Buenos Aires, Argentina

A 11.200 km da Milano, fuso orario -5
10-16 giugno 2009
Quarta parte del SudAm Tour 2009
Massacrante tour della metropoli e dei suoi barrios con la señora Ines, mia guida personale. Imperdibile la visita a la Boca, il quartiere più pittoresco con le foto alla Bombonera e gli acquisti lungo il Caminito. Il quartiere più sicuro in una città, dove consiglio di stare comunque all’erta soprattutto nelle ore serali e nelle viuzze del centro, come Calle Florida e Calle Lavalle, è Puerto madero con i suoi Docks, che qui si chiamano diques in mattoni rossi, riconvertiti sul Rio del la Plata, dove sono ancorate anche attrazioni navali come la Fregata General Sarmiento e la Corazzata Uruguay. Bello anche il barrio Recoleta con la feria de artesanias che si svolge ogni domenica in Plaza Francia: se siete patiti di gioielli un po’ diversi, qui ce ne sono per tutti i gusti in rodocresita, la pietra rosa locale. Qui merita una visita anche il Cemeterio de Recoleta con la tomba di Evita Peron. A questo proposito guardatevi uno dei più bei film musicali mai prodotti: Evita, del 1996 di James Parker e Oliver Stone con musiche di Andrew Lloyd Webber e parole di Tim Rice, gli stessi inglesi della migliore opera rock di tutti i tempi, Jesus Christ Superstar, datata 1972. Madonna, Jonathan Pryce e un superlativo Antonio Banderas, spagnolo di madrelingua, sono gli eccezionali interpreti di un autentico capolavoro. Buenos Aires è assolutamente tra le città più a buon mercato che abbia visitato: prezzi modici per tutto, a cominciare dai Taxi e dai Remis, auto con autista a noleggio che vi portano ovunque per una manciata di euro, mentre le stecche di sigarette si trovano a meno di 15 dollari americani. Alloggio la prima notte al Rochester Classic in Calle Esmeralda 542 da evitare a favore del gemello Rochester Concept in Calle Maipú 572 utilizato nelle notti seguenti. A Buenos Aires si mangia benissimo praticamente ovunque con le consuete specialità, ala parillada di carni con lomo, chorizo e asado, innaffiate dall’ottima cerveza locale Quilmes. Alcuni dei migliori ristoranti della città si trovano a Puerto Madero: per il pesce segnalo Puerto Cristal in Alicia Moreau de Justo 1082 e Cafetino Carletto in Olga Cossettini 791 Dique, mentre per la parillada di carni argentine ecco Ayres de Patagonia in Alicia Moreau de Justo 1798. Non male anche i caratteristici conventillos a la Boca come il Paraiso a fianco del Caminito. La birra locale è la Quilmes, mentre ovunque sono presenti i coffee shop della catena Havanna, che servono l’espresso con l’immancabile bicchiere d’acqua frizzante. Imperdibili le brioches medialuna. Naturalmente i ballerini di tango sono ovunque, come i brasiliani che sono di casa a Buenos Aires, avvantaggiati dalla vicinanza e da un cambio tendenzialmnete non svavorevole. Gli argentini non li amano peraltro ricambiati e li chiamano ‘brazuka’, applellativo non propriamente positivo, anche se non spregiativo come ‘sudaca’ il nomignolo offensivo con cui gli spagnoli d’Eurpa etichettano i sudamericani in genere. Personalmente non stravedo per i brasiliani, a parte qualche amico, qualche poeta e cantautore e qualche fenomeno calcistico come Pelè o Zico, e devo dire che i tanti incrociati a Buenos Aires non mi hanno certo colpito per educazione con quegli insopportabili vocine alla Farinelli dall’accento ridicolo. Insomma se devo dirla tutta, per quella che è stata la mia personale espereinza, che vale per quel che vale, ci fosse un oscar della cafonaggine italiani e brasiliani sarebbero spesso in pole position. 1 euro equivale a 5,3 pesos argentini.
Prosegue a Colonia del Sacramento in Uruguay, quinta e ultima parte del SudAm Tour 2009

Buenos Aires (ab.3.000.000, 13.000.000 nell’area metropolitana), capitale dell’Argentina (ab.40.000.000), è una delle più grandi metropoli sudamericane e uno dei maggiori porti del continente sul Rio de la Plata, il fiume più largo del mondo. La città, con la crescita demografica degli ultimi decenni, si è ingrandita fino ad inghiottire ben 24 municipi della Provincia di Buenos Aires, che si estende per una superficie simile a quella dell’Italia. Gli abitanti della città di Buenos Aires vengono chiamati porteños, mentre gli abitanti della provincia di Buenos Aires vengono chiamati bonaerenses

Aeroporto
Ezeiza Ministro Pistarini per voli internazionali
Aeroparque Jorge Newbery per voli nazionali

Highlights

In barrio San Nicolás o El Centro:

  • Plaza de Mayo con Casa Rosada, Cabildo e Catedral Metropolitana
  • Avenida 9 de Julio e Teatro Colón
  • Plaza de la Republica con Obelisco
  • Calle Florida e Calle Lavalle
  • Avenida Corrientes e Avenida Córdoba
  • Luna Park Arena
  • Monumento a Colón

In barrio Retiro:

  • Plaza San Martin con Monumento a los caídos en las Malvinas
  • Plaza Fuerza Aérea Argentina con Torre de los ingleses

In barrio Boca:

  • Caminito
  • Estadio la Bombonera (cap.57.000)

In barrio Puerto Madero:

  • Docks sul Rio de la Plata e Tram storico
  • Fregata General Sarmiento e Corazzata Uruguay

In barrio San Telmo:

  • Plaza Dorrego

In barrio Recoleta

  • Plaza Francia e Paseo Chabuca Granda con Feria de l’Artesania
  • Iglesia Nuestra Senora del Pilar
  • Cemeterio Recoleta con tomba Evita Peron

In barrio Palermo Soho:

  • Parco Jardìn Japones
  • Monumento La Flor

In barrio Palermo Hollywood

  • Avenida Juan B.Justo
  • Parco con La Fleur

In barrio Belgrano:

  • Estadio Monumental Antonio Liberti (cap.66.000)
  • Avenida del Libertador

Memento
L’Avenida 9 de Julio, con i suoi 127 metri, è la strada più larga del mondo e dispone di 20 corsie per il traffico nei due sensi: 14 centrali più 6 sui due controviali laterali. L’Obelisco in Plaza de la Republica è uno dei simboli della città ed è alto 67 metri. Il Luna Park Arena è utilizzato per concerti e manifestazioni sportive indoor.
La Boca è un quartiere nato da immigranti italiani, soprattutto genovesi, con 50.000 residenti. Sorge sulle rive del Riachuelo, il fiume che divide il territorio della Capitale da quello della provincia di Buenos Aires. Deve il suo nome al fatto di sorgere all’imboccatura (boca) della confluenza del Riachuelo nel Río de la Plata.
Qui c’è la polisportiva Boca Juniors con la squadra di calcio che gioca nella mitica Bombonera. I rivali del River giocano invece nell’Estadio Monumental Antonio Liberti, nel barrio Belgrano. La ferita per la pesante sconfitta militare subita dalla flotta britannica dopo l’invasione delle Falkands-Malvinas nella primavera ’82 è ancora aperta: non passa giorno che non ci siano manifestazioni di reduci davanti alla casa Rosada nella vana speranza di una pensione che il governo democratico non ha mai concesso per il mancato riconoscimento della folle guerra voluta dal dittatore Leopoldo Galtieri. A tal proposito merita una visita nel barrio Retiro alle spalle di Plaza San Martin il Monumento a los caídos en las Malvinas in marmo rosso, presidiato giorno e notte da due guardie armate.

1 Commento su Buenos Aires, Argentina

  1. Veramente bella BA…..molto + cosmopolita di quanto si possa immaginare! Se ti capita, visita la Patagonia: è un viaggio tutta natura , ma posti come il perito Moreno sono un’emozione unica!
    Ciao

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