Germania ’06/Italia Campione del Mondo!!!

campionidelmondo06Campioni del Mondo! Anzi, tetracampioni del Mondo. Perché questo di Germania ’06 per l’Italia è il quarto titolo Mondiale dopo Italia ’34, Francia ’38 e Spagna ’82. Ricordo bene quando Nando Martellini con voce rotta dall’emozione urlò per tre volte Campioni del Mondo al Santiago Bernabeu di Madrid in quella magica sera dell’11 luglio di 24 anni fa. Quel Mondiale e quella finale, stravinta contro la Germania, furono per me più entusiasmanti di quelli di oggi, ma vincere un Mondiale resta un evento di portata storica e l’intera spedizione azzurra, a cominciare da Marcello Lippi, entra nella galleria degli immortali. A Lippi suggerisco di chiudere con la Nazionale, come ha fatto Aimé Jacquet dopo Francia ’98: fare meglio è impossibile e chiudendo adesso Lippi resterebbe ‘divinizzato’ dal Mondiale in eterno. Sai ora che gli frega a Marcello delle finali di Champions perse con la Juve e delle malignità sulla sua capacità di essere vincente solo alla Juve! I 120 minuti di partita non sono stati esaltanti, soprattutto per l’Italia, che non è mai riuscita ad imporre il proprio gioco. Sotto dopo pochi minuti per un generoso rigore concesso dall’arbitro argentino Elizondo per un intervento di Materazzi su Malouda e trasformato alla Panenka da Zidane, gli azzurri hanno fortunatamente trovato quasi subito il pareggio con il solito imperioso stacco di Materazzi, capocannoniere (!) azzurro insieme a Toni con due reti. C’è stato poi un momento, l’unico, in cui avremmo potuto volgere la partita a nostro favore, ma il colpo di testa di Toni si è stampato sulla traversa. Nella ripresa, meglio la Francia con Zidane, Henry e Ribery sopra tutti, fino all’ingresso dei famigerati Trezeguet e Wiltord, già nostri incubi nella finale dell’Europeo 2000 a Rotterdam. Tempi supplementari all’insegna della stanchezza di entrambe le squadre con Zidane che ha chiuso nel modo peggiore la sua straordinaria carriera in Nazionale: non esiste provocazione per giustificare la violenza della testata al torace di Materazzi ed il bello è che nel resto del mondo, dall’Islanda al Madagascar, dove magari non conoscono esattamente tutti i precedenti di Materazzi, resteranno convinti per sempre che il vero violento sia Zidane e non certo Materazzi, come in effetti stasera è stato. Ai rigori, si è avuta l’ennesima prova di quanto il calcio sappia essere beffardo e, onestamente, non ho dubitato un solo istante che ce l’avremmo fatta. Perché era giusto così: era giusto riprendersi proprio ai rigori quello che nel ’98 proprio la Francia ci aveva tolto, malgrado in quell’occasione fossimo stati noi a giocare meglio. Non a caso su internet girano anche richiami ad una presunta giustizia divina, come nellimmagine pubblicata sopra, con gli strali tricolori che si abbattono sulla Tour Eiffel! Dal dischetto avevamo non uno ma ben tre conti aperti: oltre a quello con la Francia nel ’98, pesavano le sconfitte con l’Argentina a Italia ’90 e con il Brasile a Usa ’94. Per la legge dei grandi numeri, era giocoforza che prima o poi vincesse l’Italia! Una serie con un solo errore, quello di Trezeguet, proprio colui che ci aveva giustiziato con il golden gol di Rotterdam all’Europeo 2000. Dal dischetto Pirlo, Materazzi, De Rossi, Del Piero e Grosso non sbagliano un colpo: 5-3 per l’Italia, 6-4 complessivo: Campioni del Mondo! Qualcosa di straordinario, per cui val davvero la pena di abbracciarci tutti. Per una volta, dalla Vetta d’Italia, il punto più a nord della nostra penisola fino al punto più a sud, a Punta Pesce Spada nell’isola di Lampedusa, ci sentiamo tutti fieramente italiani e Campioni del Mondo! Una gioia collettiva ben mixata dal lettore Andrea nella sua creazione qui sopra. Ora via alla festa, anche se da domani si tornerà a pensare ai guai del nostro calcio: qualcuno proverà sicuramente a strumentalizzare questa storica vittoria ai fini di Calciopoli, proponendo un’aberrante amnistia nel segno di un ‘volemose bene’ collettivo. Ma sul’argomento ha subito chiosato splendidamente Ivan Gennaro Gattuso, uomo e campione vero: “Un Paese campione del Mondo per quattro volte – ha sentenziato Rino – merita un calcio pulito!”. Appunto.

1 Commento su Germania ’06/Italia Campione del Mondo!!!

  1. Cecilia Bianchetti, Milano // 22 gennaio 2010 a 02:09 //

    Caro Gian Luca, non trovi che sia profondamente ingiusto che, dopo averci fatto vincere la finale, Matrix sia ancora una volta sul banco degli imputati per colpa di Zidane, che non è nuovo a episodi del genere, anzi. Persino il New York Times ha pubblicato un elenco delle sue nefandezze. Secondo punto: quando Totti sputò in faccia a Poulsen, non mi pare che si fossero sprecate parole per sapere che cosa gli aveva detto il Danese. Totti fu giustamente squalificato e nessuno fece polemiche. Invece in Francia lo difendono, Chirac lo difende, in Italia Cossiga si è sentito di chiedere scusa a nome di Matrix (ma che cos’è, il suo tutore?). Credo che, da che mondo è mondo, sui campi di calcio si insultino madri, mogli, fidanzate degli avversari. Chiudo con una domanda: se al posto di Matrix ci fosse stato, che so, Barzagli, e al posto di Zizou, Willy Sagnol ne staremmo ancora parlando? Un caro saluto e sempre forza Inter.

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