ? In ogni caso spero ardentemente che gli acquisti degli altri siano solo miccette ma mi piacerebbe fosse possibile discutere senza anatemi verso nessuno. FORZA INTER, SEMPRE.

  65. …ogni tanto viene fuori un interista dotato di buon senso!

  66. Fabio Primo // 2 settembre 2010 a 17:41 //

    A proposito di bilancio , mi sovvien una considerazione , che finora nessuno ha tirato fuori: sapete quanti danè(soldi in milanese) ha dovuto tirar fuori el sciur Moratti per pagare i premi a squadra , dirigenti , allenatori ,ecc…. per il “triplete” ??
    A occhio e croce non meno di 40 milioni lordi , una bella fettona dgli introiti champions…con questa cifra ti vengono fuori i cartellini un mascherano + kuyt !!

    Ciao

  67. federico // 2 settembre 2010 a 18:11 //

    Credo nelle rovesciate di Bonimba e nei riffs di keith richards, credo che un’inter come quella di Mourinho, eto’o, pandev , sneijder, milito non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa… avanti con Benitez, c’è un Mondiale per club da giocare e vincere, fuori le palle e si va, dritto per la nostra strada.

  68. giuseppe // 2 settembre 2010 a 18:22 //

    Ciao Gianluca, ma il fair play finanziario il Milan dove l’ha messo? o forse pensa che i trucchetti dei prestiti con riscatto obbligato non faranno poi pagare il conto? E tutte le manfrine del geom Galliani sulle spese folli…del altri, e che loro erano diversi perchè miravano ad un calcio sostenibile? La verità è che sono solo dei venditori di fumo, vedi tappeto rosso per quel mercenario. Amo la sobrietà del nostro presidente che presenta i calciatori nella sala delle interviste. Poi dal punto di vista tecnico, per quel poco che capisco ed ho visto, Mariga mi ha impressionato e non lo sostituirei con i vari Ledesma e simili. L’unico dubbio mi viene sul sostituto di uno dei 3 attaccanti. Forse li siamo un pò carenti mentre aspettiamo Santon per far giocare, finalmente, Chivu al centro della difesa.
    Ciao e forza Inter…sempre

  69. Non so Lei ricorda un certo Borussia Dortmund, che nella stagione 96-97 asfaltò la juventus in finale di coppa campioni e poi….non vinse piu niente di niente.
    una squadra che ingaggia un nuovo allenatore, che segue ad uno cosi ingombrante , ha il dovere morale di accontentarlo (cosi come ha accontentato in toto l’altro). altrimenti, si iniziano a fare paragoni scomodi.Benitez aveva chiesto due giocatori comprabilissimi anche soltanto utilizzando il denaro delle cessioni e non intaccando i quasi 100ml di euro di premi. non è stato accontentato. lasciamo perdere se avrebbero rinforzato la squadra o meno (in ogni caso x me mascherano è piu forte di cambiasso e kuyt è piu forte di pandev o coutinho). l’inter nn ha vinto la champions perchè era la piu forte. ha avuto anche fortuna. se nn era forte quella squadra con un anno di meno di ciascuno giocatore e balotelli (vedrete come si sentira la mancanza dei suoi gol pesanti) questa del 2010 è sicuramente meno forte. ad oggi. scudetto? premesso che non lo considero chissà cosa. in ogni caso, non sono ibrahimoivic e robinho che renderanno il milan vincente. non ha difesa, centrocampo vecchissimo e poi cmq quei 2 sono due piantagrane e lo sanno benissimo guardiola e mancini. robinho farà anche panchina e si lamenterà eccome. quindi, non vedo il milan favorito. ma in champions la vedo durissima. il barcellona è ancora piu forte di prima (nn mi vorrà dire che villa e mascherano non rafforzano la rosa) e avere perso ibra per loro è ininfluente. vedremo..mi spiace solo che benitez aveva bisogno di piu appoggio. e non l’ha avuto. gli allenatori signori all’inter non sono apprezzati. il presidente ama i sergenti di ferro..io resto dell’idea che, visti i mondiali, capello faccia piu danni della grandine..ma..opinione personale. cordiali saluti

  70. doctorjay // 2 settembre 2010 a 19:10 //

    Io non penso che l’Inter al primo settembre sia sostanzialmente uguale a quella del maggio scorso. E’comunque esercizio perfettamente inutile quello di aderire preventivamente alle differrenti scuole di pensiero perchè sarà soltanto il campo a stabilire se Benitez valga il Mou o se il talento di Coutinho sia minimamente paragonabile a quello del Balo. L’unica certezza, in negativo, è che i bookmakers continuano a quotarci quasi all’unità…E’ doveroso anche aggiungere una cosa: il Mou oltre ad essere un fine studioso delle tattiche fungeva anche da grandissimo dirigente, perfettamente complementare al nostro impareggiabile presidente. Vorrei tanto sbagliarmi, ma temo che i suoi calamari, i prostituti intellettuali e i tibetani ci mancheranno tantissimo se il gioco si dovesse far duro…L’unico antidoto sarebbe quello di continuare a fare incetta di fuoriclasse: i Ledesma, gli Sculli, gli Inler, i Kuyt, i Melo ecc lasciamoli pure dove sono. Mi dispiace per l’ottimo Mascherano: lui, Xavi e Iniesta formeranno un centrocampo formidabile.
    Forza Inter

  71. Non è proprio così. E spero, rispondendo compiutamente a te, di rispondere anche ad altri. Chi scrive qui credo lo faccia anche perché un po’ mi conosce. Io, o non rispondo, banno o cestino, o se decido di farlo, come accade fin troppo spesso, lo faccio senza troppi fronzoli. E’ chiaro che se scrivo malato di mente non penso certo che uno lo sia davvero, anche se uno che scrive che Moratti deve vendere subito la società dopo che soli tre mesi fa ha realizzato il Triplete, tutte le rotelle a posto non credo le abbia. Per non parlare di chi vorrebbe cacciare subito l’allenatore, dopo che ogni volta è sempre andata peggio. Ma grazie al cielo sono sette anni che Moratti non caccia più un allenatore, avendo capito che poi va a finire sempre male. Io, a volte, sarò anche facile all’invettiva, ma credo di aver criticato Moratti come pochissimi altri dal 1995 al 2004. Secondo me al momento non lo merita e non lo dico per interesse. Non lavorerei in una società di calcio, Inter compresa, nemmeno se per assurdo mi offrissero il triplo dello stipendio, perché intendo continuare a fare questo mestiere a modo mio. Che poi io per carattere detesti le persone che pensano sempre male è un mio difetto: una gioia, anche la più grande, per questi eterni insoddisfatti dura un minuto, una delusione una vita. Però, sinceramente, non credo sia un obbligo scrivermi, né pensarla come me. Io non pretendo di convincere nessuno con le mie opinioni, a differenza di chi scrive sempre le stesse cose da anni e poi si arrabbia se non viene pubblicato, neanche fosse il Corriere della Sera. Questo è il mio sito, nato anni fa, come archivio dei miei viaggi e poi, forse erroneamente, aperto alle cose nerazzurre e credo di essere libero di comportarmi, almeno in casa mia, come credo. Non cerco consensi a tutti i costi, ma dico semplicemente la mia. E se non si è d’accordo non credo sia necessario neppure dirmelo: faccio già conto che un’opinione mia sia solo mia. Dedico un sacco di tempo a leggere centinaia di messaggi tutti uguali e, fosse per me, ne vorrei pubblicare non più di dieci, altro che a decine come faccio di solito. Ma qui la colpa è del mio webmaster: gliel’avevo detto che non saremmo mai riusciti a star dietro a tutti. Ma lui dice che al termine di ogni editoriale, c’è gente che li legge tutti, ma proprio tutti. Io non ci credo. Anzi, a giudicare dalle domande che mi arrivano, molti neppure leggono l’editoriale visto che molte risposte sono quasi sempre già lì.
    GLR

  72. Pure il Borussia Dortmund 96-97 adesso…mamma mia!
    GLR

  73. Antonio Giannone // 2 settembre 2010 a 20:22 //

    Ciao Gianluca, io dico che oltre a Maicon i veri aquisti quest’ anno possono essere Santon, Mariga e soprattutto Thiago Motta; spero inoltre che Rafa riprenda a giocare con 3 centrocampisti -ricordi il girone d’andata l’anno scorso dove giocando così non ce n’era x nessuno?
    Forse vado controcorrente, ma francamente i 4 attaccanti non mi hanno mai entusiasmato, i 2 centrocampisti e snejider si sfiancano troppo con il risultato che anche Eto ‘o e Pandev le poche volte che arrivano al tiro sono poco lucidi! Eppoi se esce uno tra Milito ed Eto’o è meglio che ad entrare sia Pandev…io dico che con due accorgimenti godremo anche quest’anno…

  74. Ciao Gianluca! come al solito condivido in pieno i tuoi post. Solo una domanda a tutti i pessimisti: ma credete davvero che con Ibra-Robinho il Milan ci abbia raggiunti? Il loro problema gli anni scorsi è stato da tutt’altra parte (difesa con pochi rincalzi e infortuni e centrocampo “vecchio”).
    Non credo che una campagna acquisti “elettorale” abbia risolto quei problemi. Poi tutto può succedere ma noi saremo lì a lottare, questo è sicuro!

  75. E’ proprio vero che come nella vita quotidiana c’è gente che si sente felice e soddisfatta quando spende soldi…cosi con una campagna acquisti meno spendiosa, psicologicamente incute in molti un senso di vuoto e incompiuto…mamma che tristezza…

  76. sono d’accordo con te G.L. Ti seguo spesso e devo dire che quasi sempre rispecchi il mio pensiero. Anch’io penso che dopo tutto quello che abbiamo vinto, anche se per un anno ci accontentiamo “solo” dello scudetto, non ci sarebbe niente di male. Rivincere la coppa sarà durissimo, anche perché, secondo me, il barcellona, con Mascherano, e senza Ibra, diventerà pressoché imbattibile. Ti ricordi il barcellona di due anni fa? sembrava imbattibile, squadra perfetta. poi ha venduto Eto’o e ha comprato Ibra, sembrava praticamente invincibile ed invece non ha più funzionato come allora… perché mai dovremmo sentirci indeboliti solo per non aver modificato una squadra che ha vinto tutto? certo Mou ha fatto la sua parte ma Benitez resta un allenatore eccellente e saprà farci vincere ancora. buon lavoro e continua così.. ciao e viva inter. P.S. vincere il campionato quest’anno sarà bellissimo. ed io prima di rivincere una champions preferisco vincere dieci campuonati di fila, sarebbe un record assolutamente imbattibile nei secoli dei secoli.

  77. Ciao Gianluca
    io credo che l’inter abbia fatto il miglior acquisto anni fa quando ha deciso di affidare a Branca il ruolo di DT.
    Da allora la rosa e’ sempre migliorata, e’ stata costruita per vincere e stravinceree lo ha fatto, salvanod, negli ultimi 2 anni, anche il bilancio. Il mercato dell’anno scorso e’ un capolavoro, abbiamo preso 5 CAMPIONI vendando un giocoliere e ci abbiamo pure guadagnato!
    Quest’anno si e’ deciso di dare continuita’ ma cio’ che si e’ mosso, e’ andato verso il futuro: Coutinho, Ranocchia, ecc… Il milan dopo i grandi successi non aveva previsto questo e si e’ ritrovato per anni con una banda di vecchi senatori mai capaci del cambio di passo.
    Ma non guardiamo agli avversari, noi siamo i campioni, noi siamo quelli da battere perche’ abbiamo una signora rosa con un allenatore che ha scelto il profilo basso e il lavoro.
    La difesa piu’ alta permettera’ secondo me di fare un gioco piu’ piacevole, anche se forse prenderemo piu’ goal. Credo che l’inizio dell’inter sara’ in sordina perche’ le prime giornate la condizione e’ ancora defiicitaria e perche’ Benitez per non confondere subito le idee cerchera’ continuita’ con lo stile dell’anno scorso.

  78. ciao gianluca.
    è una battaglia persa… l’interista è così e non c’è niente da fare, sono passati solo tre mesi e si pensa di non essere all’altezza per affrontare la nuova stagione. Credo che questo timore sia dovuto dal fatto di aver perso la supercoppa europea (rosico!!!!!!) e la convinzione dei tifosi è venuta un po meno!
    Per il calciomercato prendere kuyt e mascherano avrebbe significato vendere maicon, quindi tanto di guadagnato ! Messi assieme i due non fanno il colosso, che difende, crossa e segna!
    Io resto ottimista nonostante tutti fenomeni del bbmilan, i rosiconi romani e gli italiani della rubentus!
    Squadra che vince non si tocca!!!!

  79. il Ninja // 3 settembre 2010 a 17:59 //

    Anche fare la sestina dell’anno perfetto sarebbe stato un record insuperabile, ma la società con la Supercoppa Europea non ha dato prova di tenerci gran che (atteggiamento in campo, preparazione atletica, campagna acquisti). Questo per dire che il senso di appagamento e la presunzione di essere i più forti per diritto acquisito sono i nemici che dovremo combattere quest’anno, non certo il Milan. Ma in questo momento gli allarmismi sono prematuri, il “danno” Grande Slam ormai è fatto ma il Triplete è un sogno divenuto realtà che nessuno può più toglierci, e con la giusta motivazione siamo ancora la squadra nettamente più forte (in Italia). Forza Inter!!

  80. FrancescoT // 3 settembre 2010 a 19:42 //

    Ciao Gianluca,
    il calcio mercato ha offerto pochissime mosse (Manchester City a parte) da parte di tutte le squadre. Penso che Moratti abbia fatto assolutamente bene a non buttar via denaro, potendo contare su di un gruppo che ha fatto quello che NESSUNO in Italia è MAI riuscito a fare. Sono contento di vedere titoloni che consegnano scudetto e finale al Milan , così facendo spostano la pressione su Milan in primis subito tallonata da Juve e Roma. L’impressione che ho avuto in queste prime 2 partite è quella di vedere i ragazzi un po indietro con la preparazione, ma anche i 3 anni precedenti hanno sempre visto l’inter rincorrere, per poi decollare i primi di ottobre e martellere tutti fino a fine gennaio per poi….. beh la storia la conosciamo tutti.
    Buonaserata
    Francesco

  81. rosario // 3 settembre 2010 a 21:57 //

    Grande Giaaan!!! secondo me avete fatto bene a non rivoluzionare la squadra come fate ogni anno…..sarebbe stata una cosa inutile, siete i favoriti non solo in italia ma anche in europa, te lo dico da milanista…proprio riguardo al milan, lo scudetto del mercato è vero lo abbiamo noi, e penso che a fine stagione ci rimane solo quello! ibra è tutta una burla, si puo cambiarti una partita…puo vincere da solo contro il lecce, cesena, bologna….squadre di questo calibro, ma nn di certo una partita di champions league…a differenza di eto’o! continua cosii Giaaan sei un grande!

  82. Mario Montrasio // 3 settembre 2010 a 22:33 //

    per prima cosa volevo dirti che pur essendo milanista (lato triste del naviglio degli ultimi anni) ti ritengo una persona estremamente equilibrata,competente e razionale. A volte i giornalisti-tifosi si fanno prendere dalla passione e questo va bene perche’ il calcio è passione ma un poco di lucidità in più non guasterebbe, e in te vedo questo equilibrio che a me piace.
    Ti espongo la mia teoria che ribalta questi toni estusiastici dei miei compagni di tifo.
    L’anno scorso il Milan è arrivata 12 punti dall’Inter, la distanza fra le due squadre era maggiore. Il Milan ha ottenuto di più rispetto alla rosa e gli infortuni di Pato e Nesta in una stagione ci stanno.
    L’Inter ha sprecato molte energie in europa,non ha avuti grossi infornuti ma Eto’ è stato via un mese…non è poco.
    La distanza era di 20 venti punti,Ibra ne fa recuperare 10 (partite che puoi vincere senza giocar bene che era la condanna del Milan) l’addio di Ballotelli e Mou pesano per 5/6 punti ( il giovane era seppur in panca un giocatore di valore immenso e il tecnico portoghese vi ha permesso punti in situazioni difficili).
    La diffrerenza c’è ma si è ridotta, molto dipendera dalla fortuna,dagli infortuni,dagli episodi che in una stagione non sempre si compensano.
    Hai ragione molto dipende dalla testa e dalla fame di vittorie, pensa A Federer il più grande giocatore dalla storia che adesso è stanco di testa,a Tomba dopo la sua coppa del Mondo, a Montano….gli esempi si sprecano,però in ogni caso questa sarà un gran bel campionato.
    Distinti saluti e ancora complimenti
    Mario

  83. Grazie Mario, ma il calcio non è matematica e c’è sempre una dote di punti difficilmente assegnabile. Comunque tra equilibrati ci si intende e poi, come sempre, vinca il migliore,
    GLR

  84. Carissimo GLR,ho 54 anni e da 48 sono un tifoso nerazzurro;in tutti questi anni ho gioito e sofferto per questi colori,ma mai è venuta meno la mia fede ne ho avuto dubbi .L’ INTER è sempre stata e sempre sara’ la mia squadra,che per quanto pazza oggi mi fa sentire orgoglioso del mio tifo,non solo per i successi recenti,tutti belli e tutti importantissimi,ma soprattutto per l’onesta’ della societa’ che mai mi ha fatto conoscere l’onta di una retrocessione,soprattutto per combine e altri maneggiamenti.
    Credo sia prematuro entusiasmarsi o deprimersi;i cugini si sentono gia’ scudetti e Coppe in tasca,ma attenti questo Milan è piu’ forte dello scorso anno certo,ma non dell’ INTER . Abbiamo una rosa collaudata,abbiamo aggiunto due elementi che hanno bisogno di un po di tempo e pazienza per maturare(Coutinho e Biabiany),abbiamo mandato via una promessa che pero’ alterava gli equlibri dello spogliatoio con il suo carattere e la sua presunzione,abbiamo trattenuto Maicon che al momento non ha sostituti degni,abbiamo gettato le basi per il prossimo mercato,(Veloso,Ranocchia,Aguero,Scwhainsteiger).Quindi credo che non è vero che non abbiamo fatto nulla per questo mercato,e magari qualche giocatore che è rimasto invenduto (Mancini,Suazo) puo’ tornare utili alla causa interista.
    Certo forse e dico forse la Champion irripetibile ,ma per lo Scudetto dovranno fare i conti con Noi ,volente o nolente;la stagione è lunghissima e a vendere la pelle dell’Orso prima di Maggio si rischia un flop da barzelletta dei carabinieri.
    Ciao Gianni.

  85. Io solo una cosa non capisco,ossia come non si riesca a scindere le cose.
    Essere totalmente dalla parte della societa’ ma allo stesso tempo se si vede che qualcosa POTREBBE esser stato fatto o con leggerezza o con poca oculatezza,dirlo.
    Non penso che avere uno spirito critico costruttivo sia dar contro qualcuno,anzi,non farlo vuol dire non avere opinioni o subire sempre e comunque quel che vien fatto e detto.
    Ora,come ho gia’ detto moltissime volte,massimo appoggio alla societa’,massimo appoggio al grandissimo presidente(che dio ce lo conservi a lungo)Massimo Moratti,PERO’,se,come e’ anche capitato in passato che magari alcune cose non siano state fatte bene o con tempismo o con fortuna(come volete)si puo’ esternarlo o per forza se lo si fa deve sembrare una contestazione alla societa’ ?!?! Paradossale perche’ e’ stata fantastica
    Mah…
    Io ribadisco che in questa sessione di mercato,han fatto BENISSIMO a non comprare giocatori di basso profilo come Sculli o vecchi e cari come Kuyt e non farsi prendre troppo sotto dal Liverpool per Mascherano,magari tenendosi colpi ben piu’ grossi prossimamente (Aguero,Fabregas,Scwheinsteiger)considerando che siamo campioni d’europa,ma allo stesso tempo,se avessero agito tempestivamente,avrebbero potuto a fronte delle tante cessioni,colmare le lacune in rosa createsi con le cessioni(vedi Balotelli,assolutamente da cedere ma anche assolutamente da sostituire con pari livello) con giocatori di grande qualita’ gia’ adesso.
    Cosi’ si sarebbe data da subito continuita’ anche mentale a una squadra fantastica che ha pero’ perso il suo CONDOTTIERO.

  86. Fra-mia // 4 settembre 2010 a 17:42 //

    Caro Gianluca, da milanista sono completamente d’accordo con ciò che hai scritto (e hai già detto e ridetto in trasmissione). Io da tifoso sono felicissimo per gli acquisti della mia squadra ma credo che l’Inter sia ancora la squadra da battere (e le quote ne sono una prova).
    L’unica cosa che penso serva all’Inter è una prima punta come riserva di Milito soprattutto se Benitez giocherà con il modulo che usava la squadra l’anno scorso quindi con le due alternative a Milito in campo (mi riferisco a Pandev e a Eto’o). Continua cosi sei bravissimo ciao ciao

  87. Hai ragione, Moratti ha ragione, Gianluca ha ragione, tanti hanno ragione…ma visto come sta andando SANTON, non per colpa sua, a sinistra Chivu non non ce la fa e il capitano , il grande capitano, non può fare sempre il tappabuchi. A gennaio si vendono solo scarsi o quasi, non si è sempre fortunati come lo scorso anno con l’olandese….Speriamo nei giovani – In ogni caso W l’Inter ora e sempre…
    Nino

  88. Harry Hole // 5 settembre 2010 a 11:22 //

    secondo me l’Inter è ancora avanti rispetto tutte le altre, certo poi ogni stagione va valutata in modo diverso ci sono mille fattori che possono “rompere” gli equilibri far le squadre.
    l’Inter non aveva bisogno di niente, o almeno non a quelle cifre (anche se non sono soldi miei), e poi a gennaio ci sarebbe il mercato di riparazione, se mai dovesse servire.
    il milan con 4 punte per me non lo vedremo mai (allegri non è Mou) e se anche ci provassero, non vorrei essere nei panni di pirlo e ambrosini..
    detto ciò…. ma se anche l’Inter per un anno non vincesse nulla e dico nulla, personalmente non sarebbe un dramma… dopo gli ultimi 6 anni di vittorie (molti dimenticano che il ciclo è iniziato con la prima coppa italia e la supercoppa vinta poi in casa della juve) che a memoria nessuno in Italia è stato mai in grado di fare (6 anni di fila vincendo sempre qualcosa),

  89. Ciao Gianluca,d’accordo su tutto,anche se un centrocampista non ci avrebbe fatto male.Quello che mi fa pensare e’ questo: Moratti si preoccupa(giustamente)del fair-play finanziario visto che dal 2012 diventa tassativo(?) avere i conti a posto per iscriversi alla Champions,ma tu sei realmente convinto che tutti si atterranno a questa regola?io per nulla,viste le spese folli e continue dei club spagnoli.ho la seria preoccupazione che come al solito si fara’ di tutto per aggirare le regole,inoltre ritengo impossibile che la UEFA lasci fuori dalla massima competizione continentale Real, Barcellona o Manchester che hanno molti ricavi questo si’,ma anche voragini di bilancio che non temono smentita.Non vorrei che il massimo organo internazionale faccia le regole e poi le attui un po’…diciamo all’italiana.Ciao ti segue da sempre e ti stimo sinceramente.Fabio

  90. ciao Gianluca,
    ti seguo sempre ma è la prima volta che ti scrivo, condivido quello che dici, vorrei solo aggiungere che forse è un bene per noi che sia il Milan che la Roma, con dichiarazioni esplicite si sentano ormai al nostro livello se non addirittura superiori. C’era il rischio da parte nostra, dopo 4/5 anni di dominio e vittorie, che ci sentissimo inconsciamente appagati. Ora dopo l’inizio non brillantissimo (in ogni caso con un’altra coppa in bacheca) e questa “parata di stelle inarrivabili” nelle altre squadre, penso che i nostri sapranno e soprattutto “vorranno” reagire nel modo che ormai tutti conosciamo e cioè da “campioni pluridecorati con palle cubiche” che si sono conquistati i titoli sul campo e non a parole . Sarà difficile, ma se tutto va come penso a maggio…………..

  91. ArchAndrea // 6 settembre 2010 a 09:26 //

    Una sola considerazione, lo scorso anno la favorita in italia era la juventus e sappiamo tutti i risultati ottenuti.
    Meglio partire rimontati, sfavoriti, perdenti, bolliti, vecchi, senza nuova linfa, scarichi mentalmente, arrivati… persino con una pippa in panchina!?!? anche Mou è diventato un santo via dall’Inter. Dopodutto quando mai ci sono state parole di elogio per i colori neroazzurri?
    Ovviamente alla fine, visto che “il caso non esiste”, che vinca il migliore!!!

  92. nicolò // 6 settembre 2010 a 14:06 //

    Ciao Gianluca, vedendo molti tifosi infastiditi ed arrabbiati per il mercato di questa estate (che secondo il mio parere, risulta essere la decisione più giusta visti gli scandalosi rapporti calciatori-prezzi che non ci permettono di migliorare la nostra rosa se non spendendo cifre irragionevoli) credo ci sia qualcosa, dal mio punto di vista molto più importante. Non potendo sottoscrivere l’abbonamento a causa degli impegni sia scolastici universitari che di natura logistica, cerco comunque di andare allo stadio quando trovo tempo. Anche quest’anno, però, i biglietti dell’inter costano più di quelli del milan, con un ventaglio di differenza che va dai 115 ai 13 euro in più. Inoltre si è deciso, ancora, di non far sottoscrivere il mini abbonamento champions (scelta plausibile lo scorso anno dato che c’era il barcelona, ma quest’anno?). Sono stato abbonato e conosco la differenza tra un tifoso abbonato e quello “saltuario” ma ora che allo stadio non posso andarci ogni domenica, queste decisioni sono più amare del non arrivo di nuovi campioni!Per uno che lo scorso anno ha fatto di tutto per stare accanto alla squadra anche se non da abbonato, questo è il regalo della società…

  93. Rispondo a te per i tanti che mi hanno scritto sul caro-biglietti e abbonamenti. Avete ragione, ragazzi. Avete ragione da vendere. Purtroppo ai nostri club ormai non interessa più un pubblico di spettatori che, tra l’altro, comporta alti costi logistici e di sicurezza, ma di telespettatori. Più gente si abbona alle partite dell’Inter in TV, più royalties garantiscono Sky e Mediaset attraverso la pay-per-view. Questa è l’amara verità. Poi sono capaci di risponderti: vuoi mettere lo spettacolo dell’Inter rispetto al Milan? E in effetti negli ultimi anni i risultati gli stanno dando ragione.
    GLR

  94. Alessandro // 6 settembre 2010 a 16:31 //

    Ciao Gianluca,
    da appassionato ed ex giocatore di tennis – e da attento osservatore delle tue “associazioni” – evidenzio che l’interista Francesca Schiavone, dopo aver scontato un normale “scarico” conseguente all’impresa Roland Garros, ha riacceso i motori e ha raggiunto i quarti agli Open US (eguagliando il suo miglior risultato in questo torneo)…non solo, ha tirato fuori, oltre alla consueto mix classe/grinta, colpi di grande effetto.
    Beh, direi che a questo punto i ragazzi non devono far altro che imitarla…così il tuo paragone lo facciamo diventare un bel cavallo di battaglia per tutto l’autunno-inverno!

  95. Resta il fatto che è triste vedere gli stadi inglesi, spagnoli e tedeschi strapieni di gente e quelli italiani sempre vuoti. Anche se non so fino a che punto contino i prezzi (sono elevati anche all’estero), penso semplicemente che in Italia ci sia una mentalità diversa. Basta vedere le arene della NBA, si gioca ogni 3-4 giorni e i prezzi sono alti, eppure non c’è mai un posto libero

  96. Caro Glr ,
    il tuo editoriale è pienamente condivisibile da chiunque abbia un minimo di buon senso e pensi al calcio in termini puramente razionali. Purtroppo il tifoso considera il calcio come un universo del tutto separato dalla vita reale (ed è difficile anche contraddire questa visione se pensiamo soltanto agli stipendi dei calciatori come anche tu spesso ricordi), come un mondo nel quale tutti i suoi sogni si possono realizzare e vorrebbe vedere sempre la sua squadra migliorare, specialmente se la diretta rivale cittadina mette a segno colpi ad effetto. Il tifoso pertanto pensa soltanto al presente e la riconoscenza e l’affetto sono legati soltanto ai risultati immediati e mai al passato anche recente (in tre soli mesi il mercato può fare cambiare opinione su una squadra che ha vinto tutto). Non mi stupiscono dunque le critiche rivolte a Moratti (il quale a mio avviso comprende il malumore di certi tifosi per il mancato arrivo di un campione) come anche il cambio di rotta dei tifosi milanisti su Berlusconi. L’Inter ha vinto negli ultimi due anni il campionato all’ultima giornata (sebbene lo scorso anno ciò sia stato dovuto anche all’impegno in Champions) pertanto è lecito da parte dei tifosi pensare che se il Milan e la Roma si siano molto rafforzate partano quanto meno alla pari con l’Inter che è rimasta la stessa ma con un anno in più e soprattutto senza Mourinho che, se dal punto di vista puramente tecnico paga qualcosa ha Benitez, da quello caratteriale trascinava l’ambiente senza pari.

  97. claudio milan // 7 settembre 2010 a 22:43 //

    Caro Gianluca e cari tifosi interisti, dopo questo roboante e del tutto inatteso finale di mercato del Milan (Ibra e Robinho, azz…!) credo che si possa sintetizzare dicendo che: il Milan ora è un’IPOTESI, fondata, di possibili successi, l’Inter una REALTA’ da diversi anni vincente, chiamata ad una nuova conferma.
    Buona stagione a tutti!

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