14C: Inter-Parma 5-2

Pioggia a San Siro, anche di gol, nell’unica casalinga nerazzurra all’ora di pranzo per questa stagione: 5-2 al Parma il finale. Con 5 primavera convocati, senza Milito ed Eto’o, si sono finalmente svegliati i centrocampisti per la seconda vittoria consecutiva dopo quella col Twente. I tre punti a  San Siro mancavano addirittura dal 22 settembre scorso e permettono di riaccorciare almeno momentaneamente la classifica. A ridare energie all’Inter è stato comunque il trio della vecchia guardia, Zanetti, Cambiasso, ancora in gol dopo il Twente e Stankovic, alla sua prima tripletta italiana e interista.
Primo tempo rocambolesco con cinque gol in poco più di mezz’ora e senza particolare lavoro per l’arbitro Giannoccaro. Al vantaggio dell’ex Crespo dopo nemmeno due minuti, Stankovic risponde poco dopo con l’uno-due che ribalta la gara, complici le sfortunate le deviazioni di Lucarelli prima e Antonelli poi. Altri cinque minuti e sul corner di Sneijder Biabiany, particolarmente in palla, prolunga di testa per Cambiasso che realizza il gol del 3-1. Peccato che dall’altra parte Materazzi commetta un altro erroraccio concedendo ancora a Crespo la palla del 3-2, che tiene viva la partita. Così ecco altre occasioni da una parte e dall’altra anche nella ripresa, col Parma che sbatte contro i pali e Castellazzi. Dopo poco più di venti minuti si rivede Thiago Motta, che di lì a poco va in gol sugli sviluppi di un corner prima che intorno alla mezz’ora Stankovic, ancora lui, cali il sipario. E nel finale Pandev, sempre troppo impreciso sottoporta, può pure mangiarsi il 6-2. L’Inter chiude in dieci perché perde Snejider per una botta al piede dopo che nel riscaldamento era stato pure stordito da una pallonata. Benitez aveva già esaurito le sostituzioni tra cui quella inevitabile per rimpiazzare Santon, bloccato da problemi di stomaco e da un fastidio al ginocchio, con il giocane Felice Natalino. Di positivo, oltre al risultato, c’è che l’Inter ha ritrovato i gol dei centrocampisti segnando in una sola gara più di quando c’era Eto’o: misteri del calcio! Ce n’è abbastanza per credere che quando rientreranno altri titolari la musica sarà finalmente diversa. Sarebbe bello che Thiago Motta, festeggiato col primo gol stagionale, si riveli finalmente arruolabile e senza ulteriori complicazioni per un buon numero di partite. Ora venerdì per il campionato c’è l’ultima del 2010 a Roma con la Lazio e poi l’ultima di Champions col Werder la sera di Sant’Ambrogio, ma la mente è sempre più al Mondiale per Club.

30 Commenti su 14C: Inter-Parma 5-2

  1. pasquale somenzi // 28 novembre 2010 a 19:05 //

    E’ la terza volta che succede che in Inter-Parma Crespo segna nei primi minuti
    e per la terza volta l’Inter ha vinto. Nei due precedenti il 27/10/96 dopo il suo
    gol al 2’ minuto segnarono Zamorano-Zanetti-Zamorano (3-1) mentre nell’altro
    precedente il 19/9/99 segno’ subito Zamorano, pareggio di Crespo al 14’ poi
    Vieri-Moriero-Zamorano ed un’autorete fissarono il 5-1
    In questi anni l’Inter ha vinto 5-2 per esempio in campionato contro il Catania
    sul neutro di Cesena oppure in coppa Italia contro la Lazio, ma una vittoria in
    casa con questo punteggio in serie A non si verificava dalla prima giornata
    del campionato 1965/66 partita vinta contro il Varese con l’Inter sul 4-0 e
    primo tempo finito 4-1 (in quell’occasione non segno’ una doppietta Zamorano
    ma Facchetti)
    ciao. Pasquale.

  2. Ilsanto59 // 28 novembre 2010 a 19:10 //

    Dunque…Eto’o e Milito fuori, Pandev che non ne becca una neanche se svengono 11 avversari e noi facciamo 5 gol? C’è qualcosa che non quaglia!!! Forse finalmente i centrocampisti si sono messi il pepe al c..o? Ovviamente se questi attaccano la difesa sbanda senza filtro ed allora insisterei con l’acquisto di un forte mediano di contenimento, cosa che, se fatta in tempo, probabilmente ci avrebbe evitato magre figure. Vabbè la crisi e i bilanci da risanare ma nell’azienda bisogna sempre investire!!!

  3. Abbiamo fatto 5 goal (2 con un pò di fortuna) ma abbiamo rischiato di prenderne altrettanti. Meno male che Hernan, vecchio leone nerazzurro, non è stato fortunatissimo perchè avrebbe potuto metterci in ginocchio. Quanto ci servirebbe adesso uno come lui.
    Niente da dire però sulla buona volontà e mi sembra che la condizione atletica stia lievitando. Credo di poter dire che il recupero di Thiago sia fondamentale per il possesso palla a centrocampo e importante per i colpi di testa in attacco.
    Per quel che riguarda l’attacco Samuel Eto’o l’ha combinata veramente grossa e per di più Pandev non riesce più a metterla dentro neanche ci provasse con le mani.
    A Roma con la Lazio sarà dura e poi potremo dedicarci alla cara vecchia Intercontinentale. Io la chiamo così perchè c’ero quando abbiamo vinto la seconda.
    Scrivo questo post prima di leggere il tuo editoriale, ma è lo stesso. Il 99% delle volte sono completamente d’accordo con te.
    A presto.
    Adelante Inter y suerte.

  4. Antonio // 28 novembre 2010 a 19:31 //

    Partita pazza, xkè è nel DNA dell’INTER. Non esalto per questa vittoria sono 3 punti importanti visto lo scetticismo prima del match davanti a una formazione rimaneggiata e con una panchina fatta da giocatori della primavera, che sembra più un match di Coppa Italia che di campionato! Tre punti importanti sotto il segno dei centrocampisti, la sua prima tripletta in serie A x il serbo, al secondo gol consecutivo per il Cuchu e infine non poteva esserci rientro migliore x Motta! Ottima partita per Natalino che entra al posto di Santon. ma vorrei aggiungere anche i due gol subiti dall’ex Crespo, sempre nei cuori dei nerazzurri, ma che evidenzia anke lacune in fase difensiva, oltre ai due legni messi colpiti dai ducali! Oggi è stato ultimo match del 2010 a San Siro, in vista della trasferta a Roma contro i gemellati laziali, dove non si sa ancora le motivazioni da parte del Cams in merito a vietare la trasferta dei tifosi interisti residenti nella Lombardia, lo stesso anche per i bresciani gemellati con i rossoneri legati da gemellaggi profondi a differenza di match come Juventus-Fiorentina o Inter-Juventus. E per chiudere questo anno fantastico dobbiamo affrontare il mondiale a Dubai, dove abbiamo ancora da conquistare un altro trofeo, mentre altri guardano il campionato e pensano alla fuga o a guardare le prime quattro decretando già giochi a Novembre, sperando che rientrino tutti gli effettivi, così come JC che ha rilasciato interivista in merito a voci che girano sul suo infotunio e smentite dal brasiliano che non vede l’ora di ritornare in campo!

  5. la solita pazza inter. si possono fare tanti discorsi ma più recuperiamo uomini e più riprendiamo l’andamento della grande squadra (vedi deki cuchu e thiago che “casualmente” sono anche i marcatori di oggi…). attendiamo più che cassano un rinforzo in difesa perchè materazzi e cordoba sono inguardabili e di chivu centrale non mi fido molto. in ogni caso avanti cosi con rafa!!!!

  6. marco ferrara // 28 novembre 2010 a 19:52 //

    Ciao Gian Luca, finalmente in campionato si ritorna alla vittoria e pure in casa, nonostante qualche immancabile brivido!! Nei confronti di chi diceva che in questa squadra oltre eto’o non segnava nessuno soprattutto dei centrocampisti, la risposta é semplice: i titolari della linea mediana erano praticamente tutti infortunati e la partita di oggi é la dimostrazione che con questi di nuovo in campo, e con una condizione fisica decente, le cose cambiano ed anche molto!! Pian piano con i vari recuperi (fondamentale quello di motta) la nostra inter sta crescendo, anche se per dirsi completamente guarita la strada é lunga e a questo proposito venerdì contro la lazio ci sarà un test importante anche in ottica mondiale. Curiosità: non so, se hai fatto caso; ma i commenti ai tuoi edit dopo le sconfitte, sono quasi sempre di più rispetto a quelli dopo le vittorie (é dalla scorsa stagione che lo noto, ovviamente escludendo quest’ultimo); che la gente come per le notizie di cronaca nera (con le dovute differenze ovviamente), sia attratta maggiormente dai risultati negativi?? Mah, sarebbe strano!! Un abbraccio e….SEMPRE FORZA INTER!!

  7. e come l’anno scorso e come l’anno prima……..ritornello che si abbina benissimo con la pazzia di questa squadra capace in 2 minuti di ribaltare un risultato, pazza perchè tira fuori l’orgoglio quando meno te lo aspetto, pazza perchè nulla è scontato e nulla è perduto.
    questa è l’inter che amiamo e che ameremo sempre.
    Fiducia a rafa si o fiducia a rafa no, secondo me rafa non finirà i 2 anni di contratto, perchè credo che moratti sia infastidito di questo POLICLINICO (come lo definisci) improvvisato e quindi secondo me andrà via.
    oggi è stato commuovente vedere deki che dopo mille critiche e mille difficoltà è risorto per trascinare la squadra, sintomo che una voglia di riscatto c’è e che adesso possiamo rimetterci in marcia. IO CI CREDO.
    Matteo.
    P.S il video dove dici cosa vuol dire essere interisti è fantastico !!!

  8. E’ cambiato il vento?
    E’ un po’ presto per dirlo. Direi che è una vittoria che fa bene allo spirito. Soprattutto guardando i pareggi delle dirette concorrenti.

  9. Fabio Primo // 28 novembre 2010 a 20:49 //

    Se Cordoba e Zanetti cominciano a mostrare delle crepe per l’età , Materazzi è al capolinea….capisco anche che non ci sono alternative !!
    Pandev pazzesco: ormai non segnerebbe neanche a 1 metro dalla porta , incredibili i gol che sbaglia !!
    Santon sta dimostrando un vero disagio psicologico , anche lui sembra avere la testa sconquassata da chissà quali problemi o complessi…..mahhh
    La nota positiva è il rientro di Motta , un impatto veramente pesante sulla partita !!
    Senza Eto’o e Milito , facciamo 5 gol , record di quest’anno : il bello del calcio , che smentisce qualsiasi logica !!
    Nonostante ciò in classifica siamo lì con Juve e Roma , lontani solo dai cuginastri in testa.
    Ciao

  10. Claudioeffedeejay // 28 novembre 2010 a 21:37 //

    Caro GLR buona sera. Un anno fa un Inter in piena emergenza attaccanti espugnava il Marassi di Genova con un perentorio 0 a 5 ai danni del Genoa con Stankovic protagonista di un gol da 40m. Oggi come allora Deki è stato decisivo ma soprattutto protagonista è stato il centrocampo nerazzurro che riportato ad una fisionomia più consona al campionato italiano ha dimostrato, almeno in fase offensiva, una manovra meno prevedibile non dando punti di riferimento agli avversari. Che le 3 punte più Sneijder non fossero le chiavi per chiudere in cassaforte lo scudetto lo si era già capito il campionato scorso nel girone di ritorno Sono anzi convinto che con il recupero di tutti gli infortunati e il ritorno del rombo a centrocampo la squadra ritroverà un certo equilibrio. Provocatoriamente potrei affermare che con Stankovic vertice alto e Cambiasso vertice basso, supportati da Zanetti e T.Motta, la nostra mediana possa tornare ai fasti di un tempo a supporto di Milito ed Eto’o. Pandev e Sneijder sono francamente impresentabili e attualmente rappresentano un problema più che una risorsa.
    Concludo rimarcando il fatto che rispetto allo 0 a 5 di Genova la squadra oggi mi è sembrata molto meno organizzata. I ragazzi ormai giocano pilotati da una sorta di autogestione sotto la guida da “primus inter pares” di Cambiasso che impartisce disposizioni ai compagni. Questo vuoto di potere in panca, ormai evidente, difficilmente porterà a qualcosa di produttivo. Per adesso la rabbia agonistica della vecchia guarda è sufficente a fare da collante: speriamo che duri.
    P.S. Ottimo Biabiany da due partite a questa parte. Se continua così, nei 22 ci può stare benissimo. Spero continui a smentire il mio scetticismo iniziale.

  11. STEFANIA // 28 novembre 2010 a 21:57 //

    CIAO GIANLUCAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!PRIMA DI TUTTO VOLEVO ESPRIMERE TUTTA LA MIA AMMIRAZIONE X TE,TI SEGUO SEMPRE!!!!DELLA NOSTRA PAZZA INTER CHE DIRE??IO NON HO MAI SMESSO DI CREDERE NELLA MIA SQUADRA E MAI LO FARO’,NONOSTANTE GLI INFORTUNI VARI AI GRANDI CAMPIONI,STIAMO TORNANDO E SOPRATTUTTO OGGI ABBIAMO DIMOSTRATO DI ESSERE UNA SQUADRA E DI NON DIPENDERE SOLO DA UN GIOCATORE A DIFFERENZA DEI ROSSONERI…AMMIRO RAFA E CREDO NEL SUO LAVORO!!!!!UN ABBRACCIO GRANDE E SEMPRE E SOLO L’INTER NEL CUORE!!!!!!IAIA

  12. Abbiamo vinto, ma per ora si continua a navigare a vista trascinati dall’orgoglio dei veterani (e magari anche dal rientro di qualche altro Campione d’Europa come Motta!)

  13. Francesco // 28 novembre 2010 a 23:41 //

    Pazza Inter!!!
    tutto il resto è noia

  14. GL:TI DICE NIENTE IL RITORNO AI 3 MEDIANI STORICI
    CON CONSEGUENTE RITORNO AL GOL DOPO CHE PER
    15 MINUTI SIAMO STATI DEVASTATI?
    ciao

  15. Fabio Primo // 29 novembre 2010 a 08:23 //

    Ormai i 3 mediani sono diventati un “MUST” , un riferimento , una trovata geniale , da quando questa formazione è stata adottata da una squadra mediaticamente “forte” , attualmente in testa alla classifica….
    In altri tempi si sarebbe gridato CATENACCIARI !!
    A parte le battute , il trio Cambiasso-Motta-Stankovic sarebbe splendido , con Sneijder e 2 punte….(i sacrificati sarebbero Biabany e Pandev).
    Ciao

  16. A.A.A. CERCASI CENTROCAMPISTI PER IL 2011
    La partita di ieri così come quella con il genoa dell’anno scorso (è passato solo un anno? sich!) giocata con il solo balotelli di punta ed in italia sicuramente la miglior prestazione a mio INSINDACABILE giudizio 😉 ha evidenziato che il buco da coprire in rosa è inevitabilmente a centrocampo dove dalla partenza di “gambadilegno” Viera si è andati inevitabilmente in crisi…ed il ricorso all’assetto 4-2-3-1 è stata soltanto la fortunosa (?) conseguenza.
    Cari saluti a tutti

  17. Purtroppo non me la sento di dire che stiamo trovando l’uscita del tunnel. Questo risultato e il modo nel quale è maturato mi ricorda tanto il milan degli scorsi anni: capace di alcune partite dove segnava valanghe di gol e altre nelle quali subiva tremendamente, soprattutto in trasferta. Per ora l’Inter non mi da la sensazione di essere solida come in passato. Mi sembra che la squadra non sia tranquilla neanche con 2-3 reti di vantaggio e che lo faccia percepire agli avversari che ci credono fino alla fine perché fiutano che c’è qualcosa che non va mentre in passato, una volta che passavamo in vantaggio, gli avversari quasi si scoraggiavano sapendo che difficilmente sarebbero riusciti a pareggiare e comunque avrebbero potuto prendere altri goal sbilanciandosi. In particolare la fase difensiva non vede a mio avviso la partecipazione convinta di tutti gli elementi che invece con Mou davano tutto rincorrendo qualsiasi avversario che tentava un affondo, dando così alla difesa la possibilità di controllare più agevolmente l’area. Mi sembra che Castellazzi abbia fatto più parate in 3-4 partite di quante ne avesse fatte Julio in tutta la scorsa stagione. In questo caso avere la difesa meno battuta a mio avviso è solo un caso e non un merito. Se fosse così a breve ce ne accorgeremo. Speriamo invece che i giocatori si siano veramente dati una svegliatina a livello mentale e che d’ora in avanti mettano quel qualcosa in più che servirebbe a disputare un campionato degno dell’Inter. Vale a dire terminare la stagione almeno tra le prime 3 squadre in classifica. Viste le altre squadre penso che sia un traguardo possibilissimo a patto di recuperare bene gli indisponibili e soprattutto mettere in campo ciò che il Mou aveva risvegliato in tutto l’ambiente INTER, cioè l’orgoglio di appartenere alla leggenda del calcio !!! Ciao a tutti.

  18. sempre ottimista
    sempre con bicchiere mezzo pieno
    la mediana è tornata o manca poco perchè sia al 100%
    Attendiamo il recupero degli ultimi infortunati o di coloro che ancora sono fuori forma.
    e poi, due acquisti per gennaio: un italiano arrabbiato ed affamato che da Moratti sarà – spero – “addomesticato”….ed un buon rincalzo per il centro della difesa (sebbene, parere personale, una volta recuperato Chivu potrebbe giocare al fianco di Lucio)
    E poi, come scritto recentemente, da febbraio si sorpassa. Pronti con la freccia!!!!!
    :-)
    P.S. l’ottimismo non costa nulla. :-)

  19. quando altri vincono le champions con rimpalli e carambole pazzesche sono fenomeni,se capita una volta tanto anche a noi è culo…..proprio vero che l onestà intellettuale è merce rara (gli stessi che si lamentano per 2-3 infortuni quando l inter sta praticamente giocando da 1/3 di campionato con metà squadra rotta o in condizioni impresentabili).
    comunque sono convinto che se recuperiamo gli infortuni ce la possiamo giocare fino alla fine con tutti,sicuramente spiace aver buttato via per 1000 motivi punti che erano alla nostra portata (bologna-inter,inter-brescia e lecce-inter su tutte), però di tempo per rimediare ce n è ancora e non poco.
    dopotutto ride bene chi ride ultimo no?
    FORZA INTER SEMPRE
    PS:materazzi è un grande e per anni ha fatto bene con noi,però è ora di dire basta…..ci ha fatto perdere il derby e ieri ogni volta che toccava la palla mi faceva più paura lui di crespo,cordoba in mezzo e zanetti terzino per favore!!!!!!!

  20. il Ninja // 29 novembre 2010 a 10:57 //

    Per dire se il vento è veramente cambiato le ultime due partite sono troppo poco significative, e i due punti recuperati sono frutto innanzitutto di un turno favorevole. Il primo vero test sarà fra pochissimo con la Lazio. Là sarà obbligatorio far vedere gioco e carattere, ma sarà obbligatorio anche vincere: nel corso di una stagione ci può stare una partita ogni tanto in cui si porta a casa meno di quanto si è meritato, ma noi quest’anno questi “bonus” ce li siamo già giocati, e non siamo in una posizione di classifica che ci permetta di concedercene altri. È ora di tirar fuori palle e cinismo se vogliamo convincere noi e gli altri che il destino di questa stagione non è segnato. I cugini chiacchierano e cantano come se avessero già vinto tutto, sta solo a noi dimostrargli che sbagliano! Forza Inter!

  21. …cavolo…ieri mancavano i quattro quinti della difesa oltre ai due attaccanti titolari e, soprattutto, è stato schierato materazzi…nonostante questi “guai” noto che ci sono dei confratelli che fanno le pulci a un 5-2! A costoro ripeto : vi meritate un Orrico o un tardelli (migliori come commentatori che come allenatori!). Però – per non sembrare di bocca troppo buona – devo lanciare due “appelli” : 1) Salvate il soldato SANTON ..invece di ipercriticarlo e/o esporlo a figure barbine, bisogna ricordarsi che ha solo 19 anni e qualcosa ha fatto vedere, quindi va curato e salvaguardato. 2) dimettete Matrix …ha 37 anni e va verso i 38…ormai è una statua di marmo che non la prende manco di testa. Vero che azzecca 2 lanci su 10, ma se i viola schierano un 18enne (Camporese), l’Inter potrebbe pensare di lanciare Benedetti o lo stesso Natalino centrale o riportare Cordoba all centro, almeno quando gli avversari non hanno dei centroavanti stangoni. Ma Matrix potrebbe – davvero – farci l’ultimo favore : andarsene a Gennaio… saluti & Salud Lucien

  22. Per la gara col Parma non parlerei proprio di autogestione. Anzi, Benitez stavolta ci ha messo proprio del suo e mi sembra che i rapporti tra squadra e tecnico si vadano distendendo. Segno che evidentemente si sono parlati a lungo: in fondo lavorano tutti per la stessa causa
    GLR

  23. Roberto // 29 novembre 2010 a 14:41 //

    Mah, GLR…
    il risultato, ma solo lui, potrebbe far pensare che l’Inter dello scorso anno è tornata.
    Invece ieri si è rischiato tanto: ho letto commenti sensati riguardo alla difesa (in pratica riassumibili in un “Il Cielo ci preservi Lucio, altrimenti…”), che sarà pure la meno battuta ma forse è un caso…
    Lo scorso anno con due centrali come Lucio e Samuel in forma non passava nemmeno l’Intercity e si dormiva tra 4 guanciali.Su di loro si sono infranti gli attacchi più forti del pianeta senza cavare il classico ragno dal buco. E poi c’era Maicon, quello vero… Sì, ogni tanto qualche rete la si è presa, ma sempre con manovre dai lati o con tiri da lontano (Kalou). E se n’è sempre fatta una in più…
    Quest’anno ogni partita si corrono rischi inauditi, che non diventano gol per opera “superiore”, la quale “opera” compensa abbondantemente la malasorte che ci ha privati di Maicon e di Samuel. Vero, bisogna fare di necessità virtù e Maicon comunque non era ancora pervenuto, ma … Cordoba fa anche troppo per l’età che ha, Chivu o fa il centrale… o meglio che non faccia. Santon… se penso che per lui abbiamo ceduto Maxwell, beh… meglio che non ci pensi… E non mi aspettavo un Materazzi così “fuori fase”!
    Come si potrà stare tranquilli da gennaio in avanti, quando in difesa non cambierà poi chissà quanto? Di diverso ci sarà J, Cesar ma… quale Maicon?
    Lo dico perchè visto l’ondivago panorama delle avversarie (il Milan per ora ha alcune variabili “stocastiche” dalla sua ma non mi pare certo sopra le altre), sarebbe un peccato non rivincere lo scudetto una volta recuperati tutti, specialmente i “veri” Maicon, Snejider, Motta e Milito. Infine, a rischio di passare per ubriaco, vorrei vedere all’opera Mancini: secondo me non può essere finito. Magari manca solo di fiducia in sè stesso ma provandolo, chessò, intanto in Coppa Italia… Io ricordo solo che con la Roma faceva ammattire le difese, possibile sia sparito nel nulla? Ha solo 30 anni…
    Ciao, Roberto

  24. Giovanni // 29 novembre 2010 a 15:01 //

    Mi sembra di ricordare che Crespo già fece due goals a Rafa ma , sarà l’età , non riesco a ricordarmi in quale occasione .. forse era una partita di ciampions lig , certamente non una importante tipo una finale..Crespo però non giocava nell’Inter.
    Mah … mi verrà in mente.

  25. Che fine settimana!!Ha vinto un’Inter esagerata,un Bellinzona non per deboli di cuore e un Federer magnifico…..Mi aspetto da un momento all’altro un tegola sulla zucca.

  26. Giacomo // 29 novembre 2010 a 18:58 //

    Buona sera GLR.
    In questo turno di campionato, siamo gli unici ad aver vinto tra quelli che hanno giocato in Champions.
    Con questo, intendo dire che, a lungo andare, i sette punti di distacco non sono poi così insormontabili.
    E poi, i soloni del calcio, andranno pure loro a Palermo e Roma………..!!!!

  27. ciao glr!
    per adesso bastano le palle (scusa il francesismo) di zanetti lucio cambiasso e sopratutto stankovic….mai visto deki così cattivo e concentrato…i campioni d’europa hanno tirato fuori l’orgoglio.benissimo.
    poi aspettiamo qualche rientro, bandiamo da appiano la parola emergenza infortuni e poi balleremo ancora. io ne sono certo!
    vincere la champions è statisticamente impossibile ma per campionato e coccarda io ci credo, sperando che benitez e il suo staff si ravvedano in fatto di preparazione. a tal proposito sono fiero di essere un ignorante: la responsabilità è solo della preparazione, non sono infortuni traumatici sono tutti di tipo muscolare e, ripeto, coutinho, mariga, mancini e suazo non sono stati spremuti da mourinho nella passata stagione.

  28. Marco L. // 30 novembre 2010 a 11:30 //

    Ciao GLR,
    ti scrivo il giorno dopo Barca – Real. Mamma mia che squadra….. L’averla rivista ieri sera aumenta a dismisura il valore dell’ impresa di quest’anno. E per di più in 10 al Camp Nou!!
    Comunque volevo prender spunto dalla partita di domenica per aggiungere qualcosa al tuo pezzo “Essere Interisti” che ho trovato bellissimo. Col Parma eravamo veramente in pochi allo stadio. E quei pochi ci guardavamo con un certo senso di complicità. Essere in pochi, quelli veri. C’è un po’ di snobismo in questo atteggiamento, lo so. Ma essere interisti è anche riconoscersi in queste partite, non tra gli 80.000 di Inter-Real o Inter-Man UTD.Lì è facile esserci. Il vero interista è quello che è presente anche se si gioca a mezzogiorno con 0 gradi e rischio neve, perchè sente che quello è il momento di stare con la squadra e con l’allenatore. Si, anche se gli si da del pirla e dell’incompetente. Ma a cui, a cinque dalla fine, si dedica un coro di incitamento/sostegno. Perchè in fondo gli riconosciamo di essere una persona onesta che ci mette impegno. Come hanno fatto anche i giocatori dopo un po’ di partite “molli”. Poi l’essere interisti, lo so, ci porterà ancora a criticare ora un giocatore, ora l’ allenatore o il presidente. Questo è tipico del nostro essere: diverso dagli altri. Siamo forse troppo critici, ma è il nostro dna. Una vittoria può fare molto. D’altra parte c’è una frase simbolo di un personaggio che tu, amante dello sport made in USA, dovresti conoscere: Vince Lombardi. Sua la frase: “If winning isn’t everything why do they keep the score?”.
    Saluti
    Marco – Novara

  29. Ciao Gianluca,
    sembra paradossale, ma nonostante la vittoria, l’ Inter non mi è piaciuta nella fase difensiva. Come nelle altre partite concede troppo all’ avversario, sembra l’ Inter di Zaccheroni o quella di Roy Hodgson. Abbiamo avuto la fotrtuna di segnare in 1 minuto 2 gol con 2 deviazioni avversarie, e gli avversari hanno colpito 2 pali…E’ finita 5-2, ma poteva finire 4-3 per l’ Inter oppure per il Parma. Quando gli emiliani hanno inserito Bojinov, ho pensato che serviva il 4-2, e il tempo di pensarlo, Thiago Motta lo ha siglato! Resto della convinzione che Benitez debba tornare al modulo mourinhano, altrimenti snatura le caratteristiche dei giocatori, e in questo mi ricorda proprio Hodgson, suo successore al Liverpool.. Ciao!
    Giulio

  30. Se Rafa ascolta i giocatori e se si forma un buon clima tra staff e giocatori..nulla è precluso. nè il mondiale per club nè un percorso in champions fino ai quarti. Per lo scudetto ci vuole un impresa che richiederebbe i maicon i milito gli snejider dell’anno scorso. Non ci sono e quindi Amen

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