11C: Parma-Inter 1-2

A Parma avrebbe potuto anche finire con un pareggio dopo lo splendido gol di Ibrahimovic e il pareggio di Budan, ma guai a sottovalutare Julio Cruz. Già perché è stato ancora una volta El jardinero, subentrato a Crespo che tarda a ritrovare la miglior condizione, the man of the match con una rete nel finale che conferma l’Inter in vetta insieme ad un grandissimo Palermo che con il Torino ha ottenuto un record storico: mai i rosanero avevano inanellato cinque vittorie consecutive nella massima serie. Il duello continua con la Roma che rimane in quota, ma l’impressione è che l’Inter di Mancini sia finalmente diventata grande: a Parma i nerazzurri hanno colto la sesta vittoria consecutiva tra campionato, Champions League e Coppa Italia e, naturalmente, è Cruz l’unico nerazzurro ad essere andato a segno in tutte e tre le competizioni. Vittorie come quella di Parma sono quelle che alla lunga possono portare una squadra a vincere lo scudetto. Nell’arco di una stagione capitano partite come quella del Tardini, in cui la squadra favorita non riesce ad avere continuità e brillantezza, ma supplisce con il grande carattere dei suoi singoli. Peccato per l’espulsione di Ibra, con un secondo cartellino giallo un po’ esagerato da parte di Saccani, perché ora l’Inter si trova con soli due attaccanti disponibili, Crespo e Cruz, vista l’indisponibilità di Recoba. Per Adriano, che sta lavorando ad Appiano Gentile, potrebbe dunque presentarsi l’occasione per un imprevisto ritorno in squadra, seppur in panchina, mentre si avvicina anche il momento del rientro di Cambiasso, che non potrà che ulteriormente migliorare il già altissimo rendimento della squadra.

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