6UCL: Rangers Glasgow-Inter 1-1

Nella stupenda cornice dell’Ibrox Park di Glasgow, l’Inter non ha nè perso nè giocato da cane, chiudendo su un dignitoso pareggio (1-1) la prima fase di Champions League. Era importante giocare questa partita che nulla poteva aggiungere al percorso europeo dell’Inter senza sprecare energie e i nerazzurri hanno centrato l’obiettivo, badando dopo il gol di Adriano a contenere il ritorno degli scozzesi, a segno con Lovenkrands. E’ importante che l’Inter abbia comunque affrontato questa gara con la mentalità della squadra che non regala nulla. In altri tempi, sono sicuro che l’Inter avrebbe sbracato rimediando una figuraccia ma, tra gli indubbi meriti di Mancini c’è quello di saper tener alta la tensione anche in coloro che non sono assiduamente titolari. Ora si tratta di capire quanto abbia invece speso il Milan, per due volte in vantaggio e per due volte ripreso dai coriacei tedeschi dello Schalke 04, in virtù delle solite amnesie difensive. Il Milan è rimasto in angoscia fino all’ultimo secondo per la qualificazione agli ottavi di Champions League, bruciando energie fisiche e nervose. Se c’è una squadra che ha patito di più prima di arrivare al derby di domenica sera questa è certamente quella rossonera, ma non è detto che questo sia un fatto poi così negativo. Il derby, ahinoi, sfugge a qualsiasi logica ma dopo tanti rovesci l’Inter è chiamata dai suoi tifosi prima che dalle leggi numeriche a dare qualcosa in più dei cugini in questa partita. E quanto alla solita storia su chi sia favorito, anche questa volta è facile: favorito in un derby è sempre chi sta davanti in classifica, quindi il Milan. Ma questo significa poco: ho visto vincere e perdere derby da favoriti e viceversa. Vincerà l’Inter? Ai tanti che già me lo chiedono rispondo semplicemente che non ne ho la benché minima idea! Sapessi prima il risultato ve lo direi, anzi ci scommetterei tutto quello che ho per poi fuggire in Polinesia per il resto dei miei giorni. Invece, qui devo restare e qui resto, sperando di non dovermi sorbire per il mese che viene i tifosi avversari e i compagni di fede che quando perdono il derby diventano insopportabili, con la loro conseguente ansia di bruciar vivi allenatore e squadra, panchina compresa. Ma anch’io divento insopportabile quando perdo il derby. Infatti, a pensarci bene, è da troppo tempo che non mi sopporto!

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