Gerusalemme

A 2.700 km da Milano, fuso orario +1
19-22 maggio 2003
Prima parte del Israel Tour 2003
Non sono ebreo, ma sono sempre stato molto incuriosito dalla religione ebraica e, soprattutto, dalla storia di Israele. Indimenticabili la Via Crucis, la visita al Santo Sepolcro e al Muro del Pianto sotto la straordinaria guida di Angela Polacco.
Prosegue a Gaza Strip, seconda parte del Israel Tour 2003

Gerusalemme (ab.600.000), capitale di Israele (ab.9.000.000), cattolica, ebraica e musulmana, è un luogo unico per tre popoli, tre culture e tre religioni
Aeroporto
Ben Gurion Tel Aviv

Highlights

  • Via Ben Yehuda con Hotel King David

In Città Vecchia:

  • Quartieri Cristiano, Ebraico, Ameno e Musulmano
  • Porte Giaffa e Damasco
  • Chiesa Santo Sepolcro con Tomba Gesù
  • Muro Del Pianto
  • Duomo della Roccia con Cupola dorata
  • Via Crucis con tappe dove si fermò Gesù
  • Chiesa S.Giovanni Battista
  • Torre di Davide
  • Cardo Massimo con colonne e archi
  • Sinagoga Ramban

In Museo Yad Vashem:

  • Colonna dell’Eroismo con incisa parola ebraica zkor ossia ‘ricorda’
  • Viale dei Giusti Gentili
  • Children’s Memorial
  • Valley of the Destroyed Communities
  • Hall of Remembrance e Hall of Names
  • In Monte degli Ulivi:
  • Basilica dell’Agonia con Giardini Getsemani

Memento
La Città Vecchia, circondata da 4 km di mura, ha 4 quartieri: cristiano, ebraico, armeno e musulmano. Il Muro del Pianto, alto 15 metri, è quel che resta del Tempio di Gerusalemme, distrutto dall’Imperatore Romano Tito nel 70 d.C. Nella zona antistante il Muro, gli uomini sono separati dalle donne secondo la legge ebraica ortodossa, e vi è l’usanza di inserire piccoli biglietti di carta, in cui sono scritti voti e preghiere, fra le fessure dei blocchi di pietra. E’ consentito di avvicinarsi con le videocamere, ma indossando la kipa, il tipico copricapo ebraico. Dentro la Città Vecchia, alcuni locali servono specialità ‘kasher': passati humus a base di ceci, ‘thina’ con sesamo, ‘felafel’ ovvero gustose polpette di ceci. Famosa la ‘hora’, tipica danza locale: un girotondo sempre più veloce in senso orario, braccia sulle spalle del vicino, incrociando i piedi. Fuori dalla Città Vecchia, il mezzo di trasporto alternativo agli autobus, purtroppo a rischio di attentati, è lo Sherut: un taxi collettivo con tariffa fissa in sheqel, la moneta nazionale. Gomito a gomito, ebrei, arabi e cristiani si sfiorano in continuazione

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