9C: Genoa-Inter 0-1

Bisognava andare a riprendersi proprio contro il Genoa a Marassi il mancato raccolto con la Sampdoria di domenica scorsa a San Siro. Missione compiuta grazie alla papera del portiere Eduardo su un tiro dalla lunga distanza di Muntari. A volte il calcio è figlio anche di casualità e non sempre  si vince brillando. L’autunno dell’Inter è all’insegna dell’emergenza e a Genova si sono persi altri due pezzi: Cambiasso e Julio Cesar, con il centrocampo sempre più in infermeria che in campo. Dopo un avvio con un paio di occasioni da ambo le parti, sono fatti imprevedibili a far svoltare la partita dopo nemmeno venti minuti: la ricaduta di Cambiasso ha permesso la rinascita del  ‘ribelle’ Muntari, che con la Juventus aveva preferito la poltrona di casa alla tribuna impostagli da Benitez. Il ghanese, entrato subito in partita, prima ha triangolato con Coutinho e servito un assist a Eto’o tradito dal rimbalzo, poi in chiusura di tempo ha sferrato da fuori area il tiro sul quale Eduardo ha ricordato il peggior Dida. Un episodio come tanti, che non ha però impedito al Genoa di giocare una ripresa gagliarda, con l’Inter costretta a stringere i denti per salvare la pellaccia. Alla fine l’Inter ha vinto la partita ma ha perso pure Julio Cesar a mezz’ora dalla fine e Castellazzi lo ha sostituito alla grande. Maicon ha fatto qualcosa in più di Sneijder che, dopo aver prolungato il contratto, adesso deve prolungare anche la sua classe al servizio della squadra, mentre Santon ha finalmente convinto sulla sinistra, con Zanetti che ha chiuso pure le porte dello stadio. Meglio Biabiany stavolta di Coutinho, che le cose migliori le ha fatte in copertura, ma vale il solito discorso: al posto loro, in condizioni normali, giocherebbero sempre Pandev e Milito, salutato da Principe anche dalla sua Genova. L’arbitro Luca Banti ha diretto all’inglese, fischiando solo l’evidente, come l’involontario gioco pericoloso di Santon, punito giustamente con il giallo, visto che Davide aveva come bersaglio il pallone e non la faccia di Chico. Nel Genoa Rossi e Toni hanno inciso, senza però valicare il muro dei giganti Lucio e Samuel. Se l’Inter così conciata torna con tre punti da campi come Palermo, Cagliari e Genova bisognerebbe chiedersi cosa succederà quando sarà al completo, prima di criticare.
Nel finale si è badato più che altro a difendere il gol di Muntari, come fanno tutti quelli che ad un quarto d’ora si trovano in vantaggio e a rischio cottura. Preziosi a caldo ha aperto il solito rubinetto del piagnisteo, ma lo conosco bene e, tempo qualche ora, sbollirà la rabbia, anche perché lui di giochini se ne intende e di affari con l’Inter, l’unica a pagarlo con estrema puntualità, continuerà a farne parecchi. Nel Genoa, dopo Ranocchia, piace anche Palacio, ma sulla sponda blucerchiata la piega imprevedibile che ha preso la vicenda di Cassano mi sta facendo tornare l’acquolina in bocca.
Post Scriptum
: nell’anticipo del sabato sera, 24 ore dopo la sofferta vittoria nerazzurra, la Juventus è tornata a San Siro, dove aveva già bloccato l’Inter sul pareggio e, in formazione rimaneggiata, ha battuto il sempre più supponente Milan, rientrando così nel paradiso dell’alta classifica. Agli interisti sempre ipercritici giova ricordare che tra campionato e Champions League il Milan ha già perso un quarto delle partite giocate, 3 su 12, a fronte dell’unica sconfitta rimediata dall’Inter a Roma al 92°. Le due milanesi andrebbero confrontate anche sui rispettivi calendari e infortunati, ma non voglio urtare oltremodo i suscettibili cuginastri dopo il Bunga Bunga bianconero. Ognuno si smazzi i suoi guai, ma Berlusconi che a tarda notte ha pure invitato Allegri a pettinarsi meglio mi ha fatto ridere. In effetti quella della Juventus è stata una gran bella pettinata: prima passata di Quagliarella e seconda di Del Piero, sempre più commovente. E questa Juve si è guadagnata anche la mia ammirazione per il calcio tutto corsa e cuore mostrato a San Siro!

44 Commenti su 9C: Genoa-Inter 0-1

  1. pasquale somenzi // 30 ottobre 2010 a 10:27 //

    Per il terzo anno consecutivo l’Inter vince in casa del Genoa senza
    subire reti pero’ una vittoria col medesimo risultato di 0-1 l’Inter la
    aveva ottenuta il 26 gennaio 1913 con un gol di Gama ed
    il 3 gennaio 1932 con un gol nel primo tempo di Scarone.
    La curiosita’ e’ che nella formazione del 1932 scese in campo
    anche un giocatore con lo stesso cognome di un giocatore che ha
    giocato ieri sera, ossia il numero 6 CASTELLAZZI, anch’egli originario
    di Milano, che fu tra l’altro l’unico nerazzurro a disputare tutte e 34
    le partite del campionato 1931/32 ma non ando’ mai a segno.
    Ci sono molte affinita’ tra i risultati dell’Inter dopo l’ultima sosta
    di Natale e l’ultima sosta della nazionale: ecco la cronologia:
    Chievo-Inter 0-1
    Inter-Siena 4-3
    Bari-Inter 2-2
    Inter-Milan 2-0
    ———————–
    Cagliari-Inter 0-1
    Inter-Tottenham 4-3
    Inter-Sampdoria 1-1
    Genoa- Inter 0-1

    Ciao. Pasquale.

  2. Fabio Primo // 30 ottobre 2010 a 11:19 //

    Fa il paio con la vittoria di cagliari , + giusto il pareggio e invece abbiamo vinto !!
    abbiamo però già lasciato 4 punti in casa con juve e samp , quando gli anni passati lasciavamo le briciole in casa , con 2 o 3 pareggi in tutto il campionato!! Mi è piaciuto il catenaccio e l’ostruzionismo degli ultimi 10 minuti , anche se da squadra provinciale che lotta per la salvezza !! L’ unico che mi ha irritato un po è stato eto’o , perchè dopo il gol ciccato nel primo tempo , ha sempre cercato la super-giocata ad effetto invece del gol o dell’assist con giocate + semplici e pragmatiche: troppo naif in certi frangenti !!
    Mi piacerebbe vedere in campo, visto i numerosi infortuni a centrocampo, sia Obi che Nawanko, Come Rafa ha già fatto con Cou (ieri sottotono) e Biabany (non sembra proprio da Inter..)
    A gennaio urge un centrocampista, poichè a riguardo di Thiago Motta arrivano spifferi preoccupanti sul suo proseguo….Ciao

  3. Se dopo quello che ha fatto e sta facendo per questa squadra Eto’o si ha pure il coraggio di irritarsi…A volte sbaglia anche lui, mica è un robot
    GLR

  4. Cassano, dici? e dove lo mettiamo? Per me c’è sempre un gran bisogno di centrocampisti di corsa e di tecnica FRESCHI (quindi GIOVANI ma di qualità accertata) e di una punta FISICA che non pretenda di fare il titolare… se è possibile farli a GENNAIO, benissimo, altrimenti aspetterei il mercato estivo. Saluti … Lucien

  5. L’acquolina è tutta mia, perché Cassano me lo sarei già portato a casa anni fa
    GLR

  6. Foschetti Bruno // 30 ottobre 2010 a 12:07 //

    Ciao GLR, sono molto soddisfatto dei 3 punti che abbiamo portato a casa, certo, si poteva giocare meglio, ma purtroppo non e`stato possibile con tutti gli assenti cheavevamo.Qualcuno dice che abbiamo dei punti in meno dell`anno scorso, ci mancano 3 punti perchè ancora non abbiamo incontrato il Milan, ma non credo che sia un problema, anzi penso che dopo la partita a Londra ci attendono delle partite piu`abbordabili, quindi raggiungeremo presto la vetta della classifica, non credo che la Lazio stara`molto tempo lassu`non ha la struttura per lottare per i primi posti. Mi preoccupano i molti infortuni che ci colpiscono,a centrocampo siamo davvero rimasti in pochi, speriamo che piano piano ritornino tutti.Saluti a tutti gli Interisti, Bruno

  7. Se una squadra vince anche quando gioca male e soffrendo in quel modo, vuol dire che è una grande squadra, e sul fatto che l’inter lo sia diventata non c’erano dubbi. I dubbi sorgono sui numerosi infortuni muscolari (addirittura il portiere dopo mezzo scatto!), su giocatori che vengono recuperati in fretta e furia e poi alla partita dopo si rompono nuovamente (Cambiasso e Motta, )sul 20% di palestra di cui parla benitez, sul fatto che lascia in campo per gran parte della partita 4 giocatori offensivi anzichè mettere un giocatore di contenimento dato che occorreva difendersi e non si riusciva a ripartire. Comunque l’obiettivo è stato raggiunto, ringraziamo eduardo, e andiamo avanti!

  8. dario garavaglia // 30 ottobre 2010 a 12:50 //

    Ciao GLR, la partita di ieri non è stata eccezionale, ma ogni tanto un pò di culo non guasta, tenendo conto della lunga lista in infermeria a cui si sono aggiunti anche Julio e Cambiasso. Per Cassano mi trovi daccordo al 200% perchè sarebbe stupido farsi scappare un giocatore così a zeru euro e anche perchè Cassano darebbe la possibilità di avere una rotazione di livello in attacco visto che Coutinho è ancora acerbo e dal rendimento altalenante dovuto all’età , Biabiany non mi sembra un fenomeno e Pandev e Milito sono a rischio infortunio costantemente. iIl mio dubbio è che Cassano avendo fatto il preliminare con la Samp potrà giocare in Europa a gennaio? P.S. Ho visto un buon Santon, Castellazzi dà sicurezza e Munta se non fà follie è sempre un ottimo giocatore. Ciao

  9. Fabiano // 30 ottobre 2010 a 13:16 //

    Ciao GLR,
    come si dice in questi casi, di buono solo i tre punti; ma sono contento non solo di aver vinto, seppur in emergenza continua, ma anche di aver giocato male, perchè sono queste vittorie striminzite che ti danno fiducia, oltre a muovere la classifica, non i pareggi col bel gioco come con la Samp. In 4 anni di trionfi ho sempre sentito dire che non avevamo gioco, e che il bel calcio lo facevano solo roma e milan; quando invece domenica scorsa ho sentito elogi, anche da parte tua, sul gioco dell’Inter, ho cominciato a preoccuparmi, dico sul serio! Ieri sera invece non sai quanto io mi sia rincuorato sentendo piagnucolare Preziosi…

  10. Si, ma in ogni caso cassano non si prenderebbe per la Champions
    GLR

  11. Ciao GLR,
    stiamo giocando con 3 bambini Under 21, con un quasi 40enne, con giocatori al 50% come Snejder e Maicon, senza Milito, Pandev, Motta, Stankovic!!!
    Ragazzi cosa volte di più? Siamo a inizio Novembre, siamo in zona alta in serie a e siamo in zona alta in champions, giochiamo meglio dell’anno scorso(tranne ieri che però rimane l’eccezione), subiamo meno gol. Ok si può e si deve segnare di più ma qui è solo questione di tempo di uomini. L’unico vero problema sono gli stop muscolari…se addirittura si ferma il portiere significa che probabilmente i carichi in palestra+aerobici sono troppo pesanti: è opportuno che lo staff di Benitez si aggiorni professionalmente guardando a nuove metodologie tipo Mou e Guardiola…-corsa-forza+tecnica+palla

  12. Ciao Gianluca, purtroppo io appartengo alla schiera di quelli che hanno più di una perplessità verso il nuovo mister che non reputo da inter. Questa mia convinzione nasce non tanto da una nostalgia fine a se stessa di mou – un altro in grado, come lui, di incarnare competenza, preparazione e spirito interista non esiste – ma dalla paura che se un allenatore che in tanti anni passati sulla panchina di un ottimo liverpool, non si sia nemmeno mai avvicinato a vincere lo scudetto in premier.
    Detto ciò, trovo preoccupante e significativo il fatto che si sia tempestati di infortuni? Ok il mondiale, ma gente come cambiasso, materazzi, mariga, pandev e motta il mondiale non l’hanno fatto e vedere jcesar rompersi come un cristallo a causa di uno scatto, mi fa ritornare ai tempi di cooper e del “parrucchiere” alfano. Un grande allenatore e’ tale anche per la capacita’ di circondarsi di un grande staff… E con rafa qualche dubbio c’è. Aggiungo e chiudo con una seconda riflessione: a Genova ho visto una squadra con una mentalità provinciale (come con Roma e soprattutto con la juve, nel secondo tempo); attenti a coprirci, divenderci, senza aggredire l’avversario e senza voglia di dimostrare chi “comanda”. Atteggiamento che lo scorso anno, nella seconda parte del campionato e della coppa, ci ha permesso di stupire tutti. Sicuro che rafa non centri nulla in tutto questo e che sia solo vittima della sfortuna e del mondiale? Perdonami, ma io sono tra quelli che pensa che anche lo scorso anno abbiamo vinto tutto, almeno in Italia continuiamo ad essere – di gran lunga – i più forti. Mi roderebbe quindi molto non vincere di nuovo lo scudo, che e’ alla nostra portata!
    Forza ragazzi!

  13. Claudioeffedeejay // 30 ottobre 2010 a 13:54 //

    CIao GLR. Nonostante i grandi preparativi per Halloween (Che per noi è un po’ come per voi il Natale) anche qui a Radio Cripta FM si è vista la partita.
    Voglio provare a vedere il bicchiere mezzo pieno questa volta: in una settimana in cui tutti dicevano che avremmo vinto facile contro un Genoa privo di 7 elementi ho dovuto richiedere un supplemento di mani per toccare gli “zebedei” a mo’ di scongiuro. E infatti quella che doveva essere una passeggiata in discesa si è subito rivelata una scarpinata in montagna. Mi tengo quindi ben stretti i 3 punti. Saluto con soddisfazione l’ennesima partita con zero gol al passivo (erano mesi che i rossoblu non segnavano a Marassi), e sono contento di aver constatato che Castellazzi non è Toldo. E quando ho visto Eto’o divorarsi quel gol, seppur tradito dal rimbalzo, ho subito pensato, da buon napoletano: quest’anno non è “cosa”. E invece….
    Buon W.E. e forza INTER

  14. marco ferrara // 30 ottobre 2010 a 14:15 //

    Ciao Gian Luca, voler dare un voto alla squadra dopo la partita di ieri è difficile!! Da un lato infatti verrebbe da attribuirgli un 6 stiracchiato, ma dall’altro un 8 pieno!! Ieri non si sarà giocata certamente una partita che passerà agli annali del calcio come la più bella in assoluto, ma se consideriamo il crescente numero di infortunati e l’avversario che avevamo di fronte, sempre ostico davanti al suo pubblico, seppur anch’esso privo di alcuni titolari importanti, ci possiamo rendere conto che quello che hanno fatto i ragazzi non è poco!! Va bene, la vittoria sarà pure arrivata grazie al “paperone” del portiere eduardo (peraltro non nuovo a questo tipo di interventi), ma in questo inizio di campionato eravamo un pò in credito con la fortuna (che viene e va), basti pensare alle partite contro la roma e la sampdoria!! Anche giocando come è stato fatto contro il genoa si vincono gli scudetti. Non mi trovi d’accordo su cassano, ci manca solo lui….e non mi riferisco solo al problema del carattere!! Un abbraccio e……SEMPRE FORZA INTER!! Ciao, Marco

  15. Ciao Gian Luca,
    ieri ha fatto una buona partita,
    pero’ anche tecnicamente Muntari non e’ giocatore da Inter (come non lo era Burdisso).
    Cassano invece si e a costo zero a gennaio sarebbe un’ altra grande mossa di mercato,
    in attesa dei fuochi d’ artificio di Moratti la prossima estate.

  16. Salvatore // 30 ottobre 2010 a 17:37 //

    Caro GLR anch’io ho l’acquolina in bocca riguardo a Cassano…
    Immagina che cosa sarebbe avere in campo contemporaneamente Cassano, Eto’o, Sneider e Milito con Pandev e Coutinho pronti a subentrare!

  17. Roberto // 30 ottobre 2010 a 18:57 //

    Caro GLR,
    sempre più ridotti al lumicino in quanto ad effettivi: per un Santon ritrovato, alè… fuori altri due anche ieri sera! La mia parrocchia organizza un pellegrinaggio a Lourdes: se all’Inter vogliono iscriversi gli do tutti gli estremi. 😀
    Eppure l’Inter va. A balzelloni ma va… Stavolta Eto’o si è preso (e ne aveva tutto il diritto) una serata sabbatica per poi, suppongo, risvegliarsi a Londra. Ma qualcuno segna… e se quel qualcuno è Muntari siamo proprio a posto! Da ricordare che quando Muntari segna un “gollonzo”, porta bene: vedi Inter-Juve del 22 novembre 2008…
    Vero, il rimbalzo fasullo che ha ingannato Eduardo è colpa di quel campo di patate che è Marassi; ma lo stesso rimbalzo fasullo ha impedito qualche minuto prima ad Eto’o di segnare… E cosa ha sbagliato Biabiany al 51′ sull’unica giocata di Snejider (unica, ma degna di un Pallone d’Oro)!
    L’Inter è troppo in emergenza per pretendere più di tanto: va più che bene così! E il dubbio che hai tu io lo scrivo nei post da tempo: cosa farà un’Inter al completo e in forma? Per me vince il campionato in carrozza e ariva minimo in semifinale in Coppa. Vedremo, ma prova a immaginare l’Inter di Cuper senza 5 titolari (e che titolari). dove sarebbe ora? E a chi accusa l’Inter di fortuna chiedo: “Cosa ha fatto il Genoa più dell’Inter?”. Niente.
    Ciao. Roberto

  18. pasquale somenzi // 30 ottobre 2010 a 21:46 //

    Gian Luca, non so se ti sei accorto che a fine agosto il Milan era primo in
    classifica e da quando Ibramihovic e’ sceso in campo non e’ piu’ stato primo
    ed il Manchester City era secondo in classifica e da quando e’ sceso in campo
    Balotelli non e’ piu’ stato secondo. Chissa’ come mai…
    Pasquale.

  19. Cristiano S. // 30 ottobre 2010 a 21:59 //

    Signori….per carità…Cassano? Personalmente NON LO GRADISCO.
    Ma temo che stavolta Moratti se lo farà spedire con la prioritaria.
    Serve altro all’Inter.

  20. Mi fa un pò paura mettersi Cassano in casa.
    Continuo a non ritenerlo un fuoriclasse ma soltanto un buon giocatore ed il timore delle sue “cassanate” è forte.
    Lasciamo fare a Moratti e Branca e non ce ne pentiremo.
    L’altra preoccupazione è per gli infortuni che continuano ad arrivare come le tasse.
    Non so quando Benitez potrà finalmente schierare la squadra come lui vuole.
    Intanto mettiamo in tasca i tre punti di Genova e lasciamo blaterare Preziosi che intanto continuerà a fare buoni affari con il nostro Presidentissimo.
    E adesso andiamo a Londra e cerchiamo di chiudere la pratica primo-posto-girone.
    Adelante Inter y suerte.

  21. valerio // 30 ottobre 2010 a 23:33 //

    ed è sorpasso ai cuginetti che già cantavano:”i campioni dell’italia siamo noi”…
    partita buona considerando i molti infortuni…goal fortunoso ma ogni tanto la fortuna serve…marassi è un campo sempre difficile e vincere è importantissimo…
    due ultime considerazioni:
    1)il campo di genova fa schifo…è inammissibile giocare su quel campo…il genoa aveva 10 infortunati…l’inter ci ha rimesso cambiasso e julione…non va bene…per niente
    2)moratti nn può lasciarsi sfuggire l’occasione di portare fantantonio a milano praticamente gratis…ti prego moratti compraci cassano!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!sono anni che lo vorrei all’inter…

  22. giacomo // 31 ottobre 2010 a 00:10 //

    Scusa Gianluca,
    ma i soloni del calcio, quelli che parlano di spettacolo e poi si ritrovano a rimpiangere l’unica assenza di rilievo?? Quelli che il campionato l’hanno vinto il 30 di agosto e poi perdono una partita ogni quattro, quando capiranno che il campionato è duro per tutti non si vince solo perche si ha un attacco stellare ?? Anzi, meglio, lasciamoli continuare così, noi abbiamo in infermeria mezza squadra e gli stiamo ancora davanti……

  23. Per carità, ognuno ha le sue idee. Aggiungerei che Benitez, lasciando da parte la Champions League di Istanbul, ha comunque vinto due titoli in Spagna con il Valencia, che non era più forte di Real Madrid e Barcellona, mentre in Inghilterra il Liverpool non era certo più forte di Manchester United e Chelsea.. Ora Benitez ha in mano la squadra più forte d’Itlaia ma anche quella più appagata. Dovesse farcela, sarebbe un’impresa straordinaria. Quanto agli infortuni, non mi risulta che la preparazione rispetto ad un anno fa sia cambiata a tal punto da comportare infortuni muscolari a raffica. A volte, capitano anni in cui ne hai pochissimi ed anni in cui ne hai di più. Ma i conti si fanno seMrpe alla fine
    GLR

  24. INFORTUNI E CALENDARIO DIFFICILISSMO DIMOSTRANO L’INTER CHE PUO’ DARE MOLTO DI PIU’. PERO’ATTENTI A NON DARE TROPPI ALIBI,IN QUANTO GLI INFORTUNI HANNO CAUSE NON SOLO ATTRIBUIBILI AL POST TRIPLETE E PROGRAMMAZIONE DI COPPA DEL MONDO PER CLUBS! BRAVO A MUNTARI…STAVOLTA SE LO MERITA!

  25. Roberto // 31 ottobre 2010 a 10:59 //

    Non ricordo in quale editoriale un post aveva fatto notare, come lo scorso anno (a parte J. Cesar) gli infortunati fossero più o meno gli stessi giocatori di quest’anno. Forse la preparazione c’entra davvero relativamente. E’ piuttosto un fatto dei singoli giocatori e del loro fisico che ogni anno li porta sempre al medesimo infortunio e, vedi Milito, nello stesso periodo della stagione.
    Roberto

  26. giovanni // 31 ottobre 2010 a 16:52 //

    milan juve di conferma che il campionato possiamo perderlo solo noi. una serie di errori madornali sotto porta e in area, degna di una partita di categoria inferiore. certo sarebbe il caso che i giocatori interisti rientrassero smettendo di infortunarsi
    forza inter

  27. Bisogna fare piu’ punti possibili fino a Gennaio,vincendo la coppa del mondo,poi sicuramente un attaccante forte arrivera’….se le cose stanno cosi’ a sto punto bisogna prendere Cassano….lui sneijder ed eto’o dietro milito con pandev e coutinho in panchina e c’e’ la giochiamo fino alla fine come l’ anno scorso sperando di portare a casa qualche titulo anche quest’anno…

  28. Non credo che, dopo i precedenti di Adriano e Balotelli, Moratti si porterebbe a casa una bomba innescata pronta ad esplodere al primo alito di vento……….l’imprevedibilità e l’ingratitudine fatta persona!

  29. …al Genoa mancavano 7 elementi? allora all’Inter, con lo stesso criterio, ne mancavano DODICI (vogliamo dimenticare RIVAS?) più DUE caduti in corso d’opera!

  30. Amici nerazzurri,
    nonostante abbia sempre ritenuto Cassano un grandissimo giocatore capace di inventare e di risolvere qualsiasi partita, le esperienze e le vittorie degli ultimi anni dovrebbero averci insegnato che si vince con il lavoro e la coesione del gruppo verso un comune traguardo.
    Basta Cassanate!!!
    Alla prossima ….

  31. Ciao GLR.
    Archiviamo questa vittoria e non parliamone più. Bella o brutta l’Inter, a questo punto della stagione e con tutti questi infortuni, è importante che vinca. Stop!
    Cassano: qualche anno fa avrei avuto dubbi enormi, non ovviamente per le sue qualità tecniche, ma per le sue performances comportamentali.
    Oggi dico che lo vorrei vedere in nerazzurro già da domani, per far diventare il nostro attacco veramente stellare.
    A quanti hanno dubbi sui suoi comportamenti dico che lui li avrà fino a quando non troverà una grande squadra (quando stava a Roma o a Madrid era troppo giovane e immaturo). Nonostante i proclami e le dichiarazioni di facciata a lui la Samp sta stretta, e non vede l’ora di mettere il suo immenso talento a disposizione di una grande e l’Inter, secondo me, è il suo obiettivo.
    Saluti
    Claudio – Parma

  32. Ilsanto59 // 1 novembre 2010 a 14:44 //

    Ma come…..abbiamo venduto il ragazzino casinista che però ci ha salvato il c…o in diverse occasioni e adesso si pensa ad un’altra bomba ad orologeria da piazzare in spogliatoio? Ma pensiamo a portare a casa Ranocchia ed un centrocampista con le palle, uno di quelli che fanno legna, uno che oltretutto, con un pò di lungimiranza avremmo già dovuto comprare a Giugno!!
    O forse qualcuno pensava di puntare sul quarantenne Zanetti, sui debolucci Cambiasso e Motta e sull’altalenante Staaaankovic per tutto un altro anno, con 3 o 4 competizioni da giocare???
    Ah già, abbiamo le grandi riserve Mariga e Muntari!!!!!
    Scommetto sull’espulsione di quest’ultimo a Londra.

  33. Cassano NO!!!
    L’anno scorso abbiamo imparato che i Recoba non servono a nulla.
    L’anno scorso con Eto’o, Milito, Sneijder, Pandev (che singolarmente non valgono Ronaldo, Vieri, Recoba e Baggio) abbiamo portato a casa tutto.
    Perché finalmente abbiamo puntato sulla squadra, su 11 professionisti veri; sul gruppo e sulla voglia di vincere grazie all’impegno e non grazie “alla giocata”.
    Non roviniamo tutto andando a prendere lo squilibrato di Bari Vecchia. In confronto a lui Mario era un tranquillo.

  34. Recoba ha lasciato l’Inter tre anni fa, mica l’anno scorso. E negli ultimi anni comunque non giocava mai. Vieri non c’è più dal 2005 e Ronaldo addirittura dal 2002. Che senso ha pensare a cose morte e sepolte? Mi sembri rimasto un po’ indietro.
    GLR

  35. Tutti pieni di certezze, eh? Meno male che chi si occupa di mercato per professione non vi ascolta neppure per sbaglio.
    GLR

  36. Caro Gianluca,
    quanti amici nerazzurri spaventati dal possibile o presunto arrivo di Cassano … Sono forse gli stessi che anni fa ribollivano di sdegno al possibile arrivo di Inzaghi, da piccolo tifoso interista, dalla Juventus? E Inzaghi finì al Milan con i risultati che tutti sappiamo.
    Cari saluti da Zagabria

  37. claudio milan // 2 novembre 2010 a 09:49 //

    Perfettamente d’accordo con la tua chiosa GLR! LA supponenza del Milan è irritante da mandarli tutti a stendere. Eppure si tratta di giocatori esperti, naviganti di mille battaglie, che dovrebbero avere il senso dei punti di forza e di debolezza della squadra. E poi supponenti di che? Che si è fatto d’importante in questa stagione da rendere comprensibile un atteggiamento di supponenza? E’ ancora fresca la lezione di Madrid e questi mi fanno i supponenti? Ma pensiamo a giocare concentrati e coperti e davanti qualcuno ci penserà.

  38. Su Cassano io ho solo espresso la mia modestissima opinione, peraltro suffragata da nessun fatto. La verità è che se avessi scritto di non volere Cassano, alcuni avrebbero scritto di prenderlo ad ogni costo. Certi tifosi sono divertenti perché credono davvero di essere i più grandi intenditori di calcio del pianeta. Un film che vedo ad ogni editoriale in cui la stessa persona scrive cose diametralmente opposte a seconda del risultato del giorno prima
    GLR

  39. Cassano tatticamente non serve proprio a nulla. Non fa il lavoro richiesto agli esterni in copertura. Non può giocare centravanti. Può giocare solo col 4-4-2. linea o rombo. ma in quel caso avendo già milito ed etò cassano finirebbe in panca qualche volta. e sappiamo tutti che non è in grado di accettarlo. Ha problemi troppo grossi di suo Antonio. lasciamolo fare il deus in provincia. quello è il suo livello

  40. Anselmo // 2 novembre 2010 a 11:48 //

    Caro GLR
    riprendo l’ultima parte del tuo editoriale per dissentire dalla tua ammirazione verso l’atletica Giuve. Non mi piace il calcio distruttivo ma solo quello costruttivo e non digerisco chi mette 11 giocatori sistematici dietro la linea della palla. Questo non è calcio. Sarà per questo che guardo spesso il calcio inglese o spagnolo. Secondo me quando anche in Italia giocheremo x vincere e non per non perdere allora tutto il movimento ne trarrà beneficio e la gente tornerà allo stadio.
    Giocando a viso aperto 9 su 10 le squadre deboli perdono ma almeno la gente vede giocare a calcio….
    Per il resto come sempre sei “oro colato”
    W la F

  41. Per carità, io non sono e non voglio essere ‘oro’ colato’. Quanto al gioco della Juve in quella gara ne ribadisco la bontà, visti i limiti della squadra. L’avesse fatto l’Inter, come a Barcellona, per te sarebbe stato un calcio straordinario. Mi spiace ma, a differenza di alcuni di voi, io faccio prima il giornalista e poi il tifoso. E se i rivali giocano un’ottima gara, non ho alcuna difficoltà a riconoscerlo. Anche se si chiamano Juve o Milan
    GLR

  42. Anselmo // 2 novembre 2010 a 14:53 //

    A Barcellona l’Inter fu costretta a giocare in quel modo dall’espulsione di Thiago. Fino ad allora l’Inter giocò la sua partita, di rimessa se vuoi, ma mai in 11 in difesa. E Mou lascio 3 attaccanti (con ruolo di terzino) fino a poco dal termine (e fu una sofferenza indicibile). Contro la Samp lo scorso anno (allenatore il buon Del Neri) in 9 contro 11 avemmo la miglior occasione x vincere mentre loro pensavano a perdere tempo. Non è questione di essere tifoso o meno si tratta di filosofia di gioco. Il Milan di Sacchi difendeva con pressing asfissiante x attaccare (le famose ripartenze), le squadre di Del Neri difendono e basta. Se poi vincono x dabbenaggine altrui meglio x loro. Ma non parliamo di ottima gara (a meno che sia stata ottima avendo sconfitto i lovable che allora concordo con te..:-).
    Alla prox

  43. Jack Berga // 2 novembre 2010 a 15:48 //

    … deboluccio Cambiasso?
    Sono andato allo stadio per 20anni, e ho sempre rafforzato, di partita in partita, la convinzione che se l’Inter avesse avuto i tifosi con lo spirito di quelli del Milan, avrebbe vinto qualcosa di più. Primi nel girone Champs e praticamente primi (per me. che non credo molto nella Lazio) in campionato…
    Bah…Ciao e grazie,
    J.B.

  44. claudio milan // 2 novembre 2010 a 15:57 //

    Per Milan Real di domani sera non avete pensato ad uno striscione di saluto al Mou, magari con una piccola rappresentanza nel settore ospiti? Penso sarebbe una cosa gradevole che non dovrebbe disturbare nessuno, o almeno spero.

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