Da Lazio-Inter a Roma-Inter

E l’Italia che va, con le sue macchinine vrum vrum, cantava anni fa Ron in una sua celebre canzone. E oggi l’Italia del pallone è lo specchio più fedele degli incorreggibili viziacci del belpaese: tifo contro sempre e comunque, buste anonime contenenti proiettili ai presidenti, intellettuali di mezza tacca che vomitano le loro frustrazioni in TV e altro ancora. Per non parlare del day after di Lazio-Inter con le solite interrogazioni parlamentari e i tragici interventi di politici ultrà. D’altronde ogni Paese ha la classe politica che merita, ma bisognerebbe ricordarselo alle elezioni. E’ indubbio che anche in Inghilterra il Liverpool non si sia dannato l’anima col Chelsea, ma siete a conoscenza di politicanti, saltimbanchi, nani e ballerine che si siano messi a pontificare sul calcistico (mal)costume di sempre? Intanto la Figc non ha aperto alcuna inchiesta su Lazio-Inter. Al procuratore Palazzi gli ispettori non hanno segnalato alcun illecito comportamento in campo. D’altronde è un po’ difficile dimostrare che un calciatore che trotterelli possa galoppare! Poi tutti a riempirsi la bocca sulla necessità imprescindibile delle partite in contemporanea: fino a poco tempo fa le ultime quattro giornate si giocavano allo stesso orario, Figuratevi che io ho nostalgia di quando allo stesso orario si giocavano interi campionati! Poi, appena si sono accorti che all’estero lo spezzatino arrivava fino alle ultime due giornate in cambio di altri denari dalle TV a pagamento, eccoci prontamente allineati all’Europa che conta. Al proposito, il presidente di Lega Beretta ha già fatto sapere che l’anno prossimo si giocherà in contemporanea solo l’ultima giornata: pecunia non olet insomma! Per pontificare c’è sempre tempo, ma prima intaschiamoci i soldi di Sky! Intanto domani in un clima da guerra santa, al quale certamente hanno contribuito soprattutto coloro che si occupano di calcio anziché dei problemi del Paese, si gioca all’Olimpico la finale di Coppa Italia tra Roma e Inter. E l’Italia che va. Affanculo però…

26 Commenti su Da Lazio-Inter a Roma-Inter

  1. Gianluigi // 5 maggio 2010 a 01:29 //

    Triste verità: ogni paese ha la classe politica che si merita… in questi giorni fin troppi politicanti ultrà hanno sparlato ipotizzando addirittura l’assurdo, cito solo la serie C per Lazio e Inter. Non si sa sulla base di quale accusa… Intanto alcuni emeriti presidenti sfogano tutta la lora frustrazione puntando l’indice verso il nulla…

  2. Paolo // 5 maggio 2010 a 06:23 //

    Grande Gianluca!!!! Ci sono nazioni a rischio default e questi signori non hanno di meglio a cui pensare VERGOGNA

  3. Antonio // 5 maggio 2010 a 07:41 //

    Perchè a Telelombardia invitate sempre l’Avvocato di Moggi?
    Perchè quando parla lui tutti zitti e quando parla un interista (tu, Becca,Bosio,Furini) viene puntualmente interrotto da Chirico? (Che poi si lamenta che non può andare al Meazza)
    Mourinho ogni tanto esagera, ma secondo me ha perfettamente ragione.
    Brutta razza i giornalisti….
    Ciao e grazie
    Viva l’Inter!

  4. Anselmo // 5 maggio 2010 a 07:58 //

    Non mi meraviglia affatto la tragicomicità dei politicanti di mestiere che per stare a galla difendono questo o quello cambiando bandiera più spesso di quanto si cambino le mutande, ma lo starnazzare di chi nel calcio è parte integrante e attiva.
    Questo mi lascia disgustato perché mentono sapendo di farlo.
    Un tecnico, un presidente, un addetto ai lavori che si scandalizza per quanto successo Domenica scorsa o è fuori dal mondo oppure come dici te ha la “rogna”…
    Da che mondo è mondo le ultime partite di campionato per certe squadre non contano ma vengono giocate solo per rispettare il “contratto” e loro a discutere della lealtà sportiva, della regolarità del campionato etc etc.(salvo poi zittirsi quando si parla di doping….), a chiedere la contemporaneità quando fa comodo salvo poi zittirsi quando è a loro favore….. hai ragione te…… questa è l’Italia … e poi ci lamentiamo della fuga dei cervelli, potessi andarmene io che non sono un cervello…tornando al calcio giocato, stasera L’Inter ha la possibilità di rimettere le cose a posto giocando e dimostrando di essere la più forte. tutto il resto è fuffa. dimostriamo a tutti che noi giochiamo a calcio e basta!!!
    W la F

  5. ROBERTO // 5 maggio 2010 a 08:32 //

    Dei parlamentari è meglio non parlare, ma di chi in TV dice che è scandaloso che i tifosi della Lazio hanno tifato Inter è da ipocriti. Ci sono i tifosi della Juve, del Milan e della Roma che hanno vestito a turno tutte le maglie di quelli che hanno giocato contro l’Inter quest’anno come purtroppo ha fatto il sottoscritto negli anni bui dell’Inter (e non ho vergogna ad ammetterlo). Ora siamo all’epilogo gli mancano o meglio gli restano solo le maglie di Roma, Chievo (domenica sono a S. Siro 2° anello arancio), Siena e Bayern di Monaco. Se succede quello che spero e voglio io però poi è meglio che facciano silenzio per tutta l’estate, almeno fino ad Agosto, abbiano il pudore ed IL RISPETTO di tacere, non pretendo i falsi elogi, ma il rispetto quello si. FORZA INTER!!!!!!!!!!!!

  6. Tiziano // 5 maggio 2010 a 09:48 //

    sono spesso critico coi giornalisti, ma devo dire che negli ultimi tempi, leggendo i tuoi editoriali, mi diverto e condivido in pieno tutto, tutto

  7. Cesare // 5 maggio 2010 a 10:08 //

    Caro Gianluca,
    pienamente d’accordo con la tua analisi.
    Mi hanno fatto abbastanza ridere (cerco di vedere sempre il lato comico delle cose della vita…) certi interventi di politici nostrani.
    Cosi’ come ho mi ha fatto sorridere l’invito a vergognarsi espresso da Rosella “Rosicona” Sensi.
    Se qui qualcuno ne esce pulito sicuramente e’ l’Inter. Non si capisce cosa avremmo dovuto fare. Forse si aspettavano che per ritorsione Eto’o e Sneider si mettessero a impallinare Julio Cesar…
    Detto questo, tra noi interisti penso che si possa affermare con serenità’ che nessuno dei giocatori della Lazio domenica sera voleva prendere un punto all’Inter.
    A parte lo stadio, la tensione in campo era da esibizione della nazionale cantanti.
    (Stavo per scrivere partita tra scapoli e ammogliati ma poi mi sono ricreduto…tra scapoli e ammogliati si lotta di più…).
    Questa e’ la realtà’ del calcio italiano. Non mi pare onestamente l’unico esempio.
    Ciao

  8. massimo // 5 maggio 2010 a 10:17 //

    caro glr sono esterefatto da tutto dagli interventi dei politici in tv a quantaltro,attacchi assurdi all inter gratuiti domenica porterò mia figlia per la prima volta ha vedere l inter sperando in una bella giornata di calcio ciao

  9. franco banear // 5 maggio 2010 a 10:21 //

    GL,
    Anche in UK il calcio è importante, se ne parla sui campi, nei giornali e in tv. Ma per DNA locale viene confinato lì. I politici fanno i politici, la BBC trasmette le notizie etc…
    A chi ha tirato in ballo Liv-Chelsea devo solo rispondere che Ryanair ed Easyjet costano poco, gli ingressi allo stadio (col cambio £-€) non sono più cari di qui, magari varrebbe la pena organizzare una trasferta a vedere, che so, anche una misera partita di Premiership, che so, Preston-Newcastle. Si risparmierebbero infinite brutte figure e l’esperienza sarebbe altamente educativa.

  10. Alessia Cattaneo // 5 maggio 2010 a 10:24 //

    … “CONTRO DI NOI FENOMENI, CONTRO LA ROMA CON LA SINDROME COREICA!” …
    Scusate se a me non piacciono le persone banali che dicono solo cosa scontate!
    Mou non andare al Real: Laporta dice che non sarà la tua prossima squadra, ha ragione?
    Ciao,
    Alessia

  11. athos // 5 maggio 2010 a 10:44 //

    un triste paese, anch’io non amo il calcio italiano, come mourinho e ranieri. ma forse bisognerebbe dire “non amo chi gestisce il calcio in Italia”. ringrazio mio papà di avermi insegnato ad amare l’Inter ! La contemporaneità non esiste in nessun altro paese importante calcisticamente: ieri ed oggi si gioca o si è giocato in Spagna, Inghilterra e Francia la penultima di campionato. la differenza è che nessuno fa drammi ! E’ un triste paese di cialtroni. Videocracy (videocrazia) mi sembra la definizione giusta.

  12. francesco // 5 maggio 2010 a 10:45 //

    KE BELLO SENTIRE IL RUMORE DEI NEMICI!
    …erano anni ke sognavo di essere così inviso da tutti!

  13. Buongiorno a tutti,
    se l’impeto con cui discutono di Inter lo mettessero nelle questioni politiche del Paese,saremmo ai primi posti per benessere ed occupazione……invece….nemmeno con gli aiuti di personaggi come Mezzaroma….riusciremo a salvarci…..mah…l’importante e’ dare alla gente Panem et Circenses……visto che di Panem……ce ne danno poco……eccoci riempiti di Circenses…….personaggi che abbondano…a Montecitorio…..oopppss…….
    via gente…e’ solo calcio………godiamoci la nostra Inter………e ridiamocela…….che e’ bello vedere quanto rosicano…..eehe
    Buona giornata a tutti

  14. Ettore // 5 maggio 2010 a 10:56 //

    Rosella Sensi ha difeso il gesto inopportuno (e pericoloso) di Totti verso i tifosi laziali dicendo che Totti è un “modello positivo” e che la Lazio aveva provocato prima del derby. Un gesto, ricordiamolo, plateale e sbattuto in faccia alla curva biancoceleste e alle telecamere con grande ostentazione. Per Totti solo 20.000 euro di multa, somma che guadagna in un solo giorno alla Roma.
    Per un presunto accordo indimostrabile fra Lazio e Inter, ripeto “indimostrabile” (poiché inesistente), si ventila la retrocessione in C, la penalizzazione, la professione di pubblica vergogna, con Rosella Sensi in testa al corteo. Ovviamente il gesto di Totti non era provocatorio, vero Rosella?
    Dov’è la coerenza? Dov’è la dignità? Dov’è la capacità di saper perdere con eleganza e rispetto per gli avversari? Non ho fatto volutamente commenti sulla cosiddetta “classe politica” (anche se di “classe” non ne ha) perché, nella mia vita, non ottiene alcuna considerazione.
    Personalmente ho apprezzato molto gli striscioni della curva laziale (quell’OH NOOOOO” esposto sui gol nerazzurri è stato impagabile), ma sarà forse perché sono interista e ho “sense of humor”. Ed entrambe le cose non sono necessariamente scollegate…
    Zittiamoli definitivamente stasera!

  15. emanuele L // 5 maggio 2010 a 10:57 //

    Cioè, pensa te… Interrogazione parlamentare su lazio-Inter quando in Italia il tasso di disoccupazione oltre l’8%… Poi se, eventualmente in altri momenti, in parlamento, ci volessimo interrogare su qualcosa, dovremmo pensare al perchè in Italia i tifosi di 2 squadre siano in grado di far rinviare partite o possano minacciare e far sentire minacciati i giocatori in campo. Finiamola col dire che con altre società coinvolte sarebbe nato lo stesso clamore! Lazio e Roma sono un universo a parte. Detto questo, la Sensi si è mai vergognata di.. che ne so… del suo capitano sotto la curva col pollice verso, dei suoi tifosi che accoltellano quelli di manchester-lazio-chichessia, dei debiti di Italpetroli…

  16. Lino Panno // 5 maggio 2010 a 11:43 //

    Bel pezzo!
    Sottoscrivo l’ultima frase!
    Pregna di significato intrinseco, ermetica ma non priva di spessore!
    FORZA INTER!!!!!

  17. concordo totalmente

  18. simona // 5 maggio 2010 a 12:34 //

    come al solito hai centrato nel segno… i nostri politici sono disgustosi, d’altronde anche la politica da noi è gestita e sentita come un derby, dove valgono solo le casacche e neanche un briciolo di attenzione ai programmi… il calcio forse ancora un minimo di dignità la conserva… basta cercarla negli occhi di zanetti, che alla sua età si danna ancora l’anima ad ogni partita e, vedi l’intervista di ieri, non dice mai una parola (e non fa mai un gesto…) di troppo!!! ognuno ha il capitano che si merita!!!
    forza inter!!!

  19. Luca Milano // 5 maggio 2010 a 12:44 //

    Ciao,
    per la serie – “tutto il mondo è paese” – pure Crujiff ha dichiarato – alla romana – che Mou è diseducativo per i bambini – e quindi immorale – in quanto non sa perdere.
    Insomma anche l’esperienza col Barca ci ha insegnato che, quando calcio e politica mescolano troppo, la maionese del “Panem et Circenses” impazzisce senza alcuna possibilità di recupero.
    Per questa sera spero solo che non si faccia male nessuno – né in campo e né fuori.
    E, se poi la Roma vincerà, si prenderà pure la X° Coppetta che le darà pure diritto alla STELLA D’ARGENTO da mettere – a sempiterna memoria – sulla maglietta.

  20. Fabio Primo // 5 maggio 2010 a 13:51 //

    A Roma hanno ancora sul gozzo il finale di campionato di 2 anni fa , con la Roma campione d’ italia alla fine del primo tempo dell’ ultima giornata !!
    Ci hanno messo la bocca sopra anche quest’anno dopo il sorpasso di 2 domeniche fa , ma adesso sono di nuovo dietro , e forse definitivamente !!
    Se stasera non vincono almeno la coppa Italia….scoppia la guerra civile !!
    Anche perchè in prospettiva la società non potrà allestire una squadra competitiva negli anni a venire….

    Ciao

  21. Cosa dire caro GL, ti nomino mio portavoce ufficiale!.
    Non c’è tuo editoriale che non condivida, comincio ad’essere preoccupato e tu non conoscendomi dovresti esserlo di più…eh eh
    ….il calcio è lo specchio del nostro paese…tifo contro sempre e comunque, sempre pronti a salire sul carro del vincitore quando le cose vanno bene e a sputare sentenze ed’infamie quando le cose vanno male…dico basta, diciamo basta!!!
    La politica fa “anche” più schifo del calcio!
    Care cose a te e al popolo interista….1 solo desiderio…..4 vittorie consecutive eppoi sarà quel che sarà…..

  22. Franco Interista // 5 maggio 2010 a 14:20 //

    Caro Gian Luca, ai margini del putiferio creato “ad arte” dopo Lazio Inter, ho notato che molti personaggi, del tutto estranei alla lotta scudetto Inter-Roma, hanno colto l’occasione al volo per attaccare Mourinho o l’Inter- Il nostro allenatore viene accusato spesso di occuparsi di persone o squadre che non lo riguardano ma questi personaggi, proprio in un frangente così delicato, potevano evitare di gettare benzina sul fuoco con dichiarazioni
    inutili e inopportune. Ho il sospetto che costoro usino il nostro allenatore per farsi pubbilcità Mi chiedo cosa centrino con le conseguenze di Lazio Inter i signori:
    Lo Monaco – Zamparini – Crujiff solo per fare alcuni nomi.
    Sui politici di ogni colore intervenuti sull’argomento sorvoliamo pietosamente.
    Chiudo per ricordare a quei giornalisti che attaccano Mou appena dice buongiorno, se malauguratamente per noi interisti se ne dovesse andare, dovranno scrivere i loro pezzi
    intervistando allenatori, maestri di dialettica, e polemisti all’olio d’oliva ,le cui frasi più pregnanti di solito sono:
    I ragazzi si sono battuti al limite delle loro possibilità ma non siamo stati aiutati dalla fortuna….. peccato per qualche svista arbitrale…. per uscire dalla crisi dobbiamo lavorare lavorare lavorare….
    Saluti interisti a tutti

  23. Roberto // 5 maggio 2010 a 17:58 //

    Beh, Alessia…
    Scusami ma, nonostante anche a me non dispiacciano le esternazioni di Mourinho (che dice pane al pane, vivaddio, quando gli altri stan zitti e si “adeguano”), questa volta ha proprio toppato. La sindrome coreica è una gran brutta malattia, che man mano ti atrofizza fino a renderti un “tronco” bisognoso di assistenza in ogni secondo della giornata. Detto tra noi poteva scegliere un altro esempio: mi ricorda il “siete mongoli?” di Vieri, altra “uscita” infelice che giustamente fece tanto scalpore.
    Prima di guardare ai portieri delle squadre avversarie della Roma Mou comunque guardi al suo, che proprio contro la Roma ha confezionato una “boiata pazzesca” (per dirla alla Fantozzi)! Julio Cesar, ora pienamente recuperato, mentre era “intronato” dall’incidente (non poteva giocare Toldo?) ha fatto papere importanti: col Chelsea (e meno male che siam passati…), a Roma (supponiamo pareggio : +1 punto Inter, -2 Roma) e a Firenze (+2 punti Inter). L’Inter avrebbe quindi ora 7 punti in più della Roma (79 contro 72) e sarebbe già campione. Non voglio gettare la croce addosso a Julione, che se sta bene per me è il n.1 al mondo, però ora lo scudetto ce lo dovremo sudare fino in fondo mentre il Bayern, che ha vinto il campionato domenica scorsa, può preparare Madrid con molta più tranquillità e risparmiando gli uomini migliori dopo una stagione massacrante.
    Scusa se è poco…
    Condivido invece in pieno quanto scritto da GLR. Soprattutto le ultime 7 parole (apostrofo e puntini di sospensione compresi): siamo in buona compagnia, ma è proprio “lì” che stiamo andando.
    Su Lazio-Inter, infine, mi sembra che si sia già parlato anche troppo, spesso a sproposito. Chissà quanto si parlerà della partita di stasera, e a ragione, se prenderà una certa piega…
    Ciao
    Roberto

  24. Ettore // 5 maggio 2010 a 22:08 //

    Missione compiuta! Grazie ragazzi!

  25. Silvio // 5 maggio 2010 a 22:24 //

    Ore 23.15 il primo titolo è in bacheca.
    Il nostro Mou non si smentisce e presenta una squadra un pò rivoluzionata ma sempre convincente. Sneijder si ferma dopo un minuto, poi dopo mezz’ora esce anche Cordoba ed allora il solito immenso Principe Milito segna il goal che ci regalerà la sesta Coppa Italia. Anche a me come a Gianluca Rossi piace molto quella coccarda tricolore che spicca così bene sul nerazzurro della maglia.
    Mi fa molto piacere che Mario Balotelli abbia fatto un’ottima partita e che sia stato nuovamente accettato dal gruppo. Vedrete che ci sarà utile.
    E adesso sotto con il Chievo che verrà a Milano con il suo bel calcio e la sua ottima difesa. Forza ragazzi e FORZA INTER.
    Suerte.

  26. Gianluca, 6 un grande!
    Ciao e forza Inter!
    lisa

Rispondi a Fabio Primo Annulla risposta