AndSFUCL: Inter-Barcellona 3-1

E’ come fossimo all’intervallo, ma andare al riposo dopo aver battuto nel primo tempo di una straordinaria semifinale di Champions la squadra campione d’Europa e del mondo in carica che, per inciso, è pure la squadra più forte d’Europa e del mondo, è una gran bella soddisfazione. A volte sono così contento di rendermi conto, col sorriso a pianoforte, di essermi sbagliato, ch’è come se un gol l’avessi fatto anch’io. Fino a stasera, rimuginavo sull’eventualità del controsorpasso in campionato. Fino a stasera non pensavo che questa Inter fosse pronta per vincere la Champions già quest’anno, né tantomeno che potesse giocarsela alla pari con il Barcellona, annullando Messi, preoccupando Guardiola e addirittura spedendo in panchina Ibrahimovic a mezz’ora dalla fine per far posto al più difensivo Abidal, momento che ha fotografato la bontà della più importante scelta di mercato operata l’estate scorsa. Perché subito dopo il terzo gol nerazzurro Ibra se ne andava mogio in panchina, mentre Eto’o, la sua parziale contropartita tecnica, saltellava ancora in mezzo al campo. Quant’è bello a volte sbagliarsi su tutto! Mai avrei pensato che l’amico Txema, grande tifoso di Barcellona e del Barça, con cui mercoledì prossimo sarò al Camp Nou, potesse scrivermi al fischio finale di essere rimasto folgorato dall’Inter! Il Barcellona non perdeva fuori casa da due anni e il suo allenatore Pep Guardiola, alla 115.a panchina, non aveva mai perso una partita con due gol di scarto! Comunque vada, l’Inter ha finalmente ritrovato la dimensione europea che la sua illustre storia pretendeva da anni. E il merito di Mourinho, che non ha cambiato l’assetto tattico neppure davanti a Messi, testimonia ancora una volta la sua personalità. In Europa, questa è forse la vittoria più prestigiosa dai tempi di Inter-Real Madrid 3-1, stagione 1998-99, con doppietta di Baggio e gol di Zamorano, epoca Simoni, ma quella era solo una partita di qualificazione. Qui si è giocato per andare in finale, battendo i detentori della Champions. Ancora meglio del recentissimo Chelsea-Inter vinto a Stamford Bridge col gol di Eto’o, che ci ha portato fin qui, fino alla sesta vittoria consecutiva in Europa. Ora si va a Barcellona con più di due risultati a disposizione, perché pure qualsiasi sconfitta di misura non ci eliminerebbe. L’Inter è stata grandiosa, perché al 3-1 finale è arrivata in rimonta, dopo aver subito il gol da Pedro nel momento meno atteso, dopo nemmeno venti minuti di partita. Da lì, i nostri hanno scatenato l’inferno: non solo 3 gol, ma diverse occasioni prima e dopo ogni cambio di risultato. Sneijder ha riequilibrato la partita già alla mezz’ora, su assist di Milito, che ha poi fornito a Maicon, tornato finalmente il miglior laterale destro del mondo, pure la palla del vantaggio a inizio ripresa. E poi sempre Milito ha chiuso i giochi al quarto d’ora della ripresa. El Principe appare effettivamente in leggero fuorigioco, ma non lo era quando l’arbitro Benquerença lo ha dovuto fermare in avvio di partita su errata segnalazione dell’assistente Silva Cardinal. Ma soffermarsi su queste cose è un po’ da italiani, come ha detto Guardiola. E stavolta l’Inter è europea! Poi la sofferenza fino al fischio finale, quando San Siro è andato in delirio. Un delirio opposto a quello di Balotelli, il solito guastafeste, beccato dal pubblico per il consueto atteggiamento molle, offensivo per i suoi compagni che si stavano rompendo la schiena. Mario ha reagito da bambino, al solito, gettando via la maglia. Un gesto gravissimo che verrà punito senza alcuna pietà, ma a fine stagione. Ora non è il momento, perché c’è pure un campionato da riprendere per i capelli e Mourinho lo rimetterà in campo già sabato con l’Atalanta. Francamente non ho più voglia di perdere tempo con un bambino dell’asilo. Celebro Zanetti, che a 37 anni ancora mi commuove, celebro Pandev, protagonista di una partita esemplare per dedizione, suo il break sul gol di Maicon, celebro un’intera squadra bella come la notte di San Siro. Per chi sevizia se stesso, prima che gli altri, nel reato di sprecare un talento straordinario non dedico che due righe di fredda cronaca. Oggi Mario è un uomo, si fa per dire, stupidamente solo, l’Inter invece è una squadra, un popolo, al quale prima Roberto Mancini e poi José Mourinho hanno ridato le ali. So bene che nella peggiore delle ipotesi si può pure non vincere niente, ma serate come questa restano per sempre.
PS: grazie al mio vignettista di fiducia Stefano: pubblico sempre i suoi lavori e non lo ringrazio mai pubblicamente! Lo faccio stavolta, anche perché la sua ultima creazione è meravigliosa: guardate un po’ chi siede sul torpedone del Barça!

122 Commenti su AndSFUCL: Inter-Barcellona 3-1

  1. Ciao Gianluca,
    dal Brasile ti vorrei dire che quel personaggio tanto odiato dai pecoroni succubi del sistema questa sera ha dimostrato di saper allenare,motivare e creare un gran gruppo di uomini. Il bambino viziato ha perso un’altra , l’ennesima e forse l’ultima occasione, per dimostrare di aver capito che non basta solo il talento ma serve la testa con dentro un pizzico di cervello. Se ti capita dai un’occhiata ai ragazzini del Santos : Paulo Henrique ” GANSO” e Nyimar che stanno facendo fare una brutta figura al loro compagno Robinho. E dopo questa sera siamo al 50,1 % del lavoro per Madrid. Ciao

  2. angelo // 20 aprile 2010 a 22:38 //

    ciao mitico!!! abbiamo uno squadrone straordinario, ora io la mia coppa l ho gia vinta perche lottiamo a viso aperto con tutti e vedere la mia inter cosi mi rende sportivamente felice. io pero vorrei un tuo parere sul comportamento den numero 45, che dopo quel gesto non merita piu rispetto e tanatomeno di giocare nella gloriosa inter ciao ps: un grazie al grande mourinho

  3. Roberto Scib // 20 aprile 2010 a 22:54 //

    GIANLUCA,
    Vivo ora un momento di magica eccitazione.
    Tra poco tutto passerà, e torneremo a preoccuparci delle cose VERE della Vita: i figli, la salute, il lavoro…
    MA ORA E’ LECITO UN BEL PO’ DI GODIMENTO ED EUFORIA!
    NUNC EST BIBENDUM!
    Come dice il Vero presidente del Consiglio in pectore, Josè Mourinho, comunque vada dopo il Camp Nou ce ne andremo a testa alta.
    MA ORA GODIAMO E FESTEGGIAMO, perchè un’impresa come questa non la vedevamo da anni, e non solo Noi Interisti, ma TUTTI NOI ITALIANI!
    In Sintesi: Mourinho SUPREMO, Sneijdel SONTUOSO, Milito DETERMINANTE, Eto’o OVUNQUE, Cambiasso ARREMBANTE, Samuel INVALICABILE, ZANETTI L’UNICO VERO ETERNO CAPITANO!!!! Gli Altri TUTTI BRAVISSIMI!
    Ovviamente tranne uno, ma guai a chi ne parla. Non merita commenti ne perdite di tempo.
    Roberto

  4. Francesco RA // 20 aprile 2010 a 23:03 //

    Che dire…..che serata fantastica!
    cosi mi piace la mia squadra senza paura senza timore! i complimenti ai ragazzi che non mollano niente!
    adesso calma e concentrazione che non è finita, ancora sotto al lavoro inter che c’è tanto da fare da lottare e da soffrire, e pure studiare:)
    adesso subito archiviare la grande prestazione e la testa ai bergamaschi; abbiamo uno scudetto da riconquistare.
    PS: c’è sempre qualcuno che deve rovinare il bel clima di san siro; ma io direi di fregarsene e pensare solo al nostro ambiente, quello unito, quel gruppo forte e rispettoso dei propri membri ma soprattutto della maglia che indossa. Ragazzi che finalmente la onorano!
    gli altri(l’altro) possono pure farsi da parte perchè non abbiamo tempo per le bambinate; credo che abbiamo da fare cose molto più grandi ed importanti.
    “ingrato”!
    ciao a tutti e sempre inter nel cuore

  5. Aldous // 20 aprile 2010 a 23:06 //

    Sono arrivati in Pullman…e ritornano in Barca…W Inter l’ asfaltaCampioni.

  6. Ho scritto tante volte gli anni scorsi, e anche all’inizio di quest’anno, su questo sito di come la squadra soffrisse psicologicamente l’Europa, e invece ora dopo pochi mesi grazie a un lavoro fantastico di Josè Mourinho e dei giocatori, che si sono completamente fidati e affidati a lui, abbiamo battuto per 3a1 la squadra più forte del mondo. Siamo stati fantastici, abbiamo avuto una forza d’animo e una voglia di reagire pazzesca. Vorrei sottolineare la prova del capitano Zanetti, una prestazione perfetta da parte di un grande giocatore e un grande uomo (a differenza di qualcun altro, e su quello la non dico altro). Ora non molliamo la presa, restiamo concentrati, perchè Madrid non è più un sogno!

  7. ERNESTO // 20 aprile 2010 a 23:21 //

    GRANDE INTER!!!!!!!!!!!!!!!serata fantastica…..un sogno che continua speriamo di risvegliarci la notte del 22 maggio in 80mila a SanSIRO ad accogliere lei…..LA COPPA DELLE GRANDI ORECCHIE…………………..
    Dopo tutto questo la nota stonata è Balotelli che è riuscito a rovinarsi e a macchiare una serata così, inebriato dalla gioia della vittoria mi viene da pensare… visto che quasi sempre quando l’Inter ottiene delle vittorie come stasera c’è sempre qualcosa, un fatto un personaggio che la fà passare in secondo piano, che l’INTER è anche questo…il più bello fantastico grandioso reality del mondo…..
    Buonanotte a tutti i tifosi e a te Gianluca e……..SOGNI NEROAZZURRI!!!!!!!!!!!!

  8. alberto belluco // 20 aprile 2010 a 23:21 //

    ciao gianluca non ci credo scrivo con le mani tremanti………….grazie ragazzi!!!!!!!!!solo inter alè

  9. ho ritrovato brividi antichi.mi basta anche cosi,volevo questo.crampi,denti rotti,spalle doloranti e si va avanti.EROICI.tutti meno uno purtroppo. pensate. in una settimana battemmo gobbi e bbilan in un altra gobbi e barca in tutte e 3 le competizioni.non si vince niente? pazienza,emozioni ce le stanno dando,non si puo pretendere di essere sempre al massimo visti anche ammutinamenti e defezioni di 3 o 4 senza cervello se si interviene bene li abbiamo un buon futuro.

  10. carmine // 20 aprile 2010 a 23:48 //

    Caro Gian Luca leggo sempre i tuoi editoriali, e per la prima volta ho deciso di scrivere, sopratutto perche’ dopo una vittoria cosi’ particolare, sofferta, ma alla fine meritata, trova grande risalto in molte trasmissioni tv ed articoli in internet il gesto demenziale di Balotelli.
    Non e’ forse il dare sempre grande eco a cio’ che fa questo ragazzo a dargli la presunzione di poter fare cio’ che vuole?
    La squadra in cui lui gioca al calcio, ripeto “gioca”gli permette a 19 anni di condurre una esistenza da milionario con svariati privilegi che ragazzi della sua eta’ si scordano di avere anche se pur di buonissima famiglia.
    E lui per tutta risposta cosa fa?
    Butta via la maglia e manda tutti a quel paese.Bene forse dovrebbero spiegargli che buona parte dei soldi che si mette in tasca arrivano da chi fischia.
    Comunque vincere in questo modo e’ splendido il Barca probabilmente si vendichera’ fra sette giorni ma questa serata Balotelli o no rimarra’ per molto tempo Indimenticabile.
    Un caro saluto
    Carmine

  11. simona // 20 aprile 2010 a 23:48 //

    vedi GL?!? dal nero della notte è scaturito l’azzurro del cielo… è il nostro destino!!!
    Pazza inter, amala!!!
    nb: ibra mi ha fatto quasi pena!!! e messi c’era???
    come ha detto cambiasso, siamo solo all’intervallo… ma, qualunque cosa succeda là, possiamo essere orgogliosi di questa squadra!!!
    simo

  12. Roberto // 20 aprile 2010 a 23:56 //

    Caro GLR,
    ullallà, che Inter! 3-1 ai supercampioni di tutto. E e alla faccia dei gufi, che ora magari taceranno. Ma forse mi illudo: staranno già pensando tutti a mercoledì sognando l’eliminazione dell’Inter, e gridando “forza Roma” mentre contano i giorni. Lasciamoli fare, lasciamoli fare… 😀
    Balotelli ha fatto un gesto inqualificabile, ma non permettiamogli di rovinare una bella serata: a lui penserà la società. Milito invece nel primo tempo ha sbagliato gol molto facili ma si è riscattato come assist-man: non potrebbe giocare lui esterno invertendosi con Eto’o, che quando gioca in mezzo è letale come lo era a Barcellona? Si è poi rivisto un grande Julio Cesar: se era solo scarsa concentrazione è grave. Se invece ha smaltito i postumi dell’incidente, bentornato! E per le ultime di campionato stiamo più che tranquilli… Per chiudere, stasera terna inadeguata ma nel complesso credo sia andata bene a noi. Milito fermato ingiustamente per fuorigioco a un passo dal gol, ma in fuorigioco ha segnato e non è stato annullato, e quello di Snejider era rigore netto (con sanzione).
    L’Inter ha strameritato, ma non neghiamo l’evidenza e come tifosi saremo degni di rispetto… Per il rispetto sul campo, invece ci affidiamo alla grande Inter vista stasera. E speriamo che quella “g” di grande possa nuovamente, quaranta e passa anni dopo, diventare “G”. Ciao, Roberto

  13. Grande Inter, partita splendida e giocata alla pari con la più forte squadra del mondo. Se il Barcellona non ha saputo esprimere tutto il suo potenziale non è certo per demerito loro ma per merito nostro, che per concentrazione, voglia e grinta siamo andati sempre fortissimo. Logico un calo nel finale ma il fortino ha retto agli assalti. Tra una settimana sarà dura ma mi aspetto un’altra prestazione di carattere e determinazione. Non ho capito il gesto che ha fatto Balotelli verso il pubblico ma come ha detto il capitano in una serata come questa quel gesto stona non poco, gettare la maglia poi… Peccato, non riesco proprio a capire questo ragazzo. Pensiamo però alla vittoria e da domani tutti concentrati sul campionato! Ciao GLR!

  14. federico // 21 aprile 2010 a 00:12 //

    succede che ce ne andremo a casa a testa alta perchè è oramai assodato che sarà praticamente impossibile vedere un’italiana in finale. una sola cosa e poi passo e chiudo: mourinho mi sta regalando un’inter che fino a poco tempo fa era solo nei miei sogni.
    federico

  15. marco ferrara // 21 aprile 2010 a 01:05 //

    Ciao Gian Luca, una sola parola per definire i ragazzi stasera…..STRATOSFERICI!! Che grinta, che carattere, che voglia di vincere contro tutto e tutti!! Certo ancora non si é fatto nulla, a barcellona sarà una battaglia ancora più dura, ma con questa squadra lotteremo fino in fondo. In un mio recentissimo post ti avevo scritto che considerando la forza degli avversari non pretendevo la vittoria, ma che i nostri “eroi” giocassero con il cuore e dessero tutto; bene, non pensavo che di cuore ne avessero così tanto!! Sono stati tutti eccezionali, che non riesco a fare una classifica di merito. Tutti tranne uno…quel bambino con la maglia n45 (il quale secondo me non capisce neanche il significato delle parole che ha detto, per non parlare del gesto allo stesso modo volgare della maglietta), che a cercato di rovinare (forse da vero milanista) questa MERAVIGLIOSA serata!! Ecco lui non merita neppure una minima considerazione!! Una partita così non può essere macchiata da un elemento di questo genere!! Le mele marce come (giustamente) dici tu per i pessimisti a prescindere, fuori dalle scatole!! Ti abbraccio e…..SEMPRE FORZA INTER!! Marco

  16. Ma perchè è impossibile che si arrivi in finale? Perchè vedere sempre tutto nero o il bicchiere mezzo vuoto? Credici porca miseria, credici!

  17. Alessandro // 21 aprile 2010 a 02:26 //

    Io ero tra quelli che credevano (per la verità, lo credo ancora) il campionato assolutamente da vincere ed alla portata (continuo a pensare che la Roma, per quanto apprezzabile, sia davanti per una serie di situazioni contingenti che, nell’arco di un campionato, possono anche verificarsi, ma che noi siamo molto più forti, anche se, per la verità, il sorpasso le palle me le fa girare comunque), mentre la Ciampions Ligg assolutamente impensabile. E non ero neppure convinto del mercato; penso anche di avertelo scritto qualche dozzina di volte.
    Ho iniziato a credere alla possibilità di giocarcela in Europa dopo le due prestazioni con il Celsi.
    Comunque, al di là di come andrà a finire (sseru, uno, due, tre tituli, e guai a chi si permette di snobbare la Coppa Italia, qualsiasi titulo, anche il torneo di ‘sto cazzo deve essere ambito), devo ammettere che questa è una squadra competitiva (non la più forte in assoluto, ma comunque un’ottima squadra) che, se rinforzata con intelligenza e non rivoluzionata, può competere anche in futuro.
    Io penso che l’importante non sia tanto vincere quest’anno una Ciampions (cioè, eh, se la Roma crede allo scudetto e deve vincere quattro partite, a noi che di partite da vincere ne bastano due…) e poi per altri dieci anni uscire agli ottavi, ma aver costruito una squadra che sia competitiva (anche a livello societario) e che, con gli innesti giusti ogni anno (quello che serve, insomma), possa continuare a giocarsela su tutti i fronti.
    Se una squadra ed una società sono di tale livello, ci sarà anche la stagione sfigata in cui si fatica ad arrivare quarti e si esce agli ottavi di Ciampions, ma non sarà la regola: e se ce la si gioca tutte le stagioni, ogni tanto si vince anche.
    Per questo mi auguro che si vada avanti in eterno con Murigno (sempre che ne abbia voglia, al suo posto a fine stagione saluterei questo campionato cialtrone e tutti i suoi cialtroni protagonisti e me ne andrei, visto che i cosiddetti “uomini di calcio” sembrano avergli fatto terra bruciata intorno); Mancini prima e lui dopo hanno effettivamente costruito una squadra ed anche lavorato duramente in (contro?) società per arrivare a questo punto. Un altro allenatore, uomo solo di campo, sarebbe in grado di fare ciò? Prima di trovarne due così bravi che hanno, almeno in parte, sopperito alle lacune societarie, ce n’è voluto!
    Tu dirai che sia prematuro parlare di questo: io dico di no, perché l’obiettivo vero è stato già raggiunto, cioè aver costruito una squadra competitiva, tanto in campionato, quanto in coppa. Poi, se si arriverà più in alto (e ci si deve provare ed anche credere), tanto meglio, ma la cosa importante è capire che questo è il modo giusto di lavorare. Che la squadra non va disfatta, ma va tutelata, protetta, e rinforzata laddove serve (soprattutto perché i giocatori, comunque, invecchiano), magari evitando, però, il più possibile le cessioni di campioni in età ancora “utile”.

  18. Davide // 21 aprile 2010 a 07:41 //

    vittoria dell’Inter SQUADRA e dello Special ONE, Stratega e motivatore.
    Che Bello.
    Bicchiere sempre Mezzo Pieno

  19. Luca Sibenik // 21 aprile 2010 a 07:54 //

    Adesso ce la giochiamo..
    Julio Cesar non è mai stato un fuoriclasse dal punto di vista del talento puro, è un giocatore costruito, ma che ha sempre fatto della concentrazione la sua arma migliore.. Avevo notato una ripresa mentale anche contro la Juve (postata su GLR Forum eh?) e non mi ero sbagliato. Mario talento immenso ma basta dire che è un bambino, uno che non rispetta neppure i compagni lo definirei con epiteti le cui prime parole sono “pezzo di” o “testa di”..

  20. Alessandro // 21 aprile 2010 a 08:25 //

    non ho parole per descrivere questa partita
    sono ancora commosso
    inter ti amo

  21. francesco // 21 aprile 2010 a 08:34 //

    L’ho detto in tempi non sospetti: questa è l’inter più bella di cui ho memoria…poi il calcio è strano, fatto di dettagli…ma questa inter è LA GRANDE INTER!
    due sole considerazioni:
    1) il momento più bello è stato vedere ibra uscire a testa bassa sostituito sul 3-1 (ADESSO CE LA SUKKI TU!). Come sempre molto elegante nel fare la spia su qnt accaduto nel tunnel…
    2) 45 chi manca di rispetto non merita rispetto, attento!

  22. Lino Panno // 21 aprile 2010 a 08:44 //

    Grande Inter!
    Prova maiuscola di tutti, tranne di uno di cui non si deve parlare, no si dev sprecare ne fiato, ne inchiostro e ne tempo.
    ETO schianta Ibra su tutto, abnegazione per la squadra sagacia tattica e anche occasioni.
    MILITO immenso con 2 assist e 1 gol (2 sbagliati)
    SNEIJDER il nostro “messi” e presto uno dei più forti giocatori al mondo: un 10 come non si vedeva da tempo!!!
    ZANETTI l’inossidabile: 37 anni! 37 anni! Corsa, cuore e testa! “IL” capitano!!!
    CAMBIASSO che martello, sradica palloni a tutti anche al marziano messi
    Ma comunque tutti, tutti, tutti bravissimo (tranne 1)
    ADESSO SOTTO CON IL CAMPIONATO!
    FORZA INTER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

  23. Matteo // 21 aprile 2010 a 08:46 //

    GRANDE INTER..ciao Gianluca. Hai ragione siamo a fine primo tempo. Ci aspettano altri 90 minuti di fuoco nello stadio fra i più difficili al mondo, contro la squadra campione d’europa e del mondo nonchè più forte del pianeta nelle cui fila gioca il giocatore più forte in assoluto (Messi) e attorno a lui giocano degli “scarpari” come Pedro, Ibra, Henry, Xavi, Pujol per citare solo i migliori.
    Quindi calma e palpeggi sotto la cintura Mi è venuta in mente un’altra squadra di milano che si è trovata a fine primo tempo in una situazione simile. Certo non aveva di fronte dei fenomeni ma comunque riuscì a farsi rimontare e perdere la Champions…io godo ancora per quella volta..ma meglio fare attenzione. Ibra purtoppo c’ha ragione. Se sono nella serata giusta quelli li ce ne fanno 5 di gol.

  24. Max della Rocca // 21 aprile 2010 a 08:47 //

    Grazie ragazzi, grazie Mou! Gufi, corvi e gatti neri hanno 8 giorni di tempo per rimettersi in forma quindi sul trespolo !
    Io ci credo ! ( ma soprattutto ci ho sempre creduto )

  25. alberto bolaffi // 21 aprile 2010 a 08:48 //

    simona non fare la spiritosa con ibra e messi sono sempre campioni che hanno la qualita’ per ribaltare il risultato non facciamoci prendere ora da facili entusiasmi 90 minuti al camp nou possono essere infernali stiamo tutti piu’ calmi, credo che messi e ibra al ritorno possano fare meglio

  26. Come si fa a non parlarne?
    sono stanco e stufo di questi personaggi! Prima Vieri, poi Ibra e adesso il moccioso. Mi sta bene tutto ma noi paghiamo e non vogliamo che questa gente ci si rivolti contro , sputandoci sempre in faccia, cercando di rovinare tutto quello che di buono e di sofferto riusciamo a fare.
    L’inter storicamente e’ una societa’ ricca di sofferenza nonche’ di grande storia, a noi nessuno ci regala nulla di conseguenza ogni passo conquistato e’ un grande successo, ma l’immagine di ieri sera con la mia maglia buttata per terra mi ha scatenato una forte sensazioni di impotenza . Voglio una punizione unica ed esemplare , lo si faccia per il gruppo , per noi e per la storia di questa societa’.

  27. Dilungarsi su Balotelli e non sulla partita è un’offesa al calcio. Eccoti il mio pensiero, così prevengo tutte le domande sull’argomento. A giugno la questione Balotelli andrà affrontata in questo modo: se davvero si può arrivare a Fabregas o a un grande campione che serve sempre, tipo Ibra, dovesse decidere di rientrare, si faccia subito l’affare. Ma se ciò non sarà possibile e Balotelli sta adottando questa strategia per far girare i coglioni a Moratti ed essere venduto per un tozzo di pane al primo che passa, va invece tenuto qui fino all’ultimo giorno di contratto. l’Inter per lui deve diventare peggio di un carcere. Voglio vedere se due stagioni piene passate più in tribuna che in campo non gli insegnano a vivere.
    GLR

  28. Osvaldo // 21 aprile 2010 a 09:32 //

    COMUNQUE VADA: è questa la morale! Comunque vada, a questo gruppo e a QUESTO Allenatore il mio…il nostro GRAZIE! Le partite le vincono e le perdono i giocatori insieme al tecnico…gli altri (fuori campo) blatterano se non addirittura “combinano” per delegittimare il gioco più bello del mondo. Calciopoli docet.
    Ho sentito Cambiasso,ho visto Eto’o (lui sì un campiono già affermato!) correre come un operaio e…ho visto Milito…sbagliare,poi segnare MA SEMPRE correre e darsi da fare da vero professionista per fare gruppo CON gli altri.
    Oggi tanti OSANNA per Mou. Solo ieri….tanta acredine contro…Del sedicente campione in erba non mi curo più di tanto. Mou però ha sempre detto che il problema “stava” tra l’esaltato campione e la Società. Ieri il ragazzato ha ri-offeso NON mou ma la Società e noi!

  29. Juventino // 21 aprile 2010 a 09:35 //

    Caro Gianluca, devo veramente fare i complimenti a questa squadra anche se, lo ammetto, intimamente mi “costa” un pò…..comunque quello che mi ha veramente colpito ieri sera è stata la personalità e soprattutto la convinzione di tutta la squadra. Questo penso sia il miglior risultato dei (quasi) 2 anni di lavoro di Mourinho. Magari non sarà sempre simpatico, ma se parliamo di lui dal punto di vista professionale c’è poco da recriminare: il suo lavoro lo sa fare bene. Scusa se divago in “bianco e nero” ma mi sembra di rivedere la prima Juve “europea” di Lippi, sicuramente lo schema di gioco è diverso ma la convinzione nei propri mezzi, la personalità e l’abnegazione di tutti i giocatori (anche quelli con il maggior tasso tecnico) sono identiche. Con tutta onestà ti devo dire che qualora l’Inter dovesse raggiungere la finale, credo che per la prima volta sarei imparziale. So che non è ancora il massimo della sportività in senso lato, ma da parte di uno tifoso avversario è già tanto. Mi sembra quasi d’essere un nobile decaduto…..
    Discorso a parte per Balotelli: è chiaro che stia cercando ad ogni costo la rottura e l’episodio di ieri sera dal punto di vista professionale rappresenta il punto più basso della sua, ancor breve, carriera. Comincio veramente a pensare che Lippi faccia bene a non convocarlo per il Sudafrica.
    Ciao.

  30. Ciao Gianluca, è da stanotte che ripercorro nella mente la festa di ieri sera, penso di non aver mai urlato tanto in vita mia, anche solo per sovrastare la bolgia in cui eravamo. Ma hai già espresso nell’editoriale il pensiero di tutti noi interisti. Vorrei chiederti un parere su Balotelli, al di là delle giuste (fin troppe) due righe di cronaca che gli hai dedicato: credi anche tu che ci siano almeno due grosse differenze con la situazione Ibra? la prima (ovvia) è che Balo non ci ha fatto vincere alcun trofeo (per ora), la seconda è che a mio avviso il comportamento di Balotelli è meno “studiato” rispetto a quelllo di Ibra, che a un certo punto ha “deciso” di aizzare il pubblico contro di sè con comportamenti provocatori. le reazioni nervose, istintive (gettare la maglia, mandare tutti affanculo d’istinto) mi fanno pensare che sia lui a essere così, che non sappia frenare la rabbia di non riuscire a dimostrare tutto quello che vorrebbe / potrebbe e sfogandola contro chi lo riprende! Grazie e ciao!

  31. matteo da Siena // 21 aprile 2010 a 09:49 //

    Ciao Gianluca, si parla tanto di Inter senza italiani, ma se gli italiani devono essere come Balotelli allora meglio uno straniero attaccato alla maglia e di esempi da Zanetti, Cambiasso Stankovic Milito Etòo etc, all’Inter davvero non ne mancano. Io lo scambierei ben volentieri con Pedro o per restare nel nostro campionato con Jovetic

  32. Questa vittoria è la VITTORIA di TUTTA L’INTER (società in primis).
    Godiamoci questo momento e VAMOS A GANAR.
    Il PIRLA non merita commenti, spero solo per il futuro prossimo di vedere la maglia nr. 45 indossata da qualcun’altro.
    Complimenti GLR sei un grande giornalista sportivo e un’ottimo editorialista.
    FORZA INTER SEMPRE

  33. massimo // 21 aprile 2010 a 10:08 //

    ciao glr ieri io e le mie bambine eravamo pazzi di gioia è [mia moglie milanista ma sportiva ne do atto] a barcellona cosi con cuore, gioco , passione e con un po di fortuna che non guasta mai fantastici

  34. Mattia // 21 aprile 2010 a 10:15 //

    Parole sante su Balotelli Gianluca…ti vorrei nella presidenza 😉 tribuna fio alla fine tanto Moratti puo’ permetterselo!
    Forza Inter!!!

  35. Che partita incredibile, è impressionante vedere come questa squadra giochi come il Chelsea dei miracoli di tre-quattro anni fa. Il pressing delle tre punte fino al portiere, la difesa di tre uomini su uno, per evitare al massimo i calci di punizione. Sono estasiato da Mou, è veramente l’uomo che ha cambiato l’Inter. L’allenatore conta e non conta poco, già ne ero convinto con Mancini, quest’anno dopo aver visto Ferrara, Ranieri e lo spiecial one non ho più dubbi. Balotelli ci aiuterà in campionato, via solo per offerte super.

  36. Fabiano // 21 aprile 2010 a 10:29 //

    Appunto, godiamoci la grandissima vittoria di ieri per un giorno almeno, poi da domani pensiamo all’atalanta, su Balotelli ha ragione Mourinho a metterlo in campo sabato,nonostante tutto.
    Per quanto riguarda ieri tutti(meno uno) sono stati fantastici, non so se siamo + forti del barcellona, ma una cosa è certa, siamo una grande squadra anche a livello europeo, come sognavamo da tempo.
    Mezza Italia sembra in lutto e la cosa, non so a voi, mi riempie ancora + d’orgoglio. Ciao e GRAZIE INTER
    P.S basta con questa storia del pazza Inter, ora siamo GRANDE INTER, pazza lo dicevamo anni fa per consolarci, quando non vincevamo nulla…

  37. gianluca // 21 aprile 2010 a 10:35 //

    Semplicemente inebriato dal cuore, dal carattere e dall’attaccamento alla causa di giocatori immensi come Eto’o, Milito, Snejder, Pandev, Lucio e Motta…..questi si che sono campioni giocano da un anno nell’inter e sono già entrati nel cuore di noi tifosi!! Ovviamente un grazie immenso al “gruppo storico” che non molla mai un secondo (samuel-maicon- julione-capitano-deki-chivu-) e a chi gioca di meno ma è fondamentale per lo spogliatoio (matrix-cordoba-muntari-toldo-quaresma-santon).
    Cosa ne direste di un Carlitos Tevez al posto di quello lì?

  38. Fabrizio // 21 aprile 2010 a 10:37 //

    Serate cosi non te le scordi mai!
    stanotte ho fatto veramente fatica ad addormentarmi…potere del calcio e soprattutto dell’INTER….un’ emozione unica…che uno non la può speigare ma solo sentire come un brivido che ti percorre la schiena e ti fa sognare ad occhi aperti!
    Ha ragione Mourinho (come sempre )…comunque vada siamo stati grandi!
    PS complimenti veri e sinceri anche a te Gianluca Rossi, giornalista spettacolare e appassionato di vita!leggere i tuoi articoli e sentirti in televisione mi fa capire che c’è ancora gente onesta ed obiettiva nel mondo del calcio parlato/scritto!

  39. Paolo P // 21 aprile 2010 a 10:50 //

    In linea con il pensiero di Gian Luca, suggerisco a tutti di mettere in un cassetto qualsiasi pensiero sul numero 45, fare finta che non giochi neppure nell’inter. E’ troppo stupido rovinarsi la gioia per una partita quasi commovente per dedizione, furore agonistico e attaccamento alla maglia ed al gruppo dimostrato da tutti i ragazzi, per le bizze di un bambino che si crede un fenomeno fatto e finito e si permette di mancare di rispetto a chi lo paga, ai compagni ed ai suoi tifosi! Godiamoci fino in fondo questa vittoria, comunque vada a finire, perche’ sicuramente segnera’ una svolta psicologica e caratteriale che probabilmente ci portera’ ad avere qualche bella soddisfazione anche dove prima sembrava per noi un terreno minato! Ripeto, comunque vada a finire, ringrazio i ragazzi per le partite di Londra e di ieri sera, dove hanno vinto con merito contro le 2 favorite per la vittoria della coppa! Forza ragazzi!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  40. Roberto Scib // 21 aprile 2010 a 10:51 //

    Concordo al 100%
    E spero (e penso) che anche Moratti concordi.
    Tra l’altro, il ragazzo prende circa 1 € mln all’anno. Tanto per alcuni versi, ma non tanto per lo standard INTER.
    Pertanto, farlo marcire in tribuna non sarebbe poi un grande danno economico.
    E a fine contratto, vada pure dove vuole: dopo 2 anni a spasso non so quante squadre riesce a trovare pronte a dargli tanti soldi ….

  41. Serata da non crederci! Immensi! Sono ancora senza parole, datemi un pizzicotto! Fino a ieri pomeriggio ero convintissimo che saremmo riusciti a riprenderci il Campionato in virtù del fatto che alla Roma verrà il braccino e noi fuori dall’europa non avremmo più sbagliato un colpo.
    Alle 22.30 di ieri sera invece è cambiato tutto, già domenica mi immagino una gara di grande sofferenza con una squadra piena di rincalzi contro un’Atalanta in pienissima lotta salvezza.
    Insomma questo scudetto lo vedo sempre più giallorosso, ma noi abbiamo un buon tot di possibilità in più che alla vigilia di andare a giocare a Madrid.
    Certo si rischia anche di rimanere a bocca asciutta ma quanto è bello ora poterci credere! Su Balotelli dico solo che probabilmente si è finalmente reso conto di indossare una maglia nerazzurra anziché rossonera… da qui lo sconsiderato gesto…Cedesi al miglior offerente!

  42. NON MI DILUNGO PERCHE’ NON SERVE A NULLA E POI LO SO CHE TI ANNOIO ,ORMAI SONO UN BEL PO DI ANNI CHE TI SEGUO, E MI PIACE LA TUA FILOSOFIA ,NON ITALIANA DI VIVERE IL CALCIO , VOGLIO SOLO DIRE GRANDISSIMA INTER!!!!! IO CI CREDO G.LUCA ! IO CI CREDO CHE C’E LA PORTIAMO A CASA” L’ORECCHIONA” CI CREDO!FORZA RAGAZZI. salvatore

  43. Massimo VC // 21 aprile 2010 a 11:05 //

    Ciao Gian Luca.
    E’ giusto quello che dici su Balotelli perchè solo parlarne diventa offensivo per gli altri 25 che sudano e corrono come ieri sera, senza pavoneggiarsi continuamente con le loro vittorie o esperienze.
    SONO COMUNQUE FIERO E ORGOGLIOSO DI TUTTA L’INTER (ovviamente meno uno…) E COMUNQUE VADA SARA’ UN SUCCESSO.

  44. alessia // 21 aprile 2010 a 11:09 //

    @ federico: … scommetto che dicevi la stessa cosa anche prima di questa semifinale… Madrid è TUTT’ALTRO che impossibile e io sto già preparando la valigia!

  45. Luca 9 // 21 aprile 2010 a 11:11 //

    Ciao Gianluca,
    io nn so come finirà quest’anno, se vinceremo qualcosa, o non vinceremo nulla…so una cosa pero': bisogna andar fieri di questa squadra. 6 vittorie consecutive in Champions forse nn si vedevano dagli anni ’60, sta lottando per il campionato (anche se un po’ l’abbiamo buttato via) e in finale di Coppa Italia. E’ stata un’Inter meravigliosa e se prima della partita qualcuno mi avesse detto che avesse vinto, anche 1 a 0, nn ci avrei creduto. Invece c’è pure il rammarico di non aver fatto piu’ gol. Ora in Spagna sarà dura, perchè giocheranno aggressivi e alzeranno il ritmo. Ma in fase difensiva lasciano buchi spaventosi. Riguardo a Balotelli, ha fatto bene a lanciare via la maglietta: lui nn è degno di indossarla! Ciao!

  46. Luca Milano // 21 aprile 2010 a 11:12 //

    Ho visto ora, per motivi di lavoro, la semifinale di ieri, che, di certo, entrerà negli annali di storia interista, negli ultimi minuti molti nostri giocatori non riuscivano neppure a stare in piedi, come ha detto Mou nel dopo-partita, erano tutti “distrutti” – distrutti per la stanchezza necessaria al pressing anti-barca – forse, unico modo, anche se dispendioso, per affrontare e vincere i catalani.
    Scendendo nei particolari, posso dire che, fin dall’inizio, mi è parsa una partita da pallottoliere, ossia con molti gol nell’aria; Guardiola, probabilmente, non è corso subito ai ripari in quanto, visto il quasi subitaneo 1-0, credeva di aver già sbrigato i 3/4 della pratica, nei modi che la sua squadra aveva già mostrato nei turrni precedenti (ex. con la squadra tedesca) con il classico “lascia sfogare e poi colpisci”. Forse, per questo motivo Maxwell è rimasto ancora in campo per buona parte della gara, offrendoci qualche possibilità in più di colpire dalla sua parte. Nel ritorno, come ha detto Mou, può davvero succedere di tutto e, scritto questo, non ci resta che aspettare “il Nostro GIORNO più LUNGO” sulla strada di Madrid – io rimango tuttavia scettico, che porta bene.
    Ultima nota, non mi pare che nessuno della stampa o tv, per il poco che ho potuto vedere, abbia dato una qualche degna rilevanza alla partita ‘del’ Messi – e, di conseguenza, non posso dire altro che “il nostro” è stato senza dubitazione molto “INCISIVO” nell’inserimento “a spalluccia” nella zona odontoiatrica di Maicon; tuttavia rinvio al mittente ogni interpretazione di maliziosa preterintenzionalità del gesto – del resto, l’eburneo gomitino alzato era fuor di ogni dubbio intenzionato, anche se del tutto innocente, infatti, l’intenzione c’era ed era una sola – passare una redbull al taurino Guardiola ch’era stato matato – “puarino” – per più di un’ora.
    Ritornando al ritorno – sono sinceramente preoccupato – ma vada come vada – Forza Inter !!!
    E, a destino piacendo, Fuera Barcellona !!!

    Ciao !!!

  47. Fabio77 // 21 aprile 2010 a 11:39 //

    Ciao GL che dire dopo ieri IMMENSI ma rimaniamo concentrati, per quanto riguarda il tizio con la maglia 45 sono pienamente d’ accordo con te se lo si dà via per un grande giocatore ok, altrimenti Moratti che lo lasci in tribuna per 2 anni a pensare a tutti quelli che sputano sangue per quella maglia che lui disonora tutte le voltre che la indossa.
    Ciao

  48. Franco interista // 21 aprile 2010 a 11:41 //

    Caro Gianluca, unitamente a tutti i fratelli INTERISTI godo come un riccio – ed ora concentrati per il ritorno !
    Quando dicevo agli amici che Mou mi ricordava Herrera (sono vecchiotto e l’ho visto dal vivo) per lo spirito e il carisma se sa infondere alla squadra ed anche ai giocatori meno talentuosi, mi pigliavano per il c… – Dopo ieri sera sono ancora più convinto – spero proprio che non se ne vada.
    Su Balotelli sono al 101% d’accordo con te. Saluti interisti a tutti

  49. Gianluca NON scherziamo : “……che serve sempre, tipo Ibra, dovesse decidere di rientrare, si faccia subito l’affare” = ci pensavo ieri sera.
    E per vedere Wesley, Milito , Eto’o e Ibra assieme compro l’Ape Cross e porto Balotelli a Barcellona sul cassone.
    Sarebbe un sogno !!!!!!! Ma hai voci o notizie o ….
    P.S. completamente d’accordo con te.

  50. Ibra io lo rivorrei. i 3 tituli non ce li toglie nessuno.

  51. daniele paci // 21 aprile 2010 a 12:10 //

    gianluca lasciamolo in pace balotelli dai, e’ giovane sbaglia qualche volta e’ normale, anche ieri ha sbagliato ok ma tu quando avevi 20 anni non sbagliavi mai? e comunque mourinho ieri gli ha detto: figlio di puttana e’ giusto per te? anche mourinho non deve eccedere nelle offese e’ giusto che lo riprenda che gli dia tante bastonate che lo lasci fuori ma certe cose non si dicono.
    per la partita di ieri bravo mourinho e grandissima inter, non pensavo che con le 3 punte piu’ sneijder avessimo potuto fare una partita del genere e contro la squadra piu’ forte attualmente in europa, ora speriamo di non andare noi in barca per il ritorno, mi aspetto un messi diverso rispetto a s.siro e anche ibra avra’ voglia di riscatto, mentre noi dovremo ripetere una partita dello stesso livello, per me non e’ ancora finita ci sara’ da soffrire fino alla fine.
    faccio i complimenti anche a guardiola per non aver parlato dell’episodio del rigore, mi e’ piaciuto non si e’ messo a frignare come avrebbero fatto tutti i nostri allenatori del nostro campionato, farebbero tutti come guardiola si parlerebbe meno di arbitri e di complotti
    ciao a tutti

  52. PrinceCatte // 21 aprile 2010 a 12:17 //

    ciao Gian,
    ho vent’anni, e in altrettanto tempo che seguo l’inter non ricordo una vittoria così dai tempi di Highbury con quel missile dell’ex lanciere Van der Meyde, e se vogliamo andare più indietro, da quello stratosferico 3-1 al Real col Divin Codino in una delle sue serate più splendenti…
    Sono orgoglioso di questa Inter.
    Finalmente gli incubi vissuti con l’Alaves, villareal ed helsinborgs sono finiti…

  53. Glauco // 21 aprile 2010 a 12:27 //

    Solo 20 giorni fa Balotelli (o chi per lui….) ha chiesto scusa, con una dichiarazione sul sito dell’Inter, per quanto successo nei mesi scorsi. Lo consideravo un proforma allora, e ne sono ancora più convinto oggi. Non credo, e non mi auguro, che ne segua un altro a breve per calmare le acque in vista di sabato. Moratti sostiene che l’episodio potrà diventare una lezione di vita per il ragazzo? Proviamo a vederla in maniera costruttiva : se non lo sarà per lui, sono sicuro potrà esserlo per molti di quei quasi 10 milioni di spettatori (!!!!!!!) che ieri hanno assistito, prima di tutto, ad una grande serata di calcio.

  54. VINCENZO // 21 aprile 2010 a 12:39 //

    Ciao GLR,
    riassumo in due parole le mie sensazioni dopo questa notte neroazzurra:
    il Barcellona non si batte per caso…non bastano ne fortuna ne arbitri…
    Grazie Inter per questa notte magica!!! Il sogno continua…e i sogni son fatti per diventare realtà! Mi fermo qui…
    P.S.Visto che l’ ”innominabile” riesce sempre a rovinarci le giornate e a creare squilibri nello spogliatoio più solido degli ultimi 20 anni(della serie ”il gatto nero lo abbiamo in casa…”),personalmente lo metterei fuori rosa fino a fine anno.

  55. Giacomo // 21 aprile 2010 a 12:50 //

    Condivido appieno il tuo pensiero.
    Aggiungerei un mio pensiero. Secondo me Balotelli cerca comunque di fare notizia. Io propongo indifferenza da parte di tutti, giornalisti compresi: impossibile???.

  56. A volte mi chiedono perché taglio certi messaggi, soprattutto di interisti e ne lascio altri. A volte magari, leggo di fretta e sbaglio, ma non in questo caso: leggetevi quello che ha scritto questo tifoso juventino e ditemi se questo non è un post più meritevole di tanti altri. Ma non perché fa i complimenti all’Inter, come li ho fatti io per anni a chi ha vinto grandi trofei, ma perché denota una maturità di tifo non comune. E io in questo blog non cerco la quantità, ma la qualità: per questo motivo per 10 che ne pubblico ne casso 100. Grazie Juventino.
    GLR

  57. Giovanni // 21 aprile 2010 a 13:12 //

    Ma non sarà che quelli del Barca si sono rimpinzati di rustichelle e camogli agli autogrill ???
    Giovanni

  58. NerazzUnno // 21 aprile 2010 a 13:28 //

    in 102 anni di gloriosa storia non era mai accaduto che un giocatore gettasse a terra con disprezzo la nostra casacca, i nostri colori..
    BALOTELLI INDEGNO DELLA NOSTRA MAGLIA!

  59. Ciao GL,e’ mai possibile che noi tifosi dopo tanto soffrire per anni,adesso che possiamo gioire ,che non rosichiamo piu’,ci si metta qualche bambino viziato a rovinare tutto.Ma non ci riuscira’,l’amore per questa SQUADRA ,GRANDE,risultera’ alla fine piu’ forte di tutto.Non si puo’ stare in un gruppo ,che da’ tutto,che esce dal campo distrutto dalla fatica,ma vincente.Hai ragione,anche in carcere i piu’riottosi si isolano e si mettono a pane e acqua.Quindi avanti sempre GRANDE INTER…………………………….

  60. Wesley Sneijder // 21 aprile 2010 a 13:43 //

    Grandissima Inter, ma non possiamo rilassarci. Il gol di Pedrito non ci voleva, ma comunque è stata una partita fantastica che sarebbe potuta finire addirittura con un margine di vantaggio molto più ampio!
    Balotelli via a fine stagione, non merita di indossare questa meravigliosa e gloriosa maglia. Deve solo stare zitto, ieri Eto’o si è fatto il culo in quattro per tutti i 90 minuti e sto bambino è entrato scazzato e molle… VIA DALL’INTER!!!

  61. Nunzio // 21 aprile 2010 a 14:01 //

    Non ho parole per descrivere le emozioni di ieri sera: mi è venuta in mente la Grande Inter degli anni ’60! Avevo 7/8 anni e me la ricordo bene: divenni interista la sera di Inter – Liverpool 3 a 1. Ho già scritto altre volte che Mourinho a volte sbaglia, ma il carattere dei nostri è di acciaio e questo è merito suo e dello spirito di abnegazione dei giocatori! Per quanto riguarda il ragazzino viziato: se verrà ceduto non sarebbe male Maxi Lopez del Catania. Non so come è la sua situazione contrattuale, ma segna tantissimo. Per finire: sotto con campionato e le due coppe.

  62. cesare // 21 aprile 2010 a 14:04 //

    Paragonare il comportamento di balotelli (minuscolo) con quello di Ibra è alquanto fuoriluogo: Ibra ci ha fatto vincere scudetti, il decerebrato un cavolo.

  63. sergio_maurizio // 21 aprile 2010 a 14:34 //

    1. sulla partita non aggiungo altro
    2. su Balotelli: finora ho difeso la sua gioventù, non vorrei ritrovarmi a difendere la sua stupidaggine
    P.S. – il biglietto è costato, ma vedere Ibra sostituito… non ha prezzo!

  64. France // 21 aprile 2010 a 14:37 //

    Cari amici Interisti,
    Io come voi ieri mi sono emozionato. Soprattutto mi ha colpito una cosa: la personalità della squadra. E’ come se i ragazzi insieme a tutto S.Siro avessero detto: “Siamo a Milano e voi blaugrana non venite quà a prenderci in giro. Voi, grande squadra, ve la vedete contro un’altra grandissima squadra che ha prestigio e gloria da vendere!” Questo è quello che mi hanno trasmesso i ragazzi. Finalmente lo spirito della Grande Inter si è risvegliato. Nessuna paura contro nessuna squadra, sebbene formidabile come questo Barcellona.
    L’Inter deve far capire a tutti che dire Inter vuol dire prestigio, visto chesiamo stati tra le prime squadre a vincere 2 coppe dei campioni mentre molte altre rinomate società sono arrivate dopo anni a tale traguardo, e tra queste pure il grande barca. Abbiamo solo perso il filo con la gloria per troppi anni, ma questa società coi suoi colori unici merita l’olimpo dei grandi assieme alle varie Barcellona, Liverpool, Manchester utd, Real Madrid, Bayern Monaco, Ajax e altre…
    Al Camp Nou sarà durissima perché 2 gol loro possono farli in 5 minuti. Dipenderà tutto dal nostro atteggiamento e dalla nostra personalità, quella che hanno mostrato ieri i ragazzi. Se saremo un unico blocco e faremo valere il nostro blasone sarà dura anche peri i Campioni d’Europa batterci. Se al contrario saremo arrendevoli, verremo asfaltati giustamente. Però mostriamo loro il nostro prestigioso stemma, petto in fuori, testa alta e scudetto sulle maglie bene in vista. Facciamogli capire con chi avranno a che fare, che non temiamo niente e nessuno e che abbiamo sangue nelle vene, sangue neroazzurro, sangue nobile !!!

  65. franco banear // 21 aprile 2010 a 14:53 //

    Carissimo GLR, che dire? complimenti. Avete giocato una strapartita e basta. Eroici anche quando eravate in ginocchio e Vi siete dovuti abbassare, mai la palla in tribuna, insomma il primo tempo di una gara della vita.
    Grande Lucio, mio idolo sopra tutti i giocatori di serie A, per saper sposare la concretezza alla teatralità dei gesti… In fondo il calcio è anche (e soprattutto!) questo. Bravo a minimizzare l’affaire B. Come diceva Gianni Magni (e spesso dici Tu) inutile parlare di/con chi come titolo di studio ha a malapena il battesimo…Rientro or ora da Bologna e ho visto carovane di auto con bandiere giallorosse sciamare sulla mia città, Udine. Fra due ore c’è il ritorno della semifinale di C. Italia… Non succede che si passa noi, ma se succede… :-)

  66. Salvatore // 21 aprile 2010 a 15:13 //

    Quando ieri, prima della partita, ho visto la formazione dell’Inter ho iniziato a sorridere. Ho pensato: Grande Mou! Finalmente si scende in campo senza paura.
    Alla faccia di chi sosteneva che il viaggio in pulman potesse fiaccare il Barcellona, nell’ultimo quarto d’ora, compreso recupero, non sembra fossero poi così fermi.
    E questo significa solo una cosa:
    L’INTER È STATA FANTASTICA!!!
    Da tempo sostengo che questo modulo non solo sia, per noi, perfettamente equlibrato ma ci consente di essere letali sulle ripartenze.
    Se solo smettessimo di sprecare gol fatti…

  67. Ma se questa è l’unica forma per andare al Mondiale!!!!. Lippi chiama quelli che sono isterici nella propria squadra soprattutto se questa quadra è l’INTER.
    Ciao
    Grande Inter

  68. Harry Hole // 21 aprile 2010 a 15:30 //

    Gianluca condivido ogni tua singola parola…permettimi di far “mia” questa frase: “So bene che nella peggiore delle ipotesi si può pure non vincere niente, ma serate come questa restano per sempre.”
    serate come quella di ieri (sportivamente parlando) sono indelebili nella mente di chi ha questa grande passione per il gioco più bello del mondo!

  69. Antonio // 21 aprile 2010 a 15:41 //

    Ieri sera ho pianto,emozioni solo nostre forza magica Inter!Grande Gianluca!

  70. severino // 21 aprile 2010 a 16:02 //

    TERMINETO’OR……..Ormai il nostro stendardo sta spopolando, cmq parlando di cose serie, ora bisogna usare testa cervello cuore, e sopratutto andare lì senza paura, dobbiamo giocarcela. Se si pensa solo a difendere per i 90 minuti allora avremo poche possibilità. Forza ragazzi, regalateci questo sogno…..

  71. parole sante, aggiungerei che ora deve essere colpito su ciò che sicuramente gli sta piu a cuore: il portafoglio. Multa pesantissima (come si sarebbe dovuto fare già tempo fa dopo i casini con Mou) e pedalare!

  72. dovete capire balotelli , da tifoso del milan sara’ stato incazzato come gli altri rosiconi.
    Uno rovinato dal procuratore e da chi gira per le tv private dicendo che nell’inter devono giocare lui e altri 10, rovinato da chi lo esalta solo per dar contro a mou e all’inter

  73. GRANDE GRANDISSIMA INTER CHE DA ANNI ORMAI CI DA’ GIOIE E SODDISFAZIONI,LA VOGLIAMO COSI’ ANCHE AL NOU CAMP.MADRID E’ ANCORA LONTANA,MA LA DESIDERIAMO TANTISSIMO.FORZA RAGAZZI INTER FOREVER

  74. Roberto // 21 aprile 2010 a 17:33 //

    Scusa, Federico…Perché dev’essere assodato che non potremo vedere un’altra italiana in finale? La Champions non è mica esclusiva del Milan!
    Visto poi che nel tuo post evochi i sogni, allora prova a sognare che facciamo risultato utile anche a Barcellona. Sogna che troviamo chi ti pare in finale (se elimini Chelsea e Barcellona con tre vittorie su quattro partite, o magari con l’en-plein… arrivi chi vuole!) e che lo suoniamo. Poi sogna Zanetti che alza la Coppa. Poi…Poi se il 22 maggio sera Zanetti dovesse per davvero alzare la Coppa… fatti svegliare da qualcuno. Non sognarlo, quel momento, mi raccomando: goditelo dal vivo pure tu! Se invece verremo eliminati… svegliami tu, a schiaffoni! 😀
    Un caro saluto.Roberto

  75. angelo // 21 aprile 2010 a 17:44 //

    beata te che trovi il biglietto io me ne andro al duomo dove ci sara la mitica inter contro il lione

  76. angelo // 21 aprile 2010 a 17:54 //

    Lo vado a prendere io col beverly cruiser……. scambio fattibile li c è il mancio….

  77. gianpaolo // 21 aprile 2010 a 18:45 //

    sto morendo dal ridere bella questaaaaaaaaaaaa!!!!l’importante che noi a barcellona non ci vada per traverso la paeja!!!ciao giovanni

  78. Giovanna // 21 aprile 2010 a 19:26 //

    Bravissima Inter! Da rossonera so che la gioia di questi momenti è indescrivibile e (calcisticamente) nulla può esserle paragonato … è la vittoria di tutti, ma, tra tutti scelgo Mou, unico in tutto

  79. manuel // 21 aprile 2010 a 19:51 //

    ciao gian luca GRANDE INTER da un tifoso rossonero e complimenti a tutta la squadra. L’Inter merita la champions league quest’anno.

  80. davide // 21 aprile 2010 a 21:46 //

    grande inter..grande partita..ma come dice il saggio mourinho abbiamo ancora il 50 % di possibilita di passare il turno, perche i catalani al camp nou sono capaci di fare 4, 5 goals ( ibra dixit)…..nn credo 4-5 goal ma di certo se la squadra nn entra in campo con la stessa attenzione e fame dell andata possono ribaltare il punteggio…da sottolineare il lavoro di cambiasso e zanetti 2 dighe incredibili, di milito veramente grandissimo
    poi come non guardare a eto’o e balotelli…il primo ha corso come una gazzella per tt la partita fino in difesa ad aiutare i compagni,(sembrava un po rooney), è entrato da grande campione in tt le reti segnate, si è sfiancato per la squadra..il secondo è entrato con il solito atteggiamento e nemmeno samuel dicendogli si vince e si perde insieme con il cuore è riuscito a cambiare la sua mentalità…sembrava un giocatore appagato, lui, appena 19enne, nn eto’ o fresco di 6 titoli in una stagione…..bahhh

  81. Giulio // 21 aprile 2010 a 22:08 //

    Ciao Gianluca, complimenti sì al vignettista…Le nostre rivali storiche possono guardarci solo con 2 gufi sulla spalla..Uno con la maglia della Roma, l’ altro con quella del Barca…Poi però non stiano a dire che quando si sfidano ytra di loro, come nell’ ultima giornata di questo campionato, quello è il derby d’ Italia..E’ il deby d’ Italia come dimostrato il 5 maggio 2002.
    Saluti! Giulio

  82. caro gianluca e cari tutti,
    i discorsi sul tenere un giocatore in tribuna sono pericolosi, in quanto il confine tra la disciplina e il mobbing è alquanto sottile e , a volte, labile.
    Mario pare poco saggio, e di sicuro ha problemi caratteriali (tra l’altro, se notate, nelle partite importanti non capisce nulle: sbaglia i tempi delle giocate, non sa quando attaccare l’uomo e quando temporeggiare).
    Comunque mario ha subito vari rimproveri mediatici dall’allenatore (a volte per cose che, commesse da altri giocatori, sono state trattate in modo diverso); viene insultato dall’allenatore in diretta mondiale; viene appeso al muro dai compagni. Tutto comprensibile per noi tifosi e per un gruppo di giocatori che lotta unita verso un obiettivo, ma in un tribunale…. non so…
    Secondo me la società poteva gestirla meglio: ho l’impressione che lasci incancrenire le situazioni tra i suoi tesserati, quando si potrebbe intevenire un po’ prima. non tutte le persone hanno la serietà e l’intelligenza di un Cambiasso o uno Zanetti. Certo che in champions la fortuna ha un ruolo troppo rilevante, e lo posso affermare proprio perchè quest’anno l’Inter sta andando avanti.
    meglio lo scudo.

  83. Federico // 22 aprile 2010 a 09:33 //

    Incredibile disparità di trattamento per le due finaliste di Coppa Italia. La lega calcio ha infatti preso l’incredibile ed inspiegabile decisione di anticipare a sabato 1 maggio alle ore 18:00 la sfida tra Parma e Roma lasciando Lazio – Inter come posticipo domenicale delle ore 20:45. Oltre 26 ore di riposo in più per la Roma che oltre al consueto vantaggio del fattore campo potrà quindi preparare al meglio la finale del trofeo nazionale. Ricordo anche che l’Inter sarà di ritorno dalla sfida di Barcellona il mercoledì precedente….
    Francamente non riesco proprio a capire le logiche che spingono il calcio italiano a non diventare mai un qualcosa di serio proprio non ce la si fa. E’ talmente lampante che ci si trova difronte ad un’ingiustizia colossale che credo che la cosa sia stata fatta in assoluta malafede.
    Ora mi aspetto Tagliavento come arbitro…..

  84. ROBERTO // 22 aprile 2010 a 10:10 //

    Ciao Gianluca,
    Spero che Mario giochi sabato contro l’Atalanta (solo per far riposare uno dei tre davanti). Propongo di accoglierlo senza parole ma con dei numeri. Per esempio con uno striscione del tipo: 45 6 1 0.
    Ciao
    Roberto

  85. Torno a malincuore sull’argomento Balotelli, non posso farne a meno dopo aver letto le farneticazioni sue e di Raiola su una eventuale causa per mobbing all’Inter se non dovesse arrivare la cessione a fine stagione. Vorrei sapere quale fra le migliaia di lavoratori realmente vessati sul luogo di lavoro da questa pratica odiosa guadagna un milione e mezzo di euro e gira in Bentley. Questa è un’offesa al buon senso e all’umana decenza. Spero la faccia davvero la causa e marcisca in tribuna per i prossimi due anni. Mario non crescerà mai, nessuna grande squadra gli darà mai fiducia e non merita nemmeno il nostro disprezzo. Scusa lo sfogo Gian Luca, non potevo trattenelo.

  86. Matteo // 22 aprile 2010 a 11:08 //

    Quoto il padrone del sito..
    Scherzi a parte non sarebbe il caso di evitare di avere giocatori rappresentati da Raiola? mi ricordo che anche nedved alla juve ogni anno veniva fuori che voleva andarsene. Che c’erano un sacco di offerte dell’inter ecc. ecc.
    Tra l’altro credo che Nedved-Raiola abbano fatto questo giochetto una volta di troppo e l’anno scorso la dirigenza della Juve gli ha detto una cosa tipo “ahn si? hai così tante offerte? allora accettale!” Risultato?? Calciatore ritirato

  87. Caro Gianluca,
    quando leggo della famiglia romana che si è trovata senza volerlo in mezzo agli incidenti successivi al derby romano (auto bruciata, mamma e due figli che si sono a mala pena salvati), e l’odio vero e proprio che si riversano in questi giorni nei vari blog, forum ecc. (soprattutto contro l’Inter), mi domando sinceramente se non sia il caso, invece di regalare a mio figlio di due anni la maglia dell’Inter, di tenerlo il più lontano possibile da questo mondo violento, corrotto e perverso. Non lo so, ci penserò molto seriamente.Tuttavia dall’altra parte penso che, così come gli insegnerò, a lui che è croato di nascita e per parte di madre, non solo a non odiare, ma ad amare e perdonare i serbi nonostante il male che hanno fatto al suo popolo da cent’anni a questa parte (in parte purtroppo ricambiato con altrettando male, bisogna dirlo), gli posso insegnare anche a vivere il suo essere tifoso (dell’Inter, naturalmente) senza aspre contrapposizioni nei confronti delle altre squadre e degli altri tifosi – ad esempio facendo il tifo, nelle competizioni europee, per tutte le squadre italiane, compresi Juventus e Hajduk di Spalato, lui che è zagabrese e probabilmente futuro tifoso della Dinamo.
    Lo so, forse vivo di utopie, ma la realtà è talvolta talmente cattiva che se non iniziamo a educare le nuove generazioni in modo totalmente diverso, e a vivere noi adulti in questo modo diverso, penso che presto finiremo molto molto male.
    Cari saluti da Zagabria!

  88. Con un calciatore rappresentato da Raiola e da lui portato all’Inter, Ibrahimovic, si sono vinti tre scudetti e altro ancora. Questa è la realtà, il resto sono opinioni
    GLR

  89. Alessandro // 22 aprile 2010 a 11:48 //

    A proposito di opinioni in merito, visto quello a cui è stato venduto Ibrahimovic, ho la sensazione che in società siano ben contenti che il procuratore di Balotelli sia Raiola. Anzi, penso che siano convinti che non ce ne sia uno migliore per riuscire eventualmente a vendere bene, se la cosa si rivelasse necessaria, un giocatore che, al momento, è invendibile.

  90. Ciao GLR..
    I complimenti per l’Inter sono doverosi anche se ritengo sia meglio farli quando si è alzato un trofeo altrimenti tanto vale…Cmq ho letto il tuo editoriale, bella la vignetta e credo che un giorno ti potrà tornare utile!!!
    Mi riferisco al fatto che sul torpedone del Barça magari aggiungerai pure una maglia interista recante la scritta Balotelli! Si proprio lui quello che tu stesso dicevi che ne sarebbero passati di allenatori ma che lui sarebbe rimasto.. Bè probabile che stavolta la tua previsione non si realizzi!
    A proposito il mio umile parere è che Mario ha grosse colpe ma pure Mourinho in quanto un giocatore lo si appende al muro o lo si riprende nello spogliatoio e non in conferenza stampa e mondo visione…

  91. Paolo P // 22 aprile 2010 a 14:37 //

    Domanda lecita: ma una forte presa di posizione da parte di qualche autorevole quotidiano, sportivo e non, contro gli organi di stampa spagnoli che ci danno impunemente dei ladri, no?? Poi, furto all’italiana non mi sembra una mancanza di rispetto circoscritta all’ambiente Inter…Certo che oltre ad avere la memoria corta che non gli permette di ricordare quanto accaduto un anno fa a Londra, saranno talmente abituati a vincere e ricevere elogi che una volta che perdono, meritatamente, viene fuori la loro sportivita’…che ne pensate?
    Saluti

  92. Franco interista // 22 aprile 2010 a 14:38 //

    Caro Gianluca, ho già avuto modo di manifestare la mia grande considerazione per il nostro allenatore, e faccio ammenda per aver avuto dei dubbi, a suo tempo circa il suo comportamento nei confronti di Balotelli, visto cosa ha combinato questo tipetto anche martedì sera dopo il Barça. Approfitto della tua ospitalità solo per deplorare certi assalti per salire sul carro di numerosissimi giornalisti che dopo Catania volevano addirittura cacciare Mourinho (ricordo un vecchio cronista che gridava, paonazzo,”per il bene dell’Inter va cacciato subito!” Ennio Flaiano diceva che “gli Italiani corrono sempre in soccorso del vincitore” ma penso che alla faccia tosta ci debba essere un limite insuperabile. So che tu non ami riferimenti personali e non ne faccio, però da tifoso, ma soprattutto da spettatore e lettore di giornali, penso di avere il diritto di manifestare la mia indignazione.
    Vedi, la differenza tra noi e chi ha dei mezzi di informazione a disposizione per pontificare è enorme e la frustrazione che ti prende quando senti certi commenti è grande, e non fa piacere sentirti dire ” se non gradisci questo programma o questo giornale, cambia canale.Grazie, cordiali saluti e sempre W L’INTER

  93. denis fantina // 22 aprile 2010 a 15:03 //

    infatti in questo blog c’è tanta qualità grazie allo juventino ma anche grazie a te che cassi 100 messaggi e ne fai passare 10 in quanto sono sicuro che oscuri solo quelli più’ stupidi, ci vorrebbero molti più’ gianluca in altri blog che selezionano i messaggi e invece in altri blog passa di tutto, grazie ancora gianluca per rendere questo blog eccezionale, grazie a te e allo juventino di illuminarci e se possibile di renderci blogghisti migliori, continua cosi’ e diventerai il personaggio dell’anno con un blog migliore di altri per qualità’ e trasparenza, questo e’ anche un blog pieno di contenuti altamente filosofici, insomma un blog da maestro quale sei tu, e’ anche un blog un po’ da asilo mariuccia a volte, secondo me fai passare anche troppi messaggi infantili del tipo: siamo forti, vinceremo, grande gianluca, io credo che se tu dovessi tagliare anche molti di questi, diventerebbe un blog assolutamente perfetto, continua cosi’, hai tutta la mia stima e se possibile nel mio piccolo, vorrei contribuire pure io a rendere questo blog pieno di qualità, magari mandando messaggi sull’inter altamente scientifici. forza gianluca ce la puoi fare continua cosi’. d’ora in avanti il mio motto sarà: questo blog è eccezziunale veramente

  94. Lucione // 22 aprile 2010 a 15:47 //

    Ciao GLR,
    Grande squadra, davvero. Ho quasi 30 anni, e non ho mai visto una beneamata di questo livello: mi diverto a guardarla, e questo mi capitava troppo raramente in passato. Sul bambino, e più in generale sulle considerazioni che leggo in questo blog ho un’opinione (credo) leggermente in controtendenza: il gesto del lancio della maglia alzato a disprezzo per la società inter e quindi come insulto ai tifosi, come se in fondo i valori li cercassimo in una squadra di calcio, mi preoccupa.
    Adoro l’inter, sono contento se vince e triste se perde, ma non delego il mio sistema valoriale a una casacca nerazzurra. Butta la maglia per terra? C***i suoi. Se manchi di rispetto per la società o la maglia, credo che la società e la maglia abbiano diritto di incazzarsi (e, peraltro, anche il potere di fartela pagare cara); a me, personalmente, non ha mancato di rispetto (il rispetto per la maglia come rispetto personale è, a mio avviso, pura e pericolosissima ideologia da hooligan). Se domenica fa doppietta con l’Atalanta sarò felice per l’inter, lui mi starà sul c…. come mi è sempre stato e chiusa lì (così come mi sta sul c… Inzaghi, ma non per questo non ho esultato al suo gol con la rep. ceca a germania 2006).
    Ah, e per chi crede che il “figli di…” alla curva sia un atto di mancanza di rispetto verso il tifoso, invito alla riflessione su quello che gli avete gridato in Bologna-Inter 1-3 quando ha scartato il portiere e invece di segnare come un Milito qualsiasi ha cercato di fare il gol alla Maradona mangiandosi l’incredibile. La mancanza di rispetto vale solo per lui? Sia chiaro, lui è indifendibile, ma in fondo perché siamo moralizzatori con lui più di quanto non lo siamo con noi stessi? Ha un datore di lavoro e un manager, lo puniranno loro, noi non lo ergeremo a esempio di rettitudine, e vivremo con la consapevolezza che non è a un calciatore che dobbiamo chiedere l’esempio morale. Ce ne sarebbero altri a cui chiederlo, e fanno cose ben più gravi… Secondo te, sono troppo cinico o solo un sognatore?
    Saluti. Lucione

  95. Pioerfranco // 22 aprile 2010 a 15:53 //

    Vivevo a Milano ai tempi di Mazzola,Suarez e Corso, quando la Coppa l’evevamo vinta , e sono felice di poter riassaporare quelle atmosfere particolari che solo l’Inter, con i suoi vortici esistenziali, riesce a creare.
    Per Balotelli, al quale dovrebbero insegnare innanzitutto l’educazione, vale la famosa novella della rana e dello scorpione.
    Però uno scorpione come Balotelli lo farei stare fino al termine del contratto a tagliare l’erba nel giardino di Moratti. Dico questo dopo averlo sempre difeso dagli attacchi di tutti, interisti compresi, ma dopo i reiterati errori in campo, dopo le parole ed i gesti sconsiderati ed offensivi, dopo averlo visto fare falli inutili al 90° e farsi ammonire quasi per noia, dopo che ci ha lasciati in 10 in Russia senza riflettere sull’idiozia del fallo che stava per commettere, non me la sento più di dire che siano reazioni ad una platea che lo attacca per partito preso.
    Manca il rispetto per i compagni e per chi paga un biglietto e, indirettamente, anche parte del suo stipendio.
    La responsabilità di tutto quello che abbiamo visto è anche della famiglia, poco attenta al fatto che Mario sia un cattivo esempio per tutti i ragazzi vicini al calcio.

  96. Marcello // 22 aprile 2010 a 16:09 //

    Guido non mollare!!! Anche a me viene lo schifo pensando a gente che arriva ad accoltellarsi e compiere veri e propri atti di guerriglia per una partita di calcio…Fortunatamente sono una minoranza ma finquando (Gianluca Rossi Dixit) questo paese delle banane non deciderà sul serio di debellare questo virus nulla cambierà!

  97. Matteo // 22 aprile 2010 a 16:11 //

    Vero Gianluca ma non li ha mica vinti da solo. Ibra è un fenomeno ma non torna mai. L’hai mai visto tornare dietro la metà campo? Tra l’altro credo che se avessimo ancora Ibra non potremmo permetterci l’attuale tridente che necessita di continui rientri dei tre attaccanti.
    In quanto alle opinioni io preferisco Eto’o e Milito che non rompono ogni 5 mesi per l’aumento del contratto rispetto a Ibra il cui procuratore è un continuo martellamento destabilizzante per l’intera squadra. Detto questo Ibra è forte ma se riportarlo significa riportarsi in casa anche Raiola..allora no grazie.

  98. Ti dirò di più. Io credo poco ormai a tutta quella letteratura su cuore, maglia come seconda pelle, bandiere. Sono cose che si dicono per i tifosi e che nella realtà sono finite da più di dieci anni. Se conoscete anche superficialmente la quasi totalità dei calciatori di oggi avreste sgradite sorprese. Al primo posto viene il portafogli, tutto il resto è filosofia per chi ci crede. Però ritengo che buttar via la propria maglia in quel momento sia un gesto inqualificabile, quasi vilipendio alla bandiera. Lo fece anche Taribone West anni fa a Vicenza, ma lì il bersaglio era Lucescu, qui il bersaglio è stato un popolo. Quando scrivevo che Balotelli sarebbe rimasto a vita all’Inter non potevo credere di essere in presenza di un soggetto del genere, ma oggi che lui se ne vuole andare, lo terrei qui a forza, imprigionato per tre lunghi anni tra tribuna e panchina, usandolo solo in caso di necessità. Poi se mi fa cambiare idea, ne riparliamo, ma stavolta è dura.
    GLR

  99. La miglior indignazione, te lo dico sapendo quanto giornali e Tv vivano di pubblicità e quindi di ascolti, è sempre non comprarli o non guardarli
    GLR

  100. Alessandro // 22 aprile 2010 a 17:59 //

    Sinceramente, alle “bandiere”, alla “maglia”, ecc. non credo proprio, né ci ho mai creduto. Come arrivano per soldi all’Inter, per soldi se ne vanno dall’Inter, e va bene così, è il loro mestiere e fanno bene ad andare dove si trovano meglio e sono pagati meglio. Io applaudo i giocatori che si impegnano in campo e fanno vincere l’Inter, fischio (rarissimamente, per altro) quelli che non si impegnano e non fanno vincere. Tutto quello che non riguarda strettamente il gioco mi lascia totalmente indifferente (dicano, facciano, pensino quel cazzo che vogliono, fuori dall’aspetto “professionale” non me ne fotte un cazzo di quello che fanno, se non servono in campo per me possono anche buttarsi nel naviglio).
    Per cui:
    – che Balotelli abbia buttato la maglia (gesto orrendo) non me ne frega un cazzo (si incazzerà la società), io mi diverto a tifare e ad andare allo stadio, ma non vivo per l’Inter (posso elencare cento cose che mi interessano di più);
    – che Balotelli abbia mandato a dar via il culo il pubblico (del quale facevo e faccio parte, sono abbonato da dodici stagioni) non me ne frega un cazzo (sai quante volte il pubblico manda sulla forca i giocatori). Anzi, visto che ha mandato a farsi fottere la curva, direi che sottoscrivo pure (fosse per me, gli ultras passerebbero la loro vita impegnati in lavori di pubblica utilità, ovviamente non retribuiti, qui mi fermo, se no GLR non mi pubblica perché andrei sull’ingiurioso spinto).
    Quello che però ho trovato intollerabile, pur avendo io sempre difeso Balotelli dalle criminalizzazioni e dal linciaggio violento (roba da anni di piombo!) di cui è stato fatto oggetto per condotte irrilevanti e comuni ad almeno metà dei suoi colleghi (per non parlare delle giustificazioni al razzismo), è stato il fatto che abbia lasciato la squadra sostanzialmente in dieci nella semifinale di Ciampions Ligg prima ancora che il pubblico iniziasse a fischiarlo. Non ho mai visto un episodio del genere, e spero di non vederlo mai più. Di sicuro, uno che fa una cosa del genere (questo non ha scuse nemmeno a diciannove anni), quale che sia il motivo, non è in grado di svolgere qualsiasi lavoro, non solo il calciatore.
    A questo punto, sinceramente, pur servendoci un attaccante già da sabato, non credo più che Balotelli serva. Non credo più sia in grado di essere utile. Ad uno che smette di giocare durante una partita per motivi misteriosi (anche fosse in rotta con la società la cosa è inqualificabile) non affiderei mai alcun incarico. Nemmeno pulirmi i vetri di casa!

  101. diciamo una volta per tutte quello che gli altri non hanno il coraggio di dire. balotelli immenso talento ha il cervello di una capra. i soldi facili farebbero girare la testa anche ad EINSTEIN figuriamoci qd uno come lui. basta sentire le interviste che rilascia, al limite della decenza. quoziente intellettivo non pervenuto. a scuola sarebbe stato uno di quegli alunni cui le maestre si arrendono nel tentativo di mettergli un solo concetto nella zucca.
    ero a s,siro martedì (secondo anello arancio, “er più” era proprio sotto di me).
    l’ inter e i suoi tifosi aspettavano questa partita come la più importante degli ultimi 30 anni, campioni supertitolari in campo davano l’anima e sputavano fuori sangue nel tentativo di regalarci un sogno mentrE “er più” entra in campo come se stesse facendo una passeggiata a VILLA PAMPHILI???? indegno, ma poveretto NON C’ARRIVA.
    questa è la verità.se fossimo a scuola le maestre direbbero ai genitori di BALO : ci abbiamo provato in tutti i modi ma non ci riesce. e i genitori a loro volta lo spedirebbero a fare il commesso in qualche outlet. madre natura, per fortuna sua, lo ha dotato di mezzi fiici e tecnici incredibili e quindi farà il calciatore. ed in un mondo in cui la materia grigia (tra i suoi colleghi) non la fa da padrone lui sarà il RE indiscusso : il calciatore più forte al mondo tra tutti quelli incapaci ad esprimere anche il più semplice concetto del tipo “speriamo domani sia una bella giornata”. da non confondere con quelli (vedi DI NATALE) che han difficoltà nell’ esprimersi in italiano, quelli i concetti ce li hanno gli manca la scuola. ad “er più” manca l’ intero lobo frontale, immagino gli sia stato asportato.

  102. Fabio Primo // 22 aprile 2010 a 18:05 //

    Gianluca , lo sai benissimo che non si può tenere un giocatore in tribuna o in castigo per lungo tempo, altrimenti la società passa dalla parte del torto e finisce come…..Pandev. Mario è da gennaio che studia il modo di andar via dell’ inter e sta scegliendo….il peggiore !! Ciao

  103. Ma che dici? Tanto per cominciare Pandev era in scadenza di contratto. E’ un caso ben diverso. Balotelli ha un contratto fino al 30 giugno 2013, percepisce cifre ben superiori alla media e ha giocato un discreto numero di partite in questa stagione, compresa quella più importante. Il mobbing è ben altro! Qualsiasi giudice gli riderebbe in faccia. Occhio, piuttosto ad un controcitazione con richiesta di risarcimento danni nel caso dovesse simulare certi infortuni. Chi vuole in calciatore con un’fferta minima e, ripeto, minima di 30 milioni di euro si faccia pure avanti. Il problema è che non si è ancora fatto vivo nessuno.
    GLR

  104. Amedeo // 22 aprile 2010 a 21:10 //

    nel mio paese si era verificato uno strano evento atmosferico……..piovevano televisori!!!!!

  105. simona // 22 aprile 2010 a 23:20 //

    caro alberto… non facevo la spiritosa… io, che ancora sono affezionata a ibra per quello che ci ha dato, quasi quasi ero dispiaciuta a vederlo così fuori dal gioco, e non si può negare che messi non abbia visto palla… lo so che tra una settimana magari ci faranno neri, ma l’altra sera l’inter è stata meglio di quei grandi campioni… è stata una vera squadra… più squadra del mitico barcellona… non volevo prenderli in giro, e non mi sento assolutamente già in finale… cercavo solo di sottolineare che, almeno per una magica notte, l’inter è stata… un po’ di più!!!

  106. Marco Carta // 23 aprile 2010 a 01:02 //

    ..io avrei aggiunto anche un “W la figa” nel finale….ma è stato un ottimo intervento comunque,,,

  107. Paolo P // 23 aprile 2010 a 09:54 //

    Copio ed incollo la presa di posizione ufficiale della curva nord sul caso Balotelli. Credo sia scritta molto bene e che abbracci più o meno lo stato d’animo di tutti i tifosi riguardo a questa situazione.
    Ciao SuperMario.
    Dopo i fiumi di parole e di inchiostro versati all’indomani del tuo exploit durante Inter-Barcellona, anche noi, sommessamente, vorremmo dire la nostra.
    Sai bene che i fischi che ti sono piovuti sulla testa da parte di tutto lo Stadio non erano il frutto di un tiro sbilenco, di un passaggio sbagliato o di un dribbling mal riuscito, ma della rabbia nel vedere dieci giocatori con la tua stessa maglia sputare sangue inseguendo gli avversari, mentre tu trotterellavi in mezzo al campo col tuo solito atteggiamento di fastidiosa indolenza e superiorità nei confronti di tutto e di tutti.
    Del resto, come avresti potuto, tu che ti appresti a diventare il giocatore più forte al mondo e che esulterai solo per un tuo goal nella finale dei Campionati del Mondo, sprecare sudore per una squadretta che si sta giocando la semifinale di Champions? Che ci pensassero gli altri a sbattersi! E chi se ne frega se si tratta di Campioni, alcuni con quasi il doppio dei tuoi anni, tutti nazionali nei rispettivi paesi e con alle spalle trionfi di cui oggi tu nemmeno ti puoi sognare?
    Certo, tu ti meriti una società più prestigiosa (il Milan!?), con un pubblico che finalmente sappia apprezzare il tuo attaccamento e dedizione alla maglia.
    Se la Società decidesse di ritirare il numero di maglia, oltre che per meriti sportivi, anche che per chi ha infangato l’immagine del Club, il 45 non potrebbe più comparire sulla schiena dei nostri giocatori per i prossimi 200 anni!!!
    Ci auguriamo solo che, al termine di questa stagione sportiva, assolutamente esaltante comunque vada a finire, quando ci ritroveremo a tributare il dovuto applauso ai protagonisti, tu non abbia l’ardire di presentarti.
    Ti ricorderemo sempre, Mario, ti ricorderemo come il bamboccio che, primo (e, speriamo, ultimo) nella storia, a San Siro, si è permesso di sfilarsi la maglia e di gettarla per terra in segno di spregio. Quella stessa maglia per cui ciascuno di noi spende tempo, denaro e amore per seguirla ovunque e che tu hai avuto la fortuna di indossare.
    Per noi non esisti più caro Mario, e con questa nostra, ti diciamo addio.
    Grazie… no, quello proprio non ce la sentiamo…
    Dei ragazzi della Nord

  108. Joelson // 23 aprile 2010 a 10:27 //

    l’unico vero eterno capitano è Giacinto Facchetti. Zanetti è un altro vero grandissimo capitano.per il resto quoto ogni virgola della tua analisi

  109. matteo da Siena // 23 aprile 2010 a 10:33 //

    non sono sicuro che Balotelli sia un boccone da ghiotti, con quel carattere che si ritrova…

  110. Federico // 23 aprile 2010 a 10:56 //

    Complimenti, avrei potuto scrivere io questo commento, rappresenta alla perfezione anche il mio pensiero su Balotelli.
    Vorrei però aggiungere un concetto che non hai toccato: se è vero che Balotelli è fondamentalmente un cerebroleso incapace di pensare le maggiori colpe vanno attribuite alla sua famiglia ed al suo entourage che non si è accorto nel corso degli anni il grave deficit intellettivo del ragazzo.
    Con un adeguato sostegno fin dal primo anno di asilo nido probabilmente il ragazzo avrebbe perlomeno raggiunto livelli minimi di intelligenza e sarebbe stato in grado di pronunciare l’alfabeto a memoria e le tabelline primarie.
    Il vero dramma è che il fratello di Balotelli è il classico ignorante arricchito, truzzino della zona bresciana che passa le nottate in discoteca con l’obiettivo unico di rimorchiare ragazze molto intelligenti dicendo loro che è il fratello di Balotelli, mentre la sorella si è inventata di essere in grado di curare l’immagine del fratello.Emblematico il fatto di attribuire all’ex pizzaiolo Raiola la procura del fratello. Ci troviamo difronte ad una famiglia di pazzi e di cerebrolesi e ribadisco il concetto che ho espresso più volte:
    PER BALOTELLI NON VEDO UN FUTURO NEL MONDO DEL CALCIO
    saluti
    Fede

  111. Ho tolto alcuni insulti alla famiglia che non c’entrano nulla e, per dirla tutta, non ti elevano granché rispetto alle persone che dici di conoscere. la sorella di Mario, tanto per cominciare, non ha la terza media ma è una brava cronista di economia, settore ben più complicato del mondo del calcio, dove occorre una cultura vera, molto diversa da chi biascica su 4-4-2 o 4-3-2-1. I fratelli sono due e credo siano invece professionisti apprezzati nei loro campi. L’ex pizzaiolo è stato il procuratore di un Pallone d’Oro Nedved e di uno dei più grandi attaccanti del mondo, Ibrahimovic. A volte non è detto che la famiglia debba per forza c’entrare qualcosa nei comportamenti di un singolo. Io posso benissimo essere un coglione senza che le colpe siano dei miei genitori
    GLR

  112. Matteo // 23 aprile 2010 a 13:21 //

    Non credete che il comportamento di Balotelli vada a suo discapito. Mi spiego meglio. Si è fatto vedere in atteggiamenti infantili in una semifinale di CL contro la miglior squadra del mondo. Qualunque allenatore/dirigente di calcio ci penserebbe 2 volte credo a dargli fiducia.

  113. Ecco perchè ti apprezzo, caro GLR (sei intellettualmente onesto).
    L’amico Federico (mi permetto di chiamarlo così…magari mi sbaglio e me ne scuso in anticipo)…HA TUTTE LE RAGIONI DEL MONDO! In amore non ci sono e non ci devono essere mezze misure, se la donna che ami ti tradisce e non ti dice niente…E’ UNA TROIA (Balotelli anche).
    Care cose a tutti e FORZA INTER SEMPRE. P.S. cmq vada è un’annata da non dimenticare, speriamo sia un’annata FANTASTICA.

  114. Federico // 23 aprile 2010 a 13:52 //

    Hai fatto bene, non pensavo nemmeno che pubblicassi il post, ma la forzatura era voluta e giusta nei concetti chiave.
    I danni fatti dalla sorella di Balotelli all’immagine di Mario sono enormi, forse più grandi di quelli fatti dai due fratelli nella gestione del “bene” Balotelli.
    Se scambi due parole con Mourinho penso che non ti dirà cose molto diverse.
    Su Raiola mi permetto di dissentire, è senza ombra di dubbio in gamba nel suo lavoro ma è una scheggia impazzita, un soggetto che non mira al bene – se non esclusivamente economico – dei giocatori

  115. Alessandro // 23 aprile 2010 a 15:01 //

    Nel merito degli aspetti più strettamente familiari, ovviamente, non mi permetto di entrare, nè, tantomeno, discuto le competenze dei fratelli di Balotelli nei loro rispettivi ambiti professionali. Tuttavia, però, devo dire che la sensazione che si è avuta all’esterno (e parlo di sensazione, quindi può essere assolutamente sbagliata), da quello che s’è saputo e visto (quindi una piccola parte “filtrata” da diverse fonti, molte delle quali, per altro, non sempre attendibilissime), è che la gestione del giocatore da parte della sua famiglia (non dico sul piano umano ed educativo, eh, parlo della gestione del suo lato professionale) sia stata un po’ dilettantesca e che l’approdo nella scuderia di un professionista (più o meno simpatico, ma questo non conta, per altro, dopo l’affare Ibrahimovi,continuo a pensare che Moratti e Paolillo lo amino alla follia, visto che l’ha piazzato proporzionalmente meglio di come il Milan ha piazzato Kaka) come Raiola sia stata un’opzione del tutto naturale, ancorché tardiva.
    Ripeto, visto che è stata tirata in ballo anche la famiglia, questa è la sensazione che io ho avuto dall’esterno. Sensazione, non pretendo certo sia verità. E, ripeto, parlo solo della gestione del lato “professionale”.

  116. Mattia // 23 aprile 2010 a 16:11 //

    Ciao Gianluca,
    Hai notizie di quel tifoso che paragonava il Chino Recoba a Sneijder? E di quello che aveva pronosticato un bel Inter-Barcellona 1-3?
    Ovviamente si scherza, ci mancherebbe, spero di non offendere nessuno

  117. Uno ricoverato d’urgenza, l’altro sparito. Ovviamente si scherza, spero di non offendere nessuno
    GLR

  118. Ora però suggerirei di metter da parte la questione Balotelli, anche perché ormai si è detto e scritto tutto e anche di più. Tanto ne riparleremo fino alla nausea alla fine della stagione, se non prima. Ora torna il campionato e preferisco concentrarmi su un eventuale controsorpasso nei prossimi turni
    GLR

  119. Giacomo // 23 aprile 2010 a 18:08 //

    Come sempre condivido.
    Cominciamo a pensare al campionato. Io sono di Bergamo e qui sono tutti convinti di venire a Milano a prendere punti. Ci saranno almeno 5000 tifosi e i giocatori dell’ Atalanta promettono da una settimana di dare il 110% per portare a casa un risultato utile sperando anche nel nostro eccessivo entusiasmo per la partita di Martedì. Sono convinto che per noi non sarà facile. Ciao a tutti

  120. roberto // 23 aprile 2010 a 20:29 //

    Se vi sento parlare ancora di Bolotelli o vedo un’altra volta Bernadette su rete 4, io giuro che la faccio finita!

  121. Questo è parlare!!

    Condivido le parole, giustamente poche, che hai speso per balotelli:è un uomo stupidamente solo!L’Inter è una squadra.
    In poche parole c’è la fotografia della situazione. Complimenti

  122. Alessandro // 23 aprile 2010 a 22:50 //

    In teoria, sarei anche d’accordo. Meno pensieri alle distrazioni, e più ai trofei che si possono ancora vincere (praticamente tutti, e pensa che goduria sarebbe il controsorpasso sulla Roma e poi vincer in faccia loro anche la Coppa Italia…): però, cazzo, è dura! Qui ogni mezz’ora ce n’è una nuova che, purtroppo, si intreccia inscindibilmente con l’andamento della squadra e con il calendario. Poniamo l’ipotesi migliore, si giocano ancora sette partite compresa quella con l’Atalanta: rimangono tre attaccanti, a meno di non “arruolare” Arnautovic… La vicenda Balotelli, con i continui “colpi di scena”, purtroppo, viene continuamente in rilievo.

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