Essere interisti by GLR

Lunedì Rigore del 22 novembre 2010 – Antenna 3

ESSERE INTERISTI VUOL DIRE:

PORTARE NEL CUORE I COLORI DEL CIELO E DELLA NOTTE, L’AZZURRO E IL NERO, I COLORI DELLA VITA DI OGNI GIORNO

AVER IMPARATO A VINCERE E A STRAVINCERE PERO’ DOPO AVER IMPARATO A PERDERE

AMARE LA SQUADRA PIU’ AFFASCINANTE E PAZZA DEL MONDO, CAPACE SEI MESI FA DI VINCERE TUTTO INSIEME QUELLO CHE NESSUN ALTRO HA MAI VINTO E CAPACE DOPO SEI MESI DI PERDERE TUTTO, MAGARI PER RIVINCERE ANCORA TUTTO TRA SEI MESI

STRINGERE LE MANI DEGLI AVVERSARI SENZA CHE GLI ALTRI POI SE LE DEBBANO LAVARE O CONTROLLARE SE HANNO ANCORA TUTTE LE DITA

ESSERE SEMPRE SOSPESI COME UN FILO DI SETA IN UN GIOCO DI RASOI, UN FILO PERO’ CHE SI E’ SEMPRE CHIAMATO ‘SERIE A’

RISPETTARE TUTTE LE SENTENZE, ANCHE QUELLE AVVERSE, SENZA MISTIFICARE LA REALTA’

CHE SNEIJDER NON E’ SOLO OLANDESE, ETO’O NON E’ SOLO CAMERUNESE, SANTON NON E’ SOLO ITALIANO, MA TUTTI, PRIMA DI TUTTO, SONO INTERISTI

19 Commenti su Essere interisti by GLR

  1. Bellissimo, grazie GianLuca.

  2. giorgio // 26 novembre 2010 a 14:14 //

    Gianluca,
    sei un mito…….
    Altro che Saviano e Fazio…..puoi fare il presidente della repubblica
    Forza Inter

  3. Molto bello. Bravo GLR :clap

  4. GRAZIE GLR, C’E’ SOLO L’INTER!!!!!!!!!!!!!!!!!

  5. antonella // 26 novembre 2010 a 19:09 //

    Gianluca, parole meravigliose…

  6. Esagerati! L’ho messo giù in cinque minuti, lo giuro! Qui da noi il Presidente della Repubblica te lo fanno fare se hai almeno due anni più del papa: Napolitano infatti è un ragazzo del 1925, mentre Papa Ratzinger è solo del 1927! Un Paese che da sempre guarda al futuro!
    GLR

  7. meravigliosa l’immagine del filo di seta sospeso in un gioco di rasoi…
    (che però si è sempre chiamata serie A.)
    ah gian luca caro, non c’e che dire : sei sempre il miglior interologo su piazza.
    bacioni nerazzurri
    gabri

  8. Gianluca complimenti!!!!!!!
    E’ bellissimo!!!!! e la frase finale è la miglòior risposta ai tifosi che non accettano un Inter composta da un gran numero di stranieri trascurando il fatto che quando è stata fondata, è stato per far giocare anche gli stranieri, non per caso ci chiamiamo INTERNAZIONALE!!!!!!! Conta che siano dell’ Inter, non la nazionalità!!!!!

  9. Diciamo che questa non è tutta farina del mio sacco ma un arrangiamento di una frase del critico letterario Emilio Cecchi. Mi è sempre piaciuta!
    GLR

  10. tutto il bello della nostra natura… tutto quello che gli altri non possono capire… tutto quello che ci fa sempre sentire estranei, e diversi, e sempre soli contro tutti… quel vago senso di amarezza che pervade anche i momenti più felici (vero jose’?!)… quel tenere sempre i piedi per terra anche quando la testa è lassù tra le nuvole… quella consapevolezza che finchè l’arbitro non fischia 3 volte nulla è deciso, nulla è sicuro…ma nulla è perduto…
    quella immensa gioia che fa piangere il nostro Capitano…
    non è facile essere interisti…..ma è bellissimo!!!
    grazie inter e grazie gianluca.

  11. Anselmo // 29 novembre 2010 a 15:08 //

    Essere Interisti è un onore prima che un onere…
    Essere interisti significa essere forti dentro perchè Dio assegna ai più forti le sfide più difficili….

  12. complimenti Gian Luca, hai sintetizzato in poche parole ciò che mi fa amare ogni giorno questi colori.

  13. FEDERICO // 1 dicembre 2010 a 11:32 //

    il battistrada delle emozioni non è finito, ci andremo a prendere l’intercontinentale, ce la prenderemo.

  14. grande gianluca, sei un mito, le tue parole sono come energia che carica d’orgoglio a ogni interista di questo pianeta, infatti come dici te qua il presidente della repubblica deve avere 2 anno in piu dal papa, allora questo non è un paese per giovani, tantissimi saluti, forza inter

  15. Riccardo // 21 gennaio 2011 a 20:04 //

    Caro Gian Luca,
    sono parole molto profonde ed esprimono l’orgoglio di essere interisti. Bravo
    Un abbraccio,
    Riccardo Saporiti
    Milano

  16. Ritrae molto bene lo spirito interista. I fifosi, specie i più sensibili e i meno “rozzi”, vi troveranno sicuramente ulteriori motivi di identificazione. Oltre al confessato riferimento ad Emilio Cecchi, ci trovo – mi sbaglierò – gli echi, seppure lontani e rielaborati personalmente, di una famosa poesia di Kipling (If…, Se…). Non so quanto voluti, forse casuali, ma li percepisco nettamente (e, bada, è un complimento, non un’accusa di plagio). Comunque bravissimo. Nella simpatica tenzone televisiva hai fatto un figurone.
    Persino Melli ha dovuto convenire.

  17. Grazie, ma l’ho buttato giù davvero in due minuti…le cose migliori di solito non le scrivo sul calcio e mi fa molto piacere se ci vedi qualcosa di If, ma sinceramente non ci stavo pensando. Spero invece che i rozzi non vi si identifichino. Io non mi rivolgo e non cerco il pubblico rozzo, anche se interista.
    GLR

  18. Fabio // 31 marzo 2011 a 18:43 //

    Dovrebbero farla sentire anche allo stadio dopo l’ inno perché e’ troppo bella. Mitico Gianluca 6 un grande.

  19. Belle parole Rossi, soprattutto quando dici :”PORTARE NEL CUORE I COLORI DEL CIELO E DELLA NOTTE, L’AZZURRO E IL NERO, I COLORI DELLA VITA DI OGNI GIORNO” Affermazione in cui credo ogni interista si identifica. Hai “rubato” qualche cosina anche al grande Peppino Prisco… Bravo! 😉

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